1.1 Il perché del bilancio sociale: la volontarietà del processo

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1.1 Il perché del bilancio sociale: la volontarietà del processo"

Transcript

1 Pininfarina Istituto Tecnico Industriale Statale Via Ponchielli 16, Moncalieri TO T FAX C.F

2 INDICE 1 PREMESSA Il perché del bilancio sociale: la volontarietà del processo IDENTITÀ DELL ISTITUTO La storia Il contesto La comunità di appartenenza Gli studenti e il personale Il profilo Una visione d insieme I corsi del diurno I corsi del Serale I corsi Post diploma Il partenariato del Pinin IFTS e ITS L assetto istituzionale ed organizzativo L organigramma funzionale La strategia gestionale LA ROAD MAP- GLI STAKEHOLDER E I PROGETTI Orientamento Gli studenti Le famiglie I docenti Il personale ATA Attivita curriculare Gli studenti Le famiglie I docenti Il personale ATA Vivere la scuola I progetti per gli studenti Le famiglie I progetti per i docenti Il personale ATA Accordi di rete Convenzioni Attività di eccellenza Gli studenti Le famiglie I docenti...23 ITIS G.B. Pininfarina 2

3 3.4.4 Enti organizzazioni esterne Certificazioni Stage in azienda Formazione permanente Gli studenti Docenti Il personale Ata Comunicazione Studenti Famiglie Docenti Personale Ata Enti Esterni RISORSE Le risorse ambientali e tecnologiche Le risorse finanziarie Costruzione del Programma Annuale Conto consuntivo Cedolino Unico Lordo stato Attuazione del Programma Annuale Costo di ogni allievo allo Stato per l attività curriculare RELAZIONE SOCIALE E SUCCESSO SCOLASTICO - FORMATIVO Le caratteristiche della popolazione scolastica Il punto di partenza, le attività di supporto-valorizzazione La valutazione Analisi dei risultati scolastici e trend I risultati invalsi Valore aggiunto nella comunità di appartenenza PROGETTUALITA INTEGRATA CON LA COMUNITA DI APPARTENENZA QUALIFICAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA Progetti storici: treno della Memoria, Concerto di fine anno Integrazione degli studenti in situazione di disabilità Lingue straniere: RESPONSABILITÀ SOCIALE ANALISI DEI RISULTATI E PIANO DI MIGLIORAMENTO Nota metodologica Redattori del documento Bibliografia...53 ITIS G.B. Pininfarina 3

4 1 PREMESSA 1.1 Il perché del bilancio sociale: la volontarietà del processo Il Bilancio Sociale nasce come intento di miglioramento continuo nella mission vista come volontà di costruire e migliorare un percorso di crescita della comunità di appartenenza. Una buona scuola è quella che riesce a porre in essere un modus operandi che, tenuto conto del contesto in cui opera, osservati i processi in atto, consenta di raggiungere risultati educativi di apprendimento e di crescita della persona che sono stati condivisi con tutti gli attori della scuola. Tali risultati dovranno essere confrontabili e confrontati con quelli delle scuole dello stesso ordine mediante risultati delle valutazioni INVALSI, OCSE-PISA, IEA -TIMSS INVALSI matematica e italiano OCSE PISA: valutazione internazionale 2000 e 2009 LETTURA e matematica e scienze, 2003 e 2012 MATEMATICA e lettura e scienze, 2006 e 2015 SCIENZE e lettura e matematica IEA: lettura TIMSS matematica e scienze Con il BS l'istituto intende dare trasparenza massima al proprio operato evidenziando il percorso seguito e gli investimenti effettuati al fine di migliorare il percorso di crescita degli studenti all'interno della società. 2 IDENTITÀ DELL ISTITUTO 2.1 La storia Fin dalle sue origini alla fine degli anni 60 il Pininfarina si connota come una scuola volta a rispondere ai bisogni formativi complessi di una società in veloce e profonda trasformazione, ripensando continuamente - con serietà di analisi teorica e capacità di tradurla in buone prassi - contenuti, metodologie didattiche, modelli organizzativi. La fondazione dell istituto risale al 1966, quando viene istituito il VII Istituto tecnico industriale statale a indirizzi specializzati per l Energia Nucleare e le Telecomunicazioni, con sede provvisoria a Torino in via Figlie dei Militari 27. L 8 giugno 1966 il Collegio dei Professori propone di intitolare l Istituto a Giovan Battista Pininfarina, come nobilissimo esempio di tenace volontà, di costanza, di lavoro, ad incitamento della nuova gioventù studiosa. La scuola è gestita da un Consiglio di Amministrazione, il cui presidente è il cav. Andrea Frediani, dirigente FIAT, e il vicepresidente è Sergio Pininfarina, figlio di Giovanni Battista. Il primo nucleo di studenti proviene dal corso di Meccanica dell Avogadro. Nel 1967 iniziano i lavori per la nuova sede, nell area dell ex cava di sabbia Vignolo, in Borgo San Pietro: un quartiere di Moncalieri al confine con la zona sud di Torino, in quegli anni al centro di una forte espansione urbanistica. Il progettista è l arch. Nello Renacco, protagonista dello sviluppo urbanistico di Torino negli anni 60. Il Pininfarina è uno dei sei istituti italiani con specializzazione per l Energia Nucleare. Vengono realizzati tre laboratori per l energia nucleare, compreso un bunker sotterraneo per la produzione di radionuclidi. E attivo un corso serale, della durata di sei anni, presso la sede staccata in via Sant Ottavio a Torino. Nel corso dell anno scolastico 1969/70, pur non essendo ancora del tutto terminati i lavori, il Pininfarina inizia le sue attività nella nuova sede di via Ponchielli 16 a Moncalieri. Il trasloco è piuttosto travagliato, nel quadro di una crescita tumultuosa della popolazione studentesca che coinvolge tutta l area ITIS G.B. Pininfarina 4

5 torinese. Non mancheranno iniziative di dissenso del movimento studentesco. In primavera la nuova scuola viene inaugurata alla presenza del Presidente del Consiglio Mariano Rumor. Nel luglio del 1970 si hanno i primi diplomati del Pininfarina: 18 periti meccanici, 36 periti in energia nucleare, 73 periti radioelettronici. Nel corso degli anni 70 la popolazione scolastica cresce tumultuosamente, rendendo necessari ampliamenti di aule e laboratori. Il Pininfarina raggiungerà al massimo della sua espansione il numero di 2000 studenti. Il mondo industriale e finanziario torinese sostiene lo sviluppo della scuola, ma non mancano le tensioni: i fermenti politici e culturali di questo periodo investono la scuola, ed emerge in tutta evidenza il particolare legame tra istituto tecnico e mondo operaio. Nel 1971 la durata del corso serale è ricondotta a cinque anni. Nell anno scolastico 1972/73 si hanno i primi diplomati del corso serale: 29 periti meccanici, 12 periti radioelettronici. Gli anni 80 rappresentano un momento di svolta per il Pininfarina. L evoluzione della tecnologia, in particolare quella dell Elettronica digitale, impone alla scuola di innovare i contenuti della professionalità del perito. Inoltre, la crisi del settore automobilistico comporta un ripensamento dei contenuti del corso di Meccanica. In generale, la dimensione esecutiva del lavoro viene superata da una visione più progettuale, e così la scuola-fabbrica cede il posto alla scuola-laboratorio, dove gli studenti possono elaborare competenze più complesse ed originali. Il Pininfarina si connota sempre più come un centro di innovazione, nei contenuti e nelle metodologie didattiche, novità successivamente recepite a livello nazionale nelle sperimentazioni strutturali autorizzate dal Ministero della Pubblica Istruzione. Una linea di tendenza che continuerà per tutti gli anni 90, caratterizzati dall entrata ad ordinamento delle innovazioni sperimentate negli anni precedenti: il progetto Ambra per le Telecomunicazioni, in ordinamento dal 1994; il Piano Nazionale Ergon per la Meccanica; la specializzazione FASE (Fisica Ambientale e Sanitaria Europea), istituita dopo la crisi del nucleare degli anni 80 causata dal gravissimo incidente di Chernobyl del 1986 e dal referendum abrogativo sullo sviluppo del nucleare in Italia dell anno seguente; il progetto Sirio, con il quale il corso serale si trasforma completamente, riconoscendo la validità all interno del percorso scolastico delle competenze acquisite nel mondo del lavoro; il Piano Nazionale di Informatica, che porterà poi nel 2002 all apertura del corso di Informatica Abacus. Alla fine degli anni 90 il Pininfarina è investito da un significativo processo di adeguamento della dotazione strumentale, per tenere il passo con le esigenze di una moderna istituzione formativa: vengono rinnovati i locali, è allestito il primo laboratorio multimediale con collegamento Internet e una stazione per video-conferenze, viene realizzato il primo sito Internet dell Istituto, è radicalmente ripensato il bar in funzione di un progetto di educazione alimentare, dal 2000 viene adottato il registro elettronico di classe. L introduzione dell Autonomia scolastica, con la cosiddetta legge Bassanini del 1997, poi, rivoluziona il quadro dell organizzazione scolastica, facendo del singolo Istituto e dei suoi docenti i protagonisti dell azione didattica. Negli ultimi dieci anni l offerta formativa del Pininfarina si arricchisce ulteriormente, perseguendo una linea di crescente personalizzazione del percorso formativo, in un ottica di formazione permanente costruita su vari livelli come naturale evolversi del percorso di istruzione curricolare. Gli attori principali di questo processo sono la formazione professionale di livello regionale, l alternanza scuola-lavoro e i rapporti con le aziende, i progetti europei (Comenius, Leonardo), le certificazioni (CISCO, ECDL, MOS, PET), i corsi post-diploma (IFTS e più recentemente ITS). Parallelamente, vengono messe a punto strategie organizzative certificate, con l adozione dei Sistemi di Gestione per la Qualità certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001:2000, di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro certificato secondo la norma BS OHSAS 18001:2007, di Certificazione ambientale secondo la norma UNI EN ISO 14001:2004. ITIS G.B. Pininfarina 5

6 2.2 Il contesto La comunità di appartenenza Il bacino d utenza dell ITIS Pininfarina è costituito da Torino, Moncalieri e dai comuni viciniori, ma molti sono gli studenti che provengono anche da comuni decisamente distanti affrontando, in alcuni casi, più di due ore di viaggio al giorno pur di frequentare i nostri corsi. In totale la nostra utenza proviene da 69 comuni che vanno da Bagnolo Piemonte a San Maurizio Canavese Di seguito si riportano la cartina che evidenzia il bacino d utenza e il prospetto riportante il n di comuni, allievi e la percentuale. N allievi N comuni diurno Percentuale , , , , , , , , , , , , ,63 Candiolo 20 1,92 La Loggia 24 2,30 Beinasco 27 2,59 Carmagnola 29 2,78 Trofarello 32 3,07 Vinovo 38 3,65 Santena 41 3,93 N allievi N comuni diurno Percentuale Chieri 49 4,70 Nichelino 62 5,95 Moncalieri ,60 Torino ,49 La mappa riporta l area di provenienza dei nostri allievi. Un allievo anche da Bagnolo Piemonte e uno da San Maurizio Canavese a più di 50 km dall istituto nelle due direzioni. Le percentuali si possono apprezzare meglio nel diagramma seguente che riporta alcuni dei comuni di provenienza, il numero di allievi e la percentuale relativa rispetto al totale. ITIS G.B. Pininfarina 6

7 2.2.2 Gli studenti e il personale La popolazione dell istituto ha avuto un notevole incremento nell ultimo triennio grazie sia alle attività di orientamento in ingresso, sia al passaparola degli ex-studenti che a distanza di un anno dal diploma sono mediamente impegnati in azienda o in università per una percentuale pari al 90% circa (vedi par. 5.6). Tale incremento non ha portato anche ad un incremento del personale docente e non docente a causa essenzialmente dei tagli imposti da parte della pubblica amministrazione al settore scuola. Di seguito il prospetto della popolazione dell istituto: anno scolastico allievi frequentanti docenti personale Ata Nel prospetto seguente la percentuale maschi - femmine nell ultimo triennio: le ragazze iscritte al nostro istituto sono quadruplicate in due anni Anno Anno Anno Il profilo Il Pininfarina permette di seguire i seguenti corsi di diploma: Chimica Materiali e Biotecnologie, Elettronica ed Elettrotecnica, Informatica e telecomunicazioni, Meccanica, Meccatronica ed Energia ITIS G.B. Pininfarina 7

8 2.3.1 Una visione d insieme Di seguito la rappresentazione del nostro Istituto come insieme di attività che fanno parte del territorio in cui in nostro Istituto si trova: si può notare come tutto graviti intorno al concetto di crescita dell individuo che si declina poi in diverse accezioni in funzione della sezione che si va ad analizzare L itis Pininfarina e il terrirorio I corsi del diurno Nell ambito dell indirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie presso il Pininfarina è attiva l articolazione Biotecnologie ambientali. Il tecnico in Biotecnologie ambientali acquisisce ed approfondisce le competenze relative: - allo studio delle interazioni fra sistemi energetici e ambienti, specialmente riferite all impatto ambientale degli impianti e alle relative emissioni inquinanti; - al governo e controllo di progetti, processi e attività, nel rispetto delle normative sulla protezione ambientale e sulla sicurezza degli ambienti di vita e di lavoro; - al monitoraggio ambientale per la tutela del territorio e delle risorse ambientali ITIS G.B. Pininfarina 8

9 Il tecnico in Elettronica ed Elettrotecnica possiede una approfondita conoscenza della componentistica, finalizzata ai processi di ingegnerizzazione che caratterizzano i moderni contesti produttivi. Le competenze acquisite nel percorso formativo qualificano una figura professionale ad ampio spettro, che sa coniugare una solida preparazione tecnica con un armonico sviluppo della persona, proiettata verso il mondo del lavoro o verso percorsi superiori di istruzione e formazione. Grazie a una vasta conoscenza di tecnologie i diplomati dell indirizzo Elettronica ed L indirizzo si articola in due aree: Elettronica e Automazione. Il diplomato in Informatica e Telecomunicazioni che si viene a formare ha competenze specifiche nel campo dei sistemi informatici e di telecomunicazione, delle reti, dell elaborazione dell informazione, delle applicazioni e tecnologie Web. Il corso di studi proposto dal Pininfarina punta a sviluppare la poliedricità e flessibilità di questa figura, fornendo una buona preparazione specifica, stimolando la capacità sia di lavorare in gruppo che di svolgere compiti in autonomia, di accettare gli standard di relazione e di comunicazione richiesti dall'organizzazione in cui opera, ma anche di essere propositivi. L indirizzo Meccanica, Meccatronica ed Energia si suddivide in due diverse articolazioni: Meccanica e Meccatronica e Energia. Il diplomato in Meccanica e Meccatronica si specializza in tutte le fasi del processo industriale: dal progetto al disegno (con l utilizzo dei CAD 2D e 3D), dalla scelta dei materiali da utilizzare all organizzazione della produzione, dalla gestione dei robot industriali alla manutenzione degli impianti. Il perito in Energia si specializza nello studio del problema energetico sia dal punto di vista della produzione, sia da quello della gestione economica e tecnica. Si occupa quindi degli impianti tradizionali di produzione dell energia (idroelettrico, termoelettrico e nucleare), di quelli che si basano su fonti rinnovabili (solare, eolico e biomasse), della progettazione dei motori a combustione interna e delle macchine termiche in generale, dello studio e della gestione degli impianti idraulici, di riscaldamento, di condizionamento e di refrigerazione civili ed industriali I corsi del Serale Il sistema formativo degli adulti deve assolvere due funzioni: 1. qualificare giovani e adulti privi di professionalità aggiornata per i quali la licenza media non costituisce più una garanzia dall'emarginazione culturale e/o lavorativa; 2. riconversione professionale di adulti già inseriti in ambito lavorativo che vogliano ripensare o debbano ricomporre la propria identità professionale. La formazione degli adulti pone problemi le cui soluzioni sono molto diverse da quelle che si forniscono nel caso di educazione dei ragazzi. Tra i fattori di specificità della persona che apprende si considerano quelli specifici dell'età adulta quali: Il bisogno di conoscere: gli adulti sentono l'esigenza di sapere perché occorre apprendere qualcosa, prima d'intraprendere l'apprendimento; Il concetto di sé del discente: gli adulti hanno un concetto di sé come persone responsabili delle loro decisioni, desiderano essere trattati e considerati come soggetti capaci di gestirsi autonomamente; Il ruolo dell'esperienza del discente: gli adulti hanno un vissuto più rilevante rispetto alle persone più giovani perché hanno accumulato più esperienza; La disponibilità ad apprendere: gli adulti sono disponibili ad apprendere ciò che hanno bisogno di sapere e saper fare per far fronte alle situazioni della loro esistenza; ITIS G.B. Pininfarina 9

10 L'orientamento verso l'apprendimento: in contrasto con l'orientamento centrato sulle materie, caratteristico dei giovani, quello degli adulti è centrato sulla vita reale; La motivazione: gli stimoli alla formazione derivano dalle pressioni esercitate dall autostima, dal miglioramento della qualità della vita, dalla soddisfazione sul lavoro. Considerando la crescente esigenza di istruzione che emerge negli individui e la necessità da parte della scuola di perseguire un accrescimento del livello di formazione, è prioritario prendere in considerazione sia il livello di formazione, sia la tipologia degli utenti che vede una sensibile contrazione di lavoratori-studenti adulti a fronte di una crescita rilevante di giovani drop out e di nazionalità e lingua non italiana. Le azioni intraprese dal nostro istituto si possono riassumere in: corsi serali per gli adulti per il conseguimento del diploma anche attraverso percorsi che valorizzino tutte le competenze dell individuo siano esse formali e/o non formali; messa in atto di strategie formative che permettano la modularizzazione dei percorsi formativi per gli adulti al fine di permetterne una fruizione flessibile in sintonia con le esigenze sia lavorative sia familiari; un crescente uso di strumenti informatici quali la FAD e i nuovi ambienti di apprendimento che, integrando la didattica tradizionale, permettano di superare difficoltà di frequenza; Nel nostro istituto si sta concretizzando una didattica operativa volta all acquisizione di nuove conoscenze e competenze trasferibili e utilizzabili in tutti i campi del sapere nonché al rafforzamento della consapevolezza e della capacità di scelta autonoma nella vita quotidiana. Si attua una didattica in grado di: offrire l occasione per approfondire temi scientifici, alimentando la consapevolezza dell utilità del sapere scientifico in ogni momento della vita; promuovere e sviluppare la capacità di confronto, privilegiando la dimensione collaborativi nel lavoro e promuovendo competenze spendibili ovunque e sempre; migliorare la competenza digitale attraverso l impiego di strumenti multimediali; arricchire le occasioni di confronto attraverso momenti di condivisione delle scelte, non solo didattiche, ma di vita vera, vissuta. I corsi serali del Pininfarina si modellano sui fabbisogni degli studenti lavoratori adeguando le tempistiche, i programmi e l'organizzazione complessiva alle loro esigenze. I corsi si sviluppano su cinque giorni, dalle ore 17:50 alle ore 23:00. Il sabato è giorno libero e è stato utilizzato per azioni di recupero e attività integrative. E possibile pianificare la durata del corso di studi. A chi possiede dei crediti vale a dire esperienze di lavoro, corsi di qualificazione regionale o studi interrotti il Progetto Sirio ha offerto la possibilità di accedere ad un percorso abbreviato, così articolato: il biennio comune, della durata di un solo anno, con un numero ridotto di materie per quadrimestre; il triennio, della durata di due anni. Per il triennio si possono scegliere le seguenti specializzazioni: meccanica, informatica, elettronica-telecomunicazioni. 2.4 I corsi Post diploma La formazione post-secondaria italiana dopo alcuni anni di sperimentazione ha dato luogo al nuovo canale dei Poli formativi. Si tratta di una iniziativa che interessa prevalentemente l ambito scientifico-tecnologico e allinea il sistema formativo italiano con quelli dei Paesi evoluti dell Unione Europea i cui sistemi formativi sono caratterizzati in generale dalla presenza di due canali di terzo livello: Universitario accademico ITIS G.B. Pininfarina 10

11 Universitario professionale Il canale Universitario accademico è quello che in Italia viene da sempre chiamato Università. Il canale Universitario professionale (denominato ad esempio SUPSI Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana - nel Cantone Ticino e Fachhochschule in Germania e in Austria) in Italia viene chiamato Poli formativi Il partenariato del Pinin Gli obiettivi Il progetto complessivo si è sviluppato sulla base di un accordo programmatico sottoscritto dal partenariato e allegato come parte integrante al protocollo di costituzione dell'associazione Temporanea di Scopo (ATS). I partner che compongono il raggruppamento sono: Istituzioni scolastiche: Istituto Tecnico Industriale PININFARINA di Moncalieri (TO) (soggetto attuatore) Istituto Istruzione Superiore AVOGADRO di Torino (TO) Istituto Istruzione Superiore Edoardo AMALDI di Orbassano (TO) Istituto Istruzione Superiore VALLAURI di Fossano (CN) Istituto Istruzione Superiore COBIANCHI di Verbania Intra (VB) Istituto Istruzione Superiore VOLTA di Alessandria (AL) Università: Politecnico di Torino Università degli Studi di Torino Centri di ricerca: Istituto Superiore M. Boella Istituto di Elettronica e di Ingegneria dell'informazione e delle telecomunicazioni del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IEIIT-CNR) Agenzie formative: Immaginazione e Lavoro Assocam Scuola Camerana Imprese e/o associazioni di categoria: Unione Industriale della Provincia di Torino TSF - TeleSistemiFerroviari API Torino Mosaico Associazione per lo Sviluppo dell'innovazione e delle Nuove Tecnologie - ASSINT Cna (Confederazione Nazionale dell'artigianato e della Piccola e Media Impresa) ATP (Associazione Torino e provincia) ASSOT SrL IFTS e ITS Il segmento della Formazione Tecnica Superiore si articola al Pininfarina in due realtà: il polo per l innovazione e la formazione nel settore dell ICT; l ITS - Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione. L obiettivo del Polo ICT è quello di mettere a punto un modello integrato per la progettazione e la gestione di attività formative che supporti le strategie occupazionali delle diverse aree della Regione Piemonte, sostenendo i processi di innovazione emergenti dal settore della ricerca e dalle aziende alla ricerca di una migliore competitività. Questo modello contempera misure generali di sistema con particolare riferimento ITIS G.B. Pininfarina 11

12 all accompagnamento al lavoro e azioni di formazione che dovranno pure essere improntate ad aspetti innovativi. IFTS Attualmente è attivo il seguente corso: Tecnico Superiore per lo Sviluppo Software Sede Pininfarina di Moncalieri con termine previsto dicembre 2013 frequentato da 18 allievi. ITS I corsi a tutt oggi attivati ed in corso sono BIENNIO 2011/2013 Figura nazionale di riferimento: Tecnico superiore per l organizzazione e la fruizione dell informazione e della conoscenza Tecnico superiore per la comunicazione audiovisiva Studenti iscritti: 30, Studenti diplomati: 25 Il biennio si è concluso con gli esami finali a luglio 2013 BIENNIO 2012/2014 Figura nazionale di riferimento: Tecnico superiore per i metodi e le tecnologie per lo sviluppo di sistemi software Tecnico superiore per l ideazione, la progettazione e lo sviluppo di applicazioni mobile Studenti iscritti: 30 Figura nazionale di riferimento: Tecnico superiore per l organizzazione e la fruizione dell informazione e della conoscenza Tecnico superiore per la comunicazione audiovisiva Studenti iscritti: 30 BIENNIO 2013/2015 Figura nazionale di riferimento: Tecnico superiore per i metodi e le tecnologie per lo sviluppo di sistemi software Tecnico superiore per Mobile App Design Studenti iscritti: 30 Figura nazionale di riferimento: Tecnico superiore per l organizzazione e la fruizione dell informazione e della conoscenza Tecnico superiore per Videomaking Studenti iscritti: 30 ITIS G.B. Pininfarina 12

13 2.5 L assetto istituzionale ed organizzativo L organigramma funzionale Descrizione dei tre settori dell organigramma: 1- Organismo Accreditato - l accreditamento regionale permette all Istituto di organizzare e gestire i corsi post diploma e gli IFTS 2- Consiglio di Presidenza allargato e Docenti - questo è di fatto il settore che si occupa dell organizzazione della formazione curriculare e extracurriculare degli studenti dei corsi diurni e serali. Il Consiglio di Presidenza allargato raccoglie le opportunità e le proposte che provengono dal mondo del lavoro e dalla realtà locale, le analizza e le presenta poi a tutti i docenti durante le riunioni del Collegio dei Docenti. In tale sede l intero corpo docente delibera il percorso da attivare durante l anno scolastico e stabilisce i criteri secondo i quali partecipare a proposte presenti sul territorio. 3- Segreteria, personale Ata (assistenti amministrativi, assistenti tecnici e collaboratori scolastici) e Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi - il settore amministrativo e il personale Ata è forse nascosto agli occhi dei più, ma costituisce un ramo portante per la gestione dei progetti curriculari ed extracurriculari e per la gestione e il mantenimento dell edificio scolastico. Particolare importanza svolgono all interno del progetto educativo di Istituto le Funzioni Strumentali che vengono elette all inizio di ogni anno scolastico dal Collegio dei Docenti. Il Collegio dei Docenti considera da sempre prioritaria la formazione dello studente in quanto individuo e ogni anno rinnova la scelta delle Funzioni Strumentali privilegiando i progetti storici e che sono volti al completamento della formazione dei nostri studenti non solo dal punto di vista ITIS G.B. Pininfarina 13

14 didattico, ma anche umano perché gli studenti di oggi saranno i cittadini di domani. Per l anno scolastico l orientamento dell Istituto ha visto l approvazione di 8 funzioni strumentali funzionali alla didattica e allo sviluppo della personalità, con attenzione estrema anche all europeizzazione, all integrazione di persone con particolari necessità, all educazione degli adulti, alla formazione continua, al mondo del lavoro: F1 - La progettazione, l erogazione ed il monitoraggio di processo dell offerta formativa (prof.sa Antonella FRENO) Coordinamento processo formativo dello studente: Coordinamento della progettazione delle attività eccellenza in collaborazione con i coordinatori dei cdc; F2 - Orientamento in ingresso/uscita (prof. Vittorio BARITELLO) Continuità con la scuola media Azioni di orientamento in ingresso rivolte alle scuole medie Azioni di accompagnamento all uscita per gli allievi delle classi quinte (università,formazione tecnica superiore, mondo del lavoro) Partecipazione alle attività della rete di orientamento universitario Follow up occupazionale F 3 - Ben-essere a scuola, integrazione e pari opportunità (prof.sa Caterina ROMITO) Formazione e tutoraggio genitori Attività sportiva Educazione ambientale, alla legalità ed allo sviluppo sostenibile Progetti storici dell Istituto: musica, teatro ed arti creative, Progetto Memoria F 4 Scambi internazionali, stage lavorativi all estero (prof.sa Laura RUA) Organizza e gestisce la partecipazione ai bandi dell Agenzia Europea Organizza e gestisce la partecipazione ai bandi del progetto LLP Leonardo di mobilità transnazionale - Tirocini transnazionali in impresa o in istituti di formazione per persone in formazione professionale iniziale (IVT) Informazione sulle iniziative di formazione sulla metodologia CLIL (Apprendimento integrato di contenuto e lingua) F 5 - Educazione degli adulti(prof.sa Cinzia BOCCHI) Accoglienza, bilancio delle competenze e definizione dei relativi crediti in ingresso; Personalizzazione del piano di studio Supporto e tutoraggio in itinere agli studenti La formazione del personale docente compresa quella relativa all attuazione dei nuovi curricoli F 6 - Analisi dei fabbisogni formativi, rapporti con il mondo del lavoro (prof. Massimo TONINELLI) Analisi dei fabbisogni formativi del territorio Rapporti con il mondo del lavoro Stage ed alternanza scuola lavoro F 7 - Supporto agli studenti (prof. Cesare IACOBELLI) Presentazione prodotti nell ambito dei progetti Partecipazione gare. 8 Visite e viaggi di istruzione (prof. Andrea FINO) Visite e viaggi d istruzione Uscite didattiche Nel complesso le otto Funzioni Strumentali hanno avuto un costo pari a 10532,27 Euro La strategia gestionale La capacità di progettare e di gestire percorsi di istruzione e di formazione è riconosciuta e certificata: l ITIS PININFARINA, infatti, gode dell Accreditamento Regionale della Regione ITIS G.B. Pininfarina 14

15 Piemonte. L ITIS PININFARINA considera la Qualità, la Sicurezza e l Ambiente aspetti di prima importanza nello sviluppo della strategia da attuare nell ambito dell autonomia scolastica. A questo scopo è stato istituito il Sistema di Gestione per la Qualità, la Sicurezza e l Ambiente (QSA) rispondente alle Norme UNI EN ISO 9001: 2008, UNI EN ISO 14001:2004, UNI EN ISO 18001:2007. Nell A.S è stato implementato e unificato il sistema certificato che invece era prima diviso in tre parti distinte al fine di snellire procedure di gestione e potenziare i processi di formazione. Grazie al Sistema QSA sono messe in atto tutte le procedure di monitoraggio a analisi dei risultati scolastici che porta il Pininfarina ad un continuo miglioramento prestazionale. Le analisi dei risultati di monitoraggio del processo dello scorso anno scolastico sono riportate al paragrafo Analisi dei risultati scolastici e trend Il Sistema di Gestione per la Qualità, la Sicurezza e l Ambiente stabilito nelle Procedure e nelle Istruzioni di lavoro e descritto nel Manuale della Qualità, Sicurezza e Ambiente (consultabile sul sito dell Istituto all indirizzo - Il Pininfarina certificazioni qualità) è anche uno strumento per documentare le prassi dell Istituto e le regole di buon comportamento. 3 LA ROAD MAP- GLI STAKEHOLDER E I PROGETTI Come si muove il Pininfarina e quali sono i suoi principali stakeholder ovvero i suoi interlocutori? Nella tabella seguente sono state riportate le attività messe in atto dall istituto durante lo scorso anno scolastico al fine di proporre un a formazione sempre più completa e più competitiva rispetto alle offerte della realtà locale. ITIS G.B. Pininfarina 15

16 AREE PROGETTI STAKEHOLDER Studenti ORIENTAMENTO X ATTIVITA CURRICULARE X VIVERE LA SCUOLA - Accoglienza Integrazione Convivenza civile Arti e sport ACCORDI DI RETE - CONVENZIONI - ATTIVITÀ DI ECCELLENZA CERTIFICAZIONI STAGE IN AZIENDA FORMAZIONE PERMANENTE COMUNICAZIONE X X X X X X Famiglie X X X X X X Docenti X X X X X X Ata X X X X X Enti- Organizzazioni esterne X X X X X Vivere la scuola contiene tutto ciò che permette l integrazione e i bisogni educativi dello studente ITIS G.B. Pininfarina 16

17 3.1 Orientamento Gli studenti Durante lo scorso anno sono stati attivati percorsi di orientamento in ingresso: gli allievi tutor e i docenti hanno partecipato a saloni e open-day per presentare l Istituto nel territorio. Questo ha portato a formare 14 nuove classi prime per un totale di 330 nuovi allievi. Biennio integrato: nell ambito del biennio integrato si è svolta un attività in collaborazione con Immaginazione e Lavoro che ha permesso durante il di attivare 8 ore di lezione di orientamento su ogni classe seconda dell istituto per un totale di 120 ore circa. Questa attività ha permesso di illustrare agli allievi cosa effettivamente si studia nei vari indirizzi presenti al Pininfarina al fine di rendere più consapevole la scelta dell indirizzo. In effetti pochissime sono state le richieste di cambio di indirizzo dall attivazione del progetto. Corsi di Fisica e Matematica: sono stati attivati corsi al fine del superamento degli esami di ammissione al Politecnico di Torino. Progetto FIXO: il progetto avviato lo scorso anno ha visto la formazione di tutti gli allievi delle classi quinte che hanno ricevuto 7 ore di orientamento individuale con un docente dedicato al fine di costruire il proprio curriculum vitae, imparare a gestire i rapporti con il mondo del lavoro ed in particolare un colloquio di lavoro, capire quali sono le attitudini e gli interesse per selezionare le giuste aziende da contattare, incontrare i responsabili dell ufficio di collocamento. Nella tabella seguente si riassumono in numeri in gioco nelle attività di orientamento: N ore famiglie che hanno Allievi che hanno seguito i partecipato agli open corsi di fisica e matematica: day: Orientamento in ingresso (prof. Vittorio Baritello) classi che hanno visitato l istituto: 6 - Saloni di orientamento: 5 70 Orientamento in uscita (prof.sa Luciana Zampolli) allievi che hanno sostenuto il TU test: Allievi che hanno sostenuto e superato il pre-test al Politecnico: N ore ITIS G.B. Pininfarina Biennio integrato: allievi formati 300 Fixo: allievi info-formati Allievi tutor 45 Docenti che hanno Docenti che hanno collaborato collaborato Costo progetto orientamento ingresso/uscita 3850 Euro Nota: il progetto Fixo e il Biennio integrato sono pagati con finanziamenti esterni Le famiglie Orientamento in ingresso: saloni e open-day I docenti Le figure di riferimento che si sono occupate nell anno scolastico di orientamento in ingresso e uscita sono state il prof. Vittorio Baritello e la prof.sa Luciana Zampolli. Hanno collaborato con loro moltissimi dei docenti dell istituto che si sono impegnati sia negli open-day sia in attività di approfondimento rivolte agli allievi del quinto anno che intendevano iscriversi al

18 Politecnico Il personale ATA E il personale Ata che supporta ed è punto di riferimento importante durante le giornate di orientamento e gli open-day sia per le indicazioni agli utenti e ai genitori in visita sia per la gestione, la pulizia e l accoglienza degli ambienti dell Istituto che sono punto di vanto per tutti i componenti della nostra scuola. Lo scorso anno scolastico il personale Ata presente in istituto era composto da 42 persone così suddivise: 10 assistenti amministrativi che hanno operato nelle segreterie, 16 collaboratori scolastici che si sono occupati della manutenzione ordinaria dell istituto e del supporto ai docenti, 16 assistenti tecnici che hanno affiancato i docenti nella gestione di laboratori e attrezzature. L Info Point: punto di accoglienza e prima informazione sempre a disposizione di chi arriva al nostro Istituto Il Front Office: area didattica, amministrativa e finanziaria con orari dedicati al personale interno agli studenti e al pubblico 3.2 Attivita curriculare Gli studenti Durante l anno scolastico tutti i nostri allievi hanno seguito le attività curriculari strutturate in un primo biennio, secondo biennio e quinto anno con orientamento per la scelta definitiva dell indirizzo durante il secondo anno Le famiglie Coinvolte nella gestione del gruppo classe con la partecipazione ai consigli di classe e coinvolte nella vita scolastica tramite i rappresentanti dei Genitori in Consiglio di Istituto I docenti Hanno svolto la loro attività di insegnamento e aggiornamento continuo 147 docenti durante l A.S Il personale ATA Punto di forza della scuola: i tecnici di laboratorio e delle officine che partecipano direttamente ITIS G.B. Pininfarina 18

19 all attività curriculare e con la loro esperienza sono di supporto ai docenti nelle attività pratiche degli allievi durante tutto il percorso formativo. La segreteria come supporto all attività curriculare dalla gestione del registro, all accoglienza e risoluzione delle richieste da parte di famiglie allievi e personale interno. I collaboratori scolastici lavorano durante l attività diurna e serale e permettono il mantenimento di un ambiente sempre pulito e fruibile da tutti durante l intero arco della giornata. 3.3 Vivere la scuola I progetti attivati negli scorsi anni scolastici sono stati molteplici: i progetti storici di teatro, treno della memoria, gruppo musicale, progetti volti alla crescita dell individuo e all inserimento nella realtà territoriale I progetti per gli studenti Molteplici sono stati i progetti attivati nell A.S che hanno coinvolto un numero notevole di studenti e attori interni ed esterni alla scuola Le famiglie Per le famiglie sono state attivate le seguenti iniziative: lo sportello psicologico avvalendosi dell aiuto della Dott.sa Tiziana Martelli Corsi di italiano per stranieri Collaborazione stretta tra docenti e famiglie nel campo dei BES I progetti per i docenti Il nostro Istituto è vissuto bene dai docenti come si evidenzia dalla percentuale di ricambio che segue. Anche per i docenti è a disposizione lo sportello psicologico Il personale ATA La popolazione del personale Ata (amministrativi, tecnici di laboratorio, collaboratori scolastici) è rimasta sostanzialmente costante negli anni salvo la riduzione di personale dovuta ai tagli imposti dall amministrazione scolastica. La percentuale di ricambio infatti è la seguente (dati in segreteria) Anche per il personale Ata è a disposizione lo sportello psicologico. Il prospetto seguente evidenzia quanto realizzato nell anno scolastico : Progetto Treno della memoria Musica Teatro bullismo regole e convivenza civile Educazione alla salute - alimentazione e stili di vita Docente referente Pier Luigi Cavanna Massimo Lajolo Caterina Romito Caterina Romito Personale esterno Dott. Aimasso Allievidocenti Budget (Euro Costo per studente 15 allievi ,4 20 allievi 1312,50 65, (classi prime) 132 allievi (6 classi Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio Gratuito organizzato con collaborazione di ITIS G.B. Pininfarina 19

20 Progetto Educazione alla salute - Sportello psicologico Educazione alla salute donazione sangue Educazione salute - progetto "porgi una mano" donazione sangue e midollo osseo incontro educazione sanitaria Sicurezza stradale Corso guida sicura Susa Educazione alla legalità economica Progetto legalità sostanze stupefacenti Primo soccorso Lean Organisation diffusione della cultura della sicurezza Integrazione allievi diversamente abili (BES) Corsi di italiano per stranieri Docente referente Caterina Romito Caterina Romito Caterina Romito Caterina Romito Caterina Romito Caterina Romito Caterina Romito Angelo Galetta Barbara Casella Barbara Casella Raffaella Romeo Maria Bera Elena Albera (Molinette) seconde) enti del territorio Personale esterno Dott.sa Tiziana Martelli Polizia stradale Polizia stradale CRI Unione industriale Unione industriale, Medicina del lavoro, Inail, CRI, VVF, Protezione Civile Allievidocenti 28 allievi 2 docenti 28 allievi 171allievi (tutte le cassi quinte diurno) 40 allievi (2 classi seconde) 414 allievi (12 classi seconde, 9 classi quinte) 35 allievi 70 allievi (3 classi quarte 3 classi quinte) 155 allievi (7 classi quarte) 30 allievi 24 allievi 90 allievi (3 classi quarte, una classe seconda) 9 allievi Budget (Euro Costo per studente Servizio finanziato ASL Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio Gratuito svolto in orario curriculare Gratuito organizzato con collaborazione degli enti interessati Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio 15 allievi ,67 ITIS G.B. Pininfarina 20

21 Progetto Counselling per docenti Controllo antidispersione serale Esploriamo il territorio Sviluppo progetti allievi e valorizzazione tesine d'esame Sostegno/approfondimento disciplina tecnica d'esame Docente referente Caterina Romito Cinzia Bocchi Personale esterno Formatori: Anna Pelissero Roberto Aluffo Allievidocenti 12 docenti Allievi biennio biotecnologie Allievi classi quinte (50 circa) Budget (Euro Costo per studente Gratuito organizzato con collaborazione di enti del territorio ,3 3.4 Accordi di rete Convenzioni Attività di eccellenza Gli studenti Diversi sono stati gli accordi di rete siglati negli scorsi anni che hanno permesso di arricchire il Pininfarina di nuove competenze e nuove attrezzature: Rete Anno Attrezzature/collaborazioni corsi Rete robotica 2011 braccio robotico Comau Rete sicurezza 2012 Unione Industriale Medicina corsi sulla sicurezza del lavoro per allievi e docenti Rete Lean Corsi sulla Lean siglata il 24 Unione Industriale organisation rivolti ottobre 2013 agli allievi Le risorse relazionali, gli accordi e le collaborazioni con aziende e comunità locali hanno in questi anni rafforzato la posizione del Pininfarina nel territorio e permesso di avere sempre più contatti con il modo del lavoro consentendo di attivare attività extracurriculari e stage lavorativi degli allievi del quarto anno con aziende del territorio cittadino. Si veda a tal proposito il paragrafo 3.6 Stage in azienda La valorizzazione delle eccellenze si è concretizzata nella realizzazione di molteplici attività: Pole position per la Ferrari, Interior Design, Spea Awards, gare robotica: Robocup e Zero robotics, gare informatica: Abacus e gara informatica. Negli ultimi due A.S. gli allievi che hanno partecipato alle attività di valorizzazione delle eccellenze sono stati i seguenti: ITIS G.B. Pininfarina 21

22 Attività proposte Allievi partecipanti Allievi partecipanti Budget (Euro) a.s Costo per studente (Euro) a.s Pole position per la Ferrari 5 Non richiesto - Iterior Design SPEA Student s Cup 9 SPEA AWARD (suddivisi in 24 gruppi) Robocup Zero Robotics Olimpiadi informatica 24 Olimpiadi problem solving 20 Gare di matematica 30 Gara nazionale matematica 1 Gara nazionale informatica 1 Abacus Gara nazionale elettronica ,53 Negli scorsi anni i nostri allievi si sono posizionati molto bene rispetto ad allievi di istituti di pari tipologia in ambito italiano ed europeo: nel prospetto seguente si possono leggere i risultati raggiunti dal Pininfarina con gli allievi che hanno partecipato ai progetti di valorizzazione delle eccellenze. Si sottolinea come in questo caso spesso i progetti di valorizzazione delle eccellenze abbiano aiutato gli allievi che nella partecipazione ai progetti hanno avuto la possibilità di crescere e la possibilità di inserirsi nel mondo esterno alla scuola. Gare Allievi partecipanti SPEA Student s Cup SPEA AWARD 2013 Robocup Zero Robotics Olimpiadi informatica Gara nazionale informatica Abacus Competizione che ha visto la partecipazione di 88 diplomandi in elettronica provenienti da otto diversi Istituti Tecnici della Provincia di Torino. 12 allievi che hanno partecipato alla trasferta 6 allievi che hanno partecipato alla trasferta I nostri 9 allievi si sono posizionati tra il 6 e il 25 classificato Livello nazionale: 4 posto dance 9 posto - rescue Terzi classificati a livello europeo Allievi partecipanti 48 (suddivisi in 24 gruppi) 12 allievi che hanno partecipato alla trasferta 6 allievi che hanno partecipato alla trasferta 1 allievo classificato Due dei gruppi si sono posizionati al 4 e al 6 posto Livello nazionale: 6 posto dance 13 posto - rescue Secondi classificati a livello europeo Livello nazionale: 3 classificato 1 allievo 1 classificato ITIS G.B. Pininfarina 22

23 A seguito delle competizioni della Spea tre nostri studenti (Tirri, Marello e Mohamed) lavorano nella stessa azienda con contratto a tempo indeterminato dallo scorso anno Le famiglie Sigla di contratti quando gli studenti vanno in stage: la famiglia prende così parte alla formazione degli allievi al di fuori della scuola e si impegna a rispettare le condizioni che richiede il mondo dell azienda I docenti Parte attiva sia nella realizzazione delle reti sia nella gestione dei rapporti con i componenti della rete stessa sono stati i docenti. Sono stati formati negli scorsi anni diversi docenti che hanno trasferito le loro conoscenze agli studenti: prof.sa Guida rete robotica; Rete per la sicurezza: prof.sa Casella; Rete Lean: prof. Fino Enti organizzazioni esterne Negli scorsi anni scolastici l istituto ha collaborato per i progetti attivati con enti e organizzazioni esterne alla scuola che molto spesso hanno dato il proprio contributo a titolo gratuito: Comune, Protezione civile, Croce Rossa, Vigili del fuoco, Comau, Unione Industriale, Inail, Asl,. 3.5 Certificazioni ECDL - European Computer Driving Licence La patente europea del computer Un passaporto per il mondo del lavoro Si tratta di un certificato rilasciato da un Ente Internazionale altamente qualificato - la ECDL Foundation con sede legale a Dublino (Irlanda) - attestante che chi l'ha conseguito possiede l'insieme delle abilità necessarie per poter lavorare in modo appropriato con i Personal Computer. L'Istituto Pininfarina è diventato un centro abilitato a svolgere esami per il rilascio della patente e negli scorsi anni ha rilasciato i seguenti certificati Anno scolastico Periodo Gennaionovembre 2013 Esami sostenuti 82 Certificazioni rilasciate 8 ECDL START 6 ECDL FULL Budget impiegato A carico degli iscritti Nota: ogni certificazione ECDL START ha comportato il superamento di 4 esami, mentre ogni certificazione ECDL FULL il superamento di 7 esami. CERTIFICAZIONI LINGUA INGLESE Al Pininfarina è possibile ottenere una certificazione europea per la lingua inglese. Il nostro Istituto è infatti sede degli Esami Cambridge ESOL (English for Speakers of Other Languages), che certificano il raggiungimento degli standard di competenza linguistica riconosciuti dal Quadro di Riferimento del Consiglio d'europa. In particolare le qualifiche riguardano due tipi di esame: Preliminary English Test (PET) di livello B1; First Certificate in English di livello B2 Negli anni scolastici passati sono stati attivati (corsi d'inglese tenuti da docente madrelingua per la preparazione all'esame finale di primo livello per la certificazione della conoscenza della lingua Inglese. (P.E.T. - Preliminary English Test). ITIS G.B. Pininfarina 23

24 Di seguito i numeri Anno scolastico Allievi che hanno conseguito la certificazione Corsi attivati Allievi iscritti a.s Costo progetto PET (Euro) 1225 Numero allievi coinvolti 18 Costo per allievo (Euro) 43, Stage in azienda Attività stage: negli scorsi anni i proff., Baldino, Fina, Iacobelli, Lanza, Spano, Toninelli, Valente hanno seguito gli studenti uno a uno, hanno trovato le aziende, hanno siglato i contratti e hanno fatto in modo che i futuri periti entrassero in contatto con aziende che spesso li hanno assunti alla conclusione del percorso scolastico. Gli stage dei meccanici si svolgono durante l anno scolastico (due o tre settimane), mentre le altre specialità prevedono uno stage nel mese di giugno-luglio dopo il termine delle lezioni (quattro settimane) Anno Elettronica Informatica Automazione Aziende Meccanica scolastico Telecomunicazioni coinvolte estate a.s Costo progetto Stage (Euro) 2100 Numero allievi coinvolti 135 Costo per allievo (Euro) 28, Formazione permanente Gli studenti Il percorso serale è rivolto soprattutto a studenti adulti e alle loro famiglie che vogliono continuare nella formazione Docenti I nostri docenti sono spesso professionisti che mettono a disposizione degli studenti le loro competenze professionali e personali e le loro esperienze lavorative extrascolastiche. L Istituto inoltre incentiva la formazione continua come sviluppo professionale delle risorse umane proponendo corsi tenuti da docenti interni e esterni e incentivando l autoformazione. Di seguito un prospetto delle principali attività dello scorso anno scolastico: ITIS G.B. Pininfarina 24

25 Corso di formazione Corso utilizzo braccio robotico Valigetta informatica Personale formato 25 docenti interni 47 esterni Corso per RSPP 1 Corsi Lean Organisation Corso Universitario di Aggiornamento Professionale in Leadership, Management e Qualità nella Dirigenza del MIUR Corsi sulla sicurezza secondo quanto previsto dall Accordo Stato Regioni del Docenza interna/esterna Anno scolastico Budget impegnato 1 Docenza esterna // Prof.sa Cinzia Bocchi interna Fondazione Ordine Ingegneri Unione industriale Università di Torino dipartimento di Management Esterna: Immaginazione e Lavoro- Piattaforma Ausindfad Interna: Sillitti, Salvadore , Privato Esterno Borse di studio INPS 1125,20 (E-learning) 1530,00 (in presenza) Il personale Ata Per il personale Ata sono stati svolti i seguenti corsi: Corso di formazione Personale formato Docenza interna/esterna Anno scolastico Budget impegnato ASPP 11 Interna Esterna Primo soccorso 8 CRI Addetto antincendio 15 (2 docenti) Interna Sillitti Esterna VVF Interna: Sillitti, Corsi sulla sicurezza Budget Salvadore secondo quanto previsto inserito 47 Esterna: dall Accordo Stato Regioni nella tabella piattaforma del precedente Ausindfad 3.8 Comunicazione La comunicazione è ciò che ci permette di realizzare il percorso formativo della persona a 360 gradi perché permette di avere il feedback che è di fondamentale importanza per la valutazione e il continuo miglioramento del processo formativo. Strumento fondamentale di diffusione di tutte le attività offerte dal Pininfarina e di apertura verso l esterno è il Sito dell Istituto che permette l aggiornamento continuo delle attività e riporta tutti i traguardi raggiunti dai nostri studenti e dall Istituto stesso: ITIS G.B. Pininfarina 25

26 3.8.1 Studenti Ogni allievo è dotato al suo ingresso in Istituto di un indirizzo mail istituzionale, di una username e di una password che gli permette di accedere all intranet della scuola da qualsiasi postazione informatica interna o esterna all istituto e di essere perennemente in comunicazione sia con i docenti sia con i compagni di corso. E inoltre possibile scaricare dalla pagina relativa alla propria classe materiale fornito dai docenti in ogni momento e da ogni luogo. Molti docenti utilizzano anche la piattaforma FAD che permette di lavorare sia da scuola sia da casa e costituisce uno strumento innovativo e stimolante nella didattica; la piattaforma è raggiungibile direttamente dalla Homepage dell istituto: ITIS G.B. Pininfarina 26

27 3.8.2 Famiglie Le famiglie possono comunicare con la scuola tramite i canali classici dei colloqui individuali e delle riunioni: viene pubblicato sul sito della scuola ogni anno nel primo mese dell attività didattica il calendario di tutte le riunioni e dei colloqui cui i genitori potranno partecipare per vivere attivamente la scuola. Le famiglie possono essere sempre aggiornate sulla situazione scolastica dei figli grazie alla possibilità di accedere, tramite username e password personali, al registro elettronico e prendere visione dei voti e degli argomenti svolti in classe, delle assenze, dei ritardi. Tutto ciò sempre nel rispetto della privacy: ogni studente che raggiunga la maggiore età potrà decidere se permettere o meno ai propri genitori di comunicare con l istituzione scolastica firmando un consenso che verrà poi conservato nel fascicolo dello studente stesso Docenti Ogni docente ha un indirizzo mail istituzionale tramite il quale può comunicare con studenti e/o famiglie (se crede), e attraverso il quale riceve tutte le comunicazioni da parte dell Istituto in modo da poter essere sempre aggiornato anche in caso di assenza per qualsiasi motivo Personale Ata Ogni impiegato, tecnico, collaboratore ha un indirizzo mail istituzionale attraverso il quale riceve tutte le comunicazioni da parte dell Istituto in modo da poter essere sempre aggiornato anche in caso di assenza per qualsiasi motivo Enti Esterni Le comunicazioni costanti con Enti e organizzazioni Esterne attraverso il sito, ma anche e soprattutto attraverso le relazioni personali e le reti che si sono create e che continuano ad ingrandirsi, sono quelle che ci hanno consentito negli anni di portare il Pininfarina ad essere uno dei più grandi istituti tecnici del territorio cittadino. 4 RISORSE 4.1 Le risorse ambientali e tecnologiche Le risorse che il Pininfarina negli anni ha messo a disposizione del territorio sono brevemente illustrate di seguito; è possibile avere una idea più approfondita delle nostre dotazioni informatiche, multimediali e di laboratori e officine consultando il Sito della scuola. la Biblioteca multimediale il bar del Pinin ITIS G.B. Pininfarina 27

28 le palestre e i campi esterni Il Pininfarina possiede tre palestre, di cui una dotata di vari attrezzi ginnici e tavoli da ping-pong. All esterno, si trovano la pista di atletica e due campi da calcetto e basket. I principali sport previsti durante le ore di Educazione fisica e le attività pomeridiane sono: calcetto, corsa campestre, pallavolo, pallamano, nuoto, pallacanestro, calcio, sci, tennis, atletica leggera. le aule e i laboratori I 6 laboratori di Informatica dell istituto, i 2 laboratori di disegno assistito al calcolatore e i 2 laboratori informatici del dipartimento di Meccanica sono dotati ciascuno di circa 26 personal computer per gli allievi, Pentium IV, connessi in rete Fast Ethernet. Per connettersi si ha a disposizione una password e una cartella personale su un file server. La postazione docente e connessa ad un video proiettore. In ogni laboratorio è connessa una stampante laser A4. Tutti i computer sono connessi al dominio locale e alla rete Internet. Tutti gli accessi sono regolamentati e protetti. L ITIS Pininfarina è dotato di un laboratorio per gli allievi diversamente abili. E parte integrante della mission dell Istituto andare incontro e soddisfare tutte le esigenze delle famiglie del territorio e supportare i loro ragazzi al fine di favorirne l integrazione. La scuola, anno per anno, sta incrementando le dotazioni del laboratorio di sostegno per coprire le più diverse esigenze, presenti e future, di allievi diversamente abili. Il laboratorio è dotato di: ausilii all attività fisica (televisore, videoregistratore e radioregistratore; cartelloni, giochi da tavolo) e allo studio (computer, stampante, scanner, software aggiornati). Il laboratorio si presta per attività ITIS G.B. Pininfarina 28

29 complementari e differenziate rispetto a quelle curriculari. L allievo può, con l ausilio dell insegnante di sostegno, usufruire delle strutture presenti per: percorsi di studio e lezioni individuali, approfondimenti, ricerche su internet, chiarimenti post lezioni e ripasso pre verifiche ed interrogazioni. 4.2 Le risorse finanziarie Nell ottica della trasparenza con cui questo documento è stato costruito e con cui l istituzione scolastica sta operando sul territori da molti anni, tutti i dati relativi alla redazione del piano Annuale e del Conto Consuntivo sono consultabili sul sito della scuola. Nei paragrafi successivi si descrivono le fasi secondo cui il settore amministrativo ha operato al fine di garantire il miglior servizio ai nostri studenti, alle famiglie e al personale interno. Si capisce anche come vengano reperiti i fondi per attuare tutte le proposte integrative di formazione che sostengono e valorizzano la persona in quanto individuo e non solo in quanto studente e/o lavoratore nella scuola Costruzione del Programma Annuale Il programma annuale è il principale documento contabile con il quale vengono programmate le operazioni finanziarie che ogni Istituzione scolastica prevede di compiere nel corso dell anno solare. Con il D.I. n. 44/2001 la gestione non avviene più sulla base dei capitoli di spesa ma di progetti per fare in modo che l attività finanziaria sia coerente con il Pof (Piano dell offerta formativa) Il programma annuale, ai sensi dell art. 2 del succitato D.I. viene predisposto dal Dirigente Scolastico e proposto alla Giunta Esecutiva con apposita relazione. La relativa delibera è adottata dal Consiglio di Istituto, anche se privo del parere dei Revisori dei conti. Il nuovo programma annuale, come il vecchio bilancio di previsione, è un bilancio finanziario preventivo, di competenza con una durata riferita all anno solare. Da qualche anno a questa parte il programma annuale viene predisposto sulla base della situazione finanziaria effettiva al 31 dicembre ed approvato entro 45 giorni dall inizio dell esercizio finanziario. I termini previsti dall art. 2, comma 3 del D.I. 44/2001 vengono disattesi perché il MIUR non comunica in tempo utile la dotazione finanziaria certa. La fase dell entrata e della spesa Prima del Regolamento di contabilità scolastica attualmente in vigore (D.I. N. 44/2001), il legislatore aveva palesato l orientamento di voler introdurre nelle istituzioni scolastiche il bilancio di cassa in sostituzione del bilancio di competenza (D.I. 28/05/1975). A tutt oggi questo non è avvenuto ma, la legge delega n.196/2009 ha previsto il passaggio dal bilancio di competenza al bilancio di cassa. Bilancio di competenza ITIS G.B. Pininfarina 29

30 Il bilancio di competenza indica le entrate che si prevedono di accertare (momento giuridico) durante l esercizio finanziario, indipendentemente della riscossione o meno: FASI DELLE ENTRATE accertamento: avviene nel momento in cui si appura la ragione del credito, l ammontare relativo e la persona del debitore; riscossione: la riscossione è effettuata dall Istituto cassiere, mediante l emissione di reversale di incasso da parte della scuola, Per le spese si assume l obbligo di pagare (momento giuridico), indipendentemente dal fatto che verranno poi pagate entro il 31 dicembre dell anno finanziario FASI DELLE SPESE impegno: si parla di impegno quando sorge l obbligo da parte dell Istituzione Scolastica al pagamento di una determinata spesa; liquidazione è la determinazione del preciso ammontare del debito e la identificazione della persona del creditore; pagamento: è l ultima fase dell articolazione giuridica delle spese e vi provvede l Istituto Cassiere con cui la scuola ha stipulato l apposita convenzione di cassa. Il diritto alla riscossione e l obbligo di pagare, se non avvengono entro l esercizio finanziario, determinano rispettivamente i residui attivi e passivi. Dall anno 2007 in poi le scuole continuano ad avere una forte sofferenza finanziaria dovuta alla mancanza da parte del MIUR del saldo dei residui relativi alle spese per supplenze, ore eccedenti per sostituzione di colleghi assenti, pratica sportiva ecc. Bilancio di cassa Il bilancio di cassa (detto anche di gestione) al contrario di quello di competenza, considera tutte le entrate e le spese che si prevedono saranno riscosse e pagate entro il 31/12 di ogni anno, evitando in questo modo il formarsi, per la differenza non incassata e non pagata, i residui attivi e passivi. L eventuale differenza dell accertamento e dell impegno determinata al 31/12 faranno parte della competenza nell esercizio successivo Conto consuntivo Il conto consuntivo descrive le spese sostenute durante l anno solare a fronte dei contributi provenienti da privati, finanziamenti Statali, Regionali, Provinciali e da Enti. È inoltre presente l avanzo di amministrazione relativa all anno solare precedente. Il conto consuntivo di una Istituzione Scolastica rappresenta la rendicontazione della gestione finanziaria del Programma Annuale dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Esso riepiloga e unifica tutti i dati gestionali ed è corredato da documentazione contabile, oggettivamente valida, che dimostri i risultati raggiunti per la realizzazione del Pof. ed il corretto funzionamento della scuola improntato a criteri di efficacia, efficienza ed economicità ITIS G.B. Pininfarina 30

31 1) ENTRATE CONTO CONSUNTIVO 2012 Allegato 1 Aggr. Voce Programmazione Definitiva (a) Somme Accertate (b) Somme riscosse Some rimaste da riscuotere (d) 01 Avanzo di Amministrazione ,36 02 Finanziamenti Statali , , , ,62 03 Finanziamenti da Regioni 2.250, , ,00 675,00 04 Finanziamenti da Enti , , , ,00 05 Contributi da privati , , , ,80 06 Gestioni economiche 3.090, , ,00 300,00 07 Altre entrate 9.644, , ,71 923,44 08 Mutui Totale entrate , ,79 Disavanzo di competenza ,98 Totale a pareggio , , , ,86 2) SPESE Allegato 2 Aggr. Voce Programmazione Definitiva (a) Somme Impegnate (b) Somme pagate Some rimaste da pagare (d) A Attività , , , ,02 P Progetti , , , ,06 G Gestioni economiche 5.648, , ,87 205,49 R Fondo di Riserva 2.800,00 Z Disponibilità da programmare ,13 Totale spese , ,77 Avanzo di competenza - - Totale a pareggio , , , , Cedolino Unico Lordo stato Nel Conto consuntivo non sono più presenti, dal 2011, i finanziamenti che servono: alla retribuzione dei docenti, sia per attività curriculari che extracurriculare, al funzionamento al pagamento ore IDEI (corsi di recupero) flessibilità e a tutte le voci che compaiono nel prospetto che segue Ciò significa che la disponibilità finanziaria, relativa per esempio agli stipendi, che prima faceva parte ITIS G.B. Pininfarina 31

32 del bilancio della scuola, adesso è direttamente gestito dallo Stato e compare nel cedolino unico. Di seguito si riporta uno stralcio del bilancio annuale del 2013 da cui si evince che i finanziamenti erogati dallo Stato sono stati spesi nella quasi totalità e la disponibilità residua costituisce avanzo disponibile per l esercizio dell anno scolastico successivo. ITIS G.B. Pininfarina 32

33 Il Bilancio Sociale ITIS G.B. Pininfarina 33

34 4.2.4 Attuazione del Programma Annuale Dal modelli, sotto riportati, si deduce in maniera più esplicita quali sono state le entrate e come queste siano state distribuite secondo gli aggregati A, B, etc.. che si riferiscono al funzionamento didatticoamministrativo dell anno solare preso in considerazione. Ad esempio i contributi provenienti da privati (anche famiglie) sono stati utilizzati nell anno 2012 per: l attivazione delle assicurazioni per gli studenti acquisto di materiale di consumo laboratori acquisto strumenti per rinnovo laboratori manutenzione e adeguamento alla normativa dei laboratori, altrimenti non più utilizzabili. contributi per i viaggi di istruzione. ITIS G.B. Pininfarina 34

35 Il Bilancio Sociale ITIS G.B. Pininfarina 35

36 L investimento della scuola nelle attività extra-curriculari Sempre dall analisi del programma annuale si può valutare quale sia stato l investimento pro-capite della scuola per ogni studente che ha partecipato alle attività considerando l investimento totale rispetto al numero degli studenti che hanno preso parte ai progetti proposti. In particolare per lo scorso anno scolastico si può ricavare che gli investimenti impegnati per i progetti (aggregato P) sono stati pari a Euro ,39 (di cui ancora da pagare ,06) a fronte di un numero di studenti che nel complesso hanno preso parte alle varie attività pari a 2631 Si deduce quindi che nell anno scolastico la scuola ha investito mediamente 245 Euro/studente per attività integrative e extra-didattiche. ITIS G.B. Pininfarina 36

37 Nello specifico i progetti attivati al diurno relativi all attività delle Funzioni durante l A.S hanno visto una spesa per allievo che si riporta nel seguente prospetto: Aggregato N studenti Spesa per studente P1 sostegno recupero eccellenza , P2 orientamento 3953, ,61 P3 benessere a scuola 79985, ,55 P4 scambi internazionali e stage all estero 6764, ,85 P5 educazione degli adulti 1438, ,98 Spesso le attività di eccellenza sono state finanziate anche con finanziamenti europei: la scuola in questo caso si ha gestito solo le spese di trasporto e compenso dei docenti mentre il costo degli studenti è stato finanziato dall Unione Europea (vedi progetti Lingue straniere paragrafo 6.3) Costo di ogni allievo allo Stato per l attività curriculare Prendendo in considerazione invece il costo degli stipendi medi del personale Ata e docente (ivi compresi il Dirigente Scolastico e il Direttore dei Servizi Generali Amministrativi) e il numero di allievi presenti nell istituto, si ricava quanto la formazione di ogni studente costi allo Stato. Facendo riferimento alle seguenti tabelle che riportano il numero di docenti, personale Ata e lo stipendio medio lordo di tutti i lavoratori del nostro istituto, si può ricavare il costo per la formazione di un singolo studente per gli ultimi tre anni scolastici. COSTO MEDIO ANNUO LORDO- RETRIBUZIONE PERSONALE DELLA SCUOLA ATA DIRIGENTE DESCRIZIONE DOCENTI ASS.AMM.VI ASS.TECNICI COLL.SCOL. DSGA SCOLASTICO Stipendio annuo lordo dipendente , , , , ,98 Vacanza contrattuale lordo dipendente 144,96 125,28 125,28 114,60 165,60 R.P.D. (retribuzione professionale doc.) 2.424, CIA (compenso individuale access.) - 774,00 774,00 702, ,00 Totale annuo lordo dipendente , , , , ,58 Tredicesima mensilità 2.414, , , , ,30 Totale complessivo lordo dipendente , , , , , ,15 Oneri a carico Stato , , , , , ,48 TOTALE LORDO STATO , , , , , ,63 Costo mensile lordo Stato 3.204, , , , , ,43 numero personale Costo complessivo personale , , , , , ,63 costo totale ,36 numero allievi costo per allievo 5.752,49 numero personale Costo complessivo personale , , , , , ,63 costo totale ,11 numero allievi costo per allievo 5.905,89 numero personale Costo complessivo personale , , , , , ,63 costo totale ,03 numero allievi costo per allievo 5.583,73 ITIS G.B. Pininfarina 37

38 5 RELAZIONE SOCIALE E SUCCESSO SCOLASTICO - FORMATIVO 5.1 Le caratteristiche della popolazione scolastica Percentuale allievi italiani stranieri. Integrazione, DSA, BES 5.2 Il punto di partenza, le attività di supporto-valorizzazione La composizione delle classi tiene conto della provenienza e del voto d esame al fine di creare classi omogenee: a tale scopo è stato istituito un gruppo commissione formazione classi. Sono stati investiti a tale scopo 1820 Euro nell a.s Il supporto con sportelli pomeridiani e progetti ad hoc (Italiano per stranieri) ha visto impegnato un budget elevato nell anno che ha premiato dal punto di vista dei risultati ottenuti come si può vedere al paragrafo La valutazione Si sta lavorando per una diffusione di metodi comuni di valutazione (griglie di valutazione definite nei dipartimenti o in interclasse), modalità di verifica di uniformità e equità delle valutazione fra classi parallele 5.4 Analisi dei risultati scolastici e trend I monitoraggi condotti durante l anno raccolgono i dati relativi ai livelli di ingresso, ai risultati del primo quadrimestre e a quelli di fine anno. Gli interventi di supporto attivati dalla scuola (IDEI Interventi Didattici Educativi e Integrativi, sportelli pomeridiani e supporto alle fasce deboli), hanno comportato un investimento per l anno scolastico , come si evince dalle tabelle del bilancio annuale, pari a ,59 Euro. Nel prospetto seguente si evidenzia come la spesa per allievo per le attività di recupero sia stata modestissima e abbia però portato a risultati davvero soddisfacenti Euro impegnati Costo attività recupero per allievo (Euro) N allievi frequentanti le attività di sportello ,59 13,27 N allievi frequentanti gli IDEI ,29 Totale ,59 28 L investimento in attività di recupero ha portato ad avere un aumento del numero di allievi promossi che risultavano in una situazione di rischio a fine del primo periodo didattico. Rispetto agli anni precedenti il numero di allievi rimotivati e salvati da una probabile bocciatura, ha visto un netto aumento con l introduzione degli sportelli pomeridiani che hanno affiancato e in parte sostituito i classici corsi di recupero (IDEI) a partire dall anno scolastico anche perché, come si può notare dai prospetti precedenti, raggiungono migliori e più mirati risultati a fronte di spese minori Allievi A.S A.S A.S a rischio rimotivati bocciati Di fondamentale importanza per l analisi dei risultati ottenuti è stata l introduzione nel nostro Istituto dell Indice di Rischio che mette in relazione le situazioni degli allievi a metà del secondo periodo didattico con la possibilità più o meno probabile di un insuccesso e quindi di una bocciatura a fine ITIS G.B. Pininfarina 38

39 anno scolastico. È possibile valutare anche l efficacia e l efficienza del percorso curriculare: l efficacia si valuta considerando il numero di allievi che sono iscritti ai corsi dell istituto (diurni e serali) durante l anno scolastico preso in considerazione; l efficienza dell intervento formativo si vede però quando si valuta il numero di studenti promossi a fronte della spesa sostenuta: quanto minore risulta la differenza tra spesa per studenti promossi e spesa per studenti frequentanti tanto maggiore sarà l efficienza del percorso formativo. Negli scorsi esercizi si sono rilevati i seguenti dati di efficienza ed efficacia del percorso formativo: anno scolastico corso Diurno Serale* Totale Diurno Serale* Totale Diurno Serale* Totale Allievi frequentanti Allievi promossi/ammessi percentuale promossi /frequentanti ,7 71,1 77,8 80,0 71,0 78,3 82,9 67,6 80,5 Allievi cessanti Allievi respinti/non ammessi Costo/allievi frequentanti , , ,49 Costo/allievi promossi 7.181, , ,04 indice di efficienza 1.597, , ,54 Quindi analizzando il trend degli ultimi anni si può evincere che l introduzione e la correzione per successive affinazioni della formula di definizione dell indice di rischio e l introduzione del concetto di efficacia ed efficienza del percorso formativo hanno permesso di avviare negli anni tutte quelle tecniche di supporto e di sostegno agli allievi che hanno portato ad avere nel un indice di efficienza del percorso formativo in netta diminuzione, la percentuale di allievi promossi in netto aumento sia nei corsi diurni sia nei serali una percentuale di allievi cessanti che si è ridotta di un terzo ai corsi serali e di due terzi al diurno. Le analisi svolte negli anni scorsi ha portato ad avere una decisa riduzione dei respinti a fine anno accompagnata spesso anche da una diminuzione di materie da recuperare con l esame di settembre. Si riportano di seguito i diagrammi relativi ai dati degli ultimi anni ITIS G.B. Pininfarina 39

40 PRIME: insufficienze 1Q e insuccesso finale SECONDE: insufficienze 1 tr e insuccesso finale 60% 60% 50% 50% 40% 40% 30% 30% 20% 20% 10% 10% 0% % n ins >4 resp n ins >4 resp TERZE respinti n INS>4 QUARTE respinti n INS>4 QUINTE respinti n INS>4 50% 60% 60% 40% 50% 50% 30% 20% 40% 30% 20% 40% 30% 20% 10% 10% 10% 0% 0% 0% L indice di rischio è riportato nei diagrammi precedenti come presenza di un numero di insufficienze > 4. Negli ultimi anni è stato però corretto considerando che la situazione che comporta una bocciatura finale può anche eventualmente non essere legata ad un elevato numero di insufficienze, ma alla gravità della stesse: in quest ultimo caso infatti è difficile che un allievo sia in grado di recuperare anche avendo a disposizione i mesi estivi per il recupero. La valutazione dell indice di rischio viene fatta dal corpo docente con un monitoraggio continuo su tutti gli studenti andando a raccogliere i dati delle valutazioni di ingresso, delle medie a metà periodo didattico (primo e secondo), quelli della pagella del primo quadrimestre e ovviamente i dati relativi alle bocciature di fine anno. Tutto ciò ha permesso di mettere a punto una serie di interventi tra i quali gli sportelli pomeridiani che permettono agli studenti di avere a disposizione un paio di pomeriggi alla settimana docenti (non necessariamente facenti parte del proprio consiglio di classe) che rispondono a domande e dubbi sul programma svolto fino a quel momento dell anno. Questa tipologia di sostegno adottata per la prima volta nell A.S ha permesso di ridurre sensibilmente la percentuale di allievi con giudizio sospeso e di allievi respinti. classi seconde 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% promossi sospesi respinti ITIS G.B. Pininfarina 40

41 TRIENNIO: SERIE STORICA - GENERALE 55% 50% 45% 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% 06/07 07/08 08/09 09/10 10/11 11/12 12/13 RESPINTI SOSPESI PROMOSSI seconde: numero debiti per studente PRIME: n debiti per studente 3,0 2,4 2,8 2,6 2,2 2,4 2,0 1,91 2,2 2,0 1,94 1,97 1,8 1,92 1,68 1,65 1,86 1,80 1,8 1,6 1,4 2,00 1,84 1,95 1,98 1,76 1,6 1,4 1,2 1, ,2 1,31 1, numero debiti per studente 2,10 2,00 1,90 1,80 1,70 1,60 1,50 08/09 09/10 10/11 11/12 12/13 terze quarte generale Si vede bene quindi che accanto ad un deciso miglioramento dei risultati scolastici (con una percentuale di respinti minore del 10 % nel biennio e poco superiore al 15% nel triennio), gli allievi che hanno dovuto sostenere l esame a settembre avevano mediamente meno di due materie da recuperare. Questo a indicare che tutti i nostri docenti si impegnano al massimo affinché gli allievi che arrivano a giugno con un giudizio sospeso possano presentarsi a settembre con una preparazione tale da superare la prova. E importante infatti sottolineare come la prova di settembre non venga vista come una punizione, ma come la possibilità di un reale recupero che viene offerta agli studenti che si sono trovati in condizioni di difficoltà durante l anno di corso. ITIS G.B. Pininfarina 41

42 5.5 I risultati invalsi I DATI RESTITUITI ALLE SCUOLE Le prove SNV sono test psicometrici: non valutano, misurano livelli di apprendimento attraverso prove standardizzate nazionali basate su scale per competenze\abilità. Si tratta di una rilevazione censuaria che mette le scuole nella condizione di compararsi rispetto ad un dato comune. La lettura che ne deriva è: di sistema, di scuola e di classe, infatti le elaborazioni dei dati raccolti permettono di confrontare i punteggi medi e le distribuzioni dei punteggi per macro-aree geografiche, per regioni e per l Italia nel suo insieme. Per ogni livello la presentazione dei risultati si articola nel modo seguente: i risultati generali; le differenze di genere; le differenze tra studenti di cittadinanza italiana e d origine immigrata; le differenze fra alunni regolari, in anticipo e in ritardo; le differenze dei risultati all interno delle prove. Per il livello di istruzione relativo al secondo anno di secondaria di II grado vengono analizzate anche le differenze per tipo di scuola. Oltre a considerare la prova nel suo complesso, per ogni livello si guarda alle differenze all interno di ciascuna prova. Si distingue tra le diverse tipologie di testo per la prova di Italiano, tra i diversi ambiti di contenuto per la prova di Matematica. Per entrambe le prove si presenta anche una disaggregazione in relazione ai processi fondamentali, (operazioni cognitive) richiesti e sollecitati dallo svolgimento della prova: distribuzione studenti per livelli di apprendimento numerosità (Italiano + Matematica) correlazione tra risultati nelle prove INVALSI e voto di classe dettaglio risposte per Item (per ogni singola classe). La costruzione delle prove è basata sui quadri di riferimento per la valutazione resi pubblici sul sito dell INVALSI. Mediante i quadri di riferimento per la valutazione (QdR) vengono individuati gli ambiti, i processi cognitivi e i compiti oggetto di rilevazione. Il QdR elaborato dall INVALSI prende in considerazione sia la normativa attualmente vigente circa i contenuti dell insegnamento, sia i quadri di riferimento prodotti dalla IEA, da TIMSS e dall OCSE e, non da ultimo, la prassi didattica. Di seguito sono riportati i QdR internazionali a cui l INVALSI si riferisce per la costruzione delle prove. ITIS G.B. Pininfarina 42

43 OCSE-PISA IEA-PIRLS INVALSI Riprodurre Connettere Riflettere Riproduzione Relazioni e connessioni Riflessione e Valutazione Conoscere Ricordare Riconoscere Eseguire Calcoli Recuperare Informazioni Misurare Classificare/Ordinare Applicare Scegliere Rappresentare Modellizzare Implementare Risolvere Problemi Di Routine Ragionare Analizzare Generalizzare Sintetizzare/Integrare Giustificare/Argomentare Risolvere Problemi Non Di Routine 1. conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica; 2. conoscere e padroneggiare algoritmi e procedure; 3. conoscere e padroneggiare diverse forme di rappresentazione e sapere passare da una all'altra; 4. sapere risolvere problemi utilizzando gli strumenti della matematica; 5. sapere riconoscere in contesti diversi il carattere misurabile di oggetti e fenomeni e saper utilizzare strumenti di misura; 6. acquisire progressivamente forme tipiche del pensiero matematico; 7. utilizzare la matematica appresa per il trattamento quantitativo dell'informazione in ambito scientifico, tecnologico, economico e sociale; 8. saper riconoscere le forme nello spazio. Sinteticamente: Numeri (NU), Spazio e Figure (SF) Dati e Previsioni (DP), Relazioni e Funzioni (RF) MATEMATICA ITALIANO ITIS G.B. Pininfarina 43

L ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI

L ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI FRANCAVILLA FONTANA (BR) MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA COMMISSIONE EUROPEA Autorità di Gestione del Programma Operativo Nazionale La Scuola

Dettagli

Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani

Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani Gli istituti serali Aldini-Valeriani e Sirani dall anno scolastico 1996-97 aderiscono alla sperimentazione ministeriale

Dettagli

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI

RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104

Dettagli

I NUOVI ISTITUTI TECNICI

I NUOVI ISTITUTI TECNICI Istituto Tecnico Industriale Statale Liceo Scientifico Tecnologico Ettore Molinari Via Crescenzago, 110/108-20132 Milano - Italia tel.: (02) 28.20.786/ 28.20.868 - fax: (02) 28.20.903/26.11.69.47 Sito

Dettagli

Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza

Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza CORSO SERALE Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza Sede e orario segreteria Sede: ITIS ROSSI Via Legione Gallieno 6100 Vicenza Orario segreteria: tutti i giorni dalle 10 alle

Dettagli

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità

Funzione Strumentale n. 1: P.O.F. / Diffusione della cultura della qualità Circolare n. 31 del 24/09/2014 Inoltro telematico a fiis00300c@istruzione.it in data 24/09/2014 Pubblicazione sul sito web (sezione Circolari / Comunicazioni DS) in data 24/09/2014 OGGETTO: Presentazione

Dettagli

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa

Alternanza scuola lavoro: che cosa significa Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l

Dettagli

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE

ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI LICEO SCIENTIFICO opzione SCIENZE APPLICATE L Istituto Italo Calvino affronta una duplice sfida: rinnovare i tradizionali processi di apprendimento

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER ALUNNI STRANIERI INDICE: PREMESSA 1. FINALITA 2. CONTENUTI 3. LA COMMISSIONE ACCOGLIENZA 4. PRIMA FASE DI ACCOGLIENZA

Dettagli

Riccardo Lega Coordinatore del progetto EQDL c/o il Polo Qualità di Napoli

Riccardo Lega Coordinatore del progetto EQDL c/o il Polo Qualità di Napoli Polo della Qualità di Napoli: Il Laboratorio EQDL per conseguire Un progetto ponte fra Scuola e Nuove professionalità del mondo del Lavoro Riccardo Lega Coordinatore del progetto EQDL c/o il Polo Qualità

Dettagli

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI

AREA 5. RAPPORTI CON ENTI ESTERNI A.S. 2014/2015 AREA 1. REVISIONE E GESTIONE DEL POF REVISIONE E GESTIONE DEL POF ATTIVITA INTERNE PER IL POTENZIAMENTO E AMPLIAMENTO DELL OFFERTA FORMATIVA AREA 2. SERVIZI AL PERSONALE DOCENTE GESTIONE

Dettagli

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA

ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO. Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA ACCORDO QUADRO PER LA DIFFUSIONE E L IMPLEMENTAZIONE DI BUONE PRATICHE DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Tra UFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE DI NOVARA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dettagli

Orientamento in uscita - Università

Orientamento in uscita - Università ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. FALCONE - ASOLA (MN) Orientamento in uscita - Università prof. Ruggero Remaforte A.S.. 2012/2013 Premettendo che per orientare bisogna attivare non solo strumenti ma anche

Dettagli

da Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi

da Centri Territoriali Permanenti Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi da Centri Territoriali Permanenti a Centri provinciali di Istruzione per Adulti di Augusta Marconi Introduzione QuickTime e un decompressore sono necessari per visualizzare quest'immagine. Attualmente

Dettagli

Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore

Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore Istituto d Istruzione Superiore T. Fiore Modugno - Via P. Annibale M. di Francia, Grumo - Via Roma, L ISTITUTO ECONOMICO La formazione tecnica e scientifica di base necessaria a un inserimento altamente

Dettagli

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori.

I principali servizi educativi gestiti direttamente dal comune sono i nidi, le scuole dell infanzia e i ricreatori. I Servizi Educativi del Comune di Trieste rappresentano una tradizione storica, un patrimonio di tradizione culturale di cui la città e le famiglie vanno orgogliose. Un patrimonio storico che negli anni

Dettagli

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti;

b) attività divulgativa delle politiche di qualità dell ateneo nei confronti degli studenti; Allegato n. 2 Linee Guida per la redazione della Relazione Annuale della Commissione Paritetica Docenti- Studenti Le Commissioni Didattiche Paritetiche, così come specificato nel Documento di Autovalutazione,

Dettagli

Istituto Tecnico Superiore per l Aerospazio

Istituto Tecnico Superiore per l Aerospazio Istituto Tecnico Superiore per l Aerospazio Presentazione del nuovo corso di Istruzione Tecnica Superiore inserito nei percorsi di Alta Formazione previsti dal Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca.

Dettagli

Investimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale

Investimento sull istruzione e formazione dei giovani Articolazione unitaria del sistema libertà di scelta Flessibilità strutturale Investimento sull istruzione e formazione dei giovani per favorire la crescita personale, culturale e professionale in linea con le politiche del capitale umano, assicurando loro conoscenze, abilità, capacità

Dettagli

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi

Partecipare all organizzazione di convegni ed eventi Area di Riferimento 1 Gestione POF Riscrittura del POF alla luce delle innovazioni normative e dei bisogni formativi attuali, sia interni che del territorio Monitoraggio in itinere dell attuazione del

Dettagli

3. PROGETTO CURRICOLARE (Nuovo Ordinamento)

3. PROGETTO CURRICOLARE (Nuovo Ordinamento) La strategia di costruzione della personalità non può essere separata dal contesto cognitivo, così come il viceversa: dare istruzione significa fornire conoscenze e strumenti per interpretare se stessi

Dettagli

the TECNICO GRAFICO-MULTIMEDIA

the TECNICO GRAFICO-MULTIMEDIA the TECNICO GRAFICO-MULTIMEDIA . Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) Con la Legge n. 5/0, l Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) entra a far parte del sistema educativo con pari dignità

Dettagli

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA

L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA L INDIRIZZO SPERIMENTALE LINGUISTICO BROCCA Che cos è L indirizzo si caratterizza per lo studio delle lingue straniere in stretto collegamento con il latino e l italiano. L obiettivo primario è far acquisire

Dettagli

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Alternanza scuola/lavoro l alternanza non è uno strumento formativo, ma si configura piuttosto come una metodologia formativa, una vera e propria modalità di apprendere PERCORSO INNOVATIVO DI ALTERNANZA

Dettagli

La costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS

La costituzione degli Istituti Tecnici Superiori e la riorganizzazione del sistema dell IFTS Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direzione generale per l istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni La costituzione degli

Dettagli

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice INSEGNAMENTO DI PSICOLOGIA DELL ORIENTAMENTO SCOLASTICO E PROFESSIONALE LEZIONE I ORIENTAMENTO E PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 L orientamento: significato e tipologie ---------------------------------------------------------------

Dettagli

ARTURO BIANCHINI di TERRACINA

ARTURO BIANCHINI di TERRACINA ARTURO BIANCHINI di TERRACINA SEDE UNICA A PARTIRE DAL 2013 24 Via Marandola snc 04019 TERRACINA (LT) Tel. 0773.724011 - Fax 0773.723304 E-mail: LTTD04000L@istruzione.it - lttdo4000l@pec.istruzione.it

Dettagli

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità

Progetto 5. Formazione, discipline e continuità Istituto Comprensivo Statale Lorenzo Bartolini di Vaiano Piano dell Offerta Formativa Scheda di progetto Progetto 5 Formazione, discipline e continuità I momenti dedicati all aggiornamento e all autoaggiornamento

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze Provincia di Roma Anno 2005 Indice Il problema affrontato...3 Obiettivi attesi/risultati raggiunti...3 Soggetti coinvolti...3 Il

Dettagli

3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE

3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE 3.2 LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE Il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate è un articolazione del Liceo Scientifico. Oltre agli obiettivi propri del Liceo Scientifico tradizionale, il Liceo

Dettagli

Quale scelta fare dopo la terza media?

Quale scelta fare dopo la terza media? Quale scelta fare dopo la terza media? diritto dovere all Istruzione e alla Formazione Lo studio è un diritto articolo 34 della Costituzione della Repubblica Italiana: «la scuola è aperta a tutti. L istruzione

Dettagli

PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF).

PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF). PIANO DI MIGLIORAMENTO (PDM) IN RAPPORTO AL RAV PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA (PTOF). Adempimenti di cui al DPR 80/2013 e alla Legge 107/205. Come è noto i documenti che dovranno essere predisposti

Dettagli

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO PREMESSA Con il presente progetto il nostro istituto vuole offrire agli allievi certificati L.104 del 1992 (sia per gli alunni che intraprendono

Dettagli

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF):

Premesso che il Sistema di e-learning federato per la pubblica amministrazione dell Emilia-Romagna (SELF): CONVENZIONE PER L ADESIONE AL SISTEMA DI E-LEARNING FEDERATO DELL EMILIA-ROMAGNA PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E L UTILIZZO DEI SERVIZI PER LA FORMAZIONE Premesso che il Sistema di e-learning federato

Dettagli

Oggetto: Corsi serali per studenti lavoratori

Oggetto: Corsi serali per studenti lavoratori Spett.le CONFCOMMERCIO PROVINCIA DI BARI VIA AMENDOLA 172/C 70125 BARI Oggetto: Corsi serali per studenti lavoratori L Istituto Tecnico Economico D.Romanazzi, continuando la sua opera di promozione dell

Dettagli

Istituto Tecnico G.Galilei Livorno

Istituto Tecnico G.Galilei Livorno IL FUTURO: i quadri orari e le 4 specializzazioni della riforma PRIMO BIENNIO Il primo biennio del nostro istituto è dedicato all acquisizione di saperi e competenze di base ed ha valore orientativo e

Dettagli

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti,

Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, Lauree magistrali Tirocini e stage: cosa sono Il tirocinio formativo e di orientamento è un periodo di formazione in strutture organizzative (enti, aziende, ecc.) che offre agli studenti l'occasione per

Dettagli

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI

5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI 5.3. INCARICHI E COMMISSIONI SCOLASTICHE INCARICHI FUNZIONI STRUMENTALI: Sono funzioni strategiche nell organizzazione della scuola autonoma, che vengono assunte da docenti incaricati i quali, oltre alla

Dettagli

Piano Annuale per l Inclusione

Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione Piano Annuale per l Inclusione In riferimento alla normativa vigente (leggi 104/92, 170/2010 e direttiva del Miur sui BES del 27/12/2012) si è costituito dallo scorso a.s.

Dettagli

3. PROGETTO CURRICOLARE

3. PROGETTO CURRICOLARE 3. PROGETTO CURRICOLARE Offerta formativa L'Istituto G. Cardano dall'anno scolastico 2010-2011 ha attivato la riforma scolastica della scuola media superiore. I corsi di studi proposti agli alunni che

Dettagli

ALLEGATO B. D.I. n. 436/2000 artt. 1 e 4 I PERCORSI FORMATIVI PER ADULTI OCCUPATI

ALLEGATO B. D.I. n. 436/2000 artt. 1 e 4 I PERCORSI FORMATIVI PER ADULTI OCCUPATI ALLEGATO B D.I. n. 436/2000 artt. 1 e 4 I PERCORSI FORMATIVI PER ADULTI OCCUPATI 2 I PERCORSI FORMATIVI PER ADULTI OCCUPATI Le caratteristiche strutturali dei percorsi dell IFTS (modularità, unità capitalizzabili,

Dettagli

L Istituto Galileo GALILEI di Crema

L Istituto Galileo GALILEI di Crema L Istituto Galileo GALILEI di Crema in continuità con la sua proposta formativa propone, a partire dall a.s. 2010/11, corsi quinquennali di: - ISTITUTO TECNOLOGICO, diurni e serali (ex ITIS) - LICEO SCIENTIFICO

Dettagli

CORSI SERALI. Progetto SIRIO - Corso Serale. Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale

CORSI SERALI. Progetto SIRIO - Corso Serale. Diploma di Ragioniere e Perito Commerciale CORSI SERALI Da alcuni anni in Italia, come in molti Paesi europei, si avverte l esigenza di offrire ai tanti adulti che hanno interrotto gli studi, o non li hanno mai iniziati, l occasione di riavvicinarsi

Dettagli

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO

CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO CURRICOLO SCUOLA PRIMARIA BAROLO L ISTITUZIONE SCOLASTICA E IL NUOVO SISTEMA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE L Istituzione Scolastica ha proceduto alla definizione del proprio Curricolo operando l essenzializzazione

Dettagli

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI

REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI REPORT 2013 FABBISOGNI FORMATIVI AZIENDALI - Area informatica - Area linguistica - Area commerciale e vendita - Area amministrazione e controllo - Area produzione e logistica - Area energia e ambiente

Dettagli

Progetto scuola Cambridge. Introduzione per genitori e studenti

Progetto scuola Cambridge. Introduzione per genitori e studenti Progetto scuola Cambridge Introduzione per genitori e studenti Il Liceo De Sanctis diventa scuola Cambridge Il nostro liceo è stato accreditato come scuola Cambridge ad aprile 2014. Pertanto a partire

Dettagli

Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa. Il mestiere d insegnare un mestiere

Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa. Il mestiere d insegnare un mestiere Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa Fondazione ENAC Lombardia C.F.P. Canossa Il mestiere d insegnare un mestiere Il Centro Formazione Professionale di Milano via della Chiusa

Dettagli

Programmazione Biennio e Triennio serale

Programmazione Biennio e Triennio serale Programmazione Biennio e Triennio serale Istituto Tecnico Industriale Leonardo da Vinci Sommario PROGRAMMAZIONE BIENNIO E TRIENNIO SERALE... 3 BIENNIO CORSO SERALE... 4 TRIENNIO ELETTRONICA CORSO SERALE...

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione DICEMBRE 2012 FEBBRAIO 2013 Milano Lecce Bruxelles Vuoi capire cosa significa Europrogettista? Vuoi essere in grado di presentare un progetto alla Commissione Europea? Due moduli

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE

ISTITUTO PROFESSIONALE Via Resistenza,800 41058 Vignola (Modena) tel. 059 771195 fax. 059 764354 e-mail: mois00200c@istruzione.it www.istitutolevi.it ISTITUTO PROFESSIONALE MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA (con qualifica di

Dettagli

La rete Qu.A.S. e la riforma della secondaria di secondo grado. A cura di Angela Orabona Responsabile Polo Qualità di Napoli USR per la Campania

La rete Qu.A.S. e la riforma della secondaria di secondo grado. A cura di Angela Orabona Responsabile Polo Qualità di Napoli USR per la Campania La rete Qu.A.S. e la riforma della secondaria di secondo grado A cura di Angela Orabona Responsabile Polo Qualità di Napoli USR per la Campania Imparare è un'esperienza; tutto il resto è solo informazione.

Dettagli

MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum

MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum MESA PROJECT ITIS G. Cardano Pavia New Curriculum L'impatto delle innovazioni educative del Progetto MESA ha portato alcuni cambiamenti significativi e miglioramenti nel curriculum dei seguenti argomenti:

Dettagli

Master in Europrogettazione

Master in Europrogettazione Master in Europrogettazione Marzo Aprile 2013 4 Edizione Milano Bruxelles Due moduli in Italia* e uno a Bruxelles con consegna dell attestato finale di partecipazione Basato sulle linee guida di Europa

Dettagli

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE

LA FORMAZIONE PROFESSIONALE LA FORMAZIONE PROFESSIONALE I corsi di formazione professionale permettono di integrare le conoscenze scolastiche o di acquisire nuove conoscenze e competenze in ambiti diversi dall indirizzo di studio

Dettagli

Cos è la Scuola Galileiana

Cos è la Scuola Galileiana Cos è la Scuola Galileiana Cos è la Scuola Galileiana Cinque anni di eccellenza È la Scuola d eccellenza dell Università di Padova. Un opportunità in più da cogliere per chi si iscrive per la prima volta

Dettagli

SUPERIORI. GUIDA alla RIFORMA. Devo iscrivere mio figlio/a alle

SUPERIORI. GUIDA alla RIFORMA. Devo iscrivere mio figlio/a alle Devo iscrivere mio figlio/a alle La riforma parte per le sole classi prime da settembre 2010 Le iscrizioni si chiudono il 26 marzo 2010 Richiedi al Dirigente Scolastico della scuola media di tuo figlio/a

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE

RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Prof. Carmelo La Porta Al Dirigente Scolastico Liceo Scientifico E. Fermi RAGUSA RELAZIONI FINALE FUNZIONE STRUMENTALE AL P.O.F. 2012/2013 AREA 5: GESTIONE TECNOLOGIE DIDATTICHE Gli interventi effettuati

Dettagli

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport.

newsletter N.4 Dicembre 2013 Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport. newsletter N.4 Dicembre 2013 Questo numero è stato realizzato da: Franca Fiacco ISFOL Agenzia Nazionale LLP Programma settoriale Leonardo da Vinci Erasmus+ il nuovo programma integrato per l istruzione,

Dettagli

Controlli Automatici e Videosorveglianza: una collaborazione scuola-azienda

Controlli Automatici e Videosorveglianza: una collaborazione scuola-azienda Controlli Automatici e Videosorveglianza: una collaborazione scuola-azienda Percorso integrato 2 biennio scuola secondaria di secondo grado ITIS Giovanni XXIII Roma A cura di Esperti: 1 Introduzione alla

Dettagli

Istituto Professionale per l Industria e l Artiginato

Istituto Professionale per l Industria e l Artiginato 1.1 ISTRUZIONE PROFESSIONALE STATALE PER L INDUSTRIA E ARTIGIANATO 1.1.1 GENERALITA In base al Regolamento sul Riordino dell Istruzione Professionale di Stato, ai sensi del DPR n.87 del 15 marzo 2010,

Dettagli

I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013

I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri F. Brunelleschi Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013 I.I.S. F. Brunelleschi - L. Da Vinci Istituto Tecnico per Geometri "F. Brunelleschi" Corso Serale SIRIO Frosinone A.S. 2012-2013 PRESENTAZIONE DEL CORSO SERALE PROGETTO SIRIO Il CORSO SERALE A partire

Dettagli

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE

PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE PROGETTO CITTADINANZA E COSTITUZIONE SICUREZZA E RISPETTO DELLE REGOLE FINALITA e OBIETTIVI DEL PROGETTO Le direttive comunitarie in tema di salute e sicurezza sul luogo di lavoro sottolineano la necessità

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico

LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico LICEO SCIENTIFICO OPZIONE SCIENZE APPLICATE Dallo studio delle scienze sperimentali alla comprensione del mondo tecnologico Non si impara mai pienamente una scienza difficile, per esempio la matematica,

Dettagli

MIUR. La Nuova Secondaria Superiore

MIUR. La Nuova Secondaria Superiore La Nuova Secondaria Superiore Una Riforma complessiva Con l approvazione del Consiglio dei Ministri del 4 febbraio nasce la Nuova Scuola Secondaria Superiore. E la prima riforma complessiva del secondo

Dettagli

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI EDUCAZIONE DEGLI ADULTI La proposta EDA, al fine di consentire una personalizzazione ed una differenziazione dei percorsi, è stata costruita secondo una logica modulare e flessibile, strutturata su un

Dettagli

I nuovi Istituti Tecnici

I nuovi Istituti Tecnici I nuovi Istituti Tecnici Regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti Tecnici ai sensi dell articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6

Dettagli

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo 0004232 che riconoscono alla scuola ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA Visto il D.P.R. n. 275/1999, art. 7, che prevede la possibilità per le istituzioni Scolastiche autonome di stipulare accordi di rete per perseguire

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI MEDEA

CARTA DEI SERVIZI MEDEA CARTA DEI SERVIZI MEDEA Indice 1. Introduzione 2. MEDEA e la Carta dei Servizi: chi siamo, obiettivi e finalità 3. I principi fondamentali 4. Standard qualitativi 5. I servizi erogati 6. Validità della

Dettagli

1. IDENTITA DELL ISTITUTO

1. IDENTITA DELL ISTITUTO Piano dell offerta formativa - 1-1. IDENTITA DELL ISTITUTO L Istituto tecnologico per le costruzioni, l ambiente ed il territorio ( ex Istituto Geometri) tende a formare una figura professionale capace

Dettagli

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro

Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro Alternanza scuola e lavoro al Vittorio Veneto un ponte verso il futuro 1 Laboratorio della conoscenza: scuola e lavoro due culture a confronto per la formazione 14 Novembre 2015 Alternanza scuola e lavoro

Dettagli

Orientamento nelle scuole secondarie di 1 grado del Veneto. Il punto 2015

Orientamento nelle scuole secondarie di 1 grado del Veneto. Il punto 2015 Orientamento nelle scuole secondarie di 1 grado del Veneto. Il punto 2015 Esiti del monitoraggio realizzato nei mesi di febbraio marzo 2015 Padova e Mestre, 12 e 17 marzo 2015 Annamaria Pretto Ufficio

Dettagli

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO TECNICO DI ADRIA

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE POLO TECNICO DI ADRIA Comma 1 (finalità della legge): affermare il ruolo centrale della scuola nella societa della conoscenza innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti, rispettandone

Dettagli

La nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro

La nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro La nuova Legge regionale in materia di Istruzione, Formazione e Lavoro Qualità, innovazione ed internazionalizzazione nei sistemi di istruzione, formazione e lavoro in Regione Lombardia Valentina Aprea

Dettagli

attività integrative sbocchi futuri rapporti scuola famiglia

attività integrative sbocchi futuri rapporti scuola famiglia attività integrative Patente europea del computer (E.C.D.L.) Certificazione internazionale delle competenze linguistiche Stage estivi in azienda Corsi di educazione stradale (patentino) Gruppo sportivo

Dettagli

Ampliamento dell offerta formativa. a.s.2013-2014

Ampliamento dell offerta formativa. a.s.2013-2014 Ampliamento dell offerta formativa a.s.2013-2014 Premessa: Ampliamento dell offerta formativa. In un sistema scolastico come quello italiano, in cui il momento della formazione al lavoro è costantemente

Dettagli

Presentazione Formazione Professionale

Presentazione Formazione Professionale Presentazione Formazione Professionale Adecco Training Adecco Training è la società del gruppo Adecco che si occupa di pianificare, organizzare e realizzare progetti formativi che possono coinvolgere lavoratori

Dettagli

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE L. AMABILE

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE L. AMABILE ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE L. AMABILE Via De Concilii, 13 83100 AVELLINO Tel. 0825.1643241 Fax 0825. 1643242 E-mail: AVTD03000B@istruzione.it PEC: AVTD03000B@PEC.ISTRUZIONE.IT Sito web: www.itcamabile.it

Dettagli

P.TOSCANELLI OSTIA LIDO ROMA CORSO SERALE. L Istituto P.TOSCANELLI vanta una esperienza ultraventennale nell ambito della promozione degli adulti.

P.TOSCANELLI OSTIA LIDO ROMA CORSO SERALE. L Istituto P.TOSCANELLI vanta una esperienza ultraventennale nell ambito della promozione degli adulti. ITCG P.TOSCANELLI OSTIA LIDO ROMA A.S. 2014/2015 CORSO SERALE FINALITA GENERALI L Istituto P.TOSCANELLI vanta una esperienza ultraventennale nell ambito della promozione degli adulti. Alla luce delle mutazioni

Dettagli

IIS EINAUDI Magenta ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO

IIS EINAUDI Magenta ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO IIS EINAUDI Magenta ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO AMMINISTRAZIONE, FINANZA, MARKETING Fornisce competenze dell ambito economico-aziendale unite a competenze linguistiche ed informatiche per operare

Dettagli

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA

ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA ATTO D INDIRIZZO DEL DIRIGENTE SCOLASTICO PER LA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO TRIENNALE DELL OFFERTA FORMATIVA VISTO l art. 3 comma 4 del D.P.R. 275/1999 come modificato dall art. 1, comma 14, della Legge

Dettagli

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018

PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 MACRO OBIETTIVO 7 Codici indicatori: 7.6.1 PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2014-2018 Programma: Mantenimento e Implementazione del Sistema per supportare le istituzioni scolastiche nella promozione della

Dettagli

ROBOTICA A SCUOLA PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA Edizione 2012-2013

ROBOTICA A SCUOLA PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA Edizione 2012-2013 ROBOTICA A SCUOLA PROGETTI DI INNOVAZIONE DIDATTICA E DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA E IN USCITA Edizione 2012-2013 Ente proponente: Provincia di Torino Assessorato Istruzione - Servizio Istruzione e Orientamento

Dettagli

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE

Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE DIRETTORE Prot. A/2 2309 Firenze, 18 maggio 2016 IL DIRETTORE VISTO VISTA CONSIDERATO CONSIDERATO VISTA RITENUTA l Art. 3, comma 8 del D.M. 509/99 attraverso il quale le Università possono attivare, disciplinandoli

Dettagli

DESTINATARI: ALUNNI DEL TRIENNIO E LE LORO FAMIGLIE PERCORSI E PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

DESTINATARI: ALUNNI DEL TRIENNIO E LE LORO FAMIGLIE PERCORSI E PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI ITIS Sen. O.Jannuzzi PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2009-2010 DESTINATARI: ALUNNI DEL TRIENNIO E LE LORO FAMIGLIE PERCORSI E PROGETTI CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI FINALITA : 1. POTENZIAMENTO

Dettagli

Il Liceo Scientifico. Affrontare insieme le difficoltà

Il Liceo Scientifico. Affrontare insieme le difficoltà Il Liceo Scientifico Il nostro Liceo cura la centralità della persona, e l inclusività dello studente, in un ambiente sereno che fornisce una preparazione personalizzata, solida ed adeguata ai tempi, sia

Dettagli

RELAZIONE CONCLUSIVA

RELAZIONE CONCLUSIVA Liceo Scientifico "G. Salvemini" - Sorrento A.S. 2011/12 2012/13 PROGETTI B-7-FSE-2011-300 ATTIVITA DI VALUTAZIONE RELAZIONE CONCLUSIVA Il sottoscritto INGENITO CATELLO, docente presso il Liceo Scientifico

Dettagli

ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE E LOGISTICA, MOBILITÀ DELLE PERSONE E DELLE MERCI

ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE E LOGISTICA, MOBILITÀ DELLE PERSONE E DELLE MERCI CORSO 2011-2013 ISTITUTO TECNICO SUPERIORE PER LA MOBILITÀ SOSTENIBILE E LOGISTICA, MOBILITÀ DELLE PERSONE E DELLE MERCI La tecnica per crescere CON IL PATROCINIO DI PIACENZA L Istituto Tecnico Superiore

Dettagli

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014

Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015. 3 febbraio 2014 Dote scuola Le policy di Regione Lombardia Anno scolastico 2014-2015 3 febbraio 2014 Si aprono le iscrizioni Da oggi al 28 febbraio sono aperte le iscrizioni alle scuole statali, alle scuole paritarie,

Dettagli

Linee guida per le Scuole 2.0

Linee guida per le Scuole 2.0 Linee guida per le Scuole 2.0 Premesse Il progetto Scuole 2.0 ha fra i suoi obiettivi principali quello di sperimentare e analizzare, in un numero limitato e controllabile di casi, come l introduzione

Dettagli

IL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ. Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015

IL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ. Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015 IL PORTAFOGLIO EUROPASS PER LA TRASPARENZA E LA MOBILITÀ Luogo Presentazione: Verona Autore: Silvia Lotito Data: 27 novembre 2015 Muoversi in Europa La mobilità transnazionale è considerata da oltre un

Dettagli

Oggetto: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: avviso pubblico

Oggetto: ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: avviso pubblico Savona, 29 gennaio 2016 Ai genitori e agli allievi delle classi III IV- V Meccanica,Chimica, III- IV- V Informatica, Elettrotecnica ed elettronica, III Grafica e comunicazione Oggetto: ALTERNANZA SCUOLA

Dettagli

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO

SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO AUTOANALISI D ISTITUTO SISTEMA NAZIONALE DI VALUTAZIONE - AUTOVALUTAZIONE ANNAMARIA BIANCO RAV A partire dal corrente anno scolastico tutte le scuole del Sistema Nazionale di Istruzione, statali e paritarie,

Dettagli

LA TUA SCUOLA SILVIO CECCATO. Gent.mo STUDENTE DELLA SCUOLA MEDIA PROVINCIA DI VICENZA. P.le Collodi, 7 36075 Alte di Montecchio Maggiore

LA TUA SCUOLA SILVIO CECCATO. Gent.mo STUDENTE DELLA SCUOLA MEDIA PROVINCIA DI VICENZA. P.le Collodi, 7 36075 Alte di Montecchio Maggiore SILVIO CECCATO P.le Collodi, 7 36075 Alte di Montecchio Maggiore Via Veneto, 29/31 36075 Montecchio Maggiore LA TUA SCUOLA IMPORTANTE Gent.mo STUDENTE DELLA SCUOLA MEDIA PROVINCIA DI VICENZA i nostri progetti

Dettagli

OPEN DAY LICEO 28 NOVEMBRE 2015

OPEN DAY LICEO 28 NOVEMBRE 2015 OPEN DAY LICEO 28 NOVEMBRE 2015 Presentazione degli indirizzi Dalle ore 9:30 alle ore 10:00 Presentazione Liceo Scienze Umane Dalle ore 10:00 alle ore 10.30 Presentazione Liceo Scienze Applicate Dalle

Dettagli

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS

Area Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS Area Disabilita Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS OBIETTIVI Come recita l articolo 12 della legge 104/92, scopo generale dell

Dettagli

PROGETTAZIONE PIANO DI PROGETTO. Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI

PROGETTAZIONE PIANO DI PROGETTO. Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI PIANO DI PROGETTO PROGETTO RESPONSABILE PROGETTO OUT Orientamento in uscita e stage formativo WALTER ORNAGHI Studentesse e studenti del IV e V anno dell Istituto DESTINATARI Docenti di scienze sociali

Dettagli

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007 REGOLAMENTO CENTRO ON LINE STORIA E CULTURA DELL INDUSTRIA: IL NORD OVEST DAL 1850 ARTICOLO 1 Obiettivi e finalità

Dettagli