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3 SOMMARIO 1 PREMESSA EXECUTIVE SUMMARY APPROCCIO METODOLOGICO AREA DI STUDIO INDIVIDUAZIONE AREE DEMANIALI RACCOLTA DATI ELABORAZIONI PRODOTTI CONSIDERAZIONI RIFERIMENTI BIBLIOGRAFIA SITOGRAFIA APPENDICI...17

4 INDICE FIGURE Fig. 1 Area di studio azione A2. INDICE TABELLE Tab. 1 - Caratteristiche aree demaniali perifluviali. Tab. 2 - Classificazione delle aree demaniali secondo la larghezza. Tab. 3 - Percentuali delle aree a diversa vocazione per ciascuna classe di larghezza. Tab. 4 - Aree demaniali a maggiore vocazione per l'infiltrazione superficiale. 4

5 1 PREMESSA - La Provincia di Vicenza, beneficiario coordinatore del progetto LIFE+ 10/ENV/IT/ finanziato dall Unione Europea denominato AQUOR, con Convenzione di Sovvenzione del (prot. Provincia di Vicenza n /2012) ha a carico dei propri uffici la realizzazione dell'azione A2 Censimento e caratterizzazione delle aree demaniali di pertinenza dei corsi d'acqua finalizzato alla definizione di tratti idonei alla ricarica naturale - L'azione A2 si inserisce nel gruppo delle azioni del progetto Aquor finalizzate allo studio, ampliamento, integrazione e sistematizzazione dei dati di supporto alle decisioni per una gestione integrata delle risorse idriche sotterranee. Nello specifico l'azione mira a individuare le aree demaniali presenti in ambito perifluviale lungo le rogge del reticolo idrografico minore e caratterizzarne l'assetto (uso del suolo, eventuali criticità ambientali...). A tal fine sono stati elaborati i dati catastali forniti dal Consorzio Brenta, e inseriti nel sistema informativo su base GIS per definire le diverse vocazioni del territorio ad ospitare interventi di ricarica (p.es. idoneità alla infiltrazione, vicinanza ad acque superficiali, disponibilità delle aree, assenza di emergenze naturalistiche). - Il gruppo di lavoro che si è occupato dell'azione è composto da: dott.ssa Muraro Teresa, geom. Zigliotto Simonetta, con il supporto tecnico e informatico della dott.ssa Lorenzato Arianna e la consulenza del coordinatore incaricato ing. Giancarlo Gusmaroli - L'azione A2 è stata sviluppata con l'approccio del Sistema Informativo Territoriale e si articola in: raccolta dati, elaborazione, analisi e generazione di prodotti finali. La presente relazione ne descrive le fasi elaborative nonché sviluppa delle considerazioni in merito ai risultati ottenuti. - I prodotti del presente lavoro sono riassunti nelle tavole allegate: Carta di vocazione alla ricarica delle aree demaniali perifluviali e Carta delle aree demaniali perifluviali 5

6 2 EXECUTIVE SUMMARY The work consists in cataloging and analysis of public lands. L'action A2 analyzes perifluvial areas of the minor hydrography, these areas are managed by Consorzio di Bonifica Brenta (it is the supplier of the raw data). The public lands's survey supports the action of C5, this action will realize measures of recharging in hydrography analyzed. In the development has been applied dimensional screening to identify larger areas that are best suited to redevelopment. The results obtained were compared with the paper of vocation to the surperficial recarge, it is developed in Aquor's Geographic Information System (SITA), about the action A4; this is useful to find the areas best suited for measures of requalification.the final product called "paper of vocation to the recarge of the public lands perifluvial" allows you to see which public lands may be the subject of future interventions charging. 6

7 3 APPROCCIO METODOLOGICO L'azione A2 appartiene al gruppo delle azioni preparatorie che costituiscono il presupposto logico della realizzazione del progetto; l'individuazione delle aree demaniali sarà di supporto all'azione C5, affidata al partner Consorzio di Bonifica Brenta, per la progettazione, direzione lavori, sicurezza, collaudo e realizzazione, a carattere dimostrativo, di 2 interventi di ricarica. Vista la funzione di supporto che contraddistinguere l'azione A2, è stato applicato nel suo svolgimento l'approccio del Sistema Informativo Territoriale realizzato nell'ambito dell'azione A4. Si è proceduto quindi con la raccolta dei dati utili, che sono stati pre-elaborati per l'area di studio e analizzati con software GIS per ottenere le informazioni e i prodotti ricercati. Seguendo il sistema del SIT- AQUOR, elaborato dalla Provincia di Vicenza, i dati delle varie fasi sono stati raccolti in struttura ordinata, logica e di facile implementazione. Infine gli elaborati sono stati confrontati con la carta di vocazione alla ricarica superficiale, realizzata con l'azione A4, per verificare l'attitudine alla ricarica delle zone in cui ricadono le aree demaniali. 3.1 AREA DI STUDIO L'azione A2 non interviene su tutto il dominio del progetto LIFE+AQUOR ma sul territorio gestito dal partner Consorzio di Bonifica Brenta che presenta come confine est il tracciato del torrente Astico e si estende fino al confine ovest del progetto arrivando ai Comuni di Bassano del Grappa, Rosà e Tezze sul Brenta. Fig. 1 Area di studio azione A2 (in arancione). 7

8 4 INDIVIDUAZIONE AREE DEMANIALI 4.1 RACCOLTA DATI Il Consorzio di Bonifica Brenta, partner del progetto LIFE + AQUOR, ha fornito alla Provincia di Vicenza una serie di shape file sulle aree demaniali presenti vicino a rogge-torrenti-fiumi di loro pertinenza e il reticolo dettagliato dei canali presenti nel loro dominio. Dai file sulle aree demaniali è stato creato un shape file unico che riunisce le aree demaniali del Consorzio e individuato il sottoinsieme relativo all'area di studio del progetto LIFE+ Aquor. Quindi sono state separate ed escluse dalle aree demaniali di interesse le aree appartenenti al F. Brenta e al torrente Astico in quanto si tratta di fiumi principali che non saranno presi in considerazione per l'azione C5. Anche il reticolo dei canali è stato preelaborato ritagliandolo per il territorio del LIFE+ Aquor. Sono risultate 871 aree, il numero elevato è il risultato della frammentazione delle aree catastali, con le seguenti caratteristiche: Aree demaniali Consorzio di Bonifica Brenta Area (m2) Somma Perimetro (m) Media Massimo Minimo Tab. 1 - Caratteristiche aree demaniali perifluviali. Inoltre sono stati utilizzati anche i dati forniti dal SIT dell'azione A4, in particolare la carta di vocazione alla ricarica superficiale, in quanto fornisce informazioni utili sull'assetto del territorio. 8

9 4.2 ELABORAZIONI Per individuare le aree più ampie, potenzialmente adatte agli interventi di riqualificazione, è stato applicato un criterio di screening dimensionale partendo dalle informazioni disponibili su area e perimetro. L'analisi è stata fatta partendo dalla considerazione che in aree rettangolari molto lunghe e strette la larghezza può essere approssimata al doppio dell'area rapportata al perimetro seguendo il ragionamento: posto a e b dimensioni del rettangolo con a >> b A a b = P ( 2 ( a+b )) semplificando A a b b = = P 2a 2 quindi 2A =b P Con questa approssimazione è stato inserito nella tabella associata allo shape file il campo larghezza delle aree demaniali; le aree sono state quindi classificate in base alla larghezza calcolata. Di seguito per ogni classe scelta si riporta anche la percentuale di superficie occupata rispetto al totale della superficie demaniale. AREA (m2) % > < Superficie Totale demaniale Classificazione Tab. 2 - Classificazione delle aree demaniali secondo la larghezza Per implementare le informazioni disponibili, le aree sono state analizzate applicando una connessione spaziale con il reticolo dei canali fornito dal Consorzio di Bonifica Brenta e con la carta di vocazione alla ricarica superficiale elaborata con l'azione A4. La connessione spaziale (spatial join) permette di trasferire gli attributi da un layer ad un altro sulla base una caratteristica comune che risponde a criteri spaziali. 9

10 Le due elaborazioni hanno fornito due nuovi shapefile, in entrambi il campo Distanza, elaborato dal software, indica se la connessione è avvenuta tra aree coincidenti, indicata da distanza zero, oppure tra aree limitrofe indicando la distanza che intercorre tra loro. Si precisa che l'associazione tra le aree demaniali e il reticolo dei canali si considera verificata quando la distanza utilizzata dalla connessione è compresa tra 0 e 5 metri, oltre tale distanza, l'approssimazione del software è troppo grossolana per questo non si dovranno considerare la informazioni sui canali uniti alle aree demaniali. La connessione spaziale con la carta di vocazione superficiale non necessita di considerazioni sulla distanza applicata in quanto tutte le aree coincidono; l'operazione di connessione ha, comunque, carattere indicativo in quanto un'area demaniale può ricadere in più zone a vocazione diversa ma il software ne può attribuire solo una. Per descrivere la vocazione alla ricarica superficiale delle aree demaniali è stata applicata una aggregazione leggermente diversa da quella utilizzata nell'azione A4, in questo ambito non si considera la vocazione zero risultante dallo strato informativo idrografia, pertanto la formula utilizzata per determinare la vocazione alla ricarica superficiale delle aree demaniali perifluviali è: [STRADE] * [FERROVIE] * [ELETTRODOTTI] * [METANODOTTI] * [POZZI PUBBLICI] * [DEPURATORI] * [SITI DEGRATI] * [DISCARICHE] * [AZIENDE RISCHIO INCIDENTE RILEVANTE] * [SPECCHI LACUALI] * [ALVEI DISPERDENTI-DRENANTI] [URBANIZZAZIONI] *minimo ([IDROGEOLOGIA],[PEDOLOGIA]) VOCAZIONE ALLA RICARICA SUPERFICIALE LARGHEZZA AREE Non adatto Moderatamente Adatto Adatto L< <L< <L< / 24 L> / 52 Tab. 3 - Percentuali delle aree a diversa vocazione per ciascuna classe di larghezza. 10 *

11 4.3 PRODOTTI Lo sviluppo dell'azione sul modello del Sistema informativo informativo permette di generare diversi prodotti che rendono comprensibili le informazioni elaborate agli utenti. Oltre agli elaborati cartografici sono inseriti tra i prodotti anche tutti gli shape file elaborati che contengono la gamma completa di informazioni disponibili nel sito. Tutti questi prodotti permettono la disponibilità di dati e capire le potenzialità di analisi. TAVOLE Carta di vocazione alla ricarica delle aree demaniali perifluviali: rappresenta le aree demaniali classificate secondo la loro larghezza visualizzate sulla carta di vocazione alla ricarica superficiale. Carta delle aree demaniali perifluviali: viene rappresentato il territorio del Consorzio Brenta che ricade nel perimetro di Aquor con le aree demaniali classificate secondo la loro larghezza. SHAPEFILE Si descrivono di seguito gli shapefile elaborati per l'azione A2 e inseriti nel SIT del progetto LIFE+ AQUOR della Provincia di Vicenza, si rimanda ai metadati, raccolti nel SIT, la descrizione dettagliata dei file. aquor_demanio_cdb File che raccoglie le aree demaniali nelle zone perifluviali minori in gestione al Consorzio di Bonifica Brenta all'interno del dominio del progetto LIFE+ AQUOR, elaborato come descritto al paragrafo 4.2. Di seguito si descrivono i campi che descrivono i record dello shapefile: ID: chiave primaria identificativa; AREA: superficie in m2 ; PERIMETER: perimetro in m2; COMUNE: codice catastale del Comune a cui appartiene l'area; FOGLIO: numero del foglio catastale in cui è registrata l'area; NOME: nome identificativo dell'area LARGHEZZA: larghezza stimata, secondo le approssimazioni fatte, come il doppio dell'area rapportato al perimetro; CLASSIFICA: campo di classificazione delle aree in base alla larghezza adottato per l'analisi. 11

12 aquor_canali_cdb Reticolo dei canali irrigui e di bonifica che ricadono nel territorio del progetto AQUOR in gestione al partner Consorzio di Bonifica Brenta. Di seguito si descrivono i campi che descrivono i record dello shapefile: lunghezza : lunghezza in metri del tracciato del canale; cod_canali : codice di identificazione del canale; DENOMINAZ : denominazione del canale; COD_TRONCO : codice di identificazione del tronco del canale; feadid : chiave primaria identificativa utilizzata dal Consorzio di Bonifica Brenta; CATEGORIA: categoria dei corsi d'acqua: tipo : campo che indica i canali rivestiti; FUNZIONE : funzione dei corsi d'acqua. aquor_voc_ricarica_superficiale_a_2 File utilizzato per comprendere l'assetto del territorio in cui ricadono le aree considerando la vocazione alla ricarica superficiale; riprende il file aquor_voc_ricarica_superficiale elaborato nell'azione A4, si rimanda alla relazione esplicativa dell'azione A4 per la descrizione del file. Si specifica il campo aggiunto nell'ambito dell'azione A2: AGGR-IDRO : indice di vocazione alla ricarica superficiale elaborato, come indicato al paragrafo 4.2, senza considerare lo strato informativo Idrografia. aquor_connessione_demanio_vocazione File ottenuto dell'applicazione della connessione spaziale tra aquor_demanio_cdb e aquor_voc_ricarica_superficiale_a_2 ; l'unione degli attributi dei due file permette, interrogando ciascuna area demaniale, di conoscerne la vocazione alla ricarica superficiale. I campi del file sono gli stessi dei file di origine, si aggiunge solo il campo DISTANZA, elaborato dal software GIS, che indica la distanza, in metri, che separa i record associati; come descritto al paragrafo 4.2 il campo assume sempre valore zero perché nel file considerato le aree connesse coincido. 12

13 aquor_connessione_demanio_canali File ottenuto dell'applicazione della connessione spaziale tra aquor_demanio_cdb e aquor_canali_cdb ; l'unione degli attributi dei due file permette, interrogando ciascuna area demaniale, di conoscere le informazioni disponibili sul canale presente. I campi del file sono gli stessi dei file di origine, si aggiunge solo il campo DISTANZA, elaborato dal software GIS, che indica la distanza, in metri, che separa i record associati; come descritto al paragrafo 4.2 il campo la connessione si considera corretta se il campo assume valore tra 0 e 5m. 13

14 4.4 CONSIDERAZIONI Il censimento delle aree demaniali è un ottimo strumento conoscitivo del territorio per ottenere l'informazione di base per avviare una ricerca di siti idonei da utilizzare ai fini della ricarica. Sulla base delle indicazioni fornite dal Consorzio Brenta è stata elaborata una mappa che rappresenta, in base alla loro dimensione, tutte le aree demaniali del territorio del Consorzio stesso. Questi dati sono stati incrociati con tutte le informazioni raccolte dal SIT Carta di vocazione alla ricarica - e cioè le diverse caratteristiche del territorio che possono influenzare la ricarica quali ad esmpio: pedologia, idrogeologia, infrastrutture, urbanizzato, idrografia, aree vulnerabili. Il prodotto è la tavola 2.1 Carta di vocazione della ricarica delle aree demaniali perifluviali. Sulla base di questi dati sono state selezionate le dieci aree a maggiore vocazione per l'infiltrazione superficiale riportate nella seguente tabella: Area (m2) Comune Larghezza Vocazione alla ricarica superficiale 313 Canale delle Nove 4987 Bassano del Grappa Canale delle Nove Bassano del Grappa Roggia della Montina 6730 Pozzoleone Roggia Rosà 554 Bassano del Grappa Fosso 3474 Cartigliano Canale delle Nove Bassano del Grappa Rosta Rosà 5152 Bassano del Grappa Fosso 1335 Cartigliano Fosso 2368 Cartigliano Rosta Dolfina 4006 Bassano del Grappa 9 ID Nome Tab. 4 - Aree demaniali a maggiore vocazione per l'infiltrazione superficiale. 14

15 Nonostante l'ottima vocazione delle aree citate, i corsi d'acqua ai quali le stesse afferiscono presentano specificità di carattere idraulico-ambientale legate alla consistenza del tirante idrico, alla morfologia del tracciato, alla presenza di vegetazione di pregio. La valutazione di tali problematiche in relazione alla finalità di sviluppo dell'azione C5 (realizzazione di opere di ricarica mediante riqualificazione di tratti di roggia) ha condotto alla conclusione che l'adeguamento idraulico necessario a rendere i tratti di roggia di cui sopra utili alla ricarica risulta troppo oneroso per rientrare nel budget del progetto LIFE+ AQUOR. Inoltre si ritiene che il carattere dimostrativo del progetto AQUOR richieda l implementazione di azioni di natura semplice al fine di favorirne la replicabilità. Pertanto, nella scelta del sito di intervento dell azione di riqualificazione morfologica di rogge irrigue nel progetto AQUOR, si è optato per un'area che, seppure ricadente in terreno privato, presenta caratteristiche idonee allo scopo. Ad ogni modo le informazioni ottenute dalle elaborazioni riportate nel presente dossier restano importanti per la programmazione futura, in quanto costituiscono una base conoscitiva sulla quale effettuare gli approfondimenti necessari per la valorizzazione delle aree demaniali ai fini del riequilibrio delle falde. 15

16 5 RIFERIMENTI 5.1 BIBLIOGRAFIA Biallo G., Introduzione ai Sistemi Informativi Geografici. Edizioni I Quaderni di MondoGIS. (testo reperibile online presso ARPAV, Servizio Suoli a valenza regionale, LUGLIO Studio Pedologico dell area dell Alta Pianura Vicentina nell ambito Del Progetto AQUOR, Relazione finale. 5.2 SITOGRAFIA DESCRIZIONE SITO WEB GeoPortale Provincia di Vicenza geoportale.provincia.vicenza.it/ GeoPortale Regione Veneto idt.regione.veneto.it 16

17 6 APPENDICI CODICE DESCRIZIONE FORMATO 2.1 Carta di vocazione alla ricarica delle aree demaniali perifluviali tavola 2.2 Carta delle aree demaniali perifluviali tavola 17

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