FORESTALE I SESSIONE Prima prova
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- Nicola Casati
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2 FORESTALE I SESSIONE 2005 Prima prova 1. Il candidato illustri le condizioni di un popolamento di sua conoscenza soggetto a un quadro di dissesto di origine animate o vegetale e dopo puntuale descrizione della stazione proponga un quadro di interventi adeguato dal punto di vista selvicolturale e di lotta diretta e/o indiretta. 2. Il candidato dopo una puntuale descrizione di un'area di sua conoscenza proponga interventi di rimboschimento e le opere connesse, finalizzati alla regimazione delle acque superficiali e al controllo dei fenomeni erosivi, illustrando e motivando le tecniche di intervento adottate e le specie prescelte. Seconda prova 1. Il candidato, tenendo conto degli interventi a favore della qualificazione produttiva silvicola calabrese prevista dalle attuali politiche di sviluppo rurale, scelga una specie forestale, definisca l'ordinamento produttivo di una ipotetica azienda e determini il relativo prezzo di macchiatici.
3 DOTTORE FORESTALE II 2005 I PROVA 1. Il candidato nell ambito della zona fitoclimatica del castanetum ipotizzi un intervento di arboricoltura da legno esaminando le problematiche fitosanitarie e i possibili criteri di intervento e l organizzazione dei lavori. 2. In un rimboschimento di pino laricio di circa cinquanta anni di età realizzato nell ambito della zona fitoclimatica del Castanetum di Pavari sono in atto pullulazioni di Traumatocampa pityocampa. Il candidato dopo una descrizione del soprassuolo descriva gli interventi selvicolturali piu idonei per una corretta gestione. II PROVA 1. Il candidato determini il piu probabile valore di macchiatico di un ceduo di castagno, con turno di 15 anni, prossimo al taglio della superficie di ha Il candidato, dopo aver scelto una specie forestale, definisca l ordinamento produttivo di una ipotetica azienda e determini il relativo prezzo di macchiatici. 3. Il candidato, descriva gli interventi a favore della qualificazione produttiva silvicola previsti dalle attuali politiche di sviluppo rurale.
4 ESAMI DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE I SESSIONE 2006 PRIMA PROVA SCRITTA Tema N 1 Il Candidato dopo aver inquadrato il problema della rinaturalizzazione dei rimboschimenti di conifere, illustri criteri e procedure relative ad un caso di sua conoscenza; Tema N 2 I Candidato illustri criteri e procedure per l avviamento all alto fusto di un ceduo di faggio di sua conoscenza; Tema N 3 Il Candidato descriva i metodi e le procedure per la determinazione della biomassa di un bosco di sua conoscenza.
5 ESAMI DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA Tema N 1 IL candidato, facendo riferimento ad un areale a lui noto, ne descriva brevemente il popolato boschivo e ne determini il valore di macchiatico. Tema N 2 Facendo riferimento ad un azienda silvo-pastorale di sua conoscenza, il candidato ne descriva le linee di sviluppo economico e determini gli interventi da adottare nel quadro delle politiche forestali dell U.E., qualificandone i relativi costi. Tema N 3 Dopo avere descritto un azienda forestale di aua conoscenza, il candidato ne detrermini la massa legnosa in un modo a sua scelta e il valore dell azienda stessa.
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7 I sessione 2007 Prima prova Forestale Tema n. 1 Il Candidato descriva i metodi per il campionamento e le determinazione della massa legnosa di una faggeta di 50 anni estesa su 150 ettari. Tema n. 2 Il Candidato descriva in maniera dettagliata tutte le procedure da seguire al fine di effettuare un taglio in bosco di alto fusto di pino laricio di 50 anni esteso su 70 ettari.
8 I sessione 2007 Seconda prova Forestale Tema n. 1 Il Candidato, dopo una breve ma esaustiva descrizione dell azienda ricadente in una zona a Lui nota proceda a determinare il prezzo di macchiatico in funzione dei seguenti dati: - pioppeto: superficie 5 ettari; - età : 11 anni; - massa lorda stimata : 300 mc/ha (coefficiente di conversione in q.li= 0,75); - perdite stimate : 7% circa; - valore della massa all imposto : legname da trancia (50%) a 25,00 /q.le; tavolame (30%) a 18,00 /q.le; triturazione (20%) a 7,00 /q.le. I rendimenti medi della fase di taglio- allestimento e di concentramento carico sono stati stimati pari a: - taglio e allestimento 3,5 mc/h/uomo; - concentramento e carico con trattore rimorchio e gru caricante 5,0 mc/h/uomo Costi orari delle macchine: - motosega da taglio e allestimento 5,00 /h. - trattore con rimorchio e gru 15,00 /h - Salario della mano d opera 8,00 /h - Spese di direzione, amministrazione e sorveglianza pari al 3% del valore della massa netta all imposto. - Spese di contratto 50,00 /ha. - Interesse sul capitale anticipato: da calcolare
9 Tema n. 2 Il Candidato illustri il concetto di multifunzionalità del bosco e gli interventi previsti al riguardo dalla politica comunitaria. Tema n. 3 Dall utilizzazione di 500 piante di pino laricio stroncate e sradicate da abbondanti nevicate si prevede di ricavare : - mc. 600 di tronchi da sega da ml. 2, 3 e 4; - mc. 62 di puntelli. Il Candidato determini il relativo valore e prezzo di macchiatico per i differenti assortimenti sulla base dei seguenti parametri: - attivo : prezzo mercantile di un metro cubo degli assortimenti franco vagone di partenza allo scalo di Cosenza: tronchi da sega 110,00 /mc; puntellame 100,00 /mc. - passivo : mercede oraria (esclusi oneri assicurativi e previdenziali): boscaiolo addetto al taglio 8,00 /mc; nolo per animali e mezzi meccanici, per esbosco e trasporto: nolo giornaliero di coppia di buoi o muli con conducente 5,00 /mc; nolo per autocarro della portata di 100 q.li 0,5 /q/km; distanza dal piazzale di scarico 65 km. Note : Il Candidato consideri che : - in ore 6.66 di lavoro un operaio allestisce 5 mc. Di tronchi e 4 mc. di puntelli; - in ore 6 di lavoro si procede all esbosco con animali di 8 mc. di tronchi e 6 mc. di puntellame; - le spese di assicurazione sono pari al 75% delle voci a + (b+c) /4; - le spese per direzione, amministrazione e sorveglianza sono pari al 10% del prezzo mercantile per un periodo medio di 6 mesi; - è lasciata alla Sua intuizione verificare l opportunità di aggiungere ulteriori elementi.
10 COMMISSIONE PER GLI ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE Seconda Sessione Anno 2007 Prima Prova TRACCE DEI TEMI Tema n. 1 Il candidato, dopo un analisi dettagliata delle condizioni geopedologiche, climatiche e vegetazionali di una compresa da assestare di sua conoscenza, descriva le operazioni di campagna da effettuare al fine di individuare i parametri dendro-cronoauxometrici, necessari alla stesura del piano di assestamento forestale della stessa compresa. Tema n. 2 Il candidato, dopo aver analizzato le caratteristiche stazionali di una località a lui nota, descriva le operazioni necessarie per l impianto di una specie forestale adatta alle condizioni di stazione descritta e ne indichi le varie voci per la stesura di un eventuale computo metrico estimativo. Tema n. 3 Il candidato, dopo una breve descrizione di una stazione forestale a dominanza di faggio, illustri le tecniche selvicolturali da applicare. Seconda Prova Tema n. 1 Il Candidato, dopo aver descritto un impianto forestale di sua conoscenza, passi a determinare il più probabile valore di macchiatico. Tema n. 2 Il Candidato, dopo aver descritto una fustaia di faggio trattata a tagli successivi con turno di 100/120 anni, comprendendo anche il periodo di rinnovazione, passi a determinare il più probabile valore di suolo e soprassuolo al 30 anno. Tema n. 3 La foresta quale strumento per la tutela dell ambiente: il Candidato descriva i principali strumenti in materia forestale previsti dalla legislazione vigente.
11 ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE SEZIONE A Prima sessione dell anno 2008 Tracce estratte prima prova scritta Tema n. 1: Il candidato descriva gli effetti delle infezioni di Heterobasidion annosum in un bosco monofitico di Abies alba (abete bianco), indichi le condizioni predisponesti all esplosione epidemica delle infezioni di questo patogeno e suggerisca gli interventi silvocolturali per il controllo di esse. Tema n. 2: Il candidato proponga modelli diversificati di gestione delle risorse forestali all interno di un area protetta in relazione alla tipologia forestale e alla zonazione. Tema n. 3: Il candidato, dopo aver inquadrato il problema della rinaturalizzazione degli impianti di conifere, descriva un impianto di pini mediterranei di sua conoscenza e proponga interventi di rinaturalizzazione, motivando la finalità, le tecniche e la scelta delle specie.
12 ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE SEZIONE A Prima sessione dell anno 2008 Tracce estratte seconda prova scritta Tema n. 1 In un bosco di propria conoscenza, il candidato illustri un opera di miglioramento fondiario, descrivendone analiticamente tutti gli interventi necessari. Tema n. 2 In un azienda forestale di propria conoscenza determinare il danno prodotto da un incendio e descrivere in modo analitico le operazioni di ripristino del bosco stesso. Tema n. 3 Il candidato determini il prezzo di macchiatico del legname da opera di un bosco di castagno ubicato in una zona montana a lui nota, giustificando dettagliatamente le considerazioni estimative.
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14 FORESTALE I SESSIONE 2005 Prima prova 1. Il candidato illustri le condizioni di un popolamento di sua conoscenza soggetto a un quadro di dissesto di origine animate o vegetale e dopo puntuale descrizione della stazione proponga un quadro di interventi adeguato dal punto di vista selvicolturale e di lotta diretta e/o indiretta. 2. Il candidato dopo una puntuale descrizione di un'area di sua conoscenza proponga interventi di rimboschimento e le opere connesse, finalizzati alla regimazione delle acque superficiali e al controllo dei fenomeni erosivi, illustrando e motivando le tecniche di intervento adottate e le specie prescelte. Seconda prova 1. Il candidato, tenendo conto degli interventi a favore della qualificazione produttiva silvicola calabrese prevista dalle attuali politiche di sviluppo rurale, scelga una specie forestale, definisca l'ordinamento produttivo di una ipotetica azienda e determini il relativo prezzo di macchiatici.
15 DOTTORE FORESTALE II 2005 I PROVA 1. Il candidato nell ambito della zona fitoclimatica del castanetum ipotizzi un intervento di arboricoltura da legno esaminando le problematiche fitosanitarie e i possibili criteri di intervento e l organizzazione dei lavori. 2. In un rimboschimento di pino laricio di circa cinquanta anni di età realizzato nell ambito della zona fitoclimatica del Castanetum di Pavari sono in atto pullulazioni di Traumatocampa pityocampa. Il candidato dopo una descrizione del soprassuolo descriva gli interventi selvicolturali piu idonei per una corretta gestione. II PROVA 1. Il candidato determini il piu probabile valore di macchiatico di un ceduo di castagno, con turno di 15 anni, prossimo al taglio della superficie di ha Il candidato, dopo aver scelto una specie forestale, definisca l ordinamento produttivo di una ipotetica azienda e determini il relativo prezzo di macchiatici. 3. Il candidato, descriva gli interventi a favore della qualificazione produttiva silvicola previsti dalle attuali politiche di sviluppo rurale.
16 ESAMI DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE I SESSIONE 2006 PRIMA PROVA SCRITTA Tema N 1 Il Candidato dopo aver inquadrato il problema della rinaturalizzazione dei rimboschimenti di conifere, illustri criteri e procedure relative ad un caso di sua conoscenza; Tema N 2 I Candidato illustri criteri e procedure per l avviamento all alto fusto di un ceduo di faggio di sua conoscenza; Tema N 3 Il Candidato descriva i metodi e le procedure per la determinazione della biomassa di un bosco di sua conoscenza.
17 ESAMI DI ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA Tema N 1 IL candidato, facendo riferimento ad un areale a lui noto, ne descriva brevemente il popolato boschivo e ne determini il valore di macchiatico. Tema N 2 Facendo riferimento ad un azienda silvo-pastorale di sua conoscenza, il candidato ne descriva le linee di sviluppo economico e determini gli interventi da adottare nel quadro delle politiche forestali dell U.E., qualificandone i relativi costi. Tema N 3 Dopo avere descritto un azienda forestale di aua conoscenza, il candidato ne detrermini la massa legnosa in un modo a sua scelta e il valore dell azienda stessa.
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19 I sessione 2007 Prima prova Forestale Tema n. 1 Il Candidato descriva i metodi per il campionamento e le determinazione della massa legnosa di una faggeta di 50 anni estesa su 150 ettari. Tema n. 2 Il Candidato descriva in maniera dettagliata tutte le procedure da seguire al fine di effettuare un taglio in bosco di alto fusto di pino laricio di 50 anni esteso su 70 ettari.
20 I sessione 2007 Seconda prova Forestale Tema n. 1 Il Candidato, dopo una breve ma esaustiva descrizione dell azienda ricadente in una zona a Lui nota proceda a determinare il prezzo di macchiatico in funzione dei seguenti dati: - pioppeto: superficie 5 ettari; - età : 11 anni; - massa lorda stimata : 300 mc/ha (coefficiente di conversione in q.li= 0,75); - perdite stimate : 7% circa; - valore della massa all imposto : legname da trancia (50%) a 25,00 /q.le; tavolame (30%) a 18,00 /q.le; triturazione (20%) a 7,00 /q.le. I rendimenti medi della fase di taglio- allestimento e di concentramento carico sono stati stimati pari a: - taglio e allestimento 3,5 mc/h/uomo; - concentramento e carico con trattore rimorchio e gru caricante 5,0 mc/h/uomo Costi orari delle macchine: - motosega da taglio e allestimento 5,00 /h. - trattore con rimorchio e gru 15,00 /h - Salario della mano d opera 8,00 /h - Spese di direzione, amministrazione e sorveglianza pari al 3% del valore della massa netta all imposto. - Spese di contratto 50,00 /ha. - Interesse sul capitale anticipato: da calcolare
21 Tema n. 2 Il Candidato illustri il concetto di multifunzionalità del bosco e gli interventi previsti al riguardo dalla politica comunitaria. Tema n. 3 Dall utilizzazione di 500 piante di pino laricio stroncate e sradicate da abbondanti nevicate si prevede di ricavare : - mc. 600 di tronchi da sega da ml. 2, 3 e 4; - mc. 62 di puntelli. Il Candidato determini il relativo valore e prezzo di macchiatico per i differenti assortimenti sulla base dei seguenti parametri: - attivo : prezzo mercantile di un metro cubo degli assortimenti franco vagone di partenza allo scalo di Cosenza: tronchi da sega 110,00 /mc; puntellame 100,00 /mc. - passivo : mercede oraria (esclusi oneri assicurativi e previdenziali): boscaiolo addetto al taglio 8,00 /mc; nolo per animali e mezzi meccanici, per esbosco e trasporto: nolo giornaliero di coppia di buoi o muli con conducente 5,00 /mc; nolo per autocarro della portata di 100 q.li 0,5 /q/km; distanza dal piazzale di scarico 65 km. Note : Il Candidato consideri che : - in ore 6.66 di lavoro un operaio allestisce 5 mc. Di tronchi e 4 mc. di puntelli; - in ore 6 di lavoro si procede all esbosco con animali di 8 mc. di tronchi e 6 mc. di puntellame; - le spese di assicurazione sono pari al 75% delle voci a + (b+c) /4; - le spese per direzione, amministrazione e sorveglianza sono pari al 10% del prezzo mercantile per un periodo medio di 6 mesi; - è lasciata alla Sua intuizione verificare l opportunità di aggiungere ulteriori elementi.
22 COMMISSIONE PER GLI ESAMI DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE Seconda Sessione Anno 2007 Prima Prova TRACCE DEI TEMI Tema n. 1 Il candidato, dopo un analisi dettagliata delle condizioni geopedologiche, climatiche e vegetazionali di una compresa da assestare di sua conoscenza, descriva le operazioni di campagna da effettuare al fine di individuare i parametri dendro-cronoauxometrici, necessari alla stesura del piano di assestamento forestale della stessa compresa. Tema n. 2 Il candidato, dopo aver analizzato le caratteristiche stazionali di una località a lui nota, descriva le operazioni necessarie per l impianto di una specie forestale adatta alle condizioni di stazione descritta e ne indichi le varie voci per la stesura di un eventuale computo metrico estimativo. Tema n. 3 Il candidato, dopo una breve descrizione di una stazione forestale a dominanza di faggio, illustri le tecniche selvicolturali da applicare. Seconda Prova Tema n. 1 Il Candidato, dopo aver descritto un impianto forestale di sua conoscenza, passi a determinare il più probabile valore di macchiatico. Tema n. 2 Il Candidato, dopo aver descritto una fustaia di faggio trattata a tagli successivi con turno di 100/120 anni, comprendendo anche il periodo di rinnovazione, passi a determinare il più probabile valore di suolo e soprassuolo al 30 anno. Tema n. 3 La foresta quale strumento per la tutela dell ambiente: il Candidato descriva i principali strumenti in materia forestale previsti dalla legislazione vigente.
23 ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE SEZIONE A Prima sessione dell anno 2008 Tracce estratte prima prova scritta Tema n. 1: Il candidato descriva gli effetti delle infezioni di Heterobasidion annosum in un bosco monofitico di Abies alba (abete bianco), indichi le condizioni predisponesti all esplosione epidemica delle infezioni di questo patogeno e suggerisca gli interventi silvocolturali per il controllo di esse. Tema n. 2: Il candidato proponga modelli diversificati di gestione delle risorse forestali all interno di un area protetta in relazione alla tipologia forestale e alla zonazione. Tema n. 3: Il candidato, dopo aver inquadrato il problema della rinaturalizzazione degli impianti di conifere, descriva un impianto di pini mediterranei di sua conoscenza e proponga interventi di rinaturalizzazione, motivando la finalità, le tecniche e la scelta delle specie.
24 ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE SEZIONE A Prima sessione dell anno 2008 Tracce estratte seconda prova scritta Tema n. 1 In un bosco di propria conoscenza, il candidato illustri un opera di miglioramento fondiario, descrivendone analiticamente tutti gli interventi necessari. Tema n. 2 In un azienda forestale di propria conoscenza determinare il danno prodotto da un incendio e descrivere in modo analitico le operazioni di ripristino del bosco stesso. Tema n. 3 Il candidato determini il prezzo di macchiatico del legname da opera di un bosco di castagno ubicato in una zona montana a lui nota, giustificando dettagliatamente le considerazioni estimative.
25 ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE SEZIONE A Seconda sessione dell anno 2008 Tracce estratte prima prova scritta Tema n. 1: Il candidato, dopo aver evidenziato le conseguenze del passaggio del fuoco in una tipologia forestale descritta a sua scelta, illustri i possibili interventi per la ricostituzione del bosco. Tema n. 2: Il candidato, dopo un analitica descrizione di un area di sua conoscenza attualmente priva di copertura forestale proponga interenti di ripristino della vegetazione forestale finalizzata al controllo dei fenomeni erosivi motivando le tecniche d intervento e la scelta della specie. Tema n. 3: Il candidato illustri le principali avversità biotiche e le problematiche attinenti la difesa fitosanitaria delle varie specie arboree presenti nei parchi urbani e suburbani.
26 ESAMI DI STATO PER L ABILITAZIONE ALL ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE SEZIONE A Seconda sessione dell anno 2008 Tracce estratte seconda prova scritta traccia 1: Il candidato, dopo aver descritto dettagliatamente un azienda forestale ricadente in un territorio degradato a lui noto, illustri le modalità e le tecniche di intervento per il suo recupero e ne determini i relativi costi. Traccia 2 Il candidato, dopo aver descritto dettagliatamente le caratteristiche di un bosco di sua conoscenza, determini analiticamente il valore di macchiatico degli assortimenti ritraibili. Tracia 3 Il candidato illustri le finalità della forestazione produttiva e della multifunzionalità del bosco.
27 Prima prova Tema n. 1 Il Candidato descriva una fustaia di sua conoscenza e dopo aver illustrato le caratteristiche della stazione, proponga gli interventi da adottare per una gestione forestale sostenibile. Tema n. 2 Il Candidato illustri le condizioni di un ceduo di faggio che ha superato il turno minimo prescritto dalle PMFF (24 anni) e dopo aver descritto la stazione proponga, motivandoli, gli interventi per una sua gestione. Tema n. 3 Il Candidato descriva le caratteristiche di un ceduo/fustaia percorso da un incendio e, dopo aver precisato le condizioni della stazione proponga, motivandoli, gli interventi per un suo recupero. Seconda prova TEMA 1 Il Candidato, riferendosi ad un azienda forestale a lui nota, determini il più probabile valore di mercato di una fustaia dell età di 50 anni e ne calcoli il relativo valore di Macchiatico. TEMA 2 Il Candidato, facendo riferimento ad una zona di sua conoscenza, determini il valore totale del bosco riferito alla massa legnosa ritraibile, indicando le autorizzazioni necessarie. TEMA 3 Un bosco ceduo viene colpito da un incendio doloso. Il Candidato, facendo riferimento ad una zona a lui nota ed assumendo congruamente tutti i dati necessari, determini analiticamente l entità del danno e le spese necessarie per l eventuale ripristino in tutto o in parte del bosco stesso.
28 ESAME DI STATO PER L'ABILITAZIONE ALL'ESERCIZIO DELLA PROFESSIONE DI DOTTORE FORESTALE (SEZ. A) Seconda Sessione 2009 Prima prova Tema n. 1 Il candidato descriva le condizioni strutturali di una fustaia matura di pino laricio e, dopo aver illustrato le caratteristiche della stazione, proponga gli interventi da adottare per una gestione forestale sostenibile. Tema n. 2 Il candidato illustri le condizioni di un ceduo di faggio che ha superato il turno minimo prescritto dalle PMFF (24 anni) e dopo aver descritto la stazione proponga, motivandoli, gli interventi per una sua conversione ad alto fusto. Tema n. 3 Il candidato descriva le caratteristiche di un ceduo di leccio gravemente danneggiato da un incendio e, dopo aver precisato le condizioni della stazione, proponga, motivandoli, gli interventi per un suo recupero. Seconda prova Tema n. 1 Il Candidato, facendo riferimento ad un bosco di abete bianco di anni 90, determini il valore di macchiatico dei vari assortimenti mercantili che si possono detrarre su una superficie di 10 ettari. Tema n. 2 Il Candidato, facendo riferimento ad una lecceta di 10 ettari e di anni 30, determini il valore di mercato degli assortimenti legnosi detraibili. Tema n. 3 In relazione agli ultimi eventi di dissesto idrogeologico, il candidato, facendo riferimento ad una zona di sua conoscenza, ne descriva i danni stimandone l entità.
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