Partiamo dal futuro Verso il Piano Strategico Locale di Medicina
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1 Partiamo dal futuro Verso il Piano Strategico Locale di Medicina 1 Tavolo di Negoziazione 17 dicembre 2015 ore Sala del Consiglio Comune di Medicina
2 Partiamo dal futuro Verso il Piano Strategico Locale di Medicina Comune di Medicina Progetto partecipativo co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna Conduzione del Tavolo di Negoziazione a cura di Heriscape
3 Partiamo dal futuro Verso il Piano Strategico Locale di Medicina ODG 1 Tavolo di Negoziazione 17 dicembre 2015 ore Sala del Consiglio Comune di Medicina 1. Presentazione e condivisione del progetto Partiamo dal Futuro 2. Proposta di Regolamento per il funzionamento del Tavolo di Negoziazione e relativa approvazione 3. Calendario di massima delle attività previste dal percorso partecipativo 4. Modalità di inclusione di altri stakeholder all interno del TdN 5. 1 fase di attività: Stato dell arte delle progettualità. Le mappe del territorio 6. Varie ed eventuali 3
4 1. Presentazione e condivisione del progetto Partiamo dal Futuro 4
5 Partiamo dal Futuro Verso il Piano Strategico Locale di Medicina Il percorso partecipativo PARTIAMO DAL FUTURO è co-finanziato dalla Regione Emilia Romagna tramite bando regionale per la concessione di contributi a sostegno dei processi di partecipazione (L.R. 3/2010) PARTIAMO DAL FUTURO è un progetto di condivisione e collaborazione attiva con la cittadinanza e il territorio del Comune di Medicina, per l individuazione di priorità e linee guida che costituiranno la fase di avvio di un percorso di pianificazione strategica: il Piano Strategico Locale. Obiettivi principali del PSL sono la definizione di una visione condivisa del futuro e di azioni di intervento che ne realizzino i contenuti e il rafforzamento del dialogo inter-istituzionale e tra enti e cittadini. 5
6 PARTIAMO DAL FUTURO Obiettivi 1. INTEGRAZIONE DELLE PROGETTUALITA PREGRESSE (Definire un quadro di sintesi in merito agli esiti delle progettualità pregresse) 2. AGGIORNAMENTO E CONDIVISIONE DEI SAPERI (Conoscere i bisogni e le percezioni del territorio e fornire agli attori del territorio opportunità di approfondimento tematico per arrivare ad una conoscenza condivisa del territorio) 3. LE PROPOSTE DEL TERRITORIO (Definire in maniera chiara e condivisa le tematiche e i luoghi sensibili e dare l opportunità a cittadini e stakeholder di contribuire con le loro proposte e idee.) 4. I CONTORNI E I RUOLI DEL PIANO STRETEGICO LOCALE (Trasformare le proposte in obiettivi condivisi dalla comunità; indagare e condividere le possibili modalità e il ruolo del Piano Strategico Locale; instaurare un dialogo proficuo e costruttivo con gli enti sovraordinati, in particolare con la Città Metropolitana di Bologna e il Piano Strategico Metropolitano) 5. IL KNOW-HOW SULLA PARTECIPAZIONE (Acquisire, come struttura comunale, gli strumenti di base su tecniche di facilitazione e co-progettazione ed esperienza in merito a partecipazione e concertazione) 6
7 PARTIAMO DAL FUTURO Risultati attesi 1. LE MAPPE DEL TERRITORIO Mappatura delle principali progettualità in corso e pregresse, delle criticità e opportunità emerse e degli attori coinvolti e da coinvolgere. 2. UN QUADRO CONOSCITIVO CONDIVISO PER IL PIANO STRATEGICO LOCALE Redazione di un quadro conoscitivo aggiornato e condiviso dei bisogni, delle necessità e delle opportunità che il territorio esprime. 3. LUOGHI E SCENARI CONDIVISI Definizione delle aree tematiche e dei luoghi di principale ricaduta del Piano Strategico Locale e identificazione di uno scenario condiviso per ognuno di essi. 4. LE LINEE GUIDA PER I PIANO STRATEGICO LOCALE E DOCUMENTO DI COMUNITA Redazione di un documento condiviso dalla comunità con indicati modalità, strumenti e ruoli del Piano Strategico Locale; Redazione delle linee guida condivise per il Piano Strategico Locale, contenenti gli obiettivi prioritari e di un Documento di Comunità da presentare al Piano Strategico Metropolitano, contenente le istanze condivise di scala vasta. 5. IL COMUNE DI MEDICINA PARTECIPA Individuazione all interno della struttura tecnica del comune di un gruppo di persone di riferimento per lo sviluppo dei progetti condivisi nel quadro del Regolamento Medicina Bene Comune. 7
8 PARTIAMO DAL FUTURO Chi è coinvolto SOGGETTO PROMOTORE: Comune di Medicina (con il sostegno della Regione Emilia Romagna) Sottoscrittori dell Accordo Formale: Comune di Medicina, Circondario Imolese, Bonifica Renana, Legambiente, Comunità solare, Associazione Germoglio onlus Staff di progetto: -Comune di Medicina: Cinzia Giacometti, Michele Neri, Moira Orru, Marica Giovannini, Vittorio Giogoli, Francesca Vassura, Silvia Suzzi -Consulenti: Heriscape (progettazione e coordinamento del progetto), FocusLab (progettazione e gestione del percorso partecipativo) -Referenti scientifici: Franco Farinelli, Leonardo Setti Allargamento della partecipazione : 1. Mappatura e coinvolgimento degli stakeholders coinvolti nei progetti precedentemente realizzati e individuazione dei nuovi portatori di interesse; 2. Campagna informativa per l allargamento della partecipazione alla cittadinanza; 3. Sviluppo di azioni specifiche per la sollecitazione dei soggetti a rischio esclusione. ( 8
9 PARTIAMO DAL FUTURO Metodologia del processo partecipativo/1 Il percorso si costituirà di diversi momenti di informazione, consultazione, co-progettazione. I diversi metodi e strumenti di partecipazione perseguono gli obiettivi: di coinvolgere più stakeholders, appartenenti a diverse categorie; creare una serie di opportunità di dialogo strutturato; accogliere le diverse argomentazioni, idee e proposte; risolvere i nodi conflittuali emergenti; selezionare le proposte progettuali in modo equo e condiviso. 9
10 PARTIAMO DAL FUTURO Metodologia del processo partecipativo/2 IL RUOLO DEL TAVOLO DI NEGOZIAZIONE Il Tavolo di Negoziazione, costituito dai sottoscrittori dell Accordo Formale, nelle fasi di ascolto e co-progettazione sarà: il principale strumento per il coinvolgimento dei soggetti organizzati individuati in fase di mappatura e per gli ulteriori stakeholders che emergeranno; lo spazio di confronto per l eventuale modifica del percorso; lo strumento di monitoraggio di tutte le fasi di processo. lo strumento di validazione degli obiettivi operativi e dei risultati raggiunti, anche in termini di coinvolgimento di tutte le parti sociali. A conclusione del percorso partecipativo, il Tavolo di Negoziazione dovrà inoltre: accompagnare il percorso partecipato verso la definizione del Documento Finale, agendo con funzione di mediazione e controllo; verificare il recepimento formale dei risultati del percorso partecipativo da parte dell Amministrazione e monitorare la loro attuazione nel Piano Strategico Locale. 10
11 PARTIAMO DAL FUTURO Metodologia del processo partecipativo/3 LE FASI del percorso LA FASE DI ASCOLTO, finalizzata a sviluppare le conoscenze, stimolare la discussione e fare emergere proposte generali e specifiche sui temi chiave del progetto. Forum pubblico di apertura Visita esplorativa sul territorio European Awareness Scenario Workshop (EASW UE) Focus Group / intervista a gruppi di cittadini Forum online LA FASE DI CO-PROGETTAZIONE, ha l obiettivo di convogliare le proposte generali emerse verso un processo di scelta condivisa delle priorità. Tre workshop di approfondimento e co-progettazione Analisi SWOT Multicriteria Forum pubblico di chiusura 11
12 12
13 PARTIAMO DAL FUTURO Comunicazione e strumenti informativi Gli appuntamenti, gli esiti delle diverse fasi del progetto e i documenti informativi saranno comunicati attraverso diversi canali: Pagina web dedicata all interno del sito web del Comune di Medicina; Pagina Facebook del Comune di Medicina; siti web degli altri attori sostenitori; periodico comunale Punto-e ; comunicati stampa sulle testate giornalistiche locali; distribuzione locandine e materiale informativo nei principali luoghi di pubblico servizio; comunicati e reminder via ai partecipanti del percorso. 13
14 PARTIAMO DAL FUTURO Contatti Sito: Telefono: Pagina Facebook: Piano Strategico Locale Medicina 14
15 2. Proposta di Regolamento per il funzionamento del Tavolo di Negoziazione e relativa approvazione 15
16 3. Calendario di massima delle attività previste dal percorso partecipativo 16
17 AVVIO: PARTIAMO DAL FUTURO Calendario Formazione dei funzionari comunali : martedì 15 dicembre. Ore , Sala del Consiglio Primo Tavolo di Negoziazione: giovedì 17 dicembre. Ore 17.00, Sala del Consiglio Forum Pubblico di Apertura e visita: sabato 9 gennaio. Ore 9.30, Sala Auditorium ASCOLTO: Incontro del PSM: mercoledì 20 gennaio. Ore 20.30, Sala BCC Imola Scenario Workshop: sabato 30 gennaio. Ore , Sala Auditorium Focus Group: giovedì 4 febbraio. Ore , Sala del Consiglio Secondo Tavolo di Negoziazione: giovedì 11 febbraio. Ore 17.00, Sala del Consiglio CO-PROGETTAZIONE: Workshop tematici giovedì 11 febbraio. Ore , Sala Auditorium mercoledì 24 febbraio. Ore , Sala Auditorium giovedì 10 marzo. Ore , Sala Auditorium Terzo Tavolo di Negoziazione: giovedì 17 marzo. Ore 17.00, Sala di Consiglio CHIUSURA: Forum finale di presentazione degli esiti: sabato 9 aprile. Ore , Sala Auditorium 17
18 4. Modalità di inclusione di altri stakeholder all interno del TdN 18
19 5. 1 fase di attività: Stato dell arte delle progettualità. Le mappe del territorio 19
20 Partiamo dal futuro Verso il Piano Strategico Locale di Medicina LE MAPPE DEL TERRITORIO a cura di Heriscape 20
21 LE MAPPE DEL TERRITORIO Il quadro conoscitivo condiviso Il Comune di Medicina si è fatto promotore e ha contribuito a una molteplicità di progetti di ricerca e di consultazione che, attraverso diverse metodologie di analisi, di coinvolgimento e di progetto, hanno alimentato il dibattito e fornito un quadro di criticità e di potenziali soluzioni riguardo a diverse problematiche del territorio. La ricognizione e la messa a sistema di tutte le analisi e le proposte pregresse contribuiranno alla costruzione di un quadro conoscitivo condiviso del territorio, che sarà integrato, aggiornato e arricchito dai bisogni, dalle necessità e dalle opportunità che emergeranno dal percorso partecipativo PARTIAMO DAL FUTURO. Questo strumento conoscitivo condiviso costituirà la base su cui il Comune di Medicina, attraverso il Piano Strategico Locale, potrà individuare gli obiettivi e le priorità del territorio. 21
22 LE MAPPE DEL TERRITORIO I progetti analizzati 1. Centri commerciali naturali (Progetto sperimentale di valorizzazione e gestione condivisa dei centri storici dei Comuni individuati dalla Regione a seguito di concertazione territoriale condivisa, L.R. 41/97 art. 10) 2. Progetto di recupero e valorizzazione dell identità del centro storico di Medicina: il caso di Piazza Garibaldi (Proposta di un approccio integrato di analisi per la definizione di scenari progettuali Un percorso di ascolto Tesi di laurea Scuola di Ingegneria e Architettura Università di Bologna) 3. Riqualificazione via Fava (Laboratorio di Urbanistica Facoltà di Ingegneria civile dell Università di Bologna) 4. Riqualificazione urbana del Capoluogo (Studio di fattibilità promosso dal Comune di Medicina e dal Nuovo Circondario Imolese) 5. Progettazione ecologica dell ambito produttivo San Carlo (Progetto realizzato da Regione Emilia Romagna e Provincia di Bologna nel 2005 finalizzato all intesa tra Regione, Provincia e i Comuni dell Associazione di Comuni Quattro Castelli, nell ambito di un Accordo Territoriale (art.15 LR 20/2000) 6. PAES (Percorso partecipativo di supporto alla realizzazione del Piano d Azione per l Energia Sostenibile del Comune di Medicina) 7. Studio di fattibilità della linea ferroviaria Budrio-Massa Lombarda (Studio di fattibilità tecnico economica realizzato da Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna, Provincia di Ravenna) 8. Indagine sugli utenti della Stazione di Castel San Pietro Terme (Indagine condotta dal Comune di Medicina e promossa dalla Provincia di Bologna) 9. Medicina Bene Comune - Riqualificazione del Lavatoio Comunale (Regolamento comunale, recentemente approvato dal Consiglio Comunale ) 10. Le Frazioni al Centro (Progetto presentato al bando LR 3/2010 ) 22
23 LE MAPPE DEL TERRITORIO Sintesi e mappatura Dall analisi dei risultati dei progetti recentemente attivati sul territorio del Comune di Medicina è rilevabile una sentita domanda di attenzione rispetto a sostenibilità ambientale ed energetica, vivibilità e accessibilità, identità urbana e territoriale. Risultano quindi confermate le tre aree di intervento previste per il processo partecipativo PARTIAMO DAL FUTURO: Mobilità, accessibilità e fruibilità del territorio Qualità del territorio e del paesaggio Giovani, coesione sociale e attrattività del territorio La sintesi delle istanze già emerse è stata effettuata rispetto a queste tre aree di intervento e rispetto a: TEMI SENSIBILI - La mappatura dei temi maggiormente sentiti LUOGHI SENSIBILI - La mappatura delle aree chiave ATTORI COINVOLTI E COINVOLGIBILI - La mappatura degli stakeholders 23
24 LE MAPPE DEL TERRITORIO I temi sensibili 24
25 LE MAPPE DEL TERRITORIO I temi sensibili Attenzione ALL ACCESSIBILITÀ DEL TERRITORIO di Medicina rispetto al contesto territoriale di riferimento; Richiesta di POTENZIAMENTO DELLA MOBILITÀ LENTA e della fruizione del territorio; Attenzione ALL ACCESSIBILITÀ PEDONALE E CICLABILE dei centri urbani; Riscoperta e recupero dei valori ambientali, paesaggistici, storici e funzionali del CANALE DI MEDICINA ACCESSIBILITÀ ED INCLUSIONE La qualità ambientale e degli SPAZI PUBBLICI NEL CENTRO URBANO: carenza di attività attrattive e presenza del traffico di attraversamento; La presenza di SPAZI SOTTOUTILIZZATI e di edifici abbandonati ; Nel territorio rurale, la presenza dei BIODIGESTORI che producono un impatto diretto sul paesaggio e aumentano i flussi di traffico pesante. Migliorare la COESIONE SOCIALE, anche attraverso il potenziamento degli spazi di aggregazione esistenti e la realizzazione di nuovi; Promuovere l EDUCAZIONE AL RISPETTO DELL AMBIENTE, al riciclo e ai benefici derivanti dall utilizzo delle fonti di energia rinnovabili; Promuovere l INNOVAZIONE delle imprese esistenti e L IMPRENDITORIA GIOVANILE, supportando i giovani nell ingresso nel mondo del lavoro e incentivando tutti gli attori economici ad investire nel territorio. 25
26 LE MAPPE DEL TERRITORIO I luoghi sensibili 26
27 LE MAPPE DEL TERRITORIO I luoghi sensibili I temi sensibili hanno ricadute dirette su alcune aree, già oggetto di progetti e che rivestono il ruolo strategico all interno del territorio del Comune di Medicina. Sono stati considerati luoghi sensibili: Il centro storico; Il sedime della linea ferroviaria dismessa Budrio-Massa Lombarda; L area nord del centro urbano di Medicina (che comprende la ex stazione ferroviaria, il deposito degli automezzi FER, l ex Mulino Gordini, l ex-macello, il Consorzio agrario, la Caserma dei Vigili del Fuoco e la Caserma dei Carabinieri, nonché la parte urbana della SP San Vitale e la parte settentrionale di Via Saffi) Il canale di Medicina nella sua parte urbana tombata; Il canale di Medicina come elemento di possibile fruizione del territorio rurale; Il territorio rurale (soprattutto per le tematiche legate alla fruizione del territorio, ai biodigestori e ad altre fonti di energia alternative). 27
28 LE MAPPE DEL TERRITORIO Gli attori coinvolti e coinvolgibili STAKEHOLDER GIA ATTIVATI Tecnici del Comune, Circondario Imolese, cittadini, utenti linee tper, commercianti, Consulta territoriale Medicina Capoluogo ALTRI ATTORI COINVOLGIBILI Professionisti iscritti agli Ordini Professionali, personale Tper, rappresentanti di associazioni, CRIBA STAKEHOLDER GIA ATTIVATI Tecnici del Comune, Regione, Provincia, Amministratori, associazioni di categoria, responsabili attività culturali, parroco, gruppi di interesse, aziende agricole, Associazione I portici di Medicina, Consulta territoriale Medicina Capoluogo, cittadini, ALTRI ATTORI COINVOLGIBILI Professionisti iscritti agli Ordini Professionali, imprenditori e commercianti del territorio, rappresentanti di associazioni STAKEHOLDER GIA ATTIVATI Commercianti, Amministratori, associazioni di categoria, responsabili attività culturali, parroco, cittadini ALTRI ATTORI COINVOLGIBILI Tecnici del Comune, associazioni di categoria, imprenditori e commercianti, responsabile Polo sanitario, Azienda di Servizi alla Persona, cooperative sociali, associazioni giovanili e culturali, rappresentanti del mondo della scuola, soggetti attivi nell inclusione e nell assistenza di fasce sociali soggette a forme di fragilità e disabilità, 28
29 LE MAPPE DEL TERRITORIO Gli attori coinvolti e coinvolgibili In sintesi STAKEHOLDER GIA ATTIVATI Tecnici e amministratori (Comune, Circondario Imolese, Regione, Città Metropolitana), Consulta territoriale Medicina Capoluogo; Associazioni di categoria non ben specificate; Responsabili attività culturali; Parrocchia; Cittadini: gruppi di interesse non meglio specificati, aziende agricole prossime area San Carlo, utenti linee tper, commercianti, Associazione I portici di Medicina, cittadini. ALTRI ATTORI COINVOLGIBILI Professionisti iscritti agli Ordini Professionali; Associazioni di categoria; Soggetti operanti nel settore socio-sanitario (responsabile Polo sanitario, Azienda di Servizi alla Persona, cooperative sociali); Rappresentanti del mondo della scuola; Soggetti operanti nel settore dei trasporti pubblici locali; Imprenditori e commercianti del territorio; Associazioni; CRIBA 29
30 6. Varie ed eventuali 30
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