STORIA GEOLOGICA PROVINCIA DI BERGAMO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STORIA GEOLOGICA PROVINCIA DI BERGAMO"

Transcript

1 STORIA GEOLOGICA PROVINCIA DI BERGAMO La pianura, un tavolato che si direbbe quasi tirato con la pialla, la quale verso nord viene interrotta da una serie di colline a loro volta protette da montagne che, continuando sempre verso nord, si fanno erte ed imponenti: ecco il territorio della provincia di Bergamo. La pianura fertile, dal sottosuolo generalmente sabbioso e ghiaioso, si sviluppa attorno ai duecento metri sul livello del mare; le colline superano di poco i quattrocento, mentre i loro contrafforti s'aggirano sui milleduecento. Le vette della cresta più settentrionale si ergono verso i metri, raggiungendo i Il suo territorio fu abitato da almeno mille anni prima di Cristo, ed i più antichi resti dei suoi villaggi, testimoniano per popolazioni dedite all'industria (lavorazione del bronzo a Parre e del ferro a Castione). La conquista romana intensificò l'industria estrattiva dei minerali e della loro lavorazioni, soprattutto in Val Seriana che rimarrà sempre la regione con più industrie. Alcuni monumenti romani della città sono costruiti con marmo di Zandobbio: quindi anche i marmi erano già noti e cavati; mentre nelle costruzioni cittadine si usava l'arenaria dei colli adiacenti alla città. Durante il Medio Evo la popolazione era cresciuta a dismisura; mentre quella della pianura si dedicava alle colture agrarie conquistandole con bonifiche dalle antiche paludi; quella della montagna doveva emigrare in cerca di lavoro e di avventure; nella Val Seriana si intensificavano invece le industrie. L'industria della escavazione e della lavorazione delle pietre e dei marmi, risale a tempi remoti, come abbiamo già detto. Il territorio bergamasco elargisce numerosi tipi di materiali utili. La sua storia geologica gli fornì gran copia di rocce sedimentarie, spesso ben stratificate, che si prestano ad una facile lavorazione e che levigate danno marmi di bellissimo effetto. Le spinte cui fu soggetto il territorio, elevarono, soprattutto nei settori settentrionali, le stratificazioni; esponendole alla erosione delle acque e disponendole a portata di mano dell'uomo. Dalla ricerca di pietre per costruire e ricoprire le proprie abitazioni e di terre per gli utensili più comuni, presto gli antichi bergamaschi passarono ad una vera industria. Ma è soprattutto in questi ultimi tempi, (quando le numerose piccole industrie impostate sul territorio, imperniate fondamentalmente sulla filatura e tessitura, risentivano delle frequenti crisi) l'industria dei materiali rocciosi si affermò sicura e redditizia. Escavazione e lavorazione di marmi e pietre da taglio e da copertura pietre per granulati escavazione e cottura di pietre per calcina, calci, cementi e gesso; 1

2 escavazione, lavorazione e cottura di argille per grés e terracotte diverse; estrazione di minerali del ferro, zinco, piombo ecc., si affermarono ed organizzarono sempre meglio. Un breve riassunto delle vicende subite dal territorio orobico durante le lunghe ere geologiche, renderà facilmente leggibile la giacitura delle rocce utili : rocce che esso con tanta generosità elargisce agli intelligenti sfruttatori che da oltre duemila anni vi scavano minerali e pietre destinate a rendere meno dura e più serena la vita degli uomini. Si può fissare per l'inizio della storia geologica del territorio in questione la data di circa 220 milioni di anni fa, verso la fine dell'era paleozoica. Possiamo inoltre assegnargli un lungo periodo di «preistoria», nel quale un barlume di aurora ci permette intravedere qualcosa : durante i cento-duecento milioni di anni che precedettero la storia. I documenti della nostra storia sono i fossili, che ci indicano sia la data delle singole rocce che li racchiudono, sia l'ambiente in cui esse si formarono. Su alcuni territori extra orobici i fossili permettono leggere una storia che rimonta ad oltre 500 milioni di anni fa (inizio dell'era paleozoica). Le rocce formatesi prima di tale data hanno subito un intenso metamorfismo che cancellò la traccia dei loro fossili, cosicché con i nostri studi non possiamo ricostruire con dettagli gli avvenimenti delle età precedenti il Paleozoico. Trecento milioni di anni fa (periodo devonico) sul territorio orobico regnava il mare sul cui fondo sedimentavano ghiaie, sabbie e fanghi assieme ai resti degli animali che pullulavano nelle acque. I sedimenti divennero compatti e formarono strati di rocce nelle quali i resti dell'antica vita fossilizzarono. Ma duecento milioni di anni fa, all'inizio del periodo carbonico, le rocce di quei fondi furono sottoposte a grandi pressioni, essendo coinvolte nei movimenti. Conchiglia di un grosso gasteropode vissuto nei mari orobici dell'età Ladinica quando si preparavano i marmi di Piazza Brembana, Ardesio e Camerata Cornello. Anche nel marmo talora si intravvede la sezione delle conchiglie di 170 milioni di anni fa. ( foto Zambelli) Le rocce dell'età retica danno materiali utili in Val Imagna, Cavallina e Seriana. Non è raro trovarvi robuste squame di antichi pesci. Il mezzo pesce, in fotografia proviene dalla Val Imagna. (foto Zambelli) Alcuni strati delle arenarie calcaree dei colli di Bergamo che servirono per le costruzioni dei palazzi e delle mura cittadine, conservano le impronte delle alghe vissute nell'antico mare in cui le arenarie sedimentarono. Sono quasi coeve le arenarie attualmente cavate in Val Calepio. (foto Zambelli) 2

3 che portarono all'insurrezione della catena ercinica.le rocce vennero dapprima laminate, poi ricristallizzate e completamente rifatte; finalmente dal fondo del mare furono innalzate a costituire catene di montagne. In questa orogenesi furono coinvolte soprattutto le regioni dell'interno della Francia e della Germania; ma anche il settore alpino subì degli innalzamenti ed i fondi di quegli antichi mari costituirono quelle che potremmo chiamare le Paleoalpi. Ma nel corso di queste operazioni le tracce fossili erano state completamente cancellate e la stessa natura primitiva della roccia era stata resa quasi irriconoscibile : le brecce, i calcari marmosi, le arenarie erano stati trasformati in filladi, gneiss e micascisti ; talora erano stati perfino ridotti a magma e quindi a graniti. Per 60 milioni di anni, il tempo che durò il periodo carbonico, mentre nelle pianure paludose di altre regioni si formavano gli strati di carbon fossile, le Paleoalpi orobiche rimasero esposte all'attività del gelo e dei torrenti che ne demolirono le creste e le ridussero ad un vecchio paesaggio collinoso. Così si trovavano verso la fine dell'era mesozoica, quando duecentoventi milioni di anni i fa, all'inizio del periodo permico (l'ultimo dell'era paleozoica), una lunga interessantissima storia iniziava per il nostro territorio ; storia le cui testimonianze sono state scritte, spesso con dovizia di particolari, nelle dure rocce dei periodi successivi. La storia inizia con un lento sprofondamento del territorio seguito naturalmente dall'invasione del mare. I torrenti, nel tentativo di ricolmare la fossa creata dallo sprofondamento, fossa che di secolo in secolo ingigantiva, vi trascinavano ghiaie e fanghi; mentre dalle fessure della crosta terrestre formatesi in coincidenza del cedimento, rigurgitavano lave e ceneri vulcaniche (i porfidi di Branzi e del Cabianca, i tufi vulcanici del Calvi, dei laghi Gemelli e del Barbellino). I fanghi più fini si ricementarono a formare solidissime rocce nere scistose le piöde di Carona e Valleve. Nei tufi vulcanici presso Gromo si stanno facendo saggi (che sembrano promettenti) per l'estrazione di sostanze radioattive. Lo sprofondamento orobico continuò per venti milioni di anni, finché i torrenti poterono ricolmare con ghiaie il grande golfo marino. Quelle antiche ghiaie saldamente ricementate con cemento naturale, quarzoso, formarono le durissime rocce rosse del «sass res» molto ricercate nel passato per ciottolato di strade e cortili. (La erronea traduzione di «sass res» = sasso per ciottolato, in sarizzo, porta ad una confusione col vero «sarizzo» che è invece un granito porfirico della Val Masino di Sondrio). Successive sabbie argillose formarono invece la pietra simona cavata presso Darfo in Val Camonica. L'era paleozoica è così finita con la vittoria della terraferma sul mare e la fine della sedimentazione: vittoria che tuttavia non durerà a lungo. Duecento milioni di anni fa ha inizio l'era mesozoica, che al nostro territorio è annunciata dalla ripresa di un lento e regolare sprofondamento con conseguente nuova invasione del mare e deposizione di nuovi sedimenti. Il primo periodo dell'era mesozoica, il Trias, durato circa cinquanta milioni di anni, assistette al graduale sprofondamento del territorio per oltre quattromila metri. Durante l'abbassamento del fondo marino, poiché subito il mare aveva ripreso la sua avanzata, materiali diversi ripresero a sedimentare: talora sabbiosi ed argillosi, talora di calcare puro e si accumularono con velocità quasi pari a quella dello sprofondamento facendo in modo che, nonostante il grande abbassamento del fondo, le acque non fossero mai molto profonde. Dapprima giungevano al nostro mare le sabbie ed i fanghi dei non lontani continenti: si formarono le rocce verdastre del «Servino» nelle quali poi si introdussero i minerali del ferro ancora sfruttato in Val di Scalve. Le rocce del Servino quando si presentano scistose sono cavate nei paesi di montagna e trasformate in grandi pesanti lastroni per copertura di tetti e per pavimentazione di chiese. Le migliori cave sono ancora attive in 3

4 4

5 5

6 Val di Scalve. Tranne la «pietra Simona»cavata presso i confini della nostra provincia, nessuna pietra lucidabile è data dal Servino e dalle rocce precedenti sul nostro territorio. Il Servino è talora ricoperto dalla solida e leggera dolomia cariata, usata anticamente in montagna per costruzione di campanili e che si è cercato di sfruttare. Durante questa età, mentre il territorio orobico era sommerso dal mare, attorno regnava il deserto. Presso il margine del deserto si formavano vaste lagune chiuse, entro le quali le acque marine evaporarono con il conseguente deposito di solfato di calcio (anidrite). A Volpino, una qualità cristallina di anidrite venne per lungo tempo cavata e venduta come «bardiglio bergamasco» ed è nota col termine tipico di «Volpinite». Gli strati più superficiali della volpinite si idratarono gessificando (solfato di calcio + acqua = gesso). I gessi di Volpino sono più antichi di quelli di Lovere, di Dossena, di Averara e della Presolana. Al Triassico inferiore succede il medio : il mare ha ormai coperto tutto l'attuale settore alpino e la terraferma troppo lontana non manda più nel nostro mare sabbie grossolane. Dapprima sedimentano banchi di calcari argillosi che indurendo formeranno le rocce nere ben stratificate dell'età anisica e del ladinico inferiore (nero della Val di Scalve). Un ammasso di conchiglie bianche di età ladinica ricementate da fanghi calcarei nerissimi, preparò i celebri antichi marmi di Bordogna - Baresi ; mentre altre rocce nere, screpolate in seguito alle pressioni subite durante le età successive, ebbero le fessure riempite da calcite bianchissima che ricementò i pezzi rotti e preparò marmi neri rigati di bianco pregiatissimi nelle chiese dei secoli scorsi. Essi vennero particolarmente cavati sopra Averara. Frattanto le acque del mare si sono fatte limpide e tiepide : ambiente ideale per la creazione di grandi scogliere (simili alle attuali scogliere coralline) ricchissime di vegetali e di animali dai solidi gusci calcarei. La pietrificazione dei cumuli irregolari di alghe calcaree che crescevano lasciando tra di loro dei meandri riempiti da frammenti di gusci e da calcite incrostante, preparò i marmi grigi variegati dei ponti sopra Ardesio, di Camerata Cornello e di Piazza Brembana dove gli anchiti piccoli meandri riempiti da calcari più scuri creano strutture occhialine di magnifico effetto. Le scogliere si concludono con banchi di roccia (talora alte alcune decine di metri) variegati in grigio e rosso (marmi di Ardesio e di Camerata Cornello). A questo punto della storia alcune sorgenti termali sottomarine portarono tra i fanghi del fondo minerali di zinco e di piombo argentifero, di bario e di fluoro con altri di minor importanza. Il consolidamento di questi fanghi racchiudenti i minerali formò gli strati oggi denominati «dolomie metallifere» (Valtorta, Dossena, Oltre il colle, Val del Riso, Presolana). Dopo la pietrificazione della «dolomia metallifera» il movimento del territorio provocò nella roccia delle fessure; i solventi naturali poterono così raggiungere i minerali dispersi nella roccia, mutarne spesso la struttura chimica (trasformare alcuni solfuri in carbonati, silicati, ecc.) e raccoglierli in masse considerevoli soprattutto nelle fessure. Tutti questi minerali sono ancora variamente ed intensamente sfruttati da molti secoli : sembra dal tempo dell'impero romano. Alle rocce chiare delle rupi ladiniche succedono quelle scure, facilmente erose, finemente sabbiose e argillose, dell'età carnica. Siamo ormai nel Trias superiore, che continuerà, dopo il Gamico, nelle potenti formazioni delle rupi grigio-chiare dell'età norica (dolomia principale, residuo di scogliere alte un migliaio di metri) cui seguiranno le formazioni del retico. Durante l'età carnica si erano essiccate alcune lagune d'acqua salata, e sul fondo dei bacini erano sedimentati dei gessi : sono quelli che affiorano a Lovere, sulla Presolana, a Dossena e ad Averara. Il fondo del mare nell'età retica fu, in primo tempo, invaso da fanghi neri che si trasformarono in rocce poco consistenti. Presto però sedimentarono anche banchi di solido calcare nero, talora nerissimo. Le rocce dure di questi strati più tardi subirono pressioni che le ruppero in più punti ; vennero poi ricementate naturalmente da bianca calcite pura, come già i calcari neri dell'anisico e Ladinico inferiore. 6

7 Il Territorio Lombardo circa 225 Milioni di anni fa Cava onice calcareo Piazza Brembana Bergamo (Italy) 7

8 Quando oggi vengono estratte queste rocce appaiono nere ma di solito attraversate da righe bianche: dalla calcite pura che le ricementò. Mentre poco assai si sfruttano le rocce del carnico (pietra da taglio in alta Val Serina) e del norico (dolomite del Costone), il retico alimenta le floride industrie estrattive della Val Imagna, della media Val Seriana, della Val Cavallina. Sopra Orezzo, un banco di calcare nerissimo, durante la storia successiva alla sua formazione non subì pressioni e rotture : venne conservate omogeneo e costituisce oggi uno dei più rari marmi : il nero assoluto che degnamente concorre col celebre nero del Belgio. Il banco calcareo - dolomitico grigio chiaro che conclude i sedimenti dell'età retica è sfruttato presso i Ponti di Sedrina, alla Busa di Nese ed in Val Cavallina per calci idrauliche. Centocinquanta milioni di anni fa, concluso con il Retico il periodo Triassico, ebbe inizio il Giurassico, che durò trenta milioni di anni. Le sue formazioni sono meno potenti ma assai varie e ricche di materiali utili. All'età ettangiana appartengono le selci bianche (Strozza - Villa d'almè - Val Cavallina) che sostituirono il calcare, molecola per molecola ; ed i marmi chiari di Zandobbio. All'età sinemuriana i calcari marnosi (argillosi) che sono generalmente sfruttati per cemento (Albenza, Lisso, bassa Val Seriana, media Val Cavallina). Segue il Domeriano dai caratteristici straterelli robusti con interstrati rosa, cavati spesso per cemento (Tavernola, Val Cavallina) talora come marmo (Selva di Zandobbio) ovunque come pietra da taglio (oggi assai meno: Bassa Val Brembana, Canto Alto, ecc.). Ai banchi calcarei del Domeriano succede il calcare argilloso rosso mattone (rosso ammonitico) ricchissimo di gusci degli ammoniti che navigavano nei mari del tempo. Venne talora cavato come pietra per costruzione (Entratico), qualche volta tentato senza successo come marmo. Le successive selci rosse non vennero estratte che come pietrisco per strade, mentre la bianca finissima «maiolica» è scartata anche come pietra da costruzione per la sua frattura irregolare. Raramente presso di noi venne usata come pietra litografica. Al giurassico segue il periodo cretacico, che durò fino a settanta milioni di anni fa. Il fondo marino che fino a quel tempo aveva continuato a subire un lento sprofondamento, cominciò a risentire la crisi di immani spinte. Alcuni territori non lontani dalle Orobie dopo le prime età del periodo si erano già sollevati ed erano emersi. Dapprima i fiumi di quei territori convogliarono nei nostri mari argille che, sedimentate con il calcare dei gusci degli organismi che vivevano nel mare, preparano una roccia calcareo-marnosa. Tale roccia era ricercatissima nei primi tempi della fabbricazione del cemento, quando, non essendo ancora noti i princìpi del miscuglio artificiale e della macinazione preventiva, occorreva trovare una roccia dal miscuglio naturale in proporzioni esatte di calcare e di argilla. Il calcare marnoso del cretacico inferiore venne estratto a Villa di Serio (nelle cui gallerie attualmente si coltivano i funghi) e sulle pendici del Canto Alto. Alcuni banchi assai elevati di questo calcare marnoso costituiscono il «sasso della luna», sulle pendici meridionali dell'albensa, del Canto Alto, del Misma e della Val Cavallina. In età recenti le acque alterarono queste marne dilavandone il calcare e lasciando un finissimo residuo argilloso che, trascinato a valle dai ruscelli, costituisce preziosi depositi di argilla. Di tale natura sono le argille del Gres al Petosino e quelle sfruttate a Longuelo ed a Cenate. Anche quelle cavate tra Petosino ed Alme provengono dalle alterazioni delle medesime rocce, ma sono rimaste al loro posto originario. Verso la fine del periodo cretacico i territori emersi a settentrione si alzarono maggiormente e nel mare cretacico orobico giunsero sabbie e fanghi che costruirono gli strati del Flysch che preparò i terreni dei nostri colli alla coltura delle viti ( Pontida Bruntino Scanzo - Val Calepio). Più tardi ancora, ci arrivarono sabbie pulite che si rinsaldano in dure arenarie azzurre o gialle (pietra di Sarnico di Credaro, di Monticelli, di Castagneta, dei Colli di Bergamo, di Mapello). Da questa età i movimenti orogenetici interessano direttamente anche il nostro territorio: 8

9 Il Marmo Orobico Decora la base della Pietà di Michelangelo Il Marmo Orobico è presente nella Basilica di S.Pietro Roma (Italy) 9

10 1963 Cave di marmo Orobico Camerata Cornello (Bergamo) una lenta spinta dal basso innalza di parecchie migliaia di metri i fondi marini della parte settentrionale della bergamasca. I sedimenti che si erano formati durante i lunghi milioni di anni in cui il territorio era stato sommerso e che si erano disposti ordinatamente paralleli ed orizzontali, vennero inclinati e sottoposti a slittamenti e corrugamenti d'ogni specie ; gli slittamenti provocarono fratture e pieghe negli strati più a meridione. Verso la fine del periodo Cretacico la regione settentrionale della bergamasca era emersa : il mare si fermava presso una spiaggia che si delineava in coincidenza della città Alta ; i fanghi della spiaggia durante la bassa marea seccavano e screpolavano (sono visibili pietrificati presso la porta di S. Agostino). Frattanto i torrenti incidevano gli strati innalzati a settentrione e scavavano antiche vallate con solchi che raggiunsero, con la la loro erosione, le antichissime zone metamorfosate del paleozoico. Queste, che avevano già conosciuto il sole orobico, duecentocinquanta milioni di anni fa, e che poi, in un progressivo inabissamento, erano state costrette negli abissi dell'oceano mesozoico e ricoperte da migliaia di metri di sedimenti, tornarono così, ottanta milioni di anni fa, a respirare l'aria pura delle montagne. La libertà non era ancora definitiva: per alcune decine di milioni di anni si succederanno spinte laterali, innalzamenti e nuovi piccoli sprofondamenti. Ma la via era ormai segnata. Le antiche rupi metamorfosate, parzialmente ricoperte dai sedimenti fossiliferi del mesozoico, si preparavano a costituire l'ossatura della catena che dal monte Ponteranica continua al Corno Stella, ai Pizzi del Diavolo, del Coca e del Gleno. Presso la Montagnetta in Città Alta si possono raccogliere i ciottoli che dai torrenti di ottanta milioni di anni fa erano stati convogliati verso le antiche spiagge di quei tempi.dopo la fine del periodo cretacico che coincide con la fine dell'era mesozoica e l'inizio del Cenozoico, successero alcune decine di milioni di anni di relativa tranquillità; ma poi ripresero gli innalzamenti. Quelli che interessarono maggiormente le montagne bergamasche si possono riferire alle età dell'oligocene e del Miocene, sui venti quaranta milioni di anni fa. Alla fine del Miocene le vallate orobiche erano già ben delineate e quando un piccolo inabissamento si verificò da dieci ad un milione di anni fa (periodo pliocenico), il mare ricoperse i colli di Bergamo ed invase le valli lasciando conchiglie ad Almenno, Clanezzo, Nese ed Albino. Quest'ultima invasione del mare però non apportò modifiche alle vicine montagne : solo costruì la base delle pianure. In quest'ultimo milione di anni i ghiacciai invasero a più riprese le alte vallate : Brivio e Lecco, Lenna, Ponteselva, Spinone e Sarnico conservano evidente la traccia della fronte del ghiacciaio ritiratesi per l'ultima volta circa quindicimila anni fa. Numerosi sono i materiali utili che sono da riferire a quest'ultimo milione di anni (era neozoica). I torrenti che periodicamente allagavano la pianura sulla quale scorazzavano liberi vi portavano la ghiaia e le sabbie che avevano raccolto durante il loro viaggio nella parte alta delle vallate, e seppellivano i sedimenti marini argillosi, sotto una coltre spesso alta oltre cento metri. Le numerose brecce e puddinghe (ceppo di Brembate, breccia di Poltragno e Castro ; puddinghe di Onore e Castione) provengono dalla salda ricementazione di antiche frane o di materiale 10

11 torrentizio del primitivo neozoico. L'onice calcareo (alabastro) già cavato in diverse località ed attualmente ripreso su quel di Piazza Brembana, è un prodotto della calcite che si deposita entro antiche caverne sotto forma di stalattiti, stalammiti ed incrostazioini diverse. Il nostro onice calcareo si formò durante l'antico nezozoico ed in parte anche nelle età precedenti. Molte argille cavate per ottimi laterizi (Caprino, Villongo, Adrara) provengono dal riempimento di laghetti formati da ghiacciai che, durante le loro massime avanzate, avevano ostruito le valli; oppure (Ranica, Colognola, Levate) da alterazione di materiale convogliato dai fiumi. Il laghetto nel quale sedimentavano le argille della Val Gandino fu creato dal ciottolame del Serio che, costruendo il terrazzo di Casnigo, aveva ostruito la Val Gandino. Negli antichi laghetti si formarono anche banchi di torba e di lignite : l'unico che venne sfruttato a lungo è quello di Leffe. Dopo la rivista a tutto questo ben di Dio elargito alla provincia di Bergamo possiamo chiedere quali tesori il suolo le serba per il futuro. I recenti saggi che presso Novazza di Gromo si stanno facendo per la ricerca e lo sfruttamento di nuove cave, l'ampliamento degli impianti già esistenti, l'installazione di nuovi cantieri, l'aggiornamento dei metodi di lavorazione e delle attrezzature, dimostrano l'esuberanza degli operatori locali e indici positivi di un progressivo sviluppo dell'industria Bergamasca dei marmi e delle pietre. l'estrazione di uranio, dan motivo di riprendere il tema di un più intenso sfruttamento del suo materiale roccioso.abbiamo visto che il suolo orobico custodisce «un po' di tutto»; ma, dobbiamo aggiungere, purtroppo, «troppo poco» di tutto. Tracce di moltissimi minerali, pietre e marmi di bellissimi effetti; ma spesso in esigua quantità e dispersi sulle più aspre vette. Una paziente ricerca, più accurata e condotta con criteri maggiormente scientifici però potrà aprire le porte ad un migliore sfruttamento: soprattutto per quanto riguarda marmi ed argille. Il fervore delle iniziative è comunque incessante ed ha assunto un ritmo che incoraggia alle migliori prospettive. Possiamo quindi concludere affermando che l'industria marmifera del bergamasco rappresenta un fattore molto importante e decisamente positivo, per l'economia di tutta la provincia; sulla via di un costante e continuo sviluppo. Il sempre maggiore impiego dei materiali lapidei in Italia ed all'estero, incrementa la richiesta all'intero settore marmifero nazionale ed ovviamente anche l'industria bergamasca beneficia della favorevole contingenza. Il suo potenziale produttivo e lavorativo ha ormai raggiunto un livello senz'altro soddisfacente. Esso si può riassumere, indicativamente, ma con sufficiente esattezza, nei dati della tabella sotto riportata. cave 200 segherie laboratori macchinario vario cave laboratori telai operai cave 1100 laboratori e segherie 1400 ROCCO ZAMBELLI del Museo di Scienze Naturali Bergamo Marzo 1963 Documento Portato in formato informatico da Alberto Ferrantini Ditta Cave Gamba sas 11

Le Rocce. Le rocce sono corpi solidi naturali costituiti da un aggregazione di più sostanze dette minerali.

Le Rocce. Le rocce sono corpi solidi naturali costituiti da un aggregazione di più sostanze dette minerali. Minerali e Rocce Le Rocce Le rocce sono corpi solidi naturali costituiti da un aggregazione di più sostanze dette minerali. Origine delle rocce Le Rocce La roccia è tutto ciò che forma la crosta terrestre,

Dettagli

MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 2 ... ... ... ... ... ...

MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 2 ... ... ... ... ... ... VOLUME 1 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE ACQUE INTERNE 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: valle... ghiacciaio... vulcano... cratere...

Dettagli

Fondali oceanici. Fosse: profonde fino a 11.000m. Dove il fondale si consuma (subduzione)

Fondali oceanici. Fosse: profonde fino a 11.000m. Dove il fondale si consuma (subduzione) Piattaforma continentale Scarpata continentale Dorsali oceaniche Fondali oceanici Fosse oceaniche Fosse: profonde fino a 11.000m. Dove il fondale si consuma (subduzione) Piana abissale -6000m Piattaforma

Dettagli

Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele

Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Classe 2 N Ha adottato il Colombario Costantiniano Con il progetto: Adotta un monumento I professori: Susanna Arganelli Alessandra Primicieli Michele Marinaccio Il Colombario Costantiniano è situato nel

Dettagli

La scuola integra culture. Scheda3c

La scuola integra culture. Scheda3c Scheda3c Gli ELEMENTI DEL CLIMA che caratterizzano le condizioni meteorologiche di una regione sono: la temperatura, la pressione atmosferica, i venti, l umidità e le precipitazioni. La temperatura è data

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

Lavori eseguiti nel 2009. Generale

Lavori eseguiti nel 2009. Generale Lavori eseguiti nel 2009 Generale Nei mesi di aprile e maggio sono stati fatti gli scavi e la posa del cavo per portare la corrente elettrica sul cantiere. L acqua viene prelevata dal ruscello Canaleta.

Dettagli

LE ROCCE. Lunedì 21 marzo 2011. Prof Pierluigi Stroppa Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili delle Marche

LE ROCCE. Lunedì 21 marzo 2011. Prof Pierluigi Stroppa Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili delle Marche LE ROCCE Lunedì 21 marzo 2011 Prof Pierluigi Stroppa Corso di aggiornamento su rocce, minerali e fossili delle Marche COS È UN MINERALE? Un minerale è una sostanza naturale, generalmente solida, omogenea;

Dettagli

IL CICLO DEI MATERIALI

IL CICLO DEI MATERIALI 1 LA SOCIETA DEI CONSUMI La nostra società produce molti beni di consumo, perché la pubblicità ci convince che abbiamo bisogno di nuovi prodotti buttando quelli vecchi anche se perfettamente funzionanti,

Dettagli

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA

GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA VOLUME 1 CAPITOLO 0 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE GLI STRUMENTI DELLA GEOGRAFIA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: Terra... territorio...

Dettagli

Gli strumenti della geografia

Gli strumenti della geografia Gli strumenti della geografia La geografia studia lo spazio, cioè i tanti tipi di luoghi e di ambienti che si trovano sulla Terra. La geografia descrive lo spazio e ci spiega anche come è fatto, come vivono

Dettagli

LA FORNACE DI SANT'ARPINO*

LA FORNACE DI SANT'ARPINO* LA FORNACE DI SANT'ARPINO* * L'articolo è tratto da uno dei cartelli esplicativi preparati dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici delle province di Caserta e Benevento in collaborazione con l'architetto

Dettagli

SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO

SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO SCOPRENDO MINERBIO CLASSE 4 D SCUOLA PRIMARIA MINERBIO CASETTE RURALI Case rurali costruite nel 1936 in epoca fascista interno semplice composto da: bagno-cucina-camera da letto e un salottino (tutto di

Dettagli

BASILICATA SVOLTA DA : ALICE, SIMONE E FRANCESCO CLASSE 5 B SCUOLA PRIMARIA S. GIUSEPPE ANNO SCOLASTICO 2014/2015

BASILICATA SVOLTA DA : ALICE, SIMONE E FRANCESCO CLASSE 5 B SCUOLA PRIMARIA S. GIUSEPPE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 BASILICATA SVOLTA DA : ALICE, SIMONE E FRANCESCO CLASSE 5 B SCUOLA PRIMARIA S. GIUSEPPE ANNO SCOLASTICO 2014/2015 SUPERFICIE POPOLAZIONE DENSITA CAPOLUOGO PROVINCIA 9 992 kmq 59 055 59 abitanti per kmq

Dettagli

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di

Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di La popolazione Perché partire dalla popolazione? La crescita economica deriva dall energia. E per molti secoli l uomo è rimasto la macchina principale in grado di trasformare il cibo in lavoro. Data l

Dettagli

ORIGINE DELLE ROCCE Magmatiche o ignee sedimentarie metamorfiche

ORIGINE DELLE ROCCE Magmatiche o ignee sedimentarie metamorfiche Prof. Carlo Carrisi ORIGINE DELLE ROCCE In base al processo di formazione le rocce, si possono classificare a seconda della loro origine in tre tipi: Magmatiche o ignee caratterizzate dalla presenza iniziale

Dettagli

VISITA GUIDATA ALLE NECROPOLI GRECHE (13/03/15)

VISITA GUIDATA ALLE NECROPOLI GRECHE (13/03/15) VISITA GUIDATA ALLE NECROPOLI GRECHE (13/03/15) Taranto fu fondata nel 706 a.c. dai coloni spartani, rendendo schiave le popolazioni indigene locali. Si estendeva dalla penisola del borgo antico fino alle

Dettagli

PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI

PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI PIANO REGOLATORE DEI SENTIERI Nel citato Manuale CAI n. 10 CATASTO SENTIERI (pag. 21 e seguenti) sono riportate le istruzioni per la realizzazione di un piano regolatore dei sentieri in funzione della

Dettagli

CARTE GEORAFICHE TEMATICHE: LE CARTE GEOLOGICHE

CARTE GEORAFICHE TEMATICHE: LE CARTE GEOLOGICHE CARTE GEORAFICHE TEMATICHE: LE CARTE GEOLOGICHE Premessa (I) Le carte geologiche danno evidenza alla geologia di un territorio, illustrando in estrema sintesi la sostanza di cui questo è fatto. Esse vengono

Dettagli

SCOPRI LE SPLENDIDE ALPI LIGURI CON L AIUTO DI UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA

SCOPRI LE SPLENDIDE ALPI LIGURI CON L AIUTO DI UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA SCOPRI LE SPLENDIDE ALPI LIGURI CON L AIUTO DI UNA GUIDA AMBIENTALE ESCURSIONISTICA È guida ambientale escursionistica chi, per professione, accompagna persone singole o gruppi di persone nella visita

Dettagli

2. Fabula e intreccio

2. Fabula e intreccio 2. Fabula e intreccio Abbiamo detto che un testo narrativo racconta una storia. Ora dobbiamo però precisare, all interno della storia, ciò che viene narrato e il modo in cui viene narrato. Bisogna infatti

Dettagli

Mito degli indiani Yakima

Mito degli indiani Yakima Piancallo, 14 ottobre 2011 Progetto LO SPAZIO Mito degli indiani Yakima Agli inizi del mondo c era solo acqua. Il Grande Capo Lassù viveva su nel cielo tutto solo. Un giorno decide di fare il mondo, viene

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Il fenomeno carsico carsismo

Il fenomeno carsico carsismo Foto MTSN Il fenomeno carsico carsismo Il termine carsismo deriva dalla parola Carso che indica una regione naturale delle Prealpi Giulie in Istria e Slovenia. Il fenomeno carsico carsismo Qui il fenomeno

Dettagli

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson

Benvenuti In Italia. Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri. Fotografia di Ross Thompson Benvenuti In Italia Genova - Roma - Torino - Terme di Valdieri Fotografia di Ross Thompson La Piazza Raffaele De Ferrari e` la piazza centrale della citta` di Genova. Tutte le feste della citta` avvengono

Dettagli

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE

I documenti di www.mistermanager.it. Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE I documenti di www.mistermanager.it Gli ingredienti per l allenamento per la corsa LE RIPETUTE Le Ripetute sono una delle forme di allenamento che caratterizzano i corridori più evoluti, in quanto partono

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

Nascita e morte delle stelle

Nascita e morte delle stelle Nascita e morte delle stelle Se la materia che componeva l universo primordiale fosse stata tutta perfettamente omogenea e diffusa in modo uguale, non esisterebbero né stelle né pianeti. C erano invece

Dettagli

TAVOLA TECNICA SUGLI SCAVI. Art. 100 comma 1 del D. Lgs. 81/2008

TAVOLA TECNICA SUGLI SCAVI. Art. 100 comma 1 del D. Lgs. 81/2008 TAVOLA TECNICA SUGLI SCAVI Art. 100 comma 1 del D. Lgs. 81/2008 D. Lgs. 81/2008: Art. 100 Piano di Sicurezza e Coordinamento comma 1: il Piano di Sicurezza e Coordinamento è corredato..da una tavola tecnica

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

Si è pensato di riassumere le diverse definizioni nel modo seguente:

Si è pensato di riassumere le diverse definizioni nel modo seguente: 3.1.3 IN MONTAGNA Prima di effettuare l'uscita nel Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, sul questionario è stato chiesto ai bambini se conoscevano questa realtà o meno, e a che cosa potesse servire un parco

Dettagli

EISRIESENWELT Scienza

EISRIESENWELT Scienza EISRIESENWELT Scienza 1. Come si è formata la grotta Eisriesenwelt La maggioranza delle grotte presenti nella regione alpina si trovano nelle montagne calcaree, a differenza delle grotte formatesi tramite

Dettagli

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA

PIAE 2009-2028 1 TIPOLOGIA DI POLO. LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini. COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Sabbie fini COMUNI INTERESSATI Ferrara INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata a nord degli abitati di Porotto e Cassana, nel Comune di Ferrara, confina a nord

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2011

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2011 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 2 trimestre 2011 Imprese nel complesso In Lombardia, nel secondo trimestre del 2011 le anagrafi camerali registrano un saldo positivo di 6.804 unità. Alla fine di giugno

Dettagli

L ENERGIA. Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola.

L ENERGIA. Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola. L ENERGIA Suona la sveglia. Accendi la luce. Ti alzi e vai in bagno. Fai colazione. A piedi, in bicicletta o in autobus, vai a scuola. La giornata è appena iniziata e hai già usato tantissima ENERGIA:

Dettagli

GEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce)

GEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce) GEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce) I MINERALI I minerali sono sostanze solide omogenee, inorganiche, esprimibili mediante

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

FRANA SULLA STRADA PROVINCIALE N. 24 SCILLATO-CALTAVUTURO

FRANA SULLA STRADA PROVINCIALE N. 24 SCILLATO-CALTAVUTURO REGIONE SICILIANA ASSESSORATO INDUSTRIA CORPO REGIONALE DELLE MINIERE SERVIZIO GEOLOGICO E GEOFISICO FRANA SULLA STRADA PROVINCIALE N. 24 SCILLATO-CALTAVUTURO Dr. Geol. Daniela Alario - Dr. Geol. Ambrogio

Dettagli

RAPPORTO CER Aggiornamenti

RAPPORTO CER Aggiornamenti RAPPORTO CER Aggiornamenti 14 dicembre 2015 Credito alle imprese in stallo I dati di ottobre 2015 del sistema bancario italiano 1 confermano la ripresa del settore creditizio, con l unica nota stonata

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Sistema idraulico di Bologna

Sistema idraulico di Bologna Sistema idraulico di Bologna Il territorio di Bologna si presenta in pendenza (da sud a nord) e con differenti altitudini. Dentro lo spazio urbano scorrono i corsi d acqua naturali e artificiali distribuendo

Dettagli

Dossier 7 Il possesso e l acquisto di beni durevoli (1997-2004)

Dossier 7 Il possesso e l acquisto di beni durevoli (1997-2004) Dossier 7 Il possesso e l acquisto di beni durevoli (1997-2004) Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Luigi Biggeri presso le Commissioni congiunte V del Senato della Repubblica

Dettagli

Archeologia a scuola

Archeologia a scuola Archeologia a scuola Progetto per attività didattiche archeologiche per le scuole primarie e secondarie proposto da: Museo di Archeologia per Roma UNIVERSITA DI ROMA TOR VERGATA Piccoli Archeologi Progetto

Dettagli

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo

Dettagli

FONTI DI ENERGIA SFRUTTATE DALL UOMO NELL ANTICHITA

FONTI DI ENERGIA SFRUTTATE DALL UOMO NELL ANTICHITA FONTI DI ENERGIA SFRUTTATE DALL UOMO NELL ANTICHITA Lavoro della classe III H Scuola secondaria di 1 1 grado L. Majno - Milano a.s. 2012-13 13 Fin dall antichità l uomo ha saputo sfruttare le forme di

Dettagli

L acqua. Quando tantissime molecole di acqua si fondono insieme possiamo vedere l'acqua e berla o usarla.

L acqua. Quando tantissime molecole di acqua si fondono insieme possiamo vedere l'acqua e berla o usarla. L acqua L'acqua è una sostanza molto importante, poiché forma la maggior parte dell'organismo umano. E' fatta di particelle molto piccole, gli ATOMI. Uno di questi atomi è chiamato IDROGENO (H) e l'altro

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI.

STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI. SCUOLA 21 classe 2^ OPA STORIA/GEOGRAFIA LE RISERVE DI MINERALI: PAESI DETENTORI, PRODUTTORI E CONSUMATORI. Tra i maggiori detentori di risorse minerarie figurano i quattro più vasti paesi del mondo: Russia

Dettagli

Acqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao

Acqua azzurra, acqua chiara. Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Acqua azzurra, acqua chiara Istituto Comprensivo della Galilla Scuola Media Dessì - Ballao Proprietà fisiche Ecosistemi acquatici Origine della vita Ciclo dell acqua Acqua Scoperte Sensazioni Leggi La

Dettagli

L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi.

L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi. L osservatorio L osservatorio è collocato all interno del Parco pineta tra Saronno e Varese. Attorno ad esso troviamo un incredibile distesa di alberi. All interno troviamo la sala conferenze e i vari

Dettagli

Scheletri Industriali

Scheletri Industriali Scheletri Industriali L azione sanificatrice della natura L attività industriale modifica il territorio, ma cosa accade alle strutture una volta terminato lo sfruttamento intensivo delle risorse naturali?

Dettagli

La Francia fisica PONTE DI TRANSITO. In Europa la Francia occupa un importante ruolo non solo

La Francia fisica PONTE DI TRANSITO. In Europa la Francia occupa un importante ruolo non solo La Francia fisica PONTE DI TRANSITO In Europa la Francia occupa un importante ruolo non solo Scuola Media Piancavallo www.scuolapiancavallo.it Pagina 1 di 5 geografico ma anche economico e politico. Per

Dettagli

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE

LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE Alla fine del 1700 in Inghilterra c è un grande sviluppo dell industria. Gli inventori costruiscono delle macchine per lavorare il cotone. Le macchine fanno in poco tempo e in

Dettagli

Acqua in cambio di energia. Lucia Grugni, 2 a C

Acqua in cambio di energia. Lucia Grugni, 2 a C Acqua in cambio di energia Lucia Grugni, 2 a C Energia idroelettrica L energia idroelettrica si ottiene sfruttando il movimento di grandi masse di acqua in caduta. Queste producono energia cinetica che

Dettagli

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio Guida installare account in Outlook Express Introduzione Questa guida riguarda di sicuro uno dei programmi maggiormente usati oggi: il client di posta elettronica. Tutti, ormai, siamo abituati a ricevere

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

COME SI FORMA E COME SI RICONOSCE UN ROSS HOOK

COME SI FORMA E COME SI RICONOSCE UN ROSS HOOK COME SI FORMA E COME SI RICONOSCE UN ROSS HOOK di Francesco Fabi Trader Professionista e Responsabile di Joe Ross Trading Educators Italia PREMESSA Il Ross Hook è una delle formazioni grafiche che sono

Dettagli

È difficile immaginare un mondo senza soldi, vero? ( forse oggi un pò meno ) Prima che I soldi fossero inventati, la gente doveva acquisire il

È difficile immaginare un mondo senza soldi, vero? ( forse oggi un pò meno ) Prima che I soldi fossero inventati, la gente doveva acquisire il È difficile immaginare un mondo senza soldi, vero? ( forse oggi un pò meno ) Prima che I soldi fossero inventati, la gente doveva acquisire il necessario commerciando/scambiando delle cose Perchè la gente

Dettagli

Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters

Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Una carta geografica diversa la proiezione cartografica di Arno Peters Nella proiezione di Mercatore la Germania (patria elettiva del geografo) e l Europa si trovano al centro del mondo, sia in senso latitudinale

Dettagli

La geologia per la ricerca el'utilizzo delle materie prime nel rispetto dell'ambiente

La geologia per la ricerca el'utilizzo delle materie prime nel rispetto dell'ambiente Raw Materials University day 6th December 2013 Sapienza University, Rome Sala del Chiostro Faculty of Civil and Industrial Engineering La geologia per la ricerca el'utilizzo delle materie prime nel rispetto

Dettagli

Base di lavoro. Idea principale

Base di lavoro. Idea principale Base di lavoro Idea principale «Gli esseri viventi vivono in relazione tra loro e con l ambiente che li ospita, all interno di particolari ecosistemi dotati di un equilibrio ben preciso. Tutti gli organismi

Dettagli

-La crisi della diversità

-La crisi della diversità -La crisi della diversità La diversità culturale e la diversità biologica sono legati strettamente. Ovunque le comunità locali hanno sviluppato il proprio sapere, hanno trovato il modo di ricavare i mezzi

Dettagli

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO

INCIDENDO LABORATORIO DIDATTICO INCIDENDO Incidendo è un progetto didattico rivolto alle classi della Scuola Primaria. Si propone di avvicinare il bambino al mondo dell incisione, tecnica artistica che ha radici lontane nel tempo ma

Dettagli

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008

Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Asilo nido Melograno Anno scolastico 2007-2008 Il progetto è stato illustrato a tutti i genitori dei bambini frequentanti l asilo nido Melograno nell anno 2007-2008 nella riunione dell 11 dicembre 2007,

Dettagli

di Frederic Moyersoen Giocatori: 3-10 Età: a partire dagli 8 anni Durata: circa 30 minuti

di Frederic Moyersoen Giocatori: 3-10 Età: a partire dagli 8 anni Durata: circa 30 minuti di Frederic Moyersoen Giocatori: 3-10 Età: a partire dagli 8 anni Durata: circa 30 minuti Contenuto: 44 Carte percorso, 27 Carte azione, 28 Carte oro, 7 Cercatori d oro, 4 Sabotatori. Idea del gioco I

Dettagli

Sistemi Informativi Territoriali. Paolo Mogorovich www.di.unipi.it/~mogorov

Sistemi Informativi Territoriali. Paolo Mogorovich www.di.unipi.it/~mogorov Sistemi Informativi Territoriali Paolo Mogorovich www.di.unipi.it/~mogorov Nozioni di Cartografia Esempi di lettura di carte Tratto da La lettura delle carte geografiche di Aldo Sestini Firenze, 1967 1

Dettagli

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2012

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2012 DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2012 Imprese nel complesso In Lombardia, nel primo trimestre del 2012 le anagrafi camerali registrano un saldo negativo di 1.675 unità. Alla fine di marzo

Dettagli

29/09/2014 2. LAVORAZIONE DEI BLOCCHI DI PIETRA. Lavorazione dei blocchi e delle lastre di marmo

29/09/2014 2. LAVORAZIONE DEI BLOCCHI DI PIETRA. Lavorazione dei blocchi e delle lastre di marmo 2. LAVORAZIONE DEI BLOCCHI DI PIETRA Lavorazione dei blocchi e delle lastre di marmo 1 2. LAVORAZIONE DEI BLOCCHI DI PIETRA Lavorazione dei blocchi e delle lastre di marmo 2. LAVORAZIONE DEI BLOCCHI DI

Dettagli

Application: the Vajont Landslide

Application: the Vajont Landslide Application: the Vajont Landslide Extract from a meeting in Lecco about landslides By M. Papini www.engeology.eu VAJONT: 9 OTTOBRE 1963 Un sasso è caduto in un bicchiere, l acqua è uscita sulla tovaglia.

Dettagli

Bianca Francesca Berardi Classe 1^ Liceo Esposizione di Geostoria a.s. 2012-2013 AL CENTRO DEL MEDITERRANEO

Bianca Francesca Berardi Classe 1^ Liceo Esposizione di Geostoria a.s. 2012-2013 AL CENTRO DEL MEDITERRANEO Bianca Francesca Berardi Classe 1^ Liceo Esposizione di Geostoria a.s. 2012-2013 AL CENTRO DEL MEDITERRANEO LA POSIZIONE E IL MARE La POSIZIONE al centro del Mediterraneo e la forma peninsulare rendono

Dettagli

Le parole per dirlo. Emigranti -Migranti. Immigrati. Rifugiato. Clandestino-irregolare. Aree di accoglienza. Flussi migratori

Le parole per dirlo. Emigranti -Migranti. Immigrati. Rifugiato. Clandestino-irregolare. Aree di accoglienza. Flussi migratori In viaggio Le parole per dirlo Emigranti -Migranti Immigrati Rifugiato Clandestino-irregolare Aree di accoglienza Flussi migratori Carta dei flussi migratori Condizioni di vita insostenibili Le cause economia

Dettagli

Laboratorio UniMondo - Simone Zocca

Laboratorio UniMondo - Simone Zocca Laboratorio UniMondo - Simone Zocca Classe 1 A Liceo Nazione: Romania La Romania è un paese dell est europeo, confinante con Bulgaria, Ucraina, Ungheria e Moldavia, ma anche con il Mar Nero. La sua capitale

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Le correnti e le maree. Liceo Antonio Meucci Dipartimento di Scienze. Prof. Neri Rolando

Le correnti e le maree. Liceo Antonio Meucci Dipartimento di Scienze. Prof. Neri Rolando 1 Le correnti e le maree Liceo Antonio Meucci Dipartimento di Scienze Prof. Neri Rolando Le correnti marine Le correnti marine sono spostamenti orizzontali di ingenti masse di acqua che seguono direzioni

Dettagli

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO

IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO IL CAPOLUOGO AL MICROSCOPIO Il Servizio Statistica della Provincia di Mantova coltiva il progetto di costituire una banca dati provinciale di provenienza anagrafica che non vuole divenire una duplicazione

Dettagli

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012

LA COMBUSTIONE. Proposta didattica per la classe terza. Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano. Anno scolastico 2011-2012 LA COMBUSTIONE Proposta didattica per la classe terza Istituto Comprensivo di Barberino di Mugello Galliano Anno scolastico 2011-2012 IL FUOCO IO SO CHE Iniziamo il percorso con una conversazione: parliamo

Dettagli

L evoluzione del reticolo idrografico

L evoluzione del reticolo idrografico L evoluzione del reticolo idrografico romano e l urbanizzazione Uno studio dell uso del suolo in relazione al reticolo secondario del settore sud-est della Capitale, dall Unità d Italia ad oggi I depositi

Dettagli

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti:

La situazione dell investitore è chiaramente scomoda e occorre muoversi su due fronti: Analisti e strategisti di mercato amano interpretare le dinamiche dei mercati azionari in termini di fasi orso, fasi toro, cercando una chiave interpretativa dei mercati, a dimostrazione che i prezzi non

Dettagli

La Cava di pietra Moltrasina

La Cava di pietra Moltrasina - La vera pietra Moltrasina del lago di Como - - Estrazione diretta dalla nostra cava di Faggeto Lario - - Direttamente dalla materia prima al prodotto finito - La Cava di pietra Moltrasina La pietra Moltrasina

Dettagli

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati L Evoluzione del Listino: società e titoli quotati Nel biennio 1997-98 la Borsa italiana ha compiuto importanti progressi, in termini sia di dimensione complessiva che di livello qualitativo del listino.

Dettagli

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA.

SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. SCHEDA TECNICA PER IL MONTAGGIO DELLE COPERTURE LA COPERTURA TOSCANA. La COPERTURATOSCANA, prodotta da COTTOREF, è composta da tre articoli fondamentali: tegole, coppi e colmi, oltre ad una serie di pezzi

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto

Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto L'acqua inquinata Quando si parla di inquinamento dell'acqua, si intende sia l'inquinamento dell'acqua superficiale (fiumi, laghi, mare) sia dell'acqua presente sotto il suolo (falde acquifere). Va tenuto

Dettagli

LA COSTRUZIONE DELLA CATTEDRALE

LA COSTRUZIONE DELLA CATTEDRALE LA COSTRUZIONE DELLA CATTEDRALE I blocchi di pietra calcarea destinati alla costruzione degli archi,venivano tagliati con precisione e uniti con la malta (calce,sabbia,acqua). Una volta che gli archi si

Dettagli

Uso dei modelli/template

Uso dei modelli/template Uso dei modelli/template Il modello (o template, in inglese) non è altro che un normale file di disegno, generalmente vuoto, cioè senza alcuna geometria disegnata al suo interno, salvato con l estensione.dwt.

Dettagli

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi. Iniziamo con definizione (capiremo fra poco la sua utilità): DEFINIZIONE DI VARIABILE ALEATORIA Una variabile aleatoria (in breve v.a.) X è funzione che ha come dominio Ω e come codominio R. In formule:

Dettagli

Manutenzione straordinaria del Torrente Salsero

Manutenzione straordinaria del Torrente Salsero PREMESSA Il presente progetto prende le mosse da un finanziamento per complessivi 367.021,00 necessario la manutenzione straordinaria del Rio Salsero e cofinanziato dalla Regione Toscana, Provincia di

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

CASE HISTORY DRENAGGIO VIGNETI- IDROSAC-MONTALCINO (SIENA)

CASE HISTORY DRENAGGIO VIGNETI- IDROSAC-MONTALCINO (SIENA) CASE HISTORY DRENAGGIO VIGNETI- IDROSAC-MONTALCINO (SIENA) 1 - Descrizione dell intervento a difesa del suolo1 Lo scopo dell intervento è quello di realizzare un drenaggio a bassa profondità in trincea

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Paesaggio Capire che cos è la geografia e di che cosa si occupa. Saper distinguere tra geografia fisica e umana. Capire il mondo in cui viviamo attraverso le

Dettagli

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza

Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla. biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano abbastanza CAPITOLO QUARTO ANALISI DEI SERVIZI DI PROMOZIONE PER UNA VALUTAZIONE DEI BENEFICI 1. Premessa Le strategie di promozione della lettura messe in atto dalla biblioteca comunale di Soriano nel Cimino risultano

Dettagli

TRAVERTINI SCALA DI MOHS

TRAVERTINI SCALA DI MOHS La nomenclatura commerciale dei lapidei: Per tradizione 4 categorie, codificate dalla norma UNI 8458/1983 MARMI PIETRE GRANITI TRAVERTINI materiali lucidabili materiali NON lucidabili La linea di demarcazione

Dettagli

Logica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo

Logica Numerica Approfondimento 1. Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore. Il concetto di multiplo e di divisore. Il Minimo Comune Multiplo Logica Numerica Approfondimento E. Barbuto Minimo Comune Multiplo e Massimo Comun Divisore Il concetto di multiplo e di divisore Considerato un numero intero n, se esso viene moltiplicato per un numero

Dettagli

I popoli italici. Mondadori Education

I popoli italici. Mondadori Education I popoli italici Fin dalla Preistoria l Italia è stata abitata da popolazioni provenienti dall Europa centrale. Questi popoli avevano origini, lingue e culture differenti e si stabilirono in diverse zone

Dettagli

Tutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello

Tutti, ma proprio tutti, si fermano al passaggio a livello Siamo arrivati così alla fine di questa piccola esplorazione nel mondo della sicurezza ferroviaria. La prossima volta che attraverserete la ferrovia, siamo sicuri che guarderete i binari con occhi diversi,

Dettagli

I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI I PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI In un epoca in cui il problema delle fonti energetiche si sta facendo sentire a tutti i livelli e in tutte le strutture della vita quotidiana, i pannelli fotovoltaici si

Dettagli

LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE

LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE GRAVIMETRIA LA LEGGE DI GRAVITAZIONE UNIVERSALE r La legge di gravitazione universale, formulata da Isaac Newton nel 1666 e pubblicata nel 1684, afferma che l'attrazione gravitazionale tra due corpi è

Dettagli