Uniti per crescere insieme Fondazione ONLUS Attività
|
|
- Iolanda Milani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Uniti per crescere insieme Fondazione ONLUS Attività Aggiornamento maggio 2013
2 Uniti per crescere insieme - UCI Fondazione Onlus La fondazione UCI è una fondazione di Partecipazione nata a Milano nel 2009 per iniziativa di Maria Luisa Mirabella e Sergio Pinarello (promotori e fondatori) e dell associazione di Promozione Sociale ViviamoInPositivo VIP APS (fondatore). Iscriz. registro Prefettura Milano n del 22/02/2010 Iscrizione Anagrafe delle ONLUS: Prot. n. 1838/2010 Codice fiscale: PI: Sede legale Milano: Viale Bianca Maria, Milano (c/o Studio Ballarati ) Sede amministrativa Torino: Via Pacchiotti, Torino orario: (lu-ve) Tel Tel Cell (Presidente: M. Luisa Mirabella) FAX: Sede operativa Torino Casa Circostanza Via Sordevolo, Torino orario: (lu-ve) Tel Cellulare: casacircostanza@unitipercrescereinsieme.it
3 Mission Fondazione Uniti per crescere insieme Onlus Arte-educazione e circo sociale per favorire la socializzazione, l integrazione e il protagonismo di bambini, adolescenti e giovani adulti. UCI promuove e sostiene progetti socio assistenziali e socio educativi utilizzando come strumento principale l Arte-educazione e nello specifico le arti circensi (Circo Sociale). Obiettivi strategici La Fondazione UCI mette in atto e attiva progetti per realizzare i seguenti obiettivi strategici: - Prevenzione giovanile: porre in essere interventi di natura sociale di arte-educazione volti a prevenire disagio e devianza giovanile; - Accompagnamento solidale: sostenere minori e giovani adulti nel recupero e sviluppo della propria identità, autostima e del proprio ruolo sociale; - Protagonismo giovanile: organizzare e proporre attività di arte-educazione per favorire il protagonismo giovanile; - Integrazione: offrire ai giovani occasioni di incontri di gruppo in cui favorire il senso di appartenenza e l accettazione delle diversità; - Reinserimento sociale: promuovere e mettere in essere interventi volti all inclusione sociale di giovani devianti dando valore al loro tempo libero. Obiettivi operativi E così che la Fondazione UCI realizza i suoi obiettivi strategici: Attiva programmi di circo sociale presso scuole, carceri minorili, centri di aggregazione giovanile, comunità, territorio in Italia e all Estero; Organizza manifestazioni, convegni, incontri, sull applicazione del circo sociale nell abito del disagio giovanile procedendo alla pubblicazione dei relativi atti o documenti; 3
4 Attiva progetti socio-educativi rivolti a minori/adolescenti e giovani adulti in Paesi in Via di Sviluppo; Raccoglie e organizza libri, materiali, articoli, video inerenti la crescita personale, il teatro e le arti circensi; Favorisce la creazione di una rete di organizzazioni ed enti del privato e del sociale che possano confrontarsi e collaborare nell ambito del disagio giovanile. Organi di governo Consiglio di Indirizzo Presidente: Maria Luisa Mirabella Vice presidente: Sergio Pinarello Consiglieri: Raffaele Ballarati, Riccardo Cavallo Il Consiglio d Indirizzo delibera gli obiettivi ed i programmi della Fondazione proposti dall'organo di Gestione e verifica i risultati complessivi della gestione della medesima. Consiglio di Gestione Presidente: Maria Luisa Mirabella Consiglieri: Riccardo Cavallo, Sara Sibona L'Organo di Gestione provvede all amministrazione ordinaria e straordinaria ed alla gestione della Fondazione, con criteri di economicità, efficacia ed efficienza, nell ambito dei piani, dei progetti e delle linee di bilancio deliberati dal Consiglio d Indirizzo. Presidente della Fondazione Dott.ssa Maria Luisa Mirabella In particolare, il Presidente cura le relazioni con enti, istituzioni, imprese pubbliche e private e altri organismi, anche al fine di instaurare rapporti di collaborazione e sostegno delle singole iniziative della Fondazione. Collegio dei Revisori dei Conti Presidente: Dott. Carlo Bruni Revisore Contabile Albo di Milano Revisori: Studio Raffaele Ballarati Consulente del lavoro Albo di Milano Il Collegio dei Revisori dei Conti è composto da tre membri nominati dal Consiglio di Indirizzo di cui uno con funzione di Presidente, scelto tra persone iscritte nel registro dei Revisori contabili. Il Collegio dei Revisori dei Conti accerta la regolare tenuta delle scritture contabili, esamina le proposte di bilancio preventivo e di rendiconto economico e finanziario, redigendo apposite relazioni, ed effettua verifiche di cassa. 4
5 I progetti di circo sociale UCI in Italia BOLOGNA MILANO ROMA SASSARI TORINO Risorse umane: N 1 contratto continuativo a tempo pieno N 2 contratti di apprendistato a tempo pieno N 2 collaborazioni a progetto a tempo pieno N 3 collaborazioni a progetto part-time N 6 collaborazioni occasionali (specialisti) N 10 volontari part time Progetto Circospedale Progetto di circo sociale e terapeutico rivolto a preadolescenti e adolescenti lungodegenti nei reparti di Oncoematologia, Pneumologia, Neuropsichiatria, Ortopedia, Fibrosi cistica. Il progetto è attivo a: Bologna, Ospedale Rizzoli Milano, Clinica Fondazione De Marchi Roma, Ospedale Umberto I Torino, Ospedale Infantile Regina Margherita Progetto Circostanza Progetti socio-educativi di circo sociale orientati alla prevenzione dei fenomeni minorili di esclusione sociale e di devianza e riduzione del danno. Il progetto è attivo a: Bologna: carcere minorile Pratello Milano: carcere minorile C. Beccaria Torino: carcere minorile F. Aporti ; centri di aggregazione giovanile; scuole 5
6 Progetto Circomobile Progetti ludo-circensi: organizzazione e realizzazione di iniziative ludico-circensi e formative di educativa di strada con un unità di circo mobile. Il progetto è attivo a Sassari e provincia e Torino. Progetti co-finanziati o Circostanza - Accompagnamento solidale - Comune di Torino, o Circostanza - Carcere Minorile - Compagnia di San Paolo, o Circo per tutti Tutti per il circo - Vivo meglio CRT, 2012 o Circomobile a Torino, Circoscrizione 7, 2012, 2013 o Circomobile a Sassari, Banca di Sardegna Attività sul territorio di Torino 6
7 Casa Circostanza Casa Circostanza è stata inaugurata ufficialmente il 4 ottobre Il locale di circa 300 mq è sito nella Circoscrizione Sei del Comune di Torino, in via Sordevolo, 7, nel quartiere "Barriera di Milano". Il quartiere Barriera di Milano dato il grande flusso migratorio degli ultimi anni, si trova a rispondere alla sfida cittadina dell'integrazione sia tra italiani e stranieri, sia tra etnie differenti. In questo contesto, per favorire la socializzazione e l integrazione dei giovani, si pone Casa Circostanza offrendo per tutta la settimana laboratori gratuiti di circo sociale, spettacoli ed eventi rivolti a minori, adolescenti, utenza diversamente abile e loro famiglie. 7
8 Attività a Casa Circostanza 8
9 Progetto Circo per tutti, tutti per il circo Il progetto è co-finanziato per l anno 2012/2013 da Bando Vivo Meglio della Circo per tutti, tutti per il circo - Percorsi di arte-educazione e circo sociale a favore di soggetti diversamente abili Durata del progetto: 12 mesi Da settembre 2012 a settembre 2013 Operatori: 2 (Cristina e Anita con il supporto di Luca e Sara) Volontari: 1(Anna) N partecipanti complessivi: Costanti: 55 (20 utenti martedì + 25 utenti mercoledì + 10 utenti mercoledì pomeriggio) Alle Colazioni di presentazione hanno partecipato: 60 utenti Alle Gite estive si prevede la partecipazione di 84 utenti (ipoteticamente 7 ragazzi a incontro) Il progetto Circo per tutti, tutti per il circo si sviluppa all'interno delle attività di Casa Circostanza : la casa del circo sociale, in via Sordevolo, 7, (Circoscrizione 6) in cui da lunedì a venerdì la Fondazione UCI svolge percorsi di Circo sociale rivolti a minori e adolescenti e, nello specifico, per l inclusione sociale di soggetti a rischio di emarginazione sociale, culturale e di devianza. In orari specifici e giorni dedicati, Casa Circostanza apre le porte ai soggetti 9
10 diversamente abili al fine di poter offrire loro uno spazio appositamente strutturato e dunque idoneo a favorire il processo di crescita e integrazione sociale attraverso l arte-educazione. All esterno il progetto si svolge presso la Cooperativa Scarabeo e presso l Istituto Erasmo da Rotterdam di Nichelino (TO). Il progetto circo per tutti, tutti per il circo inizia a settembre Nella prima fase gli utenti sono stati invitati ad una colazione circense, un momento conviviale che è servito a conoscersi e presentare le nostre attività. Successivamente sono stati creati 3 gruppi di lavoro composti da: disabili adulti nella fascia mattutina (martedì e mercoledì), adolescenti e giovani disabili nel pomeriggio (mercoledì). Ad ottobre si è dato il via alle attività di circo e circomotricità per tutti i gruppi. A dicembre a ad aprile si sono organizzati momenti di Open lab-stage, mini spettacoli e a giugno si svolgeranno spettacoli e momenti conviviali di socialità a chiusura delle attività. nel mese di maggio sono state inviate proposte a enti/comunità/servizi sociali/circoscrizioni/cooperative per organizzare insieme delle Gite estive (giugno e luglio), allo scopo di far conoscere il mondo del circo e invitare nuovi utenti alle attività dell anno 2013/
11 I gruppi fissi a Casa Circostanza Gruppo Circo-martedì mattino: utenti appartenenti a una comunità alloggio (di tipo B e C ); utenti provenienti dal CAD e CADD della circoscrizione 6; utenti con disabilità intellettiva lieve e medio grave, disabilità dell udito, disabilità motoria e sindrome di down. Gruppo Circo-mercoledì mattino: utenti provenienti dal CADD della circoscrizione (appartenenti a una comunità alloggio di tipo B ); utenti accompagnati da genitori; utenti con sindrome di down, utenti portatori di deficit intellettivi, intellettivi e cognitivi associati a compromissioni di natura organica, con disabilità medio-grave, grave e pluridisabilità. Gruppo Circo-mercoledì pomeriggio: utenti accompagnati da genitori; utenti indirizzati dai servizi sociali circ. 6 e 7; utenti portatori di deficit cognitivo, disturbi neuropsichiatrici, autismo, sindrome di down. Riflessioni Mercoledì mattino - Circo per tutti, tutti per il circo... ma proprio tutti! Da ottobre quando ufficialmente ha avuto inizio il laboratorio, dopo le colazioni circensi di presentazione dell attività, i ragazzi che si sono susseguiti nel corso di questi mesi sono stati una trentina circa. Gruppo variegato, con ragazzi dai 25 ai 70 anni e con disabilità medio gravi. Un appuntamento settimanale di due ore (mercoledì ) che vede la partecipazione oltre agli operatori, di un volontario Uci e 4 educatori dei gruppi coinvolti, attivi e partecipi al laboratorio. Si sono cimentati in giochi di conoscenza, fiducia, giochi di squadra e giochi di circo motricità per avvicinarli al magico mondo del circo. E bello vedere come ognuno degli utenti sia riuscito a trovare un proprio spazio con un tempo e un modo unico di coinvolgersi e lasciarsi raccontare. Grande l emozione negli occhi di chi è riuscito a superare ciò che credeva impossibile, grande la soddisfazione di un percorso di equilibrismo fatto in autonomia, di uno strike a bowling nonostante le difficoltà visive o di un momento di rilassamento con gli attrezzi che riporta la calma, rilassa i nervi, ferma i nervosismi e porta sul viso di ogni ragazzo un sorriso di piacere e gratitudine. Insieme si è deciso di concludere l anno con uno spettacolo che mostri al pubblico quanto il circo possa infrangere ogni barriera. Lo spettacolo Circo senza Frontiere verrà presentato a Casa Circostanza mercoledì 29 maggio
12 I gruppi esterni Con questi utenti abbiamo lavorato nella loro sede, due operatori ogni settimana si sono recati presso l Istituto Erasmo da Rotterdam a Nichelino (TO) e presso la Cooperativa Scarabeo a Nichelino (TO). Cooperativa Scarabeo - Nichelino A settembre abbiamo stabilito i contatti con i dirigenti della cooperativa, abbiamo fatto una prima conoscenza degli utenti tramite un momento di convivialità e la presentazione del laboratorio di circo sociale. I laboratori settimanali hanno preso il via ad ottobre 2012 con la partecipazione di 8 utenti, due operatori della cooperativa, una volontaria e un operatore della Fondazione Uci. Gli incontri, della durata di un ora e mezza per appuntamento, hanno dato l opportunità agli utenti di cimentarsi nelle varie discipline circensi dalla giocoleria all equilibrismo. L impegno messo dagli utenti nella partecipazione alla attività proposte è stato intenso e i risultati non hanno tardato a mostrarsi, sia in termini di competenze tecniche, sia di cooperazione e interazione del gruppo. 12
13 Ritrovare insieme la voglia di giocare, di divertirsi, di aiutarsi è trasformare i problemi in possibilità è stato ed è tutt ora lo scopo principale di questo laboratorio. Per il 12 di giugno è previsto in orario preserale al teatro di None, una piccola performance del gruppo. Erasmo da Rotterdam Per il terzo anno consecutivo prosegue presso l istituto Erasmo da Rotterdam di Nichelino il laboratorio di circo sociale rivolto a tutti i ragazzi certificati H presenti nella scuola. Il gruppo è composto da 16 ragazzi e ragazze di età compresa tra i 14 e i 18 anni. Gli handicap sono di carattere comportamentale e cognitivo. Il laboratorio, che segue il calendario scolastico, da ottobre a giugno, è seguito da un operatore e da un volontario. Il programma particolarmente intenso, ha l obiettivo di focalizzare l attenzione sul gruppo e sul singolo e non solo sulla parte tecnica (il laboratorio ha la durata di un ora: dalle alle 10.00). Ed è proprio sulla socializzazione che abbiamo notato i maggiori progressi, con una sempre maggiore apertura e partecipazione alle attività proposte e una maggiore interazione coi compagni da parte di ragazzi che lo scorso anno rimanevano sempre ai margini del gruppo, isolandosi. Il 5 Giugno, al mattino, abbiamo in previsione la messa in scena di uno spettacolo che si attuerà in occasione della festa della scuola presso il Teatro Superga di Nichelino TO). 13
14 Galleria delle immagini 14
15 Progetti di circo sociale UCI all Estero 1) ARGENTINA - MYANMAR: sostegno a distanza di bambini che vivono negli orfanotrofi nelle missioni delle Suore della Provvidenza. Vengono sostenuti circa 30 bambini in Myanmar e 10 famiglie a S. Fè, Argentina. 2) PROGETTO KENYA: TONE LA MAJI CIRCUS PROJECT - NAIROBI - KENYA Progetto di Circo Sociale rivolto a minori/adolescenti ex bambini di strada ospiti di Koinonia Community. Il progetto si svolge a TONE LA MAJI Nairobi, 15
16 KENYA, in due periodi dell anno: aprile-maggio e novembre dicembre. Il progetto, iniziato nel 2012, ha una durata triennale. ATTIVITA - PROGRAMMA Insegnamento/apprendimento delle arti circensi per n 50 giovani residenti ex bambini di strada; Formazione di n 10 operatori di circo sociale e Formazione di Peer-educator Organizzazione e messa in scena di spettacoli di circo Scambio internazionale 16
UN GIORNO A CASA CIRCOSTANZA
Oggetto: UN GIORNO A CASA CIRCOSTANZA La Fondazione Uniti Per Crescere Insieme Onlus si occupa di progetti socio-educativi e socio-assistenziali di arte-educazione attraverso la pedagogia del circo sociale
DettagliA Ottobre 2012 a Torino ha inaugurato: Casa Circostanza: il primo centro per la promozione del circo sociale!
Oggetto: Progetto Una GITA al Circo o CIRCOSTANZA in Gita? La Fondazione Uniti Per Crescere Insieme Onlus, si occupa di progetti socio-educativi e socio-assistenziali di arte-educazione attraverso la pedagogia
DettagliL AQUILONE vola alto
onlus PROGETTO CULTURA L AQUILONE vola alto intrecciamo le nostre vite per poterle vivere al meglio. Scuole primarie PREMESSA Far cultura è uno dei fini statutari dell Associazione. Nel rispetto di tale
DettagliWORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO A SCUOLA Strumenti per lavorare come psicologo nella scuola 10/24 maggio 2013
Centro di psicologia per la Famiglia Il Nido e il Volo Consulenza psicologica infanzia adolescenza e età edulta Via dei Furi, 43 Roma (M Porta Furba) WORKSHOP FORMATIVO PER PSICOLOGI LO SPORTELLO DI ASCOLTO
DettagliEssere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B.
Adolescenza e disabilità: una bella avventura è possibile! Essere bambini o ragazzi speciali significa riuscire a fare tante cose lo stesso ma in modo diverso A. B. AIAS Bologna onlus esprime un caloroso
DettagliPROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA
Comune di Casalecchio di Reno ASILO NIDO R. VIGHI PROGETTO DIDATTICO LAVORARE IN CONTINUITA Per un progetto di territorio: uno spazio e un tempo per l incontro Anno educativo 2007/2008 A cura del Collettivo
DettagliRegolamento per scambi socio culturali tra il Comune di San Giorgio a Cremano e Paesi Esteri (Approvato con deliberazione di C.C. N.
Regolamento per scambi socio culturali tra il Comune di San Giorgio a Cremano e Paesi Esteri (Approvato con deliberazione di C.C. N. 28 del 7/4/2000) Princìpi generali -ART.1- Il presente regolamento disciplina,
DettagliSostegno e Accompagnamento Educativo
Sostegno e Accompagnamento Educativo 1. Definizione La prestazione sostegno e accompagnamento educativo consiste nel fornire sia un supporto e una consulenza ai genitori nello svolgimento della loro funzione
DettagliFONDAZIONE ZANETTI ONLUS
FONDAZIONE ZANETTI ONLUS LINEE GUIDA PER RICHIEDERCI UN SOSTEGNO PER IL 2016 (Le richieste devono pervenire entro e non oltre il 30 ottobre 2015) FONDAZIONE ZANETTI ONLUS Linee guida per la presentazione,
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01)
TITOLO DEL PROGETTO: Storiche biblioteche crescono ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO SETT e Area di Intervento: Patrimonio artistico e culturale (D)- cura e conservazione biblioteche (01) OBIETTIVI DEL
DettagliSERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE
SERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE Sportello di informazioni sulla disabilità 4 È un servizio promosso dalle associazioni Abc-Liguria e Dopodomani Onlus per dare informazioni ed indicazioni
DettagliA CASA COL SORRISO. progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS
A CASA COL SORRISO progetto apertura sede operativa Associazione Un Sorriso di Speranza ONLUS Un Sorriso di Speranza è una associazione formata da genitori di minori disabili, dedicata alle famiglie e
DettagliUna nuova IMPRONTA da realizzare
Sintesi del progetto di finanziato dalla Regione Lombardia da realizzarsi in 2 mesi (5 ottobre 2009 4 ottobre 200) Scadenza presentazione domande: 27 luglio 2009 L IMPRONTA Associazione Onlus Ente accreditato
DettagliRUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI
INTEGRAZIONE, ORIENTAMENTO E BUONE PRASSI RUOLO CENTRALE DEL DS NELL ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DISABILI COME SENSIBILIZZARE E RESPONSABILIZZARE I DIRIGENTI L iscrizione degli alunni con certificazione L.104
DettagliSERVIZIO CIVILE REGIONALE VOLONTARIO
SOGGETTO PROPONENTE: SERVIZIO CIVILE REGIONALE VOLONTARIO ASSOCIAZIONE MARANATHA ONLUS Indirizzo: Via Ca Nave 63 Cap: 3503 - Comune: Cittadella - Prov. :PD Telefono: 049.5975329 Fax: 049.940920 E-mail:
DettagliMini guida all utilizzo del nuovo sistema on-line di Ciessevi
1 Mini guida all utilizzo del nuovo sistema on-line di Ciessevi Se non siete ancora registrati nel nuovo sistema on-line è necessario seguire alcuni semplici passaggi per poter accedere ai servizi. La
DettagliConvegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008
Convegno GIOVANI E LAVORO Roma 13-15 ottobre 2008 L Ufficio Nazionale per i Problemi Sociali e il Lavoro in collaborazione con il Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile e l Ufficio Nazionale per l Educazione,
DettagliNuovo X Attivato in continuità con interventi avviati a partire dall anno: 2002-2003
Comune sede progetto: Bolgare AT n. 4 - Grumello Progetto: Spazio Gioco Cerchio dei Piccoli Sede presso Sala polivalente Tel. fax e-mail Tipologia di progetto extrascuola Solo compiti X Compiti e proposte
DettagliDIREZIONE SERVIZI SOCIALI SERVIZI E PROGETTI DEL WELFARE COMUNITARIO
DIREZIONE SERVIZI SOCIALI SERVIZI E PROGETTI DEL WELFARE COMUNITARIO PUC 2 Attivazione di processi partecipativi: dalla costruzione dello scenario di riferimento alla progettazione operativa,coordinata
DettagliApriamo gli occhi sul mondo dei bambini. Per una nuova cultura della disabilità.
Apriamo gli occhi sul mondo dei bambini. Per una nuova cultura della disabilità. Sulla disabilità infantile, un nuovo punto di vista. ogni giorno ci prendiamo cura di 150 bambini E FAMIGLIE 3 sedi A MILANO
DettagliArea Disabilita. Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS
Area Disabilita Num. Scheda 1 TITOLO AZIONE o o Assistenza scolastica per l autonomia e la comunicazione dei disabili LIVEAS OBIETTIVI Come recita l articolo 12 della legge 104/92, scopo generale dell
DettagliCON TE POSSO! Abstract del progetto di Servizio Civile. Titolo del progetto: Con te posso!
CON TE POSSO! Abstract del progetto di Servizio Civile Titolo del progetto: Con te posso! Settore di intervento del progetto: Area di intervento generale. Settore educazione e promozione culturale. Il
DettagliELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI
ALLEGATO 6 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: INTER_ AZIONE SETTORE e Area di Intervento: SETTORE A ASSISTENZA AREA 02 MINORI 06 DISABILI OBIETTIVI DEL PROGETTO Con il presente progetto
DettagliREGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità
REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della
DettagliC I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI
C I T T A D I E R I C E PROVINCIA DI TRAPANI SETTORE VIII SERVIZI SOCIALI, POLITICHE GIOVANILI E SPORT PROGETTO DOPOSCUOLA PINOCCHIO 1 PREMESSA Nell'ambito del programma degli interventi e servizi socio-assistenziali,
DettagliDISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45
DISTRETTO SOCIO - SANITARIO N. 45 1. NUMERO AZIONE 19 2. TITOLO AZIONE Spazio di consulenza e sostegno alle famiglie e agli adolescenti 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ Descrivere sinteticamente le attività
DettagliProgetto TRA CASA E CITTA : PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIALE
Progetto TRA CASA E CITTA : PERCORSI DI INCLUSIONE SOCIALE PREMESSA I concetti di cura e territorio sono al centro di iniziative ed interventi realizzati da più enti che aderiscono al sotto tavolo sulla
DettagliCga capofila del progetto Genitori in rete
Cga capofila del progetto Genitori in rete 09 dicembre 2015 - Prende il via il progetto Genitori in rete, con il quale il Comitato Genitori, che è capofila dei promotori, punta a realizzare una rete di
DettagliRuolo della famiglia nella gestione della disabilità
Associazione Culturale G. Dossetti MALATTIE RARE E DISABILITA Palazzo Marini Camera dei Deputati Roma,1 Dicembre 2006 Ruolo della famiglia nella gestione della disabilità Anna Maria Comito Presidente COFACE-Handicap
DettagliAssistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie
Progetto n. 54 Incentivazione regionale: ufficio assistenza scolastica Titolo del progetto: Durata: Portatore del progetto: Assistenza pomeridiana per alunni delle scuole elementari e medie 1 anno GRW
DettagliREGOLAMENTO del Centro Territoriale di Supporto Istituto Comprensivo Calcedonia
Centro Territoriale di Supporto Calcedonia Istituto Comprensivo Calcedonia Via A. Guglielmini, 23 - Salerno Tel: 089792310-089792000/Fax: 089799631 htpp//www.icscuolacalcedoniasalerno.gov.it REGOLAMENTO
DettagliGiochi Regionali Special Olympics Italia della Lombardia 2012 di Calcio a 5 e Calcio a 5 Unificato
Giochi Regionali Special Olympics Italia della Lombardia 2012 di Calcio a 5 e Calcio a 5 Unificato Con la partecipazione di squadre nazionali ed internazionali Special Olympics. Crema, 25 Ottobre 2011
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI
PROTOCOLLO D INTESA PER L INSERIMENTO DEI PAZIENTI PSICHIATRICI NELLE RSA e NEI CDI Indice : 1. Scopo del protocollo 2. Invio 3. Verifiche 2.1 tipologia dell utenza 2.2 procedura segnalazione 2.3 procedura
DettagliCentro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive
Nuove forme per l accoglienza familiare Firenze, 6 marzo 2013 Centro affidi e Centro adozioni: esperienze e prospettive Dott.ssa Sandra Di Rocco Responsabile P.O. Interventi per Minori e Famiglia del Comune
DettagliCOMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE
COMUNE DI ANCONA REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE Delibera Consiglio Comunale n. 51 del 10.06.2015 1 REGOLAMENTO TEMPO PER LE FAMIGLIE ART. 1 DEFINIZIONE Il Tempo per le famiglie rientra nella tipologia
DettagliArrivare prima. Lasciare un segno nel tempo.
Arrivare prima. Lasciare un segno nel tempo. La campagna di sensibilizzazione LILT in trasformazione, perché la prevenzione sia sempre più EducAzione. La Sezione Provinciale di Milano è certificata ISO
Dettagli1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di
STATUTO COSTITUZIONE E SCOPI 1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di solidarietà e con durata illimitata,
DettagliPROGETTO PORCOSPINI PREMESSA
PROGETTO PORCOSPINI COORDINATE PSICO-PEDAGOGICHE- ORGANIZZATIVE PER L EDUCAZIONE ALL AFFETTIVITA E ALL ALFABETIZZAZIONE EMOTIVA COME PREVENZIONE AL DISAGIO E AL MALTRATTAMENTO PREMESSA Il Lions Club, associazione
DettagliIL SERVIZIO DOMICILIARE
CASA ALBERGO PER ANZIANI Sistema qualità certificato COMUNE DI LENDINARA IL SERVIZIO DOMICILIARE Questo opuscolo riporta brevemente le principali informazioni per aiutarvi a capire meglio il servizio domiciliare,
DettagliPROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)
Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)
DettagliPROGETTO Edizione 2015-2016
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Pag. 1 di 5 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro
DettagliPRESENTAZIONE PROGETTO
PRESENTAZIONE PROGETTO Serie di attività svolte per sollecitare : Un maggior impegno sociale, Coinvolgimento attivo nella vita cittadina, Crescita della cultura della solidarietà, Dedicazione di parte
DettagliRELAZIONE PUNTO LAVORO. Gennaio dicembre 2014
Associazione Cieli Aperti ONLUS - Via Lazzerini n 1-59100 Prato Sede operativa: Via Marengo n 51 Cod. Fiscale: 92062880486 - P. Iva: 01939060974 Telefono: 0574 607226 3898475801 - Fax: 0574 607226 E-mail:
DettagliAlternanza scuola lavoro: che cosa significa
Alternanza scuola lavoro: che cosa significa È una modalità didattica realizzata in collaborazione fra scuole e imprese per offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorire l
DettagliConciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti con minori a carico.
1) Titolo del progetto: Baby Parking in Ospedale 2) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): Settore: Educazione e Promozione Culturale Area: E 01 Centri di aggregazione
DettagliPROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016
PROGETTO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO ANNO 2016 PREMESSA A partire dal 2012 la Valsugana e Tesino e l San Lorenzo e Santa Maria della Misericordia di Borgo Valsugana, in stretta sinergia con l Comitato per
DettagliProgetto Teatro. (laboratorio teatrale)
Progetto Teatro (laboratorio teatrale) A.G.I.A.D. fa teatro Finalità ed obiettivi A chi è rivolto L opera teatrale : Il mago delle formiche giganti La scelta Le finalità A chi si rivolge Aspetto educativo
DettagliIstituto Comprensivo Alto Orvietano FABRO
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELL UMBRIA Istituto Comprensivo Alto Orvietano FABRO PROTOCOLLO ACCOGLIENZA ALUNNI STRANIERI PREMESSA Relativamente
Dettagligiovani l opportunità di un sereno e armonioso sviluppo;
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Protocollo d Intesa tra MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE PER LO STUDENTE e CSI CENTRO SPORTIVO ITALIANO
DettagliREGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO
REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2
DettagliAVVISO PUBBLICO Sub 1
AVVISO PUBBLICO Sub 1 Per l'assegnazione di un contributo agli Istituti di Istruzione Secondaria di 2 grado della provincia di Pordenone per la realizzazione di progetti al supporto di giovani studenti
DettagliTESI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO. FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Master di I livello in Esperto nei processi educativi in adolescenza
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE Master di I livello in Esperto nei processi educativi in adolescenza TESI Relatore: Dott.ssa Anna Maria Venera Candidata: Dott.ssa Sara
DettagliIl programma? Per tutti i gusti!
Il programma? Per tutti i gusti! Anffas compie 50 anni. Un traguardo importante, da celebrare e festeggiare insieme con una ricca serie di iniziative, secondo un crescendo che culminerà in un grande evento
DettagliREGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell
Dettagli-Dipartimento Scuole-
CONSULTORIO AUGUSTA PINI -Dipartimento Scuole- 1 SERVIZI e PROGETTI ATTIVATI NELL ANNO 2012/2013 NELLE SCUOLE D INFANZIA DI BOLOGNA. RELAZIONE PER L ISTRUTTORIA PUBBLICA SUL TEMA I servizi educativi e
DettagliFondazione Exodus Onlus - 2010
Fondazione Exodus Onlus A 25 anni di distanza credo ancora nella necessità di creare occasioni perché le nostre città siano luogo di incontro per tutti Don Antonio Mazzi di don Antonio Mazzi La Storia
DettagliREGOLAMENTO DISMISSIONE BENI MOBILI
REGOLAMENTO DISMISSIONE BENI MOBILI In considerazione della progressiva situazione del procedimento di riorganizzazione e riassetto del patrimonio immobiliare della Banca Nazionale del Lavoro S.p.A. (di
DettagliASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA
ASSOCIAZIONE ONLUS CERCHI D ONDA PROGETTO FAMIGLIE SOLIDALI 2012 S ommario Premessa 1. Il contesto 2. Finalità 3. Obiettivi specifici 4. Attività 5. Destinatari 6. Durata del progetto 7. Cronogramma 8.
DettagliPROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA
Istituto Comprensivo De Amicis Gallarate Anno scolastico 2014/2015 PROGETTO CONTINUITA SCUOLA DELL INFANZIA - SCUOLA PRIMARIA Premessa Le indicazioni nazionali per il curricolo del 2012 prevedono un itinerario
Dettaglie dal quale emerga chiaramente:
LINEE GUIDA PER LA CONCESIONE DI CONTRIBUTI PER LE ATTIVITA SPORTIVE Art. 1: PRINCIPI Il Comune di Fabriano intende valorizzare la socializzazione attraverso lo sport e sostenere la crescita dei luoghi
DettagliComune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino. Linee guida per il funzionamento del servizio di assistenza educativa domiciliare e scolastica
Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino Linee guida per il funzionamento del servizio di assistenza educativa domiciliare e scolastica A cura di Settore Servizi al Cittadino Assistente Sociale Dott.ssa
DettagliSPORT IN RETE PROGETTO DI SPORT SOLIDALE NELLE SCUOLE PRIMARIE
SPORT IN RETE PROGETTO DI SPORT SOLIDALE NELLE SCUOLE PRIMARIE Anno Scolastico 2011-2012 L idea del progetto nasce da alcune esperienze maturate nel territorio di Nova Milanese negli ultimi anni: Proposte
DettagliNOI CITTADINI COME VOI
TITOLO DEL PROGETTO: NOI CITTADINI COME VOI SETTORE E AREA D INTERVENTO Assistenza - Disabili LUOGO DI REALIZZAZIONE DEL PROGETTO ENTE TITOLARE DEL PROGETTO COMUNE INDIRIZZO CODICE SEDE ATTUAZIONE N. VOLONTARI
DettagliIl Comune per le demenze: che cosa fa
Il Comune per le demenze: che cosa fa Roberta Papi Assessore Politiche Sociosanitarie Comune di Genova La demenza non colpisce solo il paziente, ma tutta la sua famiglia, sulla quale grava l enorme carico
DettagliProgetto. a cura di. Massimo Merulla
Progetto Poesia Educativa per Figli e Genitori Ri Conoscersi attraverso l espressione poetica Corso Intensivo di Scrittura Poetica Creativa a cura di Massimo Merulla I Introduzione Questo corso è il risultato
DettagliUniversità degli Studi di Perugia SERVIZIO JOB PLACEMENT
Nominativo del tirocinante nato a il residente in codice fiscale PROGETTO FORMATIVO (rif. Convenzione n. stipulata in data ) Attuale condizione (barrare la casella possibilità di doppia scelta): studente
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE
ISTITUTO COMPRENSIVO V.O.CENCELLI SABAUDIA RELAZIONE FINALE FUNZIONE STRUMENTALE Ferraro Adele Anno Scolastico 2013 2014 ATTIVITA di Continuità educativo - didattica Accoglienza PROGETTO Conoscere per
DettagliFondazione Pirelli Educational. Scuola secondaria di II grado
Fondazione Pirelli Educational 2013 2014 Laboratori Fondazione Pirelli La Fondazione Pirelli si occupa di conservare e valorizzare il patrimonio storico prodotto dall azienda in oltre 140 anni di attività.
DettagliIndirizzo S.FRANCESCO D ASSISI N.105 00043 CIAMPINO (RM) Telefono 3495102992/0664831081 E-mail brunamonti_s@yahoo.it
CURRICULUM VITAE ELABORATO SULLA BASE DEL FORMATO EUROPEO INFORMAZIONI PERSONALI Nome BRUNAMONTI SIMONA Indirizzo S.FRANCESCO D ASSISI N.105 00043 CIAMPINO (RM) Telefono 3495102992/0664831081 E-mail brunamonti_s@yahoo.it
DettagliPROFESSIONE OSS REALIZZATA DA: DESANTIS GIADA ABATE MARTINA BUZI VALENTINA
PROFESSIONE OSS REALIZZATA DA: DESANTIS GIADA ABATE MARTINA BUZI VALENTINA GLI ANZIANI STRUTTURE SPECIFICHE: Centri Diurni Case di Risposo Centri Sociali Case Albergo INTERVISTE ALLE STRUTTURE 1) Quanti
DettagliADESSO TOCCA A NOI EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE CENTRI DI AGGREGAZIONE
ADESSO TOCCA A NOI EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE CENTRI DI AGGREGAZIONE IL CONTESTO La presente proposta progettuale vuole intervenire su aree di intervento, Centri di aggregazione (bambini, giovani)
DettagliPROGETTO OLTRE LE FRONTIERE Soggiorno operativo di un educatore italiano presso l Internato di Ulukovie (Bielorussia)
PROGETTO OLTRE LE FRONTIERE Soggiorno operativo di un educatore italiano presso l Internato di Ulukovie (Bielorussia) BENEFICIARI E PARTI COINVOLTE Internato di Ulukovie, l Educatore Giordano Mariani,
DettagliSERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO
SERVIZIO VOLONTARIO EUROPEO CHE COS È È un programma di mobilità che permette ai giovani di impegnarsi nel volontariato in un paese diverso da quello di residenza per un periodo non superiore ai 12 mesi.
DettagliLa Costituzione Italiana (articoli 2 e 3) riconosce che è garanzia della libertà il rispetto delle differenze di tutti e dell identità di ciascuno
Ufficio Scolastico Regionale Puglia Linee guida per la strutturazione di percorsi di Giocosport Integrato Sport Inclusion nella Scuola Primaria e Secondaria di I grado a cura del Comitato Italiano Paralimpico
DettagliDiogene manca il sottotitolo. Via Brambilla 8/10, 20128 - Milano progetto.diogene@casadellacarita.org www.novomillennio.it
Diogene manca il sottotitolo Via Brambilla 8/10, 20128 - Milano progetto.diogene@casadellacarita.org www.novomillennio.it Chi siamo Novo Millennio Società Cooperativa Sociale-Onlus in collaborazione con
DettagliCOOPERATIVA SOCIALE DI PIACENZA QUALCOSA DI. Unicoop
COOPERATIVA SOCIALE DI PIACENZA QUALCOSA DI Unicoop Il nostro logo raffigura, stilizzata, la colomba della pace e ricorda la cultura dalla quale la cooperativa è nata. Unicoop è una cooperativa sociale
DettagliREGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE
REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE PER IL COORDINAMENTO E LA PROMOZIONE DELLE ATTIVITA SPORTIVE E RICREATIVE Approvato con atto del C.C. n. 73 del 5.11.2014. Pubblicato all albo comunale, ai sensi dell art.
DettagliCOMMISSIONE FORMAZIONE
COMMISSIONE FORMAZIONE ORDINE DEGLI ASSISTENTI SOCIALI Componenti Barbara Giacconi Silvia Eugeni Michela Bomprezzi Orazio Coppe N. incontri 12 Obbiettivi inizi 1. Dialogo e confronto con gli iscritti.
DettagliPer i diritti dei cittadini. una rete a sostegno dei più deboli
Per i diritti dei cittadini una rete a sostegno dei più deboli Una rete per i diritti un servizio per i cittadini Cesvot e Difensore civico regionale hanno siglato nel 2011 un protocollo d intesa con l
DettagliAREA MINORI. Gli interventi espletati comprendono attività come:
AREA MINORI PREMESSA Nel Piano Regionale Socio Assistenziale l area dei minori viene definita anche Area dell età evolutiva e del disadattamento, dove l obiettivo primario è quello di fornire elementi
DettagliCOOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A)
COOPERATIVA SOCIALE STILE LIBERO (tipo A) Nasce nel 2000 a Pray (BI), paese di circa 2400 abitanti della Comunità Montana Valsessera La fondano 10 soci, tutti di età compresa tra i 18 e i 35 anni. Oggi
DettagliInterventi nelle istituzioni
Interventi nelle istituzioni Il Minotauro Il Minotauro è formato da psicologi e psicoterapeuti che da oltre trent anni collaborano nell area della prevenzione e del trattamento del disagio psicologico,
DettagliViale Trastevere, 251 Roma
PROGETTO SPORTELLO DI ASCOLTO ATTIVITA DI COUNSELING PSICOLOGICO RIVOLTO AGLI STUDENTI, INSEGNANTI E FAMIGLIE ISTITUTO SAN GAETANO Viale Trastevere, 251 Roma ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Una proposta a cura
DettagliCittà di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI
Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER
DettagliLa Cooperativa Gnosis si sta impegnando in questi ultimi anni nella sperimentazione di un modello virtuoso di collaborazione con i Servizi di Salute
La Cooperativa Gnosis si sta impegnando in questi ultimi anni nella sperimentazione di un modello virtuoso di collaborazione con i Servizi di Salute Mentale, gli Enti locali, le Associazioni dei Familiari
DettagliVivi un mondo accessibile con Abiliatour. www.abiliatour.it
Vivi un mondo accessibile con Abiliatour www.abiliatour.it Che cos è Abiliatour O.N.L.U.S. L Associazione Abiliatour O.N.L.U.S. ha come scopo principale l assistenza e l aiuto alle persone disabili e alle
DettagliA. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS
A. G. S. A. T. Associazione Genitori Soggetti Autistici del Trentino ONLUS I SERVIZI A.G.S.A.T. - Anna Folgarait - 1 Associazione Genitori Un servizio che nasce dal bisogno di molte famiglie di trovare
DettagliPROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO. tra
PROTOCOLLO D INTESA GIOVANI, SCUOLA & VOLONTARIATO tra Ufficio scolastico provinciale, Provincia di Rovigo, Assessorato alle Politiche Sociali, e Assessorato alla Pubblica Istruzione e Associazione Polesine
DettagliProgetto PROFESSIONE GENITORI 2013-2014
Progetto PROFESSIONE GENITORI 2013-2014 Gli incontri del nostro itinerario vogliono essere una sorta di occhiali da cui i genitori di ragazzi di un età compresa tra i 6-13 anni escano vedendo e vedendosi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI REVELLO SCUOLA PRIMARIA REVELLO - ENVIE
ISTITUTO COMPRENSIVO DI REVELLO SCUOLA PRIMARIA REVELLO - ENVIE ISCRIZIONI ANNO SCOLASTICO 2014/2015 OFFERTA FORMATIVA Ogni alunno ha diritto ad un intervento educativo e didattico che rispetti la sua
DettagliCENTRO COMUNALE DI CITTADINANZA
1. NUMERO AZIONE 15 2. TITOLO AZIONE 3. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ CENTRO COMUNALE DI CITTADINANZA Considerato che dall analisi delle attività svolte dai Centri di Cittadinanza Comunale, realizzati nei
DettagliIL FUTURO COME VIAGGIO
IL FUTURO COME VIAGGIO Anno di realizzazione 2011 Finanziamento Cariverona Rete di progetto Coop. Kantara; Coop. Progetto Integrazione; Fondazione ISMU, Settore Formazione; Studio Res Corso di formazione
DettagliAlcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri
Città di Torino Divisione Servizi Educativi Settore Integrazione educativa Alcuni dati sui servizi educativi a favore dei minori stranieri a cura di Carla Bonino Gli interventi che la Divisione Servizi
DettagliNel 2005 viene istituito l Albo comunale per censire i volontari
L Amministrazione di Sostegno. Il Ruolo del Servizio Sociale. Parto dall esperienza del Servizio Sociale dei 4 Ambiti Distrettuali (S. Vito, Pordenone, Cividale e Tarcento), soffermandomi in particolare
Dettaglipiccola comunità madre.bambino vanessa
piccola comunità madre.bambino vanessa Obiettivi > favorire la ricongiunzione di nuclei familiari disgregati dalla tossicodipendenza, da disturbi psichici e da svantaggio sociale in genere, in un contesto
DettagliREGOLAMENTO GLHI. Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto
REGOLAMENTO GLHI Gruppo di Lavoro sull'handicap d Istituto 1.- I Gruppi di Lavoro per l Handicap I gruppi di lavoro per l handicap sono istituiti per contribuire a garantire il diritto allo studio degli
DettagliSCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN
(Allegato 1) SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA ENTE 1) Ente proponente il progetto: COMUNE DI MATINO 2) Codice di accreditamento: NZ03254 3) Albo e classe di iscrizione:
DettagliProgetto Scuola: «TUTTI FUORI!»
Roma, settembre 2013 IL DIRETTORE Agli Insegnanti di Religione Cattolica e agli Insegnanti cattolici di ogni disciplina delle scuole statali e paritarie Secondarie di II grado di ROMA Carissima/o, in considerazione
DettagliASVAP Associazione Volontari aiuto Ammalati Psichici
ASVAP Associazione Volontari aiuto Ammalati Psichici Informazioni Accoglienza Condivisione Sostegno e...molto altro ancora! Via Giusti 12, Monza 039/2301658 volontari.asvap@gmail.com www.asvapbrianza.it
Dettagli