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- Leo Rocca
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1 Il valore del nostro lavoro si fonda sul concetto di condivisione. Abbiamo pensato una struttura viva e articolata regolata sui bisogni concreti delle identità, in gioco. Il territorio uomo, il tempo che non ci appartiene, uno spazio fonte di continua creatività: questi gli attori in campo da organizzare in una ricerca del bello. Responsabile dei rapporti sul territorio Daniele Fratoni Per avere una visione più aggiornata dei nostri progetti vi invitiamo a cliccare qui. DOVE SIAMO {vsig}costadavorio{/vsig} CENNI STORICI Il villaggio di ATTIEKRO è stato creato intorno al 1800 da un cacciatore di elefanti di nome ATCHE KOVAME arrivato dall anziana Costa d oro ( Rep. Del Ghana ). Avendo notato un importante traffico stradale da ABENGOUROU a ABOISSO installa il suo accampamento sulla riva destra del fiume SONGAN e spostandosi in seguito sulla riva sinistra. Dal 1974 le conseguenze della politica d amministrazione del territorio di stato per la realizzazione e l equipaggiamento dei paesi rurali, hanno portato ad un serio distacco del villaggio centrale. 1 / 14
2 DELIMITAZIONE Il paese rurale di ATTIEKRO è delimitato a sud dalla foresta di SONGAN, a est dal fiume Songan, a nord dal paese di DIAMBARAKRO e dalla foresta che porta lo stesso nome e a ovest dal paese agro-industriale di BETTIE. POPOLAZIONE I fondatori del villaggio di A. hanno accolto popolazioni provenienti da varie regioni della Costa d Avorio ( Baoulè, Wè, Senoufo, Malinkè, Lobi, Agni morofouè, Koulango e Abron ). Queste comunità, che rappresentano il 45% della popolazione totale, vivono in ottima integrazione con grosse comunità dei Maliani ( 25% ), dei Burchinesi ( 24% ) e delle piccole comunità di altri paesi delle sotto-regioni est-africane. Nel 2004 il villaggio contava 6130 abitanti con un tasso annuale di crescita del 6%. Le donne sono il 53% della popolazione totale e i bambini in età di scuola il 25%, mentre i giovani formano un gruppo non trascurabile della popolazione totale. La maggior parte del villaggio è costituito da agricoltori e commercianti. ATTIVITÀ ECONOMICHE 2 / 14
3 1- AGRICOLTURA Sul territorio agricolo di A. ( villaggio e territorio nella sotto-prefettura di BIANOUAN ) le piantagioni tradizionali occupano ettari con l 80% di caffè e il 20% di cacao. Queste piantagioni hanno un età media di 20 anni con un rendimento nell ordine dei 100kg all ettaro per il caffè e dei 400kg all ettaro per il cacao. Dall anno 2000 un gruppo di agricoltori organizzati in una cooperativa hanno introdotto lo sviluppo della palma da olio in vista della diversificazione. Esistono anche 600 ettari di vecchie piantagioni dai 3 ai 7 anni dove i proprietari stanno negoziando la loro adesione alla cooperativa. Le coltivazioni alimentari ( banane, igname, riso, mais, manioca )e legumi stanno cominciando ad apparire nei paesi rurali. Esistono, inoltre, allevamenti costituiti da bovini, ovini, maiali e volatili. La presenza di latifondi ha favorito la realizzazione di una quindicina di stagni orientati verso la produzione di tipologia.. 2- COMMERCIO Esistono 18 negozi ad A. e 5 nei villaggi limitrofi. Il mercato attuale di A. funziona attorno ad un importante potenziale economico che comprende alcuni possedimenti agricoli, prodotti alimentari e legumi che attirano molti compratori e cooperative d ABENGOROU, ABOISSO, e ADZOPE'. 3 / 14
4 INFRASTRUTTURE SOCIO-ECONOMICHE ESISTENTI Il villaggio di A. ha beneficiato di 8 progetti finanziati con fondi propri e dello stato. Nel quadro di finanziamenti dello stato la popolazione ha contribuito ad innalzare del 65% i progetti di sviluppo sociale e lo stato del 35%. Nel caso degli investimenti lordi delle strutture come l elettrificazione il contributo da parte della popolazione è del 10%. 1- LOTTIZZAZIONE La lottizzazione dal 1985 al 1983 ha portato il numero di lotti a 647. Esiste una scuola, un centro sanitario, un campo sportivo, un posto per il mercato, uno per la cooperativa, una strada e due luoghi di culto sono previsti. I ¾ delle strade sono state aperte intorno al 1995 grazie all appoggio di coltivatori e al sostegno del presidente BEDIE ai villaggi di frontiera. 4 / 14
5 2- SCUOLA A. dispone di una scuola primaria pubblica costituite tra il 1969 e il Questa scuola ha rimpiazzato la scuola primaria privata cattolica del villaggio. Attualmente comprende 6 classi e 6 alloggi per insegnanti. Comprende solamente la metà del dominio scolastico mentre l altra metà e il campo sportivo sono ancora occupati dai vecchi abitanti del posto. Originariamente la struttura scolastica era in grado di ospitare un massimo di 280 bambini mentre gli stessi aventi diritto, in quanto in età scolare, erano 1240; per questo sono state realizzate altre classi di fortuna ( anche nei domicili ) al fine di portare a 500 il numero degli allievi. Purtroppo ormai l hangart che ospita la scuola si sta deteriorando a causa del tetto che è stato costruito con mezzi di fortuna e non dispone di servizi igenici. 3- CENTRO SANITARIO Distante 80 km dal Centro Ospedaliero Regionale d Abengourou, il villaggio di A. ha terminato la costruzione del suo dispensario nel febbraio Purtroppo sono diversi i problemi logistici che non permettono al centro sanitario di operare nel migliore dei modi possibile e che ne impediscono anche il risolvimento dei casi più urgenti. 5 / 14
6 4- IDRAULICA DEL VILLAGGIO Nel 1981 il villaggio di A. ha beneficiato di 4 pompe idrauliche a motricità umana di cui due ad A., 1 a DIAHAKRO e 1 a TANOKRO. Per problemi del luogo una delle pompe di A. non è mai stata utilizzata. Tutte le altre pompe sono oggi fuori uso a causa di alcuni pezzi di ricambio. Da allora la popolazione si rifornisce di acqua dai pozzi tradizionali. Malgrado la presenza di una riserva d acqua per gli stagni del villaggio di A. appare ogni anno un grosso deficit durante il periodo di secca. 5- MERCATO COPERTO Un grosso hangart è stato costruito nel 1986 ad A. dove dei chioschi di fortuna, coperti di paglia, apparvero attorno ad esso offrendo un quadro di instabilità permanente nel mercato. Le attività di scambio si svolgono principalmente il venerdì. In tale giorno i commercianti occupano interamente la strada nazionale impedendo la circolazione dei veicoli. 6- ELETTRIFICAZIONE 6 / 14
7 La connessione del villaggio di A. alla riserva elettrica nazionale è in corso di realizzazione dall agosto Tuttavia l elettrificazione non potrà coprire che un quarto del villaggio, mentre i villaggi limitrofi che non sono ancora lottizzati non potranno beneficiare dell elettricità al momento. 7- PISTE AGRICOLE E STRADE BATTUTE I 153 km/2 che comprendono il territorio di A., sono in disuso per 10 km di strada nazionale e 65 km di pista agricola. Queste strade sono organizzate in 5 assi principali per le quali 4 ponti e 12 ponticelli devono essere costruiti al fine di facilitare la circolazione di uomini e beni. Le piste sono attualmente impraticabili in tutte le stagioni. La strada ATTIEKRO-TCHETCHADE lunga 22 km è la più utilizzata per andare in Ghana. La rimessa di questa strada ricollegherebbe la traccia esistente nella repubblica del Ghana. Cosi il problema del ponte del fiume SONGAN sarebbe risolto e A. diventerebbe un importante scalo tra la Costa d Avorio e il Ghana. STRUTTURE LOCALI DI SVILUPPO 7 / 14
8 GRUPPO COMITATO DI SVILUPPO Nel febbraio 1998 è stato creato un comitato di sviluppo detto MANVI, incaricato di aiutare l identificazione, la formulazione, l esecuzione e la realizzazione del progetto di viabilità per la popolazione, della costruzione del dispensario, appoggiando, anche, la realizzazione della cooperativa agricola AUCHAMPS. Tale cooperativa è dotata di primi organi di gestione ( consiglio d amministrazione, comitato di sorveglianza ecc.) che saranno rinforzati dal reclutamento di un direttore e di personale d appoggio necessario. Attualmente comprende 330 membri tutti coltivatori. Essa sta organizzando le donne in vista della produzione della colletta e della commercializzazioni dei prodotti alimentari e dei legumi. Vorrebbe stabilire un oliera a A. per la trasformazione dei grani di palma. PROGETTO SANITARIO CONTESTO E GIUSTIFICAZIONE Distante 80 km dal Centro Ospedaliero Regionale d ABENGOUROU, il villaggio di A. ha terminato la costruzione del suo dispensario nel Febbraio Da quell anno sono registrati 3600 consulti all anno, di cui 1068 donne e 1600 bambini. Sui 421 pazienti in consulto prenatale, 182 nascite sono registrate nel corso dell anno. L assenza di ostetriche costituisce un 8 / 14
9 problema che spinge le gestanti verso i centri sanitari migliori. I più, vista la mole di lavoro, il comitato di gestione del centro sanitario è stato costretto ad assumere 4 aiuti-infermieri al fine di facilitare l organizzazione del lavoro dei giovani infermieri. Non esistono ancora mezzi di trasporto per l evacuazione dei casi più urgenti. è proprio per completare la messa a punto di questo nuovo centro sanitario che l organizzazione MANVI in collaborazione con la nostra Associazione ha cominciato questo progetto che prevede di stanziare fondi al fine di realizzare la suddetta struttura. Tutto ciò vuole contribuire al miglioramento della sanità nazionale e nello specifico al buon funzionamento dell attuale dispensario. SITUAZIONE PREVISTA ( E SPERATA ) Al termine del progetto sarà possibile: - Disporre di una struttura sanitaria in grado di affrontare i quotidiani problemi fisici dei malati che hanno bisogno di urgenti e costanti cure mediche. - Disporre di una maternità e di uno spazio per le ostetriche. 9 / 14
10 - Dotare il centro sanitario di strumenti e medicinali indispensabili al suo buon funzionamento. - Rinforzare l organico curante con la collaborazione di un ostetrica e un medico generico per le prime e più urgenti cure. - Dotare la struttura di mezzi di trasporto che permetta all equipe di poter raggiungere i posti più lontani e più difficili. - Rendere il comitato di gestione ( COGESS ) più operativo. Nella fattispecie speriamo di poter costruire un reparto di maternità sulla base delle norme attuali e disporre di un alloggio sottostante alla maternità per costruire la cucina e un padiglione di accoglienza per i pazienti. è prevista la costruzione di un inceneritore e una riserva per l acqua ma soprattutto l acquisto di equipaggiamento e medicinali di prima necessità. Formare un comitato in materia di organizzazione e di gestione. DISPOSIZIONI OPERATIVE E STRUTTURE DI GESTIONE. 10 / 14
11 Il progetto sarà realizzato e seguito in prima persona dal presidente, vice-presidente e, alternativamente, da personale volontario della nostra Associazione, in collaborazione con l organizzazione MANVI del villaggio creatosi il 27 Febbraio del Questo progetto di sviluppo comprende anche un consiglio d amministrazione di 10 membri, un comitato esecutivo assistito da un direttore dei programmi del Consiglio generale di ABENGOUROU e il rappresentante di gestione dei fondi. I lavori di costruzione saranno controllati dai Servizi Statali competenti designate dal gestore dei fondi oltre che dall Associazione Variante onlus. RAPPORTI DI AVANZAMENTO E DI COMPLETAMENTO DEL PROGETTO. Un rapporto di avviamento sui progressi realizzati sarà prodotto un anno dopo il finanziamento del progetto. Dei rapporti semestrali saranno sottoposti al finanziatore al settimo mese di ogni anno durante l esecuzione de progetto. Un editto annuale dei compiti sarà ugualmente prodotto. Infine, un rapporto di completamento sarà elaborato e sottoposto al finanziatore tre mesi dopo la chiusura del progetto. Il futuro mantenimento e la gestione del progetto sarà assicurato dal comitato di gestione costituito per questo. Il finanziamento del comitato sarà supportato per una parte dalle entrate autorizzate. BUDGET. 11 / 14
12 Il progetto è stato stimato a euro indicati in accessori e suddivisi come segue nella tabella sottostante: SUDDIVISIONE PER RISORSE FINANZIARIE RUBRICA DELLE ATTIVITA' COSTO TOTALE IN EURO CONSIGLIO GENERALE ABENGOUROU POPOLAZIONE APPOGGI ESTERNI INVESTIMENTO X LA MATERNITA': COSTRUZIONE 12 / 14
13 euro euro euro ATTREZZATURA DEL CENTRO SANITARIO euro euro euro RINFORZO DELLE CAPACITA' DEL COMITATO DI GESTIONE euro 13 / 14
14 euro euro TOTALE euro euro euro euro Pertanto, l Associazione Variante Onlus, prevede di stanziare fondi per euro. (Confronta la voce "appoggi esterni" nella tabella soprastante). 14 / 14
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