Linda Laura Sabbadini Direttore Dipartimento Statistiche Sociali e Ambientali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Linda Laura Sabbadini Direttore Dipartimento Statistiche Sociali e Ambientali"

Transcript

1 L uso di Internet da parte dei cittadini Roma, 21 Dicembre 2015 Direttore Dipartimento Statistiche Sociali e Ambientali VISIONS OF A GLOBAL KNOWLEDGE-BASED ECONOMY AND UNIVERSAL ELECTRONIC COMMERCE, CHARACTERISED BY THE DEATH OF DISTANCE MUST BE TEMPERED BY THE REALITY THAT HALF THE WORLD S POPULATION HAS NEVER MADE A TELEPHONE CALL, MUCH LESS ACCESSED THE INTERNET. OECD

2 LO SCENARIO ITALIANO NELLA SFIDA EUROPEA DEL DIGITAL DIVIDE La società dell informazione è il nuovo modello di società che emerge e si sviluppa dalla profonda ristrutturazione concettuale della sfera privata e pubblica del cittadino generata dalla rivoluzione delle tecnologie dell informazione e della comunicazione. E questo il Digital Divide, e numerose sono le domande che solleva: L era dell accesso, come la definisce Rifkin, consente sì nuove forme di democrazia e di equità sociale, ma è d altra parte condizionata da un complesso di fattori strutturali, economici, sociali, culturali e politici che determinano l inclusione digitale delle persone nei diversi Paesi e all interno dello stesso Paese. -Come si pone l Italia rispetto agli obiettivi fissati dall Agenda Digitale Europea? -Il trend mostra segnali sufficientemente incoraggianti in termini di riduzione del gap con l Europa sia in termini di accesso alla Rete delle famiglie che di uso degli individui? -Quanto i gap interni al Paese, per generazione, territorio, condizione professionale incidono ancora nel 2015 sull uso e l accesso al WWW? -Quanto la debolezza delle competenze caratterizza ancora il nostro approccio alla Rete?

3 LONTANI DAGLI OBIETTIVI DELL AGENDA DIGITALE EUROPEA L Agenda Digitale Europea ha fissato tre obiettivi cruciali per l anno 2015 che non sono stati conseguiti dall Italia, ci vuole una grande spinta per risalire la china, che riduca il digital divide. In Italia invece, nel 2015: 75% della popolazione che usa regolarmente internet 15% della popolazione che non usa internet 50% degli utenti di anni che acquista online Il 63% della popolazione usa regolarmente internet Il 28% della popolazione che non usa internet Il 26% degli utenti di anni acquista online

4 L accesso delle famiglie a internet cresce di poco Cresce l accesso ad internet delle famiglie ma si assiste ad un rallentamento della crescita In Italia invece, nel 2015: In Europa l accesso a internet da parte delle famiglie è arrivato all 83% L incremento è stato di 2 punti percentuali Germania 90% Francia 83% UK 91% NL 96% L accesso da parte delle famiglie è al 75% L incremento è stato di 2 punti percentuali Assistiamo ad un rallentamento della crescita punti, punti, punti

5 Aumentano gli utenti ad Internet nell ultimo anno Cresce l utilizzo di internet nell ultimo anno ma la distanza dall Europa è troppo elevata In Italia invece, nel 2015: In Europa l uso di internet nell ultimo anno è arrivato all 81% L incremento è stato di 1 punto percentuale Germania 89% Francia 87% UK 93% NL 94% In Italia l uso di internet anni nell anno è 68% L incremento è stato di 4 punti percentuali Incremento troppo basso, siamo al livello della Grecia

6 Diminuiscono i non utenti ad internet Diminuiscono i non utenti ad internet la distanza dall Europa è troppo elevata (16-74 anni) In Italia invece, nel 2015: In Europa gli utenti che non accedono a internet sono il 16% La diminuzione è stata di 2 punti percentuali Germania 10% Francia 21% UK 6% NL 4% In Italia gli utenti che non accedono a internet sono il 28% La diminuzione è stata di 4 punti percentuali Diminuzione troppo bassa, ci pone ancora in bassa classifica

7 E IL GAP DI GENERE STRIDE ANCORA NELLE GENERAZIONI ANZIANE Se le giovani 2.0 sono digitalmente alfabetizzate, non è lo stesso per le donne cresciute nell era analogica ancora in coda per la cittadinanza del millennio: quella digitale. Ma è ormai dai 55 anni che si accresce notevolmente il divario. 2015

8 Differenze territoriali e sociali nell uso Le differenze sociali nell uso di internet negli ultimi 12 mesi sono ancora elevate: 22 punti tra operai e dirigenti, imprenditori, liberi professionisti 20 punti tra lavoratori in proprio e dirigenti, imprenditori, liberi professionisti - Nel 2015 differenze sociali in diminuzione Le differenze territoriali nell uso di internet negli ultimi 12 mesi sono ancora elevate: 12 punti percentuali tra Sud e Nord Est - Sostanzialmente stabili nel 2015, ma problematico dato delle isole che è stabile a fronte crescita Centro Nord

9 BARRIERE SOCIALI ALTE MA IN DIMINUZIONE MA E ANCORA CRUCIALE INTERROGARE LE «DIFFERENZE»

10 I PREDITTORI DEL DIGITAL DIVIDE: L ETA AL PRIMO POSTO E per questo infatti che fra tutti i predittori del digital divide proprio l appartenenza generazionale (valore di 17,4) gioca il ruolo di gran lunga maggiore; seguono titolo di studio e condizione professionale (rispettivamente 13,6 e 11,5); quindi la posizione professionale (4,1). E per questo che l appartenenza generazionale rappresenta una vera testa d ariete nell erosione del digital divide fra le classi sociali. Impatto delle variabili indipendenti sull uso intenso di Internet. Valori degli odds ratio massimi fra le categorie delle variabili indipendenti.

11 CELLULARE VERSO LA SATURAZIONE Ormai ridottissime le differenze territoriali LA CRUCIALITA DELLA BANDA LARGA

12 . MA L ACCESSO AD INTERNET E ANCORA LONTANO DAI LIVELLI DI SATURAZIONE Non si arriva ancora al 70%.Per accesso a internet da casa lontani da cellulare. Ma le differenze territoriali non sono elevate

13 SATURAZIONE PER FAMIGLIE CON MINORI E CON ADULTI e sostenuto incremento per le famiglie di soli anziani fino all 80%

14 E «VOLANO» QUELLE CON ALMENO UN MINORENNE A meno del 20% le famiglie di soli anziani

15 MA E ANCORA CRUCIALE INTERROGARE LE «DIFFERENZE» tra le famiglie italiane restano ancora da colmare importanti divari digitali L'importanza dello sviluppo della banda larga è riconosciuta dalla strategia Europa 2020 come uno dei volani per favorire l accesso. Come obiettivi di più lungo periodo, da conseguirsi entro il 2020, sono previsti: - la copertura di tutto il territorio EU con banda larga a una velocità pari o superiore a 30 Mbps; - almeno il 50% delle famiglie europee abbonato ad internet con connessioni pari o maggiori ai 100 Mbps Tra il 2010 e il 2015: - le famiglie che dispongono di un accesso a Internet sono aumentate dal 52,4 % al 66,2%. - le famiglie con una connessione a banda larga sono cresciute da 41,0% a 64,4% - sono le tecnologie mobili a fornire il contributo più rilevante alla diffusione della banda larga: se una famiglia SU 3 accede al web esclusivamente mediante banda larga fissa, salgono da 6,6% a 18,6% le famiglie con solo banda larga mobile e da 1,4% a 11,5% quelle che dispongono di entrambe le modalità di accesso.

16 TERRITORIO E DIGITAL DIVIDE Le caratteristiche del territorio determinano un digital divide infrastrutturale notevole a livello regionale, a vantaggio del Centro e del Nord Italia. Fra le prime 5 regioni meglio servite: - Quattro si trovano al nord (Trentino, Lombardia, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna) - una al Centro (Lazio) Fra le 5 regioni meno raggiunte dalla banda larga spicca il Sud: - Calabria - Basilicata - Sicilia - Puglia - Molise FAMIGLIE CHE DISPONGONO DI UN ACCESSO A BANDA LARGA. SCOSTAMENTI REGIONALI DALLA MEDIA ITALIA Anni 2010 e 2015, valori per 100 famiglie con le stesse caratteristiche

17 TITOLO DI STUDIO E PROFESSIONE: QUANTO CONDIZIONANO ANCORA L ACCESSO? il titolo di studio e la condizione professionale rappresentano ancora fattori fortemente discriminanti nell accesso con banda larga: - ne dispone l 89,4% delle famiglie con almeno un componente laureato ma solo il 51,7% delle famiglie in cui il titolo di studio più elevato è il la licenza media; - sono più connesse le famiglie in cui il capofamiglia è dirigente, imprenditore o libero professionista e quelle con il capofamiglia direttivo, quadro o impiegato: registrano la quota più elevata di connessioni a banda larga fissa (circa il 50%) e i valori più elevati nella combinazione di entrambe le tecnologie (circa il 20%); - le famiglie con capofamiglia operaio sono invece caratterizzate da valori più elevati per la sola banda larga mobile, che consente una riduzione del gap (28,6%). FAMIGLIE CHE DISPONGONO DI UN ACCESSO A BANDA LARGA Anni 2010 e 2015, valori per 100 famiglie con le stesse caratteristiche

18 L EFFETTO TRAINO DELLE GENERAZIONI le più connesse sono quelle in cui è presente almeno un minorenne: l 88,3% ha un collegamento a banda larga e usa esclusivamente ADSL, DSL, Fibra ottica, o una combinazione fisso/mobile; - le meno connesse sono le famiglie composte solo da ultrasessantacinquenni, fra queste solo il 18% dispone di una connessione a banda larga FAMIGLIE CHE DISPONGONO DI UN ACCESSO A BANDA LARGA Anni 2010 e 2015, valori per 100 famiglie con le stesse caratteristiche

19 PERCHE NON ACCEDO ALLA RETE DA CASA? Anche se quasi due terzi delle famiglie italiane dispongono di una connessione a banda larga (64,4%), restano ancora ampi i margini di sviluppo per la diffusione e l utilizzo del web. Fra le famiglie che non hanno accesso ad Internet da casa: - Il 56,3% indica la mancanza di competenze come principale motivo del non utilizzo della rete - Il 24,5% non considera Internet uno strumento utile e interessante; - Il 14,4% segnala motivazioni di ordine economico legate all alto costo di collegamenti o strumenti necessari - l 8,2% non naviga in rete da casa perché accede ad Internet da un altro luogo - Il 2,3% non si sente tutelato rispetto alla privacy - l 1,7% lamenta la mancanza di disponibilità di una connessione a banda larga

20 MA LE COMPETENZE SONO ANCORA DEBOLI Ancora nel 2015 solo il 29,5% degli utenti di Internet ha competenze digitali elevate, la maggioranza degli utenti ha invece competenze di base (36,6%) o basse (31,4%). Inoltre vi è una nicchia di internauti che non hanno alcuna competenza digitale (2,5%, pari a 741mila). Ancora utenti forti minoranza.

21 Le attività su internet fruire di contenuti culturali 71% film in streaming 25,1% ascoltare la radio 23% seguire la tv 22,5%. pubblicare sul web contenuti di propria creazione (come testi, fotografie, musica, video, software, ecc.) 32,1% giovani % interazione sociale 56,1% ha creato un profilo utente, inviato messaggi o altro su Facebook o Twitter; 80% dei 15-24enni utilizza un social network e, fra questi, sette su 10 vi partecipano quotidianamente (contro il 56,6% della media). A livello territoriale, l uso dei social network è meno diffuso al Nord (51,5% rispetto a 60% degli utenti residenti nel Centro e nel Mezzogiorno). Meno frequente è invece l utilizzo dei network professionali (12,0%).

22 E I «CENTRI COMMERCIALI» DEL FUTURO? Il commercio elettronico occupa un posto di rilievo all interno dell agenda digitale europea in quanto strumento utile al rilancio dell economia e ad un miglior accesso, nell ambito europeo, ai beni e servizi digitali per consumatori e imprese. L obiettivo fissato a livello europeo per il 2015 stabilisce che il 50% della popolazione acquisti online, ma il divario tra i paesi appartenenti alla UE è ancora piuttosto elevato: si va dal 11% della Romania al 81% del Regno Unito. In Italia non soltanto appena un italiano su quattro (26,0%) effettua acquisti online (31 punti percentuali in meno della media europea), ma negli ultimi quattro anni la distanza con molti Paesi si è addirittura acuita. L Italia è uno dei paesi con valori più bassi. Grecia 32% Germania 73% Francia 65% UK 81% Danimarca 79% Si acquistano viaggi, informatica e tecnologie, abiti e articoli sportivi, libri giornali riviste, articoli per la casa, film, musica, biglietti per spettacoli

23 NESSUN RECUPERO DEL GAP TRA GLI INTERNAUTI Per quanto il commercio elettronico stia trasformando fortemente il mondo del retail tradizionale e nonostante la crescita dei volumi registrati negli ultimi anni, il valore delle vendite online rappresenta dunque un fenomeno di dimensioni ancora molto modeste. Anche tra i giovani il dato Italia risulta molto più basso che a livello europeo: la quota di chi fa e-commerce tra gli Internauti non raggiunge il 50% nella classe anni, tra le più dinamiche nell uso della Rete In EU28 si supera il 70% degli Internauti tra anni e tra che pratica e-commerce

24 CARATTERISTICHE DEGLI E-SHOPPER GAP TRA GLI INTERNAUTI Gli acquisti sul Web raggiungono il picco massimo tra: Gli internauti di anni Gli internauti residenti nel Nord Italia i frequentatori quotidiani del Net gli internauti che hanno conseguito almeno la laurea Gli Internauti dirigenti, imprenditori e liberi professionisti

25 E SE NON COMPRO Se 30 milioni 820 mila sono i cittadini italiani di 14 anni e più che hanno utilizzato il Web negli ultimi 3 mesi, Il 61,2% (18 milioni 883 mila) non ha effettuato ordini o acquisti online negli ultimi 12 mesi. tra i 18 milioni 883 mila, tuttavia, 8 milioni 57 mila Hanno cercato online informazioni su merci o servizi Hanno venduto online merci o servizi No o non risponde Si Totale No o non risponde si Totale

26 L EUROPA CON LA TESTA FRA LE «NUVOLE»: IL CLOUD COMPUTING In Europa le persone guardano ancora con esitazione al cloud infrastrutture delocalizzate per accedere o condividere file in ogni momento. Nel 2015, nell Europa a 28 Paesi soltanto il 25,0% delle persone utilizza servizi di cloud computing Il Nord-ovest europeo ha una predisposizione decisamente più spiccata. Sotto la media europea e fanalini di coda si situano invece i paesi dell Est e del sud Europa. L Italia, con il 19,0% di utilizzatori, si colloca un po al di sotto della media europea, ma con uno scarto dalla prima in graduatoria di ben 25 punti percentuali. Uso dei servizi di cloud computing fra le persone di anni. Anno 2015

27 LE PERSONE CON LA TESTA FRA LE «NUVOLE» Le differenze tra giovani e anziani sono contenute, perché in effetti è la frequenza d uso della Rete, più o meno serrata, a determinare il diverso utilizzo del cloud: gli assidui di Internet ne fruiscono infatti in maggior misura in tutte le classi d età. Persone di 6 anni e più che hanno usato servizi di cloud computing per salvare, per classe d età e tipologia di utenza. Anno 2015 (valori percentuali) La condizione professionale è fortemente discriminante nell uso del cloud: - sotto la media i lavoratori in proprio e i coadiuvanti, gli operai e gli apprendisti e i ritirati dal lavoro; - sopra la media gli studenti, i dirigenti, gli imprenditori e i liberi professionisti, i direttivi, i quadri e gli impiegati e anche le persone in cerca di prima occupazione o di nuova occupazione Persone di 15 anni e più per uso del cloud computing per salvare, per condizione professionale. Anno 2015 (valori percentuali)

28 LE FOTO FRA LE «NUVOLE» Su un aspetto sono tutti d accordo: le nuvole informatiche sono soprattutto gli album fotografici del futuro: ben il 73,9% degli utenti archivia e scambia fotografie fra le nuvole; seguono a grandissima distanza l archiviazione di testi, file excel e slide (47,4%), di musica (37,3%), di film e programmi TV (23,3%). Fanalino di coda il salvataggio e l interscambio degli e-book e delle riviste online (8,6%) Fonte: Aspetti della Vita Quotidiana. Anno 2014 Tuttavia il cloud è uno strumento di nicchia: - per la scarsa informazione e/o competenza (15,0%) - per la scelta deliberata di non servirsene: per il 68,2% delle persone è infatti preferibile salvare i file su dispositivi personali o sul proprio indirizzo , in parte anche per preoccupazioni legate alla sicurezza e alla privacy (28,5%) e per la ritenuta non sufficiente affidabilità dei fornitori di servizi (16,5%).

29 DIGITAL DIVIDE E AGRICOLTURA: LE PERSONE, LE IMPRESE E LA SFIDA DELL INFORMATIZZAZIONE La rivoluzione digitale sta plasmando il futuro dell'economia, della società, della vita quotidiana. Ma l agricoltura italiana sta compiendo la sua rivoluzione digitale? due interrogativi ci aiuteranno a rispondere: 1. ESISTE UN DIGITAL DIVIDE FRA LE IMPRESE AGRICOLE ITALIANE? 2. QUALI SONO I PROFILI DIGITALI DELLE IMPRESE E DEGLI OCCUPATI IN AGRICOLTURA? Osserveremo come il settore primario: non sia riconducibile, dal punto di vista delle strategie innovativoimprenditoriali, ad un unico modello agricolo italiano vi coesistano una visione antica dell agricoltura, un agricoltura tradizionale orientata al mercato ma poco tecnologica e un avanguardia di giovani agricoltori 2.0 che producono 1/3 dello Standard Output sia condizionato in termini di «Digital Divide» tanto da elementi strutturali delle imprese quanto da variabili socio/culturali legate alle persone impiegate. Fonti: Aspetti della Vita Quotidiana - Anno 2014 Censimento dell Agricoltura - Anno 2010

30 IMPRESE INFORMATIZZATE E STANDARD OUTPUT Quota % delle aziende agricole con dotazioni informatiche Lo Standard output medio delle aziende informatizzate è pari a euro, mentre per il resto delle aziende scende a euro. La SAU media delle aziende informatizzate è di 38,5 ettari, per le altre aziende di 6,7 ettari. Le aziende agricole multifunzionali in Italia sono il 28,4% e tra queste quelle informatizzate realizzano il 24,8% dello S.O. totale cui va a sommarsi quello derivato dall esercizio di attività remunerative extra-aziendali. Queste aziende, seppure numericamente limitate, rappresentano il futuro dell agricoltura italiana. L uso di Internet da parte dei cittadini

31 I PROFILI DIGITALI DELLE IMPRESE E DEGLI OCCUPATI IN AGRICOLTURA: 2 CLUSTER SOVRAPPOSTE Spicca una emblematica simmetria tra l informatizzazione delle imprese e la competenza informatica delle persone occupate in agricoltura Nel grafico, - in giallo gli assi semantici relativi alle imprese e in rosso quelli relativi agli occupati - in ombreggiato i cluster degli occupati e in non ombreggiato quelli delle aziende agricole. L AVANGUARDIA 2.0 GLI INVOLUTI I PALADINI DEL SOCIAL LE TABOO FARMS LE PREISTORICHE DIGITALI I DIGITALI MODERATI I DIGITALI PRUDENTI PICCOLE COMPETITOR OFF-LINE 3. VOLENTEROSI RETRO 4. I GIOVANI VECCHIO STILE I GRANDI PROPRIETARI TERRIERI I NERD SOLITARI

32 In sintesi Cresce in Italia l utilizzo di internet ma ancora troppo poco per raggiungere i livelli europei pur essendo in una posizione già bassa. Si riduce il digital divide ma non quanto sarebbe necessario. Permane molto forte la differenza generazionale, ancora elevata quella sociale, si riduce quella territoriale e di genere che emerge soprattutto dopo i 55 anni. L accesso in banda larga cresce molto grazie ai dispositivi mobili particolarmente utili per la riduzione del divario sociale, perché molto utilizzati dagli operai Competenze ancora basse anche tra le persone di alto titolo di studio. Necessità di strategie adeguate per formazione. dare una forte spinta ad accesso, utilizzo e Sul piano dell accesso fondamentale sfruttare la telefonia mobile ormai arrivata a livelli quasi di saturazione e le smart tv, soprattutto per le popolazioni meno istruite e con meno risorse economiche e culturali. Formazione all alfabetizzazione informatica tramite tv, non è mai troppo tardi 2.0?

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA

LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA 11 maggio 2011 Anno 2010 LA LETTURA DI LIBRI IN ITALIA Nel 2010 il 46,8% della popolazione di 6 anni e più (26 milioni e 448 mila persone) dichiara di aver letto, per motivi non strettamente scolastici

Dettagli

Si tratta di dati superiori alla media pari a 52,2% e 52,1%.

Si tratta di dati superiori alla media pari a 52,2% e 52,1%. L uso del personal computer e la connettività per imprenditori, lavoratori in proprio, liberi professionisti e dirigenti che utilizzano internet è elevata: rispettivamente 71,9% e 72,0% dei casi. Si tratta

Dettagli

Telefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti

Telefono fisso e cellulare: comportamenti emergenti 4 agosto 2003 Telefono e cellulare: comportamenti emergenti La crescente diffusione del telefono cellulare nella vita quotidiana della popolazione ha determinato cambiamenti profondi sia nel numero sia

Dettagli

Introduzione. Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica 3

Introduzione. Servizio programmazione, pianificazione strategica, controllo di gestione e statistica 3 REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Presidenza della Regione Piazza Unità d'italia 1 34100 Trieste telefono: 040 3772228 e-mail: pianificazionestrategica@regione.fvg.it Dirigente: Gianluca Dominutti

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

4 I LAUREATI E IL LAVORO

4 I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 30 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

Anno 2012 L USO DELLA LINGUA ITALIANA, DEI DIALETTI E DI ALTRE LINGUE IN ITALIA

Anno 2012 L USO DELLA LINGUA ITALIANA, DEI DIALETTI E DI ALTRE LINGUE IN ITALIA 27 ottobre 2014 Anno L USO DELLA LINGUA ITALIANA, DEI DIALETTI E DI ALTRE LINGUE IN ITALIA Nel, in Italia, il 53,1% delle persone di 18-74 anni (23 milioni 351mila individui) parla in prevalenza in famiglia.

Dettagli

OSSERVATORIO IPSOS. per conto di

OSSERVATORIO IPSOS. per conto di OSSERVATORIO IPSOS per conto di DIFFUSIONE di COMPUTER e INTERNET tra le famiglie italiane Base: Totale famiglie Possesso di un computer Connessione a Internet TOTALE famiglie italiane 57 68 Famiglie monocomponente

Dettagli

McDONALD S E L ITALIA

McDONALD S E L ITALIA McDONALD S E L ITALIA Da una ricerca di SDA Bocconi sull impatto occupazionale di McDonald s Italia 2012-2015 1.24 McDONALD S E L ITALIA: IL NOSTRO PRESENTE Questo rapporto, frutto di una ricerca condotta

Dettagli

totale Dal punto di vista settoriale sono particolarmente vivaci le imprese appartenenti al comparto editoria, telecomunica-

totale Dal punto di vista settoriale sono particolarmente vivaci le imprese appartenenti al comparto editoria, telecomunica- Introduzione LE MICRO, PICCOLE E MEDIE IMPRESE UN INDICATORE SINTETICO FRANCESCO SOLARO 1 - - ad esempio alla crescita del fenomeno e-commerce che ha fatto registrare un aumento sia degli ordini che degli

Dettagli

Le tecnologie dell informazione e della comunicazione: disponibilità nelle famiglie e utilizzo degli individui

Le tecnologie dell informazione e della comunicazione: disponibilità nelle famiglie e utilizzo degli individui 27 dicembre 2005 Le tecnologie dell informazione e della comunicazione: disponibilità nelle famiglie e utilizzo degli individui Anno 2005 Le indagini Multiscopo condotte dall Istat rilevano i comportamenti

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

APPALTI e CONCESSIONI

APPALTI e CONCESSIONI DOTAZIONE INFRASTRUTTURE: DATI UE E NAZIONALI L ISPO (Istituto per gli studi sulla Pubblica opinione) ha reso noti i dati di una ricerca comparata sulle infrastrutture, sia a livello comunitazio che nazionnale.

Dettagli

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p.

Indice. p. 1. Introduzione. p. 2. Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2. Il costo del gas con la tariffa di Maggior Tutela dell AEEG p. Gas: le Regioni Italiane con il maggior numero di consumi e quelle con il risparmio più alto ottenibile Indice: Indice. p. 1 Introduzione. p. 2 Il consumo medio annuo pro capite di gas. p. 2 Il costo del

Dettagli

Osservatorio SosTariffe.it ADSL Consumer

Osservatorio SosTariffe.it ADSL Consumer Osservatorio SosTariffe.it ADSL Consumer Le tariffe per l abbonamento ADSL in Europa: analisi su prezzi e velocità proposti dai principali Provider europei INDICE p. 1 1. Le tariffe ADSL in Europa e in

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO La laurea riduce la probabilità di rimanere disoccupati dopo i 35 anni L istruzione si rivela sempre un buon investimento a tutela della disoccupazione.

Dettagli

Utilizzo dell E Commerce in Europa Italia fanalino di coda. Fanno peggio solo Grecia, Bulgaria e Romania

Utilizzo dell E Commerce in Europa Italia fanalino di coda. Fanno peggio solo Grecia, Bulgaria e Romania Tel. 421 6261 Mob. + 39 348 862267 ufficiostampa@mm one.com Utilizzo dell E Commerce in Europa fanalino di coda. Fanno peggio solo, e Acquisto online di viaggi e prodotti, attività di vendita e servizi

Dettagli

Dossier 7 Il possesso e l acquisto di beni durevoli (1997-2004)

Dossier 7 Il possesso e l acquisto di beni durevoli (1997-2004) Dossier 7 Il possesso e l acquisto di beni durevoli (1997-2004) Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Luigi Biggeri presso le Commissioni congiunte V del Senato della Repubblica

Dettagli

SOCIOLOGIA. Il lavoro delle donne. Caratteristiche della partecipazione. Conciliazione tra lavoro e famiglia

SOCIOLOGIA. Il lavoro delle donne. Caratteristiche della partecipazione. Conciliazione tra lavoro e famiglia SOCIOLOGIA Il lavoro delle donne I nodi della partecipazione Il lavoro delle donne Caratteristiche della partecipazione Conciliazione tra lavoro e famiglia Caratteristiche dell occupazione femminile I

Dettagli

LO SVILUPPO DELL ECONOMIA DIGITALE: ALCUNE CONSIDERAZIONI PER OPPORTUNITA DI SVILUPPO

LO SVILUPPO DELL ECONOMIA DIGITALE: ALCUNE CONSIDERAZIONI PER OPPORTUNITA DI SVILUPPO LO SVILUPPO DELL ECONOMIA DIGITALE: ALCUNE CONSIDERAZIONI PER OPPORTUNITA DI SVILUPPO 1 Applicando questa metodologia, nel 2009 il valore a livello mondiale dell internet economy poteva essere stimato,

Dettagli

Autorità per le garanzie nelle comunicazioni

Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Autorità per le garanzie nelle comunicazioni Osservatorio trimestrale sulle unicazioni (*) -Aggiornamento al 30 giugno 2013 - (*) - I valori indicati nelle figure che seguono rappresentano elaborazioni

Dettagli

TRENDS Q U A N T I F I G L I...

TRENDS Q U A N T I F I G L I... PULSE MAMME D'ITALIA FATTI E NUMERI SULLA MATERNITA' IN ITALIA. UN INVITO DEL CIRCOLO LE MAMME DI AZIONE NAZIONALE AD APRIRE UNA RIFLESSIONE, PER DAR VOCE E RAPPRESENTANZA POLITICA ALLA MATERNITÀ IN ITALIA

Dettagli

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2012. 17 luglio 2013

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2012. 17 luglio 2013 17 luglio 2013 Anno 2012 LA POVERTÀ IN ITALIA Nel 2012, il 12,7% delle famiglie è relativamente povero (per un totale di 3 milioni 232 mila) e il 6,8% lo è in termini assoluti (1 milione 725 mila). Le

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Aprile 2015 I CITTADINI TOSCANI E LE NUOVE TECNOLOGIE- ANNO 2014 In sintesi: Il 67% delle

Dettagli

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013 A7. FECONDITÀ, NUZIALITÀ E DIVORZIALITÀ Diminuisce il tasso di fertilità dopo la crescita degli ultimi anni A livello nazionale il tasso di fecondità totale (numero medio di figli per donna in età feconda)

Dettagli

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2011. 17 luglio 2012. INCIDENZA DI POVERTÀ RELATIVA PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. Anni 2008-2011, valori percentuali

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2011. 17 luglio 2012. INCIDENZA DI POVERTÀ RELATIVA PER RIPARTIZIONE GEOGRAFICA. Anni 2008-2011, valori percentuali 17 luglio 2012 Anno 2011 LA POVERTÀ IN ITALIA Nel 2011, l 11,1% delle famiglie è in condizione di povertà relativa (per un totale di 8.173 mila persone) e il 5,2% lo è in termini assoluti (3.415 mila).

Dettagli

INDAGINE CONFCOMMERCIO-FORMAT SUL NEGOZIO NELL ERA DI INTERNET

INDAGINE CONFCOMMERCIO-FORMAT SUL NEGOZIO NELL ERA DI INTERNET INDAGINE CONFCOMMERCIO-FORMAT SUL NEGOZIO NELL ERA DI INTERNET Per circa il 70% dei consumatori e degli imprenditori i negozi tradizionali tra dieci anni avranno ancora un ruolo importante, ma solo se

Dettagli

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti

Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008. a cura di Francesco Linguiti Note Brevi LE COOPERATIVE NELL AMBITO DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA ITALIANA NEL PERIODO 2007-2008 a cura di Francesco Linguiti Luglio 2011 Premessa* In questa nota vengono analizzati i dati sulla struttura

Dettagli

LA POVERTÀ IN ITALIA

LA POVERTÀ IN ITALIA 15 luglio 2011 Anno 2010 LA POVERTÀ IN ITALIA La povertà risulta sostanzialmente stabile rispetto al 2009: l 11,0% delle famiglie è relativamente povero e il 4,6% lo è in termini assoluti. La soglia di

Dettagli

QUESTIONARIO FAMILIARE

QUESTIONARIO FAMILIARE - 39 - QUESTIONARIO FAMILIARE 9. ELETTRODOMESTICI, MEZZI DI COMUNICAZIONE E TRASPORTO 9.1 La famiglia possiede: (una risposta per ogni riga ) N. Videoregistratore... 5 6 Videocamera..... 7 Lettore DVD.....

Dettagli

Osservatorio banda larga e ultralarga e digital divide regioni Italia

Osservatorio banda larga e ultralarga e digital divide regioni Italia Osservatorio banda larga e ultralarga e digital divide regioni Italia Qual è la percentuale di popolazione in Italia raggiunta da servizi di accesso a Internet a banda larga e a banda ultralarga? Quanto

Dettagli

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR

LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Le sfide all'orizzonte 2020 e la domanda di competenze delle imprese LE COMPETENZE CHE VALGONO UN LAVORO LE INDICAZIONI FORNITE DALLE IMPRESE ATTRAVERSO IL SISTEMA INFORMATIVO EXCELSIOR Domenico Mauriello

Dettagli

Cittadini e Innovazione Tecnologica: un mercato in continua crescita

Cittadini e Innovazione Tecnologica: un mercato in continua crescita 1 Cittadini e Innovazione Tecnologica: un mercato in continua crescita L Osservatorio semestrale della Società dell Informazione, realizzato da Federcomin, analizza semestralmente lo stato e le dinamiche

Dettagli

LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14

LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14 LE DOTAZIONI MULTIMEDIALI PER LA DIDATTICA NELLE SCUOLE A.S. 2013/14 (Gennaio 2014) La presente pubblicazione fa riferimento ai dati aggiornati al 20 dicembre 2013. I dati elaborati e qui pubblicati sono

Dettagli

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 24 aprile 2013 OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977 L Istat ha ricostruito le serie storiche trimestrali e di media annua dal 1977 ad oggi, dei principali aggregati del mercato del lavoro,

Dettagli

L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e

L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e 1 L indagine svolta da AlmaLaurea nel 2013 ha coinvolto quasi 450mila laureati di primo e secondo livello di tutti i 64 atenei aderenti al Consorzio, che rappresentano circa l 80% del complesso dei laureati

Dettagli

1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi

1. La velocità dell ADSL in Italia: evoluzione dal 2010 ad oggi Velocità ADSL: analisi della velocità media delle connessioni internet in Italia. Aumenta molto lentamente la velocità media delle connessioni ADSL italiane: secondo le rilevazioni di SosTariffe.it, che

Dettagli

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie CREDITO AL CONSUMO: GLI EFFETTI DELLA CRISI Da uno studio della Banca d Italia 1, che valuta gli effetti della crisi sul mercato del credito al consumo in Italia, emerge una situazione attuale diversa

Dettagli

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle

La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle Trento, 23 gennaio 2012 La popolazione residente in provincia di Trento attraverso l anagrafe e i flussi demografici anche in un ottica di Comunità di Valle La popolazione residente in provincia di Trento

Dettagli

CAPITOLO II. (non downloader consapevoli)

CAPITOLO II. (non downloader consapevoli) CAPITOLO II Utenti che non hanno scaricato contenuti digitali nell ultimo anno ma sono consapevoli della possibilità di acquistare contenuti culturali da internet (non downloader consapevoli) I COMPORTAMENTI

Dettagli

sviluppo dell umbria

sviluppo dell umbria L internet economy e il suo contributo allo sviluppo dell umbria Mauro Casavecchia l internet economy crea valore e occupazione Contributo diretto di Internet al PIL 2009 Contributo di Internet alla crescita

Dettagli

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF Barometro CRIF della domanda di credito da parte delle famiglie: a ottobre ancora vivace la domanda di mutui (+42,5%) e prestiti finalizzati (+17,8%). In controtendenza, si consolida la flessione dei prestiti

Dettagli

Centro Studi Confagricoltura Digital Divide: diffusione delle infrastrutture di comunicazione a banda larga in Italia 17 marzo 2014 Bollettino Flash

Centro Studi Confagricoltura Digital Divide: diffusione delle infrastrutture di comunicazione a banda larga in Italia 17 marzo 2014 Bollettino Flash Centro Studi Confagricoltura Digital Divide: diffusione delle infrastrutture di comunicazione a banda larga in Italia Bollettino Flash 17 marzo 2014 Confagricoltura ha espresso più volte la propria preoccupazione

Dettagli

4I LAUREATI E IL LAVORO

4I LAUREATI E IL LAVORO 4I LAUREATI E IL LAVORO 4 I LAUREATI E IL LAVORO Meno disoccupati tra i laureati oltre i 35 anni La formazione universitaria resta un buon investimento e riduce il rischio di disoccupazione: la percentuale

Dettagli

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,

Dettagli

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato

N.9. EDI.CO.LA.NEWS Edilizia e Costruzioni nel Lazio. Dati&Mercato EDI.CO.LA.NEWS Dati&Mercato N.9 EDILIZIA RESIDENZIALE: IL RINNOVO SI FERMA E PROSEGUE IL CALO DELLE NUOVE COSTRUZIONI Il valore di un mercato è determinato dalla consistenza degli investimenti che vi affluiscono.

Dettagli

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 2015

LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 2015 LA DINAMICA DELLE IMPRESE GIOVANILI, FEMMINILI E STRANIERE NEL 3 TRIMESTRE 215 Saldi positivi ma in leggera flessione Nel terzo trimestre 215 i saldi tra iscrizioni e cessazioni di imprese liguri giovanili,

Dettagli

SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013. La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori.

SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013. La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori. SCHEDA DATI STATISTICO-ECONOMICI NOVEMBRE 2013 1 La crisi economica colpisce soprattutto i lavoratori. A luglio 2013 gli occupati sono il 55,9% ossia 22 milioni 509 mila, mentre i disoccupati sono 3 milioni

Dettagli

Nuovi scenari dai dati 2010 dell Osservatorio Contenuti Digitali

Nuovi scenari dai dati 2010 dell Osservatorio Contenuti Digitali Roma, 17 Novembre 2010 Nuovi scenari dai dati 2010 dell Osservatorio Contenuti Digitali Claudia Baroni: Targeting&Segmentation Manager Nielsen Italia Agenda I flussi della segmentazione della società italiana

Dettagli

Gli spostamenti quotidiani per motivi di studio o lavoro

Gli spostamenti quotidiani per motivi di studio o lavoro Gli spostamenti quotidiani per motivi di studio o lavoro 4 agosto 2014 L Istat diffonde i dati definitivi del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni relativi agli spostamenti pendolari

Dettagli

Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale. Miriam Tagliavia Marzo 2011

Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale. Miriam Tagliavia Marzo 2011 Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Marzo 2011 2 Il Dipartimento per le Comunicazioni: uno studio dell età del personale Il Dipartimento per le Comunicazioni, uno dei

Dettagli

Città a Confronto. Cultura e Sport. Dipartimento Programmazione - Settore Statistica

Città a Confronto. Cultura e Sport. Dipartimento Programmazione - Settore Statistica Cultura e Sport Spettacoli I dati raccolti dalla SIAE per il 2012 confermano la difficile situazione economica anche nell'ambito dello spettacolo. A livello nazionale sono quasi 12 milioni i biglietti

Dettagli

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia

Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Italia Incidenza, mortalità e prevalenza per tumore del polmone in Sintesi L incidenza e la mortalità per il tumore del polmone stimate in nel periodo 197-215 mostrano andamenti differenti tra uomini e donne:

Dettagli

Risultati del sondaggio Offerta ADSL per SILVER

Risultati del sondaggio Offerta ADSL per SILVER Domanda Regione/Risposte Percentuale Di quale Regione sei socio Alatel Abbruzzo e Molise 2% Campania e Basilicata 4% Calabria 7% Emilia Romagna 15% Friuli Venezia Giulia 0% Lazio 9% Liguria 0% Lombardia

Dettagli

La vita quotidiana di separati e divorziati in Italia

La vita quotidiana di separati e divorziati in Italia 10 maggio 2004 La vita quotidiana di separati e in Italia Media 2001-2002 Ogni anno le indagini Multiscopo condotte dall Istat rilevano i comportamenti e gli aspetti più importanti della vita quotidiana

Dettagli

I risultati dell indagine SAPA-PON. Roma, 19 dicembre 2011 Antonella Mastrogiovanni

I risultati dell indagine SAPA-PON. Roma, 19 dicembre 2011 Antonella Mastrogiovanni I risultati dell indagine SAPA-PON Roma, 19 dicembre 2011 Antonella Mastrogiovanni Analisi di contesto Lo sviluppo e il progresso economico e sociale di un Paese, si costruisce e si garantisce grazie al

Dettagli

Rifiuti: a quando l Authority?

Rifiuti: a quando l Authority? Rifiuti: a quando l Authority? Un settore alla ricerca di una via industriale Milano, Il Laboratorio sui Servizi Pubblici Locali di REF Ricerche avvia un filone di dibattito sull ambiente e sul ciclo dei

Dettagli

Il settore dell ICT in Lombardia

Il settore dell ICT in Lombardia Il settore dell ICT in Lombardia Franco Ceruti, Direttore Regionale Milano e Provincia Intesa Sanpaolo Milano, 8 luglio 2010 ICT in Lombardia: un buon livello di diffusione tra famiglie e imprese... La

Dettagli

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato Premessa Corso-concorso ordinario L età dei vincitori La presenza femminile Corso-concorso riservato L età dei vincitori La presenza femminile Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Dettagli

INDAGINE CONFCOMMERCIO-FORMAT SUL NEGOZIO NELL ERA DI INTERNET

INDAGINE CONFCOMMERCIO-FORMAT SUL NEGOZIO NELL ERA DI INTERNET INDAGINE CONFCOMMERCIO-FORMAT SUL NEGOZIO NELL ERA DI INTERNET Il futuro del commercio al dettaglio Un ampia maggioranza di consumatori (76%) e di imprenditori (66%) ritiene che i negozi tradizionali tra

Dettagli

CITTADINI E NUOVE TECNOLOGIE

CITTADINI E NUOVE TECNOLOGIE 20 dicembre 2011 Anno 2011 CITTADINI E NUOVE TECNOLOGIE Rispetto al 2010 cresce la quota di famiglie che nell anno in corso possiede un personal computer (dal 57,6% al 58,8%), l accesso a Internet (dal

Dettagli

DATI ISTAT Noi Italia

DATI ISTAT Noi Italia Nel 2013 le famiglie in condizioni di povertà relativa sono il 12,6 per cento, poco più di 10 milioni di individui (16,6 per cento della popolazione). La povertà assoluta coinvolge il 7,9 per cento delle

Dettagli

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti

I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato

Dettagli

Banda Ultra Larga Sardegna. Piero Berritta Assessorato degli affari generali, personale e riforma della regione

Banda Ultra Larga Sardegna. Piero Berritta Assessorato degli affari generali, personale e riforma della regione Banda Ultra Larga Sardegna Piero Berritta Assessorato degli affari generali, personale e riforma della regione D.G. Affari Generali e Società dell Informazione Servizio Infrastrutture Tecnologiche per

Dettagli

L uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione nelle imprese Anni 2003-2004

L uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione nelle imprese Anni 2003-2004 9 giugno 2005 L uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione nelle imprese Anni 2003-2004 Ufficio della comunicazione Tel. + 39 06.4673.2243-2244 Centro di informazione statistica Tel.

Dettagli

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop

Note e commenti. n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop Note e commenti n 35 Dicembre 2015 Ufficio Studi AGCI - Area Studi Confcooperative - Centro Studi Legacoop 1 L analisi sullo stock fa riferimento al totale delle imprese (coopera ve e non) a ve al 31 Dicembre

Dettagli

Con la crisi la povertà assoluta è raddoppiata

Con la crisi la povertà assoluta è raddoppiata Con la crisi la povertà assoluta è raddoppiata Antonio Misiani In cinque anni la crisi economica ha causato la più forte contrazione dal dopoguerra del PIL (-6,9 per cento tra il 2007 e il 2012) e dei

Dettagli

I laureati di cittadinanza estera

I laureati di cittadinanza estera 14. I laureati di cittadinanza estera Tra il 2006 e il 2012 la quota dei laureati di cittadinanza estera è aumentata, passando dal 2,3 al 3,0 per cento. Quasi il 60 per cento dei laureati esteri provengono

Dettagli

La copertura delle reti a Banda Larga dal Digital Divide alle reti NGAN Salvatore Lombardo. Novembre 2012

La copertura delle reti a Banda Larga dal Digital Divide alle reti NGAN Salvatore Lombardo. Novembre 2012 La copertura delle reti a Banda Larga dal Digital Divide alle reti NGAN Salvatore Lombardo Novembre 2012 Agenda Digitale Europea 2 La missione Estendere le opportunità di accesso alla banda larga, in tutte

Dettagli

Studio JAMES. Come i giovani utilizzano i media digitali

Studio JAMES. Come i giovani utilizzano i media digitali Studio JAMES 2014 Come i giovani utilizzano i media digitali Cellulare, internet, musica e TV i compagni di tutti i giorni I media digitali assumono un ruolo preponderante nell occupazione del tempo libero

Dettagli

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane

Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Pensionati e pensioni nelle regioni italiane Adam Asmundo POLITICHE PUBBLICHE Attraverso confronti interregionali si presenta una analisi sulle diverse tipologie di trattamenti pensionistici e sul possibile

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE POLITICA IN ITALIA

LA PARTECIPAZIONE POLITICA IN ITALIA 29 ottobre 2014 Anno 2013 LA PARTECIPAZIONE POLITICA IN ITALIA Nel 2013, circa 5 milioni e 700 mila persone (pari al 10,8% della popolazione di 14 anni e più) hanno manifestato il proprio impegno politico

Dettagli

La società dell informazione e della conoscenza in Toscana Rapporto 2014 SINTESI

La società dell informazione e della conoscenza in Toscana Rapporto 2014 SINTESI Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica La società dell informazione e della conoscenza in Toscana Rapporto 2014 SINTESI La società dell informazione e della

Dettagli

Le competenze degli adulti nell ambito delle iniziative PON 2007/2013: modelli di rilevazione e strumenti diagnostici

Le competenze degli adulti nell ambito delle iniziative PON 2007/2013: modelli di rilevazione e strumenti diagnostici Le competenze degli adulti nell ambito delle iniziative PON 2007/2013: modelli di rilevazione e strumenti diagnostici Bagheria 16 settembre 2008 Monitoraggio Nazionale EdA a.s. 2006/07 GestioneProgetti

Dettagli

Fiducia nel credito Esperienze di microcredito per l impresa ed il sociale. Alessandro Rinaldi Dirigente Area Studi CamCom Universitas Mercatorum

Fiducia nel credito Esperienze di microcredito per l impresa ed il sociale. Alessandro Rinaldi Dirigente Area Studi CamCom Universitas Mercatorum Fiducia nel credito Esperienze di microcredito per l impresa ed il sociale Alessandro Rinaldi Dirigente Area Studi CamCom Universitas Mercatorum IL REDDITO DISPONIBILE DELLE FAMIGLIE: LIVELLI, DIFFERENZIALI

Dettagli

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index

Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Strettamente riservato Roma, 10 novembre 2015 Il contesto della Sanità e il Meridiano Sanità Index Valerio De Molli 2015 The European House - Ambrosetti S.p.A. TUTTI I DIRITT I RISERVAT I. Questo documento

Dettagli

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali

Documento di economia e finanza 2015. Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Documento di economia e finanza 2015 Dossier 1 La finanza delle amministrazioni comunali Audizione del Presidente dell Istituto nazionale di statistica, Giorgio Alleva Commissioni riunite V Commissione

Dettagli

INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIVARIO DIGITALE NELLE VALLI DI LANZO. RACCONTA PROBLEMATICHE E SFIDE

INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIVARIO DIGITALE NELLE VALLI DI LANZO. RACCONTA PROBLEMATICHE E SFIDE INNOVAZIONE TECNOLOGICA E DIVARIO DIGITALE NELLE VALLI DI LANZO. RACCONTA PROBLEMATICHE E SFIDE Tv digitale terrestre, internet a banda larga, ricezione dei telefoni cellulari, ma anche possibilità di

Dettagli

Milano, 2 settembre 2011 COMUNICATO STAMPA La fiducia degli Italiani è in calo per il terzo mese consecutivo, mai così in basso da gennaio 2008. E lo stesso vale per la previsione sull andamento della

Dettagli

Fare business sul web: 5 regole fondamentali per le PMI

Fare business sul web: 5 regole fondamentali per le PMI Fare business sul web: 5 regole fondamentali per le PMI Impresa 2.0 Bologna, 8 giugno 2011 Chi sono Mi occupo di marketing online dal 2000 Digital Marketing Manager freelance da aprile 2011 Blogger dal

Dettagli

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI Aggiornamento del 29 maggio 2015 I CONTENUTI IL SISTEMA ECONOMICO LA FINANZA PUBBLICA LA SANITA IL SISTEMA ECONOMICO LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI IL PIL PIL: DINAMICA E PREVISIONI NEI PRINCIPALI PAESI UE

Dettagli

Introduzione. Fonte: European Energy & Transport - Trends to 2030

Introduzione. Fonte: European Energy & Transport - Trends to 2030 Introduzione In Italia la produzione di energia elettrica avviene in gran parte grazie all utilizzo di fonti non rinnovabili e, in misura minore, con fonti rinnovabili che per loro natura hanno un minor

Dettagli

BOX 2.1. La diffusione territoriale del lavoro atipico

BOX 2.1. La diffusione territoriale del lavoro atipico BOX 2.1. La diffusione territoriale del lavoro atipico La diffusione delle forme di occupazione atipica e le loro caratteristiche sono piuttosto diversificate a livello territoriale, riflettendo il divario

Dettagli

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2013. 14 luglio 2014

LA POVERTÀ IN ITALIA. Anno 2013. 14 luglio 2014 14 luglio 2014 Anno 2013 LA POVERTÀ IN ITALIA Nel 2013, il 12,6% delle famiglie è in condizione di povertà relativa (per un totale di 3 milioni 230 mila) e il 7,9% lo è in termini assoluti (2 milioni 28

Dettagli

Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano

Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano Una lettura di genere del mercato del lavoro in Provincia di Bolzano La forza lavoro femminile Il mercato del lavoro in provincia di Bolzano è caratterizzato da un alto tasso di partecipazione, sia rispetto

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli

stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli P R E M E S S A Con la presente rilevazione, la Direzione Centrale per la Documentazione e la Statistica si propone di fornire un censimento completo delle strutture di accoglienza per stranieri, residenziali

Dettagli

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO

Terzo settore. risorsa economica e sociale del VCO risorsa economica e sociale del VCO TERZO SETTORE: risorsa economica e sociale per il territorio Il censimento 2011, a 10 anni di distanza dal precedente, ci restituisce informazioni che mettono in luce

Dettagli

L ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA TERRITORIALE NEL 2013

L ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA TERRITORIALE NEL 2013 CONVEGNO LABORATORIO FARMACIA LA GESTIONE DELLA CRISI D IMPRESA NEL SETTORE DELLA DISTRIBUZIONE DEL FARMACO: STRATEGIE E STRUMENTI DI RISANAMENTO Pisa, 9 ottobre 2014 L ANDAMENTO DELLA SPESA FARMACEUTICA

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila). COMUNICATO STAMPA Il Dipartimento delle Finanze pubblica le statistiche sulle dichiarazioni delle persone fisiche (IRPEF) relative all'anno d'imposta 2010, a sei mesi dal termine di presentazione (settembre

Dettagli

Nel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245

Nel 2015 minori vantaggi fiscali IRAP per le imprese del Sud, 1.192 euro contro 1.245 Roma, 12 maggio 2015 LAVORO, SVIMEZ: NEGLI ANNI 2011-2015 RISPARMI IMPRESE PER NEOASSUNTO 10.954 EURO AL NORD, 10.407 AL SUD Sgravi contributivi per le aziende italiane finanziati con 3,5 miliardi di fondi

Dettagli

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto

Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto Draft sulla lettura dei risultati italiani dell indagine ALL (Adult literacy and Life skills) Aree geografiche a confronto L indagine internazionale ALL raccoglie elementi importanti che riguardano la

Dettagli

Roma 10 maggio 2004. Digital divide. Una questione di competenze, costi o fiducia? Gianni Dominici. Gianni Dominici. Gianni Dominici.

Roma 10 maggio 2004. Digital divide. Una questione di competenze, costi o fiducia? Gianni Dominici. Gianni Dominici. Gianni Dominici. Digital divide Una questione di competenze, costi o fiducia? Roma 10 maggio 2004 La PA on line 100 90 80 Roma 10 maggio 2004 La diffusione quantitativa dei siti dal 1996 ad oggi 95 L anno del raddoppio

Dettagli

IL MATRIMONIO IN ITALIA DATI ISTAT RELATIVI ALL ANNO 2011

IL MATRIMONIO IN ITALIA DATI ISTAT RELATIVI ALL ANNO 2011 IL MATRIMONIO IN ITALIA DATI ISTAT RELATIVI ALL ANNO 2011 Nel 2011 sono stati celebrati in Italia 204.830 matrimoni (3,4 ogni 1.000 abitanti), 12.870 in meno rispetto al 2010. La tendenza alla diminuzione,

Dettagli

6.1 L occupazione femminile

6.1 L occupazione femminile 6.1 L occupazione femminile E oramai noto come la presenza femminile sul mercato del lavoro sia notevolmente cresciuta nell ultimo decennio. La società in trasformazione ha registrato così un importante

Dettagli

MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE

MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE MERCATO MUTUI: CRESCE DEL 21,2% IL MERCATO DEI MUTUI IN PIEMONTE E quanto rilevato dall Osservatorio Mutui Casa alle Famiglie di Banca per la Casa Milano, febbraio 2007 - Il novimestre 2006 conferma la

Dettagli

Il digital divide e lo stato di salute degli over 50 in Italia: evoluzione del fenomeno attraverso i dati Multiscopo nell'ultimo decennio.

Il digital divide e lo stato di salute degli over 50 in Italia: evoluzione del fenomeno attraverso i dati Multiscopo nell'ultimo decennio. Il digital divide e lo stato di salute degli over 50 in Italia: evoluzione del fenomeno attraverso i dati Multiscopo nell'ultimo decennio. Maria Francesca Romano Maria Vittoria Sardella Fabrizio Alboni

Dettagli

USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE

USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE 9 maggio 2013 Anno 2012 USO DELL E-GOVERNMENT DA PARTE DI CONSUMATORI E IMPRESE L Istat, in collaborazione con il Dipartimento per l innovazione tecnologica (Dit), ha svolto a luglio 2012 la seconda indagine

Dettagli

3. LE FAMIGLIE TOSCANE E INTERNET

3. LE FAMIGLIE TOSCANE E INTERNET 3. LE FAMIGLIE TOSCANE E INTERNET 3.1 Le famiglie collegate ad Internet Considerazioni generali: Sono circa 519.800 le famiglie toscane che dispongono del collegamento ad Internet (Figura 7). Rappresentano

Dettagli

LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE

LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE LA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Milano, Aprile 2009 Indagine effettuata per Fratelli dell Uomo Rev. 00 1/29 L obiettivo primario era OBIETTIVI Verificare opinioni e atteggiamenti degli italiani nei confronti

Dettagli