SERVIZIO SANITARIO REGIONE EMILIA ROMAGNA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DI PIACENZA

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1 SERVIZIO SANITARIO REGIONE EMILIA ROMAGNA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DI PIACENZA (Costituita con Decreto del Presidente della Regione n. 566 del 23 Giugno 1994) Rep.rio n CONVENZIONE FRA L AZIENDA U.S.L. DI PIACENZA ED IL COMUNE DI PER L ASSISTENZA DOMICILIARE A FAVORE DI UTENTI NON AUTOSUFFICIENTI PER L ANNO <<<<<<<<<>>>>>>>>> Oggi nove del mese di dell anno, presso la sede dell Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza - C.so Vittorio Emanuele, 169; PREMESSO - che la D.G.R del 30/07/2007 ha completamente abrogato l art. n. 4.1 assistenza domiciliare prevista dalla D.G.R. 1378/99; - che la D.G.R. 1206/07 avente ad oggetto FRNA Indirizzi attuativi della DGR 509/2007 ridefinisce gli incentivi per il sostegno degli interventi per il mantenimento a domicilio delle persone non autosufficienti ; - che l all.a dell allegato C della citata deliberazione n. 1206/07 nell abrogare il punto 4.1 della DGR 1378/99 ridefinisce le caratteristiche degli interventi di sostegno al domicilio e i requisiti minimi per l utilizzo delle risorse del FRNA ; - che l allegato B dell allegato 2 della citata deliberazione n. 1206/07 riconosce un contributo da imputare al FRNA nelle seguenti misure: 1. assistenza domiciliare 11 per ogni ora di assistenza comprensiva spese di coordinamento del servizio e trasporto e per attività di consulenza individuale e tutoring 1

2 2. pasto 4 3. teleassistenza 26 per spese una tantum installazione -16 per spese mensili gestione del servizio 4. telesorveglianza 50% delle spese sostenute variabile in base alle tipologie dei dispositivi e comunque con un limite di contributo pari a trasporti 50% delle spese sostenute, se assicurato tramite associazioni di volontariato il 50% delle spese concordato con l associazione stessa 6. programmi per gruppi omogenei di destinatari. per le attività rivolte a gruppi omogenei (auto-aiuto, caffè alzheimer, ecc..) vanno definiti programmi annuali. Il FRNA può contribuire nel limite massimo del 50% delle spese del programma; - che al servizio domiciliare comunale è preposto un unico responsabile operativo del PAI che assicuri la conformità delle attività al programma assistenziale e la comunicazione con la famiglia ; - che l attività svolta è documentata in un unica cartella sociosanitaria ; - VISTA la deliberazione n.. del, con cui il Direttore Generale dell Ente ha deciso di far luogo al rinnovo della convenzione tra l Azienda U.S.L. di Piacenza e i Comuni del Distretto di per l assistenza domiciliare a favore di utenti non autosufficienti per il periodo 01/01/ /12/2008; 2

3 TUTTO CIO PREMESSO TRA L Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza - codice fiscale: domicilio legale in Piacenza - Corso Vittorio Emanuele, legalmente rappresentata dal Direttore del Dipartimento Amministrativo Dott. Giorgio Croci, nato a Milano il 21/07/1946, il quale interviene per conto ed in rappresentanza del Direttore Generale Dr.Francesco Ripa di Meana, giusta delega conferitagli con atto n 1244 del e successive proroghe ed integrazioni; E il Comune di (d ora innanzi anche il Comune) legalmente rappresentato dal si conviene e si stipula quanto segue: Art.1 Oggetto della presente convenzione sono i seguenti servizi : - Servizi di teleassitenza (telesoccorso e telecontrolli) e telesorveglianza - Programma di presa in carico dell assistenza domiciliare, comprensivo di servizi di supporto (trasporti, pasti, lavanderia,spesa a domicilio, consegna farmaci a domicilio,ecc..) e di interventi di sostegno, consulenza e aggiornamento dei care-giver informali - Supervisione consulenza, affiancamento,integrazione ed eventuale sostituzione, tutoring di assistenti familiari che prestano cure ed assistenza a persone non autosufficienti; 3

4 Art.2 - L Azienda U.S.L. di Piacenza, a norma della D.G.R. n. 1206/07 ALL.B imputerà al FRNA e rimborserà al Comune per gli interventi sottoelencati i seguenti contributi : - Assistenza domiciliare- la quota di 11,00 per ogni ora di effettiva assistenza, per ogni anziano certificato non autosufficiente dall apposita Commissione U.V.M., assistito dal Servizio di Assistenza Domiciliare nell arco delle 12 ore giornaliere per tutti i giorni della settimana compresi festivi e comunque prevedere gli interventi nell arco delle 24 ore in relazione ai bisogni della persona. - Pasti - quota di 4 per ogni pasto con possibilità di preparazione e fornitura giornaliera (festivi compresi), procedura per garantire il servizio in casi di emergenze, possibilità di scelta tra menù diversi, garanzia personalizzazione menù anche per esigenze dietetiche - Teleassistenza - 26 per spese una tantum installazione -16 per spese mensili gestione del servizio - Telesorveglianza - 50% delle spese sostenute variabile in base alle tipologie dei dispositivi e comunque con un limite di contributo pari a 75 - Trasporti 50% delle spese sostenute; se assicurato tramite associazioni di volontariato il 50% delle spese concordato con l associazione stessa. I trasporti potranno essere individuali per assicurare fruizione dei servizi diurni, partecipazione a momenti di incontro (gruppiauto-aiuto ecc..), visite mediche, esami diagnostici e per garantire la partecipazione alla vita sociale e di 4

5 relazione con adeguate garanzie assicurative e mezzi idonei alle condizioni individuali - Programmi per gruppi omogenei di destinatari - per le attività rivolte a gruppi omogenei (auto-aiuto, caffè alzheimer, ecc..) vanno definiti programmi annuali. Il FRNA può contribuire nel limite massimo del 50% delle spese del programma; Art. 3 - Il Comune invia al SAA distrettuale la richiesta di visita per la certificazione dello status di non autosufficienza. L'UVM, nel suo operare terrà conto di quanto stabilito dalle citate Direttive Regionali ed in particolare, nel determinare la condizione di non autosufficienza, procederà nel rispetto di quanto stabilito, vale a dire: La condizione di non autosufficienza deve essere valutata in relazione a fattori sociali, relazionali e sanitari considerati in modo globale come indicato dal comma 2 dell art.2 della LR 5/94. Art. 4 - L Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza trasmette al Comune i P.A.I. degli assistiti dichiarati non autosufficienti dalla Commissione di Unità di Valutazione Multidimensionale, con l eventuale indicazione di necessità di revisione di situazioni in fase di evoluzione. Il Comune, a sua volta, potrà chiedere ulteriore valutazione qualora si verifichino nuovi eventi che determinino un peggioramento delle condizioni di salute psicofisica dell assistito. I contraenti concordano inoltre di dare attuazione al Programma Assistenziale Individualizzato, definito insieme all Unità di Valutazione Multidimensionale. Il Progetto Assistenziale Individualizzato dovrà evidenziare: 5

6 - gli obiettivi di cambiamento terapeutico o, laddove non possibile, di mantenimento; - il nominativo del Responsabile Terapeutico, normalmente nella persona del Medico di Medicina Generale, che è tenuto ad intervenire, secondo quanto previsto dagli accordi aziendali; - il nominativo del Responsabile del Caso, di norma l Assistente Sociale, che assumerà il ruolo di controllo e coordinamento sull attuazione degli interventi sociali e di integrazione, previsti dal programma assistenziale individualizzato; - i tempi e le modalità di impegno degli operatori; - l'adozione di specifiche azioni nell'ambito del programma aziendale di miglioramento della qualità e dell'assistenza dei pazienti affetti da demenza in attuazione delle indicazioni tecniche regionali del Piano regionale demenze. La registrazione di quanto richiesto dovrà obbligatoriamente essere rappresentato nella cartella personale dell assistito. Art.5 - Il Responsabile del Servizio comunale, dovrà comunicare entro il decimo giorno del mese successivo all U.O. Assistenza Primaria del Distretto di. e secondo gli schemi informatizzati forniti dall Azienda : - dati anagrafici dell utente - data di non Autosufficienza - giornate/ore di effettiva presenza /fruizione servizi (teleassistenza- SAD pasti- trasporti..) - eventuali note rilevanti inoltre dovrà inviare : 6

7 - l elenco delle variazioni intervenute nei piani e programmi dell utenza non autosufficiente, già in carico al servizio, risultante dalla scheda individuale dell assistito; - l elenco delle nuove prese in carico da sottoporre alla verifica della Commissione di Unità di Valutazione Multidimensionale, preposta all accertamento dello status di non autosufficienza, unitamente al Programma Assistenziale Individualizzato. Art. 6- Per le persone dichiarate non autosufficienti, successivamente alla stipula della presente Convenzione, il pagamento della quota oraria di rimborso a carico dell Azienda U.S.L. di Piacenza decorre dalla data di accertamento dello status di non autosufficienza da parte dell UVM, salvo diversa indicazione della Commissione stessa. Art.7 Il Comune di si impegna : ad assicurare la dotazione di personale addetto all assistenza in possesso del titolo di OSS. In alternativa e in via transitoria, in attesa del processo di riqualificazione, in possesso del titolo di OTA o ADB o comunque di una esperienza lavorativa di almeno due anni nel settore dei servizi alla persona, con una conoscenza della lingua italiana adeguata all espletamento delle funzioni assegnate ; ad abbassare la quota a carico dell utente in misura corrispondente all entità dell intervento finanziario erogato dal FRNA per prestazioni sanitarie e per oneri socio-assistenziali a rilievo sanitario; a non imputare a carico degli utenti costi per le prestazioni sanitarie garantite dall Azienda Unità Sanitaria Locale; ad informare in modo chiaro e corretto gli utenti ed i loro familiari in merito alle prestazioni ed i servizi assicurati, al costo totale degli 7

8 stessi, all onere a carico dell Azienda Unità Sanitaria Locale ed alla quota a carico degli utenti. ad inserire nel Servizio Assistenza Domiciliare le persone non autosufficienti sulla base delle indicazioni del Servizio Assistenza Anziani e delle U.V.M., secondo le modalità definite dalla DGR 1206/07 a collaborare attivamente all attività di monitoraggio e ricerca dell Azienda Unità Sanitaria Locale e della Regione, inviando tempestivamente i dati richiesti così come definiti all art. 5; a far partecipare il proprio personale alle attività di formazione ed aggiornamento promosse dal Servizio Assistenza Anziani; a collaborare con l Azienda Unità Sanitaria Locale ed il Servizio Assistenza Anziani per la verifica ed il miglioramento della qualità delle prestazioni e dell assistenza. L Ente Gestore, a norma della direttiva Regionale 477/99, della legge n. 311 del 30/12/2004 (finanziaria 2005) e della circolare Ministeriale n. 10/e del 16 marzo 2005 certifica le quote versate dagli utenti nell anno precedente che gli stessi potranno utilizzare ai fini fiscali; Art.8 - L Azienda Unità Sanitaria Locale è tenuta a verificare il rispetto di quanto indicato nel precedente articolo 7. Art.9 - Si fa salva l adozione di eventuali provvedimenti a modificazione del presente atto, derivanti, sia dall emanazione di normative di portata nazionale e regionale in materia (accreditamento), nonché di eventuali diversi ed innovativi provvedimenti od orientamenti da parte degli Assessorati Regionali competenti. 8

9 Art.12 - La presente convenzione, stipulata ai sensi della Delibera di Giunta Regionale n. 1206/07, decorrerà dal 01/01/2008 e cesserà il 31/12/ Previa lettura il presente atto viene confermato e sottoscritto dalle parti: Dott. Giorgio Croci Per delega del Direttore Generale Azienda U.S.L. di Piacenza (Atto soggetto a registrazione solo in caso d uso ai sensi del D.P.R n 131 Art.5) 9

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