Le attività del Settore Disabili, corrispondenti alla Missione 12 Programma 02 del Bilancio ( Interventi per la disabilità ), riguardano:

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1 Settore Disabili La mission del Settore Disabili consiste nella promozione di interventi realizzati, con il concorso dei servizi sanitari e con gli altri soggetti istituzionali e della comunità locale, volti a: - tutelare il diritto al benessere psico-fisico della persona con disabilità; - favorire la piena integrazione nella famiglia, nella scuola, nel lavoro e nella società; - promuovere interventi atti ad assicurare la vita indipendente; - potenziare lo sviluppo delle autonomie e delle abilità possibili, anche attraverso l utilizzo delle risorse del territorio; - sostenere le responsabilità familiari lungo tutto il ciclo di vita della persona con disabilità. Per la predisposizione del percorso più adeguato ai bisogni sanitari e assistenziali delle persone con disabilità, il Consorzio opera in integrazione con i servizi sanitari anche attraverso la partecipazione all attività della Unità Multidisciplinare di Valutazione della Disabilità (U.M.V.D.). Il Consorzio, attraverso la predisposizione di progetti individualizzati, attiva servizi ed interventi diversificati (di carattere educativo, assistenziale, occupazionale, ecc.) volti ad assicurare il corretto livello di tutela e di integrazione sociale. Le attività del Settore Disabili : Le attività del Settore Disabili, corrispondenti alla Missione 12 Programma 02 del Bilancio ( Interventi per la disabilità ), riguardano: Assistenza domiciliare Gli interventi di assistenza domiciliare sono diretti a persone e nuclei in situazione di disagio o di parziale/totale non autosufficienza che non sono in grado, anche temporaneamente, di garantire il soddisfacimento delle esigenze personali, domestiche e relazionali con lo scopo di salvaguardare l autonomia degli individui e la loro permanenza nel proprio nucleo familiare o presso la propria residenza. Ha altresì la finalità di promuovere la responsabilità della famiglia senza sostituirsi ad essa, svolge attività di prevenzione ritardando o riducendo i processi involutivi fisici, psichici e sociali. Rientrano tra gli interventi di assistenza domiciliare le prestazioni domiciliari erogate tramite operatori socio sanitari, assistenti familiari e colf. Per l attivazione di tali interventi è prevista una compartecipazione al costo del servizio da parte del utente. Possono farne richiesta coloro che hanno un attestazione ISEE inferiore ad 8.000,00. La fornitura del servizio di assistenza domiciliare è realizzata in parte con personale dipendente del Consorzio, in parte affidata a fornitori esterni. 1

2 Dati servizio/intervento* Anno 2016 Anno 2017 N. nuove attivazioni Servizio Assistenza Domiciliare N. persone con servizio colf 11 9 N. persone con servizio assistente familiare * I dati indicati sono riferiti al complesso di interventi di assistenza domiciliare per anziani e disabili Consegna pasti al domicilio Il servizio prevede la fornitura di pasti caldi consegnati al domicilio della persona ed è rivolto a soggetti in condizione di solitudine e fragilità che hanno difficoltà nel preparare autonomamente i pasti. Gli obiettivi del servizio sono: la garanzia di un alimentazione quotidiana adeguata, la prevenzione e/o riduzione delle malattie connesse con una scorretta alimentazione, la possibilità per l utente di continuare a vivere nella propria abitazione e con le modalità di vita abituali. La fornitura del servizio di consegna pasti al domicilio è affidata ad un fornitore esterno. Dati servizio/intervento* Anno 2016 Anno 2017 N. persone con servizio di consegna pasti al domicilio * I dati indicati sono riferiti al complesso di interventi per anziani e disabili Telesoccorso/teleassistenza Il servizio garantisce, a persone fragili e sole, il monitoraggio all interno dell abitazione e prevede un sistema di gestione delle richieste di aiuto con collegamento diretto alla centrale operativa di raccolta delle emergenze ed inoltro ai referenti indicati nella mappa di soccorso. Il servizio di telesoccorso viene fornito ad un fornitore esterno. Dati servizio/intervento* Anno 2016 Anno 2017 N. persone con telesoccorso attivo * I dati indicati sono riferiti al complesso di interventi di assistenza domiciliare per anziani e disabili Collaborazione ad attività di valutazione disabili Il Consorzio garantisce la partecipazione di un Assistente Sociale e di personale educativo e sociale alle attività delle Commissioni di cui alla L. 104/92, L. 68/99 e alla Unità Multidisciplinare di Valutazione della Disabilità (U.M.V.D.) istituita ai sensi della D.G.R del , per la valutazione sociale delle persone con disabilità (minori e adulte) che presentano domanda. 2

3 N. monitoraggi, aggiornamenti, apertura istruttorie U.M.V.D N. sedute Commissione U.M.V.D. adulti A cadenza mensile A cadenza mensile N. sedute Commissione L. 104/1992 Due volte a settimana Due volte a settimana N. sedute Commissione L. 68/1999 A cadenza settimanale A cadenza settimanale N. sedute Commissioni U.M.V.D minori A cadenza mensile A cadenza mensile N. progetti esaminati U.M.V.D. minori Cure domiciliari di lungo assistenza Il servizio, di titolarità ASL, è rivolto a persone con patologie sanitarie e problematiche sociali trattabili a domicilio per il recupero e il mantenimento delle capacità residue di autonomia e di relazione al fine di garantire la continuità di cura e il miglioramento della qualità di vita. L attivazione dell intervento è subordinata alla valutazione congiunta, nell ambito della competente Unità di valutazione multidisciplinare, circa le esigenze assistenziali e sanitarie e al conseguente progetto personalizzato concordato con la famiglia. Prevede, inoltre, attività di supporto ai care-giver per la trasmissione di eventuali competenze finalizzate ad un autonomia di intervento. Affido diurno L affido diurno è un intervento di bassa soglia volto a ridurre il fenomeno dell isolamento sociale di persone con disabilità, a prevenire il ricovero in istituto di soggetti che per le loro condizioni psicofisiche non siano più completamente autosufficienti, favorendo la loro permanenza nel proprio nucleo familiare, nella propria abitazione, nel proprio contesto sociale. Le attività previste nei progetti di affidamento riguardano l accompagnamento, il sostegno relazionale/affettivo, attività risocializzanti. N. affidi disabili adulti Interventi economici a sostegno della domiciliarità Gli interventi economici sono erogati allo scopo di sostenere le persone disabili e le loro famiglie nel mantenimento presso il proprio ambiente di vita. Sono erogati in esito alla valutazione congiunta, nell ambito dell U.M.V.D., circa le esigenze assistenziali e sanitarie e al conseguente progetto personalizzato concordato con la famiglia. N. assegni di cura erogati

4 Centri Diurni I servizi diurni sono destinati a persone con disabilità intellettive, anche associate a disabilità fisiche o sensoriali, le quali assolto l obbligo scolastico necessitano di un ambiente che assicuri un adeguata risposta alle esigenze educative, assistenziali e favorisca la vita espressiva, di relazione e di integrazione sociale. Concorrono inoltre a sostenere la famiglia nella cura quotidiana della persona disabile con l obiettivo anche di prevenire o allontanare nel tempo l eventuale inserimento in struttura residenziale. Le attività proposte sono volte a facilitare lo sviluppo ed il mantenimento delle potenzialità per il raggiungimento della massima autonomia possibile. Le attività, gestite sia a livello individuale che di piccolo gruppo, si svolgono anche utilizzando tutte le opportunità offerte dalle risorse esistenti sul territorio, con priorità per quelle presenti nel contesto di vita della persona disabile, nonché ricercando o promuovendo nuove iniziative. Dati servizio/intervento* Anno 2016 Anno 2017 N. disabili inseriti in centri diurni Accompagnamento inserimenti residenziali ed integrazioni rette Il Consorzio assicura il necessario sostegno sociale ed economico (integrazione della quota a carico dell ospite della retta giornaliera) al disabile e alla sua famiglia negli inserimenti, anche temporanei, in presidi socio-assistenziali definiti dall U.M.V.D. e inseriti nell ambito di progetti personalizzati in carico ai servizi consortili. Al fine di sollevare temporaneamente le famiglie che si occupano in modo continuativo della cura di disabili gravi, il Consorzio promuove la realizzazione di ricoveri di sollievo per garantire ancora alle persone disabili gravi inserimenti di breve periodo modulati in base ai singoli progetti individuali. N. disabili con integrazione retta da parte del Consorzio Tutela anziani e disabili Il Consorzio ha compiti di tutela delle persone fragili in condizione di rischio o pregiudizio e, qualora la situazione lo richieda, può provvedere alla segnalazione della situazione pregiudizievole all Autorità Giudiziaria, evidenziando la necessità di interventi. N. segnalazioni all Autorità Giudiziaria di anziani e adulti disabili Gestione associata del servizio di assistenza scolastica specialistica Il Consorzio garantisce, per i Comuni che hanno scelto di delegare la gestione del servizio, la valutazione nell ambito dell U.M.V.D., delle richieste pervenute dalle Istituzioni scolastiche, l avvio, l organizzazione e il monitoraggio degli interventi di assistenza scolastica specialistica per gli alunni con disabilità. 4

5 Il servizio è finalizzato al fornire supporto agli allievi disabili delle scuole dell infanzia, delle primarie e le secondarie di primo grado, con personale specializzato atto a garantire una frequenza costante. Il servizio di assistenza specialistica ai disabili e presso i centri estivi consiste in una serie di interventi funzionali volti ad aumentare il livello di autonomia ed integrazione dei disabili, anche mediante attività parascolastiche ed extrascolastiche. I progetti specialistici hanno lo scopo di promuovere l inserimento dei bambini e ragazzi che presentano difficoltà nella propria autonomia personale e sociale e favoriscono contesti relazionali in cui sia possibile veder riconosciuto il proprio ruolo e la propria identità. N. minori che usufruiscono del servizio di assistenza scolastica Assistenza educativa per disabili sensoriali L intervento educativo è rivolto a minori e adulti con disabilità sensoriali (uditive e visive nei parametri definiti dalla normativa) che frequentano la scuola in ogni ordine e grado o un corso di formazione e si realizza in ambito scolastico o extra scolastico. Consiste nell aiuto didattico e all autonomia per persone cieche e ipovedenti e nella mediazione alla comunicazione per persone sorde, nell orientamento scelto dalla famiglia e coerente con gli altri interventi. N. disabili sensoriali 9 11 Progetti sperimentali per la domiciliarità e l integrazione sociale Il Consorzio promuove proposte di progettazioni sperimentali, anche aderendo a iniziative regionali, finalizzate allo sviluppo delle potenzialità individuali della persona con disabilità e al sostegno della sua famiglia per l integrazione ed il mantenimento nel contesto sociale di appartenenza. Progetti di convivenza e supporto all autonomia abitativa Il Consorzio realizza dei progetti di convivenza e supporto dell autonomia abitativa a favore di soggetti in condizione di disabilità e fragilità sociale. Le attività realizzate riguardano il supporto nella gestione della casa, attraverso l educazione all economia domestica, mediazione rispetto ai rapporti interpersonali, supporto per la gestione di pratiche, ecc. N. persone disabili inseriti con progetto di convivenza 11 9 N. alloggi destinati ai progetti di convivenza 5 3 5

6 Promozione del territorio per favorire l integrazione sociale Il Consorzio promuove la collaborazione con le risorse del territorio per l avvio di progetti di attivazione sociale sostenibile (P.A.S.S.) che permettano l acquisizione di un ruolo attivo da parte delle persone disabili ed una modalità di lavoro condivisa con la rete, al fine di facilitare l integrazione e l inclusione sociale. Facilita altresì la realizzazione di percorsi di natura educativa con valenza socio-sanitaria nell ambito dei progetti individuali attraverso lo svolgimento di attività in contesti di vita quotidiana o in ambienti di servizio, collocati anche in contesti lavorativi, al fine di promuovere l autonomia personale e la valorizzazione delle capacità personali. I P.A.S.S. sono stati introdotti dalla D.G.R. 30 novembre 2015, n. 22, ed hanno preso avvio a partire dall inizio del 2016, andando a sostituire i precedenti progetti educativi osservativi ed inclusivi per finalità di lavori utilità sociale (P.E.O.F. e P.E.S.U.S.) attivati dal Consorzio. N. P.A.S.S. attivati Vita Indipendente Il Progetto Vita Indipendente vuole assicurare alla persona disabile servizi volti a garantire il diritto ad una vita il più possibile indipendente, comprendendo anche la continuità lavorativa, nei casi in cui il lavoro sia parte della vita del soggetto. Tale Progetto si concretizza attraverso l erogazione di fondi, autogestiti dalla stessa persona disabile, che provvede all individuazione e al pagamento di assistenti personali, secondo un piano di assistenza che vede al centro le esigenze della persona e la sua autodeterminazione nelle scelte. Il Progetto è rivolto a disabili fisici gravemente compromessi, la cui invalidità sia riconosciuta da apposita Commissione, in grado di autodeterminare e autogestire le proprie scelte, e di elaborare pertanto un piano assistenziale adeguato alle proprie esigenze personali. L edizione Vita Indipendente 2015 del Progetto ha preso avvio nel mese di dicembre 2016 con termine a maggio 2017; la successiva edizione 2016 ha interessato il periodo giugno dicembre N. beneficiari Progetto Vita Indipendente 6 disabili con grave limitazione motoria 7 disabili con grave limitazione motoria; 3 disabili con problematiche psicosociali Progetto A casa accanto a me Il Progetto A casa accanto a me si inserisce in un quadro di azioni ed interventi a favore delle persone con disabilità e dei loro familiari e nasce dalla necessità di rispondere ai bisogni assistenziali, sempre più spesso complessi ed articolati. Le finalità del Progetto sono: la promozione dell'inclusione sociale di persone non autosufficienti con disabilità ed elevare la qualità della loro vita; il sostegno alla famiglia nelle diverse fasi della vita quotidiana e 6

7 nella gestione dell'assistenza; l offerta di percorsi educativi di sostegno e recupero individuando e promuovendo risorse attingendo dalla capacità di resilienza degli individui e delle famiglie. I destinatari del progetto sono soggetti con disabilità nella fascia di età 0-17 e anni in carico al Consorzio, beneficiari dell'indennità di frequenza o dell'indennità di accompagnamento (0-18 anni) oppure che abbiano un'invalidità civile del 100% e/o con riconoscimento Legge 104/1992 con connotazione di gravità (0-64 anni), che siano stati valutati dalla Commissione UMVD con un progetto di domiciliarità, e che ricevano un'assistenza al domicilio da parte del familiare, anche eventualmente integrato dall'aiuto di personale a pagamento. Per l accesso è necessario avere un attestazione ISEE Socio Sanitario in corso di validità inferiore a N. beneficiari adulti / 5 N. beneficiari minori / 22 Progetto Home Care Premium Home Care Premium è un'iniziativa dell'inps Gestione Pubblica che finanzia progetti sperimentali orientati alla promozione della domiciliarità. Tale progetto prevede l'attivazione di percorsi di Assistenza Domiciliare a favore di soggetti (minori, adulti, anziani) in condizione di disabilità e/o non autosufficienza. Per la descrizione del Progetto vedere il paragrafo Home Care Premium nella sezione Settore Anziani. Contributi a sostegno del servizio di trasporto Il servizio di trasporto per adulti con gravi problemi motori o ciechi assoluti ipovedenti è volto a garantire la mobilità dei cittadini impossibilitati ad usufruire dei mezzi pubblici. Tale servizio ha lo scopo di favorire gli spostamenti, per motivi di lavoro, per cure mediche, per esigenze del tempo libero, delle persone con disabilità motoria e visiva. Il Consorzio garantisce, per i Comuni che hanno scelto di delegare la gestione del servizio, la pubblicazione del bando, l istruttoria delle domande, l individuazione dei beneficiari e l erogazione dei contributi. N. disabili con contributo per il servizio trasporto Supporto al collocamento mirato Il servizio si realizza attraverso interventi di mediazione e facilitazione della relazione tra la persona disabile e il mondo del lavoro in relazione alla partecipazione consortile alle occasioni di collaborazione promosse dagli enti istituzionali competenti. Garantisce altresì la partecipazione al processo di riorganizzazione del settore in atto con particolare riferimento all organizzazione della Città Metropolitana e delle nuove funzioni attribuite all Agenzia Piemonte Lavoro. 7

8 Vigilanza e controllo presidi socio assistenziali Il Consorzio garantisce la partecipazione alla Commissione di Vigilanza ASL TO3 per la verifica ed il controllo del rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente in merito ai requisiti strutturali, gestionali ed organizzativi delle strutture socio assistenziali, socio educative, socio sanitarie pubbliche e private a ciclo residenziale e semiresidenziale. N. incontri Commissioni di Vigilanza 3 / Progetti di Servizio Civile Nazionale Volontario Il Consorzio ha avviato due progetti di Servizio Civile ( Spiccare il Volo e Parliamone ) relativi all area della disabilità, della durata di dodici mesi ciascuno. Tali progetti prevedono la realizzazione di attività risocializzanti a carattere di integrazione sociale e percorsi di sostegno all autonomia a favore di ragazzi ed adulti in condizione di disabilità. N. volontari coinvolti nei progetti 5 4 N. utenti beneficiari delle attività Progetto Volevo solo fidanzarmi Il Progetto, nato a seguito del seminario omonimo che si è tenuto nel mese di ottobre 2015, prevede la costituzione di focus group a favore di soggetti con disabilità cognitiva ed i loro genitori, per affrontare la tematica della sessualità. Il progetto prevede il coinvolgimento di due educatori del Consorzio, due psicologi dell Associazione Orizon e due volontari del Servizio Civile. La stesura del progetto ha interessato un arco temporale di sei mesi nell anno 2016 ed ha preso avvio nel 2017 coinvolgendo 18 beneficiari con disabilità e 22 genitori. Le attività realizzate riguardano da un lato incontri di gruppo espressivi e percorsi di psico educazione alla sessualità ed affettività per soggetti con disabilità; dall altro percorsi di ascolto e confronto per i loro genitori. Il lavoro è stato impostato a seconda delle fasce d età dei beneficiari (adulti con più di 30 anni e giovani anni) al fine di rispondere ai bisogni specifici di ciascun target. Progetti ed attività di laboratorio Presso il Centro per le Famiglie (cfr. di seguito il paragrafo Centro Famiglie nella sezione ) vengono realizzate una serie di attività di laboratorio in gruppo e progetti, a favore di persone con disabilità. 8

9 Tavolo Permanente sulla Disabilità Piano di Zona Il Consorzio, attraverso l individuazione di un operatore referente, partecipa agli incontri del Tavolo Permanente sulla Disabilità connesso al Piano di Zona, insieme agli altri attori istituzionali ed i rappresentanti delle associazioni del territorio. N. incontri del Tavolo Disabilità 4 4 9

10 SETTORE DISABILI Tabella di sintesi attività del triennio Bacino d utenza Popolazione 0-17 anni (dati al 31/12) Popolazione anni (dati al 31/12) N. nuclei familiari con persone disabili in carico al Consorzio Servizi territoriali e residenziali per disabili N. nuove prese in carico N. persone con SAD diretto (operatori del Consorzio) dati anziani/disabili N. persone con servizi domiciliari (OSS, COLF, ecc.) attivi (dati 2015 e 2016 disgiunti in base a peso 2017) N. P.A.S.S. attivati n.p N. beneficiari Progetto Vita Indipendente N. affidamenti disabili N. assegni di cura erogati N. inserimenti in centri diurni N. disabili con integrazione retta da parte del Consorzio N. disabili sensoriali in carico N. minori con assistenza scolastica N. disabili con contributo servizio trasporto N. beneficiari Progetto Home Care Premium N. beneficiari attività di gruppo e laboratori n.p N. Progetti Servizio Civile Nazionale Volontario N. volontari coinvolti

11 Risorse finanziarie SAD diretto (spese di personale) 6.622, , ,45 Servizi domiciliari , , ,37 Progetti UMVD Educativa territoriale , , ,31 Interventi economici a sostegno della domiciliarità (ASL) , , ,00 Centri Diurni / Laboratori , , ,80 Integrazione rette per inserimenti residenziali , , ,88 Assistenza scolastica specialistica / centri estivi , , ,77 Interventi per disabili sensoriali , , ,00 Inserimenti lavorativi (PESUS/PEOF/PASS) , , ,00 Progetto Vita Indipendente e L. 284/ , , ,28 Progetto Sono con un amico grande / affidi diurni , , ,00 Progetto A casa accanto a me n.p. n.p ,00 Contributo trasporto disabili , , ,90 Progetti con associazioni di volontariato 3.300, , ,00 Soggiorni estivi 280, , ,00 Altro , , ,30 11

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