REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI SUI COSTI PER LA MACELLAZIONE DI CAPI BOVINI E/O SUINI DI ANIMALI NATI E ALLEVATI IN PROVINCIA DI RAGUSA.

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1 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI SUI COSTI PER LA MACELLAZIONE DI CAPI BOVINI E/O SUINI DI ANIMALI NATI E ALLEVATI IN PROVINCIA DI RAGUSA. Art. 1 - Premessa. Il Consiglio Provinciale nella seduta del 3 Giugno 2008 con la deliberazione n 104 ha deliberato lo stanziamento di somme finalizzate all'abbattimento del 50% del costo sostenuto dai gestori di macellerie per la macellazione dei capi bovini e/o suini nati, allevati e macellati in Provincia di Ragusa. Art. 2 - Beneficiari dell'intervento. I soggetti che procedono alla macellazione, siano essi allevatori e/o gestori di macelleria, persone fisiche o giuridiche o associazione di persone fisiche o giuridiche, così come definito dalle vigenti disposizioni di legge, residente nella provincia di Ragusa, dove esercita l'attività, regolarmente iscritto alla Camera di Commercio di Ragusa. Art. 3 - Allevamenti. L'insieme degli animali della specie di interesse zootecnico (bovini e/o suini) che sono nati in provincia di Ragusa. Art. 4 - Entità dell'aiuto. L'aiuto è previsto fino al 50% del costo della macellazione di un capo bovino a settimana e/o due capi suini a settimana. Qualora intervengano altre provvidenze (regionali, statali, comunitarie) per le stesse finalità di cui al presente aiuto, l'intervento provinciale si limita alla eventuale quota parte residua fino alla soglia ammissibile dell'aiuto in oggetto. Art. 5 - Eligibilità delle spese. L'aiuto di che trattasi è erogato direttamente al gestore della macelleria. II rimborso delle spese sostenute dal gestore della macelleria avviene sulla base della presentazione dei documenti contabili che attestano il pagamento del servizio reso. Il regime di aiuti de quo copre i costi sostenuti dai gestori delle macellerie per la macellazione dei capi suindicati a decorrere dalla sua data di pubblicazione del

2 bando e nei limiti dallo stanziamento previsto di volta in volta dal Consiglio con quietanze presentate con cadenza bimestrale. Art. 6- Gestione del servizio e presentazione domande. Le procedure amministrative di rimborso delle fatture quietanzate bimestralmente, presentate dai gestori delle macellerie sono gestite dai competenti Uffici del Settore Sviluppo Economico - Agricoltura e Zootecnia. Le domande di rimborso sono trasmesse con plico postale raccomandato o consegnate a mano al Protocollo al seguente recapito: PROVINCIA REGIONALE DI RAGUSA - SETTORE SVILUPPO ECONOMICO - VIALE DEL FANTE RAGUSA. Art 7- Documentazione da allegare alla domanda. Le domande presentate alla Provincia Regionale di Ragusa devono essere corredate della seguente documentazione: Copia del certificato veterinario, dell'aras, nonché copia autenticata del passaporto rilasciato dalla Banca Dati di Teramo, attestante la nascita, l'allevamento e la successiva macellazione in territorio provinciale; Copia del documento attestante la macellazione; Copia delle fatture quietanzate attestanti le spese sostenute per la macellazione. Art. 8 - Istruttoria ed erogazione del contributo. La Provincia Regionale di Ragusa, tramite gli Uffici competenti, istruisce le domande pervenute secondo l'ordine di arrivo al protocollo e provvede a disporre il pagamento del contributo ammissibile direttamente al gestore della macelleria richiedente l'aiuto, sulla base dei documenti giustificati di spesa regolarmente quietanzati. I documenti giustificativi di spesa, regolarmente quietanzati, devono essere prodotti in originale. Sugli stessi verrà apposta la dicitura "fattura utilizzata per contributo erogato ai sensi della Delibera del Consiglio Provinciale n 104 del 03/06/2008" e copia conforme della stessa verrà conservata dagli Uffici, con la domanda di aiuto ed i relativi allegati, copia dell'avvenuto pagamento ed ogni altro documento ritenuto utile. Art. 9 - Controlli. La Provincia procede al controllo tecnico-amministrativo di un campione rappresentativo delle domande di aiuto.

3 Qualora nel corso dei controlli tecnico-amministrativi o dei sopralluoghi in azienda si accerti il mancato rispetto di quanto sottoscritto in domanda, senza che sia stata effettuata comunicazione alle autorità competenti, si provvede d'ufficio, in caso di dichiarazioni non aderenti alle realtà formulate per negligenza grave o deliberatamente, salvo che il fatto costituisca reato, all'esclusione dell'interessato dal beneficio del contributo. Art 10 - Revoca del contributo. L'aiuto calcolato secondo quanto previsto dal presente regolamento non è concesso o, se erogato, è revocato ai soggetti beneficiari nei confronti dei quali sia accertata la violazione delle disposizioni in materia di registrazione e di identificazione, alimentazione e trattamento terapeutico del bestiame allevato, nonché di tutte le altre norme sanitarie e veterinarie vigenti. Fermo restando la responsabilità penale prevista dall'articolo 76 del DPR n 445/200 qualora sia accertata la non veridicità delle dichiarazioni rese, la domanda di aiuto è dichiarata inammissibile, ovvero è dichiarata la decadenza dai benefici eventualmente concessi con il provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere. In caso di revoca, a qualunque titolo, del contributo erogato l'allevatore è soggetto all'obbligo di restituzione della somma percepita con la corresponsione dell'interesse in misura pari a quello legale, a decorrere dalla data di pagamento fino a quella di versamento della somma. Art Pubblicazione Il presente regolamento, ai sensi delle normative vigenti in materia di trasparenza ed informazione ai cittadini, verrà pubblicato all'albo Pretorio della Provincia Regionale di Ragusa e sul sito internet delle Provincia Regionale di Ragusa - Settore Sviluppo Economico e Sociale: Art. 12 Il presente Regolamento viene approvato in via sperimentale ed è suscettibile di ulteriori modifiche e/o verifiche da effettuarsi unitamente alle prossime erogazioni.

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5 PROVINCIA REGIONALE Settore Sviluppo Economico Viale del Fante RAGUSA OGGETTO: - Contributo sulle spese di macellazione.- Il sottoscritto nato a il residente a Via n. consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali previste dalle vigenti disposizioni di legge per false attestazioni e dichiarazioni mendaci e sotto la propria responsabilità DICHIARA di essere titolare della Ditta sita in, Via/Piazza con P.IVA rilasciata a Ragusa, iscritta nel Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Ragusa al n. ed in regola coi versamenti dei contributi annuali dovuti all Ente Camerale, CHIEDE in conformità al Regolamento, approvato dal Consiglio Provinciale nella seduta del , giusta Deliberazione n. 58/09, la concessione del contributo sulle spese sostenute, a termini dell Art. 5 Regolamento, per la macellazione dei seguenti capi di bestiame: n. bovini; n. suini; A dimostrazione che i sudetti capi sono nati, allevati e macellati in provincia di Ragusa allega: N. certificati veterinari, in originale o in copia autenticata; N. certificati dell ARAS, in originale o in copia autenticata; N. passaporti rilasciati dalla Banca Dati di Teramo, attestante la nascita, l allevamento e la macellazione in territorio provinciale, in copia autenticata; N. documenti attestanti la macellazione, in copia autenticata; N. fatture, in originale ed in copia, quietanzate, attestanti le spese sostenute per la macellazione. Allega, altresì: - Documento di riconoscimento del dichiarante, in copia. Ragusa, (Firma)