Reale Mutua Assicurazioni - Ragusa

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1 Regione Sicilia M.I.U.R. Unione Europea REGIONE SICILIANA DISTRETTO SCOLASTICO N.52 ISTITUTO COMPRENSIVO " VANN'ANTO' " Plesso Ecce Homo scuola primaria Reale Mutua Assicurazioni - Ragusa

2 Prefazione La nostra scuola è sempre stata attenta allo studio del territorio. Nel corso del corrente anno scolastico, gli alunni delle classi 3B, 4B e 5B hanno esaminato un aspetto particolare del nostro territorio, le miniere di roccia bituminosa e l importanza che esse hanno rivestito per lo sviluppo della nostra città. Sono stati organizzati i laboratori, proprio per privilegiare la didattica del fare e rendere così più incisivi gli apprendimenti. Gli alunni hanno partecipato a tre distinti laboratori: il primo per capire cos è la roccia, più conosciuta come asfalto; il secondo sulla storia dell estrazione mineraria, e il terzo sulle poesie di Vann Antò tratte dal libro A pici. Gli alunni, grazie alla collaborazione di Saro Di Stefano, hanno potuto visitare una miniera di asfalto, in dialetto Ibleo pietra pici e lo stabilimento cementiaro Colacem, proprio per avere esperienza diretta di quanto studiato. Le insegnanti: Concita Agosta Maria Grazia Cappello Giuseppina Felicioli Daniela Iacono Enrica Lo Presti Carola Mazzone

3 La galleria, normalmente vuota e muta, si è riempita delle grida gioiose dei ragazzini, e di quelle più autorevoli delle loro insegnanti. La galleria di roccia bituminosa di contrada Tabuna, per quel giorno, ha risuonato delle voci giovani, in memoria e ricordo delle voci che furono giovani dei bisnonni di quei ragazzi della Scuola Vann Antò. Le voci dei loro bisnonni riempivano anch esse la galleria, e lo fecero fino a poco prima della Seconda Guerra Mondiale. Ma erano voci per nulla allegre. I ragazzini di cento anni fa in miniera andavano a lavorare, per molte ore al giorno, e in condizioni che oggi non sarebbero considerate umane. I loro pronipoti d oggi vanno, e sempre benedetta sia la volontà delle loro maestre, a conoscere, capire, comprendere un mondo che non esiste più (per fortuna e purtroppo). Quelle tre classi che abbiamo accompagnato dentro la antica galleria di petra pici e nei pressi dell alto forno per la produzione del cemento, sono state favorite dall intraprendenza delle insegnanti e dalla cortesia della direzione della Colacem, l azienda proprietaria di cave, miniere e complesso industriale di contrada Tabuna, immeditata periferia Sud della città. Non solo. I ragazzi hanno visitato una galleria che, per quanto avevano studiato in classe, era come fosse cosa nota: la vicenda geologica, quella storico-artistica, cenni della grande importanza economica e industriale dell industria asfaltifera. E poi l alto forno e la sala di controllo con annessi i laboratori chimico e fisico nello stabilimento che fu ABCD e poi ANIC, e poi Insicem e dal 2000 Colacem. Il momento del congedo da Tabuna con il graditissimo regalo (uno zainetto della Colacem con anche, gradito anch esso, un panino e una bibita), ha completato una mattina speciale per alunni, insegnanti, direzione aziendale e per chi firma, felice di aver quantomeno tentato di trasmettere, alle nuovissime generazioni, antiche conoscenze tipicamente iblee che, per quanto possibile, non dovremmo lasciare affondare nell oblio. E nulla di meglio che interessare, coinvolgere, appassionare ragusani di dieci anni. Se anche solo un paio di loro dovessero, un giorno lontano qualche decennio, scrivere, raccontare, recitare le poesie di Giovanni Antonio Di Giacomo (e possibilmente dentro quella piccola galleria), allora noi adulti avremmo fatto quanto dobbiamo fare. Quanto ci chiedono di fare questi che oggi sono picciridi e che presto saranno ranni. Saro Distefano 3

4 BIOGRAFIA DI VANN ANTO. Giovanni Antonio Di Giacomo, detto Vann Antò, nacque a Ragusa il 24 agosto 1891 in via Roma n 32. Suo padre era picialuoro, ovvero, nella parlata ragusana, minatore nelle cave di asfalto, che in dialetto è la pietra pici, così come i fratelli. Ebbe l opportunità di studiare. Dopo la laurea in lettere fu nominato preside e poi docente di storia delle tradizioni popolari presso l Università di Messina. Vann Antò e Ignazio Buttitta furono i poeti più importanti della poesia siciliana dell 900. Numerose le sue opere, fra cui Voluntas tua del 1926; Il dialetto del mio paese del 1945 e A pici del Morì il 25 Maggio 1960 a Messina. 4

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11 La storia dell estrazione mineraria 11

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22 NOI IN VISITA ALLA COLACEM E ALLA MINIERA 22

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