ALISEI. Advanced LIfe SciEnces in Italy Cluster Tecnologico Nazionale Scienze della Vita. Area Science Park, Trieste 18 maggio 2015

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1 ALISEI Advanced LIfe SciEnces in Italy Cluster Tecnologico Nazionale Scienze della Vita Area Science Park, Trieste 18 maggio 2015

2 Perché creare Cluster Tecnologici Nazionali? q Competere sui mercab Internazionali valorizzando le eccellenze del made in Italy a1raverso l Innovazione q Ado1are strumen6 adegua6 per sviluppare STRATEGIE e COORDINARE le azioni con i diversi a1ori presen6 su tugo il territorio nazionale q Aggregare e far collaborare le diverse realtà dell Innovazione Tecnologica presenb in territori diversi q Agire sulla logica di filiera e di sviluppo su piano nazionale Bando MIUR - 30 maggio 2012 Sviluppo e potenziamento dei Cluster Tecnologici Nazionali Aggregazioni di soggee interaevi in grado di cos,tuire una rete nazionale d'eccellenza nel campo della ricerca e dell'innovazione, un sistema in grado di concorrere con successo ai futuri finanziameng europei che saranno orienta,, come conferma la strategia Horizon 2020, a premiare le grandi aggregazioni e quindi i 'join- proiect' e non proposte singole e isolate

3 8 AmbiB Tecnologici e ApplicaBvi - macro segori strategici della ricerca nazionale q Fabbrica Intelligente q Chimica Verde q Scienze della Vita q Mezzi e sistemi per la Mobilità di Superficie Terrestre e Marina q Agrifood q Aerospazio q Tecnologie per le Smart Communi6es q Tecnologie per gli Ambien6 di Vita

4 Cluster Tecnologici Nazionali - graduatoria nazionale Acronimo Area ApplicaBva Punteggio 1 CFI Fabbrica Intelligente GreenChem Chimica Verde ALISEI Scienze della Vita Traspor6 Italia 2020 Mezzi e sistemi per la mobilità di superficie terrestre e marina CL.A.N. AgriFood CTNA Aerospazio CTN- TSC Tecnologie per le Smart Communi6es TAV Tecnologie per gli Ambien6 di Vita 264

5 ObieUvi dei Cluster Tecnologici Nazionali q Creare uno strego legame tra sistema industriale, sistema della ricerca e IsBtuzioni nazionali e regionali, a supporto delle linee strategiche nazionali di ricerca, di sviluppo e di formazione del capitale umano. q Supportare e sbmolare il MIUR, a1raverso una consultazione permanente con tut gli a1ori, nello sviluppo delle linee strategiche di ricerca e innovazione su cui basare gli indirizzi e gli inves6men6 dei prossimi anni. q AUvare le eccellenze italiane nella ricerca e nell innovazione in un otca di specializzazione intelligente del sistema Paese per competere in Europa e nel Mondo. q Contribuire a oumizzare l uso delle risorse e a o1enere risulta6 in grado d incidere posi6vamente sullo sviluppo economico del Paese e sul benessere della colletvità nel suo complesso. q Diventare strumento di coordinamento delle aree tecnologiche strategiche per il sistema Paese e dei nodi di aggregazione di competenze, proposte e progegualità.

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7 La nascita dei Cluster Tecnologici Nazionali q estesa copertura territoriale q guida6 da uno specifico organo di coordinamento e gesbone q focalizza6 su uno specifico ambito tecnologico e applica6vo q presentazione di un Piano di Sviluppo Strategico (PSS) quinquennale( ) Enfasi sul ruolo delle Regioni a supporto degli a1ori territoriali chiama6 a dare vita ai Cluster FinanziaB 30 progeu di Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale per un valore di circa 300 Mln di euro

8 ALISEI Cluster Tecnologico Nazionale delle Scienze della Vita SoggeT operan6 nel segore della salute e nel miglioramento della qualità della vita che rappresentano le eccellenze di 12 territori italiani q DistreT Tecnologici Regionali q Poli di Innovazione Territoriale q Associazioni Industriali di se1ore q En6 Pubblici di Ricerca Nazionali (CNR, ISS, ENEA, IIT)

9 ALISEI - I membri del Cluster Associazioni imprenditoriali 1. Assobiomedica (Roma) 2. Federchimica- Assobiotec (Milano) EnB nazionali di ricerca 1. CNR (Roma) 2. ENEA (Roma) 3. Is6tuto Italiano di Tecnologia (Genova) 4. Is6tuto Superiore di Sanità (ROMA, dal 24 luglio 2014) EnB regionali 1. ASTER (Bologna Emilia Romagna) 2. Bioindustry Park Silvano Fumero (Collere1o Giacosa Piemonte) 3. Consorzio per il Centro di Biomedicina Molecolare (Trieste FVG) 4. Consorzio Sardegna Ricerche (Cagliari Sardegna)) 5. Distre1o Tecnologico Campania Bioscience (Napoli Campania) 6. Distre1o Tecnologico Pugliese Salute dell Uomo e Biotecnologie (Bari Puglia) 7. Distre1o Tecnologico Sicilia Micro e Nano Sistemi (Catania Sicilia) 8. Lazio Innova (Roma Lazio) 9. Fondazione Regionale per la Ricerca Biomedica (Milano Lombardia) 10. Fondazione Toscana Life Sciences (Siena Toscana) 11. SI4LIFE (Genova Liguria) 12. Veneto Nanotech (Padova Veneto) Soci aggregab 1. ICE (Roma)

10 ALISEI La Vision essere Strumento Nazionale di PoliGca Industriale e di indirizzo e promozione della ricerca e dell innovazione nel campo delle Scienze della Vita e della Cura della Salute Umana a<o a q determinare un innalzamento del livello tecnologico, della qualità, della dimensione e della compeggvità del sistema economico e produ=vo nazionale q q creare valore economico e sociale aumentare la qualità della vita

11 ALISEI - La Mission essere motore dell innovazione italiana nel se<ore delle Scienze della Vita in quanto sistema capace di costruire una mappa delle innovazioni e di gesgrla nella sua interezza essere generatore di ReG su finalità specifiche e di nuove forme organizza,ve; me<ere in rete le migliori esperienze preseng su territorio nazionale (stru<ure avanzate di ricerca pubblica, laboratori di ricerca industriale, stru<ure di produzione avanzata e di servizi a elevato valore aggiunto) essere acceleratore del processo di Trasferimento delle Conoscenze e delle Tecnologie dal se<ore della ricerca mulgdisciplinare a quello dell industria farmaceugca- biomedicale essere facilitatore per l a<razione di capitale pubblico e/o privato, indispensabile per lo sviluppo di proge= innova,vi

12 ALISEI ObieUvi Strategici del Cluster - 1 essere aperto e inclusivo rappresentare tuu i principali agori e stakeholder Ricerca pubblica e privata Formazione Imprenditoria Is6tuzioni essere trasversale e pervasivo le temabche considerate operano nel se1ore delle q q q q biotecnologie nanoscienze farmaceu6ca nutraceu6ca q tecnologie diagnos6che e di supporto alla qualità della vita q q q q robo6ca domo6ca telemedicina e- health

13 ALISEI ObieUvi Strategici del Cluster - 2 creare opportunità di crescita comune, a1raverso azioni concertate con i diversi ambi6 interconnessi abilitare soluzioni tecnologiche innovabve che q per la persona, concorrano a realizzare un percorso di vita nell otca di un guadagno di salute (healthy living, ac6ve ageing) q per il sistema, realizzino nuovi modelli di erogazione dei servizi più efficaci, centra6 sulla persona, in grado di integrare il mondo sanitario con quello sociale Benessere Prevenzione Acuzie Cronicità Disabilità Guadagno di Salute

14 ALISEI TraieGorie Strategiche PSS ( ) q Approccio personalizzato ed integrazione terapia e diagnosi correlazione dei da6 clinici e diagnos6ci con le problema6che patologiche (le malate rare rappresentano un elemento di interesse anche per le PMI) q Ageing e patologie croniche evoluzione dell approccio preven6vo diagnos6co e terapeu6co per ridurre i cosb socio- sanitari q Tecnologie convergenb approccio sistemico e interdisciplinare ai problemi per favorire lo sviluppo di prodot innova6vi

15 ALISEI Macro TemaBche Driver PSS ( ) Nuovi Sistemi DiagnosBci: Biomarkers (omiche), metodi diagnos6ci non- invasivi, minim. invasivi (imaging molecolare, biosensori, lab on chip), in- vitro, ex- vivo (biomaker detec6on, nanodevice, fotonica, biosensori, immuno- sensori), in- vivo, POC. Farmaci e approcci terapeubci innovabvi: Nuovi farmaci e metodi di somministrazione, terapie avanzate (medicina personalizzata, terapie cellulari, medicina rigenera6va, ingegneria 6ssutale, nanomedicina), nutraceu6ca, uso smart- materials, polifarmacia, key technologies (omiche, modelli animali, delivery) E- health: interoperabilità e scalabilità seman6ca (integrazione big data di varia origine); cloud compu6ng e soluzioni ver6cali as- a- service; pa6ent empowerment e mobile health. Prevenzione: iden6ficazione dei fa1ori di rischio rela6vi all insorgenza e allo sviluppo di determinate malate; monitoraggio e sistemi di allarme e bonifica per rischi chimici, biologici, radioatvi e nucleari; alimentazione e nutrizione nella prevenzione delle malate cronico- degenera6ve; sicurezza degli alimen6; nutrizione personalizzata.

16 ALISEI - ProgeGo Incroci S3 Confronto preliminare ambib S3 regionali e PSS verificare l allineamento tra i driver strategici e le aree tema6che del Piano Strategico di Sviluppo di Alisei (PSS) e i documen6 di Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) espressi dalle Regioni di ALISEI

17 AmbiG di specializzazione espressi ed elaborag dai documeng S3 delle Regioni apparteneng ad Alisei. Ambiti di specializzazione Emilia Piemonte Liguria Lombardia Veneto Romagna Toscana Lazio Campania Puglia Sicilia Sardegna Friuli V.G. Occorrenze E- Health 12 Processi Sistema Sanitario 12 Diagnostica In- vitro e In- vivo 11 Alimenti funzionali e nutrizione 10 Biotecnologie 10 Qualità e Sicurezza Agroalimentare 10 Bioinformatica 9 Sviluppo nuovi farmaci 9 Terapie Avanzate 9 Ambient Assisted Living 8 Riabilitazione 8 Active & Healthy Ageing 7 Piattaforme omiche 6 Diagnostica per Immagini 6 Sviluppo Dispositivi medici 6 Meccatronica/robotica 6 Sensoristica e optoelettronica 6 Medicina Rigenerativa 5 Personalized Medicine 5 Sviluppo Vaccini 4 Biomateriali 4 Biobanche 4 Nanomedicina 3 Oncologia 3 Protesica Avanzata 3 Ambiente e Innovazione Sociale 2 Neurodegenerazione 2 Cardiovascolare 1 Smart Manufacturing Salute 1

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19 DaB S3 secondo driver PSS e al. (seconda aggregazione) Prevenzione 10 Toscana 8 Veneto Disposi6vi medici non diagnos6ci 6 4 e- Health Sicilia Lazio 2 Liguria 0 Campania Sardegna Nuovi sistemi diagnos6ci Varie Piemonte Puglia Emilia Farmaci e nuovi approcci terapeu6ci Lombardia Friuli V.G.

20 ProgeGo Incroci S3 Alisei Confronto preliminare ambib S3 regionali e PSS

21 ALISEI - ProgeGo Incroci S3 Conclusioni

22 ALISEI Ipotesi OperaBve emergenb dal doc S3 q Roadmap delle auvità del Cluster che tenga conto anche di quanto evidenziato nell analisi S3 q Inizia6ve forma6ve e di divulgazione e/o di proget pilota per definire best prac6ce e case studies in tema di Pre Commercial Procurement e di Public Procurement of InnovaGon q Linee guida nella definizione degli ambi6 a livello salute q Quadro più puntuale del Se1ore Scienze della vita per ogni singola regione, mappatura condivisa e de1agliata delle aziende e degli enb di ricerca per singola regione

23 I 4 progeu di ricerca ammessi al finanziamento ProgeGo Capofila Budget M Euro IVASCOMAR Dompé SpA 9,0 DNA on Disk STMicroelectronics 11,5 IRMI AT Grade 10,1 MEDINTECH Novar6s Vaccines and Diagnos6cs 10,3 Soci del Consorzio CBM partecipanb ai progeu: LN- CIB proge1o DNA on Disk proponente con un budget di Euro 1,5M UniTS proge1o IRMI terzo affidatario del proponente Villa Maria Hospital Budget Totale Approvato: 40,9 M

24 I 4 progeu di ricerca ammessi al finanziamento IVASCOMAR Iden6ficazione, validazione e sviluppo commerciale di nuovi biomarcatori diagnosbci e prognos6ci per malate complesse (Alzheimer, Parkinson, Sclerosi Mul6pla, Diabete di 6po 1) tu1e condizioni patologiche croniche, con alta incidenza ed eleva6 cos6 sociali - importante effe1uare diagnosi precoce, iden6ficare lo stadio della malaua e valutare l efficacia terapeubca DNA on Disk PiaGaforma e kit diagnosbci per la salute dell uomo in ambito oncologico, neurologico, infetvologico e delle malate legate alla povertà - ricercare, sviluppare e proto6pare nuovi disposibvi a basso costo e di facile u6lizzo da applicare alla microele1ronica e microfluidica (MEMS- MicroElectroMechanicalSystems) - perme1e lo sviluppo di sistemi diagnos6ci mul6analisi, basa6 su lab- on disk e sulla microfluidica centrale, sample- in answer- out, facili da usare, a basso rischio e a basso costo

25 I 4 progeu di ricerca ammessi al finanziamento IRMI Creazione di una infrastrugura mulbregionale (Italian Regenera6ve Medicine Infrastructure: Irmi) per lo sviluppo delle terapie avanzate finalizzate alla rigenerazione d organi e tessub La medicina rigenerabva è mul6disciplinare e necessita di - infrastrugure centralizzate per armonizzare necessità/competenze pubbliche e private e per ges6re tu1a la filiera che dalla ricerca porta al le1o del paziente - rete di collaborazioni atve tra i membri del consorzio, avviando processi di specializzazione Italiana nel segore della Medicina RigeneraBva MEDINTECH Tecnologie convergen6 per aumentare la sicurezza e l efficacia di farmaci e vaccini - modello integrato - pia1aforma tecnologica da applicare alla medicina personalizzata - biomarcatori che dis6nguano la condizione patologica da quella fisiologica per q monitorare la risposta biologica ed immunitaria a farmaci e vaccini q oumizzare i tragamenb e le posologie

26 Vi ringrazio della vostra cortese agenzione Laura Cerni Consorzio CBM Scrl c/o AREA Science Park Basovizza (Trieste) Telefono: Cell:

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