( ) L Indice di Sicurezza, invece, è un parametro di sicurezza strutturale (noto anche come Indice di Rischio), dato da:

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2 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELL ATTIVITÀ ONOSITIVA (art. 4 comma 1 del Decreto Ministeriale n. 58 del 28/02/2017; e successivi aggiornamenti del 07/03/2017) 1. INTRODUZIONE Il presente elaborato riporta i risultati ottenuti per la classificazione del rischio sismico della costruzione secondo le Linee Guida per la lassificazione del Rischio Sismico delle ostruzioni approvate con D.M. n. 58 del 28/02/2017. ome previsto dalle suddette linee guida, la classificazione sismica è stata effettuata adottando il metodo convenzionale, per il quale sono previste otto lassi di Rischio, con rischio crescente da A + a G. 2. RISULTATI DEL METODO ONVENZIONALE Il metodo convenzionale consente di assegnare una classe di rischio (da A + a G) pari alla minima tra due classi di rischio distinte e funzione di due parametri: - l Indice di Sicurezza (IS-V); - la Perdita Annuale Media attesa (PAM). 2.1 Determinazione della classe IS-V L Indice di Sicurezza, invece, è un parametro di sicurezza strutturale (noto anche come Indice di Rischio), dato da: PGA ( SLV) IS - V = ; PGA SLV dove: PGA (SLV) e PGA D (SLV) sono, rispettivamente, le accelerazioni di picco al suolo di capacità e di domanda corrispondenti al raggiungimento dello Stato Limite di Salvaguardia della Vita (SLV). Per la struttura in oggetto, dall analisi si ottiene: D ( ) PGA (SLV) PGA D (SLV) IS-V In base al valore di IS-V è stato possibile assegnare una classe di rischio pari a A+ (cfr. Tabella 1). Tabella 1 - Attribuzione della lasse di Rischio IS-V in funzione dell entità dell Indice di Sicurezza. Indice di Sicurezza (IS-V) lasse IS-V 100 % < IS-V A + IS-V 80 % < IS-V 100 % A IS-V 60 % < IS-V 80 % B IS-V 45 % < IS-V 60 % IS-V 30 % < IS-V 45 % D IS-V 15 % < IS-V 30 % E IS-V IS-V 15 % F IS-V 2.2 Determinazione della classe PAM Il PAM è un parametro di tipo economico che dipende dai costi di ricostruzione (R) associati a ciascuno stato limite. L indice PAM è pari all area sottesa alla curva delle percentuali dei costi di ricostruzione in funzione delle frequenze corrispondenti ad ogni stato limite. Vengono definiti gli stati limite indicati nella Tabella 2, con i corrispondenti costi di ricostruzione (R). 2

3 Tabella 2 - Percentuale del costo di ricostruzione (R), associata al raggiungimento di ciascuno stato limite. Stato Limite R [%] Stato Limite di Ricostruzione SLR 100 Stato Limite di ollasso SL 80 Stato Limite di Salvaguardia della Vita SLV 50 Stato Limite di Danno SLD 15 Stato Limite di Operatività SLO 7 Stato Limite di Inizio Danno SLID 0 Per la determinazione del PAM si percorrono i seguenti passi: 1) analisi della struttura e determinazione delle accelerazioni di picco al suolo di capacità e di domanda corrispondenti agli stati limite di salvaguardia della vita [PGA (SLV) e PGA (SLD)] e di danno [PGA D (SLV) e PGA D (SLD)]: Stato Limite PGA PGA D [a g/g] [a g/g] SLV SLD ) calcolo dei periodi (T rc ) di ritorno associati a PGA (SLV) e PGA (SLD) utilizzando la relazione: dove: max T T R (SLV) η PGA ( ) ( SLV) ( ) RD SLV ;10 anni min TRD( SLD) PGAD SLV η = 1/0,490 se a g > 0,25g η = 1/0,430 se 0,15g < a g 0,25g η = 1/0,356 se 0,05g < a g 0,15g η = 1/0,340 se a g 0,05g PGA PGA 3) calcolo delle frequenze medie annue per ognuno dei seguenti stati limite: D T R (SLD) ( SLD) ( SLD) η ;T R ( SLV) 10 anni λ(slid) λ(slo) λ(sld) λ(slv) λ(sl) λ(slr) 0,1 min[1,67 λ(sld); 0,1] 1/T rc (SLD) 1/T rc (SLV) 0,49 λ(slv) λ(sl) Nel seguito sono riportati i risultati del calcolo dei periodi e delle frequenze. Stato Limite SL T R λ R [anni] [anni] -1 [%] Stato Limite di Ricostruzione SLR Stato Limite di ollasso SL Stato Limite di Salvaguardia della Vita SLV Stato Limite di Danno SLD Stato Limite di Operatività SLO Stato Limite di Inizio Danno SLID ) calcolo del PAM: 5 1 PAM = i 1 i % i 1 % i % 2 i= 2 ([ λ( SL ) λ( SL )][ R ( SL ) + R ( SL )]) + λ( SL) R ( SLR) 3

4 Perdita economica diretta - R[%] SLR SL SLV SLD SLO SLR SL Frequenza media annua di superamento SLV SLD SLO SLID 0.1 Di Progetto Di Fatto La classe di rischio associata al PAM viene determinata sulla base della seguente Tabella 3. Tabella 3 - Attribuzione della lasse di Rischio PAM in funzione dell entità delle perdite medie annue attese. Perdita Media Annua attesa (PAM) lasse PAM PAM 0,5 % A + PAM 0,5 % < PAM 1,0 % A PAM 1,0 % < PAM 1,5 % B PAM 1,5 % < PAM 2,5 % PAM 2,5 % < PAM 3,5 % D PAM 3,5 % < PAM 4,5 % E PAM 4,5 % < PAM 7,5 % F PAM 7,5 % < PAM G PAM Per la struttura in oggetto, dall analisi si ottiene: PAM lasse PAM 0.47 A+ 2.3 lasse di Rischio Sismico (RS) In definitiva, la classe di rischio sismico (RS) risultante della struttura sarà la minima tra la classe IS-V e la classe PAM: lasse IS-V lasse PAM RS A+ A+ A+ 4

5 Minor rischio sismico A+ A B D E F G Maggior rischio sismico LASSE RISHIO SISMIO A+ IS-V: % PAM: 0.47% Timbro e firma 5

6 ATTESTATO DI LASSIFIAZIONE SISMIA (art. 4 comma 1 D.M. n. 58 del 28/02/2017; e successivi aggiornamenti del 07/03/1017) Dati identificativi della costruzione Dati catastali Foglio/i Particella/e Subalterno/i: da a lasse di Rischio della ostruzione Minor rischio sismico A+ A B D E F G Maggior rischio sismico LASSE RISHIO SISMIO A+ IS-V: % PAM: 0.47% IS-V [%] LASSE IS-V PAM [%] LASSE PAM A A+ Legenda Metodo di calcolo adottato: convenzionale IS-V = Indice di sicurezza della struttura (indice di rischio) allo SLV PAM = Perdita Annuale Media attesa (PAM) 6

7 Indice di Sicurezza Strutturale (IS-V) Minor rischio sismico + AIS-V AIS-V BIS-V IS-V 100% < IS-V 80% < IS-V 100% 60% < IS-V 80% 45% < IS-V 60% LASSE IS-V + AIS-V DIS-V 30% < IS-V 45% EIS-V 15% < IS-V 30% FIS-V IS-V 15% Maggior rischio sismico IS-V: % PGAc(SLV): 0.20 PGAd(SLV): 0.20 Legenda IS-V = PGA (SLV) / PGA D(SLV) PGA (SLV) = Accelerazione di picco al suolo di capacità corrispondente allo SLV PGA D(SLV) = Accelerazione di picco al suolo di domanda corrispondente allo SLV Parametri sismici Vita Nominale (V N ): 50 lasse d Uso (I-IV): lasse 3 Periodo di Riferimento (V R ): 75 Stato Limite P VR a g /g T R λ = 1/T R [%] [anni] [anni] -1 SLO SLD SLV SL Risultati calcolo Stato Limite PGA [a g /g] PGA D [a g /g] SLV SLD

8 Perdita Annua Media (PAM) Minor rischio sismico + APAM APAM BPAM PAM PAM 0,5% 0,5% < PAM 1,0% 1,0% < PAM 1,5% 1,5% < PAM 2,5% LASSE PAM + APAM DPAM 2,5% < PAM 3,5% EPAM FPAM 3,5% < PAM 4,5% 4,5% < PAM 7,5% PAM: 0.47% GPAM PAM 7,5% Maggior rischio sismico 5 1 PAM = i 1 i % i 1 % i % 2 i= 2 Periodi di ritorno e frequenze di capacità ([ λ( SL ) λ( SL )][ R ( SL ) + R ( SL )]) + λ( SL) R ( SLR) η ( ) ( ) ( ) ( ) PGA SLV T = R SLV max TRD SLV ;10 anni T ( ) ( ) R SLD = min TRD SLD PGAD SLV dove: λ( SLID) = 0,1 η= 1 0,49 0, se ag > 0,25g λ( SLO) = min[1,67 λ( ) 1 η= 1 0,430, se 0,15g< ag 0,25g λ( SLD) = TR( SLD) 1 η= 1 0,356, se 0,05g< ag 0,15g λ( SLV) = TR( SLV) η= 1 0,340, se ag 0,05g λ( SL) = 0,49 λ( SLV) λ( SLR) = λ( SL) PGA PGA D SLD ;0,1] ( SLD) ( SLD) η ; T R ( SLV) 10 anni Perdita economica diretta - R[%] SLR SL SLV SLD SLO SLR SL SLID Frequenza media annua di superamento SLV SLD SLO 0.1 Di Progetto Di Fatto 8

9 Stato Limite SL T R λ R [anni] [anni] -1 [%] Stato di Fatto (Prima dell'intervento) Stato Limite di Ricostruzione SLR Stato Limite di ollasso SL Stato Limite di Salvaguardia della Vita SLV Stato Limite di Danno SLD Stato Limite di Operatività SLO Stato Limite di Inizio Danno SLID Stato di Progetto (Dopo l'intervento) Stato Limite di Ricostruzione SLR Stato Limite di ollasso SL Stato Limite di Salvaguardia della Vita SLV Stato Limite di Danno SLD Stato Limite di Operatività SLO Stato Limite di Inizio Danno SLID Timbro e firma 9

10 ASSEVERAZIONE LASSI DI RISHIO SISMIO (art. 4 comma 1 del Decreto Ministeriale n. 58 del 28/02/2017; e successivi aggiornamenti del 07/03/2017) DATI IDENTIFIATIVI DELLA OSTRUZIONE omune: Barletta Indirizzo: via Monsignor Dimiccoli 525 Dati atastali Scuola Montessori Foglio/i Particella/e Subalterno/i: da a oordinate geografiche di 2 spigoli opposti della costruzione (WGS84 - gradi decimali - fuso 32-33). Spigolo 1 Lat Long Fuso: 33 Spigolo 2 Lat Long Fuso: 33 Il sottoscritto Ing Rosario Palmitessa iscritto all Ordine ingegneri BT, consapevole delle responsabilità penali e disciplinari in caso di mendace dichiarazione, PREMESSO che è in possesso dei requisiti richiesti dall art. 3 del Decreto Ministeriale n. 58 del 28/02/2017. che opera nella qualità di tecnico incaricato di effettuare la lassificazione del Rischio Sismico dello stato di fatto della costruzione sopra individuata. ASSEVERA Dalle analisi della costruzione emerge quanto segue: STATO DI FATTO: lasse di Rischio della costruzione: G; LA SEGUENTE DIHIARAZIONE Valore dell indice di sicurezza strutturale (IS-V): 0.00 %; Valore della Perdita Annua Media (PAM): 8.22 %; Linea Guida utilizzata come base di riferimento per le valutazioni, approvata con D.M. n. 58 del 28/02/2017; successivi aggiornamenti del 07/03/2017; la lasse di rischio è stata attribuita utilizzando il metodo convenzionale; si allega la relazione illustrativa dell attività conoscitiva svolta e dei risultati raggiunti. STATO ONSEGUENTE L INTERVENTO PROGETTATO: lasse di Rischio della costruzione: A+; Valore dell indice di sicurezza strutturale (IS-V): %; Valore della Perdita Annua Media (PAM): 0.47 %; Linea Guida utilizzata come base di riferimento per le valutazioni, approvata con D.M. n. 58 del 28/02/2017; successivi aggiornamenti del 07/03/2017; la classe di rischio è stata attribuita utilizzando il metodo convenzionale; estremi del Deposito/Autorizzazione al Genio ivile, ai sensi delle Autorizzazioni in zona sismica, si allega la relazione illustrativa dell attività conoscitiva svolta e dei risultati raggiunti. inerenti la valutazione relativa alla situazione post-intervento. EFFETTO DELLA MITIGAZIONE DEL RISHIO ONSEGUITO MEDIANTE L INTERVENTO PROGETTATO Gli interventi strutturali progettati consentono una riduzione del rischio sismico della costruzione ed il passaggio di un numero di lassi di Rischio, rispetto alla situazione ante opera, pari a: n. 7 classi. Data e luogo 09/01/2018 Timbro e firma 10