VALUTAZIONE DEI RISCHI STRESS LAVORO-CORRELATO (S L-C) RELAZIONE FINALE

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1 VALUTAZIONE DEI RISCHI STRESS LAVORO-CORRELATO (S L-C) RELAZIONE FINALE Lunedì novembre 5, dopo la comunicazione al Collegio Docenti e l'indagine preliminare sulla disponibilità, si è costituito il Gruppo di Valutazione (GV) per procedere all'attività in oggetto. Il suddetto gruppo risulta così composto: Componente ruolo Calmarini vice-preside Riboldi Collaboratrice del DS Bulgarelli Collaboratrice del DS 4 Bielli F.S. per la Valutazione- coordinatore 5 Curti F.S. per la Valutazione 6 Donzella Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza 7 Trippetta Referente Sicurezza (Primaria Arma) 8 Camponogara Referente Sicurezza (Secondaria Arma) 9 Borgotallo Docente Castellaro Gironda Docente fiduciaria Primaria Arma Franzè ATA collaboratore Arma Garzo ATA collaboratore Infanzia Arma Margari ATA collaboratore Castellaro 4 Lanteri ATA segreteria Arma 5 Sartore Tecnico Arma Si è ottenuto un gruppo rappresentativo di tutte le componenti lavorative dell'istituto, degli ordini scolastici nonché dei tre plessi in cui risulta suddiviso. Le riunioni plenarie si sono tenute in data novembre 5 e dicembre 5, intervallate da un periodo di riflessione personale, di reperimento di informazioni e opinioni, di condivisione delle valutazione con i colleghi. La presente relazione finale, compilata dal coordinatore, prof.ssa Bielli, è stata condivisa via mail con la maggioranza dei componenti e consegnata on line al Dirigente Scolastico, dott.ssa Fogliarini, in data dicembre 5.

2 GRIGLIA DI RACCOLTA DEI DATI OGGETTIVI (per la valutazione dello stress lavoro-correlato) RIFERIMENTO: A.S. 4-5 SEDE: Istituto Comprensivo Arma N. INDICATORE CATEGORIA ottimale d allerta d'allarme INVII COMMISSIONE L. /7 PER PROBLEMI CONNESSI A COMPORTAMENTI O AD ASSENZE RIPETUTE PER MALATTIA Personale ATA RICHIESTE DI TRASFERIMENTO PER INCOMPATIBILITA CON LA SITUAZIONE LAVORATIVA Personale ATA CLASSI CON PIÙ DI 7 ALLIEVI () 4 ESPOSTI DI CLASSI E/O DI GENITORI PERVENUTI AL DS Personale ATA 5 PROCEDIMENTI INTERNI PER SANZIONI DISCIPLINARI Personale ATA 6 SEGNALAZIONI PER PROBLEMI CONNESSI A RELAZIONI INTERPERSONALI O AD ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO PERVENUTE AL DS, AL DSGA, AL RLS O AL MC (se nominato) 7 RICHIESTE DI SPOSTAMENTI INTERNI PER INCOMPATIBILITA CON LA SITUAZIONE LAVORATIVA 8 CLASSI CON STUDENTI CERTIFICATI (per disturbi specifici dell apprendimento o dell attenzione) CHE NON HANNO L INSEGNATE DI SOSTEGNO Personale ATA Personale ATA PUNTEGGIO TOTALE GRIGLIA su 7 TOTALE INSEGNANTI DEL PLESSO: 88 TOTALE PERSONALE ATA (collaboratori e segreteria ): 5

3 NOTE DEL GV: - La griglia è stata compilata collegialmente in base alle informazioni raccolte da Gisella Lanteri e Daniela Aicardi della Segreteria (allegato ) - In merito al punto CLASSI CON PIÙ DI 7 ALLIEVI, il GV sottolinea che, pur non essendo stto superato tetto di 7 alunni per classe nell'anno scolastico scorso, si sono spesso verificati sforamenti dovuti alla suddivisione nelle classi degli alunni, n caso di assenza dei docenti. Inoltre la presenza di numerosi casi di alunni con bisogni educativi speciali e con disabilità (talvolta senza sostegno) comporterebbe un abbassamento della soglia 7alunni/classe. Infine nel corrente anno scolastico tre delle quattro prime della scuola secondaria superiore hanno superato la suddetta soglia. Per tanto il GV considera di collocare l'istituto in situazione di allerta. - In merito al punto 8 CLASSI CON STUDENTI CERTIFICATI (per disturbi specifici dell apprendimento dell attenzione) CHE NON HANNO L INSEGNATE DI SOSTEGNO, il GV sottolinea che con un notevole sforzo organizzativo e grazie alla disponibilità dei docenti, si è garantito un minimo di ore di sostegno a tutti gli alunni con disabilità, anche lieve; tale situazione è comunque poco sostenibile e colloca l'istituto in situazione di allerta. DATA DI COMPILAZIONE: novembre 5 IL GRUPPO DI VALUTAZIONE

4 CHECK LIST per la valutazione stress lavoro correlato Il GV decide di compilare le CHECK LIST per ciascuno dei plessi (vedi allegati) e di discutere i risultati in sede collegiale, attribuendo un punteggio ponderato a ciascun indicatore nelle CHECK LIST di Istituto. A - AREA AMBIENTE DI LAVORO N. INDICATORE buona discreta mediocre cattiva Il microclima (temperatura e umidità dell aria) delle aule e degli altri ambienti è adeguato? Si, ovunque e in ogni stagione Sì, ma non ovunque e non sempre No, in diversi ambienti e spesso No, in quasi tutti gli ambienti e quasi sempre L illuminazione (naturale e artificiale) è adeguata alle attività da svolgere? Si, ma di sera non dappertutto In molti ambienti di sera no Quasi ovunque no, specie di sera Si avverte l assenza di un riverbero fastidioso nelle aule e negli altri ambienti in cui si fa lezione? 4 Durante le attività didattiche si avverte l'assenza di rumore tale da NON costringere l insegnante ad alzare il tono della voce per farsi sentire? 5 Le aule e gli altri ambienti sono puliti e in ordine? 6 Si trova facilmente da parcheggiare l auto o il mezzo con cui si viene a scuola? Si, in tutti gli ambienti, anche se vuoti e ovunque Si, in tutti gli ambienti, ma solo se non sono vuoti In generale si, ma non in alcune circostanze Si, ma non sempre, durante le lezioni Si, ma dipende dall ora in cui si arriva No, ma solo negli ambienti vuoti In diversi momenti no Spesso no, durante le lezioni No, se non si arriva all inizio delle lezioni No, anche se gli ambienti sono pieni Quasi sempre no, anche per tempi prolungati Quasi sempre no, anche prima delle lezioni No, è difficilissimo trovare posto AMBIENTE DI LAVORO PUNTEGGIO PARZIALE 4 su 4 6 NOTE DEL GV: - Al punto la situazione critica si avverte nei locali-mensa dei plessi di Arma Infanzia e Arma Sede; il locale mensa principale di Arma Sede è usato periodicamente come Aula Magna per collegi docenti ed altri incontri e la situazione di riverbero acustico risulta particolarmente fastidiosa - Al punto 4 la situazione critica riguarda i locali di segreteria posit al piano rialzato del plesso di Arma Sede. Tali locali sono separati dal corridoio mediante pareti in vetro che non sono fonoassorbenti e, in particolari momenti della giornata scolastica (intervallo, ingresso, uscita...) il rumore è eccessivo e disturbante il normale svolgimento dei lavori amministrativi - La situazione al punto 6 è molto critica per i plessi Arma Infanzia e Arma Sede, non dotati di aree di parcheggio riservate e soggetti a sovraffollamento giornaliero, settimanale e periodico (ingressi e uscite, mercato settimanale, periodi di vacanza...)

5 B AREA CONTESTO DI LAVORO N. INDICATORE buona Il regolamento d istituto viene rispettato da tutto il personale scolastico? I criteri per l assegnazione degli insegnanti alle classi sono condivisi e rispettati? I desiderata relativi all orario di servizio sono rispettati? 4 Le circolari emesse dal DS sono adeguate? 5 I ruoli del personale con funzioni specifiche sono definiti attraverso un organigramma delle competenze? 6 Le istruzioni e le indicazioni per lo svolgimento del proprio lavoro sono ben realizzate, coerenti e precise? 7 Gli obiettivi e le priorità del lavoro vengono condivisi? 8 Il DS ascolta il personale e tiene conto di quello che dice? Si, viene tenuto sempre presente da tutti Si, sono stati condivisi e, quando possibile, sono sempre rispettati Nei limiti del possibile, sempre Si, sono chiare e puntuali Si, e l organigramma è molto chiaro e preciso Si, ognuno sa sempre cosa deve fare Si, sia all inizio dell anno sia periodicamente Si, fa tutto il possibile discreta si, ma a volte qualcuno non lo applica Si, sono stati condivisi, ma non sempre sono rispettati si, ma ogni anno a qualcuno capita proprio il contrario Si, sono chiare, anche se a volte risultano troppo numerose Si, anche se l organigramma non è sempre chiaro e preciso si, ma a volte bisogna interpretarle Si, all inizio dell anno, poi però a volte vengono modificati Si, ascolta tutti, ma non sempre decide di conseguenza mediocre No, c è chi lo applica e chi no No, sono stati condivisi ma spesso non sono rispettati No, i desiderata vengono chiesti ma poi spesso non rispettati No, a volte sono poco chiare o carenti di informazioni No, l organigramma è troppo sintetico e per nulla chiaro No, diverse volte sono poco precise e contraddittorie No, vengono condivisi all inizio dell anno, ma poi spesso modificati No, ascolta ma poi spesso decide solo lui cattiva No, quasi nessuno se ne ricorda No, non sono stati condivisi, decide solo il DS No, spesso i desiderata non vengono neanche chiesti No, spesso mancano informazioni o non sono chiare No, non c è alcun organigramma e i ruoli sono confusi No, sono imprecise e contraddittorie No, il sistema è quello di dare solo istruzioni, man mano che servono No, ascolta poco e con fatica e poi comunque decide lui CONTESTO DEL LAVORO - PUNTEGGIO PARZIALE - B 8 su

6 C AREA CONTENUTO DEL LAVORO PERSONALE DOCENTE N. INDICATORE buona C è coerenza all interno dei cc.d.c./team sui criteri di valutazione dell apprendimento degli allievi? I principi e i messaggi educativi sono condivisi all interno dei cc.d.c./team? Il DS approva e sostiene il ruolo educativo degli insegnanti? 4 All interno dei cc.d.c./team c è sostegno reciproco rispetto a situazioni didatticamente o educativamente difficili? 5 Vengono organizzati incontri tra insegnanti a carattere interdisciplinare? 6 Per la formazione delle classi iniziali, vengono applicati dei criteri condivisi? 7 Sono previste attività curricolari e di recupero tese a migliorare la conoscenza della lingua italiana per gli allievi stranieri? 8 I cc.d.c./team forniscono a famiglie e allievi tutte le informazioni che possono rendere più trasparente il processo insegnamentoapprendimento? 9 Il DS promuove l offerta formativa dell istituto e l aggiornamento degli insegnanti? Si, c è coerenza e piena condivisione Si, c è coerenza e piena condivisione e in modo convinto Si, c è sempre grande sintonia e aiuto reciproco Si, regolarmente Si, condivisi e trasparenti Si, inserite nel POF e coordinate da una FS Si, le informazioni sono numerose, dettagliate e distribuite nel tempo Si, con diverse iniziative sia interne che di apertura al territorio discreta si, ma problema può nascere agli scrutini si, ma problema può nascere per alcune situazioni Si, lo approva ma a volte non lo sostiene si, ma più facilmente sul versante didattico Si, ma non tanto spesso Si, ma a volte poi ne vengono applicati anche altri Si, inserite nel POF e affidate agli insegnanti più sensibili Si, vengono date adeguate informazioni, ma prevalentement e all inizio dell anno Si, con alcune iniziative interne all istituto mediocre No, non sempre e i problemi emergono agli scrutini No, non sempre e i problemi emergono in diverse situazioni No, fatica a sostenerlo e tende a non interessarsene No, solo tra i colleghi che hanno simpatia reciproca No, quasi mai No, ci sono alcuni criteri ma spesso vengono disattesi No, il POF non le prevede, ma ci sono diversi insegnanti che lo fanno No, se ne accenna solo in alcune occasioni No, le azioni promozionali sono poche e discontinue cattiva No, gli insegnanti si trovano spesso in totale disaccordo tra loro No, gli insegnanti si trovano spesso in totale disaccordo tra loro No, spesso sembra remi addirittura contro No, ognuno tende a lavorare da solo e non si interessa degli altri No, mai No, decide solo il DS, sulla base di suoi parametri Il POF non le prevede e se ne occupano solo gli insegnanti che hanno il problema No, se ne accenna solo all inizio dell anno e poi basta No, non vi è alcun tipo di promozione CONTESTO DEL LAVORO PERSONALE INSEGNANTE - PUNTEGGIO PARZIALE - C 7 su 6

7 C AREA CONTENUTO DEL LAVORO PERSONALE AMMINISTRATIVO N. INDICATORE buona discreta mediocre cattiva Le mansioni da svolgere sono ben definite e circoscritte? Si, ognuno ha le sue e sa bene cosa deve fare si, ma a volte capitano delle cose che non si sa a chi spettano Spesso no, ci si deve mettere d accordo su chi le fa No, c è parecchia confusione e ognuno fa quel che vuole Il lavoro può procedere senza interruzioni? Si, salvo eccezioni veramente rare si, ma volta capita che si venga interrotti per fare altro no, spesso capita che si venga interrotti per fare altro No, vi sono continue interruzioni e distrazioni 6 Lo svolgimento del proprio lavoro quotidiano permette di eseguire un compito alla volta? no, più volte capita di dover fare due cose contemporaneame nte No, capita spessissimo di dover fare più cose contemporaneame nte 4 La quantità quotidiana di lavoro da svolgere è prevedibile? Si, all inizio della giornata si sa sempre cosa si dovrà fare No, ci sono spesso delle emergenze che sovraccaricano di lavoro No, è una continua emergenza, inizi la giornata e può capitare di tutto 5 C è coerenza tra le richieste del DS e quelle del DSGA? No, spesso c è contrasto, specie sulle priorità da dare a certe cose No, quasi mai sono coerenti, specie sui tempi e sulle priorità 6 Il software a disposizione è di facile impiego? Si, non si blocca e c è sempre il tempo per imparare ad usarlo Si, ma a volte si blocca e quello nuovo non arriva con largo anticipo No, spesso si blocca e quello nuovo arriva tardi No, si blocca spessissimo e quello nuovo arriva all ultimo momento 7 Il DSGA supporta il personale quando bisogna affrontare nuove procedure di lavoro o applicare una nuova normativa?, con cura e professionalità Si, anche se a volte un po frettolosamente Non sempre, a volte se ne disinteressa Quasi mai e solo se si insiste 6 CONTESTO DEL LAVORO PERSONALE AMMINISTRATIVO PUNTEGGIO PARZIALE - C 9 su

8 C AREA CONTENUTO DEL LAVORO PERSONALE AUSILIARIO N. INDICATORE buona discreta mediocre cattiva Le mansioni da svolgere sono ben definite e circoscritte? Si, ognuno ha le sue e sa bene cosa deve fare si, ma a volte capitano delle cose che non si sa a chi spettano Spesso no, ci si deve mettere d accordo su chi le fa No, c è parecchia confusione e ognuno fa quel che vuole Il lavoro può procedere senza interruzioni? Si, salvo eccezioni veramente rare si, ma volta capita che si venga interrotti per fare altro punti no, spesso capita che si venga interrotti per fare altro No, vi sono continue interruzioni e distrazioni Lo svolgimento del proprio lavoro quotidiano permette di eseguire un compito alla volta? no, più volte capita di dover fare due cose contemporaneame nte No, capita spessissimo di dover fare più cose contemporaneame nte 4 La quantità quotidiana di lavoro da svolgere è prevedibile? Si, all inizio della giornata si sa sempre cosa si dovrà fare punti No, ci sono spesso delle emergenze che sovraccaricano di lavoro No, è una continua emergenza, inizi la giornata e può capitare di tutto 5 C è coerenza tra le richieste del DS e quelle del DSGA? No, spesso c è contrasto, specie sulle priorità da dare a certe cose No, quasi mai sono coerenti, specie sui tempi e sulle priorità 6 Le macchine e le attrezzature a disposizione sono di facile impiego? Si, generalmente non ci sono problemi si, ma ci sono anche quelle molto vecchie e faticose da gestire Diverse volte no, alcune non hanno le istruzioni e altre sono molto vecchie Decisamente no, le macchine e le attrezzature creano moltissimi problemi 7 Il carico di lavoro è ripartito equamente tra tutto il personale? Si, c è molta attenzione su questo aspetto Non sempre, e quando succede non è ben chiaro il motivo Spesso no, e senza motivo plausibile CONTESTO DEL LAVORO PERSONALE AUSILIARIO PUNTEGGIO PARZIALE - C su 4

9 C4 AREA CONTENUTO DEL LAVORO PERSONALE TECNICO Il GV decide di procedere alla compilazione di quest'area, pur non essendo obbligatoria in un Istituto Comprensivo, considerata la presenza di un tecnico di laboratorio informatico. N. INDICATORE buona discreta mediocre cattiva Le mansioni da svolgere sono ben definite e circoscritte? Si, ognuno ha le sue e sa bene cosa deve fare si, ma a volte capitano delle cose che non si sa a chi spettano Spesso no, ci si deve mettere d accordo su chi le fa No, c è parecchia confusione e ognuno fa quel che vuole Il lavoro può procedere senza interruzioni? Si, salvo eccezioni veramente rare si, ma volta capita che si venga interrotti per fare altro punti no, spesso capita che si venga interrotti per fare altro No, vi sono continue interruzioni e distrazioni Lo svolgimento del proprio lavoro quotidiano permette di eseguire un compito alla volta? no, più volte capita di dover fare due cose contemporaneame nte No, capita spessissimo di dover fare più cose contemporaneame nte 4 La quantità quotidiana di lavoro da svolgere è prevedibile? Si, all inizio della giornata si sa sempre cosa si dovrà fare punti No, ci sono spesso delle emergenze che sovraccaricano di lavoro No, è una continua emergenza, inizi la giornata e può capitare di tutto 5 C è coerenza tra le richieste del DS (o DSGA) e quelle del responsabile di laboratorio o degli insegnanti che utilizzano il laboratorio? No, spesso c è contrasto, specie sulle priorità da dare a certe cose No, quasi mai sono coerenti, specie sui tempi e sulle priorità 6 Le macchine e le attrezzature a disposizione (anche informatiche) sono di facile impiego? Si, generalmente non ci sono problemi si, ma ci sono anche quelle molto vecchie e faticose da gestire Diverse volte no, alcune non hanno le istruzioni e altre sono molto vecchie Decisamente no, le macchine e le attrezzature creano moltissimi problemi 7 Il responsabile di laboratorio supporta il personale quando bisogna affrontare nuove procedure di lavoro o utilizzare nuove macchine o attrezzature? 8 Il personale opera stabilmente sempre nello stesso laboratorio?, con cura e professionalità Si Si, anche se a volte un po frettolosamente Si, ma con alcune eccezioni Non sempre, a volte se ne disinteressa No, spesso si è costretti a passare da un laboratorio all altro Quasi mai e solo se si insiste No, ad ogni anno scolastico si cambia laboratorio Non presente CONTESTO DEL LAVORO PERSONALE TECNICO PUNTEGGIO PARZIALE - C4 7 su

10 PUNTEGGIO TOTALE CHECK LIST - A+B+C+C+C+C4 68 su 77 DATA DI COMPILAZIONE: dicembre 5 IL GRUPPO DI VALUTAZIONE

11 VALUTAZIONE COMPLESSIVA E INDIVIDUAZIONE DEL LIVELLO DI RISCHIO Per la determinazione del PUNTEGGIO FINALE il GV fa riferimento al metodo operativo proposto dal presente strumento ed esegue il seguente calcolo: PUNTEGGIO FINALE= PUNTEGGIO TOTALE GRIGLIA + CHECK LIST (A+B+C+C+C+C4) + 68 = 79 In base alla tabella allegata alla sezione E dello strumento per la valutazione dei rischi lavoro-stress correlato, l'istituto Comprensivo Arma di colloca a livello di rischio MEDIO (punteggio finale minore o uguale a 5. Per tanto le AZIONI suggerite da mettere in atto sono: Ripetere l intera indagine (griglia + check list) ogni a.s., ripetere l intervento formativo ogni - aa.ss. e realizzare interventi migliorativi nelle aree che hanno ottenuto un punteggio parziale 5% del massimo INDICAZIONI SUI POSSIBILI INTERVENTI MIGLIORATIVI AREA INDICATORE PUNTEGGI O A A A A C C A - Il microclima (temperatura e umidità dell aria) delle aule e degli altri ambienti è adeguato? A - Si avverte l assenza di un riverbero fastidioso nelle aule e negli altri ambienti in cui si fa lezione? A4 - Durante le attività didattiche si avverte l assenza di rumore tale da NON costringere il lavoratore ad alzare il tono della voce per farsi sentire? A6 - Si trova facilmente da parcheggiare l auto o il mezzo con cui si viene a scuola? C./ -Il lavoro può procedere senza interruzioni? C.7 - Il DSGA supporta il personale quando bisogna affrontare nuove procedure di lavoro o applicare una nuova normativa? POSSIBILI INTERVENTI MIGLIORATIVI - sistemazione del punto-accoglienza al piano rialzato (Arma Sede) con struttura protetta contro il freddo ed il rumore - valutazione delle postazioni di sorveglianza nei corridoi 6 - montaggio pannelli fonoassorbenti nelle aule mensa e nell'aula Magna - insonorizzazione dei locali di segreteria al piano rialzato (Arma Sede) - miglioramento della gestione dei momenti critici (ingresso, uscita, intervallo...) - contatto con l'amministrazione comunale per l'analisi del problema 6 - maggior rispetto dell'orario da parte dell'utenza interna ed esterna - chiusura della porta in orari critici - verifica della funzionalità dell'orario della segreteria con quello scolastico dei docenti - potenziamento di comunicazioni non dirette (box per la raccolta di richieste, uso di ...) - organizzazione più puntuale e suddivisione dei compiti 6 - potenziamento della conoscenza reciproca e aumento dei momenti di confronto costruttivo - Convincere il DSGA a svolgere questa parte del proprio lavoro, anche attraverso i momenti di formazione previsti dalla normativa (D.Lgs. 8/8, art. 7) a favore dei preposti (il DSGA è individuato quale preposto rispetto a

12 tutto il personale amministrativo) C C.//4- Il lavoro può procedere senza interruzioni? - organizzazione più puntuale e suddivisione dei compiti - potenziamento del rispetto di regole, orari e ruoli - introdurre (o potenziare) i momenti di ascolto rispetto alle modalità operative di lavoro del personale, per cercare di ridurre l accavallarsi di consegne diverse, coinvolgendo i lavoratori (per gruppo omogenei) nella scelta delle migliori soluzioni - collaborazione tra i lavoratori (docenti, ata amministrativie ed ausiliari) - studiare la gestione delle situazioni d emergenza per sovraccarico di lavoro, istituendo dei veri e propri sistemi di pronto intervento(spostamento colleghi, ridistribuzione dei compiti, ecc.) C C.5 - C è coerenza tra le richieste del DS e quelle del DSGA? - condividere il mansionigramma con il DSGA - evitare, se non per situazioni di urgenza, di sovrapporsi al DSGAnell organizzazione del lavoro degli amministrativi DATA DI CONSEGNA CARTACEA : dicembre 5 IL GRUPPO DI VALUTAZIONE

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