Struttura e ordinamento delle società commerciali
|
|
- Geronimo Grossi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Struttura e ordinamento delle società commerciali 1
2 Struttura e ordinamento delle società commerciali Le società di persone 2
3 Le società di persone Società in nome collettivo (Snc) Società in accomandita semplice (Sas) Caratteristiche generali delle società di persone: ü Assenza di personalità giuridica; ü Autonomia patrimoniale imperfetta; ü Responsabilità illimitata e solidale dei soci; 3
4 Le società di persone Società in nome collettivo (Snc) Rispondono Illimitatamente e solidalmente Società in accomandita semplice (Sas) Soci accomandatari Soci accomandanti Rispondono limitatamente 4
5 Società in nome collettivo Il carattere prevalente di questo tipo di Società è l elemento personale decisamente sovraordinato a quello patrimoniale non esiste un livello minimo obbligatorio di capitale sociale; i conferimenti possono avere ad oggetto danaro, beni e servizi; i soci non possono svolgere attività concorrenti con quella della società (articolo 2301 del Codice Civile); le quote non possono essere cedute liberamente e si trasferiscono agli eredi in caso di morte; il nome della Società è dato dalla sua ragione sociale nella quale deve comparire almeno il nome di uno dei soci e la sigla s.n.c. (articolo 2292 del Codice Civile); Il reddito della società viene tassato in capo ai soci
6 S.n.c.: la struttura organizzativa Assenza del metodo assembleare nella struttura aggregativa; Sovrapposizione della funzione di amministrazione a quella di proprietà/conduzione L amministrazione deve essere affidata obbligatoriamente ad uno o più dei soci in via congiunta o disgiunta.
7 S.n.c.: disciplina del bilancio La norma ( art.2261) si limita a prescrivere l obbligo degli amministratori di presentare ai soci non amministratori un rendiconto, vale a dire, un documento contenente informazioni utili al controllo della gestione che consente di conoscere il risultato dell attività sociale Contabilmente esso è costituito da un prospetto numerico che permette a chi ha svolto un attività di amministrazione per conto altrui di mostrare i risultati dell attività stessa. Per la redazione di questo documento non vi sono obblighi di forma e di struttura, ad eccezione dei criteri di valutazione che devono essere quelli previsti per le società di capitali; Il rendiconto non è assoggettato ad obblighi di pubblicità
8 S.n.c.: obblighi contabili Gli amministratori della Società di persone devono tenere i libri e le altre scritture contabili prescritti dall articolo 2214 del Codice Civile, vale a dire, il libro giornale ed il libro degli inventari Ø Il libro giornale deve indicare giornalmente le operazioni (art.2216) relative all esercizio dell impresa allo scopo di ricostruire i rapporti da essa posti in essere. Ø L inventario (art.2217), da redigersi all inizio dell esercizio dell impresa e successivamente ogni anno. Contiene l indicazione e la valutazione delle attività e delle passività. L inventario deve dimostrare in modo veritiero e corretto gli utili conseguiti o le perdite sofferte nel periodo trascorso dalla data dell ultimo inventario.
9 S.n.c.: obblighi contabili Se Sempre ai sensi dell art.2217 per le valutazioni di bilancio gli amministratori devono attenersi ai criteri stabiliti per i bilanci delle società per azioni in quanto applicabili. Oltre al libro giornale ed al libro degli inventari, gli amministratori devono tenere le altre scritture contabili richieste dalla natura e dalla dimensione dell impresa, quali ad esempio le scritture obbligatorie ai fini fiscali
10 Struttura e ordinamento delle società commerciali La società di capitali 10
11 Le società di capitali Società per azioni (Spa) Società in accomandita per azioni (Sapa) Società a responsabilità limitata (Srl) Caratteristiche generali: ü Società dotate di personalità giuridica; ü Autonomia patrimoniale perfetta; ü Responsabilità limitata deisoci; 11
12 Considerazioni introduttive sul fenomeno societario Oltre al diverso regime di responsabilità, nelle società di capitali la prevalenza dell'elemento capitale rispetto a quello personale comporta la necessità di una disciplina decisamente più articolata e dettagliata con riferimento a diversi aspetti Ø l iter di costituzione è comparativamente più complesso e presidiato da norme di tutela dei terzi Ø è prevista un organizzazione di genere corporativo con organi dotati di attribuzioni e funzioni definite dalla legge Ø Ø il potere di amministrazione è svincolato dalla qualità di socio Ø l attività della società è pubblicizzata ogni anno tramite il deposito obbligatorio del bilancio Ø il reddito prodotto dalla società è assoggettato a IRAP e ad IRES in capo alla società stessa (e non concorre alla formazione del reddito imponibile dei singoli soci se distribuito) Ø lo status di socio è liberamente trasferibile 12
13 Società di capitali Società per azioni pluripersonali unipersonali Società in accomandita per azioni Società a responsabilità limitata pluripersonali unipersonali 13
14 1. La società per azioni 14
15 Caratteristiche principali delle Società per azioni: Polverizzazione del capitale e frazionamento del rischio rendono idoneo il modelloalla grande dimensione aziendale e agli elevatifabbisogni finanziari; Raccolta del capitale di rischio favorita dalle modalità di acquisizione/circolazione del titolo azionario; Maggiori possibilità di accesso a mezzi alternativi di finanziamento del fabbisogno aziendale( es. obbligazioni azioni proprie) Sistemi di governance capitalistici: struttura organi sociali e modalità di funzionamento che almeno idealmente distinguono proprietà da governo Sistemi di protezione più forti e incisivi del capitale per la tutela dei diritti deiterzi ( in sede di sottoscrizioni,conferimenti, valutazioni di esercizio) 15
16 Caratteristiche della società per azioni : ØLa ragione sociale deve contenere l indicazione spa (art.2326) ØLa dimensione può essere a larga base azionaria o a ristretta base azionaria (art.2325 bis) 16
17 2325 bis definizione delle società che fanno ricorso al capitale di rischio Società aperte fanno ricorso al mercato del capitale di rischio, o perché quotate sui mercati regolamentati o perché hanno azioni diffuse presso il pubblico in misura rilevante Società chiuse vale a dire quelle che non fanno ricorso al mercato del capitale di rischio, e si caratterizzano per una compagine sociale concentrata in pochi soci, spesso appartenenti al medesimo gruppo familiare. Non tutte le azioni possono essere negoziate nel mercato ufficiale di Borsa ma solo quelle ammesse alla quotazione. I requisiti per l'ammissione a tale listino stabiliti dalla Consob : redditività (almeno 3 anni Ro e Rn positivo)diffusione (25% flottante) patrimonio netto (PN milioni, milioni per le banche) certificazione del bilancio dell'ultimo esercizio.
18 Società per azioni Importo minimo di capitale sociale ( art.2327) di versamento (25% art.2439) e obbligo di riserva legale (1/5 C.S. art. 2430) Libri obbligatori: libro dei soci, del C.d.A., del Collegio sindacale, delle assemblee dei soci, delle obbligazioni Scritture obbligatorie art obbligo di pubblicazione del bilancio + norme di redazione del bilancio 18
19 Capitale sociale e titoli azionari Nelle società per azioni il capitale sociale è rappresentato da azioni Ø Gli azionisti ricevono un dividendo variabile in relazione all utile conseguito dall impresa e alle decisioni deliberate dall assemblea dei soci. Ø La possibilità di suddividere il capitale sociale in tante piccole frazioni consente di diffondere il capitale di rischio tra una molteplicità di persone, convogliando verso la stessa società risorse monetarie spesso molto elevate. Ø Le società per azioni, entro i limiti imposti dalla legge e nell ambito della propria autonomia statutaria, possono emettere varie categorie di azioni (ordinarie, privilegiate, di risparmio, garantite) fornite di diritti diversi. 19
20 Che si intende per valore dell azione? Valore nominale: E dato dal rapporto capitale sociale/numero azioni in circolazione. Può anche non essere indicato Valore di emissione E il prezzo che pagano gli azionisti quando vengono emesse le azioni (uguale o superiore al valore nominale) Valore contabile E quello desunto dal rapporto tra capitale netto e numero delle azioni in circolazione Valore di mercato E il prezzo che si forma per effetto delle contrattazioni ( borsa/quotazione) Valore di rimborso E il valore corrisposto all azionista al momento dello scioglimento della società o della riduzione del capitale con rimborso 20
21 Capitale sociale e titoli azionari Le azioni sono titoli di credito che rappresentano una frazione (o quota-parte del capitale sociale Il soggetto che acquista le azioni diventa comproprietario dell azienda che le ha emesse e partecipa quindi al rischio di impresa in proporzione al numero di titoli posseduti. Il D.Lgs 213/98 ha disposto la dematerializzazione delle azioni (e di altri strumenti finanziari, tra i quali le obbligazioni). Il titolo azionario non è più rappresentato da un certificato cartaceo ma da iscrizioni in conti aperti presso banche o altri intermediari abilitati. 21
22 Caratteristiche delle azioni Hanno identico valore nominale e determinato dal rapporto tra capitale sociale e numero delle azioni emesse. Sono indivisibili: in caso di comproprietà i diritti devono essere esercitati da un rappresentante comune. Sono titoli nominativi o al portatore. Non possono essere emesse sotto la pari. art.2348 le azioni sono frazioni di uguale valore nominale del capitale sociale, attribuiscono al possessore lo status di azionista art.2354 sono nominative o al portatore (se lo statuto o leggi speciali non stabiliscono diversamente)
23 Azioni ordinarie: diritti patrimoniali (art.2350) diritti di natura amministrativa (art.2351) Ødi partecipare alle assemblee e di esprimere il voto Ø(un voto per ogni azione posseduta); Ødi partecipare al riparto degli utili di esercizio Ø(percependo il relativo dividendo); Ødi trasferire le azioni Ø(le azioni sono trasmissibili inter vivos e mortis causa ); Ødi sottoscrivere le azioni di nuova emissione, con precedenza rispetto ai terzi (diritto d opzione); Ødi partecipare al riparto del netto patrimoniale, in caso di liquidazione e scioglimento della società. 23
24 Azioni diverse dalle ordinarie: possono attribuire ai possessori diversi diritti PRIVILEGIATE azioni che danno diritto all assegnazione di un dividendo preferenziale, prima della distribuzione a tutte le azioni ordinarie del dividendo; può essere prevista una limitazione dei diritti amministrativi Azioni di risparmio (artt D.Lgs.58/98) Possono essere emesse solo da società quotate in Borsa Sono privilegiate nel dividendo ma prive del diritto di voto Possono essere al portatore solo se interamente liberate; Possono essere emesse per un importo non superiore alla metà del capitale sociale 24
25 Azioni della spa diverse dalle ordinarie : Segue A VOTO PLURIMO O A VOTO CONDIZIONATO: voto limitato a determinati argomenti, non proporzionale ai conferimenti o escluso POSTERGATE (di godimento) sono prive del diritto di voto e hanno un diritto ad utili e capitale esercitabili dopo che sono state soddisfatte quelle ordinarie (al tasso legale/valore nominale); vengono assegnate in caso di riduzione del capitale con rimborso al nominale quando il valore di mercato delle azioni è superiore al nominale; POSTERGATE NELLE PERDITE/ le perdite incideranno solo dopo che abbiano inciso sulle altre categorie di azioni CORRELATE forniscono diritti correlati all andamento in un determinato settore ASSEGNATE AI PRESTATORI DI LAVORO in caso di assegnazione straordinaria di utili. E' necessario una fase di assegnazioni utili e una fase di assegnazione del capitale sociale 25
26 Tipologia di azioni ORDINARIE PRIVILEGIATE DI RISPARMIO SPECIALI 1. Diritto di partecipazione agli utili 2. Diritto d opzione 3. Diritto al rimborso alla liquidazione della società 4. Diritto di partecipazione e di voto nelle assemblee ordinarie straordinarie 5. Diritti di informazione 1. Privilegi nella ripartizione degli utili e nel rimborso di capitale 2. Diritto di voto limitato alle assemblee straordinarie 3. Diritto d opzione 1. Privilegi nella ripartizione degli utili e nel rimborso del capitale 2. Prive del diritto di voto 3. Diritto d opzione 1. Azioni postergate nelle perdite 2. Azioni riscattabili 3. Azioni correlate Permettono di influire nella condizione della società Permettono di influire limitatamente nella conduzione della società Non permettono di influire nella conduzione della società Sono create con disposizioni statutarie e fornite di diritti diversi
27 2. Altre tipologie di società di capitali 27
28 Società in accomandita per azioni ( Sapa) La società in accomandita per azioni costituisce una variante del tipo società per azioni, difatti la sua disciplina e modellata su quella della società per azioni. Al pari della società in accomandita semplice, nella società in accomandita per azioni ritroviamo due categorie di soci: I soci accomandatari I soci accomandanti Nella denominazione sociale deve essere indicato il tipo di società e il nome di almeno uno dei soci accomandatari. 28
29 Società in accomandita per azioni ( Sapa) I soci accomandatari I soci accomandanti rispondono solidalmente e illimitatamente per le obbligazioni sociali rispondono per le obbligazioni sociali nell ammontare massimo della quota di capitale sottoscritta sono di diritto amministratori non possono svolgere funzioni amministrative 29
30 Società a responsabilità limitata (Srl) Caratteristiche principali ümodello societario a ristretta compagine sociale; üil capitale sociale è diviso in quote (che possono essere di diverso importo) ed è vietata la raccolta presso il pubblico; ücapitale sociale minimo euro (semplificata 1 euro); üobbligo di versamento del 25% all atto della sottoscrizione; üi titoli di debito emessi dalla società (obbligazioni) possono essere sottoscritti soltanto da investitori professionali (banche, SIM, ecc.) diversamente dalle spa. 30
31 Società a responsabilità limitata (Srl) Analogie con la disciplina dettata per le società per azioni ümedesimi obblighi contabili e di bilancio ü Medesima organizzazione sociale basata su organo volitivo (assemblea dei soci), organo esecutivo (consiglio di amministrazione o amministratore delegato) e organo di controllo (solo in presenza di determinati parametri dimensionali) 31
32 Società per azioni e Società a responsabilità limitata (Srl) unipersonali Le spa e le srl possono costituirsi anche come società unipersonali (artt e 2643 C.C.). La responsabilità dell unico socio diventa illimitata quando: 1. il capitale sociale non è stato versato per intero; 2. non è stata effettuata la pubblicità nel Registro delle imprese comunicando la natura unipersonale della società. 32
33 Gli organi sociali delle società di capitali Nelle società di capitali si hanno organi volitivi, organi direttivi e organi di controllo a ciascuno dei quali competono poteri decisionali e responsabilità diverse. Oltre a tali organi, se le circostanze lo richiedono, possono essere presenti e riunirsi in assemblea anche: gli obbligazionisti (assemblea degli obbligazionisti), i possessori delle azioni di risparmio (assemblea degli azionisti di risparmio), i possessori di strumenti finanziari di partecipazione a uno specifico affare, per deliberare in merito a problemi che possono pregiudicare i loro diritti e per nominare un proprio rappresentante comune. 33
34 Gli organi sociali: Assemblea dei Soci E l organo volitivo. I soci costituiscono il soggetto economico dell impresa in quanto portatori di interessi interni. Tuttavia, soprattutto nelle spa a proprietà diffusa, molti piccoli azionisti non partecipano alle assemblee e solo un ristretto numero di persone influisce sulle decisioni sociali. Possiamo quindi considerare soggetto economico di fatto di una società il socio o il gruppo di soci (riuniti a loro volta in un sindacato di controllo) che rappresenta la maggioranza del capitale nelle assemblee e che attraverso la nomina degli organi di amministrazione e/o di sorveglianza e l alta dirigenza (topo management) esercita il dominio sulla società. Nelle spa e nelle sapa, fatte salve alcune categorie speciali di strumenti finanziari, ciascun socio ha diritto a tanti voti quante sono le azioni possedute; nelle srl il voto dei soci vale in misura proporzionale alla relativa partecipazione. 34
35 Gli organi sociali: Assemblea dei Soci (segue) Il codice distingue le assemblee dei soci in ordinarie e straordinarie. L assemblea ordinaria è convocata almeno una volta l anno per deliberare: sull approvazione del bilancio (se tale compito non è delegato al consiglio di sorveglianza); sul riparto degli utili; sulla nomina degli organi preposti all amministrazione e/o gestione dell impresa e di quelli preposti al controllo; sulla determinazione del compenso spettante agli amministratori o ai membri del consiglio di sorveglianza e ai membri del collegio sindacale (se non previsto dall atto costitutivo) L assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dell atto costitutivo (ad esempio aumenti e diminuzioni del capitale sociale), nonché sulla nomina e sui poteri dei liquidatori in caso di scioglimento della società. 35
36 Gli organi sociali: l organo amministrativo Gli organi direttivi della società, ai quali compete in via esclusiva la gestione dell impresa, sono gli amministratori. Gli amministratori hanno la rappresentanza legale della società e il loro compito è di realizzare gli obiettivi indicati dall assemblea dei soci. Essi sovrintendono all attività aziendale, ne stabiliscono le linee strategiche e hanno l obbligo di: far tenere i libri obbligatori, le scritture contabili e i libri sociali; redigere il bilancio d esercizio accompagnandolo con una propria relazione illustrativa; convocare l assemblea dei soci. Nelle spa l amministrazione può essere affidata anche a persone diverse dai soci, nelle sapa sono invece amministratori i soci accomandatari.. 36
37 Gli organi sociali: l organo amministrativo (segue) Se l amministrazione è affidata a una sola persona si ha un amministratore unico. Se l amministrazione è affidata a più persone si ha un organo collegiale, detto consiglio di amministrazione, che nomina al suo interno un presidente. Il consiglio di amministrazione può inoltre delegare, se l atto costitutivo o l assemblea lo consentono, alcune attribuzioni a un comitato esecutivo, costituito da un numero ristretto di amministratori e in grado di operare con maggiore rapidità e snellezza. Nelle srl, salvo diversa disposizione dell atto costitutivo, i poteri di amministrazione spettano a uno o più soci e, nel caso di pluralità di persone, l amministrazione può essere attribuita in maniera congiunta o disgiunta, secondo la stessa disciplina propria delle società di persone. 37
38 Gli organi sociali: gli organi di controllo L operato delle società di capitali è sottoposto (a seconda del tipo di società) periodicamente a due diverse tipologie di controlli: 1. Il controllo sulla gestione (art.2403 controllo legale e amministrativo), esercitato in via ordinaria (salvo diversa scelta statutaria) dal collegio sindacale, il quale ha l obbligo di vigilare sull osservanza della legge e dello statuto, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e sull adeguatezza dell assetto organizzativo e contabile adottato dalla società. Il collegio sindacale è composto da tre o cinque membri effettivi, soci o non soci, oltre a due supplenti. Almeno un membro effettivo e uno supplente devono essere scelti tra gli iscritti nel Registro dei revisori contabili istituito presso il Ministero della giustizia. Non possono ricoprire la carica di membro del collegio sindacale, oltre a coloro che si trovano in rapporto di coniugio o di parentela con gli amministratori, tutti coloro che sono legati alla società da un rapporto di lavoro o di consulenza continuativa, o da altri rapporti di natura finanziaria che potrebbero comprometterne l autonomia e l indipendenza di giudizio. 38
39 Gli organi sociali: gli organi di controllo (segue) 2. Il controllo contabile (art bis), con il quale vengono sottoposte a verifiche: la regolare tenuta della contabilità sociale e la corretta rilevazione nelle scritture contabili di fatti di gestione; la corrispondenza del bilancio d esercizio alle risultanze delle scritture contabili e la sua conformità alle norme che lo disciplinano. Il controllo contabile sulle società è esercitato da un revisore contabile o da una società di revisione iscritti nel registro istituito presso il Ministero della giustizia. Nelle società che non fanno ricorso al mercato del capitale di rischio e che non sono tenute alla redazione del bilancio consolidato, il controllo contabile può essere esercitato dallo stesso collegio sindacale che, in tal caso, dovrà integralmente essere costituito da revisori contabili iscritti nel registro del Ministero della giustizia. Nelle società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio il controllo è affidato in via esclusiva ad una società di revisione iscritta nel registro dei revisori contabili, la quale, limitatamente a tali incarichi, è soggetta alla disciplina sullo svolgimento dell attività di revisione e alla vigilanza della CONSOB. Al termine dell attività di controllo sia la società di revisione, sia il revisore unico (o il collegio sindacale), devono esprimere con apposita relazione (art.2429) un giudizio sul bilancio d esercizio e sul bilancio consolidato (ove redatto), che deve essere depositata presso la sede della società. 39
40 Gli organi sociali: gli organi di controllo (segue) Nelle srl il controllo contabile può essere esercitato dal collegio sindacale o da un revisore, secondo le disposizioni dell atto costitutivo, che deve prevederne la nomina, determinandone competenze e poteri. La nomina del collegio sindacale nelle srl è obbligatoria se il capitale sociale non è inferiore a oppure se vengono superati i limiti previsti per la redazione del bilancio in forma abbreviata. I meccanismi di amministrazione e controllo nelle spa e nelle sapa possono essere più articolati. Si parla al riguardo di Modelli di Corporate Governance 40
41 Società per azioni: organi sociali e modelli di governance Il sistema di corporate governance di una società per azioni è la risultante di come, nel rispetto delle modalità dettate dalla legge in termini di struttura e funzionamento degli organi sociali, all interno della società viene organizzato il processo decisionale sottosistema organizzativo costituito da un insieme organico di strutture (decisionali e di controllo), regole (norme, Codici di condotta), processi di intermediazione tra gli interessi degli Shareholder e degli Stakeholder e processi di gestione dei singoli organi
42 La corporate governance Definizione in termini teorici, utilizzando una definizione più esaustiva, possiamo definire con la corporate governance come: l insieme dei principi, delle istituzioni, dei meccanismi che regolano (sovraintendono) il potere supremo del governo aziendale...si tratta in altri termini delle regole del gioco attraverso le quali si sviluppano le più importanti decisioni dell impresa, quelle che in linea di principio concorrono a determinare la prosperità o l insuccesso di un azienda. 42
43 I modelli di governo societario I modelli di amministrazione e controllo alla luce della normativa italiana Il Legislatore italiano prevede, per le società per azioni, la possibilità di scegliere tra tre differenti modelli di amministrazione e controllo, essisono: 1) IL SISTEMA TRADIZIONALE O LATINO (modello per default ) 2) IL SISTEMA DUALISTICO (ditradizione germanica) 3) IL SISTEMA MONISTICO (ditradizione anglosassone) I modelli di governo prevedono una separazione tra la funzione del controllo sull amministrazione da quella del controllo contabile, assegnandone lo svolgimento nella maggioranza dei casi ad organi distinti (controllori stricto sensu da un lato, revisori o auditor dall altro).
44 (1) Il modello tradizionale Sistema di A&C dualistico-orizzontale (*) I modelli di governo societario CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE O AMMINISTRATORE UNICO ASSEMBLEA DEI SOCI COLLEGIO SINDACALE tempestivo scambio di rilevanti informazioni REVISORE CONTABILE O SOCIETA DI REVISONE
45 I modelli di governo societario Il modello tradizionale (segue...) Il modello tradizionale si caratterizza per la presenza di tre organi: 1. il consiglio di amministrazione valuta l adeguatezza dell assetto organizzativo, amministrativoe contabile (funzione digestione) 2. il collegio sindacale vigila sull adeguatezza dell assetto organizzativo amministrativo e contabile (funzione di vigilanza) 3. Il soggetto che esercita il controllo contabile (Revisore persona fisica o società di revisione) verifica la regolare tenuta della contabilità sociale ed esprime un giudizio sul bilancio d esercizio (funzione di controllo contabile). Si noti che nell ipotesi di S.p.A. che non sono tenute alla redazione del bilancio consolidato e che non sono Enti di Interesse Pubblico, lo statuto può consentire al collegio sindacale di svolgere anche il controllo contabile. In tal caso, il collegio sindacale è costituito da revisori legali iscritti nell apposito registro (si veda, inproposito, l art bis Cod. Civ.).
46 (2) Modello dualistico I modelli di governo societario Sistema di A&C dualistico-verticale (two-tier board) ASSEMBLEA DEI SOCI CONSIGLIO DI SORVEGLIANZA REVISORE CONTABILE O SOCIETA DI REVISONE CONSIGLIO DI GESTIONE
47 I modelli di governo societario Il modello dualistico (segue...) Il modello dualistico si caratterizza per la presenza di tre organi: 1. il consiglio di gestione organo con funzione di gestione. Esso svolge le funzioni tipiche dell organo amministrativo. È incaricato, infatti, della gestione dell impresa e compie, a tal fine, tutte le operazioni necessarie per la realizzazione dell oggetto sociale. 2. il consiglio di sorveglianza organo con funzione di vigilanza. Esso ha poteri più ampi rispetto al collegio sindacale: nomina e revoca l organo con funzione di gestione, approva il bilancio d esercizio e consolidato (si tratta di poteri tradizionalmente di competenza dell assemblea dei soci). Inoltre, non esercita un mero controllo sulla legittimità delle azioni intraprese dal CDG (così come il CS), ma può svolgere anche un controllo di merito. 3. Il soggetto preposto al controllo contabile (Revisore persona fisica o società di revisione) organo con funzione di controllo contabile. Nel sistema dualistico i controlli sono sempre affidati a 2 organi distinti
48 (3) Modello monistico I modelli di governo societario Sistema di A&C monistico (one-tier board) ASSEMBLEA DEI SOCI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE COMITATO PER IL CONTROLLO SULLA GESTIONE REVISORE CONTABILE O SOCIETA DI REVISONE
49 I modelli di governo societario Il modello monistico (segue...) Il modello monistico si caratterizza per la presenza di tre organi: 1. il consiglio di amministrazione organo con funzione di gestione. 2. il comitato per il controllo sulla gestione è un organo interno al C.d.A., composto da amministratori indipendenti e non esecutivi ; ha funzioni simili al Collegio sindacale (cui fa palese rimando) 3. Il soggetto preposto al controllo contabile (Revisore persona fisica o società di revisione) verifica la regolare tenuta della contabilità sociale ed esprime un giudizio sul bilancio d esercizio (funzione di controllo contabile). Il sistema monistico affida sempre i controlli a 2 organi distinti
50 I modelli di governo societario Schema di sintesi dei tre modelli di amministrazione e controllo delle S.p.A. italiane: il modello tradizionale MODELLO TRADIZIONALE Assemblea degli azionisti LE FUNZIONI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO Consiglio di amministrazione Collegio sindacale Revisore o società di revisione - Approvazione del bilancio - Amministrazione, gestione - Vigilanza, osservanza delle leggi - Controllo contabile
51 I modelli di governo societario Schema di sintesi dei tre modelli di amministrazione e controllo delle S.p.A. italiane: il modello dualistico MODELLO DUALISTICO Assemblea degli azionisti Consiglio di sorveglianza Revisore o società di revisione LE FUNZIONI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO Consiglio di gestione - Approvazione del bilancio - Amministrazione, gestione - Vigilanza, osservanza delle leggi - Controllo contabile
52 I modelli di governo societario Schema di sintesi dei tre modelli di amministrazione e controllo delle S.p.A. italiane: il modello monistico MODELLO MONISTICO Assemblea degli azionisti LE FUNZIONI DI AMMINISTRAZIONE E CONTROLLO - Approvazione del bilancio Consiglio di Amministrazione Comitato per il controllo sulla gestione Revisore o società di revisione - Amministrazione, gestione - Vigilanza, osservanza delle leggi - Controllo contabile
NUOVE FORME DI SRL. A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto
NUOVE FORME DI SRL A cura della Dott.ssa Vincenza Di Liberto NUOVI MODELLI IN TRE FASI NUOVO ART 2463-BIS nel C.C con DL 24/Gennaio/ 2012 N 1 successivamente convertito L n 27 del 24/Marzo/2012 DISCIPLINA
DettagliRelazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Cogeme Set S.p.A. sugli argomenti posti all ordine del giorno dell Assemblea Straordinaria
Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Cogeme Set S.p.A. sugli argomenti posti all ordine del giorno dell Assemblea Straordinaria del 18 dicembre 2008, ai sensi dell art. 3 del D.M.
DettagliRELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANZAI S.P.A. SUL SETTIMO 2016 IN UNICA CONVOCAZIONE
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI BANZAI S.P.A. SUL SETTIMO PUNTO ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA ORDINARIA CONVOCATA PER IL 14 APRILE 2016 IN UNICA CONVOCAZIONE AUTORIZZAZIONE
DettagliLE OPERAZIONI STRAORDINARIE
LE OPERAZIONI STRAORDINARIE 1. SONO OPERAZIONI DI FINANZA STRAORDINARIA, VOLTE A SODDISFARE I BISOGNI FISIOLOGICI DI CRESCITA, PATRIMONIALIZZAZIONE, INTERNAZIONALIZZAZIONE E RICAMBIO GENERAZIONALE DELLE
DettagliSTATUTO PROVINCIALE. Approvato dall Assemblea Provinciale UNPLI PESCARA del 16 marzo 2005 Pagina 1
STATUTO PROVINCIALE Art. 1 Costituzione e denominazione 1. Il Comitato Provinciale UNPLI di Pescara, costituita con scrittura privata il 14 marzo 2000 e registrata presso l Agenzia delle Entrate, Ufficio
DettagliRELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO
RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULLE MATERIE ALL ORDINE DEL GIORNO Assemblea dei Soci del 29 aprile 2014 1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE ALL ASSEMBLEA ORDINARIA DEI
DettagliASTALDI Società per Azioni. Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65. Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers.
ASTALDI Società per Azioni Sede Sociale in Roma - Via Giulio Vincenzo Bona n. 65 Capitale Sociale Euro 196.849.800,00 - int. vers. Iscritta nel Registro delle Imprese di Roma al numero di Codice Fiscale
DettagliNuovi strumenti di finanziamento per le imprese
Nuovi strumenti di finanziamento per le imprese 1. Premessa L art. 32 del D.L. n. 83 del 22 giugno 2012 (c.d. Decreto Sviluppo), convertito con L. n. 134 del 7 agosto 2012, l art. 36, comma 3 del D.L.
DettagliRelazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Vicenza S.c.p.A. sulla Proposta di trasformazione di BANCA POPOLARE DI
Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Vicenza S.c.p.A. sulla Proposta di trasformazione di BANCA POPOLARE DI VICENZA - Società cooperativa per azioni in Banca Popolare
DettagliDott. Carmine Ferrara
Dott. Carmine Ferrara Commercialista Revisore legale Presidente Commissione Diritto Societario ODCEC Avellino Reti di imprese Aspetti fiscali e Organo comune di gestione Anno 2012 Decreto-legge del 31
DettagliTITOLO 1 Denominazione, Sede, Scopo. Art. 1) E costituita l Associazione Diocesana Milanese PROmozione RAdiotelevisiva (in forma abbreviata PRO.RA.
STATUTO della Associazione PROmozione RAdiotelevisiva - Associazione Diocesana Milanese (in forma abbreviata PRO.RA.) SEDE: Via Guglielmo Silva, 36 20145 MILANO TITOLO 1 Denominazione, Sede, Scopo Art.
DettagliCosto: comma 1-3. Circolante. Minore tra costo e mercato: comma 9. Definizioni Azioni partecipazioni
norme civilistiche, fiscali,principi contabili nazionali e IAS Classificazione Valutazione: art. 2426 Immobilizzazioni finanziarie Costo: comma 1-3 Circolante Minore tra costo e mercato: comma 9 Università
DettagliIREN SPA. i documenti contabili o informativi sono stati inviati a Borsa Italiana tramite il circuito NIS e depositati presso la Sede Sociale;
IREN SPA Premessa: Il presente documento è redatto ai sensi dell art. 54 del Regolamento Emittenti 11971/99 e successive modifiche ed integrazioni. Per ogni documento o informazione è indicata la natura
DettagliCONDIZIONI DEFINITIVE di Offerta di prestiti obbligazionari denominati
Sede legale in Via C. Carcano n. 6-24047 Treviglio (Bergamo) Sito internet : www.cassaruraletreviglio.it Iscritta all Albo delle Banche tenuto dalla Banca d Italia al n. 3148 Iscritta all Albo delle Società
DettagliFOGLIO INFORMATIVO ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari
FOGLIO INFORMATIVO ai sensi delle vigenti disposizioni in materia di trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari SERVIZIO DI DEPOSITO A CUSTODIA E AMMINISTRAZIONE DI TITOLI E STRUMENTI FINANZIARI
DettagliCorporate Governance. LIUC - a.a. 2014/2015 - Stefano Balzola
1 Corporate Governance nelle società chiuse: il tema della CG nelle società chiuse assume connotati differenti in quanto il numero limitato di soci permette maggiore controllo diretto dei soci e accordi
DettagliCONAFI PRESTITÒ: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 30 settembre 2015
CONAFI PRESTITÒ: il Consiglio di Amministrazione approva i risultati consolidati al 30 settembre 2015 Commissioni nette pari a 3,4 milioni di Euro (3,6 milioni di Euro al 30/09/2014) Margine di intermediazione
DettagliApprovata definitivamente dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2012
Disposizioni in materia di professioni non organizzate Approvata definitivamente dalla Camera dei deputati il 19 dicembre 2012 Art. 1. (Oggetto e definizioni). 1. La presente legge, in attuazione dell
DettagliLA SOCIETÀ. Denominazione sociale. Costituita in data Iscritta nel registro delle imprese in data / /
Domanda di iscrizione 106 Banca d Italia Servizio Supervisione Intermediari Finanziari pec: sif@pec.bancaditalia.it [o, in alternativa: Via Nazionale n. 91 00184 ROMA] Iscrizione nell elenco generale degli
DettagliCORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014
CORSO DI RAGIONERIA A.A. 2013/2014 MODULO A LEZIONE N. 7 LE SCRITTURE CONTABILI I Finanziamenti Le obbligazioni Sono una fonte di finanziamento a medio e lungo termine a cui tipicamente ricorrono le S.p.A.
DettagliAZIENDA ENERGETICA S.P.A.-ETSCHWERKE AG
Sede in I - 39100 - BOLZANO Codice Fiscale 00101180214 - Numero Rea BZ - 4465 P.I.: 00101180214 Capitale Sociale Euro 442.263.000 i.v. Forma giuridica: società per azioni Settore di attività prevalente
DettagliNOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI
NOVITA' PER LA DEDUCIBILITA' INTERESSI PASSIVI NOVITÀ PER LA DEDUCIBILITÀ DEGLI INTERESSI PASSIVI Nell ambito del c.d. Decreto Internazionalizzazione, pubblicato recentemente sulla G.U., il Legislatore
DettagliAVVISO DI CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ENEL GREEN POWER S.P.A. 8 MAGGIO 2015
Enel Green Power S.p.A. Sede legale in Roma, Viale Regina Margherita, n. 125 Capitale Sociale euro 1.000.000.000,00 interamente versato Partita I.V.A., C.F. e Registro delle Imprese di Roma n. 10236451000
DettagliInformazione Regolamentata n. 0114-42-2016
Informazione Regolamentata n. 0114-42-2016 Data/Ora Ricezione 29 Aprile 2016 19:26:49 MTA Societa' : SINTESI Identificativo Informazione Regolamentata : 73518 Nome utilizzatore : SINTESIN02 - Bottene Tipologia
DettagliCasi pratici di utilizzo della fiduciaria: l intestazione di quote di partecipazioni societarie
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Mandato fiduciario, contratto di fiducia e affidamento fiduciario Casi pratici di utilizzo della fiduciaria: l intestazione di quote di partecipazioni societarie
DettagliRELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39)
RELAZIONE DEL REVISORE LEGALE (ART. 14 DEL D.LGS. 27 GENNAIO 2010, N. 39) Art. 14 - RELAZIONE DI REVISIONE E GIUDIZIO SUL BILANCIO Duplice compito del revisore legale: a) esprimere con apposita relazione
DettagliORGANISMI DI INVESTIMENTO COLLETTIVO. Nozione
Nozione Organismi con diversa forma giuridica che investono in strumenti finanziari od in altre attività il denaro raccolto tra il pubblico dei risparmiatori, operando secondo criteri di gestione fondati
DettagliSAIPEM S.p.A. ASSEMBLEA ORDINARIA DEL 27 /28 APRILE 2006. Proposta di deliberazione del Consiglio di Amministrazione sul punto 1
Società per Azioni Sede Legale in San Donato Milanese Via Martiri di Cefalonia 67 Capitale Sociale Euro 441.410.900 i.v. Registro delle Imprese di Milano, Codice Fiscale 00825790157 Partita IVA: 00825790157
DettagliLA CONTABILITA CONDOMINIALE E LE CHECK
LA CONTABILITA CONDOMINIALE E LE CHECK LIST DEL REVISORE CONDOMINIALE 1 2 Nuova e completa anagrafica condominiale tecnica, giuridica, amministrativa con indicazione degli atti di provenienza e relativo
DettagliAnno 2014 N. RF238. La Nuova Redazione Fiscale UNICO/IRAP - PRESENTAZIONE IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE
Anno 2014 N. RF238 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 7 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 16/09/2014 UNICO/IRAP - IN CASO DI OPERAZIONI STRAORDINARIE ART. 2 C. 5 DL
DettagliPROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE di PHILCO ITALIA S.p.A. e di S.T.A.R. Società Trevigiana Apparecchi Riscaldamento S.p.A.
PROGETTO DI FUSIONE PER INCORPORAZIONE di PHILCO ITALIA S.p.A. e di S.T.A.R. Società Trevigiana Apparecchi Riscaldamento S.p.A. nella MERLONI ELETTRODOMESTICI S.P.A. redatto ai sensi dell art 2501-bis
DettagliBANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA
BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE BANCA DI CESENA 25/02/2008 25/02/2011
DettagliIndice. Capitolo I Associazioni riconosciute. Noticine a margine...19
Noticine a margine......19 Capitolo I Associazioni riconosciute 1 - Premessa...21 2 - Costituzione...21 3 - Il riconoscimento...22 4 - L atto costitutivo e lo statuto...23 Contenuti essenziali ai fini
DettagliIl Condominio e le sue regole
Il Condominio e le sue regole 1.Condominio 2 2. Le parti comuni dell edificio 2 3. Responsabilità dei condomini 2 4. Gli organi del condominio 2 5. L amministratore del condominio 3 6. Il regolamento di
DettagliSTATUTO VARIATO DALL ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEL 16.04.2008 (articolo variato: 15 ) Statuto dell Associazione di Volontariato. Il dono.
STATUTO VARIATO DALL ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEL 16.04.2008 (articolo variato: 15 ) Statuto dell Associazione di Volontariato Art. 1: Denominazione Il dono Titolo I Disposizioni generali L Associazione
DettagliFederazione Toscana dei Volontari per i Beni
Statuto della Esente da imposta di bollo e registro ai sensi dell'art. 8, comma 1 della legge 266/91 Federazione Toscana dei Volontari per i Beni Culturali SEDE, COSTITUZIONE, DURATA, OGGETTO SOCIALE ART.
DettagliChi è soggetto al controllo antimafia Sono sottoposti ai controlli antimafia i soggetti di seguito indicati (articolo 85 del codice antimafia)
La disciplina della documentazione antimafia di cui al decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159, aggiornata al D.Lgs. 13 ottobre 2014, n. 153 (codice antimafia) Sommario Premessa.... 2 Documentazione
DettagliRELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI SUL PROGETTO DI BILANCIO AL 31/12/2010
RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI SUL PROGETTO DI BILANCIO AL 31/12/2010 Signori Soci, a seguito dell incarico ricevuto dall assemblea dei soci, in data 1 luglio 2010, abbiamo monitorato da detta data,
DettagliUNITA DIDATTICA: IL BILANCIO D ESERCIZIO
UNITA DIDATTICA: IL BILANCIO D ESERCIZIO PREREQUISITI: CONOSCENZA ASPETTO ECONOMICO E FINANZIARIO DELLE OPERAZIONI AZIENDALI CONOSCENZA FINALITA DELLE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO CONOSCENZA MODALITA DI CHIUSURA
DettagliLe Operazioni straordinarie di impresa: Il ruolo del revisore nelle operazioni straordinarie Antonio Campanaro
Le Operazioni straordinarie di impresa: Il ruolo del revisore nelle operazioni straordinarie Antonio Campanaro Potenza, 2 ottobre 2015 INDICE Cenni sulla revisione contabile I bilanci straordinari e l
Dettagliin seconda convocazione per il giorno 22 giugno 2013, alle ore 9.00, presso Fiera Milano - Pad. 2 e 4 s.s. Sempione n.
REVOCA DI CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA In esecuzione della deliberazione del Consiglio di Gestione del 10 maggio 2013, viene revocato l avviso di convocazione pubblicato in data 27 marzo 2013
DettagliREGOLAMENTO. Articolo 1 Istituzione
REGOLAMENTO Articolo 1 Istituzione Nella ferma convinzione che la musica sia un bene socialmente rilevante, è istituita, per iniziativa dell Amministrazione Comunale, la Civica Accademia Musicale Sperimentale
DettagliUnione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Catania
Dalla pianificazione dell investimento all avvio dell attività imprenditoriale INVENTALAVORO JOB 2011 Catania, Le Ciminiere 14, 15, 16 dicembre 2011 LA PIANIFICAZIONE DELL INVESTIMENTO La creazione di
DettagliREGOLAMENTO DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI ORDINARIE DELLA BANCA POPOLARE DI CIVIDALE
REGOLAMENTO DI NEGOZIAZIONE DELLE AZIONI ORDINARIE DELLA BANCA POPOLARE DI CIVIDALE Approvato dall Assemblea dei Soci del 26 aprile 2015 1. Obiettivi e finalità del regolamento Con il presente regolamento
DettagliCOMUNICATO STAMPA. Milano, 7 marzo 2013
COMUNICATO STAMPA Azimut Holding, progetto di Bilancio al 31 dicembre 2012: utile netto consolidato doppio rispetto all esercizio precedente con dividendo a 0,55 per azione* Ricavi consolidati: 433,6 milioni
DettagliCOMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2012:
CAMFIN COMUNICATO STAMPA IL CDA DI CAMFIN SPA APPROVA I RISULTATI AL 30 GIUGNO 2012: RISULTATO NETTO CONSOLIDATO POSITIVO A 38,0 MILIONI DI EURO (25,2 MILIONI DI EURO NEL PRIMO SEMESTRE 2011) PROVENTI
DettagliCome funziona il Bail-in Dott. Fabio Busuoli. Confartigianato Imprese di Bologna e Imola Bologna 28 gennaio 2016
Come funziona il Bail-in Dott. Fabio Busuoli Confartigianato Imprese di Bologna e Imola Bologna 28 gennaio 2016 Direttiva 2014/59/UE«BRRD» D.lgsl. 16 novembre 2015 n 180 (attuazione della Direttiva) D.lgsl.
DettagliLA RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE
LA RELAZIONE DELLA SOCIETA DI REVISIONE DA CERTIFICAZIONE A RELAZIONE DI REVISIONE Certificazione Giudizio (art. 156 D.Lgs. 58/98) 1. Senza rilievi 2. Con rilievi 3. Negativo Con Motivi 4. Impossibilità
DettagliGenova, 20 gennaio 2015
Genova, 20 gennaio 2015 Approfondimenti sulle società di capitali: modelli di governance, sistemi di controllo, quote e azioni, diritti particolari, operazioni su azioni proprie Sede di svolgimento Ordine
DettagliL Assemblea Generale degli Associati è il massimo organo deliberante dell Associazione ed è presieduta e diretta dal Presidente Nazionale.
STRUTTURA ORGANIZZATIVA NAZIONALE Organi associativi nazionali Fanno parte dell organizzazione nazionale i seguenti organi associativi: l ASSEMBLEA GENERALE DEGLI ASSOCIATI; il CONSIGLIO DIRETTIVO NAZIONALE;
DettagliAgenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino. REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007]
Agenzia per i servizi pubblici locali del Comune di Torino REGOLAMENTO INTERNO [approvato dalla Conferenza dei Capigruppo del 13 novembre 2007] Oggetto del regolamento 1.1. Il presente regolamento definisce
DettagliASSET ITALIA IL CLUB DEI CLUB DEAL TIP
ASSET ITALIA IL CLUB DEI CLUB DEAL TIP PERCHÈ ASSET ITALIA Dal primo club deal - Interpump, 2002, sei famiglie - TIP è stata sempre più sollecitata a proporre operazioni simili e le ultime - Moncler, Eataly
DettagliREGOLAMENTO PER LA TRASPARENZA E PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DEGLI ALTRI SOGGETTI
REGOLAMENTO PER LA TRASPARENZA E PUBBLICITA DELLA SITUAZIONE PATRIMONIALE DEI TITOLARI DI CARICHE ELETTIVE E DI GOVERNO E DEGLI ALTRI SOGGETTI OBBLIGATI Approvato con delibera C.C. n. 15/92268/2012 del
DettagliSaes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO
Saes Getters S.p.A. REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO SOMMARIO 1. Definizioni 2. Elenco 3. Diritto al voto maggiorato 4. Legittimazione alla richiesta di iscrizione 5. Modalità per richiedere l iscrizione
DettagliInformazioni societarie
Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di PADOVA \ Informazioni societarie HELIOPOLIS S.R.L. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Sede legale: PADOVA (PD) VIA SAN MARCO
DettagliGRUPPO BANCA SELLA INFORMAZIONI SULLA BANCA EMITTENTE
18/02/04 FOGLIO INFORMATIVO ANALITICO DELLE OPERAZIONI E DEI SERVIZI ALLA CLIENTELA Ai sensi del decreto legislativo n.385 del 01.09.1993 N. 62 (PER RIAPERTURA COLLOCAMENTO) PRESTITO OBBLIGAZIONARIO S.p.A.
DettagliAllegato lettera A all Atto Costitutivo. dell ASSOCIAZIONE DEL GARBO per la tutela e ripristino zone tartufigene di ASCIANO STATUTO
Allegato lettera A all Atto Costitutivo dell ASSOCIAZIONE DEL GARBO per la tutela e ripristino zone tartufigene di ASCIANO STATUTO Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE E costituita nel rispetto del Codice Civile
DettagliASTALDI SOCIETÀ PER AZIONI DOCUMENTO INFORMATIVO PIANO DI INCENTIVAZIONE ASTALDI S.P.A. 2010-2012 CON ASSEGNAZIONE GRATUITA DI AZIONI
ASTALDI SOCIETÀ PER AZIONI DOCUMENTO INFORMATIVO AI SENSI DELL ART. 84-BIS, COMMA 1, DEL REGOLAMENTO ADOTTATO DALLA CONSOB CON DELIBERA N. 11971 DEL 14 MAGGIO 1999, COME SUCCESSIVAMENTE MODIFICATO E INTEGRATO,
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL CONSORZIO SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD-OVEST
REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL CONSORZIO SISTEMA BIBLIOTECARIO NORD-OVEST Approvato dal Consiglio d Amministrazione con delibera nr. 10 del 10 dicembre 2008 Modificato con Delibera CDA nr 3 del 7 aprile
DettagliIndice. 2 La struttura finanziaria dell economia 15. xiii. Presentazione
Indice Presentazione xiii 1 Le funzioni del sistema finanziario 1 1.1 Che cos è il sistema finanziario 2 1.2 La natura e le caratteristiche degli strumenti finanziari 2 1.3 Quali funzioni svolge il sistema
DettagliRoma, 09 novembre 2006
RISOLUZIONE N. 128/E Roma, 09 novembre 2006 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza d interpello. Deducibilità minusvalenze realizzate in presenza di precedenti svalutazioni riprese
DettagliOrdine del Giorno. Parte Ordinaria
L anno 2012 (duemiladodici), il giorno 27 (ventisette) del mese di Aprile, in Ravenna, Via Trieste n. 230 presso la Sede della Società, con inizio alle ore 11.50, al termine dell Assemblea Straordinaria
DettagliDICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO DI ISCRIZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DEL CERTIFICATO DI ISCRIZIONE ALLA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA (resa ai sensi dell art. 46 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari
DettagliVolume medio giornaliero di negoziazione nei 6 mesi precedenti l annuncio della Conversione Obbligatoria
Proposta di conversione obbligatoria delle azioni di risparmio Intek Group S.p.A. in azioni ordinarie Intek Group S.p.A. Conseguenti modifiche dello Statuto sociale. Deliberazioni inerenti e conseguenti.
DettagliS E G N A L A ai fini della prosecuzione dell attività
Prima di consegnare il modulo, munirsi di fotocopia da far timbrare per ricevuta dall Ufficio Protocollo e conservare per gli usi successivi CAPES10C.rtf (09/2010) Al SIGNOR SINDACO del Comune di CONSELVE
DettagliEUROTRANCIATURA SPA - SOCIETA' UNIPERSONALE. Bilancio al 31/12/2014
Reg. Imp. 05984370154 Rea 1054640 EUROTRANCIATURA SPA - SOCIETA' UNIPERSONALE Società soggetta a direzione e coordinamento di EURO GROUP S.P.A. Società unipersonale Sede in VIA STELLA ROSA,48/50-20021
DettagliLE NUOVE REGOLE DEL MERCATO FINANZIARIO
TRATTATO DI DIRITTO COMMERCIALE E DI DIRITTO PUBBLICO DELL'ECONOMIA VOLUME CINQUANTADUESIMO LE NUOVE REGOLE DEL MERCATO FINANZIARIO LA LEGGE 28 DICEMBRE 2005, N. 262 "DISPOSIZIONI PER LA TUTELA DEL RISPARMIO
DettagliCASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI 00199 ROMA VIA SALARIA 229
CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA PER GLI INGEGNERI ED ARCHITETTI LIBERI PROFESSIONISTI 00199 ROMA VIA SALARIA 229 OGGETTO: COMUNICAZIONE ANNUALE OBBLIGATORIA PER LE SOCIETÀ DI PROFESSIONISTI
DettagliMATCHING MOMENT 22-23 GIUGNO 2012 SOCIO
MATCHING MOMENT 22-23 GIUGNO 2012 SOCIO CHI SIAMO Vitale-Novello-Zane & Co. Srl (VNZ) è una società di consulenza strategicoeconomica ed organizzativa di Brescia nata nel 2003, da una precedente esperienza
DettagliIl controllo contabile
Università degli Studi dell Aquila - Facoltà di Economia - Il controllo contabile L Aquila, maggio 2011 Il controllo contabile secondo il codice civile Soggetti incaricati (art. 2409 bis c.c.) Revisore
DettagliStatuto di Federazione Territoriale CISL SCUOLA Cremona Lodi - Mantova
Statuto di Federazione Territoriale CISL SCUOLA Cremona Lodi - Mantova CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Costituzione E' costituita la Federazione Territoriale denominata CISL Scuola e Formazione di Cremona
DettagliCOMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO Adottato con, e allegato alla, deliberazione C.C. n 14 del 9 aprile 2014 INDICE Art. 1 => Scopo e finanziamento Art. 2 =>
DettagliI PRINCIPALI STRUMENTI DI INVESTIMENTO E FINANZIAMENTO. Classe 4^G ITC Pertini Varazze A.S. 2015/2016
I PRINCIPALI STRUMENTI DI INVESTIMENTO E FINANZIAMENTO Classe 4^G ITC Pertini Varazze A.S. 205/206 Tutti prima o poi, dovranno assumere scelte di investimento e/o di finanziamento. E quindi opportuno conoscere
DettagliBozza verbale di verifica del collegio dei revisori del 1 trimestre 2011
Enti Locali Bozza verbale di verifica del collegio dei revisori del 1 trimestre 2011 di Davide Di Russo * e Gabriella Nardelli * L articolo propone una bozza operativa di verbale di verifica dell Organo
DettagliNOTA DI SINTESI DEL REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA E DEI TITOLI
NOTA DI SINTESI DEL REGOLAMENTO DEL PROGRAMMA E DEI TITOLI La presente Nota di Sintesi deve essere letta come introduzione al presente Programme Circular ed ogni decisione di investire in Titoli dovrebbe
DettagliEMISSIONE ED ASSEGNAZIONE GRATUITA AGLI AZIONISTI DELLA SOCIETÀ DI
RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DI TAMBURI INVESTMENT PARTNERS S.P.A. SUL PUNTO 1 ALL ORDINE DEL GIORNO DELL ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEGLI AZIONISTI CONVOCATA PER IL GIORNO 29 APRILE
DettagliPROGETTO DI SCISSIONE PARZIALE PROPORZIONALE. della società "Hotel Parco dei Principi S.R.L.", nella Filippo Entertainment S.R.L.
PROGETTO DI SCISSIONE PARZIALE PROPORZIONALE della società "Hotel Parco dei Principi S.R.L.", nella Filippo Entertainment S.R.L. PREMESSA Hotel Parco dei Principi S.R.L. (ovvero la Società Scissa ) è una
DettagliAssemblea straordinaria 25.4.2014. Informazioni per gli azionisti
Assemblea straordinaria 25.4.2014 Informazioni per gli azionisti Società per Azioni - Banca fondata nel 1891 Sede Legale e Direzione Generale in Bergamo, Largo Porta Nuova, 2 Capitale Sociale 185.180.541
DettagliINTERPORTO TOSCANO A. VESPUCCI SPA LIVORNO - GUASTICCE
STATUTO INTERPORTO TOSCANO A. VESPUCCI SPA LIVORNO - GUASTICCE DATI ANAGRAFICI Indirizzo Sede legale: COLLESALVETTI LI VIA DELLE COLLINE 100 Numero REA: LI - 82589 Forma giuridica: SOCIETA' PER AZIONI
DettagliNovità in termini di accesso al capitale (di rischio e di debito) per le Spa e le Srl
Novità in termini di accesso al capitale (di rischio e di debito) per le Spa e le Srl di Manuela Grassi avvocato, studio legale Ichino Brugnatelli e associati e Valentina Compiani avvocato, studio legale
DettagliCOMUNICAZIONE DI INIZIO ATTIVITA PER NIDI FAMIGLIA
P21/e MODULISTICA MD04 Rev. 0 del 21/02/08 Al Dirigente del Settore Territorio e LL.PP. Sportello Unico per le Attività Produttive SS PP OO RR TT EE LL LL OO LL AA VV OO RR OO COMUNICAZIONE DI INIZIO ATTIVITA
DettagliRICHIESTA APPLICAZIONE DETRAZIONI
RICHIESTA APPLICAZIONE DETRAZIONI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE - AUTOCERTIFICAZIONE (art. 2 L. 4.01.1968 n. 15, modificato dall art. 3 L. 15.05.1997, n. 127 e art. 1 D.P.R. 20.10.1998, n.
DettagliIl taglio, il numero e il valore nominale dei Titoli è specificato nelle rilevanti Condizioni Definitive.
REGOLAMENTO DEI TITOLI 1 Natura, Taglio e Moneta dei Titoli I Titoli oggetto della presente Nota Informativa (i Titoli)sono rappresentati da Obbligazioni a Tasso Variabile (le Obbligazioni a Tasso Variabile),
DettagliRegolamento dei Fondi Interni
Regolamento dei Fondi Interni Art. 1 Istituzione e denominazione dei Fondi Interni Intesa Sanpaolo Vita S.p.A., di seguito denominata Compagnia, ha istituito e gestisce, secondo le modalità previste dal
DettagliAZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA
AZIENDA SPECIALE MULTISERVIZI RESCALDINA REGOLAMENTO DI CONTABILITA E GESTIONE DELLE SPESE IN APPLICAZIONE DELL ART. 114 DEL D. LGS. N. 267/2000 E DELLO STATUTO DELL AZIENDA SPECILE MULTISERVIZI RESCALDINA
DettagliORIGINALE CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE (C.S.S.M.) Mondovì
ORIGINALE CONSORZIO PER I SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI DEL MONREGALESE (C.S.S.M.) Mondovì DETERMINAZIONE 97 06/02/2012 OGGETTO: AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE. AFFIDAMENTO INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA
DettagliSTATUTO TITOLO I DENOMINAZIONE SEDE OGGETTO DURATA Art. 1) - E' costituita una società per azioni con la denominazione "LUXOTTICA GROUP S.P.A." Art.
STATUTO TITOLO I DENOMINAZIONE SEDE OGGETTO DURATA Art. 1) - E' costituita una società per azioni con la denominazione "LUXOTTICA GROUP S.P.A." Art. 2) - La Società ha la sua sede legale in Milano. Il
DettagliOmnia Network S.p.A.: Il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2010 (*)
Pag. 1 di 9 Comunicato stampa : Il Consiglio di Amministrazione approva la Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2010 (*) Risultati Consolidati di relativi al primo semestre 2010 Ricavi: pari a
DettagliFidiprof Centro Sud Regolamento interno
Fidiprof Centro Sud Regolamento interno Art. 1 Operatività i Fidiprof Centro Sud Il presente regolamento interno, previsto dall'art. 4 dello Statuto Sociale, è stato predisposto al fine di coordinare e
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLE ASSEMBLEE ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELL EMILIA ROMAGNA
REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLE ASSEMBLEE ASSOCIAZIONE REGIONALE ALLEVATORI DELL EMILIA ROMAGNA 1 DIRITTO DI VOTO NELLA ASSEMBLEA PARZIALE DELLE SEZIONI PROVINCIALI ALLEVATORI (SPA) 1) In caso di allevamenti
DettagliAUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO
AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AVVISO PUBBLICO PER IL COMPLETAMENTO DEI COMPONENTI DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI E DELLE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI NELLA
DettagliCASSA DI RISPARMIO DI PARMA E PIACENZA S.p.A.
CASSA DI RISPARMIO DI PARMA E PIACENZA S.p.A. Sede legale ed amministrativa in Via Università 1, 43121 PARMA Capitale sociale Euro 876.761.620,00 interamente versato Codice fiscale, p. I.V.A. e numero
DettagliLe società di capitali. Società Per Azioni Società in accomandita per azioni Società a responsabilità limitata
Le società di capitali Società Per Azioni Società in accomandita per azioni Società a responsabilità limitata Le Società per azioni Art. 2325. Responsabilità. Nella societa' per azioni per le obbligazioni
DettagliBANDO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ORTI URBANI DI VIA ADIGE
COMUNE DI VICENZA BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ORTI URBANI DI VIA ADIGE Premessa L Amministrazione Comunale intende assegnare gli orti urbani di Via Adige secondo la procedura prevista e disciplinata
DettagliPARTE I LE BUSINESS COMBINATION
Introduzione alla prima edizione.... Introduzione alla seconda edizione... Introduzione alla terza edizione... XXI XXV XVII PARTE I LE BUSINESS COMBINATION I CESSIONE D AZIENDA 1. ASPETTI CIVILISTICI...
DettagliProgetto per la costituzione del Nuovo Ufficio di Piano
Prot. Gen.le n ORGANIZZAZIONE DELLA GOVERNANCE DISTRETTUALE PER LA SALUTE ED IL BENESSERE SOCIALE Progetto per la costituzione del Nuovo Ufficio di Piano 1. Strutture esistenti e di prospettiva 1. L assetto
Dettagliwww.libriprofessionali.it per i tuoi acquisti di libri, banche dati, riviste e software specializzati
Capitolo 1: L azienda 1. L attività economica 2. Concetto di azienda 3. La struttura dell azienda 4. Classificazione delle aziende 5. Imprenditore, impresa e azienda secondo il codice civile 6. Il soggetto
DettagliCircolare No 39. Imposizione delle opzioni destinate agli azionisti. 1. Introduzione. Imposta federale diretta Imposta preventiva Tasse di bollo
Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle contribuzioni AFC Divisione principale imposta federale diretta, imposta preventiva, tasse di bollo Imposta federale diretta Imposta
DettagliComunicato stampa/press release
Comunicato stampa/press release Accordo Riscadenzamento debito bancario del Gruppo Meridiana fly Air Italy Informativa mensile ex art. 114, 5 comma del D. Lgs n 58/98 Olbia, 31 luglio 2012. Facendo seguito
DettagliANALISI PER INDICI ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO
ANALISI PER INDICI Corso di Analisi di Bilancio 08/09 Danilo Scarponi d.scarponi@univpm.it 99 ANALISI DELLA SOLIDITA ANALISI DELLA LIQUIDITA ANALISI DELLA REDDITIVITA ANALISI DELLO SVILUPPO Corso di Analisi
Dettagli