INTERVENTI DI ADEGUAMENTO E RIQUALIFICAZIONE DEI LOCALI DELLA COMUNITA' INTEGRATA PER ANZIANI

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2 Premessa L'Amministrazione comunale di Barumini ha ricevuto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti un finanziamento di Euro ,43 sul "Programma 6000 Campanili - Decreto Legge 133/14" per l'esecuzione degli interventi di adeguamento e riqualificazione dei locali della Comunità Integrata per Anziani sita in Piazza Giovanni XXIII. Con determinazione del Responsabile dell'ufficio Tecnico Comunale n. 112 del , è stato incaricato l'ing. Stefano Demuro, già titolare della progettazione preliminare "approvata con Delibera di Giunta Comunale n. 50 del ", per la progettazione delle successive fasi. Normativa di riferimento Decreto Ministeriale 19 marzo Aggiornamento della regola tecnica per la prevenzione incendi e per la progettazione, la costruzione e l'esercizio delle strutture sanitarie pubbliche e private di cui al decreto 18 settembre Regolamento di attuazione dell'art. 43 della L.R. n. 23/ Organizzazione e funzionamento delle strutture sociali, istituti di partecipazione e concertazione" cosi come modificato dall'allegato alla Delibera G.R. n. 33/36 del Decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n Regolamento recante norme per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici, spazi e servizi pubblici. Decreto Legislativo 19 agosto 2005 n Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia; Decreto legislativo 12 aprile 2006, n Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. Decreto Presidente Repubblica n. 5 ottobre 2010, n Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE. Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Descrizione dello stato di fatto La struttura, attualmente adibita a Comunità Integrata per Anziani, ospita 24 utenti, ed è stata realizzata nei primi anni 80 all'interno dell'area in cui è presente anche il polo Museale di Palazzo Zapata. L'edificio si presenta in non perfetto stato a causa della vetusta, e non più conforme agli standard richiesti per questo tipo di struttura. In particolare è da segnalare: Le camere di degenza sono prive di servizi igienici; Pagina 1 di 6

3 I bagni esistenti (in numero insufficiente) non rispettano i requisiti di accessibilità previsti dal D.P.R. 503/96 e si trovano in pessimo stato; Parte degli infissi interni si trovano in cattivo stato di manutenzione, risultando privi di coprifili e realizzati in legno non trattato con prodotti ignifughi; Tutti gli infissi esterni, con la sola eccezione del portone di ingresso sostituito di recente, sono in pessimo stato di conservazione a causa di una scarsa manutenzione, inoltre non sono più a norma sia dal punto di vista, energetico "valori di trasmittanza maggiori dei limiti di legge" e di sicurezza in quanto in quanto i vetri non sono conformi alla Norma UNI 7697:2015 "Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetrate". Le porte REI presenti, ancorché efficienti, sono prive delle certificazioni previste dalla legge; La caldaia, presente nel locale tecnico al piano seminterrato, ha una potenzialità termica di 116 kw ed è alimentata a gasolio tramite un serbatoio da 5 mc interrato. Detta caldaia utilizzata sia per il riscaldamento degli ambienti che per la produzione del A.C.S. non è in buone condizioni a causa della vetusta e non più rispondente ai requisiti di sicurezza previsti dalla Raccolta R ed dell'inail. Documentazione fotografica Pagina 2 di 6

4 Interventi di adeguamento proposti Di seguito vengono rappresentati e descritti gli interventi di adeguamento previsti: Distribuzione interna e modifica dei prospetti: L intervento prevede una nuova ridistribuzione interna degli ambienti all interno della comunità, nel rispetto delle prescrizioni dettate dal regolamento di attuazione dell'art. 43 della L.R. n. 23/05. La nuova distribuzione prevede la realizzazione di n. 15 camere di degenza di cui 9 doppie e 6 singole per un totale di 24 posti. Tutte le camere saranno dotate di servizi di cui igienici di cui 13 idonei per persone diversamente abili. I servizi igienici primi di areazione naturale, saranno dotati di aerazione forzata. Al piano terra, sono previsti i seguenti ambienti: Ingresso Camere degenza (4 doppie e 2 singole); Ufficio; Lavanderia -deposito biancheria sporca; Sala soggiorno / pranzo; Locale cucina; Locale lavaggio stoviglie; Locale dispensa; Servizi igienici e spogliatoio (persona cucina) Sala mortuaria con sala d'attesa; Servizio igienico per il personale; Servizio igienico per persone diversamente abili; Al piano primo, sono previsti i seguenti ambienti: Camere degenza (5 doppie e 3 singole); Ambulatorio; Camera degenza isolamento (singola) Deposito biancheria pulita; Sala soggiorno/attività; Cappella; Sala colloqui; Servizio igienico per persone diversamente abili; A seguito della nuova distribuzione interna, per garantire i requisiti di illuminamento e aerazione degli ambienti è previsto l allargamento di quattro finestre nel prospetto sud-est e nord-ovest, mentre ai fini di un armonizzazione degli stessi prospetti è prevista la chiusura di sei infissi nei prospetti nord- est e sud-ovest. Pagina 3 di 6

5 Serramenti interni ed esterni: L'intervento prevede la sostituzione di tutti gli infissi interni e di parte di quelli esterni presenti, in particolare: I nuovi infissi interni saranno in ad uno o due battenti, costituiti da un battente tamburato dello spessore di mm 40, rivestito con laminato melaminico calandrato in PVC dello spessore di mm 0,20 con elementi perimetrali portanti dell'anta in alluminio a sormonto sui 4 lati. Lo stipite sara costituito da profilati estrusi in lega di alluminio. I nuovo infissi esterni (finestre e porte finestre) saranno in PVC color castagno, con vetri basso emissivi nel rispetto della vigente normativa in materia di risparmio energetico e della norma UNI 7697/2015. L'oscuramento delle finestre sarà realizzato con scuretti interni anch'essi in PVC colo castagno con disegno analogo a quelli esistenti. Le porte finestre lungo le vie di esodo "attualmente in alluminio di colore bianco", saranno sostituite da delle nuove porte in PVC di colo castagno datate di maniglioni antipanico nel rispetto della normativa antincendio. Pavimentazione e rivestimenti interni: L'intervento prevede la demolizione totale della pavimentazione interna allo stabile ed il successivo rifacimento mediante una pavimentazione in gres porcellanato. Nei bagni e nella cucina si prevede l'utilizzo di una pavimentazione antiscivolo. Si prevede inoltre il rifacimento del rivestimento sia nel locale cucina che in tutti i servizi igienici fino ad un altezza di metri 2,00. Impianto idrico e fognario: L'intervento prevede il rifacimento completo dell'impianto di alimentazione idrica e fognaria di tutta la struttura. La rete idrica sarà realizzata in tubi multistrato mentre la rete fognaria sarà realizzata in tubi di PVC tipo SN 4. All'interno di ogni servizio igienico sarà posizionato un collettore per il sezionamento dell'impianto. Impianto di illuminazione ed elettrico: si prevede il rifacimento totale dell'impianto elettrico e di illuminazione partendo dal gruppo di misura ENEL posizionato in prossimità del cancello di ingresso al complesso museale. In particolare si prevede: La realizzazione dei quadri elettrici (generale esterno, generale interno, cucina, piano primo, locale centrale termica, locale gruppo di pressurizzazione); La realizzazione di n. 3 pulsanti di sgancio posizionati rispettivamente in prossimità del quadro generale interno, del locale cucina e del locale centrale termica. La realizzazione delle linee elettriche della forza motrice, illuminazione e sicurezza; La sostituzione di tutti i corpi illuminanti che saranno previsti a led con potenzialità e tipologia differente in funzione della destinazione dei locali. Nell'andito dove è presente il controsoffitto Pagina 4 di 6

6 (non oggetto di sostituzione in quanto di recente realizzazione) verranno installati dei corpi illuminanti a plafone da incasso sempre a led. Impianto di rilevazione e allarme antincendio: L'impianto di rilevazione e allarme incendi è stato realizzato di recente, considerato che si sta modificando la distribuzione interna dello stabile si prevede la rimozione dell'impianto esistente (centrale di rilevazione, rilevatori di fumo e di gas) e il nuovo riposizionamento in funzione della nuova distribuzione. Il tutto verrà realizzato nel rispetto della norma UNI EN 9795/2010. Sistema di gestione delle chiamate: Si prevede la realizzazione dell intero sistema di gestione delle chiamate con comunicazione visiva e acustica dalle camere di degenza, come previsto dalla normativa regionale. L'impianto prevede per: Le camere di degenza il terminale di camera con display, pulsantiera paziente, pulsante a tirante antistrappo di chiamata bagno, pulsante annullamento e segnalazione chiamata bagno; Il corridoio, lampada di segnalazione fuoriporta, display bifacciale alfanumerico; L'ufficio (luogo presidiato) terminale di presidio. Impianto di climatizzazione (estate/inverno) Si prevede la sostituzione dei vecchi radiatori in ghisa dell impianto di riscaldamento e delle vecchie pompe di calore, collegate al gruppo frigo esistente e la loro sostituzione con dei nuovi ventilconvettori a soffitto e/o parete, in grado di garantire la climatizzazione degli ambienti, sia invernale che estiva. A causa della carenza di fondi non è al momento previsto il rifacimento dell'impianto di centrale che sarà effettuato in un secondo momento cosi come la posa di un gruppo frigo per la climatizzazione estiva. Impianto antincendio a idranti: L'impianto antincendio ad idranti non è oggetto di intervento in quanto di recente realizzazione, si prevede la realizzazione della linea elettrica preferenziale che dal quadro generale posto in prossimità dell'ingresso al complesso museale alimenta il gruppo di pressurizzazione esistente posto nel locale tecnico. Ripristino intonaci e tinteggiature: Considerato che la nuova distribuzione interna dei locali prevede la demolizione di buona parte delle tramezzature interne e la loro nuova realizzazione, l'intervento prevede anche il rifacimento di parte degli intonaci interni La tinteggiatura dei locali sarà eseguita in un secondo momento. Pagina 5 di 6

7 Quadro economico di spesa Il quadro economico di spesa è stato redatto in conformità a quanto previsto dall'art. 16 del D.P.R. 207/2010, nei limiti di spesa previsti dal finanziamento concesso. IMPORTO LAVORI A CORPO Importo dei lavori soggetto a ribasso ,16 Importo oneri della sicurezza non soggetti a ribasso ,84 Importo lordo dei lavori e oneri sicurezza ,00 SOMME A DISPOSIZIONE IVA al 10% sullìimporto lordo dei lavori e oneri sicurezza ,10 INCENTIVO di cui all'art.92 D.Lgs 163/2006 (2%) ,62 SPESE TECNICHE Coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione + inarcassa ,11 IVA al 22% sulle spese tecniche 3.626,50 SPESE pubblicità Contributo ANAC 1.000,09 375,00 Totale somme a disposizione ,42 AMMONTARE COMPLESSIVO DELL'INTERVENTO ,43 Barumini, Aprile 2015 IL PROGETTISTA Ing. Stefano Demuro Pagina 6 di 6

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