NOTE SUL CORSO UN INTRODUZIONE DI MOLTE PAROLE DALLA LINGU(ISTIC)A ALLA COMPUTAZIONE LINGUISTICA DI COSA PARLEREMO OGGI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "NOTE SUL CORSO UN INTRODUZIONE DI MOLTE PAROLE DALLA LINGU(ISTIC)A ALLA COMPUTAZIONE LINGUISTICA DI COSA PARLEREMO OGGI"

Transcript

1 NOTE SUL CORSO UN INTRODUZIONE DI MOLTE PAROLE DALLA LINGU(ISTIC)A ALLA COMPUTAZIONE LINGUISTICA MACCHINE PARLANTI A.A. 2018/19 Cristiano Chesi (NETS, IUSS Center for Neurocognition, Epistemology and theoretical Syntax) Non un corso universitario: Temi di ricerca «avanzata» Approccio «investigativo» a lingua... e computazione linguistica Temi caldi: Come si caratterizza una lingua (livelli descrittivi, tipologia e struttura) Approcci quantitativi (corpus linguistics) Come [si / un computer] capisce e parla una lingua Valutazione: Partecipazione in classe (20% voto finale) Discussione di un (potenziale) progetto di «macchina parlante» (40% voto finale) Colloquio individuale sui temi del corso (40% voto finale) RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI ESSENZIALI DI COSA PARLEREMO OGGI Lenci, Montemagni & Pirrelli (2005) Testo e Computer: Elementi di Linguistica Computazionale. Carocci Lazzari, Bianchi, Cadei, Chesi & Maffei (2010) Informatica umanistica. McGraw-Hill (Cap. 4) Oniga & Giusti (2011) Formal Linguistics and the Teaching of Latin: Theoretical and Applied Perspectives in Comparative Grammar. Cambridge Scholar Publishing. (Cap. 1) Schreibman, Siemens & Unsworth (2004) A Companion to Digital Humanities, ed.. Oxford: Blackwell Hutchins & Somers (1992) An introduction to machine translation. Introduzione all Intelligenza Artificiale L arte della simulazione L importanza del linguaggio nell AI La prima «macchina parlante» Eliza e il test di Turing Espressioni Regolari e l operazione di sostituzione

2 THE IMITATION GAME AN ARTIFICIAL INTELLIGENCE STORY HI, MY NAME IS ELIZA LA GUERRA, IL DOPOGUERRA E LA TEORIA MATEMATICA DELLA COMUNICAZIONE Eliza, un programma del 1966 scritto da Joseph Weizenbaum. Il programma simula il comportamento di uno psicoterapeuta Rogeriano che intraprende una conversazione con un paziente: paziente: eliza: paziente: eliza: paziente: eliza: paziente: eliza: gli uomini sono tutti uguali in che senso? ci fregano sempre in qualche modo puoi fare un esempio specifico? un mio amico mi ha fatto venire qui un tuo amico ti ha fatto venire qui dice che sono quasi sempre depressa mi dispiace sentire che sei depressa Claude Shannon, John McCarthy, Ed Fredkin, Joe Weizenbaum (Aprile 1968)

3 FERDINAND DE SAUSSURE : ARBITRARIETÀ E SISTEMATICITÀ DELLA LINGUA UMANA FERDINAND DE SAUSSURE : ARBITRARIETÀ E SISTEMATICITÀ DELLA LINGUA UMANA Cours de Linguistique Générale ed. C. Bally and A. Sechehaye, with the collaboration of A. Riedlinger, Lausanne and Paris: Payot. Arbitrarietà del segno linguistico Faculté du langage: Langue Vs. Parole Langue lingua, rappresentazione mentale, intesa come convenzione sociale Parole atto linguistico di un singolo parlante Faculté du langage la langue demeure comme l'outil necessaire à la faculté du langage CHARLES DARWIN: L ISTINTO LINGUISTICO NOAM CHOMSKY: LA «RIVOLUZIONE COGNITIVA» The Descent of Man Pag It [language] certainly is not a true instinct, for every language has to be learned. It differs, however, widely from all ordinary arts, for man has an instinctive tendency to speak, as we see in the babble of our young children; while no child has an instinctive tendency to brew, bake, or write. [ ] [Language is] an instinctive tendency to acquire an art Syntactic structures Review of Verbal Behavior, by B.F. Skinner Lectures on government and binding: The Pisa lectures The Minimalist Program

4 NOAM CHOMSKY: LA «RIVOLUZIONE COGNITIVA» NOAM CHOMSKY: LA SISTEMATICITÀ DELLE RELAZIONI STRUTTURALI Any scientific theory is based on a finite number of observations, and it seeks to relate the observed phenomena and to predict new phenomena by constructing general laws in terms of hypothetical constructs such as (in physics, for example) mass and electron. Similarly, a grammar of English is based on a finite corpus of utterances (observations), and it will contain certain grammatical rules (laws) stated in terms of the particular phonemes, phrases, etc., of English (hypothetical constructs). The rules express structural relations among the sentences of the corpus and the indefinite number of sentences generated by the grammar beyond the corpus (predictions). Chomsky (1957:49) I-language = Lingua interna(lizzata), competence, insieme di regole/principi mentali astratti che permettono di descrivere la costruzione/ riconoscimento di frasi ben formate E-language = Lingua esterna(lizzata), performance, reali produzioni dei parlanti frutto (anche) di convenzioni e limitazioni fisiche Interfaccia fonoarticolatoria lessico SINTASSI Interfaccia semanticoconcettuale OGGETTO DI STUDIO DELLA LINGUISTICA (FORMALE) LA NECESSITÀ DI MECCANISMO RICORSIVO Come si genera (e, potenzialmente, riconosce) un insieme infinito di espressioni ben formate partendo da un insieme finito di elementi Insieme infinito (le frasi grammaticali): Gianni mangia una mela *mela Gianni mangia una idee verdi senza colore dormono furiosamente cosa mangia Gianni? Gianni mangia una mela che sua sorella ha comprato al mercato dove ha incontrato Laura che Insieme finito (lessico/tratti + regole di combinazione) Es. A = la, B = casa, C = [A, B] Es. [ C [ A la], [ B casa] ], *[ C [ B casa], [ A la] ] Aritmetica di Peano e il passo induttivo (i.e. ricorsivo): 0 (0 è il primo numero naturale, l insieme vuoto) 1 (l unità è un numero naturale) n : n, n+1 (ogni numero a cui si aggiunge 1 è un numero naturale) L operazione di concatenazione {w 1,w 2 w n } V(ocabolario) w i : w i V, w i L(ingua) x, y : x, y L, <xy> L

5 LA RICORSIVITÀ NELLA LINGUE LA NECESSITÀ DI UN MECCANISMO INTERPRETATIVO Relativizzazione Hai letto [il libro [che è stato scritto [dal signore [che ha frequentato [la scuola estiva [che è stata finanziata [dal gruppo [che ]]]]]]]] Coordinazione Ho invitato alla festa Gianni, Mario, Susanna, Roberta Specificazione Il figlio [del dottore [della moglie [di un avvocato [di ]]]] Complementazione Non penso [che Gianni abbia sostenuto [che sua moglie pensi [che tutti credano [che ]]]] Gianni ha lasciato Maria Maria ha lasciato Gianni Il ragazzo ha lasciato Maria Il ragazzo che è uscito con Luisa ha lasciato Maria Il ragazzo che è uscito con Luisa ha lasciato Maria ieri sera LA NECESSITÀ DI MECCANISMO INTERPRETATIVO COMPOSIZIONALE DOMANDE LEGITTIME Aldo dorme [[Aldo]] = A. (λx. dorme(x)) (Aldo) Aldo è professore (λx. professore(x)) (Aldo) Aldo non è professore Ogni professore è disponibile Qualche professore è disponibile Nessun professore è disponibile Come si può descrivere esplicitamente la conoscenza della lingua? (Competence) Come si spiegano gli errori e le difficoltà che i parlanti incontrano nel produrre atti linguistici? (Performance) Come si rende conto della possibilità di acquisire una lingua? (Language Acquisition Device) Come è rappresentata fisicamente nel cervello la competenza linguistica? (Bio/Neuro-linguistics) Come si è evoluta la facoltà di linguaggio nella storia biologica della nostra specie? (Language Evolution) Come si può implementare computazionalmente la competenza linguistica (Computational Linguistics)

6 DOMANDE «ILLEGITTIME»? FONTI DI DATI EMPIRICI Oralità e struttura linguistica in che rapporto stanno? Esistono lingue più semplici o più complesse? Perché le lingue si estinguono? Come si può decifrare una lingua sconosciuta? La si può «riascoltare»? Quale lingua potrebbero parlare gli alieni? Perché un bambino apprende il linguaggio e un gatto no? E un computer? Corpora di produzioni spontanee (scritti, di produzioni spontanee... L1, L2, patologici ) Giudizi di grammaticalità (diretti: intuizioni dei parlanti nativi; indirette: evidenze scritte) Esperimenti psicolinguistici (e.g. esperimenti di comprensione/produzione controllati) Studio delle patologie (e.g. SLI, afasici, sordi ) Tecniche di neuroimmagine (risonanza magnetica, PET, potenziali evento-correlati.) LIVELLI DI ADEGUATEZZA DI UNA TEORIA (GRAMMATICALE) TEORIE DELLA PERCEZIONE Adeguatezza: una teoria (grammaticale) deve fornire una descrizione adeguata rispetto alla realtà empirica (espressioni linguistiche) che tenta di rappresentare. In particolare si può parlare di adeguatezza a tre livelli: osservativa: la realtà empirica (lingua) definita dalla teoria (grammatica) coincide con quella che si intende descrivere descrittiva: l analisi (grammaticale) proposta è in linea con le intuizioni (linguistiche) dei soggetti che producono la realtà empirica (frasi), fornendo descrizioni strutturali adeguate delle espressioni producibili e accettabili esplicativa: i dispositivi generativi utilizzati soddisfano criteri di plausibilità (e.g. psicolinguistica) e riproducono realmente i meccanismi operanti nei reali processi di produzione. Una teoria si dice esplicativa quando rende conto anche dell apprendibilità dei dati generabili (i.e. apprendibilità della lingua). Muensterberg figure (

7 TEORIE DELLA PERCEZIONE TEORIE DELLA PERCEZIONE Adelson figure ( Adelson figure ( APPROCCIO «STRUTTURALE» ALLA VISIONE APPROCCIO «STRUTTURALE» ALLA VISIONE a. b. c.* d.* e.* face Il bambino Il bambino *Bambino il *I bambino *Il bambino chiude la porta apre la porta porta chiude la chiudono le porta chiude eyes nose cheekbones pupils

8 GRAMMATICALE NON SIGNIFICA «SEMANTICAMENTE CONSISTENTE» idee verdi senza colore dormono furiosamente (Chomsky 1957) GRAMMATICALE NON SIGNIFICA «STATISTICAMENTE FREQUENTE» I camaleonti si nascondono dietro al muro Il gulco gianigeva le brale (A. Moro et al, 2001) *Gulco il le gianigeva brale Il Lonfo (Fosco Maraini) Il Lonfo non vaterca né gluisce / e molto raramente barigatta, ma quando soffia il bego a bisce bisce / sdilenca un poco e gnagio s'archipatta. E' frusco il Lonfo! E' pieno di lupigna /arrafferia malversa e sofolenta! Se cionfi ti sbiduglia e ti arrupigna / se lugri ti botalla e ti criventa. Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto / che bete e zugghia e fonca nei trombazzi / fa lègica busìa, fa gisbuto; /e quasi quasi in segno di sberdazzi gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto / t' alloppa, ti sbernecchia; e tu l'accazzi. I camaleonti [che i gatti rincorrono,] si nascondono dietro al muro *Il camaleonte [che i gatti rincorrono,] si nascondono *Il camaleonte [che mio padre ha visto in giardino dove mio nonno aveva seminato la lattuga che aveva portato mia sorella ], si nascondono A noi gli aerei non piacciono affatto A lui gli piace il pesce *A noi gli piace il pesce LA NECESSITÀ DI UNA RAPPRESENTAZIONE GERARCHICA Ambiguità ho visto la nave con il cannocchiale Equivalenze interpretative 1) Gianni ha baciato Maria 2) Maria ha baciato Gianni (diverso significato!) 3) Maria è stata baciata da Gianni Restrizioni interpretative 1) Gianni i pensa che _ i arriverà domani 2) *_ i pensa che Gianni i arriverà domani 3) Gianni ha convinto Maria i che la i potremo aiutare a vincere 4) *Gianni la i ha convinta che potremmo aiutare Maria i a vincere 5) Quelli che la i conoscono, dicono che Maria i è molto intelligente LA NECESSITÀ DI UNA RAPPRESENTAZIONE GERARCHICA NP S VP NP Pro aux V Art N P Art N (io) ho visto la nave con il cannocchiale PP

9 LA NECESSITÀ DI UNA RAPPRESENTAZIONE GERARCHICA UN EQUIVALENTE RAPPRESENTAZIONE PER DIPENDENZE S VP NP NP PP Pro aux V Art N P Art N (io) ho visto la nave con il cannocchiale (io) ho visto la nave con il cannocchiale UN EQUIVALENTE RAPPRESENTAZIONE PER DIPENDENZE ALCUNE NOZIONI (FORMALI) DI BASE Insiemi definiti estensivamente (finiti): A = {a, b, c} Insiemi definiti induttivamente (infiniti): A = {x: x ha la proprietà p} Insiemi ordinati (n-uple): A = (a, b, c) Operazioni Unione: A B = {x: x A oppure x B} (io) ho visto la nave con il cannocchiale Concatenazione: A B = {xy: x A e y B} (Kleene) Star: A* = {x 1 x 2 x n : n 0 e ogni x i A}

10 LE ESPRESSIONI REGOLARI ESPRESSIONI REGOLARI ED ELIZA Le Espressioni Regolari sono notazioni algebriche per definire insiemi di stringhe di testo. Il cuore dell espressione regolare è il pattern di identificazione composto da caratteri alfanumerici (compresi segni di spaziatura e di interpunzione) e da segni speciali volti a stabilire le relazioni tra i caratteri del pattern. Espressione Regolare Corrispondenza Es. pattern identificato [Dd]uomo Duomo oppure duomo Il duomo è nella piazza [^a-z] tutto fuorché lettere minuscole Il duomo è... sali?ta salita oppure salta Marco deve saltare sal.ta accetta ogni carattere tra le i e la t Marco saluta bu* b seguito da un numero imprecisato (anche nullo) di u buuuuuu! oppure b! ^L Vs. a$ ^ = inizio stringa; $ = fine stringa La casa cas(a e) è equivalente alla disgiunzione logica Marco vive in un casale \* il backslash è il simbolo di escape A* Eliza, un programma del 1966 scritto da Joseph Weizenbaum. Eliza simula il comportamento di uno psicoterapeuta Rogeriano che intraprende una conversazione con un paziente: paziente: gli uomini sono tutti uguali eliza: in che senso paziente: ci fregano sempre in qualche modo eliza: puoi fare un esempio specifico paziente: un mio amico mi ha fatto venire qui eliza: un tuo amico ti ha fatto venire qui paziente: dice che sono quasi sempre depressa eliza: mi dispiace sentire che sei depressa paziente: è vero sono infelice eliza: credi che venire qui ti aiuterà a non essere infelice paziente: ho bisogno di aiuto, questo è sicuro eliza: cosa intendi come aiuto paziente: forse potrei riuscire ad andare d'accordo con mia madre eliza: parlami di tua madre ESPRESSIONI REGOLARI ED ELIZA ESPRESSIONI REGOLARI ED ELIZA Espressioni Regolari e l operazione di Sostituzione La sostituzione è un operazione che permette di sostituire l occorrenza di un espressione regolare con un altra espressione regolare e può essere definita come segue: s/espressione_regolare1/espressione_regolare2/ s/non è [a-z]*?[a-z]* interessante / è assolutamente interessante/ Registri: se si usano più blocchi di operatori (ogni parentesi tonda delimita un blocco), si può riutilizzare l espressione trovata da un determinato blocco nell espressione da sostituire, facendo riferimento all ordine dei blocchi nel pattern di ricerca: Operazioni di sostituzione in ELIZA: s/ sono [.* ](depress[o a] triste)/sono spiacente di sapere che sei \1/ s/ sono tutt[i e] (.*) /in che senso sono \1?/ s/ sempre / potresti far riferimento ad un esempio specifico? s/ il (libro gelato) è stato comprato da (Maria Gianni)/ \2 ha comprato il \1 / permette di costruire la forma attiva (Gianni ha comprato il libro) della frase passiva (il libro è stata comprata da Gianni).

11 PARRY: PEOPLE GET ON MY NERVES SOMETIMES PARRY TALKING WITH ELIZA Parry, fu scritto dallo psichiatra Kenneth Colby. Parry simulava il comportamento di un paziente schizofrenico paranoide. Viene definito come una "ELIZA with attitude". Parry è stato considerato umano nel 52% delle sue interazioni. ELIZA: Good Evening. ELIZA: Tell me your problems. Please terminate input with a period or a question mark. PARRY: People get on my nerves sometimes. ELIZA: I am not sure I understand you fully. PARRY: You should pay more attention. ELIZA: Suppose you should pay more attention. PARRY: You re entitled to your own opinion. ELIZA: What makes you think I am entitled to my own opinion? PARRY: It bothers me just to be around people in general. ELIZA: Please go on. PARRY: I went to the track at Bay Meadows a while back. ELIZA: What does that suggest to you? PARRY: I went to the races. ELIZA: What else would you like to discuss? PARRY: Horseracing interests me. ELIZA: Why do you say that just now? PARRY: There s a lot of crooked gambling going on there. ELIZA: I am not sure I understand you fully. PARRY: It s clear to me if not to you. ANCORA SUL TEST DI TURING E SULLO STATO DELL ARTE

Filosofia del linguaggio (i) (3 cr.)

Filosofia del linguaggio (i) (3 cr.) Filosofia del linguaggio (i) (3 cr.) Docente: Giuseppe Spolaore Orario: Martedì ore 17.20 aula T4, mercoledì ore 17.20 aula 1.4, giovedì ore 14.00 aula 1.4 (per un totale di circa 10 lezioni). Ricevimento:

Dettagli

Logotipo metasemantico

Logotipo metasemantico Università degli Studi Ferrara Dipartimento di Architettura Corso di Laurea in Design del prodotto industriale A.A. 2015/2016 Design di prodotto prof. Jacopo Piccione 01/03/2016 1 a Esercitazione Logotipo

Dettagli

FSE Investiamo nel vostro futuro Cresce l Europa, Cresce la Toscana

FSE Investiamo nel vostro futuro Cresce l Europa, Cresce la Toscana A scuola di plurilinguismo L'esperienza delle scuole secondarie di I e II grado della Provincia di Pistoia Claudia Manetti Università di Siena, Saperi Aperti XVIII Convegno Nazionale dei Centri Interculturali

Dettagli

IL NOME. Daniela Notarbartolo

IL NOME. Daniela Notarbartolo IL NOME Daniela Notarbartolo Definizione Ancora in classi della scuola secondaria il nome viene riconosciuto solo quando corrisponde alla definizione semplificata («indica persone animali o cose») Nomi

Dettagli

Giocare con il significante per capirne la funzione comunicativa. Una proposta didattica

Giocare con il significante per capirne la funzione comunicativa. Una proposta didattica Giocare con il significante per capirne la funzione comunicativa. Una proposta didattica Molti sono gli studenti che si mostrano increduli quando il docente vuol far capire loro che il livello del significante,

Dettagli

Dicotomie saussuriane, lingua e linguaggio Introduzione generale alle problematiche della disciplina

Dicotomie saussuriane, lingua e linguaggio Introduzione generale alle problematiche della disciplina Dicotomie saussuriane, lingua e linguaggio Introduzione generale alle problematiche della disciplina Ferdinand de Saussure, Cours de linguistique générale, sintesi di tre corsi tenuti da Saussure a Ginevra

Dettagli

Intelligenza: Artificiale vs. Naturale

Intelligenza: Artificiale vs. Naturale Intelligenza: Artificiale vs. Naturale Claudia Casadio Logica e Psicologia del Pensiero A.A. 2004-05 Contents 1 Introduzione............................................... 3 2 Categorizzazione...........................................

Dettagli

INTRODUZIONE GENERALE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DISCIPLINA LINGUISTICA ESTERNA E LINGUISTICA INTERNA, LINGUA E LINGUAGGIO

INTRODUZIONE GENERALE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DISCIPLINA LINGUISTICA ESTERNA E LINGUISTICA INTERNA, LINGUA E LINGUAGGIO INTRODUZIONE GENERALE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DISCIPLINA LINGUISTICA ESTERNA E LINGUISTICA INTERNA, LINGUA E LINGUAGGIO Ferdinand de Saussure, Cours de linguistique générale, sintesi di tre corsi tenuti

Dettagli

Lingua e regole. La gramma'ca nella testa La gramma'ca nella scuola. Silverio Novelli

Lingua e regole. La gramma'ca nella testa La gramma'ca nella scuola. Silverio Novelli Lingua e regole La gramma'ca nella testa La gramma'ca nella scuola Silverio Novelli 2 PARTE PRIMA La gramma.ca nella testa Silverio Novelli 3 Superpippo e il mostro dei congiun.vi Quando abbiamo un errore

Dettagli

Criteri di classi,icazione: la tradizione

Criteri di classi,icazione: la tradizione Scuola primaria Scuola secondaria I grado Scuola secondaria II grado Criteri di classi,icazione: la tradizione www.insegnaregramma2ca.it A che cosa serve classi,icare Grande alterna2va! O fai gramma2ca

Dettagli

INTRODUZIONE GENERALE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DISCIPLINA LINGUISTICA ESTERNA E LINGUISTICA INTERNA, LINGUA E LINGUAGGIO

INTRODUZIONE GENERALE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DISCIPLINA LINGUISTICA ESTERNA E LINGUISTICA INTERNA, LINGUA E LINGUAGGIO INTRODUZIONE GENERALE ALLE PROBLEMATICHE DELLA DISCIPLINA LINGUISTICA ESTERNA E LINGUISTICA INTERNA, LINGUA E LINGUAGGIO Ferdinand de Saussure, Cours de linguistique générale, sintesi di tre corsi tenuti

Dettagli

1. Dall astrattezza alla comprensione

1. Dall astrattezza alla comprensione Modelli linguistici 1. Dall astrattezza alla comprensione www.insegnaregramma2ca.it Introduzione Per capire come funzionano le cose bisogna osservare i da( e usare criteri chiari e verificabili ada: a

Dettagli

L apprendimento cooperativo

L apprendimento cooperativo L apprendimento cooperativo LE NOSTRE PRIORITA CAMBIARE IL PARADIGMA INSEGNAMENTO-APPRENDIMENTO: centralità dello studente-individuo scuola come microcosmo sociale e laboratorio di esperienze IMPARARE

Dettagli

L intelligenza artificiale

L intelligenza artificiale L intelligenza artificiale Le macchine possono pensare? Le macchine sono intelligenti? AI (IA) La storia Il termine Intelligenza Artificiale (IA)) venne introdotto per la prima volta nel 1956 da John McCarthy,,

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Quattordici

U Corso di italiano, Lezione Quattordici 1 U Corso di italiano, Lezione Quattordici F Hi. A bit of grammar today Do you remember? In Italian, there are two ways to address people. You can either talk to someone in an informal way, for example

Dettagli

Modelli della competenza linguistica. Modelli e dati empirici. Prima approssimazione: inventari di segni a due facce. Il segno saussuriano 10/7/2013

Modelli della competenza linguistica. Modelli e dati empirici. Prima approssimazione: inventari di segni a due facce. Il segno saussuriano 10/7/2013 Modelli e dati empirici Modelli della competenza linguistica Il linguaggio è suono con significato Quindi, sapere una lingua vuol dire avere la capacità di - rappresentarsi internamente i suoni; - rappresentarsi

Dettagli

Scuola primaria Scuola secondaria I grado. Il nome. Daniela Notarbartolo

Scuola primaria Scuola secondaria I grado. Il nome. Daniela Notarbartolo Scuola primaria Scuola secondaria I grado Il nome www.insegnaregramma2ca.it Ciò che già sappiamo Genere e numero del nome Nomi propri e comuni Nomi astra8 e concre2 Nomi deriva2 compos2 colle8vi 2 Sul

Dettagli

Lesson 42: have to, don t have to. Lezione 42: devo, non devo

Lesson 42: have to, don t have to. Lezione 42: devo, non devo Lesson 42: have to, don t have to Lezione 42: devo, non devo Reading (Lettura) We have to go to school tomorrow. ( Dobbiamo andare a scuola domani ) I have to get up at 5 am tomorrow. ( Devo alzarmi alle

Dettagli

SINTASSI E L E M E N T I I N T R O D U T T I V I 2. Francesca Forza - Nozioni Generali di Sintassi

SINTASSI E L E M E N T I I N T R O D U T T I V I 2. Francesca Forza - Nozioni Generali di Sintassi SINTASSI 1 E L E M E N T I I N T R O D U T T I V I 2 Perché la sintassi? 2 Il significato di una frase (e quindi più in generale la semantica) non dipende solo dalle sue componenti (il lessico) ma anche

Dettagli

Classroom language QUESTIONS

Classroom language QUESTIONS Classroom language QUESTIONS Chiedi alla tua insegnante se puoi chiedere qualcosa Excuse me, can I ask something? Chiedi se puoi dire qualcosa? Can I say something? Chiedi il significato di apologise What

Dettagli

Combinazioni di parole con diversa struttura sintagmatica:

Combinazioni di parole con diversa struttura sintagmatica: AMBIGUITA Fenomeno pervasivo, comune a varie forme di percezione, per es. visiva (cubo di Necker, coniglio-papero, ecc.): due o più rappresentazioni mentali sono associate a uno stesso stimolo. Carattere

Dettagli

FORM 3 (3rd year) ITALIAN TIME: 6 minutes ORAL EXAMINATION. EXAMINER S PAPER Groups A & B

FORM 3 (3rd year) ITALIAN TIME: 6 minutes ORAL EXAMINATION. EXAMINER S PAPER Groups A & B Instructions to examiners EXAMINER S PAPER Groups A & B i) Make the candidates feel at ease. ii) Remind candidates that in all three parts of this oral they are to speak naturally and show that they can

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Ventuno

U Corso di italiano, Lezione Ventuno 1 U Corso di italiano, Lezione Ventuno U Oggi, facciamo un esercizio M Today we do an exercise U Oggi, facciamo un esercizio D Noi diciamo una frase in inglese e tu cerca di pensare a come dirla in italiano:

Dettagli

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware Linguaggi di alto livello AN - 1995 Linguaggi di alto livello AN - 1995 Evoluzione dei

Dettagli

Strategie didattiche per la lingua italiana. Daniela Notarbartolo

Strategie didattiche per la lingua italiana. Daniela Notarbartolo Strategie didattiche per la lingua italiana Daniela Notarbartolo Didattica La didattica è rendere possibile allo studente quello che non lo è è introdurlo in una realtà che non conosce rendendogliela familiare

Dettagli

Lesson 64: Modal verbs Lezione 64: Verbi modali

Lesson 64: Modal verbs Lezione 64: Verbi modali Lesson 64: Modal verbs Lezione 64: Verbi modali Reading (Lettura) He can cook almost any dish. (Sa cucinare quasi tutto.) You must solve your problems. (Devi risolvere i tuoi problemi.) He could be telling

Dettagli

Io apprendo, nonostante la mia volontà. Scommettiamo. che vi obbligo. a compiere un azione. contro la vostra volontà? Suoni, video, parole

Io apprendo, nonostante la mia volontà. Scommettiamo. che vi obbligo. a compiere un azione. contro la vostra volontà? Suoni, video, parole Suoni, video, parole SCUOLE PER IL TERZO MILLENNIO - 4 CONVEGNO - Se non riesco a leggere non è solo colpa dei miei occhi Strategie informatiche e cliniche per i disturbi sensoriali di apprendimento Finanziamento

Dettagli

Basic English Grammar. long forms short forms long forms short forms

Basic English Grammar. long forms short forms long forms short forms Lesson 29 www.englishforitalians.com 1 contractions abbreviazioni to be (present simple) I am I m I am not I ----- you are you re you are not you aren t he is he s he is not he isn t she is she s she is

Dettagli

HALF YEARLY EXAMINATIONS CLUSTERING FEBRUARY FORM 3 (1st year) ITALIAN TIME: 6 min ORAL EXAMINATION EXAMINER S PAPER (GROUPS A & B)

HALF YEARLY EXAMINATIONS CLUSTERING FEBRUARY FORM 3 (1st year) ITALIAN TIME: 6 min ORAL EXAMINATION EXAMINER S PAPER (GROUPS A & B) FORM 3 (1st year) ITALIAN TIME: 6 min Instructions to Examiners ORAL EXAMINATION (GROUPS A & B) i) Make the candidates feel at ease. ii) Remind candidates that in all three parts of this oral they are

Dettagli

Dall algoritmo al calcolatore: concetti introduttivi. Algoritmo. Problema: consumo medio 9/27/2018. Fondamenti di Programmazione 3

Dall algoritmo al calcolatore: concetti introduttivi. Algoritmo. Problema: consumo medio 9/27/2018. Fondamenti di Programmazione 3 Dall algoritmo al calcolatore: concetti introduttivi Fondamenti di Programmazione Algoritmo Problema o compito Preparazione di una torta Programmazione del VCR MCD tra due numeri Algoritmo sequenza precisa

Dettagli

Combinazioni di parole con diversa struttura sintagmatica:

Combinazioni di parole con diversa struttura sintagmatica: AMBIGUITA Fenomeno pervasivo, comune a varie forme di percezione, per es. visiva (cubo di Necker, coniglio-papero, ecc.): due o più rappresentazioni mentali sono associate a uno stesso stimolo. Carattere

Dettagli

Didattica delle lingue moderne LM. Elena Nuzzo

Didattica delle lingue moderne LM. Elena Nuzzo Didattica delle lingue moderne LM Elena Nuzzo elena.nuzzo@uniroma3.it Terminologia fondamentale L1, L2 (LS) = prima lingua, seconda lingua, lingua straniera Parlanti nativo, parlante non nativo Acquisizione,

Dettagli

LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI

LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI Read Online and Download Ebook LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI DOWNLOAD EBOOK : LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO Click link bellow and

Dettagli

G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 1

G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 1 G. Graffi, S. Scalise, Le lingue e il linguaggio A L C U N E I D E E B A S I L A R I 1 La linguistica, il «linguaggio» e i «linguaggi» 2 Linguistica: Scienza cognitiva (cfr. lezioni introduttive) Lo studio

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Uno

U Corso di italiano, Lezione Uno 1 U Corso di italiano, Lezione Uno F What s your name? U Mi chiamo Francesco M My name is Francesco U Mi chiamo Francesco D Ciao Francesco F Hi Francesco D Ciao Francesco D Mi chiamo Paola. F My name is

Dettagli

Linguistica Generale

Linguistica Generale Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Aprile-Maggio 2003 Contents 1 La linguistica e i suoi settori 2 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica 2 3 Le componenti della

Dettagli

Linguistica Computazionale. 22 settembre 2014

Linguistica Computazionale. 22 settembre 2014 Linguistica Computazionale 22 settembre 2014 Obiettivi del corso Introduzione ai principali metodi di linguistica computazionale e di Natural Language Processing (NLP) Docenti Alessandro Lenci (Dip. di

Dettagli

INTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE

INTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE INTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE 1 AI: Preistoria Filosofia Logica, metodi di ragionamento,, la mente, l apprendimento,, la razionalità Matematica rappresentazione formale,dimostrazioni, computazioni,

Dettagli

Intelligenza Artificiale. Logica proposizionale classica (Parte 1)

Intelligenza Artificiale. Logica proposizionale classica (Parte 1) Intelligenza Artificiale Logica proposizionale classica (Parte ) Marco Piastra Logica formale (Parte ) - Introduzione alla logica formale Parte. Preambolo: algebra di Boole, proposizioni, conseguenza logica

Dettagli

Introduzione al Corso

Introduzione al Corso Introduzione al Corso 1 Argomenti trattati nella lezione: INTRODUZIONE AL CORSO CONCETTI GENERALI GERARCHIA DI CHOMSKY ESPRESSIONI REGOLARI AUTOMI A STATI FINITI ESEMPI DI APPLICAZIONI LINGUISTICHE Introduzione

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Tredici

U Corso di italiano, Lezione Tredici 1 U Corso di italiano, Lezione Tredici U Francesca, tu capisci l inglese? M Francesca, do you understand English? U Francesca, tu capisci l inglese? D Non lo capisco molto bene. Perché? M I don t understand

Dettagli

Lesson 28: Other Prepositions. (by, about, like, of, with, without) Lezione 28: Altre Preposizioni. Come utilizzare le altre preposizioni.

Lesson 28: Other Prepositions. (by, about, like, of, with, without) Lezione 28: Altre Preposizioni. Come utilizzare le altre preposizioni. Lesson 28: Other Prepositions (by, about, like, of, with, without) Lezione 28: Altre Preposizioni Come utilizzare le altre preposizioni. Reading (Lettura) I go to school by bus. ( Vado a scuola in autobus

Dettagli

Prova esperta asse matematico GRIGLIA DI CORREZIONE. Prova di gruppo:

Prova esperta asse matematico GRIGLIA DI CORREZIONE. Prova di gruppo: CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Il fumo Prova esperta asse matematico GRIGLIA DI CORREZIONE TOTALE PUNTEGGI LAVORO DI GRUPPO: 40 Domande: 1) 1 punto Comprensione 2) 1 punto Comprensione Prova di gruppo:

Dettagli

Lesson 41: may, might, might not. Lezione 41: puoi, potresti, non potresti

Lesson 41: may, might, might not. Lezione 41: puoi, potresti, non potresti Lesson 41: may, might, might not Lezione 41: puoi, potresti, non potresti Reading (Lettura) You may have a seat. ( Puoi sederti ) May I borrow your book? ( Posso prendere in prestito il tuo libro?) The

Dettagli

Parole note, nuovi significati: linguaggio, determinismo e infinito

Parole note, nuovi significati: linguaggio, determinismo e infinito Parole note, nuovi significati: linguaggio, determinismo e infinito Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Ciclo di seminari su un Vocabolario Filosofico

Dettagli

Intelligenza Artificiale I

Intelligenza Artificiale I Intelligenza rtificiale I Logica formale Primi elementi Marco Piastra Logica formale - Primi elementi - Sottoinsiemi e operatori Sottoinsiemi U Insieme di riferimento (insieme sostegno) {,, C, } Collezione

Dettagli

EXAMINER S PAPER GROUPS A & B. Ask the candidates to say which book they have chosen and to speak about it.

EXAMINER S PAPER GROUPS A & B. Ask the candidates to say which book they have chosen and to speak about it. YEAR 10 (2 nd yr) ITALIAN ORAL 6 minutes Instructions to examiners i) Make the candidates feel at ease. EXAMINER S PAPER GROUPS A & B ii) Remind candidates that in all three parts of this oral they are

Dettagli

100 QUIZ IN LINGUA INGLESE

100 QUIZ IN LINGUA INGLESE 1 ANTEPRIMA Stai leggendo un estratto gratuito VERSIONE DEMO GRATUITA 100 QUIZ IN LINGUA INGLESE Francesca Desiderio Edizioni: concorsipubblici.com Acquista online ebook completo 2 100 Quiz in lingua inglese

Dettagli

Linguaggi e Ambienti di Programmazione

Linguaggi e Ambienti di Programmazione Linguaggi e Ambienti di Programmazione Principi e tecniche diffuse che si incontrano spesso nelle applicazioni dell informatica. Compilatori Editor di struttura: riceve in input una sequenza di comandi

Dettagli

Che Cos La Grammatica Valenziale

Che Cos La Grammatica Valenziale We have made it easy for you to find a PDF Ebooks without any digging. And by having access to our ebooks online or by storing it on your computer, you have convenient answers with che cos la grammatica

Dettagli

Fondamenti d Informatica: linguaggi formali. Barbara Re, Phd

Fondamenti d Informatica: linguaggi formali. Barbara Re, Phd Fondamenti d Informatica: linguaggi formali Barbara Re, Phd Agenda } Introdurremo } La nozione di linguaggio } Strumenti per definire un linguaggio } Espressioni Regolari 2 Linguaggio } Da un punto di

Dettagli

Sommario Linguaggi, messaggi e comunicazione. Introduzione ai Linguaggi di Programmazione. Linguaggio (1) Linguaggio (2)

Sommario Linguaggi, messaggi e comunicazione. Introduzione ai Linguaggi di Programmazione. Linguaggio (1) Linguaggio (2) Sommario Linguaggi, messaggi e comunicazione Traduzione di programmi Interpreti e compilatori Introduzione al processo di compilazione 1 2 Linguaggio (1) Linguaggio (2) Insieme di sequenze di simboli,

Dettagli

TO BE - SIMPLE PRESENT

TO BE - SIMPLE PRESENT TO BE - SIMPLE PRESENT A differenza degli altri verbi inglesi il cui uso del Simple Present non coincide sempre con ilpresente Indicativo italiano, il Simple Present del verbo To be traduce generalmente

Dettagli

Come funziona il linguaggio COME FUNZIONA IL LINGUAGGIO

Come funziona il linguaggio COME FUNZIONA IL LINGUAGGIO Come funziona il linguaggio COME FUZIOA IL LIGUAGGIO SITASSI Il cervello di ogni persona contiene un dizionario di parole e dei concetti che esse rappresentano (dizionario mentale) e un insieme di regole

Dettagli

Programmazione II. Lezione 3. Daniele Sgandurra 26/10/2010.

Programmazione II. Lezione 3. Daniele Sgandurra 26/10/2010. Programmazione II Lezione 3 Daniele Sgandurra daniele.sgandurra@iit.cnr.it 26/10/2010 1/35 Programmazione II Lezione 3 26/10/2010 Sommario 1 2 Semantica 2/35 Programmazione II Lezione 3 26/10/2010 Parte

Dettagli

Integrazione allo studio di. Inglese B1. a cura della Prof.ssa Laura De Gori

Integrazione allo studio di. Inglese B1. a cura della Prof.ssa Laura De Gori Integrazione allo studio di Inglese B1 a cura della Prof.ssa Laura De Gori Autore dei contenuti: Prof.ssa Laura De Gori Docente del corso: Prof.ssa Laura De Gori i Introduzione all insegnamento di: Inglese

Dettagli

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware 1 Linguaggi di alto livello Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Basic Pascal

Dettagli

IL GIOVANE HOLDEN FRANNY E ZOOEY NOVE RACCONTI ALZATE LARCHITRAVE CARPENTIERI E SEYMOUR INTRODUZIONE BY JD SALINGER

IL GIOVANE HOLDEN FRANNY E ZOOEY NOVE RACCONTI ALZATE LARCHITRAVE CARPENTIERI E SEYMOUR INTRODUZIONE BY JD SALINGER IL GIOVANE HOLDEN FRANNY E ZOOEY NOVE RACCONTI ALZATE LARCHITRAVE CARPENTIERI E SEYMOUR INTRODUZIONE BY JD SALINGER READ ONLINE AND DOWNLOAD EBOOK : IL GIOVANE HOLDEN FRANNY E ZOOEY NOVE RACCONTI ALZATE

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Venti

U Corso di italiano, Lezione Venti 1 U Corso di italiano, Lezione Venti M Hi Elena, how are you? D Non molto bene. F Not very well. D Non molto bene. U Cos hai? M What s the matter? U Cos hai? F I have a headache U Davvero? Forse è il tempo

Dettagli

Musica e Dislessia: Aprire nuove porte (Italian Edition)

Musica e Dislessia: Aprire nuove porte (Italian Edition) Musica e Dislessia: Aprire nuove porte (Italian Edition) T.R. Miles, John Westcombe Click here if your download doesn"t start automatically Musica e Dislessia: Aprire nuove porte (Italian Edition) T.R.

Dettagli

Indice. 2 Parliamo una lingua o un linguaggio? 17 L hardware e il software della nostra capacità linguistica Nicola grandi

Indice. 2 Parliamo una lingua o un linguaggio? 17 L hardware e il software della nostra capacità linguistica Nicola grandi Indice Per Tullio De Mauro 9 A mo di prefazione 1 La linguistica, questa sconosciuta! 11 Perché il linguista non è una persona che parla molte lingue (e neppure un Grammar Nazi!) Nicola grandi & Francesca

Dettagli

INTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE

INTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE INTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE 1 INTELLIGENZA ARTIFICIALE: Definizione Il campo dell Intelligenza Artificiale o AI (dall inglese Artificial Intelligence) tenta di capire e costruire entità intelligenti.

Dettagli

Linguistica Generale. Docente: Paola Monachesi. Contents First Last Prev Next

Linguistica Generale. Docente: Paola Monachesi. Contents First Last Prev Next Linguistica Generale Docente: Paola Monachesi Contents 1 La linguistica e i suoi settori............................... 3 2 La grammatica come mezzo per rappresentare la competenza linguistica...............................................

Dettagli

Lesson 58 : everything, anything. each, every. Lezione 58: tutto, qualsiasi cosa, ciascuno, ogni

Lesson 58 : everything, anything. each, every. Lezione 58: tutto, qualsiasi cosa, ciascuno, ogni Lesson 58 : everything, anything each, every Lezione 58: tutto, qualsiasi cosa, ciascuno, ogni Reading (Lettura) Is everything okay? (Tutto bene?) Don t worry, everything will be fine. (Non preoccuparti,

Dettagli

Macchine e pensiero Dal test di Turing alla embodied cognition

Macchine e pensiero Dal test di Turing alla embodied cognition Macchine e pensiero Dal test di Turing alla embodied cognition 13 aprile 2011 Macchine e pensiero 2 Il sogno delle macchine intelligenti Tradizione filosofico-scientifica La nascita dell intelligenza artificiale

Dettagli

PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO. CLASSE 3Ai. Docente. Disciplina. Unità di Lavoro 1: PET Preliminary English Test

PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO. CLASSE 3Ai. Docente. Disciplina. Unità di Lavoro 1: PET Preliminary English Test Anno Scolastico 2018-19 PROGRAMMA DIDATTICO CONSUNTIVO CLASSE 3Ai Docente Fiorenza Congedo Disciplina Lingua e Cultura Inglese Unità di Lavoro 1: PET Preliminary English Test Reading Writing Listening

Dettagli

Obbiettivi del Corso

Obbiettivi del Corso Trattamento Automatico delle Lingue R. Basili a.a. 2004-2005 2005 Obbiettivi del Corso Introduzione al trattamento dei fenomeni linguistici al calcolatore Applicazioni del TAL Metodi e tecnologie principali

Dettagli

Linguaggi, messaggi e comunicazione Traduzione di programmi Interpreti e compilatori Introduzione al processo di compilazione

Linguaggi, messaggi e comunicazione Traduzione di programmi Interpreti e compilatori Introduzione al processo di compilazione Sommario Linguaggi, messaggi e comunicazione Traduzione di programmi Interpreti e compilatori Introduzione al processo di compilazione 1 2 Linguaggio (1) Linguaggio (2) Insieme di sequenze di simboli,

Dettagli

Problemi, algoritmi, calcolatore

Problemi, algoritmi, calcolatore Problemi, algoritmi, calcolatore Informatica e Programmazione Ingegneria Meccanica e dei Materiali Università degli Studi di Brescia Prof. Massimiliano Giacomin Problemi, algoritmi, calcolatori Introduzione

Dettagli

Interpreti, compilatori e semantica operazionale

Interpreti, compilatori e semantica operazionale Interpreti, compilatori e semantica operazionale 1 Linguaggi di programmazione Come si comprendono le caratteristiche di un linguaggio di programmazione? Molte risposte diverse manuali, documentazione

Dettagli

English for beginners. ANNO ACCADEMICO 2017/2018 Prof. ssa Maio Francesca Tiziana

English for beginners. ANNO ACCADEMICO 2017/2018 Prof. ssa Maio Francesca Tiziana English for beginners ANNO ACCADEMICO 2017/2018 Prof. ssa Maio Francesca Tiziana Lesson 18 Future Will To Be going to In inglese esistono diversi modi per esprimere il futuro. Esempio: Partirò domani a)

Dettagli

EXAMINER S PAPER Groups A & B Instructions to examiners

EXAMINER S PAPER Groups A & B Instructions to examiners Form 3 (1 o anno) Italian Oral 6 minutes EXAMINER S PAPER Groups A & B Instructions to examiners i) Make the candidates feel at ease. ii) Remind candidates that in all three parts of this oral they are

Dettagli

Classe 23/S Lauree Specialistiche in Informatica Dottorato Storia e Didattica delle Matematiche, della Fisica e della Chimica

Classe 23/S Lauree Specialistiche in Informatica Dottorato Storia e Didattica delle Matematiche, della Fisica e della Chimica Università degli Studi di Palermo Facoltà di SS.MM.FF Classe 23/S Lauree Specialistiche in Informatica Dottorato Storia e Didattica delle Matematiche, della Fisica e della Chimica Assunzioni della Scienza

Dettagli

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware 1 LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Algol Basic

Dettagli

(Sofocle, Edipo Re, 1076 sgg.)

(Sofocle, Edipo Re, 1076 sgg.) Accada quel che deve accadere; io voglio vedere il seme da cui provengo, anche se è umile. [...] Son stato generato così, non potrei diventare altro; dunque voglio andare fino in fondo nel conoscere la

Dettagli

Pimsleur Italian 11. Listen to this conversation

Pimsleur Italian 11. Listen to this conversation Pimsleur Italian 11 DISCLAIMER I recommend only referring to the lesson transcript if you are unsure of a word that is being spoken. Otherwise, we run the risk of disrupting the intended learning process.

Dettagli

Reading (Lettura) I come from Austria. Last summer, I went from Korea to Japan by plane. I went to the gym. I have never been to Australia.

Reading (Lettura) I come from Austria. Last summer, I went from Korea to Japan by plane. I went to the gym. I have never been to Australia. Lesson 27: Prepositions of Direction (from, to, into, onto, away from) Lezione 27: Preposizioni di direzione (moto da/a luogo) Come utilizzare le preposizioni di direzione. Reading (Lettura) I come from

Dettagli

Sommario Linguaggi, messaggi e comunicazione. Introduzione ai Linguaggi di Programmazione. Linguaggio. Messaggio

Sommario Linguaggi, messaggi e comunicazione. Introduzione ai Linguaggi di Programmazione. Linguaggio. Messaggio Sommario Linguaggi, messaggi e comunicazione Traduzione di programmi Interpreti e compilatori Introduzione al processo di compilazione 1 2 Linguaggio Messaggio Insieme di sequenze di simboli, le parole,

Dettagli

EXAMINER S PAPER Groups A & B

EXAMINER S PAPER Groups A & B HALF YEARLY EXAMINATIONS CLUSTERING FEBRUARY 2018 YEAR 10 (4 th Year) ITALIAN ORAL 6 minutes Instructions to examiners Groups A & B i) Make the candidates feel at ease. ii)remind candidates that in all

Dettagli

LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI

LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI Read Online and Download Ebook LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI DOWNLOAD EBOOK : LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO Click link bellow and

Dettagli

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO. Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO. Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware 1 LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Barriera di astrazione Fortran Cobol Basic Pascal Python C

Dettagli

Introduction. The Structure of a Compiler

Introduction. The Structure of a Compiler Introduction The Structure of a Compiler ISBN 978-88-386-6573-8 Text Books Maurizio Gabbrielli e Simone Martini sono professori ordinari di Informatica presso l'alma Mater Studiorum - Università di Bologna.

Dettagli

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO

LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Si basano su una macchina virtuale le cui mosse non sono quelle della macchina hardware 1 LINGUAGGI DI ALTO LIVELLO Barriera di astrazione C Fortran Modula-2 Cobol Algol Basic

Dettagli

Brandon Brown vuole un cane

Brandon Brown vuole un cane Brandon Brown vuole un cane Cover and Chapter Art by Robert Matsudaira by Carol Gaab Italian Translation & Adaptation by Francesca Silvano Brandon Brown vuole un cane Copyright 2016 by TPRS Publishing,

Dettagli

LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI

LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI Read Online and Download Ebook LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO TESTAMENTO VERSIONE RIVEDUTA BY GIOVANNI LUZZI DOWNLOAD EBOOK : LA SACRA BIBBIA: OSSIA L'ANTICO E IL NUOVO Click link bellow and

Dettagli

Introduzione alla storia dell intelligenza artificiale e della robotica

Introduzione alla storia dell intelligenza artificiale e della robotica STORIA DELLE CONOSCENZE SCIENTIFICHE SULL UOMO E SULLA NATURA a.a. 2016 2017 Prof., PhD. Introduzione alla storia dell intelligenza artificiale e della robotica Modulo I Introduzione I propose to consider

Dettagli

014 5 Pragmatica Lingue per scopi speciali. [014 8] Abbreviazioni e simboli Filosofia e teoria

014 5 Pragmatica Lingue per scopi speciali. [014 8] Abbreviazioni e simboli Filosofia e teoria T4 T4 014 301 Filosofia e teoria 014 301 8 Scuole, teorie, metodologie 014 301 82 Linguistica formale Notazione 01 dalla Tavola 1 come di seguito modificata Da non usare per scuole e teorie semantiche;

Dettagli

Lesson 44: as... as. Lezione 44: as... as

Lesson 44: as... as. Lezione 44: as... as Lesson 44: as... as Lezione 44: as... as Reading (Lettura) The watermelon shake is as sweet as the mango shake. ( Il frullato di anguria è tanto dolce quanto il frullato di mango ) Bob is as clever as

Dettagli

Mente e cervello Dal rappresentazionalismo alla stanza cinese

Mente e cervello Dal rappresentazionalismo alla stanza cinese Mente e cervello Dal rappresentazionalismo alla stanza cinese 20 aprile 2011 Dalle macchine alla mente 2 Rappresentazionalismo Sistemi simbolici e sistemi connessionisti L argomento della stanza cinese

Dettagli

KULLEĠĠ SAN BENEDITTU Secondary School, Kirkop

KULLEĠĠ SAN BENEDITTU Secondary School, Kirkop KULLEĠĠ SAN BENEDITTU Secondary School, Kirkop HALF YEARLY EXAMINATION 2014/2015 Level 4-6 FORM 2 ITALIAN TIME: 30 min Teacher s Paper Comprensione d Ascolto Please first read the instructions carefully

Dettagli

U Corso di italiano, Lezione Venticinque

U Corso di italiano, Lezione Venticinque 1 U Corso di italiano, Lezione Venticinque U Oggi, facciamo un altro esercizio M Today we do another exercise U Oggi, facciamo un altro esercizio D Noi diciamo una frase in inglese e tu cerca di pensare

Dettagli

( ) 1969) ( ) 1974) ( ) 1988)

( ) 1969) ( ) 1974) ( ) 1988) INTELLIGENZA ARTIFICIALE: INTRODUZIONE INTELLIGENZA ARTIFICIALE: Definizione Il campo dell Intelligenza lli Artificiale i o AI (dall inglese l Artificial Intelligence) tenta di capire e costruire entità

Dettagli

Coscienza e computazione I modelli computazionali della coscienza

Coscienza e computazione I modelli computazionali della coscienza Coscienza e computazione I modelli computazionali della coscienza 27 aprile 2011 Paradigma computazionale e coscienza 2 La relazione fra stati mentali e stati fisici Problema mente-corpo: la centralità

Dettagli

Fondamenti dell Informatica

Fondamenti dell Informatica Fondamenti dell Informatica Compito scritto 28 settembre 2005 Cognome: Nome: Matricola: Note 1. Per i quiz a risposta multipla, fare una croce sulla/e lettera/e che identifica/no la/e risposta/e desiderata/e.

Dettagli

-FUTURO SEMPLICE- (SIMPLE FUTURE)

-FUTURO SEMPLICE- (SIMPLE FUTURE) Visitaci su: http://englishclass.altervista.org/ -FUTURO SEMPLICE- (SIMPLE FUTURE) In italiano, salvo qualche eccezione, una azione futura viene espressa in un unico modo: utilizzando il futuro semplice

Dettagli

I Sistemi Lineari 10 Zanichelli Online Per La Scuola

I Sistemi Lineari 10 Zanichelli Online Per La Scuola We have made it easy for you to find a PDF Ebooks without any digging. And by having access to our ebooks online or by storing it on your computer, you have convenient answers with i sistemi lineari 10

Dettagli

Per un vocabolario filosofico dell informatica. Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine

Per un vocabolario filosofico dell informatica. Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Per un vocabolario filosofico dell informatica Angelo Montanari Dipartimento di Matematica e Informatica Università degli Studi di Udine Udine, 11 maggio, 2015 Obiettivi del corso In un ciclo di seminari,

Dettagli