NOVITA DELLA FINANZIARIA 2008 E CONVERSIONE IN LEGGE DL 159/2007
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- Michela Speranza
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1 DETRAZIONI NOVITA DELLA FINANZIARIA 2008 E CONVERSIONE IN LEGGE DL 159/2007 Come è ormai noto, dal 1 gennaio 2007 è stato introdotto il nuovo sistema di calcolo delle imposte e delle detrazioni che qui sotto riportiamo per ricordare le nuove formulazioni. Altre novità sempre a partire dal gennaio 2007 erano state introdotte con la precedente finanziaria, esempio i nuovi sistemi di calcolo e di aumento degli assegni familiari, come le nuove detrazioni per il risparmio energetico, che comunque rammentiamo per le ulteriori novità derivanti dalla finanziaria SCAGLIONI Fino a Da a Da a Da a Oltre ALIQUOTA % Dettaglio scaglioni 23% sull intero importo % eccedente % eccedente % eccedente % eccedente Nella finanziaria 2008 viene introdotta una correzione al calcolo delle detrazioni, per i proprietari della casa di abitazione e delle pertinenze, con applicazione già dall anno 2007, evitando ai contribuenti possibili riduzioni alle detrazioni medesime. La novità prevede, che le detrazioni per familiari a carico e da lavoro o pensione, di cui agli art. 12 e 13 del TUIR, saranno calcolate diminuendo il reddito complessivo dell importo relativo alla casa di abitazione e pertinenze. Rivediamo in dettaglio come avviene il calcolo delle varie detrazioni che sono in vigore dal 1 gennaio La detrazione per i figli a carico, va suddivisa nella misura del 50% tra i coniugi, se entrambi sono percettori di reddito; previo accordo tra i coniugi, è concesso l intera detrazione al coniuge con il reddito più alto (previa attenta valutazione, per verificarne il vantaggio). Per i coniugi separati, quando l affidamento è congiunto o condiviso, la detrazione spetta al 50% tra i due coniugi, oppure nella percentuale stabilita dal giudice. In caso di incapienza per limiti di reddito, da parte di uno dei due coniugi, la detrazione è richiesta per intero dall altro coniuge, e salvo diverso accordo, nel caso di affidamento congiunto e condiviso, ne riversa il 50% al coniuge incapiente, ovvero, nel caso di affidamento a carico di un solo coniuge, l intera detrazione. Le detrazioni per figli e familiari a carico sono rapportate a mese e per essere considerati a carico, il reddito da loro prodotto nell arco dell intero anno, non deve superare l importo di 2.840,51 euro. Le detrazioni relative ai redditi, si percepiscono fino a euro, sono rapportate al periodo di lavoro, e per ogni reddito prodotto in un periodo inferiore all anno la detrazione minima non può essere inferiore a 690 euro (3.000 x 23%), mentre per il lavoro a tempo determinato la detrazione minima non può essere inferiore a euro. A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
2 DETRAZIONE FIGLI A CARICO Figli a carico detrazione Note Figlio 800 x ( R.C.) Figlio fino a 3 anni Figlio fino a 3 anni handicappato Figlio oltre i 3 anni handicappato Ogni figlio successivo al primo (per due figli) Ogni figlio successivo al primo (per tre figli) Con più di 3 figli (4 figli)* Con più di 4 figli (5 figli)* 900 x ( R.C.) x ( R.C.) x ( R.C.) x ( R.C.) x ( R.C.) x ( R.C.) x ( R.C.) L importo di aumenta di L importo di aumenta di L importo di aumenta di e euro per ogni figlio a partire dal primo L importo di aumenta di e euro per ogni figlio a partire dal primo * Famiglie numerose R.C. sta per Reddito Complessivo dichiarato, al netto della casa di abitazione e pertinenze Per chi ha più di tre figli, le detrazioni sopra esposte sono aumentate di 200 euro per ogni figlio a partire dal primo (es ; ; ; ). A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
3 La finanziaria 2008 ha previsto una ulteriore detrazione di euro per famiglie con almeno 4 figli, oltre alle detrazioni sopra indicate, applicabili gia dall anno d imposta 2007 e sempre nella misura del 50% tra i coniugi. Nel caso il coniuge fosse fiscalmente a carico dell altro coniuge, spetta per intero a quest ultimo. In caso non fosse percepita per intero a causa di incapienza di imposta, l importo eccedente diventa credito d imposta. Si percepisce come unico importo anche se i figli sono più di quattro, non è influenzata dal reddito complessivo e spetta interamente anche se la condizione familiare sussiste per una sola parte dell anno. DETRAZIONE CONIUGE E ALTRI FAMILIARI A CARICO Coniuge a carico detrazione Note Fino a (110 x R.C.) Coniuge Altri familiari a carico tra e più 10 euro se il reddito complessivo è tra e euro; 20 euro se il reddito complessivo è tra e euro; 30 euro se il reddito complessivo è tra e euro; 20 euro se il reddito complessivo è tra e euro; 10 euro se il reddito complessivo è tra e euro; tra e x ( R.C.) x ( R.C.) per una parte del secondo scaglione, tra euro e euro di reddito, viene maggiorata di: R.C. sta per Reddito Complessivo dichiarato, al netto della casa di abitazione e pertinenze A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
4 DETRAZIONE DA LAVORO E PENSIONE Esente Detrazione Detrazione Minima Dipendente* Fino a euro Da a Da a Fino a = da 8001 a = x ( R. C.) da a = x ( R. C.) Pensionato** Fino a euro Da a Da a Fino a = da a = x ( R. C.) da a x ( R. C.) Autonomo Fino a euro Da a A = da a = x ( R. C.) R.C. sta per Reddito Complessivo dichiarato, al netto della casa di abitazione e pertinenze * Inoltre per una parte del secondo scaglione di reddito, la detrazione da lavoro dipendente tra euro e euro è incrementata delle successive quote: 10 euro se il reddito complessivo è tra e euro; 20 euro se il reddito complessivo è tra e euro; 30 euro se il reddito complessivo è tra e euro; 40 euro se il reddito complessivo è tra e euro; 25 euro se il reddito complessivo è tra e euro; A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
5 ** Se alla formazione del reddito complessivo, concorrono ESCLUSIVAMENTE REDDITI DA PENSIONE fino a 7.500, reddito da terreni fino a 185,92 euro, reddito della casa di abitazione e pertinenze, l imposta non è dovuta. ** Maggiore esenzione per il pensionato ultra 75 anni (la detrazione annua minima non potrà essere inferiore a 713 euro) Il pensionato ultra 75 anni, è prevista l esenzione fino a euro, la cui detrazione è pari a euro, poi diminuisce all aumentare del reddito complessivo secondo le seguenti formule: da a è = da a è = x ( Redd. Compl.) x ( Redd. Compl.) Nella finanziaria 2008 con applicazione dal periodo fiscale 2007, viene concessa una nuova detrazione per il coniuge separato o divorziato che percepisce l assegno periodico, derivante da assegni periodici indicati tra gli oneri deducibili di cui all art 10 comma 1 lettera c) del TUIR, non cumulabile con altre detrazioni da lavoro e non rapportata ad alcun periodo dell anno, di importo uguale a quella calcolata ai pensionati inferiori a 75 anni come da tabella: Assegno periodico del coniuge separato o divorziato reddito detrazione detrazione Fino a = Da a = Fino a Da a Da a Da a = ( R.C.) ( R.C.) A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
6 Si propone qui di seguito un fax simile di modello, pubblicato dal sole 24ore e leggermente modificato ed integrato, per la richiesta delle detrazioni di lavoro e dei familiari a carico. Datore di lavoro. Dipendente Cognome. Nome.. Codice Fiscale. Luogo e data di nascita.. Residente Via.. N... Stato Civile Matricola DETRAZIONI DA LAVORO DIPENDENTE Il sottoscritto dipendente/collaboratore DICHIARA DI AVER DIRITTO NEL 2008, sotto la propria responsabilità alle seguenti detrazioni: da calcolarsi in base al reddito complessivo annuo presunto da calcolarsi in base alla seguente composizione del reddito complessivo annuo presunto: importo reddito da lavoro... Importo altri redditi.... Nota: Il lavoratore o pensionato ha facoltà di comunicare al sostituto l ammontare di altri redditi. Senza altri redditi barrare la prima casella ALTRE DETRAZIONI DA LAVORO DIPENDENTE E ASSIMILATO Nota: da barrare sempre perché in base al rapporto di lavoro in corso vi sono altre detrazioni; non si barra soltanto nel caso si abbiano due rapporti di lavoro con sostituti diversi, almeno ad uno dei due datori di lavoro DETRAZIONE PER CONIUGE A CARICO Per coniuge non legalmente ed effettivamente separato Codice fiscale DICHIARA che i familiari di seguito indicati non possiedono nel 2008 Reddito Complessivo superiore a 2.840,51 euro comprensivo dell eventuale reddito dell abitazione principale e sue pertinenze, con obbligo di indicare il codice fiscale: DETRAZIONI PER FIGLI ED ALTRI FAMILIARI A CARICO N... figli a carico di età inferiore a tre anni al 50% al 100% N... figli a carico di età superiore a 3 anni al 50% al 100% N... figli a carico portatori di handicap al 50% al 100% In presenza di almeno 4 figli a carico SI NO ; al 50% al 100% altra %. N.. altri familiari a carico Nota: in presenza di almeno 4 figli, il lavoratore deve barrare la casella SI indicandone la percentuale di spettanza, la percentuale del 50% o del 100%; altra percentuale in caso di separazione o annullamento del matrimonio, indicandone la percentuale stabilita dal giudice. Vanno indicati anche il numero degli altri familiari a carico (es. padre, madre e fratelli) purché rispettino sempre il limite di reddito annuo di 2.840,51 euro MANCANZA DI UNO DEI GENITORI: SI NO Nota: e opportuno che il lavoratore comunichi al datore di lavoro che il nucleo è composto da un solo genitore (in caso di morte dell altro genitore o mancato riconoscimento del figlio da parte dell altro genitore) per essere riconosciuta una maggiore detrazione. NEL CASO I RAPPORTI DI LAVORO SONO INFERIORI ALL ANNO (licenziamento o assunzione in corso d anno) CHIEDE CHIEDE di attribuire l importo minimo di detrazione pari a 690 euro per lavoro a tempo indeterminato o euro per rapporti a tempo determinato di attribuire le detrazioni per carichi di famiglia per l intero anno In caso di più rapporti di lavoro, di tipologia di lavoro o di pensione nell anno, per evitare un conguaglio IRPEF più elevato in dichiarazione CHIEDE l applicazione di una aliquota più elevata di quella relativa al ragguaglio del periodo di paga, in misura pari a.% A seguire la tabella degli assegni familiari, applicata dal 1 gennaio A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
7 TABELLA ASSEGNI PER IL NUCLEO FAMILIARE Fino a di reddito familiare Assegno annuo a due genitori o 1 genitore e un figlio oltre di reddito familiare e un figlio l importo decresce secondo gli scaglioni a lato Fino a di reddito familiare due genitori o 1 genitore e due figli Oltre di reddito familiare e due figli Fino a di reddito familiare due genitori o 1 genitore e tre figli Oltre di reddito familiare e tre figli Fino a di reddito familiare due genitori o 1 genitore e quattro figli Oltre di reddito familiare e quattro figli Fino a di reddito familiare due genitori o 1 genitore e cinque figli Oltre di reddito familiare e cinque figli L importo decresce di 9,3 ogni 100 fino a ; da fino a decresce di 0,5 ogni 100 ; oltre decresce di 2,3 ogni 100 fino ad azzerarsi Assegno annuo a L importo decresce di 13 ogni 100 in più fino a ; da fino a decresce di 0,9 ogni 100 ; oltre decresce di 3,1 ogni 100 fino ad azzerarsi Assegno annuo a L importo decresce di 11,5 ogni 100 in più fino a ; da fino a decresce di 1,4 ogni 100 ; oltre decresce di 4,8 ogni 100 fino ad azzerarsi Assegno annuo a L importo decresce di 5 ogni 100 in più fino a ; da fino a decresce di 10,5 ogni 100 ; oltre decresce di 19,6 ogni 100 fino a ; oltre decresce di 6,2 per ogni 100 fino ad azzerarsi Assegno annuo a L importo decresce di 7,5 ogni 100 in più fino a ; da fino a decresce di 11,2 ogni 100 ; oltre decresce di 1,6 ogni 100 fino a ; oltre decresce di 25 per ogni 100 fino a decresce di 8,8 per ogni 100 fino ad azzerarsi Nuclei familiari due genitori o 1 genitore e con più di cinque figli del 15% L importo dell assegno è quello con cinque figli maggiorato ALTRI IMPORTI SONO PREVISTI IN CASI IL CUI NUCLEO E COMPOSTO DA FRATELLI, SORELLE NIPOTI, O PARTI DI ASSEGNO AGGIUNTIVE PER CASI IN CUI MANCA UN GENI- TORE Stanziamenti per 30 milioni annui. Dal 2008 saranno incrementati importi e tetti di reddito dell assegno al nucleo familiare, particolarmente per nuclei con inabili al lavoro o nuclei orfanili, entro 60 giorni dall entrata in vigore della finanziaria, emanazione di un decreto interministeriale. RISPARMIO ENERGETICO E RISTRUTTURAZIONI 36% Dal 1 gennaio 2007, sono stati portati in detrazione, nella misura del 55%, gli interventi edilizi che producono un risparmio energetico. A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
8 Fino a euro di detrazione (54.545,45 di spesa) Fino a euro di detrazione ( ,91 di spesa) Fino a euro di detrazione ( ,18 di spesa) per la sostituzione impianti di climatizzazione per la installazione di pannelli solari e finestre comprensive di infissi, pavimenti e coperture per la riqualificazione degli edifici esistenti Con la finanziaria 2008 gli interventi di risparmio energetico e le ristrutturazioni del 36%, compresa la relativa IVA agevolata, vengono prorogati fino al 31 dicembre Vengono inserite nella detrazione del 55%, con le stesse condizioni di quelle esistenti, anche le spese per relativa alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia. Viene anche stabilito che il recupero della detrazione, per il risparmio energetico, può avvenire con un minimo di tre anni o un massimo di 10 anni se la capienza d imposta è relativamente bassa. La certificazione energetica dell edificio, per la sostituzione di finestre comprensive di infissi e per l installazione di pannelli solari, nelle singole unità immobiliari, non è più necessaria. A tal proposito è stata modificata la tabella 3 con efficacia dal 1 gennaio Tabella 3 Zona climatica Strutture opache verticali Strutture opache orizzontali Coperture Pavimenti Finestre comprensive di infissi A 0,72 0,42 0,74 5,0 B 0,54 0,42 0,55 3,6 C 0,46 0,42 0,49 3,0 D 0,40 0,35 0,41 2,8 E 0,37 0,32 0,38 2,5 F 0,35 0,31 0,36 2,2 Dal gennaio 2009 la costruzione di nuovi edifici sarà subordinata alla certificazione energetica e al risparmio idrico con il reimpiego delle acque meteoriche, ed inoltre i regolamenti comunali dovranno prevedere il vincolo a costruire con l installazione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, non inferiore ad 1 KW per ciascuna unità abitativa o di 5 KW per fabbricati industriali con superficie superiore a 100 mq. SOSTITUZIONE FRIGORIFERI Anche per l anno 2008 la finanziaria ha stabilito l agevolazione pari al 20% della spesa sostenuta con una detrazione massima fino a 200 euro, per lo smaltimento e la sostituzione di frigoriferi e congelatori usati, acquistandone di nuovi con classe minima A+. Il contribuente dovrà esibire, ai fini degli accertamenti dell Agenzia Entrate, oltre la fattura recante i dati dell acquirente, la classe energetica dell apparecchio e la data di acquisto, ed anche un autocertificazione redatta dallo stesso acquirente, comprovante la tipologia dell apparecchio sostituito, le modalità utilizzate per lo smaltimento e l indicazione dell impresa. Nel costo complessivo, possono essere considerati anche i costi dello smaltimento, se documentati. A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
9 RETTE ASILI NIDO Viene confermato che le rette per ogni figlio all asilo nido, pari al 19% di una spesa massima di 632 euro, si applichi anche a tutto il periodo d imposta ICI PRIMA CASA Dal gennaio 2008 verrà diminuita l Imposta Comunale sugli Immobili, con riferimento alla propria casa di abitazione, aumentando la detrazione prevista dall art. 8 del Dlgs 504/92. L abbattimento dell imposta avverrà applicando una ulteriore detrazione, a quella già esistente di 103,29 euro, pari al 1,33 per mille del valore della casa di abitazione, fino ad un massimo di 200 euro. Questa ulteriore detrazione come quella base è rapportata sempre al periodo di possesso nell anno. Sono escluse dall ulteriore detrazione gli immobili di categorie A1, A8, A9 e senza il tetto di reddito complessivo di euro come era nel Disegno di Legge. La norma prevede che l aumento della detrazione è da aggiungere alla detrazione base di 103,29. Per i comuni che hanno già incrementato la detrazione base, mancherebbe un pronunciamento da parte del legislatore, in quanto come formulata, farebbe pensare ad un assorbimento delle ulteriori quote già in atto e non una totale aggiunta alla detrazione in atto. Esempio 1: Rendita catastale, casa di abitazione 600 euro. Il comune ha applicato soltanto la detrazione base di 103,29 euro e non altre agevolazioni. L ulteriore detrazione è pari a: 600 x 1,05 x 100 = (valore) x 1,33% = 83,79 Detrazione complessiva da applicare sulla casa di abitazione 103, ,79 = 187,08 Esempio 2: Rendita catastale, casa di abitazione 600 euro. Il comune ha applicato 200 euro di detrazione L ulteriore detrazione come calcolata sopra è pari a 83,79. La detrazione complessiva da applicare sulla casa di abitazione secondo la norma approvata è sempre pari a 187,08. Essendo però maggiore quella già in atto da parte del comune, rimane quella di 200 euro e tutta l ulteriore detrazione viene assorbita. Sarà da verificare se verranno fatte ulteriori precisazioni da parte del legislatore, indirizzate a prevedere che l ulteriore detrazione possa essere applicata in aggiunta a quella stabilita dal comune, sulla base di un bilancio comunale comunque in positivo. Ai comuni verrà rimborsato il minor gettito dovuto alla ulteriore detrazione ICI. Dal 2009 è previsto la possibilità per i comuni di deliberare un aliquota inferiore al 4 per mille per gli immobili sui quali vengono installati impianti a energia rinnovabile. Dal 2008 è concessa la possibilità, in caso di separazione e annullamento del matrimonio, che al soggetto passivo di ICI, non venga assegnato la casa coniugale, gli è concesso di pagare l imposta con l aliquota agevolata e con la detrazione applicata dal comune, a condizione che nello stesso comune, lo stesso soggetto non abbia altro diritto reale di altro immobile destinato ad abitazione. L art. 39 del DL 159 prevede l abrogazione dell obbligo di indicare che i dati catastali degli immobili nelle prossime dichiarazioni dei redditi, mentre viene confermato l obbligo di indicare i versamenti ai fini ICI, come già avvenuto nel SCONTI SUGLI AFFITTI Sui contratti stipulati e registrati, secondo la L. 431, viene concesso: 300 euro se il reddito complessivo non supera i ,71 euro A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
10 150 euro se il reddito complessivo è superiore a ,71 ma non superiore a ,41 euro 991,60 euro per i giovani tra i 20 e 30 anni che stipulano un contratto d affitto sulla casa da destinare alla propria abitazione principale; la detrazione è concessa per i primi tre anni, se il reddito complessivo non supera i ,71 euro 500 euro è la detrazione massima prevista nella misura del 19% su un canone massimo di euro per contratti stipulati da studenti con Università, enti per il diritto allo studio, collegi universitari o cooperative, in comune diverso dalla propria residenza Le detrazioni non sono tra loro cumulabili, il contribuente può scegliere la detrazione più favorevole. Se la detrazione individuata non è percepita per intero, perché non trova capienza d imposta, l importo eccedente diventa credito d imposta. IRPEF REDDITI FONDIARI Gia dall anno 2007, se alla formazione del reddito complessivo concorrono redditi fondiari di cui all art. 25 del TUIR, non superiore a 500 euro, l imposta non è dovuta RIVALUTAZIONE DEI TERRENI Sono stati riaperti i termini per la rivalutazione, anche solo di quote, dei terreni con perizia giurata da parte di un tecnico (geometra, architetto, ingegnere) da redarre entro il 30 giugno 2008 versando il 4%, purché sia rispettato il possesso del terreno alla data del 1 gennaio Il versamento è previsto in unica rata, ovvero in tre rate annuali di uguale importo, con l applicazione del 3% di interessi sulle due rate successive alla prima. INTERESSI PASSIVI SUI MUTUI Per garantire un minimo di recupero economico sul continuo incremento dei mutui ipotecari, dai 1 gennaio 2008, viene innalzato il tetto degli interessi a detrarre da 3.615,20 a euro. E stato inoltre istituito un fondo di solidarietà, per gli anni 2008 e 2009, presso il Ministero dell Economia e delle Finanze, di aiuto ai cittadini che hanno contratto mutui per l acquisto della casa di abitazione, affinché le banche o gli istituti finanziari possano sospendere le rate di pagamento ai cittadini in difficoltà economiche. La sospensione potrà avvenire per un massimo di due volte e per la durata di 18 mesi, evitando il pignoramento dell immobile per morosità. Dopo la sospensione i pagamenti delle rate proseguiranno con le stesse modalità previste dal contratto iniziale. La durata del contratto sarà prorogata dello stesso periodo di sospensione. La sospensione non potrà essere concessa se sono già avviate le procedure esecutive per il recupero delle garanzie. Sarà emesso un regolamento, dallo stesso Ministero e da quello per la Solidarietà Sociale, per le modalità di attuazione del fondo, dove il mutuatario dovrà tramite dette modalità, dimostrare le difficoltà al pagamento richiedendo alla banca il periodo di sospensione, per il quale dovranno essere attivate le procedure bancarie e quelle notarili. ALTRE DETRAZIONI 95 euro è la detrazione massima prevista, pari al 19% di 500 euro delle spese di autoaggiornamento, per la formazione dei docenti di tutte le scuole 48 euro quale detrazione massima, per l acquisto di abbonamenti per il servizio di trasporto pubblico locale, per se e per le persone a carico, su una spesa massima di 250 euro. A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
11 ISEE DALL INPS ALL AGENZIA DELLE ENTRATE Dal 2008 l ISEE dovrà transitare dall Agenzia delle Entrate. La DSU potrà essere presentata anche direttamente da parte dei soggetti richiedenti in forma telematica alla stessa Agenzia Entrate. L INPS rimarrà sempre il gestore principale con il quale gli intermediari potranno continuare a convenzionarsi. Le varie DSU presentate ai CAF, all INPS o ai comuni, subiranno d ora in poi il controllo dei dati e delle autocertificazioni prodotte dai richiedenti. In caso di omissioni il richiedente potrà redarre una nuova DSU, ovvero potrà comunque richiedere la prestazione con la DSU recante le omissioni riscontrate dall Agenzia, sarà poi facoltà degli enti erogatori che hanno ricevuto la prima DSU richiedere la certificazione dei dati omessi. Sarà quindi più difficile per i soggetti che richiedono le prestazioni sociali, dimenticarsi o rifiutarsi di comunicare altri redditi o eventuali redditi mobiliari, in quanto saranno scoperti più facilmente. INCREMENTI SU 8 E 5 PER MILLE Sono stati incrementati gli stanziamenti per l anno 2008 ai fini dell 8% più 60 milioni rispetto al capitolo di spesa del 1985, mentre del 5% si passa da 250 milioni a 400 milioni complessivamente nel 2008 e 380 milioni nel DICHIARAZIONI SOTTO I 12 EURO E stato chiarito che le dichiarazioni dei redditi presentate dai contribuenti con importo inferiore ai 12 euro a credito o a debito, l importo stesso non sarà né rimborsato, né versato all erario, né tanto meno compensato con altre imposte. Viene nuovamente istituito il pagamento del contributo da parte dello Stato, delle dichiarazioni medesime ai CAF e agli Intermediari, bloccato dalla finanziaria di due anni fa. OMISSIONI DI RICEVUTE E SCONTRINI E stato innalzato da 3 a 4 le omissioni di scontrini e ricevute, perpetrate in cinque anni di abusi da parte di esercenti e commercianti per vedersi applicata la chiusura dell esercizio, ed è stato levato l apposizione del cartello sulla saracinesca del negozio con l indicazione della chiusura a causa dell omissione degli scontrini. IRES e IRAP Scende l IRES dal 33% al 27,5%, con alcune modifiche alla base imponibile. L IRAP scende dal 4,25% al 3,9%, inoltre diventa imposta regionale dal gennaio CONTRIBUENTI MINIMI Le persone fisiche esercenti attività d impresa, arti e professioni, che nel 2007 hanno conseguito ricavi o compensi non superiori a euro, che non hanno effettuato cessioni all esportazione, che non hanno alle dipendenze lavoratori dipendenti o collaboratori, né erogano utili in partecipazione agli associati e che nel triennio precedente non hanno acquistato beni strumentali per un ammontare di euro, potranno scegliere di avvalersi del regime forfetario che prevede un imposta secca del 20% sul reddito (ricavi meno costi) alternativamente al pagamento dell IVA, IRAP ed IRPEF. INCAPIENZA SULLE DETRAZIONI Qualora le detrazioni previste, sul canone di locazione e sulle famiglie con almeno quattro figli, sopra riportate, che non hanno trovato capienza per essere percepite per intero, il relativo A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
12 credito d imposta dovuto sarà percepito secondo i criteri e le modalità stabilite da un decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze. INCAPIENTI CON IRPEF A ZERO NELL ANNO D IMPOSTA 2006 Dal DL 159 arriva una detrazione d imposta pari a 150 euro, se nell anno 2006 (730, UNICO o CUD 2007 per i redditi 2006) l imposta netta risultava a zero, ed altri 150 euro per ogni altro familiare a carico. Per questi ultimi se in possesso di redditi inferiori a 2.840,51 euro con imposta netta a zero, non è dovuta la suddetta agevolazione, in quanto già percepita dal familiare a cui sono a carico. L agevolazione non spetta a coloro il cui reddito complessivo dell anno 2006 risulta superiore a ESONERO CANONE RAI Per i soggetti con età pari o superiore a 75 anni e con un reddito proprio e del coniuge, non superiore complessivamente a 516,46 euro mensili, per 13 mensilità, senza conviventi, è abolito il canone RAI per il televisore ubicato nel luogo di residenza. In caso di abuso, è prevista una sanzione da 500 a 2000 euro oltre al canone previsto e agli interessi di mora, per ogni anno di insolvenza. COMPUTER COLLABORATORI Estesa anche al 2008 l agevolazione, ai collaboratori coordinati e continuativi e a progetto non che a chi percepisce l assegno per la collaborazione in attività di ricerca, il cui contributo è pari al 19% su un massimo di euro di spesa (190 euro). ONERI DEDUCIBILI I contributi versati a fondi integrativi del Servizio Sanitario Nazionale sono deducibili dal 2008 nella misura di 3.615,20 euro (lettera e-ter art. 10 TUIR). FRANCHIGIA REDDITI FRONTALIERI Per i redditi derivanti da lavoro dipendente prestato in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto all estero nei paesi di frontiera, negli anni 2008, 2009 e 2010, continua ad essere applicata la franchigia di euro. Quindi, concorre a formare il reddito complessivo, l importo che eccede gli euro. ADDIZIONALI Viene anticipata al 31 dicembre dell anno prima, anziché al 15 febbraio, la scadenza per deliberare le nuove aliquote sull addizionale comunale ai fini dell acconto del 30%, mentre rimane fissato il termine ultimo con l approvazione del bilancio. E resa facoltà alle Regioni, di dare effetti retroattivi, relativamente all anno precedente a quello di riferimento dell addizionale, ogni volta che le stesse adottano una misura aggiuntiva, inferiore alla maggiorazione precedentemente applicata, se risultassero più favorevoli per il contribuente. Quindi una specie di clausola di salvaguardia. La maggiorazione come è noto è prevista fino allo 0,50% in più rispetto a quella base dello 0,90%. A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
13 Per quanto riguarda la Regione Lombardia, dal 1 gennaio 2008 riduce l Addizionale Regionale, per i redditi fino a ,71 (che in precedenza avevano lo 0,9% + 0,3%), togliendo lo 0,3% e riportando l imponibile allo 0,9%. I contribuenti con reddito superiore a ,71 euro pagheranno secondo i precedenti scaglioni ( l 1,3% da 15,493,71 fino a ,41 e l 1,4% oltre ,41), beneficiando dell 0,3% in meno fino a ,71 euro. TASSAZIONE DEL TFR PREGRESSO La finanziaria 2008 ha dato opportunità di conferire nel fondo pensione il TFR maturato antecedentemente l entrata in vigore della legge sul fondo pensione complementare, nel rispetto dei contratti collettivi di lavoro. Le quote eventualmente indirizzate nel fondo andranno ad essere imputate sulla posizione individuale nel rispetto dei montanti maturati. Al momento dell andata in pensione, ai fini della sola tassazione a titolo d imposta del 15%, ovvero decrescente fino al 9% in base agli anni di commisurazione, saranno conteggiati anche gli anni di TFR maturati e conferiti al fondo e non solo il periodo di iscrizione al fondo stesso come era previsto dalla legge entrata in vigore dal 1 gennaio Non viene però attribuito l acquisizione di vecchio iscritto a vecchi fondi, se non lo erano già prima di conferire il TFR maturato. Questa opportunità porta ad un grande risparmio fiscale, se pensiamo che mediamente i TFR dei redditi da lavoro dipendente sono tassati dal 25% al 30%, portando tutto il TFR al fondo, la tassazione scende di colpo al 15% tendente verso il 9% se gli anni complessivi di TFR e iscrizione al fondo superano i 15 anni da dove scatta lo 0,30% in meno ogni anno maturato oltre i 15. MODIFICA DEI TERMINI DICH. 730 Come già definito al DL 223/2006 convertito in Legge 248/2006, dall anno 2007 i termini di presentazione delle dichiarazioni dei redditi sono stati anticipati rispetto al passato. Gli invii telematici delle dichiarazioni dei mod. 730, dal 2008 saranno anticipati, dal 31 luglio al 25 giugno, e dal 31 dicembre al 20 novembre per i 730 integrativi, Le dichiarazioni, insieme ai mod 730/4, verranno trasmesse dal CAF direttamente all Agenzia delle Entrate, che a sua volta invierà questi ultimi al sostituto d imposta, per effettuare i conguagli. Questa nuova modalità, favorirà il lavoro dei CAF, ed entrerà in vigore dal 2008 in via sperimentale per 19 province (soltanto Lecco per la Lombardia), ma più di prima, sarà necessario fare maggior attenzione al sostituto d imposta che dovrà effettuare i conguagli, indicato nel modello 730. A cura del SAF CISL Lombardia 16 gennaio
Modello 730 Istruzioni per la compilazione 2014
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