1. Nel sapere e nella conoscenza. 2. Nel benessere e nella qualità della vita.

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2 È un movimento culturale che si oppone all ignoranza del passato, professando la ragione naturale come strumento di conoscenza e di liberazione dell'umanità dal peso di un plurisecolare asservimento sul piano politico, religioso e culturale. Si chiama così perché fa riferimento ai lumi della Ragione, che sono in grado di rischiarare la vita degli uomini: 1. Nel sapere e nella conoscenza. 2. Nel benessere e nella qualità della vita.

3 LA RIVOLUZIONE INGLESE L autorità assoluta del re viene messa in discussione. IL PROGRESSO TECNOLOGICO (Rivoluzione industriale) Si afferma la convinzione che l uomo può creare qualunque cosa e cresce il potere del ceto medio (la borghesia). LE SCOPERTE SCIENTIFICHE (Galileo, Newton) I dogmi religiosi vengono meno. La Ragione umana, se guidata da rigore e metodo scientifico, è in grado di comprendere da sola le leggi della Natura. IL DISGUSTO VERSO IL FANTATISMO: le guerre di religione, la tratta degli schiavi, il Tribunale dell'inquisizione.

4 La diffusione Le idee nascono in INGHILTERRA, ma l Illuminismo si sviluppa pienamente in FRANCIA. Da lì si diffonderà in tutta Europa e il francese diventerà la lingua della cultura. Sarà alla base di grandi cambiamenti sociali e politici. In un primo momento, queste idee circoleranno solo fra nobili e alta borghesia.

5 L autosufficienza della ragione umana: la Ragione non ha bisogno della religione e, anzi, è strumento di liberazione dall ignoranza e dalla paura, sentimento sul quale sovrani e uomini di Chiesa hanno sempre fatto leva. Il contrattualismo sociale: lo Stato non è voluto da Dio, ma deriva da un contratto (= un accordo fra gli uomini) e ha come fine il benessere della società. L uguaglianza di tutti gli uomini: tutti possiedono la ragione. La ragione ci rende uguali e, per questo, non può esistere schiavitù. L intellettuale ha lo scopo di risvegliare la ragione nella mente degli uomini. La tolleranza verso le idee altrui L intolleranza ha solo portato guerre e massacri. La critica alla religione, ma soprattutto al clericalismo Si diffondono ateismo (Dio non esiste) e agnosticismo (non posso sapere se Dio esiste), ma anche deismo (Dio esiste, ma non interviene nelle vicende umane).

6 Scrive Lo spirito delle leggi. È favorevole alla monarchia costituzionale. Introduce la divisione tra: 1. Potere legislativo (fare le leggi) 2. Potere esecutivo (far applicare le leggi) 3. Potere giudiziario (giudicare chi non le rispetta). Questi poteri non devono essere nelle mani di uno solo, ma devono restare divisi. Tale divisione è alla base delle moderne democrazie.

7 Scrive il Contratto sociale (1762) dove sostiene che la sovranità deve appartenere al popolo. Rousseau vorrebbe una forma di democrazia diretta, anche se si rende conto che essa è applicabile solo nelle piccole città. Scrive l Emilio: un trattato sull educazione. Immagina di dover educare da zero un ragazzo (Emilio). Emilio viene tenuto lontano dalla società e viene educato in mezzo alla natura. L educazione avviene nella maniera più libera e spontanea possibile, grazie alla curiosità, che è tipica degli uomini, e senza forzature. Tesi: l uomo in origine è buono di natura, è la società che lo ha reso cattivo creando le diseguaglianze.

8 Scrive il Trattato sulla tolleranza (1763). Vedi p. 222.

9 Pubblicano l Enciclopedia, opera colossale in 28 volumi illustrati. È una raccolta di tutte le conoscenze in campo scientifico, tecnico, artistico, storico, letterario, musicale. Si tratta di un opera non neutra : tra le pagine traspaiono in maniera chiara le idee politiche e ideologiche degli autori. Per esempio, sotto la voce cultura si legge: «Alcuni dotti vorrebbero che i libri servissero solo a loro e si sottraesse anche il più piccolo lume, persino nelle materie meno importanti: lume che invece non gli si deve nascondere, perché ne ha bisogno».

10 Economista Secondo Smith anche in campo economico si deve affermare la libertà di ogni singolo individuo. Il libero mercato (senza limiti o vincoli imposti dallo stato) e l iniziativa individuale risulta più proficua per il benessere dei singoli cittadini. Il mercato è mosso da leggi proprie e lo Stato non deve interferire.

11 I Caffè Le riviste I salotti letterari delle nobildonne Gli esperimenti in pubblico: saranno costruiti dei veri e propri anfiteatri. Le biblioteche pubbliche (spesso frutto di donazioni). Le società segrete come la massoneria (da maçon: muratore. Prende il nome dalle antiche corporazioni medievali). I membri si riunivano segretamente (come delle vere e proprie sette). Ogni massoneria aveva una propria gerarchia interna, una propria rete di simboli e norme e dei propri rituali di iniziazione. I massoni erano contrari all assolutismo, favorevoli alla fratellanza e all uguaglianza universale.

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13 Mantengono il potere assoluto, ma mettono in atto diverse riforme a favore del popolo. Maria Teresa d Austria (famiglia degli Asburgo) 1. Apre le prime scuole pubbliche e laiche. 2. Rende obbligatoria l istruzione elementare. 3. Fa eseguire dei catasti per imporre le tasse in maniere proporzionale al reddito. 4. Abolisce la tortura. 5. Obbligò anche il clero a pagare le tasse. Altri importanti sovrani saranno quelli di Prussia e Russia, regni che in questi anni si svilupperanno sia economicamente che militarmente. Federico II di Prussia (ducato a nord della Germania, zona di Berlino). Pietro il Grande di Russia e, successivamente, lamoglie Caterina II.

14 L Italia è politicamente divisa fra Savoia (Piemonte e Sardegna), Austriaci (Nord Italia), Stato della Chiesa (centro Italia), Borboni di Spagna (Sud Italia). Nord: grazie alla vicinanza dei Francesi e alla presenza degli Austriaci con Maria Teresa, si diffonderanno le idee illuministe. Rispetto al Sud il progresso nell economia e soprattutto nel modo di pensare sarà notevole. Milano diventerà un importantissimo centro di cultura e sapere. Ecco alcune innovazioni che riguarderanno il Nord Italia: 1. Viene introdotta l istruzione elementare obbligatoria. 2. Vengono attuate importanti opere pubbliche: canali, bonifiche, strade. 3. Nascono personaggi come Cesare Beccaria (Dei delitti e delle pene) e i fratelli Verri (Il Caffè). Granducato di Toscana: indipendente, ma governata dai Lorena (parenti degli Austriaci). È l unico esempio dove viene abolita la pena di morte (arciduca Pietro Leopoldo).

15 Cesare Beccaria Dei delitti e delle pene (1764) Non ci deve essere nessuna pena/ tortura prima della condanna. La tortura è inutile e anzi dannosa: sotto tortura un innocente può confessare crimini non commessi. La pena di morte è inutile perché: 1. La paura di essere condannati non diminuisce i reati. 2. È un esempio negativo (la legge vieta di uccidere). 3. È più utile impiegare i condannati in lavori di pubblica utilità.

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17 Pietro Verri Fonda insieme al fratello la rivista Il Caffè (1764). Il caffè, importato dalle colonie, era diventato una bevanda sempre più popolare in Europa. Verri chiama così la sua rivista perché doveva avere sulle persone lo stesso effetto stimolante che aveva notoriamente il caffè.