BILANCIO AL 31 DICEMBRE ESERCIZIO

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1 BILANCIO AL 31 DICEMBRE ESERCIZIO

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3 3 PIRELLI & C. Accomandita per Azioni Leopoldo Pirelli Presidente Onorario CONSIGLIO DEGLI ACCOMANDATARI Marco Tronchetti Provera Alberto Pirelli Carlo Buora Luigi Orlando Carlo Alessandro Puri Negri Sergio Lamacchia Presidente Vice Presidente Segretario del Consiglio COLLEGIO SINDACALE Roberto Bracchetti Paolo Lazzati Salvatore Spiniello Paolo Colombo Marco Reboa Presidente Sindaco effettivo Sindaco effettivo Sindaco supplente Sindaco supplente SOCIETÀ DI REVISIONE Pricewatherhouse Coopers S.p.A.

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5 5 SOMMARIO pagina Avviso di convocazione 6 Ordine del giorno 7 Dati di sintesi 8 Relazione sulla gestione 9 Corporate Governance 11 Il Gruppo 12 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell esercizio 16 Andamento delle principali società controllate 18 La società Capogruppo - Pirelli & C. 27 Deliberazioni 30 Bilancio civilistico al 31 dicembre Stato Patrimoniale 34 - Conto Economico 36 - Nota integrativa 37 - Prospetti supplementari 53 - Relazione del Collegio Sindacale 60 - Relazione della Società di Revisione 62 Bilancio consolidato al 31 dicembre Stato Patrimoniale 66 - Conto Economico 70 - Nota integrativa 71 - Prospetti supplementari 93 - Relazione della Società di Revisione 114

6 6 AVVISO DI CONVOCAZIONE Gli Azionisti della PIRELLI & C. - Accomandita per Azioni sono convocati in assemblea ordinaria in Milano, presso l Associazione Industriale Lombarda in via Pantano, 9 alle ore 15,00 di venerdì 28 aprile 2000 in prima convocazione alle ore 10,00 di giovedì 11 maggio 2000 in seconda convocazione per deliberare sul seguente:

7 7 ORDINE DEL GIORNO Parte ordinaria 1) Relazione degli Amministratori sulla gestione; relazione del Collegio sindacale; bilancio al 31/12/1999; destinazione dell utile. 2) Proposta di acquisto e modalità di disposizione di azioni proprie, previa revoca delle deliberazioni assunte dall assemblea del 22 dicembre 1998, per quanto non utilizzato. Deliberazioni inerenti e conseguenti. Conferimento di poteri.

8 8 DATI CONSOLIDATI DI SINTESI (in milioni di euro) Vendite Margine operativo lordo Risultato operativo Risultato netto Risultato netto di pertinenza di Pirelli & C Risultato netto di pertinenza per azione (in euro) 0,143 0,123 0,171 0,092 Attività fisse Capitale circolante netto Capitale netto investito Patrimonio netto Fondi Debiti finanziari netti Patrimonio netto di pertinenza di Pirelli & C Patrimonio netto di pertinenza per azione (in euro) 1,352 1,251 1,333 1,254 Margine operativo lordo 10,50% 12,96% 11,48% 11,78% Vendite Risultato operativo 4,84% 7,02% 6,61% 6,65% Vendite Risultato netto 12,67% 12,56% 12,72% 10,66% Patrimonio netto Risultato operativo 6,83% 9,52% 11,13% 10,41% Capitale netto investito Debiti finanziari netti 0,69 0,53 0,19 0,33 Patrimonio netto

9 9 RELAZIONE SULLA GESTIONE Signori Azionisti, il risultato netto consolidato del gruppo Pirelli & C. per l esercizio 1999 è stato di Euro 293 milioni contro Euro 282 milioni del precedente esercizio. Il risultato di pertinenza ammonta a Euro 86 milioni contro Euro 74 milioni. Il risultato di pertinenza per azione, a fronte di Euro 0,123 del 31 dicembre 1998, è pari a Euro 0,143. Il risultato d esercizio non accoglie la vendita delle attività di fotonica terrestre perfezionatasi il 14 febbraio del corrente anno con il gruppo americano Cisco. Tale operazione ha comportato l incasso di un prezzo pari a Euro 1.575,3 milioni che, tenuto conto degli oneri connessi all operazione, comporta un miglioramento del risultato netto pari a Euro milioni. E da sottolineare, oltre che l importanza finanziaria, anche la valenza strategica di tale accordo che suggella, tra l altro, la partnership tra Pirelli e Cisco nei settori della componentistica ottica e nei cavi sottomarini Telecom, settori entrambi ad alta tecnologia e con un previsto elevato tasso di sviluppo. Le vendite ammontano a Euro milioni e presentano una crescita del 17,7 rispetto a quelle dello scorso anno principalmente a seguito del consolidamento delle unità acquisite nell anno (per il settore Cavi e Sistemi le unità cavi energia ex Siemens e Metal Manufactures Limited; per il settore Pneumatici Alexandria Tire Co. S.A.E.). Il margine operativo lordo è pari a Euro 699 milioni (10,5% delle vendite) contro Euro 733 milioni (13% delle vendite). Il risultato operativo ammonta a Euro 322 milioni ed è pari al 4,8% delle vendite contro Euro 397 milioni (7% delle vendite). L indebitamento finanziario netto passa da Euro milioni al 31/12/1998 a Euro milioni a seguito essenzialmente delle acquisizioni di cui sopra. Il bilancio al 31/12/1999 di Pirelli & C., società Capogruppo, chiude con un utile di Euro 39 milioni contro Euro 33 milioni del precedente esercizio.

10 10 PROGETTO DI SEMPLIFICAZIONE DELLA STRUTTURA SOCIETARIA DEL GRUPPO Il progetto di semplificazione della struttura societaria del Gruppo, annunciato nel marzo 1998 e di cui è stata data ampia informativa nella relazione di bilancio dello scorso esercizio, è stato completato. Nel corso dell anno sono state realizzate le seguenti operazioni: 1) In data 22 gennaio 1999 l Assemblea di Société Internationale Pirelli S.p.A. (SIP) ha deliberato la fusione per incorporazione della controllata Pirelli Partecipazioni Ltd., la cui efficacia ha avuto luogo il 26 gennaio 1999, e il trasferimento della sede sociale a Milano (quest ultimo atto ha avuto efficacia il 24 marzo 1999). A seguito della fusione sono state emesse n azioni di cui n attribuite a Pirelli & C.. Dopo questa operazione Pirelli & C. possedeva il 66,9% di SIP di cui il 5,7% direttamente e il 61,2% attraverso la controllata Pirelli & C. Luxembourg S.A.. 2) Rispettivamente in data 24 maggio e 25 maggio 1999 le assemblee di Pirelli S.p.A. e di SIP hanno deliberato la fusione per incorporazione in Pirelli S.p.A. di SIP, con assegnazione di 83 azioni ordinarie Pirelli S.p.A. godimento ogni azione SIP precedentemente posseduta. L efficacia della fusione ha avuto luogo il 10 dicembre Dopo questa operazione Pirelli & C. possiede il 30,6% del capitale di voto di Pirelli S.p.A. di cui l 8,6% direttamente e il 22% attraverso la controllata Pirelli & C. Luxembourg S.A..

11 11 CORPORATE GOVERNANCE Il Consiglio degli Accomandatari ha conferito al Presidente Dott. Marco Tronchetti Provera e al Vice Presidente Dott. Alberto Pirelli i poteri necessari per compiere tutti gli atti pertinenti l attività sociale, da esercitarsi con firma individuale, eccezion fatta per il potere di rilasciare garanzie per obbligazioni della Società e delle controllate di valore unitario superiore a lire 50 miliardi ovvero nell interesse di terzi a fronte di obbligazioni di valore unitario superiore a lire 20 miliardi. Nel corso del 1999, i suddetti amministratori (nonché i dirigenti muniti di specifiche deleghe) si sono avvalsi dei poteri loro attribuiti solo per la normale gestione dell attività sociale -in ordine alla quale hanno periodicamente informato gli altri accomandatari- rinunciandovi nel caso di operazioni significative, per qualità e valore, sotto l aspetto economico e finanziario e sottoponendo le stesse al Consiglio degli Accomandatari; nel rispetto dell art. 10 dello statuto sociale, inoltre, gli amministratori hanno riferito al Collegio sindacale sull attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo economico, finanziario e patrimoniale effettuate dalla società e dalle società controllate nonché sulle operazioni in potenziale conflitto di interesse. A livello di Gruppo il sistema di controllo interno è strutturato per assicurare una corretta informativa ed una adeguata copertura di controllo su tutte le attività e nelle aree di maggior rischio aziendale. Esso si articola essenzialmente su: politiche e norme che regolano le principali aree di attività; principi e norme amministrative che regolano il trattamento contabile dei fatti amministrativi e la formazione dei bilanci consolidati e dei rendiconti di periodo; sistema di pianificazione e controllo che, periodicamente, produce un dettagliato rapporto affinché si disponga di un utile strumento per sovrintendere alle attività specifiche. Risponde inoltre, direttamente al Presidente, la Direzione Revisioni (non coinvolta nelle attività operative finanziarie e di preparazione del bilancio e dei rendiconti di periodo) il cui compito principale consiste nel seguire la dinamica e l adeguatezza, in termini di efficacia ed efficienza, del sistema di controllo interno di tutto il Gruppo. Infine, il Consiglio degli Accomandatari ha deliberato, nel novembre scorso, di aderire al Codice di Autodisciplina redatto dalla Borsa S.p.A.; successivamente, come prima misura applicativa dei principi in esso delineati, ha istituito, al proprio interno, il comitato per la remunerazione e il comitato per il controllo interno.

12 12 IL GRUPPO Per il gruppo Pirelli & C. il 1999 è stato un anno assai importante, sia relativamente alle attività industriali, rappresentate dalla partecipazione in Pirelli S.p.A., sia per quanto concerne l attività immobiliare con Milano Centrale. Per il gruppo Industriale il 1999 è stato caratterizzato da una forte pressione sui prezzi nei mercati in cui il Gruppo opera e da una elevata volatilità dei mercati finanziari sud americani e segnatamente del Brasile dove la moneta locale ha subito una sensibile svalutazione, stabilizzandosi poi nella seconda parte dell anno. Tenuto conto della importante presenza del Gruppo in Brasile, tale fatto ha influito negativamente sul risultato d esercizio. In questo quadro generale, il Gruppo ha adottato le necessarie azioni volte a ridurre i costi e a migliorare l efficienza produttiva. I programmi di contenimento sono stati accompagnati da un opera di sviluppo, di investimento e di acquisizioni che si è concretizzata con l ultimazione della fase di acquisizione della Divisione Cavi Energia di Siemens A.G., avviata alla fine del 1998; con l acquisizione della Divisione Cavi Energia e Costruzioni di Metal Manufactures Limited (Australia), di Alexandria Tire Co. SAE (Egitto), nonché con l acquisto dell ulteriore 50% di Fibre Ottiche Sud S.p.A. e di PT Pirelli Cables Indonesia. In data 20 dicembre 1999, come già accennato, è stato raggiunto un accordo strategico tra il gruppo Pirelli e Cisco Systems società americana leader nella tecnologia legata ad Internet, perfezionato il 14 febbraio L attività immobiliare, che ha visto confermato il trend di crescita, soprattutto nel settore dei servizi, è stata caratterizzata dall operazione di acquisizione di Unim, avvenuta con successo tramite il lancio di un Offerta Pubblica di Acquisto sulla totalità delle azioni al prezzo di Euro 0,49 ciascuna. All offerta ha aderito l 88,88% dell attuale capitale sociale con n azioni. Come noto Unim è certamente la più grande società immobiliare italiana con un patrimonio valutato oltre miliardi, tra immobili commerciali e residenziali. Come già descritto nel Prospetto Informativo dell Offerta, tale acquisizione è solo il primo passo di un più vasto riassetto operativo che vedrà coinvolta Milano Centrale. E da sottolineare il ruolo finanziario degli investitori istituzionali, in quanto al termine del riassetto di cui sopra, il ruolo di Milano Centrale sarà, coerentemente alla sua missione strategica, rivolto per lo più ai servizi di asset management ed ai servizi specialistici, mentre quello degli investitori istituzionali sarà finalizzato agli investimenti di capitale. Nel mese di maggio 1999 è stata ceduta l intera partecipazione del gruppo Pirelli nella Banca Commerciale Italiana S.p.A. (n azioni ordinarie pari all 1% del capitale) al prezzo unitario di Euro 7,20 con il realizzo di una plusvalenza lorda di Euro 96 milioni. Sono inoltre divenuti operativi gli accordi già annunciati di cooperazione commerciale con Cooper negli USA e per lo sviluppo congiunto di un nuovo pneumatico con la tecnologia PAX System, insieme a Michelin.

13 13 Il bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 1999 si può riassumere nelle seguenti cifre: (in milioni di euro) Vendite Margine operativo lordo % sulle vendite 10,5% 13,0% Risultato operativo % sulle vendite 4,8% 7,0% Oneri/proventi finanziari (28) 4 Oneri/proventi straordinari Oneri fiscali (94) (130) Risultato netto % sulle vendite 4,4% 5,0% Risultato netto di pertinenza di Pirelli & C Risultato netto di pertinenza per azione (euro) 0,143 0,123 Patrimonio netto Patrimonio netto di pertinenza di Pirelli & C Patrimonio netto di pertinenza per azione (euro) Debiti finanziari netti Investimenti in beni patrimoniali Spese di ricerca e sviluppo Vendite - Ammontano a Euro milioni contro Euro milioni dell esercizio precedente. L incremento del 17,7% è dovuto a: Effetto cambi (4,4%) Prezzi (5,2%) Volume 9,1% Mix e altro 3,4% Effetto consolidamento unità acquisite 14,8% 17,7% La ripartizione delle vendite per settore è la seguente: Settore Gruppo Pirelli S.p.A. Cavi e Sistemi 58,9% 49,3% Pneumatici 38,5% 47,7% Totale gruppo Pirelli S.p.A. 97,4% 97,0% Immobiliare (gruppo Milano Centrale S.p.A.) 2,2% 2,8% Altri 0,4% 0,2% 100,0% 100,0% Risultato operativo - Pari a Euro 322 milioni, in flessione rispetto Euro 397 milioni; il rapporto sulle vendite è pari al 4,8% (7% nel 1998). La riduzione dei prezzi di vendita è stata solo in parte compensata dall incremento dei volumi e della riduzione dei costi fissi e variabili, materie prime in particolare. Da sottolineare anche l incremento degli ammortamenti pari a Euro 40 milioni. Saldo oneri/proventi straordinari - È positivo per Euro 93 milioni contro Euro 11

14 14 milioni dell esercizio precedente. Comprende le imposte differite attive derivanti dall applicazione del principio contabile in tale materia (Euro 85 milioni), la plusvalenza per la cessione di azioni Banca Commerciale Italiana S.p.A. (Euro 96 milioni) e gli oneri di ristrutturazione (Euro 86 milioni). Risultato netto - Aumenta da Euro 282 milioni a Euro 293 milioni. Alla diminuzione del risultato operativo (Euro 75 milioni di cui Euro 40 milioni per maggiori ammortamenti) cui si è aggiunto il peggioramento del saldo netto oneri/proventi finanziari per effetto della maggiore esposizione finanziaria (Euro 32 milioni), si è contrapposto il maggior contributo dei proventi straordinari (Euro 82 milioni) e la diminuzione degli oneri fiscali (Euro 36 milioni). Patrimonio netto - Passa da Euro milioni al 31 dicembre 1998 a Euro milioni con un incremento di Euro 68 milioni. Tale incremento può essere così analizzato: Differenze da conversione 34 Risultato netto 293 Dividendi erogati a Terzi da parte di (149) Pirelli & C. (31) Société Internationale Pirelli S.p.A. (17) Pirelli S.p.A. (77) Altre società del gruppo Pirelli S.p.A. (24) Acquisto di azioni proprie (Pirelli S.p.A.) (106) Altri movimenti (4) Il patrimonio netto di competenza passa da Euro 748 milioni a Euro 809 milioni ed il patrimonio netto di competenza per azione da Euro al 31 dicembre 1998 a Euro Debiti finanziari netti - Ammontano a Euro milioni contro Euro milioni al 31 dicembre 1998 con un aumento di Euro 401 milioni. L analisi dei principali movimenti è la seguente: Differenza cambio (20) Risultato operativo 322 Ammortamenti 377 Gestione netta investimenti (712) materiali e immateriali (559) acquisto azioni proprie (Pirelli S.p.A.) (106) altri (47) Variazione capitale circolante 46 Proventi e oneri straordinari 93 Proventi e oneri finanziari (28) Proventi e oneri fiscali (94) Dividendi erogati (149) Altre variazioni * (243) Flusso netto di cassa (388) Variazione del patrimonio netto 7 Variazione dell indebitamento netto (401) * di cui Euro 159 milioni indebitamento società acquisite. 68

15 15 Il rapporto tra indebitamento netto e patrimonio netto è pari a 0,69 rispetto a 0,53 al 31 dicembre Investimenti in beni patrimoniali - Ammontano a Euro 476 milioni contro Euro 390 milioni del 1998; il rapporto con gli ammortamenti è di 1,51 (1,36 nel 1998). Il completamento del processo di integrazione della Divisione Energia acquisita da Siemens A.G. e di Alexandria Tire ha comportato un incremento degli investimenti pari ad Euro 19 milioni. Spese di ricerca e sviluppo - Il totale dei costi sostenuti, completamente imputati al conto economico, è di Euro 200 milioni, contro Euro 196 milioni del 1998 e rappresentano il 3% delle vendite (3,5% nel 1998). Personale - È pari a unità contro unità al 31 dicembre L incremento netto è conseguenza del saldo tra l aumento dovuto alle unità ex Siemens e all acquisizione di Metal Manufactures Ltd. e la diminuzione nelle altre società.

16 16 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL ESERCIZIO Come già evidenziato nella parte introduttiva, in data 7 gennaio 2000 è stato effettuato da parte della controllata Milano Centrale il pagamento del corrispettivo delle azioni Unione Immobiliare S.p.A. (UNIM) acquisite attraverso l Offerta Pubblica di Acquisto conclusasi in data 14 dicembre La percentuale acquisita (88,88%), unita alle azioni proprie detenute da Unim pari al 3,43% dell attuale capitale sociale, supera la soglia del 90% e pertanto, in esecuzione da quanto dichiarato nel Documento di Offerta del 12 novembre 1999, Milano Centrale ha in corso la finalizzazione del documento relativo all Offerta Pubblica di Acquisto Residuale di cui all art. 108 del D.Lgs. 58/98. In data 14/1/2000 si è perfezionata l acquisizione della maggioranza di controllo nella società Pirelli Telecom Cables Co. Ltd Wuxi (Cina), raggiungendo il 66,47%. In data 31/1/2000 e in data 03/03/2000 è stata perfezionata l acquisizione da parte di Pirelli Cavi e Sistemi di una parte delle attività cavi energia per gli enti elettrici della NKF. Le attività acquisite comprendono la produzione di cavi energia alta, media e bassa tensione per le utilities, con due stabilimenti a Delft (Olanda) e Pikkala (Finlandia). Le vendite nette nel 1998 relative a queste attività ammontavano a 250 milioni di fiorini, con circa 450 dipendenti. In data 10/2/2000 il Gruppo Pirelli ha raggiunto un intesa con BICCGeneral per l acquisto di attività cavi energia già appartenute al gruppo britannico BICC plc e rilevate lo scorso anno dal gruppo americano General Cable. Queste attività hanno registrato nel 1999 un fatturato di circa 700 milioni di Euro, con dipendenti e 11 stabilimenti in UK e Italia (che insieme rappresentano oltre l 80% del fatturato 1999), Africa e Asia, inclusa una joint-venture localizzata in Cina. Il prezzo che verrà pagato per tali attività sarà di circa Dollari 216 milioni. Con tale acquisizione il settore Cavi e Sistemi raggiungerà un fatturato nel 2000 nell area energia intorno a Euro milioni. Verranno altresì messe in essere azioni di razionalizzazione produttiva e di integrazione del portafoglio prodotti. Come già accennato nella premessa, in data 14 febbraio 2000, è stata perfezionata la cessione a Cisco Systems Management B.V., società interamente controllata da Cisco Systems (USA), delle attività Pirelli relative ai Sistemi Ottici Terrestri. Il corrispettivo (al netto dei debiti trasferiti) è stato di Dollari 1.551,5 milioni, già interamente incassato. Tale operazione, tenuto conto degli oneri connessi, ha comportato un miglioramento del risultato netto pari a Euro milioni. L accordo prevede inoltre: un meccanismo di così detto earn-out, con cui, qualora vengano raggiunti determinati obiettivi entro le diverse scadenze pattuite per ciascuno di essi, Cisco Systems riconoscerà a Pirelli una somma variabile fino ad un massimo di Dollari 450 milioni. l acquisizione da parte di Cisco Systems del 10% del capitale di due costituende società operanti nel settore della componentistica ottica e dei cavi sottomarini per telecomunicazioni. L importo di tale partecipazione è stato concordato in Dollari 100 milioni. Nel corso del presente esercizio sono state avviate anche numerose iniziative nel settore dell e-business finalizzate a muovere il gruppo sempre più vicino al mercato ed al consumatore, nonché a rendere più efficiente e trasparente l intero processo aziendale. È stato costituito il Consorzio Dix.it, a cui Pirelli & C. partecipa in maniera paritetica unitamente a e.biscom, Ifil, Banca di Roma, Planetwork, Securfin e AEM, per valu-

17 17 tare l opportunità di partecipare congiuntamente alla gara per l assegnazione delle licenze di telecomunicazioni mobili con tecnologia digitale UMTS. Nel corso dei mesi di gennaio e febbraio è stato ceduto sul mercato l intero portafoglio azionario detenuto dal Gruppo in COFIDE S.p.A. pari a n azioni ordinarie. Tale operazione ha comportato il realizzo di una plusvalenza lorda di Euro 16 milioni. PROSPETTIVE PER L ESERCIZIO IN CORSO Come il passato esercizio, anche il 2000 sarà caratterizzato dallo sforzo di integrazione delle attività recentemente acquisite e che riguardano il settore Cavi e Sistemi (attività ex-siemens ed ex-bicc, quest ultima una volta ottenute le necessarie approvazioni da parte delle competenti autorità antitrust) ed il settore Immobiliare (attività UNIM). L attenzione sarà comunque rivolta alla continua valorizzazione dei business tradizionali nonché alla ricerca di nuove opportunità nei vari mercati. In questo quadro, al fine di aumentare la competitività verranno intraprese attività di ristrutturazione e razionalizzazioni produttive che comporteranno oneri straordinari ancora in via di esatta definizione, ma già quantificabili, a livello consolidato, intorno a Euro 248 milioni, di cui 1/4 per il Settore Cavi e 3/4 per il Settore Pneumatici. Tali ristrutturazioni si completeranno nei prossimi 15 mesi ed avranno un rapido ritorno economico. Aumenteranno gli impegni nei settori della Ricerca e Sviluppo, sia a livello di prodotto che di processo. In particolare nel corrente anno il nuovo processo di produzione pneumatici MIRS (Modular Integrated Robotised System) passerà dalla fase di sperimentazione a quella implementativa con ricadute interessanti in termini di costi, prodotti, servizio. Nell area Cavi e Sistemi saranno intensificati gli sforzi nelle attività ottiche, fibra e componenti, al fine di svilupparne la competitività ed il valore. Nel settore immobiliare il corrente esercizio sarà caratterizzato per lo più dall integrazione di Unim in Milano Centrale, operazione che consentirà di consolidare la posizione di leadership in Italia della società nel settore immobiliare. Tenuto conto di quanto sopra, è possibile prevedere, per quanto ancora prematuro, un risultato netto ordinario di esercizio in miglioramento rispetto a quello del 1999 a cui, ovviamente, andrà a sommarsi la plusvalenza realizzata con l operazione Cisco. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE Con riferimento all informativa di cui all articolo 2359 del Codice Civile, richiamata dalle comunicazioni Consob n del 20 febbraio 1997 e n del 27 febbraio 1998, aventi per oggetto i rapporti intrattenuti dalle imprese del Gruppo con le parti correlate, si informa che, fatto salvo quanto indicato in relazione al progetto di semplificazione della struttura societaria del Gruppo, tutte le operazioni poste in essere, comprese quelle tra la Capogruppo e le sue controllate nonché tra le controllate stesse, rientrano nella gestione ordinaria del Gruppo, sono regolate a condizioni di mercato e non si rilevano operazioni di carattere atipico ed inusuale ovvero in potenziale conflitto di interesse. Gli effetti derivanti dai rapporti tra Pirelli & C. e le sue controllate sono evidenziati nel bilancio della stessa Capogruppo e nella nota integrativa e, così come quelli relativi a rapporti tra le controllate, sono intereliminati ai fini della redazione del bilancio consolidato.

18 18 ANDAMENTO DELLE PRINCIPALI SOCIETÀ CONTROLLATE GRUPPO PIRELLI S.p.A. I dati consolidati più significativi al 31 dicembre 1999 sono i seguenti: Le vendite ammontano a Euro contro Euro milioni dell esercizio precedente. L incremento, pari al 18,1%, è principalmente dovuto al consolidamento delle unità acquisite nell anno. La ripartizione per settore è 60% Cavi e Sistemi e 40% Pneumatici. Il risultato operativo è pari a Euro 331 milioni in flessione rispetto a Euro 412 milioni del 1998; il rapporto sulle vendite è pari al 5,1% (7,5% nel 1998). La riduzione dei prezzi di vendita è stata solo in parte compensata da un incremento dei volumi e da una riduzione dei costi. Il risultato netto raggiunge Euro 305 milioni contro Euro 276 milioni del 1998, con un incremento di Euro 29 milioni. La diminuzione rispetto all anno precedente del risultato operativo (- Euro 81 milioni), è stata più che recuperata dal saldo proventi ed oneri straordinari (+ Euro 97 milioni) e dagli oneri fiscali (+ Euro 37 milioni), mentre il saldo netto degli oneri/proventi finanziari è peggiorato di Euro 24 milioni, in relazione al maggior indebitamento rispetto all anno precedente. Il risultato netto attribuibile a Pirelli S.p.A. ammonta a Euro 293 milioni (Euro 249 milioni nel 1998) che corrispondono a Euro 0,15 per azione (Euro 0,13 al 31 dicembre 1998). Il patrimonio netto è pari a Euro milioni (Euro al 31 dicembre 1998). Il patrimonio netto attribuibile a Pirelli S.p.A. è pari a Euro milioni (Euro milioni al 31 dicembre 1998) che corrispondono a Euro 1,15 per azione (invariato rispetto al 31 dicembre 1998). I debiti finanziari netti passano da Euro 265 milioni, a fine 1998, a Euro milioni; con un incremento di Euro 752 milioni dovuto principalmente alle acquisizioni, agli investimenti, alla fusione Société Internationale Pirelli S.p.A., all acquisito di azioni proprie e al pagamento di dividendi. Il rapporto tra indebitamento netto e patrimonio netto è pari a 0,41 rispetto a 0,11 del Gli investimenti in beni patrimoniali sono pari a Euro 469 milioni contro Euro 415 milioni del 1998, il rapporto con gli ammortamenti è di 1,50 (1,46 nel 1998). Il consolidamento della divisione energia acquisita da Siemens A.G. e di Alexandria Tire ha comportato un incremento degli investimenti pari a Euro 19 milioni. Le spese di ricerca e sviluppo, completamente imputate al conto economico, sono state pari a Euro 200 milioni contro Euro 196 milioni del 1998 e rappresentano il 3,1% delle vendite (3,6% nel 1998). Il personale, in crescita a causa delle acquisizioni, raggiunge le unità ( unità al 31 dicembre 1999). Settore Cavi e Sistemi I risultati del settore, seppure positivi, sono stati influenzati negativamente in Europa

19 19 dalla pressione competitiva generata anche dalle ristrutturazioni in atto nell industria e in Sud America dalla svalutazione della moneta brasiliana. Tutti i settori di attività hanno registrato flessioni dei prezzi solo parzialmente compensati da maggiori volumi, riduzioni del costo unitario dei materiali e miglioramenti nell efficienza produttiva. Nel corso dell anno si è completata l acquisizione della divisione cavi energia da Siemes A.G., è stata acquisita la divisione cavi energia e costruzioni dell australiana Metal Manufactures Ltd. e si è proceduto all acquisto dell ulteriore 50% di F.O.S. Fibre Ottiche Sud S.p.A. e di PT Pirelli Cable Indonesia, raggiungendo il controllo assoluto delle due società. Nel maggio 1999 Pirelli Cavi e Sistemi e Draka Holding hanno raggiunto un accordo per la cessione delle attività di produzione, cavi energia alta, media e bassa tensione per gli enti elettrici della NKF. Tale accordo è stato perfezionato nei primi mesi del Nel dicembre 1999, infine, Pirelli Cavi e Sistemi e Cisco Systems Management B.V. hanno raggiunto, come già precedentemente descritto, un accordo strategico nell ambito delle attività dei Sistemi e Componenti Ottici di Trasmissione. Le vendite ammontano ad Euro milioni con un incremento del 40,7% rispetto al 1998 dovuto sia al consolidamento delle unità acquisite, sia all incremento dei volumi. Il risultato operativo ammonta a Euro 183 milioni (4,7% delle vendite) contro Euro 256 milioni del 1998 (9,2% delle vendite). Il risultato netto, dopo aver conteggiato proventi straordinari netti di Euro 8 milioni saldo tra i costi sostenuti per la razionalizzazione delle attività produttive e i proventi per le imposte differite attive di anni precedenti, è pari a Euro 136 milioni in lieve flessione rispetto all anno precedente (Euro 145 milioni). I debiti finanziari netti ammontano a Euro 700 milioni con un aumento, rispetto al 31 dicembre 1998 di Euro 302 milioni; tale variazione è dovuta per Euro 205 milioni alle nuove acquisizioni, per Euro 112 milioni al pagamento di dividendi e per la differenza alla gestione. Gli investimenti in immobilizzazioni nel 1999 ammontano complessivamente a Euro 210 milioni (Euro 209 milioni nel 1998) con un rapporto con gli ammortamenti pari a 1,34. Le attività di ricerca e sviluppo, coordinate a livello centrale, sono svolte da una struttura integrata di centri di ricerca e unità di sviluppo e ingegneria in diversi paesi. Per l esercizio appena terminato esse hanno coinvolto 934 persone e hanno comportato una spesa di Euro 99 milioni in linea con l anno precedente. I risultati dei primi mesi dell anno 2000 si presentano in miglioramento rispetto allo stesso periodo del 1999; il completamento del processo di integrazione delle unità operative acquisite nel 1999, l effetto dei programmi di ristrutturazione e dell alleanza con Cisco System, uniti ad una maggiore stabilità dei mercati internazionali, fanno prevedere una conferma del miglioramento dei risultati economici e finanziari per la restante parte dell anno. Settore Pneumatici Le vendite Euro milioni hanno fatto registrare un decremento del 5% rispetto al 1998 dovuto alla riduzione dei prezzi e alla negativa variante cambi solo in parte compensata dal favorevole andamento del mix.

20 20 Il risultato operativo passa da Euro 176 milioni del 1998 a Euro 185 milioni con un rapporto sulle vendite che si attesta al 7,2% (6,5% nel 1998). Il positivo contributo del mix e delle azioni di riduzione costi hanno più che compensato la negativa variante dei prezzi di vendita e l aumento dei prezzi delle materie prime. Il risultato netto chiude a Euro 112 milioni contro Euro 119 milioni del Esso riflette i maggiori oneri straordinari (Euro 11 milioni rispetto ad un saldo positivo di Euro 8 milioni nel 1998) dovuti principalmente ad oneri di riorganizzazione delle strutture sia centrali sia di paese (Euro 40 milioni) parzialmente controbilanciati dagli effetti delle imposte differite attive relative a Pirelli Nord America (Euro 27 milioni). I debiti finanziari netti passano da Euro 311 milioni del 31 dicembre 1998 a Euro 535 milioni con un incremento di Euro 224 milioni da attribuire in larga misura ai maggiori investimenti effettuati e all inserimento nell area di consolidamento della Alexandria Tire Company (Egitto). Nel corso del 1999, gli investimenti in beni patrimoniali sono stati Euro 255 milioni con un rapporto con gli ammortamenti di 1,66. Da segnalare che il 1999 è stato caratterizzato da un notevole impegno di investimenti tra cui il nuovo fabbricato R&D in Italia, l aumento della capacità produttiva in Brasile, in particolare nel settore Moto, ed in Turchia, il nuovo processo di produzione di pneumatici ad alte prestazioni con tecnologia MIRS e gli interventi straordinari in Turchia conseguenti al terremoto. Le spese di ricerca e sviluppo sono ammontate a Euro 101 milioni pari al 3,9% delle vendite. Il 1999 è stato un anno ricco di successi per lo sviluppo ed il lancio di nuovi prodotti, nuove Tecnologie di processo ed alleanze strategiche. Il primo semestre ha visto l inizio di due collaborazioni strategiche per lo sviluppo di nuove tecnologie di prodotto: la prima con Michelin per lo sviluppo congiunto della tecnologia Pax System aggiungendo al progetto l esperienza Pirelli sul Run-Flat relativo al segmento alte prestazioni e la seconda con Cooper nel segmento multi brand. Per il 2000 si prospetta un accellerazione dell economia mondiale con un probabile effetto sul livello generale dei prezzi a fronte di una domanda più sostenuta. La strategia del settore prevede di contrastare l aumento dei prezzi delle materie prime e dei costi in generale con programmi di efficienza sulle strutture organizzative, con l innovazione dei processi tecnologici e con l introduzione di prodotti sempre più competitivi. Pirelli S.p.A. Il bilancio al 31 dicembre 1999 di Pirelli S.p.A. si è chiuso con un utile di Euro 229 milioni in aumento rispetto a Euro 202 milioni dell esercizio precedente. Il patrimonio netto è pari a Euro milioni con un incremento di Euro 87 milioni rispetto al 31 dicembre 1998 per il risultato d esercizio al netto del dividendo distribuito. Il Consiglio di Amministrazione di Pirelli S.p.A. proporrà all Assemblea degli azionisti convocata per il 27 aprile 2000 in prima convocazione ed eventualmente per l 8 maggio 2000 in seconda convocazione, di distribuire un dividendo di 0,0826 Euro per ciascuna delle azioni ordinarie e di 0,0930 Euro per ciascuna delle azioni di risparmio.

21 21 PIRELLI & C. LUXEMBOURG S.A. - Lussemburgo La società ha chiuso l esercizio con un risultato positivo di 54 milioni di franchi svizzeri a fronte di una perdita di 19 milioni di franchi svizzeri dello scorso esercizio. Il risultato comprende la plusvalenza, pari a 24,1 milioni di franchi svizzeri, realizzata con la cessione, avvenuta nel mese di marzo 1999, di n azioni Banca Commerciale Italiana S.p.A. alla società Trefin S.r.l. controllata da Pirelli S.p.A. al prezzo unitario di 5,75 Euro pari alla media dei prezzi di Borsa nei 30 giorni precedenti l operazione; successivamente, nel mese di maggio 1999, tali azioni sono state alienate a terzi. Inoltre, il risultato comprende 49,7 milioni di franchi svizzeri di dividendo dalla controllata Société Internationale Pirelli S.p.A. (22 milioni di franchi svizzeri nello scorso esercizio), ed oneri finanziari (19,7 milioni di franchi svizzeri). Da sottolineare che il risultato dello scorso esercizio scontava un onere straordinario di 24,7 milioni di franchi svizzeri per imposte pagate in Svizzera conseguenti al trasferimento della sede della controllata Société Internationale Pirelli da Basilea a Guernsey. L indebitamento finanziario netto è diminuito da Euro 642,8 milioni al 31 dicembre 1998 a Euro 611,7 milioni. Alla data del 31 dicembre 1999 la società detiene n azioni ordinarie Pirelli S.p.A. pari al 22% del capitale votante e al 21,02% dell intero capitale. MILANO CENTRALE S.p.A. Milano Centrale è la società del Gruppo Pirelli & C. che opera nel settore immobiliare sia nell Asset Management Residenziale e Terziario, assicurando il servizio di gestione e partecipando al capitale di rischio, sia nei Servizi Specialistici per le medesime iniziative gestite e direttamente per terzi. Il bilancio consolidato al 31/12/1999 chiude con un utile netto di competenza di Euro 11 milioni contro un utile dell anno precedente di Euro 7,5 milioni rappresentando il 12,8% dell utile consolidato di competenza della Capogruppo contro il 10,1% del precedente esercizio. Il bilancio della società chiude con un utile netto di Euro 11,1 milioni contro Euro 7,5 milioni del precedente esercizio. L esercizio è stato caratterizzato da alcuni importanti eventi che hanno dato l opportunità alla società di raggiungere dimensioni e strutture adeguate a competere a livello nazionale. Tra questi ricordiamo la partecipazione al 25% in una società che ha concluso un contratto per l acquisizione di un ramo d azienda di Società pel Risanamento di Napoli ; l acquisizione del controllo della società Cagisa S.p.A. attiva nel settore del property management; l acquisizione, perfezionata nel gennaio 2000 di Mediacasa S.r.l., società che opera nello sviluppo del franchising per una rete di agenzie immobiliari nel settore residenziale; e l offerta pubblica di acquisto della totalità delle azioni di Unione Immobiliare (UNIM) conclusasi il 7 gennaio 2000 con il pagamento delle azioni che hanno aderito, pari all 88,88% dell attuale capitale sociale come già descritto nella parte generale. Tenendo conto delle azioni proprie detenute da UNIM è stata superata la soglia del 90%. Quindi, in esecuzione di quanto dichiarato da Milano Centrale nel documento di Offerta del 12 novembre 1999, è in corso la finalizzazione del documento di Offerta relativo all Offerta Pubblica di Acquisto Residuale di cui all art. 108 del D.L. 58/98.

22 22 Dati di sintesi Riportiamo qui di seguito i principali dati di sintesi del bilancio consolidato: Dati Economici (in milioni di euro) Valore della produzione 203,2 185,4 Risultato caratteristico (*) 19,5 18,2 Risultato lordo oneri fiscali 15,6 11,3 - % su capitale netto investito 13,0% 12,2% Risultato netto di competenza % su patrimonio netto di competenza 37,7% 30,4% Dati Patrimoniali Rimanenze 295,6 255,1 - % da collocare 42% 46% Capitale netto investito 119,8 92,5 Posizione finanziaria netta P.F.N. / patrimonio netto totale 2,5 2,3 Patrimonio netto di competenza 29,2 24,7 Altri Dati N dipendenti (escluso personale ausiliario) (*) risultato operativo comprensivo di proventi e svalutazioni di partecipazioni del settore di appartenenza. Analisi economica Il valore della produzione consolidato passa da Euro 185,4 milioni dell esercizio precedente a Euro 203,2 milioni. Tale incremento è principalmente attribuibile ad acquisizioni operate nell esercizio che sono state pari a Euro 110,4 milioni rispetto a Euro 90 milioni dell anno precedente. Il risultato caratteristico, che comprende proventi e svalutazioni di partecipazioni del settore di attività, è pari a Euro 19,5 milioni, contro Euro 18,2 milioni del Il risultato al lordo degli oneri fiscali è pari a Euro 15,6 milioni a fronte di Euro 11,3 milioni del 1998, anche per il miglioramento della gestione finanziaria realizzato sia per una minore esposizione finanziaria media che per una riduzione dei tassi. Il risultato netto di competenza, pari a Euro 11 milioni contro Euro 7,5 milioni dell esercizio precedente, beneficia di una riduzione del carico impositivo. Analisi patrimoniale Relativamente alla parte patrimoniale commentiamo le principali componenti: Rimanenze Nel prospetto che segue si riepiloga sinteticamente l andamento delle rimanenze per fase del processo immobiliare evidenziando la parte collocata e da collocare. Un prospetto analitico viene allegato al termine della nota integrativa.

23 23 (in milioni di euro) Fase del processo immobiliare Aree da Immobili Immobili TOTALE % edificare o in costruzione ultimati per imm. da e il trading ristrutturare ristrutturazione Rimanenze finali ,2 97,1 103,8 255,1 100% di cui collocate 0 (91,0) (26,0) (117,0) -46% Rimanenze da collocare ,2 6,1 77,8 138,1 54% Rimanenze finali ,3 93,4 113,9 295,6 100% di cui collocate (8,1) (91,6) (23,5) (123,2) -42% Rimanenze da collocare ,2 1,8 90,4 172,4 58% Le rimanenze consolidate, al netto di quelle oggetto di contratti di cessione di beni futuri o di compromessi di vendita, ammontano complessivamente a Euro 172,4 milioni contro Euro 138,1 milioni del 31/12/98. L incremento netto totale è attribuibile ad acquisizioni, effettuate a fine esercizio. Passando ad un analisi delle varie componenti abbiamo: Aree da edificare. Le rimanenze da collocare si incrementano di Euro 26 milioni (da Euro 54,2 milioni e Euro 80,2 milioni) per effetto dell acquisto degli ultimi lotti a completamento di Progetto Bicocca e di un area in Lainate. Per quanto riguarda l iter autorizzativo delle aree da edificare, queste per Euro 15,3 milioni sono concessionate; per Euro 26,1 milioni è stata definita la progettazione urbanistica ed avviato l iter autorizzato; per Euro 38,8 milioni (di cui Euro 8,1 milioni di competenza di terzi) è in corso di definizione la proposta urbanistica sulla base della nuova normativa regionale. Immobili in costruzione e ristrutturazione. Si evidenzia che risulta collocato il 98% delle rimanenze totali, pari a Euro 93,4 milioni. Immobili ultimati. Le rimanenze da collocare, che sono rappresentate da immobili finiti acquistati per il trading residenziale, si incrementano di Euro 12,6 milioni (da Euro 77,8 milioni a Euro 90,4 milioni), grazie principalmente ad acquisizioni dell anno per Euro 68,8 milioni e vendite al costo per Euro 59,6 milioni. Le rimanenze da collocare sono costituite per il 69% da immobili acquistati a fine esercizio, a conferma di una rapida rotazione del portafoglio. Capitale netto investito Il capitale netto investito è pari a Euro 119,8 milioni a fronte di Euro 92,5 milioni del 31/12/98. L incremento di Euro 27,3 milioni è attribuibile sia all operazione UNIM (Euro 10,8 milioni) che alle acquisizioni già sopra citate che hanno più che compensato i miglioramenti nella gestione del circolante, principalmente riconducibili ad un rapido rigiro del magazzino.

24 24 Posizione Finanziaria Netta La posizione finanziaria netta, confrontata con l esercizio precedente, è la seguente: (in milioni di euro) Movim Totale Debito Lordo 136,5 58,4 194,9 Liquidità e Crediti Finanziari (78,3) (38,6) (116,9) Posizione Finanziaria Netta 58,2 19,8 78,0 Dal confronto si evidenzia che la posizione finanziaria netta passa da Euro 58,2 milioni del 31/12/98 a Euro 78,0 milioni del 31/12/99, sempre al netto di un finanziamento relativo ad una operazione già collocata per cui è stato attivato un contratto assimilabile ad un project financing. Il cash flow netto pertanto risulta negativo per Euro 19,8 milioni per effetto della concentrazione di acquisizioni a fine esercizio e per gli esborsi sostenuti relativamente all OPA Unim. PIRELLI AMBIENTE S.p.A. La società opera nel campo della cogenerazione di energia e della produzione di combustibili da rifiuti. Nel mese di luglio 1999 è entrato in funzione l impianto di cogenerazione per gli stabilimenti pneumatici Pirelli in Germania. Il risultato consolidato della società al 31 dicembre 1999 è negativo di Euro 0,7 milioni, non riflettendo il conto economico ancora interamente i benefici rivenienti dai progetti fino ad ora realizzati in quanto in Turchia la rinegoziazione dei termini contrattuali con i maggiori clienti ha dato il suo favorevole effetto solo nel secondo semestre e in Germania l impianto ha iniziato la fase produttiva nel mese di agosto. Successivamente alla data di chiusura di bilancio, è stato firmato un memorandum of understanding con Energy Works do Brasil (filiale brasiliana della Energy Works L.L.C. Landover U.S.A.) al fine di realizzare e gestire un impianto di cogenerazione nell area di S. Andrè avente una potenza di circa 75 MW. PROBLEMA ANNO 2000 Le attività poste in essere nel corso del biennio dal gruppo Pirelli nell ambito del progetto Anno 2000, al fine di assicurare l adeguamento dei propri sistemi informatici e la certificazione dei fornitori e partner commerciali, hanno evitato il manifestarsi di problemi legati al passaggio al nuovo millennio. Sono state rispettate tutte le tempistiche previste nei piani sia per quanto concerne la riparazione, sostituzione e certificazione dei componenti critici, sia per quanto attiene l effettuazione dei test (individuali e di integrazione). Tutte le attività poste in essere sono state accuratamente documentate e divulgate all interno dell organizzazione utilizzando un apposito sito visibile sulla rete interna Pirelli. Nell ambito di ciascuna unità è stato inoltre definito un piano di emergenza con l obiettivo di predisporre le azioni necessarie per fronteggiare eventuali problemi e conseguentemente reagire nel modo più rapido ed efficace possibile. A livello centrale è stato costituito inoltre un team avente un duplice scopo: da un lato garantire la presenza di tecnici che potessero intervenire immediatamente nelle aree ritenute più critiche, dall altro consentire un monitoraggio continuo degli eventi

25 ed un coordinamento a livello mondiale. Non è stato riscontrato alcun problema rilevante in nessuno dei quattro domini presi in considerazione nel progetto: sistemi informativi, sistemi di fabbrica, ricerca e sviluppo, catena dei fornitori e clienti. Per quanto attiene i sistemi informativi e quelli di fabbrica, per cui si sono previsti numerosi controlli e test nel corso di tutto il 1999, non si è presentato alcun malfunzionamento ed è stato garantito il normale supporto al business. I sistemi di ricerca e sviluppo hanno continuato a funzionare secondo le consuete modalità e garantendo gli standard qualitativi. La catena dei fornitori e dei clienti, nei confronti della quale esistevano le maggiori incertezze in quanto non direttamente controllati da Pirelli ha risposto in modo adeguato alle aspettative. Tutti i servizi sono stati erogati nei tempi previsti e secondo i consueti standard qualitativi Anche il problema legato al riconoscimento dell anno 2000 come anno bisestile non ha determinato alcun malfunzionamento in nessuna delle organizzazioni Pirelli. È possibile pertanto concludere che i risultati ottenuti sono stati il frutto di un considerevole sforzo da parte del gruppo Pirelli che è possibile qualificare come organizzativo, nei termini della definizione di standard comuni all interno del gruppo, meccanismi di controllo e consolidamento, ripartizione e valutazione del lavoro svolto; tecnico, per quanto concerne la risoluzione pratica dei problemi; economico nei termini dei costi consuntivati alla fine del biennio In relazione a questo ultimo aspetto, i costi del 1999, completamente spesati nell esercizio, sono stati di circa Euro 7 milioni, di cui Euro 3,7 milioni sostenuti nel settore Informatico e i restanti Euro 3,3 milioni nelle aree Non Information Technology. Analogamente al 1998, le svalutazioni operate sui beni patrimoniali dismessi nell anno in corso non hanno avuto un impatto significativo. Il costo totale del progetto, fatto gravare nei due esercizi , è stato pari a circa Euro 10,5 milioni, inferiore rispetto al budget inizialmente previsto. 25

26 26 PARTECIPAZIONI DETENUTE DA AMMINISTRATORI Ai sensi dell articolo 79 del Regolamento Consob approvato con deliberazione n del 14/5/1999, sono di seguito indicate le partecipazioni detenute, nella Pirelli & C. e nelle sue controllate, da Amministratori, nonché dai coniugi non legalmente separati e dai figli minori, direttamente o per il tramite di società controllate, società fiduciarie o per interposta persona, risultanti al 31/12/1999 dal libro soci, da comunicazioni ricevute e da altre informazioni acquisite dagli stessi Amministratori. Cognome e Nome Società Nr. azioni Nr. azioni Nr. azioni Nr. azioni partecipata possedute acquistate vendute possedute alla fine alla fine dell esercizio dell esercizio precedente in corso Pirelli Leopoldo Pirelli & C Tronchetti Provera Marco Pirelli & C Pirelli & C (possesso indiretto) Pirelli S.p.A Pirelli Alberto Pirelli & C Pirelli S.p.A Buora Carlo Pirelli & C Pirelli S.p.A (*) Puri Negri Carlo Alessandro Pirelli & C Pirelli S.p.A (*) Sozzani Vincenzo Pirelli & C Pirelli & C. risp Pirelli S.p.A Orlando Luigi Pirelli & C (*) Assegnate gratuitamente da Pirelli S.p.A. (1) Nessun sindaco detiene partecipazioni in Pirelli & C. e sue controllate (2) Nessuno nell anno 1999 ha ricoperto, nella società, la carica di Direttore Generale (3) Non sono state assegnate stock-options (per quanto riguarda i piani di stock-options della controllata Pirelli S.p.A., si rimanda alla relazione annuale di quest ultima)

27 27 LA SOCIETÀ CAPOGRUPPO - PIRELLI & C. L esercizio di Pirelli & C. al 31 dicembre 1999 si è chiuso con un utile netto di Euro 39,6 milioni contro un utile dell esercizio precedente di Euro 32,9 milioni. La sintesi del conto economico è la seguente: (il conto economico analitico è presentato secondo lo schema previsto del D.lgs. 127/91 a pag. 36). (in migliaia di euro) 31 dic dic Variazioni Proventi ed oneri finanziari (5.600) Dividendi e crediti d imposta Plusvalenze da cessione titoli (107) Rettifiche di valore delle attività finanziarie (11) - (11) Ammortamenti (1.704) (1.689) (15) Altri proventi/(oneri) della gestione (5.429) (5.244) (185) Risultato delle attività ordinarie prima delle imposte Proventi ed oneri straordinari (14.971) Imposte sul reddito (13.495) (13.060) (435) Risultato del periodo Analizzando le principali voci del conto economico si rileva che i proventi finanziari netti sono in diminuzione riflettendo il calo dei tassi medi. I dividendi, comprensivi del credito d imposta pari a Euro 11,8 milioni, sono pari a Euro 50,7 milioni contro Euro 22,7 milioni dell esercizio precedente. L ammontare comprende principalmente i dividendi delle controllate Pirelli & C. Luxembourg S.A. (Euro 18,7 milioni), Pirelli S.p.A. (Euro 9 milioni) e Milano Centrale S.p.A. (Euro 6,2 milioni). Le plusvalenze da cessione titoli rappresentano la plusvalenza realizzata dalla cessione di azioni Assicurazioni Generali S.p.A.: azioni riservate ai portatori di warrant. Gli altri oneri della gestione, al netto dei ricavi per recuperi spese per prestazioni rese alle consociate e di altri proventi passano da Euro 5,2 milioni a Euro 5,4 milioni. I proventi straordinari netti comprendono essenzialmente la plusvalenza determinata dalla cessione a terzi dell intera partecipazione nella Banca Brignone S.p.A.. Le variazioni intervenute nello stato patrimoniale sono in sintesi le seguenti (lo stato patrimoniale completo è presentato a pag. 34):