REPORT FINALE DEL CIRCUITO INTER-LABORATORIO MORBO COITALE MALIGNO

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1 Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Molise G. Caporale Campo Boario Teramo ITALY Telefono Fax REPORT FINALE DEL CIRCUITO INTER-LABORATORIO MORBO COITALE MALIGNO Distribuzione 01/2015

2 1. INTRODUZIONE CAMPIONI PREPARAZIONE OMOGENEITÀ E STABILITÀ DISTRIBUZIONE VALUTAZIONE STATISTICA DEI RISULTATI TEST QUANTITATIVO LABORATORI DI RIFERIMENTO E VALORE ASSEGNATO RISULTATI DECODIFICA DEI CAMPIONI INVIATI RISULTATI TEST QUANTITATIVO FDC DISCUSSIONE ALLEGATO I

3 1. Introduzione I campioni della distribuzione 01/2015 sono stati inviati nel mese di dicembre Ciascun laboratorio partecipante ha ricevuto 10 campioni di siero da analizzare con metodo quantitativo (FDC). Tutti gli 11 laboratori partecipanti al circuito hanno inserito i risultati nel sito web dedicato alle prove inter-laboratorio. 2. Campioni 2.1. Preparazione I sieri impiegati per il circuito provengono da animali infetti e negativi, individuati nel corso degli esami routinari eseguiti in applicazione al piano di sorveglianza. I sieri di animali positivi sono stati raccolti dopo la macellazione e diluiti con siero negativo, fino al raggiungimento del titolo desiderato. I sieri negativi sono stati raccolti da animali asintomatici, non correlati epidemiologicamente a focolai e negativi agli esami sierologici disponibili. Entrambe le tipologie di sieri sono state filtrate utilizzando filtri di vetro e membrane in durapore con porosità scalare fino a 0,22 μm, suddivise in aliquote da 0,5 ml e liofilizzate Omogeneità e stabilità Dopo la liofilizzazione è stata valutata l omogeneità e la stabilità dei campioni preparati per diversi livelli di positività. Come risulta dalle tabelle I - VI e dai grafici I - V riportati in Allegato 1, i sieri sono risultati omogenei e stabili Distribuzione Ciascun laboratorio partecipante ha ricevuto un pannello di sieri in cieco numerati singolarmente da esaminare mediante il metodo FDC-OIE. I risultati sono stati comunicati al laboratorio organizzatore attraverso la compilazione delle schede predisposte sul sito web dell IZSAM ( Prove interlaboratorio. 3. Valutazione statistica dei risultati 3.1. Test quantitativo La valutazione dei risultati di ciascun campione è stata condotta attraverso il calcolo del valore di z-score, previa trasformazione logaritmica dei dati: z score = x i x NIQ a dove : xi = risultato fornito dal laboratorio i-esimo 3

4 xa = valore assegnato NIQ = intervallo interquartile normalizzato = (Q3-Q1)*0, Laboratori di riferimento e valore assegnato Sono stati scelti come laboratori di riferimento i 7 laboratori che nella precedente distribuzione hanno fornito i risultati migliori. Tali laboratori hanno eseguito 10 ripetizioni della prova per ciascun campione del pannello. Dalla valutazione degli outlier dei risultati non è emerso alcun valore anomalo, pertanto tutti i risultati hanno contribuito alla determinazione del valore assegnato. Il valore assegnato, considerato come stima attendibile del valore vero, viene stabilito attraverso il calcolo della media geometrica dei risultati forniti dai laboratori di riferimento individuati secondo quanto riportato nel paragrafo successivo. L intervallo interquartile è calcolato mediante differenza tra il 3 quartile ed il 1 quartile della distribuzione dei risultati forniti da tutti i laboratori. I laboratori potranno valutare la propria attività secondo i seguenti criteri: z 2 2< z <3 z 3 soddisfacente discutibile insoddisfacente Nel caso in cui lo scarto interquartile risulti uguale a zero, si procederà come segue: se il risultato fornito dal laboratorio si discosta dal valore assegnato per più di un logaritmo, il valore di z viene automaticamente posto uguale a ±3; se il risultato fornito dal laboratorio si discosta dal valore assegnato per meno di un logaritmo, uno z-score pari a ±2 verrà ripartito proporzionalmente allo scostamento rispetto al valore assegnato. Al campione negativo, correttamente individuato, è stato assegnato uno z-score di zero. Al fine di valutare la prestazione globale del laboratorio nell'ambito della singola distribuzione, è stato calcolato un indice definito dalla somma dei quadrati dei valori di z- score del singolo laboratorio (SQZlab): n SQZ lab = z i= Dove: n = numero di campioni analizzati per ciascun laboratorio zi = valore di z-score relativo al campione i-esimo I limiti di accettabilità della prestazione globale del laboratorio sono definiti mediante confronto con i valori critici di una distribuzione χ 2 con n gradi di libertà ed α pari a 0,0455 e 0,0027 (valori corrispondenti ad uno z-score di 2 e 3). Nella tabella seguente sono riportati, per numero di risultati forniti sui campioni inviati, i valori limite per il confronto: 4

5 N di valori di z-score per laboratorio SQZ (α= 0,0455) SQZ (α= 0,0027) 2 6,180 11, ,025 14, ,716 16, ,314 18, ,849 20, ,337 21, ,789 23, ,212 25, ,610 26,901 I criteri di valutazione sono i seguenti: SQZlab SQZ (α = 0,0455; n) SQZ (α = 0,0455; n) < SQZlab < SQZ (α = 0,0027; n) SQZlab SQZ (α = 0,0027; n) soddisfacente discutibile insoddisfacente Inoltre, per verificare la presenza di errori sistematici nei risultati forniti dai laboratori, è stato calcolato l indice SRZ basato sulla somma degli z-score. SRZ lab n i= = 1 z n I dove: n = numero di campioni analizzati per ciascun laboratorio zi = valore di z-score relativo al campione i-esimo I criteri di valutazione sono i seguenti: SRZ 2 2< SRZ <3 SRZ 3 soddisfacente discutibile insoddisfacente 4. Risultati 4.1. Decodifica dei campioni inviati La decodifica dei campioni inviati per l esame in FDC è riportata nella tabella 1. 5

6 Tabella 1: Decodifica dei campioni Identificativo Identificativo campione laboratorio Risultati test quantitativo FDC L analisi dei risultati inviati dai laboratori partecipanti è riportata nei grafici 1 13, mentre in tabella 2 sono riportati i risultati ottenuti dai vari laboratori e i valori assegnati e in tabella 3 gli indici riguardanti le prestazioni complessive dei singoli laboratori (RSZ e SQZ). 6

7 Grafico 1: Distribuzione dei risultati 10 7

8 8

9 9

10 10

11 11

12 12

13 13

14 14

15 15

16 16

17 17

18 18

19 19

20 Tabella 2: Risultati FDC Campione Identificativo laboratorio risultato z-score , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,5 0, , ,25-0, ,9 0, ,5 0, ,25-0, ,75 0, , , ,75 0, ,75-1, ,5 0, ,25-0, , ,8 0, ,75 0, ,25-0, ,75 0, ,25-0, , ,75 0, ,75-2,58 valore assegnato 258,7 262,1 7,1 7,1 20

21 Campione Identificativo laboratorio risultato z-score ,5 0, ,5 0, , , , , ,5 0, ,5 0, , , ,75-4, ,5 0, ,5 0, ,5-1, ,7 0, , , ,5 0, ,5-1, , , ,75-2, ,75 0, ,5-0, ,5-0, , , ,25-1, , ,75 0, , ,75 0, ,75-4, , , , , , , , , , , , , ,00 valore assegnato 16,1 16,7 8,4 0,0 0,0 21

22 Campione Identificativo laboratorio risultato z-score , , , , , , , , , , , , , , , , , , , ,00 valore assegnato 0,0 Tabella 3: SQZ e RSZ Identificativo laboratorio SQZ RSZ 684 0,74 0, ,45-0, ,13-2, ,45 1, ,44 2, ,10-1, ,67 1, ,29-0, ,69 5, ,01 1, ,88-5,26 22

23 5. Discussione Al campione 1 è stato assegnato il valore di 258,7. I valori forniti dai laboratori partecipanti sono compresi tra 160 e 640; dalla valutazione statistica è emerso che un laboratorio ha fornito un risultato discutibile e un laboratorio insoddisfacente (grafico 2). Per il campione 2, il cui valore assegnato è stato 262,1, sono stati forniti dai laboratori partecipanti valori compresi tra 200 e 640. Un risultato è stato considerato insoddisfacente (grafico 3). Per il campione 3, il cui valore assegnato è stato 7,1, sono stati forniti dai laboratori partecipanti valori compresi tra 3,75 e 10. Tutti i laboratori hanno fornito risultati soddisfacenti (grafico 4). Per il campione 4, con valore assegnato di 7,1, i valori forniti sono compresi tra 3,75 e 10 e un laboratorio (707) ha fornito un risultato discutibile (grafico 5). Per il campione 5, valore assegnato 16,1, i valori forniti sono compresi tra 8,75 e 30. Due risultati sono stati considerati insoddisfacenti (grafico 6). Per il campione 6, valore assegnato 16,7, i valori forniti erano compresi tra 8,75 e 30. Due laboratori hanno fornito risultati discutibili (grafico 7). Per il campione 7, valore assegnato 8,4, i valori forniti erano compresi tra 3,75 e 10. Un risultato è stato considerato insoddisfacente (grafico 8). Tutti i laboratori partecipanti al circuito hanno individuato correttamente i campioni 8, 9 e 10 (grafici ). L attività globale dei laboratori (relativa all indice SQZ) è risultata insoddisfacente in due casi. Dalla valutazione degli errori sistematici sono stati individuati due laboratori classificati come insoddisfacenti (uno per sovrastima e uno per sottostima) e due discutibili (uno per sovrastima e uno per sottostima). Il Centro di Referenza nazionale (CESME) si rende disponibile per supportare i laboratori nella risoluzione delle problematiche emerse. 23

24 Allegato I: Tabella I: Risultati per la valutazione di omogeneità campioni 1 e 2 Campione 5-6 Aliquote Min Max CAMPIONE OMOGENEO K 0, p-value >0,

25 Tabella II: Risultati per la valutazione di omogeneità campione 3 e 4 Campione 3-4 Aliquote Min Max CAMPIONE OMOGENEO K 1, p-value >0,

26 Tabella III: Risultati per la valutazione di omogeneità campioni 5 e 6 Campione 7-8 Aliquote , ,5 17,5 17,5 17, , , ,5 17,5 17,5 17, ,5 3 17, ,5 17, ,5 17, ,5 17,5 4 17, ,5 17, ,5 17, ,5 17,5 5 17, ,5 17, , ,5 17,5 6 17, ,5 17, , ,5 12, , ,5 17,5 17, ,5 17, ,5 17,5 17,5 17,5 Min 12, ,5 17, ,5 17,5 17,5 17,5 Max 17, ,5 17, , ,5 17, , , ,5 17,5 17,5 15 CAMPIONE OMOGENEO 12 17, ,5 17,5 17,5 17,5 17,5 17,5 15 K 7, , ,5 17,5 17,5 17,5 17, ,5 p-value >0, ,5 17, ,5 17,5 17,5 17,5 17, , ,5 17, ,5 17,5 17, , ,5 26

27 Tabella IV: Risultati per la valutazione di omogeneità campione 7 Campione 9-10 Aliquote ,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 2 7,5 7,5 6,25 7,5 7,5 7,5 6,25 6,25 7,5 6,25 3 6,25 7,5 7,5 6,25 7,5 6,25 7,5 7,5 7,5 7,5 4 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 6,25 6,25 6,25 7,5 5 7,5 6,25 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 6 7,5 7,5 6,25 7,5 6,25 7,5 7,5 6,25 7,5 7,5 7 6,25 7,5 7,5 7,5 7,5 6,25 7,5 7,5 7,5 6,25 8 7,5 7,5 7,5 6,25 6,25 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 Min 6,25 9 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 6,25 6,25 6,25 7,5 Max 7,5 10 6,25 7,5 6,25 7,5 6,25 6,25 7,5 7,5 7,5 6, ,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 6,25 7,5 7,5 CAMPIONE OMOGENEO 12 7,5 6,25 6,25 7,5 6,25 7,5 6,25 7,5 6,25 7,5 K 3, ,5 7,5 7,5 7,5 7,5 6,25 7,5 7,5 7,5 7,5 p-value >0, ,5 7,5 7,5 6,25 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 15 7,5 7,5 7,5 7,5 7,5 6,25 6,25 7,5 6,25 7,5 27

28 Tabella V: Risultati per la valutazione di omogeneità campioni 8, 9 e 10 Ripetizioni Aliquote Min= Max= Campione OMOGENEO Kruskal Wallis Chi quadrato =0 p>0,

29 Risultati delle prove di stabilità Grafico I: Stabilità campioni 1 e 2 Grafico II: Stabilità campione 3 e 4 29

30 Grafico III: Stabilità campioni 5 e 6 Grafico IV: Stabilità campione 7 30

31 Grafico V: Stabilità campioni 8, 9 e 10 Tabella VI Analisi di regressione per la valutazione della stabilità Campione Equazione Valore di t coefficiente Significatività angolare ,333*t -0,609 >0, ,1-0,042*t -0,634 >0, ,5-0,083*t -0,752 >0,05 7 7,7-0,083*t -1,433 >0,

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