Visti gli articoli 76, 87, quinto comma, e 117, terzo comma, della Costituzione;

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Visti gli articoli 76, 87, quinto comma, e 117, terzo comma, della Costituzione;"

Transcript

1 IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 76, 87, quinto comma, 117, trzo comma, dlla Costituzion; Vista la lgg 10 cmbr 2014, n. 183, rcant dlgh al Govrno in matria riforma dgli ammortizzatori sociali, di srvizi pr il lavoro dll politich attiv, nonché in matria rior no dlla sciplina di rapporti lavoro dll'attività ispttiva tutla conciliazion dll signz cura, vita lavoro; Visto l'articolo 1, comma 1, dlla citata lgg n. 183 dl 2014, il qual, allo scopo assicurar, in caso soccupazion involontaria, tutl uniformi lgat alla storia contributiva di lavoratori, razionalizzar la normativa in matria intgrazion salarial favorir il coinvolgimnto attivo quanti siano spulsi dal mrcato dl lavoro ovvro siano bnficiari ammortizzatori sociali, smplificando l procdur amministrativ riducndo gli onri non salariali dl lavoro, dlga il Govrno ad adottar uno o più dcrti lgislativi finalizzati al riorno dlla normativa in matria ammortizzatori sociali, tnuto 1 / 51

2 conto dll pculiarità di vrsi sttori produttivi; Visto l'articolo 1, comma 2, lttra a), dlla citata lgg n. 183 dl 2014, il qual inca i principi crit ri r ttivi cui il Govrno si attin nll'srcizio dlla dlga cui al comma 1, con rifrimnto agli strumnti tutla in costanza rapporto lavoro; Visto l'articolo 1, comma 2, lttra a), n. 1), dlla citata lgg n. 183 dl 2014, rcant il critrio dlga rlativo all impossibilità autorizzar l intgrazioni salariali in caso cssazion dfinitiva attività azindal o un ramo ssa; Visto l'articolo 1, comma 2, lttra a), n. 2), dlla citata lgg n. 183 dl 2014, rcant il critrio dlga rlativo alla smplificazion dll procdur burocratich attravrso l'incntivazion strumnti tlmatici gitali, considrando anch la possibilità 2 / 51

3 introdurr mccanismi standarzzati a livllo nazional concssion di trattamnti prvdndo strumnti crti d sigibili; Visto l'articolo 1, comma 2, lttra a), n. 3), dlla citata lgg n. 183 dl 2014, rcant il critrio dlga rlativo alla ncssità rgolar l'accsso alla cassa intgrazion guadagni solo a sguito saurimnto dll possibilità contrattuali riduzion dll'orario lavoro, vntualmnt dstinando una part dll risors attribuit alla cassa intgrazion a favor di contratti solidarità; Visto l'articolo 1, comma 2, lttra a), n. 4), dlla citata lgg n. 183 dl 2014, rcant il critrio dlga rlativo alla rvision di limiti durata da rapportar al numro massimo or ornari lavorabili nl priodo intrvnto dlla cassa intgrazion guadagni ornaria dlla cassa intgrazion guadagni straornaria inviduazion di mccanismi incntivazion dlla rotazion; 3 / 51

4 Visto l'articolo 1, comma 2, lttra a), n. 5), dlla citata lgg n. 183 dl 2014, rcant il critrio dlga rlativo alla prvision una maggior compartcipazion da part dll imprs utilizzatrici; Visto l'articolo 1, comma 2, lttra a), n. 6), dlla citata lgg n. 183 dl 2014, rcant il critrio dlga rlativo alla riduzion dgli onri contributivi ornari rimodulazion dgli stssi tra i sttori in funzion dll'utilizzo ffttivo; Visto l'articolo 1, comma 2, lttra a), n. 7), dlla citata lgg n. 183 dl 2014, rcant il critrio dlga rlativo alla rvision dll'ambito applicazion dlla cassa intgrazion guadagni ornaria straornaria di fon solidarità cui all'articolo 3 dlla lgg 28 giugno 2012, n. 92, fissando un trmin crto pr l'avvio di fon mdsimi, anch attravrso l'introduzion mccanismi standarzzati concssion, prvision dlla possibilità dstinar gli vntuali risparmi spsa drivanti dall'attuazion dll sposizioni cui alla prsnt 4 / 51

5 lttra al finanziamnto dll sposizioni cui ai commi 1, 2, 3 4 dlla citata lgg n. 183 dl 2014; Visto l'articolo 1, comma 2, lttra a), n. 8), dlla citata lgg n. 183 dl 2014, rcant il critrio dlga rlativo alla rvision dll'ambito applicazion dll rgol funzionamnto di contratti solidarità, con particolar rifrimnto all'articolo 2 dl dcrto-lgg 30 ottobr 1984, n. 726, convrtito, con moficazioni, dalla lgg 19 cmbr 1984, n. 863, nonché alla mssa a rgim di contratti solidarità cui all'articolo 5, commi 5 8, dl dcrto-lgg 20 maggio 1993, n. 148, convrtito, con moficazioni, dalla lgg 19 luglio 1993, n. 236; Vista la prliminar dlibrazion dl Consiglio di ministri, adottata nlla riunion dll'11 giugno 2015; Vista l'intsa sancita in sd Confrnza prmannt pr i rapporti tra lo Stato, l rgioni l provinc autonom Trnto Bolzano, ai snsi dll'articolo 3 dl dcrto lgislativo 28 agosto 1997, n. 281, nlla riunion dl 30 luglio 2015; 5 / 51

6 Acquisiti i parri dll comptnti Commissioni parlamntari dlla Camra di dputati dl Snato dlla Rpubblica; Vista la dlibrazion dl Consiglio di ministri, adottata nlla riunion dl 4 sttmbr 2015; Sulla proposta dl Ministro dl lavoro dll politich sociali, concrto con il Ministro dll'conomia dll finanz; Emana il sgunt dcrto lgislativo: Art. 1 Lavoratori bnficiari 1. Sono dstinatari di trattamnti intgrazion salarial cui al prsnt titolo i lavoratori assunti con contratto lavoro subornato, ivi comprsi gli apprnsti cui all'articolo 2, con sclusion di rignti di lavoratori a domicilio. 2. I lavoratori cui al comma 1 dvono possdr, prsso l'unità produttiva pr la qual è richisto il trattamnto, un'anzianità ffttivo lavoro almno novanta giorni alla data prs ntazion dlla rlativa domanda 6 / 51

7 concssion. Tal conzion non è ncssaria pr l domand rlativ a trattamnti ornari intgrazion salarial pr vnti oggttivamnt non vitabili nl sttor industrial. 3. Ai fini dl rquisito cui al comma 2, l'anzianità d ffttivo lavoro dl lavorator ch passa all pndnz dll'imprsa subntrant nll'appalto, si computa tnndo conto dl priodo durant il qual il lavorator è stato impigato nll'attività appaltata. Avvrtnza: Il tsto dll not qui pubblicato è stato rdatto dall'amministrazion comptnt pr matria, a i snsi dll'art.10, commi 2 3, dl tsto unico dll sposizioni sulla promulgazion dll lggi, sull'manazion di dcrti dl Prsidnt dlla Rpubblica sull pubblicazioni ufficiali dlla Rpubblica italiana, approvato con D.P.R. 28 cmbr 1985, n. 1092, al solo fin facilitar la lttura dll sposizioni lgg moficat o all 7 / 51

8 quali è oprato il rinvio. Rstano invariati il valor l'fficacia dgli atti lgislativi qui trascritti. Not al titolo: Il tsto dlla lgg 10 cmbr 2014, n. 183 (Dlgh al Govrno in matria riforma dgli a mmortizzatori sociali, di srvizi pr il lavoro dll politich attiv, nonché in matria riorno dlla sciplina di rapporti lavoro dll'attività ispttiva tutla conciliazion dll signz cura, vita lavoro)è pubblicata nlla Gazztta Ufficial 15 cmbr 2014, n.290. Not all prmss: L'art. 76 dlla Costituzion stabilisc ch l'srcizio dlla funzion lgislativa non può ssr d lgato al Govrno s non con dtrminazion principi critri rttivi soltanto pr tmpo limitato pr oggtti dfiniti. L'art 87 dlla Costituzion confrisc, tra l'altro, al Prsidnt dlla Rpubblica il potr prom ulgar l lggi manar i dcrti avnti valor lgg d 8 / 51

9 i rgolamnti. L'art. 117 dlla Costituzion spon, tra l'altro, ch la potstà lgislativa è srcitata dallo Stato dall Rgioni nl risptto dlla Costituzion, nonché di vincoli drivanti dall'ornamnto com unitario dagli obblighi intrnazionali. Pr il tsto dlla citata lgg n. 183 dl 2014, si vdano l not al titolo. Si riporta l'art. 1 dlla citata lgg 10 cmbr 2014, n. 183: "Art Allo scopo assicurar, in caso soccupazion involontaria, tutl uniformi lgat alla storia contributiva di lavoratori, razionalizzar la normativa in matria intgrazion salarial favorir il coinvolgimnto attivo quanti siano spulsi dal mrcato dl lavoro ovvro siano bnficiari ammortizzatori sociali, smplificando l procdur amministrativ riducndo gli onri non salariali dl lavoro, il Govrno è dlgato ad adottar, ntro si msi dalla data ntrata in vigor dlla prsnt lgg, su proposta dl Ministro dl lavoro dll politich sociali, concrto con il Ministro dll'conomia dll finanz, uno o più dcrti lgislativi finalizzati al riorno dlla normativa in matria ammortizzatori sociali, tnuto conto dll pculiarità di vrsi sttori produttivi. 2. Nll'srcizio dlla dlga cui al comma 1 il Govrno si attin, rispttivamnt, ai sgunti principi critri rttivi: 9 / 51

10 a) con rifrimnto agli strumnti tutla in costanza rapporto lavoro: 1) impossibilità autorizzar l intgrazioni salariali in caso cssazion dfinitiva attività azindal o un ramo ssa; 2) smplificazion dll procdur burocratich attravrso l'incntivazion strumnti tlmatici gitali, considrando anch la possibilità introdurr mccanismi standarzzati a livllo nazional concssion di trattamnti prvdndo strumnti crti d sigibili; 3)ncssità rgolar l'accsso alla cassa intgrazion guadagni solo a sguito saurimnt o dll possibilità contrattuali riduzion dll'orario lavoro, vntualmnt dstinando una part dll risors attribuit alla cassa intgrazion a favor di contratti solidarità; 4) rvision di limiti durata da rapportar al numro massimo or ornari lavorabili nl p riodo intrvnto dlla cassa intgrazion guadagni ornaria dlla cassa intgrazion guadagni straornaria inviduazion di mccanismi incntivazion dlla rotazion; 5) prvision una maggior compartcipazion da part dll imprs utilizzatrici; 10 / 51

11 6) riduzion dgli onri contributivi ornari rimodulazion dgli stssi tra i sttori in funzion dll'utilizzo ffttivo; 7) rvision dll'ambito applicazion dlla cassa intgrazion guadagni ornaria straornaria di fon solidarità cui all'art. 3 dlla lgg 28 giugno 2012, n. 92, fissando un trmin crto pr l'avvio di fon mdsimi, anch attr avrso l'introduzion mccanismi standarzzati concssion, prvision dlla possibilità dstinar gli vntuali risparmi spsa drivanti dall'attuazion dll sposizioni cui alla prsnt lttra al finanziamnto dll sposizioni cui ai commi 1, 2, 3 4; 8) rvision dll'ambito applicazion dll rgol funzionamnto di contratti solidarità, con particolar rifrimnto all'art. 2 dl dcrto-lgg 30 ottobr 1984, n. 726, convrtito, con moficazioni, dalla lgg 19 cmbr 1984, n. 863, nonché alla mssa a rgim di contratti solidarità cui all'art. 5, commi 5 8, dl dcrto-lgg 20 maggio 1993, n. 148, convrtito, con moficazioni, dalla lgg 19 luglio 1993, n. 236; b) con rifrimnto agli strumnti sostgno in caso soccupazion involontaria: 1) rimodulazion dll'assicurazion social pr l'impigo (ASpI), con omognizzazion dlla d isciplina rlativa ai trattamnti ornari ai trattamnti brvi, rapportando la durata di trattamnti alla prgrssa storia contributiva dl lavorator; 2) incrmnto dlla durata massima pr i lavoratori con carrir contributiv più rilvanti; 11 / 51

12 3) univrsalizzazion dl campo applicazion dll'aspi, con stnsion ai lavoratori con contratto collaborazion coornata continuativa, fino al suo supramnto, con l'sclusion dgli amministratori sindaci, mant l'abrogazion dgli attuali strumnti sostgno dl rdto, l'vntual mofica dll modalità accrtamnto di contributi l'automaticità dll prstazioni, prvdndo, prima dll'ntrata a rgim, un priodo almno binnal sprimntazion a risors dfinit; 4)introduzion massimali in rlazion alla contribuzion figurativa; 5) vntual introduzion, dopo la fruizion dll'aspi, una prstazion, vntualmnt priva coprtura figurativa, limitata ai lavoratori, in soccupazion involontaria, ch prsntino valori ridotti dll'incator dlla situazion conomica quivalnt, con prvision obblighi partcipazion all iniziativ attivazion propost dai srvizi comptnti; 6) liminazion dllo stato soccupazion com rquisito pr l'accsso a srvizi carattr assistnzial; c) attivazion dl soggtto bnficiario dgli ammortizzatori sociali cui all lttr a) b) con mccanismi intrvnti ch incntivino la ricrca attiva una nuova occupazion, com 12 / 51

13 prvisto dal comma 4, lttra v); d) prvision ch il coinvolgimnto attivo dl soggtto bnficiario di trattamnti cui all lttr a) b) possa consistr anch nllo svolgimnto attività a bnficio dll comunità locali, con modalità ch non dtrminino aspttativ accsso agvolato alla pubblica amministrazion; ) adguamnto dll sanzioni dll rlativ modalità applicazion, in funzion dlla miglior ffttività, scondo critri oggttivi uniformi, ni confronti dl la vorator bnficiario sostgno al rdto ch non si rnd sponibil ad una nuova occupazion, a programmi formazion o all attività a bnficio comunità locali cui alla lttra d). 3. Allo scopo garantir la fruizion di srvizi ssnziali in matria politica attiva dl lavoro su tutto il trritorio nazional, nonché assicurar l'srcizio unitario dll rlativ funzioni amministrativ, il Govrno è dlgato ad adottar, ntro si msi dalla data ntrata in vigor dlla prsnt lgg, su proposta dl Ministro dl lavoro dll politich sociali, concrto, pr i profili rispttiva 13 / 51

14 comptnza, con il Ministro dll'conomia dll finanz con il Ministro pr la smplificazion la pubblica amministrazion, prvia intsa in sd Confrnza prmannt pr i rapporti tra lo Stato, l rgioni l provinc autonom Trnto Bolzano, ai snsi dll'art. 3 dl dcrto lgislativo 28 agosto 1997, n. 281, uno o più dcrti lgislativi finalizzati al riorno dlla normativa in matria srvizi pr il lavoro politich attiv. In mancanza dll'intsa nl trmin cui all'art. 3 dl citato dcrto lgislativo 28 agosto 1997, n. 281, il Consiglio di ministri provvd con dlibrazion motivata ai snsi dl mdsimo art. 14 / 51

15 3. L sposizioni dl prsnt comma qull di dcrti lgislativi manati in attuazion dllo stsso si applicano nll provinc autonom Trnto Bolzano in conformità a quanto prvisto dallo statuto spcial pr il Trntino-Alto Ag dall rlativ norm attuazion nonché dal dcrto lgislativo 21 sttmbr 1995, n Nll'srcizio dlla dlga cui al comma 3 il Govrno si attin ai sgunti principi critri rttivi: a) razionalizzazion dgli incntivi all'assunzion sistnti, da collgar all carattristich oss rvabili pr l quali l'analisi statistica vidnzi una minor probabilità trovar occupazion, a critri valutazion vrifica dll'fficacia dll'impatto; b) razionalizzazion dgli incntivi pr l'autoimpigo l'autoimprntorialità, anch nlla forma dll'acquisizion dll imprs in 15 / 51

16 crisi da part di pndnti, con la prvision una cornic giurica nazional volta a costituir il punto rifrimnto anch pr gli intrvnti posti in ssr da rgioni provinc autonom; c) istituzion, anch ai snsi dll'art. 8 dl dcrto lgislativo 30 luglio 1999, n. 300, snza nuovi o maggiori onri a carico dlla finanza pubblica, un'agnzia nazional pr l'occupazion, sguito dn ominata «Agnzia», partcipata da Stato, rgioni provinc autonom, vigilata dal Ministro dl lavoro dll politich sociali, al cui funzionamnto si provvd con l risors uman, finanziari strumntali già sponibili a lgislazion vignt mant quanto prvisto dalla lttra f); d) coinvolgimnto dll parti sociali nlla dfinizion dll lin inrizzo gnrali dll'azion dll'agnzia; 16 / 51

17 ) attribuzion all'agnzia comptnz gstionali in matria srvizi pr l'impigo, politich attiv ASpI; f) razionalizzazion dgli nti strumntali dgli uffici dl Ministro dl lavoro dll politich s ociali allo scopo aumntar l'fficinza l'fficacia dll'azion amministrativa, mant l'utilizzo dll risors uman, strumntali finanziari già sponibili a lgislazion vignt; g) razionalizzazion rvision dll procdur dgli admpimnti in matria insrimnto mirato dll prson con sabilità cui alla lgg 12 marzo 1999, n. 68, dgli altri soggtti avnti ritto al collocamnto obbligatorio, al fin favorirn l'inclusion social, l'insrimnto l'intgrazion nl mrcato dl lavoro, avndo cura valorizzar l comptnz dll prson; h) possibilità far confluir, in via prioritaria, ni ruoli dll amministrazioni vigilanti o dll'agnzia il prsonal provnint dall amministrazioni o uffici sopprssi o riorganizzati in attuazion dlla lttra f) nonché altr amministrazioni; i) inviduazion dl comparto contrattual dl prsonal dll'agnzia con modalità tali da gar antir l'invarianza onri pr la finanza pubblica; 17 / 51

18 l) dtrminazion dlla dotazion organica fatto dll'agnzia attravrso la corrispondnt rid uzion dll posizioni prsnti nlla pianta organica fatto dll amministrazioni provninza dl prsonal ricollocato prsso l'agnzia mdsima; m) rafforzamnto dll funzioni monitoraggio valutazion dll politich di srvizi; n) valorizzazion dll sinrgi tra srvizi pubblici privati nonché opratori dl trzo sttor, dll'istruzion scondaria, profssional univrsitaria, anch mant lo scambio informazi oni sul pr ofilo curricular di soggtti inoccupati o soccupati, al fin rafforzar l capacità d'incontro tra domanda offrta lavoro, prvdndo, a tal fin, la dfinizion di critri pr l'accrtamnto l'autorizzazion di soggtti ch oprano sul mrcato dl lavoro la dfinizion di livlli ssnziali dll prstazioni ni srvizi pubblici pr l'impigo; o) valorizzazion dlla bilatralità attravrso il riorno dlla sciplina vignt in matria, nl ris ptto di principi sussiarità, flssibilità prossimità anch al fin dfinir un sistma 18 / 51

19 monitoraggio controllo sui risultati di srvizi wlfar rogati; p) introduzion principi politica attiva dl lavoro ch prvdano la promozion un collg amnto tra misur sostgno al rdto dlla prsona inoccupata o soccupata misur volt al suo insrimnto nl tssuto produttivo, anch attravrso la conclusion accor pr la ricollocazion ch vdano com part l agnzi pr il lavoro o altri opratori accrtati, con obbligo prsa in carico, la prvision adguati strumnti form rmunrazion, proporzionat alla fficoltà collocamnto, a front dll'ffttivo insrimnto almno pr un congruo priodo, a carico fon rgionali a ciò dstinati, snza nuovi o maggiori onri a carico dlla finanza pubblica statal o rgional; q) introduzion modlli sprimntali, ch prvdano l'utilizzo strumnti pr incntivar il collocamnto di soggtti in crca lavoro ch tngano anch conto dll buon pratich ralizzat a livllo rgional; r) prvision mccanismi raccordo coornamnto dll funzioni tra l'agnzia l'istituto nazional dlla prvidnza social (INPS), sia a livllo cntral ch a livllo trritorial, al fin tndr 19 / 51

20 a una maggior intgrazion dll politich attiv dll politich sostgno dl rdto; s) prvision mccanismi raccordo tra l'agnzia gli nti ch, a livllo cntral trritorial, srcitano comptnz in matria incntivi all'autoimpigo all'autoimprntorialità; t) attribuzion al Ministro dl lavoro dll politich sociali dll comptnz in matria vrifica controllo dl risptto di livlli ssnziali dll prstazioni ch dvono ssr garantit su tutto il trritorio nazional; u) mantnimnto in capo all rgioni all provinc autonom dll comptnz in matria p rogrammazion politich attiv dl lavoro; v) attivazion dl soggtto ch crca lavoro, in quanto mai occupato, spulso dal mrcato dl lavoro o bnficiario ammortizzatori sociali, al fin incntivarn la ricrca attiva una nuova occupazion, sco ndo p rcorsi prsonalizzati istruzion, formazion profssional lavoro, anch mant l'adozion 20 / 51

21 strumnti sgmntazion dll'utnza basati sull'ossrvazion statistica; z) valorizzazion dl sistma informativo pr la gstion dl mrcato dl lavoro il monitoraggi o dll prstazioni rogat, anch attravrso l'istituzion dl fascicolo lttronico unico contnnt l informazioni rlativ ai prcorsi ducativi formativi, ai prio lavorativi, alla fruizion provvidnz pubblich d ai vrsamnti contributivi, assicurando il coornamnto con quanto prvisto dal comma 6, lttra i); aa) intgrazion dl sistma informativo cui alla lttra z) con la raccolta sistmatica di dati sponibili nl collocamnto mirato nonché dati rlativi all buon pratich inclusion lavorativa dll prson con sabilità agli ausili d adattamnti utilizzati sui luoghi lavoro; bb) smplificazion amministrativa in matria lavoro politich attiv, con l'impigo dll tc nologi informatich, scondo l rgol tcnich in matria introprabilità scambio di dati 21 / 51

22 dfinit dal coc cui al dcrto lgislativo 7 marzo 2005, n. 82, allo scopo rafforzar l'azion di srvizi pubblici nlla gstion dll politich attiv favorir la cooprazion con i srvizi privati, anch mant la prvision strumnti atti a favorir il confrimnto al sistma nazional pr l'impigo dll informazioni rlativ ai posti lavoro vacanti. 5. Allo scopo consguir obittivi smplificazion razionalizzazion dll procdur costituzion gstion di rapporti lavoro nonché in matria igin sicurzza sul lavoro, il Govrno è dlgato ad adottar, ntro si msi dalla data ntrata in vigor dlla prsnt lgg, su proposta dl Ministro dl lavoro dll politich sociali, concrto con il Ministro pr la smplificazion la pubblica amministrazion, uno o più dcrti lgislativi contnnti sposizioni smplificazion razionalizzazion dll procdur dgli admpimnti a carico cittani 22 / 51

23 imprs. 6. Nll'srcizio dlla dlga cui al comma 5 il Govrno si attin ai sgunti principi crit ri rttivi: a) razionalizzazion smplificazion dll procdur dgli admpimnti, anch mant abrogazion norm, connssi con la costituzion la gstion dl rapporto lavoro, con l'obittivo ridurr drasticamnt il numri atti gstion dl mdsimo rapporto, carattr amministrativo; b) smplificazion, anch mant norm carattr intrprtativo, o abrogazion dll norm int rssat rilvanti contrasti intrprtativi, giurisprudnziali o amministrativi; c) unificazion dll comunicazioni all pubblich amministrazioni pr i mdsimi vnti obb ligo dll stss amministrazioni trasmttrl all altr amministrazioni comptnti; d)introduzion dl vito pr l pubblich amministrazioni richidr dati di quali ss sono in posssso; 23 / 51

24 ) rafforzamnto dl sistma trasmission dll comunicazioni in via tlmatica abolizion dlla tnuta documnti cartaci; f) rvision dl rgim dll sanzioni, tnndo conto dll'vntual natura formal dlla violazion, in modo da favorir l'immata limi nazion dgli fftti dlla condotta illcita, nonché valorizzazion dgli istituti tipo prmial; g) prvision modalità smplificat pr garantir data crta nonché l'autnticità dlla manifst azion volontà dlla lavoratric o dl lavorator in rlazion all missioni o alla risoluzion consnsual dl rapporto lavoro, anch tnuto conto dlla ncssità assicurar la crtzza dlla cssazion dl rapporto nl caso comportamnto concludnt in tal snso dlla lavoratric o dl lavorator; h) inviduazion modalità organizzativ gstionali ch consntano svolgr sclusivamnt in via tlmatica tutti gli admpim nti cara ttr amministrativo connssi con la costituzion, la gstion la cssazion dl rapporto lavoro; 24 / 51

25 i) rvision dgli admpimnti in matria librtto formativo dl cittano, in un'ottica intgra zion nll'ambito dlla dorsal informativa cui all'art. 4, comma 51, dlla lgg 28 giugno 2012, n. 92, dlla banca dati dll politich attiv passiv dl lavoro cui all'art. 8 dl dcrto-lgg 28 giugno 2013, n. 76, convrtito, con moficazioni, dalla lgg 9 agosto 2013, n. 99, anch con rifrimnto al sistma dll'apprnmnto prmannt; l) promozion dl principio lgalità priorità dll politich volt a prvnir scoraggiar il l avoro sommrso in tutt l su form ai snsi dll risoluzioni dl Parlamnto uropo dl 9 ottobr 2008 sul rafforzamnto dlla lotta al lavoro sommrso (2008/2035(INI)) dl 14 gnnaio 2014 sull ispzioni sul lavoro fficaci com stratgia pr migliorar l conzioni lavoro in Europa (2013/2112(INI)). 7. Allo scopo rafforzar l opportunità ingrsso nl mondo dl lavoro da part coloro ch sono in crca occupazion, nonché riornar i contratti lavoro vignti pr rndrli maggiormnt cornti con l attuali signz dl contsto occupazional produttivo 25 / 51

26 rndr più fficint l'attività ispttiva, il Govrno è dlgato ad adottar, su proposta dl Ministro dl lavoro dll politich sociali, ntro si msi dalla data ntrata in vigor dlla prsnt lgg, uno o più dcrti lgislativi, cui uno rcant un tsto organico smplificato dll sciplin dll tipologi contrattuali di rapporti lavoro, nl risptto di sgunti principi critri rttivi, in cornza con la rgolazion dll'union uropa l convnzioni intrnazionali: a) inviduar analizzar tutt l form contrattuali sistnti, ai fini potrn valutar l'ffttiva cornza 26 / 51

27 con il tssuto occupazional con il contsto produttivo nazional intrnazional, in funzion intrvnti smplificazion, mofica o supramnto dll mdsim tipologi contrattuali; b) promuovr, in cornza con l incazioni urop, il contratto a tmpo indtrminato com forma comun contratto lavoro rndndolo più convnint risptto agli altri tipi contratto in trmini onri rtti inrtti; c) prvision, pr l nuov assunzioni, dl contratto a tmpo indtrminato a tutl crscnti in rlazion all'anzianità srvizio, scludndo pr i licnziamnti conomici la possibilità dlla rintgrazi on dl lavorator nl posto lavoro, prvdndo un indnnizzo conomico crto crscnt con l'anzianità srvizio limitando il ritto alla rintgrazion ai licnziamnti nulli scriminatori a spcifich fattispci licnziamnto sciplinar ingiustificato, nonché prvdndo 27 / 51

28 trmini crti pr l'impugnazion dl licnziamnto; d) rafforzamnto dgli strumnti pr favorir l'altrnanza tra scuola lavoro; ) rvision dlla sciplina dll mansioni, in caso procssi riorganizzazion, ristrutturazio n o convrsion azindal inviduati sulla bas paramtri oggttivi, contmprando l'intrss dll'imprsa all'utili impigo dl prsonal con l'intrss dl lavorator alla tutla dl posto lavoro, dlla profssionalità dll conzioni vita d conomich, prvdndo limiti alla mofica dll'inquadramnto; prvision ch la contrattazion collttiva, anch azindal ovvro scondo livllo, stipulata con l organizzazioni sindacali di lavoratori comparativamnt più rapprsntativ sul piano nazional a livllo intrconfdral o catgoria possa inviduar ultriori ipotsi risptto a qull spost ai snsi dlla prsnt lttra; 28 / 51

29 f) rvision dlla sciplina di controlli a stanza sugli impianti sugli strumnti lavoro, tn ndo conto dll'voluzion tcnologica contmprando l signz produttiv d organizzativ dll'impr sa con l a tutla dlla gnità dlla risrvatzza dl lavorator; g) introduzion, vntualmnt anch in via sprimntal, dl compnso orario minimo, applic abil ai rapporti avnti ad oggtto una prstazion lavoro subornato, nonché, fino al loro supramnto, ai rapporti collaborazion coornata continuativa, ni sttori non rgolati da contratti collttivi sottoscritti dall organizzazioni sindacali di lavoratori di datori lavoro comparativamnt più rapprsntativ sul piano nazional, prvia consultazion dll parti sociali comparativamnt più rapprsntativ sul piano nazional; h) prvision, tnuto conto quanto sposto dall'art. 70 dl dcrto lgislativo 10 sttmbr 29 / 51

30 2003, n. 276, dlla possibilità stndr, scondo lin cornti con quanto sposto dalla lttra a) dl prsnt comma, il ricorso a prstazioni lavoro accssorio pr l attività lavorativ scontinu occasionali ni vrsi sttori produttivi, fatta salva la pina tracciabilità di buoni lavoro acquistati, con contstual ridtrminazion contributiva cui all'art. 72, comma 4, ultimo priodo, dl dcrto lgislativo 10 sttmbr 2003, n. 276; i) abrogazion tutt l sposizioni ch sciplinano l singol form contrattuali, incompatibili con l sposizioni dl tsto organico smplificato, al fin liminar duplicazioni normativ fficoltà intrprtativ applicativ; l) razionalizzazion smplificazion dll'attività ispttiva, attravrso misur coornamnto ovvro attravrso l'istituzion, ai snsi dll'art. 8 dl dcrto lgislativo 30 luglio 1999, n. 300, snza nuovi o maggiori onri a carico dlla finanza pubbl ica con l risors uman, strumntali finanziari sponibili a lgislazion vignt, una Agnzia unica pr l ispzioni dl lavoro, tramit l'intgrazion in un'unica struttura di srvizi ispttivi dl Ministro dl lavoro 30 / 51

31 dll politica sociali, dll'inps dll'istituto nazional pr l'assicurazion contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), prvdndo strumnti form coornamnto con i srvizi ispttivi dll azind sanitari locali dll agnzi rgionali pr la protzion ambintal. 8. Allo scopo garantir adguato sostgno all cur parntali, attravrso misur volt a tutlar la matrnità dll lavoratrici favorir l opportunità conciliazion di tmpi vita lavoro pr la gnralità di lavoratori, il Govrno è dlgato ad adottar, su proposta dl Prsidnt dl Consiglio di ministri dl Ministro dl lavoro dll politich sociali, concrto, pr i profili 31 / 51

32 rispttiva comptnza, con il Ministro dll'conomia dll finanz con il Ministro pr la smplificazion la pubblica amministrazion, ntro si msi dalla data ntrata in vigor dlla prsnt lgg, uno o più dcrti lgislativi pr la rvision l'aggiornamnto dll misur volt a tutlar la matrnità l form conciliazion di tmpi vita lavoro. 9. Nll'srcizio dlla dlga cui al comma 8 il Govrno si attin ai sgunti principi critri rttivi: a) ricognizion dll catgori lavoratrici bnficiari dll'indnnità matrnità, nlla prospttiva stndr, vntualmnt anch in modo gradual, tal prstazion a tutt l catgori donn lavoratrici; b) garanzia, pr l lavoratrici madri parasubornat, dl ritto alla prstazion assistnzial anch in caso mancato vrsamnto di contributi da part 32 / 51

33 dl dator lavoro; c) introduzion dl tax crt, qual incntivo al lavoro fmminil, pr l donn lavoratrici, anch autonom, con figli minori o sabili non autosufficinti ch si trovino al sotto una dtrminata soglia rdto invidual complssivo, armonizzazion dl rgim dlla dtrazioni pr il coniug a carico; d) incntivazion accor collttivi volti a favorir la flssibilità dll'orario lavorativo dll'impigo prmi produttività, al fin favorir la conciliazion tra l'srcizio dll rsponsabilità gnitoriali dll'assistnza all prson non autosufficinti l'attività lavorativa, anch attravr so il ricorso al tllavoro; ) vntual riconoscimnto, compatibilmnt con il ritto ai riposi sttimanali d all fri ann uali rtribuit, dlla possibilità cssion fra lavoratori pndnti dllo stsso dator lavoro tutti o part di giorni riposo aggiuntivi spttanti in bas al contratto collttivo nazional in favor dl lav orator gnitor figlio minor ch ncssita prsnza fisica cur costanti pr l particolari conzioni salut; 33 / 51

34 f) intgrazion dll'offrta srvizi pr l cur parntali forniti dall azind dai fon o nti bilatrali nl sistma pubblico-privato di srvizi alla prsona in coornamnto con gli nti locali titolari dll funzioni amministrativ, anch mant la promozion dll'utilizzo ottimal tali srvizi da part di lavoratori di cittani rsidnti nl trritorio in cui sono attivi; g) ricognizion dll sposizioni in matria tutla sostgno dlla matrnità dlla patrnità, ai fini potrn valutar la rvision pr garantir una maggior flssibilità di rlativi cong obbligatori parntali, favorndo l opportunità conciliazion di tmpi vita lavoro, anch tnuto conto dlla funzionalità organizzativa all'intrno dll imprs; h) introduzion cong dcati all donn insrit ni prcorsi protzion rlativi alla violnza gnr dbitamnt crtificati dai srvizi sociali dl comun rsidnza; i) stnsion di principi cui al prsnt comma, in quanto compatibili snza nuovi o 34 / 51

35 maggiori onri pr la finanza pubblica, ai rapporti lavoro all pndnz dll pubblich am ministrazioni, con rifrimnto al riconoscimnto dlla possibilità fruizion di cong parntali in modo frazionato all misur organizzativ finalizzat al rafforzamnto dgli strumnti conciliazion di tmpi vita lavoro; l) smplificazion razionalizzazion dgli organismi, dll comptnz di fon opranti in matria parità pari opportunità nl lavoro riorno dll procdur connss alla promozion azioni positiv co mptnza dl Ministro dl lavoro dll politich sociali, frm rstando l funzioni dlla Prsidnza dl Consiglio di ministri in matria parità pari opportunità. 10. I dcrti lgislativi cui ai commi 1, 3, 5, 7 8 dl prsnt articolo sono adottati nl risptt o dll a procdura cui all'art. 14 dlla lgg 23 agosto 1988, n Gli schmi di dcrti lgislativi, corrdati rlazion tcnica ch a conto dlla nutralità finanziaria di mdsimi ovvro di nuovi o maggiori onri da ssi drivanti di corrispondnti mzzi coprtura, a sguito dlibrazion prliminar dl Consiglio di ministri, sono trasmssi alla Camra di dputati 35 / 51

36 al Snato dlla Rpubblica prché su ssi siano sprssi, ntro trnta giorni dalla data trasmission, i parri dll Commissioni comptnti pr matria pr i profili finanziari. Dcorso tal trmin, i dcrti sono manati anch in mancanza di parri. Qualora il trmin pr l'sprssion di parri parlamntari cui al prsnt comma scada ni trnta giorni ch prcdono o sguono la scadnza di trmini prvisti ai commi 1, 3, 5, 7 ovvro al comma 13, qusti ultimi sono prorogati tr msi. 12. Dall'attuazion dll dlgh rcat dalla prsnt lgg non dvono drivar nuovi o maggiori onri a carico dlla finanza pubblica. A tal fin, pr gli admpimnti di dcrti attuat ivi dl la prsnt lgg, l amministrazioni comptnti 36 / 51

37 provvdono attravrso una vrsa allocazion dll ornari risors uman, finanziari strumntali, allo stato in dotazion all mdsim amministrazioni. In conformità all'art. 17, comma 2, dlla lgg 31 cmbr 2009, n. 196, qualora uno o più dcrti attuativi dtrminino nuovi o maggiori onri ch non trovino compnsazion al proprio intrno, i dcrti lgislativi dai quali drivano nuovi o maggiori onri sono manati solo succssivamnt o contstualmnt all'ntrata in vigor di provvmnti lgislativi, ivi comprsa la lgg stabilità, ch stanzino l occorrnti risors finanziari. 13. Entro doci msi dalla data ntrata in vigor di dcrti lgislativi cui al comma 10, nl risptto di principi critri rttivi fissati dalla prsnt lgg, il Govrno può adottar, con la mdsima procdura cui ai commi 10 11, sposizi oni intgr ativ corrttiv di 37 / 51

38 dcrti mdsimi, tnuto conto dlla vidnz attuativ nl frattmpo mrs. Il monitoraggio prmannt dgli fftti dgli intrvnti attuazion dlla prsnt lgg, con particolar rifrimnto agli fftti sull'fficinza dl mrcato dl lavoro, sull'occupabilità di cittani sull modalità ntrata uscita nll'impigo, anch ai fini dll'adozion di dcrti cui al primo priodo, è assicurato dal sistma prmannt monitoraggio valutazion istituito ai snsi dll'art. 1, comma 2, dlla lgg 28 giugno 2012, n. 92, ch vi provvd con l risors uman, strumntali finanziari sponibili a lgislazion vignt, comunqu, snza nuovi o maggiori onri a carico dlla finanza pubblica. 14. Sono fatt salv l potstà attribuit all rgioni a statuto spcial d all provinc autono m Trnto Bolzano dai rispttivi statuti spciali dall rlativ norm attuazion, 38 / 51

39 l comptnz dlgat in matria lavoro qull comunqu riconducibili all'art. 116 dlla Costituzion all'art. 10 dlla lgg costituzional 18 ottobr 2001, n La prsnt lgg i dcrti lgislativi attuazion ntrano in vigor il giorno succssivo a qullo dlla loro pubblicazion nlla Gazztta Ufficial.". Pr il tsto dll'art. 3 dlla lgg 28 giugno 2012, n. 92 (Disposizioni in matria riforma dl m rcato dl lavoro in una prospttiva crscita) si vdano l not all'art. 46. Si riporta l'art. 2 dl dcrto-lgg 30 ottobr 1984, n. 726, convrtito, con moficazioni, dalla l gg 19 cmbr 1984, n. 863 (Misur urgnti a sostgno all incrmnto di livlli occupazionali): 39 / 51

40 "Art Nl caso in cui i contratti collttivi azindali, stipulati con i sindacati adrnti all confdrazioni maggiormnt rapprsntativ sul piano nazional, al fin incrmntar gli organici, prvdano, programmandon l modalità attuazion, una riduzion stabil dll'orario lavoro, con riduzion dlla rtribuzion, la contstual assunzion a tmpo indtrminato nuovo prsonal, con richista nominativa, ai datori lavoro è concsso, pr ogni lavorator assunto sulla bas di prdtti contratti collttivi pr ogni mnsilità rtribuzion ad sso corrisposta, un contributo a carico dlla gstion dll'assicurazion pr la soccupazion involontaria, pari, pr i primi doci msi, al 15 pr cnto dlla rtribuzion lorda prvista dal contratto collttivo catgoria pr il livllo inquadramnto. Pr ciascuno di 40 / 51

41 du anni succssivi il prdtto contributo è ridotto, rispttivamnt, al 10 al 5 pr cnto. 2. In sostituzion dl contributo cui al prcdnt comma 1, pr i lavoratori tà comprsa tra i 15 i 29 anni assunti sulla bas dl prsnt articolo con richista nominativa, pr i primi tr anni co munqu non oltr il compimnto dl vntinovsimo anno tà dl lavorator assunto, la quota contribuzion a carico dl dator lavoro è dovuta in misura fissa corrispondnt a qulla prvista pr gli apprnsti dalla lgg 19 gnnaio 1955, n. 25, succssiv moficazioni, frma rstando la contribuzion a carico dl lavorator nlla misura prvista pr la gnralità di lavoratori. Nl caso in cui i prdtti lavoratori vngano assunti da azind d avnti titolo agli sgravi dgli onri sociali cui al tsto unico dll lggi sugli intrvnti nl Mzzogiorno, approvato con dcrto dl Prsidnt dlla Rpubblica 41 / 51

42 6 marzo 1978, n. 218, succssiv intgrazioni moficazioni, è pr ssi corrisposto, pr il mdsimo priodo d a carico dlla gstion incata al prcdnt comma 1, un contributo pari al trnta pr cnto dlla rtribuzion cui allo stsso comma. 3. Il contributo cui ai prcdnti commi 1 2 è cumulabil con gli sgravi dgli onri sociali cui al comma prcdnt può ssr conguagliato dai datori lavoro all'atto dl pagamnto di contributi dovuti all'istituto nazional dlla prvidnza social. L'ammontar complssivo dgli sgravi dgli onri sociali di contributi cui al comma 1 non può comunqu suprar la somma total quanto l azind sarbbro tnut 42 / 51

43 a corrispondr, scondo l norm vignti, in matria contribuzioni prvidnziali d assistnziali. 4. Non bnficiano dll agvolazioni cui ai commi prcdnti i datori lavoro ch, ni do ci m si antcdnti l assunzioni, abbiano procduto a riduzioni prsonal ovvro a sospnsioni lavoro, ai snsi dll'art. 2 dlla lgg 12 agosto 1977, n bis. L assunzioni su richista nominativa oprat dal dator lavoro sulla bas di contratti collttivi cui al prsnt articolo non dvono dt rminar una riduzion dlla prcntual dlla manodopra fmminil risptto a qulla maschil - ovvro qusta ultima quando risulti infrior - nll unità produttiv intrssat dalla riduzion dll'orario, salvo ch vi sia carnza, chiarata dalla commission dl collocamnto, manodopra fmminil, ovvro maschil, in posssso dll qualifich 43 / 51

44 con rifrimnto all quali è programmata l'assunzion con richista nominativa. 5. Ai lavoratori dll imprs nll quali siano stati stipulati i contratti collttivi cui al prcdnt comma 1, ch abbiano una tà infrior a qulla prvista pr la pnsion vcchiaia non più vntiquattro msi d abbiano maturato i rquisiti minimi contribuzion pr la pnsion vcchiaia, sptta, a domanda con dcorrnza dal ms succssivo a qullo dlla prsntazion, il suddtto trattamnto pnsion nl caso in cui ssi abbiano accttato svolgr una prstazion lavoro durata non suprior alla mtà dll'orario lavoro praticato prima dlla riduzion convnuta nl contratto collttivo. Il trattamnto sptta a conzion ch la trasformazion dl rapporto avvnga ntro un anno dalla data stipulazion dl prdtto contratto 44 / 51

45 collttivo sulla bas clausol, in sso appositamnt insrit, ch prvdano, in corrispondnza alla maggior riduzion orario, un ultrior incrmnto dll'occupazion. Limitatamnt al prdtto priodo anticipazion il trattamnto pnsion è cumulabil con l a rtribuzion nl limit massimo dlla somma corrispondnt al trattamnto rtributivo prso al momnto dlla trasformazion dl rapporto da tmpo pino a tmpo parzial ai snsi dl prsnt comma, frma rstando ngli altri casi la sciplina sul cumulo cui agli articoli dlla lgg 30 april 1969, n Ai fini dlla inviduazion dlla rtribuzion da assumr qual bas calcolo pr la dtrminazion dlla pnsion di lavoratori ch abbiano prstato lavoro a tmpo parzial ai snsi dl comma 5, è nutralizzato il numro dll sttiman lavoro prstat a tmpo parzial, ov ciò comporti un trattamnto pnsionistico più favorvol. 7. I contratti collttivi cui al prcdnt comma 1 dvono ssr dpositati prsso l'ispttorat o provinci al dl lavoro. L'attribuzion dl contributo è subornata all'accrtamnto, da part dll'ispttorato 45 / 51

46 dl lavoro, dlla corrispondnza tra la riduzion concordata dll'orario lavoro l assunzioni ffttuat. All'ispttorato provincial dl lavoro è dmandata altrsì la vigilanza in orn alla corrtta appli cazion di contratti cui al comma 1, sponndo la sospnsion dl contributo ni casi accrtata violazion. 7-bis. I lavoratori assunti a norma dl prsnt articolo sono sclusi dal computo di limiti num rici prvisti da lggi contratti collttivi ai soli fini dll'applicazion norm d istituti ch prvdano l'accsso ad agvolazioni carattr finanziario crtizio. 8. All'onr drivant dall'applicazion dl prsnt articolo, valutato pr l'anno 1984 in lir 20 miliar, si provvd mant utilizzazion, fino a co ncorrnza dllo stsso onr, dll conomi gstion ralizzat dalla Cassa intgrazion guadagni pr fftto dll'attuazion dl prcdnt art. 1.". 46 / 51

47 Si riporta l'art. 5, commi 5 8, dl dcrto-lgg 20 maggio 1993, n. 148, convrtito, con mofi cazioni, dalla lgg 19 luglio 1993, n. 236 (Intrvnti urgnti a sostgno dll'occupazion). "Art. 5. Contratti solidarità. (Omissis). 5. All imprs non rintranti nl campo d applicazion dll'art. 1 dl dcrto-lgg 30 ottobr 1984, n. 726, convrtito, con moficazioni, dalla lgg 1 9 cmbr 1984, n. 863, ch, al fin vitar o ridurr l ccdnz prsonal nl corso dlla procdura cui all'art. 24 dlla lgg 23 luglio 1991, n. 223, o al fin vitar licnziamnti plurimi inviduali pr giustificato motivo oggttivo, stipulano contratti solidarità, vin corrisposto, pr un priodo massimo du anni, un contributo pari alla mtà dl mont rtributivo da ss non dovuto a sguito dlla riduzion orario. Il prdtto contributo vin rogato 47 / 51

48 in rat trimstrali ripartito in parti uguali tra l'imprsa i lavoratori intrssati. Pr qusti ultimi il contributo non ha natura rtribuzion ai fini dgli istituti contrattuali lgg, ivi comprsi gli obblighi contributivi prvidnziali d assistnziali. Ai soli fini pnsionistici si trrà conto, pr il priodo dlla riduzion, dll'intra rtribuzion rifrimnto. La prsnt sposizion non trova applicazion in rifrimnto ai prio succssivi al 31 cmbr (Omissis). 8. L sposizioni cui al comma 5 si applicano all imprs artigian non rintranti nl campo applicazion dl trattamnto straornario 48 / 51

49 intgrazion salarial, anch ov occupino mno sci pndnti, a conzion ch i lavoratori con orario ridotto da ss pndnti prcpiscano, a carico fon bilatrali istituiti da contratti collttivi nazionali o trritoriali stipulati dall organizzazioni sindacali di datori lavoro di lavoratori maggiormnt rapprsntativ sul piano nazional, una prstazion ntità non infrior alla mtà dlla quota dl contributo pubblico dstinata ai lavoratori. (Omissis).". Si riporta l'art. 3 dl dcrto lgislativo 28 agosto 1997, n. 281 (Dfinizion d ampliamnto dll attribuzioni dlla Confrnza prmannt pr i rapporti tra lo Stato, l rgioni l provinc autonom Trnto 49 / 51

50 Bolzano d unificazion, pr l matri d i compiti intrss comun dll rgioni, dll provinc di comuni, con la Confrnza Stato-città d autonomi locali): "Art. 3. Ints. 1. L sposizioni dl prsnt articolo si applicano a tutti i procmnti in cui la lgislazion vignt prvd un'intsa nlla Confrnza Stato-rgioni. 2. L ints si prfzionano con l'sprssion dll'assnso dl Govrno di prsidnti dll r gioni dll provinc autonom Trnto Bolzano. 3. Quando un'intsa sprssamnt prvista dalla lgg non è raggiunta ntro trnta giorni dall a pr ima sduta dlla Confrnza Stato-rgioni in cui l'oggtto è posto all'orn dl giorno, il Consiglio di Ministri provvd con dlibrazion motivata. 4. In caso motivata urgnza il Consiglio di Ministri può provvdr snza l'ossrvanza dll sposizioni 50 / 51

51 dl prsnt articolo. I provvmnti adottati sono sottoposti all'sam dlla Confrnza Stato-rgioni ni succssivi quinci giorni. Il Consiglio di Ministri è tnuto ad saminar l ossrvazioni dlla Confrnza Stato-rgioni ai fini vntuali dlibrazioni succssiv.". 51 / 51

Art. 10. Riordino delle funzioni e del finanziamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura

Art. 10. Riordino delle funzioni e del finanziamento delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura Art. 10 Riorno dll funzioni dl finanziamnto dll camr commrcio, industria, artigianato agricoltura 1. Il Govrno ' dlgato ad adottar, ntro doci msi dalla data ntrata in vigor dlla prsnt lgg, un dcrto lgislativo

Dettagli

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME PROTOCOLLO D INTESA. tra

CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME PROTOCOLLO D INTESA. tra CONFERENZA DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME PROTOCOLLO D INTESA tra il Dipartimnto pr l Politich Europ dlla Prsidnza dl Consiglio di Ministri, con sd in Roma, Largo Chigi n.19, rapprsntato dalla

Dettagli

CONVENZIONE. Alternanza Scuola lavoro

CONVENZIONE. Alternanza Scuola lavoro ORDINE DEI CONSULENTI DEL LAVORO DELLA PROVINCIA DI VERONA CONVENZIONE tra Camra di Commrcio Industria Artigianato Agricoltura di Vrona Ufficio pr l Ambito Trritorial VII Vrona dll Ufficio Scolastico Rgional

Dettagli

FONDO PER LA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVA COSTITUZIONE FONDO ANNO 2012

FONDO PER LA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVA COSTITUZIONE FONDO ANNO 2012 FONDO PER LA INCENTIVAZIONE DELLE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E DELLA PRODUTTIVA COSTITUZIONE FONDO ANNO 2012 RELAZIONE TECNICO FINANZIARIA Tablla A Fondo risors dcntrat stabili Art. 31 comma

Dettagli

DECRETO 31 luglio 2012

DECRETO 31 luglio 2012 DECRETO 31 luglio 2012 Approvazion dll Appndici nazionali rcanti i paramtri tcnici pr l'applicazion dgli Eurocodici. (13A02562) (GU 73 dl 27-3-2013 - Suppl. Ordinario 21) IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE

Dettagli

Al Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Pietrasanta SEDE

Al Collegio dei Revisori dei Conti del Comune di Pietrasanta SEDE Prot. n.9008 data 11.03.2013 Al Collgio di Rvisori di Conti dl Comun di Pitrasanta SEDE Rlazion illustrativa rlazion tcnico-finanziaria dll risors dstinat al finanziamnto dlla rtribuzion di posizion risultato

Dettagli

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto l'art. 23 dl dcrto lgislativo 30 luglio 1999, n. 300, ch ha istituito il Ministro dll'conomia dll finanz, attribundogli l funzioni Ministri dl tsoro, dl

Dettagli

CONVENZIONE. Alternanza Scuola lavoro

CONVENZIONE. Alternanza Scuola lavoro CONVENZIONE tra Camra di Commrcio Industria Artigianato Agricoltura di Vrona Ufficio pr l Ambito Trritorial VII Vrona dll Ufficio Scolastico Rgional pr il Vnto Ordin dgli Avvocati di Vrona Altrnanza Scuola

Dettagli

Copia conforme all originale firmato e conservato presso l Ente.

Copia conforme all originale firmato e conservato presso l Ente. IL DIRETTORE GENERALE Dtrminazion n. 8 dl 29 gnnaio 2019 Oggtto: Assunzion dlla Sig.ra Monica Gonzi in qualità di Istruttor Contabil, catgoria C1 da assgnar prsso il srvizio contabilità, finanzia gstion

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visti gli articoli 2, 3, comma scondo, 76, 87, 97, 113 117 dlla Costituzion; Vista la lgg 6 novmbr 2012, n. 190, rcant: «Disposizioni pr la prvnzion la rprssion dlla corruzion

Dettagli

VOUCHER PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLE PMI

VOUCHER PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLE PMI FifthIngnium S.r.l.s VOUCHER PER LA DIGITALIZZAZIONE DELLE PMI Finalmnt al via lo strumnto nazional ch portrà nuova linfa all cass dll PMI, al fin di favorir la digitalizzazion di procssi azindali l ammodrnamnto

Dettagli

Autore: Redazione. DECRETO LEGISLATIVO 24 settembre 2015, n Misure per la revisione della disciplina dell'organizzazione delle

Autore: Redazione. DECRETO LEGISLATIVO 24 settembre 2015, n Misure per la revisione della disciplina dell'organizzazione delle D.Lgs. 157/2015 - Misur pr la rvision dlla sciplina dll'organizzazion dll agnzi fiscali, in attuazion dll'articolo 9, comma 1, lttra h), dlla lgg 11 marzo 2014, n. 23. Autor: Rdazion DECRETO LEGISLATIVO

Dettagli

CONVENZIONE. Percorsi per le competenze trasversali e l orientamento

CONVENZIONE. Percorsi per le competenze trasversali e l orientamento CONVENZIONE tra Camra di Commrcio Industria Artigianato Agricoltura di Vrona Ufficio pr l Ambito Trritorial VII Vrona dll Ufficio Scolastico Rgional pr il Vnto Collgio Gomtri Gomtri Laurati dlla Provincia

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE IL CONSIGLIO COMUNALE VISTO l art. 13 dl D.L. 6 dicmbr 2011, n. 201, convrtito con modificazioni dalla Lgg 22 dicmbr 2011, n. 214, ch istituisc l Imposta municipal propria, l succssiv modificazioni d intgrazioni;

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 199 approvata il 20 agosto 2018

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 199 approvata il 20 agosto 2018 Division Srvizi Sociali 2018 03564/019 Ara Edilizia Rsidnzial Pubblica Srvizio Prvnzion all Fragilità Sociali sostgno agli adulti in difficoltà Ufficio Assistnza Economica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE

Dettagli

il D. Lgs, 15 giugno 2015, n. 81 ha disciplinato, all'articolo 43, l'apprendistato per la qualifica e il

il D. Lgs, 15 giugno 2015, n. 81 ha disciplinato, all'articolo 43, l'apprendistato per la qualifica e il Accordo intrconfdral pr la disciplinai dll'apprndistato pr la qualifica il diploma profssional, pr il diploma di istruzion tcnica l 1 apprndistato di alta formazion rkrca {artt, 43 45 D.lgs. 81/2015} Roma,

Dettagli

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 385 approvata il 30 novembre 2018

CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE. N. Cronologico 385 approvata il 30 novembre 2018 Division Srvizi Sociali 2018 06407/019 Ara Edilizia Rsidnzial Pubblica Srvizio Prvnzion all Fragilità Sociali sostgno agli adulti in difficoltà Ufficio Assistnza Economica CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE

Dettagli

bobozza RISOLUZIONE N.95 /E Roma, 27 settembre 2011 Al Ministero dell Economia e delle Finanze

bobozza RISOLUZIONE N.95 /E Roma, 27 settembre 2011 Al Ministero dell Economia e delle Finanze - bobozza Dirzion Cntral Srvizi ai Contribunti Sttor Gstion Tributi Ufficio Gstion Dichiarazioni RISOLUZIONE N.95 /E Roma, 27 sttmbr 2011 Al Ministro dll Economia dll Finanz Dipartimnto dll Finanz Dipartimnto

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Ist. Compr. VIA D'AVARNA C.F. 97714020589 C.M. RMIC8FY006 001 - IC D'AVARNA Prot. 0002708/U dl 03/07/2017 14:34:39 MINISTERO DELLA ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE

Dettagli

REGIONE PUGLIA Linee guida regionali per l attuazione dei percorsi di apprendistato e del sistema duale in Puglia

REGIONE PUGLIA Linee guida regionali per l attuazione dei percorsi di apprendistato e del sistema duale in Puglia REGIONE PUGLIA Lin guida rgionali pr l attuazion prcorsi apprnstato sistma dual in Puglia ai snsi la lgg rgional 19 giugno 2018, n. 26, D.lgs. 81/2015, la ibrazion 20 fbbraio 2014 la Confrnza prmannt pr

Dettagli

le Segreterie degli Organi di Coordinamento delle rr.ss.aa. FABI DIRCREDITO SINFUB

le Segreterie degli Organi di Coordinamento delle rr.ss.aa. FABI DIRCREDITO SINFUB In rlazion a quanto prvisto dall art.2120 C.C., dall norm di lgg dagli accordi collttivi vignti, convngono ch, in aggiunta alla casistica sprssamnt prvista, il dipndnt possa chidr la anticipazion dl proprio

Dettagli

Il nuovo Contratto una forte e continua iniziativa sindacato sia a livello nazionale che territoriale una puntuale dei vari punti normativi in

Il nuovo Contratto una forte e continua iniziativa sindacato sia a livello nazionale che territoriale una puntuale dei vari punti normativi in fnaj u FEDEAAZK.'-'ftE~E LA\fCAATORJ El)tJ Affì;M EDa LEGNO. sttor _-'''''''''-.!l'''''t'''''''''' _J"'''''''''J'''_'''9''-1_1_1P'''''I~_ dl nuovo costituisc, lotta contro prcariato, un civ, un un nuovo

Dettagli

AVVISO. Prot. 3840/C7c Trieste 18 agosto 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

AVVISO. Prot. 3840/C7c Trieste 18 agosto 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO I.S.I.S. Nautico Tomaso di Savoia Duca di Gnova - L. Galvani Dirignza Sd amministrativa P.zza Hortis, 1-34123 Trist Tl. 040 300888-300683 Fax 040 3798969 Sd di Via Campanll 266 34149 Trist Tl. 040 395565

Dettagli

Trento, 22 dicembre 2009

Trento, 22 dicembre 2009 Associazion Artigiani Piccol Imprs dlla PROTOCOLLO D INTESA TRA AGENZIA DELLE ENTRATE DIREZIONE PROVINCIALE DI TRENTO E ASSOCIAZIONE DEGLI ARTIGIANI E DELLE PICCOLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI TRENTO UNITAMENTE

Dettagli

CONVENZIONE. Alternanza Scuola lavoro

CONVENZIONE. Alternanza Scuola lavoro CONVENZIONE tra Camra di Commrcio Industria Artigianato Agricoltura di Vrona Ufficio pr l Ambito Trritorial VII Vrona dll Ufficio Scolastico Rgional pr il Vnto Fdralbrghi Garda Vnto Altrnanza Scuola lavoro

Dettagli

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO

IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO IL MINISTRO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Visto l'articolo 17, commi 3 4, dlla lgg 23 agosto 1988, n. 400; Visto il dcrto lgislativo 1 sttmbr 1993, n. 385, succssiv moficazioni, rcant il tsto unico dll lggi

Dettagli

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI

IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI DECRETO 29 novmbr 2016 Sostituzion dlla Tablla di cui all'allgato F dl dcrto 29 sttmbr 2016, rcant: «Individuazion dll risors di critri pr l'rogazion

Dettagli

COMUNICAZIONI AVVISO IL DIRIGENTE SCOLASTICO. l Organico dell Autonomia dell Istituto;

COMUNICAZIONI AVVISO IL DIRIGENTE SCOLASTICO. l Organico dell Autonomia dell Istituto; Pagina 1 di 5 Comunicazion: x strna Prot. n 5843/c2 Eric, 18/08/2016 Al sito wb dll Istituto A tutti gli intrssati Agli atti AVVISO pr l assunzion di docnti trasfriti o assgnati nll'ambito trritorial n.27

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 19 novmbr 2009, n. 212 Rgolamnto rcant disciplina attuativa vrifica dll impatto rgolamntazion (VIR), ai snsi dll articolo 14,,.comma 5, lgg 28 novmbr 2005,

Dettagli

Selezione ALUNNI PER L AMMISSIONE AL PERCORSO FORMATIVO

Selezione ALUNNI PER L AMMISSIONE AL PERCORSO FORMATIVO Slzion ALUNNI PER L AMMISSIONE AL PERCORSO FORMATIVO OGGETTO Strutturali Europi Programma Oprativo Nazional Pr la scuola, comptnz ambinti pr l apprndimnto 2014-2020. Ass I Istruzion Fondo Social Europo

Dettagli

COMUNE DI VALDASTICO

COMUNE DI VALDASTICO COPIA COMUNE DI VALDASTICO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 27 Ltto, confrmato sottoscritto IL PRESIDENTE F.to GUGLIELMI CLAUDIO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to DOTT. LAVEDINI GIUSEPPE REFERTO

Dettagli

SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Criteri Verdi

SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Criteri Verdi SERVIZIO INTEGRATO ENERGIA 3 - Critri Vr 1. Oggtto dll iniziativa La Convnzion Srvizio Intgrato Enrgia prvd l affidamnto all Assuntor, dl Srvizio Enrgia, ovvro tutt l attività gstion, conduzion manutnzion

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA UNIONE VALDERA CONSORZIO DI BONIFICA UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI CONSORZIO DI BONIFICA VALDERA PROVINCIA DI PISA OGGETTO

PROTOCOLLO DI INTESA UNIONE VALDERA CONSORZIO DI BONIFICA UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI CONSORZIO DI BONIFICA VALDERA PROVINCIA DI PISA OGGETTO PROTOCOLLO DI INTESA UNIONE VALDERA CONSORZIO DI BONIFICA UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI CONSORZIO DI BONIFICA VALDERA PROVINCIA DI PISA OGGETTO PROGRAMMAZIONE DI INTERVENTI MIRATI ALLA RIDUZIONE E AL SUPERAMENTO

Dettagli

Divisione Patrimonio, Partecipate e Appalti /131 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Divisione Patrimonio, Partecipate e Appalti /131 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Division Patrimonio, Partcipat Appalti 2018 06607/131 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 795 approvata il 12 dicmbr 2018 DETERMINAZIONE: AFFIDAMENTO MEDIANTE IL RICORSO AL MEPA

Dettagli

ELENCO DEGLI ULTERIORI PROVVEDIMENTI E ATTI DELEGATI DAL DIRETTORIO IN MATERIA DI VIGILANZA BANCARIA E FINANZIARIA (delibera n. 347 del 21.7.

ELENCO DEGLI ULTERIORI PROVVEDIMENTI E ATTI DELEGATI DAL DIRETTORIO IN MATERIA DI VIGILANZA BANCARIA E FINANZIARIA (delibera n. 347 del 21.7. ELENCO DEGLI ULTERIORI PROVVEDIMENTI E ATTI DELEGATI DAL DIRETTORIO IN MATERIA DI VIGILANZA BANCARIA E FINANZIARIA (dlibra n. 347 dl 21.7.2015) Nl prsnt lnco sono utilizzat l sgunti abbrviazioni: LEGENDA

Dettagli

TERAMO. Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Mouse G. Caporale DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

TERAMO. Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Mouse G. Caporale DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE AVENTE Istituto Zooprofilattico Sprimntal dll Abruzzo dl Mous G. Caporal TERAMO DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Allgati E E Immatamnt sguibil DELIBERAZIONE N. AD OGGETTO: Provvmnti adottati ai snsi

Dettagli

La formazione per i lavoratori colpiti dalla crisi nel quadro dell offerta 2010

La formazione per i lavoratori colpiti dalla crisi nel quadro dell offerta 2010 La formazion pr i lavoratori colpiti dalla crisi nl quadro dll offrta 2010 di Luca Fasolis ARTICOLO 2/2012 Prmssa Sommario Prmssa Anticipazioni sull offrta 2010 L carattristich dgli allivi La FP pr lavoratori

Dettagli

SCHEMA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DI AS, ETAS e MCAS. Rev. 03 Pagina 1 di 5

SCHEMA REQUISITI PER LA CERTIFICAZIONE DI AS, ETAS e MCAS. Rev. 03 Pagina 1 di 5 , ET Rv. 03 Pagina 1 di 5 a) Titolo di studio rquisito minimo b) Conoscnz c) Esprinza lavorativa total ET Diploma di Istruzion scondaria suprior Soggtto iscritto/a all albo di mdici chirurghi dlla provincia

Dettagli

INTERNAZIONALIZZ. E MARKETING TERRITORIALE DETERMINAZIONE. Estensore TENNENINI MASSIMO. Responsabile del procedimento TENNENINI MASSIMO

INTERNAZIONALIZZ. E MARKETING TERRITORIALE DETERMINAZIONE. Estensore TENNENINI MASSIMO. Responsabile del procedimento TENNENINI MASSIMO REGIONE LAZIO Dirzion Rgional: Ara: SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE INTERNAZIONALIZZ. E MARKETING TERRITORIALE DETERMINAZIONE N. G09834 dl 08/07/2014 Proposta n. 11437 dl 01/07/2014 Oggtto: Attuazion

Dettagli

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Prefettura di Roma. Università di Roma La Sapienza. Università degli Studi di Roma Tor Vergata

PROTOCOLLO D INTESA. tra. Prefettura di Roma. Università di Roma La Sapienza. Università degli Studi di Roma Tor Vergata PROTOCOLLO D INTESA tra Prfttura di Roma Univrsità di Roma La Sapinza Univrsità dgli Studi di Roma Tor Vrgata Univrsità dgli Studi Roma Tr 1 PREMESSO ch con dcrto dl Prsidnt dl Consiglio di Ministri dl

Dettagli

Maratea (Pz) 26 maggio 2005

Maratea (Pz) 26 maggio 2005 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA DIREZIONE GENERALE PER GLI AFFARI INTERNAZIONALI DELL ISTRUZIONE SCOLASTICA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA BASILICATA DIREZIONE GENERALE

Dettagli

SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E UNONCAMERE LOMBARDIA E ANFIA, UNRAE, FEDERAUTO e FEDERMOTORIZZAZIONE

SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E UNONCAMERE LOMBARDIA E ANFIA, UNRAE, FEDERAUTO e FEDERMOTORIZZAZIONE SCHEMA DI PROTOCOLLO DI INTESA TRA REGIONE LOMBARDIA E UNONCAMERE LOMBARDIA E ANFIA, UNRAE, FEDERAUTO FEDERMOTORIZZAZIONE PER L ATTIVAZIONE DI INIZIATIVE COMUNI A FAVORE DEL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ

Dettagli

Visto l'articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833,

Visto l'articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833, IL MINISTRO DELLA SALUTE Visto l'articolo 32 dlla Costituzion; Visto il Rgolamnto polizia vtraria approvato con dcrto dl Prsidnt dlla Rpubblica 8 fbbraio 1954, n. 320 succssiv moficazioni; Visto l'articolo

Dettagli

Indirizzo di residenza: n. CAP PROV. CHIEDE

Indirizzo di residenza: n. CAP PROV. CHIEDE MODULO DI ADESIONE AL PROGRAMMA DI INTERVENTI ECONOMICI STRAORDINARI A FAVORE DELLE FAMIGLIE CON PARTI TRIGEMELLARI E DELLE FAMIGLIE CON NUMERO DI FIGLI PARI O SUPERIORE A QUATTRO. ANNO 2018. All Amministrazion

Dettagli

Divisione Servizi Culturali e Amministrativi /068 Servizio Fondi Europei e Innovazione CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Divisione Servizi Culturali e Amministrativi /068 Servizio Fondi Europei e Innovazione CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Division Srvizi Culturali Amministrativi 2019 02899/068 Srvizio Fondi Europi Innovazion CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 204 approvata il 15 luglio 2019 DETERMINAZIONE: PRESA

Dettagli

ITALMOBILIARE SOCIETA PER AZIONI

ITALMOBILIARE SOCIETA PER AZIONI ITALMOBILIARE SOCIETA PER AZIONI COMUNICATO STAMPA Informazioni rlativ ai piani di stock option di ITALMOBILIARE S.p.A. ITALCEMENTI S.p.A. già sottoposti alla dcision di rispttivi organi comptnti antcdntmnt

Dettagli

Categorie di dati personali oggetto di trattamento

Categorie di dati personali oggetto di trattamento INFORMATIVA PRIVACY AI SENSI DELL ART. 13 DEL REGOLAMENTO UE 679/16 Il Confidi pr l Imprs, ai snsi dl Rgolamnto UE 679/16 rlativo alla protzion dll prson fisich con riguardo al trattamnto di dati prsonali,

Dettagli

N DISEGNO DI LEGGE. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2013)

N DISEGNO DI LEGGE. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge di stabilità 2013) Mostra rif. normativi Snato dlla Rpubblica DISEGNO DI LEGGE XVI LEGISLATURA N. 3584 prsntato dal Ministro dll'conomia dll finanz (GRILLI) (V. Stampato Camra n. 5534) approvato dalla Camra di dputati il

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 629 del 02/12/2015

Delibera della Giunta Regionale n. 629 del 02/12/2015 n. 74 dl 7 Dicmbr 2015 Dlibra dlla Giunta Rgional n. 629 dl 02/12/2015 Dipartimnto 54 - Dipartimnto Istr., Ric., Lav., Politich Cult. Soc. Dirzion Gnral 12 - Dirzion Gnral politich sociali,culturali,pari

Dettagli

Tab. 2. Misure che richiedono adempimenti attuativi successivi

Tab. 2. Misure che richiedono adempimenti attuativi successivi Tab. 2. Misur ch richidono admpimnti attuativi succssivi CITTADINI Art. 4 Smplificazioni in matria documntazion pr l prson con sabilità partcipazion ai giochi paraolimpici Art. 5 Cambio rsidnza in tmpo

Dettagli

Assessorato Politiche per la Salute

Assessorato Politiche per la Salute Assssorato Politich pr la Salut Rt Istituzioni Scolastich con corsi di Istruzion Tcnica ad indirizzo ''Costruzioni, Ambint Trritorio dll Emilia-Romagna'' ''A scuola di profssion'' Rt Istituti Tcnici Agrari

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi. Roma, Messaggio n. 2403

Direzione Centrale Pensioni Direzione Centrale Organizzazione e Sistemi Informativi. Roma, Messaggio n. 2403 Dirzion Cntral Pnsioni Dirzion Cntral Organizzazion Sistmi Informativi Roma, 27-06-2019 Mssaggio n. 2403 OGGETTO: Corrsponsion pr l anno 2019 dlla somma aggiuntiva (c.d. quattordicsima) di cui all articolo

Dettagli

RICOGNIZIONE PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI.

RICOGNIZIONE PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI. DETERMINAZIONE NUMERO: 147 DEL 22/10/2013 OGGETTO: RICOGNIZIONE PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI. IL DIRETTORE Vista la Lgg n. 241/1990 s.m.i. avnt ad oggtto: "Nuov norm in matria di amministrativo di diritto

Dettagli

COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA

COMUNE DI CASTELVETRO DI MODENA NUCLEO DI VALUTAZIONE VERBALE N. 5 in data 14 giugno 2017 In data 14 giugno 2017 prsso la sd dll Union Trr di Castlli, sita in Vignola via Bllucci, 1, si è riunito il Nuclo di Valutazion dl Comun di Castlvtro

Dettagli

CIGO: i criteri per l approvazione dei programmi

CIGO: i criteri per l approvazione dei programmi Priodico informativo n. 93/2016 CIGO: i critri pr l approvazion di programmi Gntil Clint, con la stsura dl prsnt documnto informativo intndiamo illustrarl i nuovi critri pr l'approvazion di programmi di

Dettagli

PIANO DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PRP Definizione operativa. Proporzione di Regioni che producono un report all anno

PIANO DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PRP Definizione operativa. Proporzione di Regioni che producono un report all anno Indicatori cntrali obittivi rgionali MACRO: 7. Prvnir infortuni malatti profssionali PIANO DI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PRP 214 218 Obittivo cntral Codic indicato r Nom indicator Dfinizion oprativa

Dettagli

DETERMINAZIONE n del 10/12/2018 OGGETTO: LIQUIDAZIONE INDENNITA' PER SPECIFICHE RESPONSABILITA': ACCONTO 2018.

DETERMINAZIONE n del 10/12/2018 OGGETTO: LIQUIDAZIONE INDENNITA' PER SPECIFICHE RESPONSABILITA': ACCONTO 2018. AREA 4 - RISORSE - SETTORE RISORSE UMANE Proposta N. 2284/2018 DETERMINAZIONE n. 1192 dl 10/12/2018 OGGETTO: INDENNITA' PER SPECIFICHE : 2018. IL RESPONSABILE Prmssa motivazion Con dtrminazion n. 6 dl

Dettagli

ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Centro Regionale di Programmazione

ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Centro Regionale di Programmazione ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO Cntro Rgional di Programmazion I n t r POR Sardgna FESR 2007/2013 - ASSE VI COMPETITIVITÀ Lina di attività 6.1.1.A Promozion

Dettagli

****************************************

**************************************** Notiziario in matria di Lavoro Prvidnza Roma, 8 fbbraio 2017 Sommario PREVIDENZA A GESTIONE SEPARATA: ALIQUOTE CONTRIBUTIVE 2017 (CIRC. INPS N 21/17) B CONTRIBUZIONE DOVUTA DA ARTIGIANI E COMMERCIANTI

Dettagli

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AATO VERONESE Autorità Ambito Trritorial Ottimal Vrons - Srvizio idrico intgrato IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vrbal dlla Dlibrazion n. 22 dl 25 ottobr 2012 Oggtto: Rstituzion agli utnti dl srvizio idrico

Dettagli

La riforma delle pensioni Enpam in dettaglio

La riforma delle pensioni Enpam in dettaglio La riforma dll pnsioni Enpam in dttaglio La Fondazion Enpam ha approvato la riforma dll pnsioni ch garantisc una sostnibilità a oltr 50 anni dl suo sistma prvidnzial. La cassa di mdici dgli odontoiatri

Dettagli

Modalità di accertamento e di riscossione dei contributi dovuti dagli enti cooperativi per le revisioni periodiche (DM 18/12/2006)

Modalità di accertamento e di riscossione dei contributi dovuti dagli enti cooperativi per le revisioni periodiche (DM 18/12/2006) Prot. n. V01/RNS Bologna, 3 maggio 2011 OGGETTO: CONTRIBUTI DOVUTI DALLE COOPERATIVE PER LE REVISIONI ORDINARIE PER IL BIENNIO 2011/2012 - PAGAMENTO ENTRO IL 10/7/2011 - N. 2 DECRETI DEL MINISTRO DELLO

Dettagli

Settore Bilancio, Patrimonio, Programmazione Economica e Tributi a carico del Comune Servizio Valorizzazione Assets

Settore Bilancio, Patrimonio, Programmazione Economica e Tributi a carico del Comune Servizio Valorizzazione Assets Sttor Bilancio, Patrimonio, Programmazion Economica Tributi a carico dl Comun Srvizio Valorizzazion Assts AVVISO DI SELEZIONE PER LE ASSEGNAZIONI DI CONCESSIONI DI AREE PUBBLICHE AI FINI DELL ESERCIZIO

Dettagli

VILLEVENET E AS S O C IAZ IO NE

VILLEVENET E AS S O C IAZ IO NE MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UN IVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Rgional Vill Vnt VILLEVENET E AS S O C IAZ IO NE PROTOCOLLO D'INTESA TRA l'ufficio Scolastico Rgional pr il Vnto l' A~sociazion pr l

Dettagli

Convenzione per la promozione della legalità fiscale abitativa degli studenti dell Università di Modena e Reggio Emilia

Convenzione per la promozione della legalità fiscale abitativa degli studenti dell Università di Modena e Reggio Emilia Dirzion Rgional Emilia-Romagna Convnzion pr la promozion dlla lgalità fiscal abitativa dgli studnti dll Univrsità di Modna Rggio Emilia Tra L Agnzia dll Entrat - Dirzion Rgional dll Emilia-Romagna (d ora

Dettagli

b) promuovere e diffondere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile fra i giovani;

b) promuovere e diffondere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile fra i giovani; CONVENZIONE FRA IL COMUNE DI CASTEL MAGGIORE, L UNIONE RENO GALLIERA E I COMUNI DI ARGELATO, BENTIVOGLIO, SAN GIORGIO DI PIANO, SAN PIETRO IN CASALE, CASTELLO D ARGILE, PIEVE DI CENTO, GALLIERA, PER LA

Dettagli

AGENZIA PER L'ITALIA DIGITALE. Statuto. Art. 1. (Agenzia per l'italia Digitale)

AGENZIA PER L'ITALIA DIGITALE. Statuto. Art. 1. (Agenzia per l'italia Digitale) Allgato AGENZIA PER L'ITALIA DIGITALE Statuto Art. 1. (Agnzia pr l'italia Digital) 1. L'Agnzia pr l'italia Digital, sguito dnominata Agnzia, istituita ai snsi dll'articolo 19 dl dcrto lgg 22 giugno 2012,

Dettagli

DESCRIZIONE ALIQUOTA DETRAZIONE

DESCRIZIONE ALIQUOTA DETRAZIONE I.M.U. (IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA) ANNO 2012 Dlibra di Consiglio Comunal n. 12 dl 24 april 2012 Art. 13 dl D.L. 6.12.2011, n. 201 convrtito in L. n. 214/2011, com modificato dal D.L. 2.3.2012, n. 16,

Dettagli

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E RISORSE AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTRATTI

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E RISORSE AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTRATTI REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E RISORSE AREA DI COORDINAMENTO RISORSE FINANZIARIE SETTORE CONTRATTI. Il Dirignt Rsponsabil/ Il Rsponsabil di P.O. dlgato: Ivana Malvaso

Dettagli

Come applicare le marche da bollo

Come applicare le marche da bollo Fisco & Contabilità La guida pratica contabil N. 47 24.12.2014 Libri contabili: la stampa ntro il 30 dicmbr Com applicar l march da bollo Catgoria: Bilancio contabilità Sottocatgoria: Scrittur contabili

Dettagli

Divisione Servizi Sociali /019 Area Politiche Sociali - Servizio Prevenzione alle Fragilità Sociali e Sostegno agli Adulti in Difficoltà

Divisione Servizi Sociali /019 Area Politiche Sociali - Servizio Prevenzione alle Fragilità Sociali e Sostegno agli Adulti in Difficoltà Division Srvizi Sociali 2017 06085/019 Ara Politich Sociali - Srvizio Prvnzion all Fragilità Sociali Sostgno agli Adulti in Difficoltà CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 334 approvata

Dettagli

COMUNE DI MANTOVA IL DIRIGENTE

COMUNE DI MANTOVA IL DIRIGENTE P07.72 M1 00 COMUNE DI MANTOVA Sttor: Attività Educativ, Ricrativ d Ed. Prmannt Protocollo: 808/2008 Dtrminazion n. 900 dl 15 april 2008 Oggtto: confrimnto incarichi di collaborazion occasional pr ralizzazion

Dettagli

Società della Salute di Firenze ESECUTIVO

Società della Salute di Firenze ESECUTIVO Socità dlla Salut di Firnz ESECUTIVO Azinda Sanitaria di Firnz Comun di Firnz Dlibrazion n. 33 dl 29 giugno 2005 Oggtto: Affidamnto di incarico di collaborazion occasional a titolo gratuito, pr 6 msi,

Dettagli

Con l Europa investiamo nel Vostro Futuro

Con l Europa investiamo nel Vostro Futuro ISTITUTO TECNICO TECNOLOGICO STATALE GALILEO GALILEI Piazza Palio 73100 LECCE -Tl. 0832 397005/Fax 0832 397004 Cod. Istituto LETL010001 - Cod. Corso Sral LETL01050A F. 80014670758 Con l Europa invstiamo

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE 22000 - SETTORE CULTURA, SPORT, CENTRALE UNICA ACQUISTI 22110 - UFFICIO CULTURA ED EVENTI 22101 - SERVIZIO PROMOZIONE DEL TERRITORIO Rsponsabil: BERROCAL MAGDA GISELLA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL

Dettagli

Servizio Centrale Gabinetto della Sindaca /001 Relazioni Internazionali e Progetti Europei CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Servizio Centrale Gabinetto della Sindaca /001 Relazioni Internazionali e Progetti Europei CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Srvizio Cntral Gabintto dlla Sindaca 2017 01790/001 Rlazioni Intrnazionali Progtti Europi CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 237 approvata il 15 maggio 2017 DETERMINAZIONE: PROGETTI

Dettagli

TEMPI SOGGETTI AZIONI Gennaio- Docenti dei due ordini di scuola e Pianificazione del progetto ponte per gli Anno

TEMPI SOGGETTI AZIONI Gennaio- Docenti dei due ordini di scuola e Pianificazione del progetto ponte per gli Anno PROGETTO PONTE TRA ORDINI DI SCUOLA Pr favorir la continuità ducativo didattica nl momnto dl passaggio da un ordin di scuola ad un altro, si labora un pont, sul modllo di qullo sottolncato. TEMPI SOGGETTI

Dettagli

MATER NITÀ. La legge recentemente approvata non si limita ad emanare. eciale. congedi parentali. Legge sui congedi parentali. Legge 8 marzo2000 n.

MATER NITÀ. La legge recentemente approvata non si limita ad emanare. eciale. congedi parentali. Legge sui congedi parentali. Legge 8 marzo2000 n. Lcco Sp ciale congdi parntali Lgg 8 marzo2000 n. 53 Lgg sui congdi parntali La lgg rcntmnt approvata non si limita ad manar disposizioni spcifich pr il sostgno dlla matrnità dlla patrnità, pr il diritto

Dettagli

MODELLO 2.1 Dichiarazione per liberi professionisti singoli o associati da produrre nella Busta A Documenti amministrativi

MODELLO 2.1 Dichiarazione per liberi professionisti singoli o associati da produrre nella Busta A Documenti amministrativi Lttra di invito - Allgato 2. MODELLO 2. Dichiarazion pr libri profssionisti singoli o associati da produrr nlla Busta A Documnti amministrativi Al Comun di San Giorgio di Nogaro Piazza Dl Municipio, 33058

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministro dll Istruzion, dll Univrsità dlla Ricrca Pubblicazion ai snsi dll art. 35 dl D.lgs. 33/2013 Aggiornato al 14 maggio 2014 ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI DELLA DIREZIONE GENERALE PER IL

Dettagli

Spettabile CROCE BIANCA TRENTO Via IV Novembre 95/b TRENTO spazio riservato alla Segreteria

Spettabile CROCE BIANCA TRENTO Via IV Novembre 95/b TRENTO spazio riservato alla Segreteria DA COMPILARE IN STAMPATELLO Spttabil CROCE BIANCA TRENTO Via IV Novmbr 95/b TRENTO spazio risrvato alla Sgrtria DOMANDA PER ACCEDERE AL BANDO DI SELEZIONE, PER TITOLI ED ESAMI, PER LA FORMAZIONE DI UNA

Dettagli

CHIEDE. dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà contenente il rendiconto delle entrate e delle spese;

CHIEDE. dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà contenente il rendiconto delle entrate e delle spese; COMUNE DI BERGAMO AREA SERIVIZI AI CITTADINI SEDE Tramit l Ufficio Protocollo RICHIESTA LIQUIDAZIONE DEL CONTRIBUTO PER L INIZIATIVA: (anno ) Il/la sottoscritto/a nato a il rsidnt a in via cap. tl. C.F.

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 12 agosto 2013 pag. 1/5

ALLEGATOA alla Dgr n del 12 agosto 2013 pag. 1/5 giunta rgional 9^ lgislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1510 dl 12 agosto 2013 pag. 1/5 PREFETTURE DEL VENETO REGIONE DEL VENETO CONFINDUSTRIA VENETO/FEDERTURISMO VENETO ANCE VENETO (ASSOCIAZIONE NAZIONALE

Dettagli

Classe di abilitazione (o classe di concorso) Reclutamento docenti e Graduatorie http://www.istruzione.it/urp/reclutamento.shtml

Classe di abilitazione (o classe di concorso) Reclutamento docenti e Graduatorie http://www.istruzione.it/urp/reclutamento.shtml Class di abilitazion (o class di concorso) La class di concorso è una sigla alfa numrica con la qual si indica l insim di matri ch possono ssr insgnat da un docnt. Indica una particolar cattdra di insgnamnto,

Dettagli

La Formazione in Bilancio delle Unità Previsionali di Base

La Formazione in Bilancio delle Unità Previsionali di Base La Formazion in Bilancio dll Unità Prvisionali di Bas Con la Lgg 3 april 1997, n. 94 sono stat introdott l Unità Prvisionali di Bas (di sguito anch solo UPB), ch rapprsntano un di aggrgazion di capitoli

Dettagli

COMUNE DI CASTELTERMINI PROSPETTO MAPPATURA DEI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE Posizione organizzativa n.1 Responsabile Sig.ra Laura Carla Lo Bue

COMUNE DI CASTELTERMINI PROSPETTO MAPPATURA DEI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE Posizione organizzativa n.1 Responsabile Sig.ra Laura Carla Lo Bue COMUNE DI CASTELTERMINI PROSPETTO MAPPATURA DEI RISCHI E MISURE DI PREVENZIONE Posizion organizzativa n.1 Rsponsabil Sig.ra Laura Carla Lo Bu AREA Procsso / Procdimnto / Insim di Procdimnti Rischio da

Dettagli

Scadenze dal 16 al 28 febbraio 2017

Scadenze dal 16 al 28 febbraio 2017 Trviso, lì 13 fbbraio 2017 Ai Signori Clinti Loro Sdi Circolar N. 04/B / Scadnz / Fbbraio / 2017 Scadnz dal 16 al 28 fbbraio 2017 Fbbraio 2017 l m m g v s d 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18

Dettagli

Task Force deleghe al territorio Secondo incontro

Task Force deleghe al territorio Secondo incontro 1 Task Forc dlgh al trritorio Scondo incontro Roma 03 novmbr 2008 2 Immobili acquisti Esignz rilvat Strumnti gstionali Stratgia intrvnto Attività di gruppi lavoro trritoriali Prossimi Ambiti Analisi: S&S

Dettagli

PROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

PROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE AMBIENTE, TERRITORIO, POLITICHE COMUNITARIE E ATTIVITA' NEGOZIALE Proposta n. 1557/2012 Dtrm. n. 1305 dl 14/05/2012 Oggtto:

Dettagli

OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI DISPONIBILITA DI POSTI NELL ORGANICO DELL AUTONOMIA A.S. 2016/17.

OGGETTO: AVVISO PUBBLICO DI DISPONIBILITA DI POSTI NELL ORGANICO DELL AUTONOMIA A.S. 2016/17. ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE "Tn. R. RIGHETTI" 85025 MELFI (Potnza) via Galilo Galili,11 www.iismlfi.it C.M.PZIS007006 tl. 0972-24479-24480-fax 0972-24424 -mail:pzis007006@istruzion.it C.F. 85000490764

Dettagli

COMANDO POLIZIA LOCALE IL SINDACO

COMANDO POLIZIA LOCALE IL SINDACO Provincia Psaro Urbino COMANDO POLIZIA LOCALE ORNANZA NUMERO 24 DEL 26/02/2018 Oggtto: ATTIVAZIONE C.O.C. PER EMERGENZA NEVE IL SINDACO VISTO l'avviso Conzioni mto Avvrs n. 8 23.02.2018 l or 13.00 protzion

Dettagli

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA. Anno Scolastico 2018 / 2019

PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA. Anno Scolastico 2018 / 2019 PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA SCUOLA DELL INFANZIA Anno Scolastico 018 / 019 Il calndario annual dgli impgni ha lo scopo di fornir ai docnti un quadro di insim dll riunioni dll attività al momnto prvist.

Dettagli

ENERGIA PULITA DA IMPIANTI FOTOVOLTACI Le proposte di finanziamento di Banca Etica e Le opportunità dell incentivo in conto energia

ENERGIA PULITA DA IMPIANTI FOTOVOLTACI Le proposte di finanziamento di Banca Etica e Le opportunità dell incentivo in conto energia L propost di finanziamnto di Banca Etica Dlibra DEFINIZIONE DEL SOGGETTO ATTUATORE E DELLE MODALITÀ PER L EROGAZIONE DELLE TARIFFE INCENTIVANTI DEGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI, IN ATTUAZIONE DELL ARTICOLO

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE C.I.S.A.P. CONSORZIO INTERCOMUNALE DEI SERVIZI ALLA PERSONA Comuni di Collgno Grugliasco DETERMINAZIONE N 99/2016 DEL 16/09/2016 COPIA Oggtto: Adsion alla Convnzion Consip pr il nolggio di n.1 fotocopiatric

Dettagli

Dicembre 2010 Mercato Privati

Dicembre 2010 Mercato Privati Evoluzion organizzazion Ara Trritorial Filial Dicmbr 2010 Prmssa 2 Post Italian ha consguito ngli ultimi anni sfidanti risultati commrciali ch hanno garantito dapprima il consolidamnto quin, succssivamnt,

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prot. n. 6110/1.2.a Caluso, 18 agosto 2016 OGGETTO: Avviso pr l affidamnto di incarico trinnal ai docnti trasfriti o assgnati nll'ambito trritorial n. 8 dlla Rgion Pimont in cui è collocata l'istituzion

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI IN AMBITO SOCIALE ALLE ASSOCIAZIONI ISCRITTE ALL ALBO COMUNALE DELL ASSOCIAZIONISMO

AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI IN AMBITO SOCIALE ALLE ASSOCIAZIONI ISCRITTE ALL ALBO COMUNALE DELL ASSOCIAZIONISMO ALLEGATO A) dlibrazion dlla Giunta Comunal n. 157 dl 10.08.2017 AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI IN AMBITO SOCIALE ALLE ASSOCIAZIONI ISCRITTE ALL ALBO COMUNALE DELL ASSOCIAZIONISMO

Dettagli

BANDO DI SELEZIONE 2D/2014

BANDO DI SELEZIONE 2D/2014 BANDO DI SELEZIONE 2D/2014 BANDO PER LA COPERTURA MEDIANTE CONATTO DI DIRITTO PRIVATO A TITOLO ONEROSO A CARICO DELLA REGIONE CAMPANIA DEGLI INSEGNAMENTI VACANTI NEL CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE e DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETÁ

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE e DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL'ATTO DI NOTORIETÁ DA COMPILARE IN STAMPATELLO Spttabil SERVIZIO PER IL PERSONALE PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Via don Giuspp Grazioli, 1 38122 TRENTO TN spazio risrvato all'ufficio srvprsonal@pcprovinciatnit DOMANDA DI

Dettagli