Illuminazione urbana e inquinamento luminoso. Proposte per la riqualificazione dell area pedonale di Dolo

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1 UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA Dipartimento di Progettazione e Pianificazione in Ambienti Complessi Corso di laurea in Architettura e Innovazione Tesi di laurea magistrale Illuminazione urbana e inquinamento luminoso. Proposte per la riqualificazione dell area pedonale di Dolo Relatore: Prof. Fabio Peron Correlatore: Arch. Tiziano Dalla Mora Laureanda: Ilaria Zabeo Matricola: a.a , III sessione

2 INQUINAMENTO LUMINOSO Il cielo è patrimonio dell umanità e per questo deve essere mantenuto intatto (Protocollo di Kyoto, 1997) Le persone e le generazioni future hanno diritto ad una terra indenne e non contaminata, includendo il diritto al cielo puro (Dichiarazione dei diritti delle generazioni future - UNESCO, Parigi 1992) CHE COS È L INQUINAMENTO LUMINOSO? Con inquinamento luminoso si intende qualsiasi alterazione della quantità naturale di luce, al di fuori di spazi che è necessario illuminare. Produce inquinamento luminoso qualunque dispersione da parte di sorgenti artificiali o superfici illuminate di cui l uomo abbia responsabilità. In particolar modo ci si riferisce alle dispersioni verso la volta celeste o, più precisamente, sopra l orizzonte. Il fatto che la luce non si respiri o si ingerisca al pari degli altri agenti inquinanti, non significa che sia una forma di inquinamento inferiore. EFFETTI Effetti scientifici e culturali Effetti artistici e paesaggistici Effetti sulla natura Flora e fauna Effetti sull uomo Effetti energetici ed economici

3 ILLUMINAZIONE URBANA OBIETTIVI Sicurezza psico-fisica Limitazione inquinamento luminoso STRUMENTI EN13201:2015 Illuminazione stradale EN : requisiti prestazionali EN : calcolo delle prestazioni fotometriche EN : metodi di misurazione delle prestazioni EN : indice di prestazione energetica UNI11248:2016 Illuminazione stradale - selezione delle categorie UNI11630:2016 Criteri per la stesura del progetto illuminotecnico Contenimento consumi energetici LEGGI REGIONALI P.I.C.I.L. Piano per l illuminazione e il contenimento dell inquinamento luminoso Identità Sensazione di appartenenza Risposte emotive Approccio alla progettazione complesso che si raccordi con i fattori umani e ambientali su cui andrà ad influire Valorizzazione

4 LOCALIZZAZIONE DOLO E PIAZZA CANTIERE Squero 11 Squero -S R 1. Squero Ma zzi ni 2 via 1 Bre nta via Rizzo Na v igli od el 2. Il Vaso il Vaso aldi via Garib 4 3. La Conca Mulini Conca 3 4. Mulini

5 OBIETTIVI PROGETTUALI STATO DI FATTO via Garibaldi via Rizzo OBIETTIVI PROGETTUALI Ampliare l area pedonale oltre il Ponte del Vaso, sulla sponda sud dell Isola Bassa Riappropriarsi dell area centrale del Vaso OBIETTIVI ILLUMINOTECNICI Benchmark: Illuminamento orizzontale = lux in = 3 lux Classe S2 STATO DI PROGETTO via Garibaldi via Rizzo Modifica dei percorsi di circolazione attraverso la ripavimentazione del Vaso e della conca Dare nuovamente risalto alla direttrice nord-sud Illuminamento semicilindrico E sc 2 lux Proposta n.1 luce e omogeneità (EN13201) L.R. 17/2009 LED Classe ES5 Proposta n. 2 luce e valorizzazione

6 CONCLUSIONI = 15 lux STATO DI FATTO Illuminazione disomogenea, che lascia ampie zone in uno stato di oscurità Apparecchi con potenza eccessiva e contrasti con gli indirizzi per l abbattimento dell inquinamento luminoso Alcuna valorizzazione degli elementi storici, soprattutto se lasciati al buio Apprezzabile la qualità cromatica della luce = 12 lux PROPOSTA N.1 Favorita l uniformità dell illuminazione, si configura come la soluzione ideale per il raggiungimento del compito visivo Abbattimento delle dispersioni luminose attraverso la scelta degli apparecchi adeguati Diminuzione dei consumi energetici (-40%) grazie alla tecnologia LED Layout uniforme e monotono = 10 lux = 14 lux PROPOSTA N.2 Progetto di luce standard Progetto di luce scenografico Approccio meno rigido riguardo il raggiungimento degli obiettivi, preferendo la valorizzazione. Alcuni valori possono scendere sotto i limiti nelle aree più marginali e non interessata dalla circolazione. Abbattimento delle dispersioni luminose attraverso la scelta degli apparecchi adeguati Radicale diminuzione dei consumi energetici (-55%) grazie alla tecnologia LED e alla regolazione secondo due scenari di luce Legame con in contesto; valorizzazione degli elementi storici; adattamento alle dimensioni della vita cittadina; illuminazione più varia che rinnova l interesse.