Lezioni (4 e 7 marzo 2019)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Lezioni (4 e 7 marzo 2019)"

Transcript

1 Lezioni (4 e 7 marzo 2019) Due giustificazioni (meramente?) tecniche del simbolismo della logica dei predicati: la capacità di esprimere la nozione di numero, e l analisi trionfale delle descrizioni definite ((Russell 1905) un paradigma della filosofia F.P. Ramsey) Espressioni numeriche ( x) (Fx) (per ogni x, non-f di x: niente è F) ( x) ( y) (Fx & Fy) (x = y) (per qualche x, per ogni y, se F di x e F di y, allora x e y sono identici: al massimo una cosa è F) ( x) ( y) (Fx & Fy) (x y) (per qualche x, per qualche y, se F di x e F di y, allora x e y non sono identici: almeno due cose sono F) ( x) ( y) ( z) (Fx & Fy & Fz) ((x = y) (x = z) (y = z)) (al massimo due cose sono F) Descrizioni definite L attuale re di Francia è calvo : è vero, falso o insensato? (i) ( x) (Fx) ( per almeno un x, x è un attuale re di Francia ) (ii) ( x) ( y) (Fx & Fy) (y = x) ( per al massimo un x, x è un attuale re di Francia ); e (iii) ( x) (Fx Gx) ( per qualunque x, se x è un attuale re di Francia, x è calvo ) ma (i) è falso, quindi la congiunzione di (i)-(iii) è falsa Versione sintetica: ( x) ( y) ((Fx & Fy) (x = y)) & (Gx) ( per almeno un x, per ogni y, se x è un re di Francia e y è un re di Francia, allora x è identica a y, e x è calvo) In Principia Mathematica di Whitehead e Russell, persino il segno ι è rovesciato (come ) ι è un quantificatore che interpreta il/la al singolare (ιx) (Fx Gx) ( Se l x è il re di Francia, x è calvo ) ci vuole tutt altro approccio per rendere conto di il/la al plurale ( la balena è una mammifera ) Oltre ai quantificatori riconosciuti nella teoria del sillogismo (( x) e ( x) e le loro negazioni) e quelli numerici che si possono ricavarne, è possibile introdurre altri per modellare vari gradi di inferenza plurativa ad esempio possiamo adottare un segno (µ) per rappresentare quantificazione su maggioranze (50%+1) vediamo che i sillogismi sono molto più limitati ma forse più interessanti): (A) (µx) (Fx Gx) (per la maggior parte di x, se F di x, allora G di x) (µx) (Fx Hx) (per la maggior parte di x, se F di x, allora H di x) ( x) (Gx Hx) (per qualche x, se G di x, allora H di x) (B) (µx) (Fx Gx) (per la maggior parte di x, se F di x, allora G di x) ( x) (Gx Hx) (per ogni x, se G di x, allora H di x) (µx) (Fx Hx) (per la maggior parte di x, se F di x, allora H di x)

2 (C) (µx) (Fx Gx) (per la maggior parte di x, se F di x, allora G di x) (µx) (Gx Hx) (per la maggior parte di x, se G di x, allora H di x) (µx) (Hx Fx) (per la maggior parte di x, se H di x, allora F di x) ( x) (Fx (Gx & Hx))(per qualche x, se F di x, allora sia G di x che H di x) (D) (µx) (Fx Gx) (per la maggior parte di x, se F di x, allora G di x) (µx) (Fx & Hx) (Gx)(per la maggior parte di x, se F di x e H di x, allora non-g di x) (µx) (Fx & Hx) (Gx)(per la maggior parte di x, se F di x e non-h di x, allora G di x) poi, introduciamo un altro segno (σµ) per rappresentare una schiacciante maggioranza (almeno 75%) (σµx) (Fx Gx) (per la schiacciante maggioranza di x, se F di x, allora G di x) (σµx) (Gx Hx) (per la schiacciante maggioranza di x, se G di x, allora H di x) (µx) (Fx Hx) (per la maggior parte di x, se F di x, allora H di x) Due applicazioni della logica dei predicati a ragionamenti famosi: la seconda via di San Tommaso (nella dispensa pp. 55-6) e il ragionamento ontologico di Sant Anselmo (nella dispensa a pp. 47-8) Troviamo nel mondo sensibile che vi è un ordine tra le cause efficienti, ma non si trova, ed è impossibile, che una cosa sia causa efficiente di se medesima; ché altrimenti sarebbe prima di se stessa, cosa inconcepibile. Ora, un processo all'infinito nelle cause efficienti è assurdo. Perché in tutte le cause efficienti concatenate la prima è causa dell'intermedia, e l'intermedia è causa dell'ultima, siano molte le intermedie o una sola; ora, eliminata la causa è tolto anche l'effetto: se dunque nell'ordine delle cause efficienti non vi fosse una prima causa, non vi sarebbe neppure l'ultima, né l'intermedia. Ma procedere all'infinito nelle cause efficienti equivale ad eliminare la prima causa efficiente; e così non avremo neppure l'effetto ultimo, né le cause intermedie: ciò che evidentemente è falso. Dunque bisogna ammettere una prima causa efficiente, che tutti chiamano Dio. Tommaso, ST, I, 2, art 3 (disp. pp. 55-6) La mossa chiave sembra essere: ( x) ( y) x è causato da y (tutte le cose nel mondo sensibile hanno una causa efficiente) : ( y) ( x) x è causato da y (qualcosa è la causa efficiente di tutte le cose nel mondo sensibile) Ma questa mossa sembra una manipolazione illecita/insicura dei quantificatori spesso si chiama la fallacia dello spostamento dei quantificatori [quantifier-shift fallacy]) Tutti amano qualcuno; quindi c è qualcuno amato da tutti Tutte le strade portano a qualche posto; quindi c è un posto dove portano tutte le strade Tutti gli umani hanno una madre; quindi c è una madre di tutti gli umani

3 se è palesamente insicura per amare, portare a un posto e essere madre, perché sembra andare bene per è causato da? Il caso Anselmo e il ragionamento ontologico (terminologia kantiana) altrimenti noto come la prova a priori che dipende dal solo concetto di Dio (termini di contrasto kantiano : cosmologico e a posteriori che parte da un dato di fatto) stroncato immediatamente dal monaco Gaunilone nel Pro insipiente il ragionamento non accolto come decisivo da San Tommaso (se fosse valido, l esistenza di Dio sarebbe per se nota, Summa teologica, I, 2, i, disp. p. 53) torna in auge con Cartesio (Meditazioni V) e con Leibniz stroncato di nuovo da Hume (Dialoghi della religione naturale) e da Kant (Critica della ragion pura, pp. A /B620-30) di nuovo coltivato nel Novecento (soprattutto da americani come Charles Hartshorne, Norman Malcolm e Alvin Plantinga, ma anche Kurt Gödel) la sua presenza sulla scena filosofica è sintomo di vivacità nel dibattito metafisico dimostrazioni dell esistenza di Dio sono giocattoli filosofici con poca pertinenza alla vita (ir-)religiosa Il conflitto di Anselmo da un lato, desidera una dimostrazione dell esistenza del Dio di cui parla la fede eterno, immutabile, onnipotente, onnipresente in tutte le cose, incomprensibile, giusto, pio, misericordioso, verace, verità, bontà, giustizia e così via e come il tutto sia in Lui una cosa sola (Eadmero, Vita Anselmi, 26) questa deve prescindere dalle autorità (ad es. Bibbia) uno sforzo della sola ragione ho cominciato a chiedermi se per caso fosse possibile trovare un argomento unico, tale che per essere dimostrato non avesse bisogno di altro, ma solo di se stesso e che fosse da solo sufficiente a stabilire che Dio esiste veramente (Anselmo, Proslogion Proemio, disp. p. 47) dall altro, teme che il desiderio sia una tentazione del diavolo come il genio maligno di Cartesio (cfr. Meditazioni I)? lo sforzo della ragione distrae dai doveri quotidiani (non presta attenzione ai riti) un giorno, fortemente mi affaticavo nel resistere alla sua insistenza, nel conflitto stesso dei pensieri mi si presentò ciò di cui avevo disperato (Anselmo Proslogion Proemio, disp. p. 47) è la voce di chi nega l esistenza di Dio che dà la chiave ad Anselmo chi nega l eistenza di Dio? l insipiente : formula biblica per colui che non ha fede (Proslogion, 2, disp. p. 47) cfr. lo stolto in Tommaso (disp. p. 53) Una distinzione tra ciò che è nell intelletto e ciò che è in realtà l esempio del pittore che ha un progetto ( nell intelletto ) che poi esegue ( in realtà )

4 quando intendiamo che la pittura non è solo nell intelletto del pittore, intendiamo qualcosa riguardo alla pittura ciò che è in realtà è più perfetto di ciò che è solamente nell intelletto Premessa : si capisce qualcosa di cui non si può pensare nulla di più grande ( aliquid quo maius cogitare non possit ) se esistesse solo nell intelletto si potrebbe pensare una cosa più perfetta la stessa cosa, cioè, con tutte le sue perfezioni, più la perfezione di esistere nella realtà quindi proporsi l idea di qualcosa di non si può pensare nulla di più grande è proporsi l idea di qualcosa che esiste nella realtà l insipiente non sta pensando a Dio se dice in cuor suo Dio non esiste La proposta di Proslogion 2 sembra troppo compressa ed enigmatica per costituire una dimostrazione dell esistenza di Dio sembra che capire la/le premesse sia già accettare la conclusione cfr = 5 o Dio esiste Dio esiste (per la regola del sillogismo disgiuntivo) Alcuni tentativi di ricostruire un ragionamento ontologico 1. Per concezione (a) Concepisco un entità di cui non posso concepire una più perfetta (b) Se un entità di cui non si può concepire una più perfetta non esistesse, allora posso concepire un entità ancora più perfetta (cioè un entità di cui non posso concepire una più perfetta che esiste) (c) È impossibile concepire un entità più perfetta dell entità di cui non si può concepire una più perfetta (d) Un entità di cui non si può concepire una più perfetta esiste Ma non è chiaro che cosa comporta esistere 2. Per reductio ad absurdum (a) Dio esiste nell intelletto ma non nella realtà (assunto da confutare) (b) Esistere nella realtà è più perfetto che esistere solo nell intelletto (premessa) (c) Un entità con tutte le perfezioni divine più esistenza nella realtà è concepibile (premessa) (d) Un entità con tutte le perfezioni divine più esistenza nella realtà è più perfetta di Dio (da (a) e (b)) (e) Un entità più perfetta di Dio è concepibile (da (c) e (d)) (f) Ma non è vero che un entità più perfetta di Dio è concepibile (dalla definizione di Dio) (g) Dio non può esistere solo nell intelletto e non nella realtà (da (a), (e) e (f)) (h) Dio esiste nell intelletto (premessa ammessa dall insipiente) (i) Dio esiste nella realtà (da (g) e (h)) Ma non è chiara la premessa (c) : comes si fa a concepire una cosa con tutte le perfezioni divine? 3. Con premesse linguistiche (a) L insipiente capisce l espressione «un entità di cui non si può concepire una più perfetta» (b) Se una persona capisce un espressione «E», allora E è nell intelletto di quella persona

5 (c) Se un entità è nell intelletto di una persona, allora quella persona può concepire l esistenza di quell entità (d) Ogni entità che esiste nella realtà è più perfetta di qualunque cosa che esiste solo nell intelletto (e) Se una persona può concepire un entità E, e l esistenza di E implica l esistenza di un altra entità E*, allora la persona può concepire l esistenza di E* (f) Non si può capire l espressione «un entità di cui non si può concepire una più perfetta» senza ammettere che se esiste nell intelletto, ci deve essere un entità nella realtà, che è più perfetta (g) Un entità di cui non si può concepire una più perfetta esiste nella realtà Ma questa entità deve essere Dio? 4. Per definizione (simile a ciò che troviamo in Proslogion 3?) (a) Per definizione, Dio è un entità che ha tutte le perfezioni (b) Esistenza è una perfezione (c) Dio esiste Ma questo significa che Dio deve esistere (l esistenza fa parte della sua essenza/natura)? 5. Una proposta modale (a) È possibile che Dio esista (il concetto di Dio è coerente) (b) Se Dio esiste, esiste necessariamente (nessuna entità contingente è Dio) (c) Per qualunque proposizione p, se è possibile che sia necessario che p, allora è almeno vero che p (d) Dio esiste (e, per (b), esiste necessariamente) 6. Quattro fasi argomentative in Proslogion 3 (disp. p. 48; forse il prosieguo/specificazione del ragionamento in 2, o forse un nuovo inizio) : (i) Possiamo concepire una cosa esistente che non possiamo concepire inesistente (ii) Una tale cosa sarebbe superiore a una cosa che possiamo concepire inesistente (iii) Quindi qualcosa di cui non possiamo concepire una superiore non può essere una cosa che possiamo concepire inesistente (iv) Quindi non possiamo concepire inesistente qualcosa di cui non possiamo concepire una superiore Ma cosa significa concepire una cosa esistente? Essere non è un predicato Illustrazione di una differenza del funzionamento di esiste rispetto ad altri verbi (ad es. miagolare ) e esistente rispetto ad altri aggettivi (ad es. rumoroso ) qualche gatto miagola e qualche gatto esiste sembrano della stessa forma ( soggettopredicato ) tutti i gatti miagolano dice di tutti i gatti che fanno una cosa (miagolare) tutti i gatti esistono non dice niente di come sono o cosa fanno i gatti tutti i gatti esistenti esistono non aggiunge niente

6 non tutti i gatti miagolano può anche essere vera (possono esistere gatti muti) non tutti i gatti esistono è un affermazione insensata non tutti i gatti esistenti esistono sembra una sorta di contraddizione dire che esistono gatti è dire che, per alcuni animali, essi sono gatti Il senso in cui esistente non è un predicato per alcuni animali, essi sono gatti ha esattamente le stesse condizioni di verità di per alcuni animali, essi sono gatti esistenti quindi i gatti esistono non è da analizzare come della forma soggetto-predicato bensì come quantificazione-funzione Un suggerimento analitico : esistere è sempre essere di questo o quell altro genere/tipo/sorta affermazioni di esistenza dicono del genere/tipo/sorta che ha esemplificazioni l esistenza non è essa stessa un genere (è qui che i teorici dell Essere parmenideo-heideggeriano hanno preso una via difficilmente percorribile)

LA DIMOSTRAZIONE SCIENTIFICA DELL ESISTENZA DI DIO

LA DIMOSTRAZIONE SCIENTIFICA DELL ESISTENZA DI DIO LA DIMOSTRAZIONE SCIENTIFICA DELL ESISTENZA DI DIO Con Anselmo d Aosta nasce all interno della Chiesa una corrente di pensiero, la teologia analitica, che si ripropone di dimostrare l esistenza di Dio

Dettagli

Tautologie e contraddizioni

Tautologie e contraddizioni Tautologie e contraddizioni 1 Tautologie importanti: Non contraddizione; legge di Scoto e leggi di De Morgan A B (A A) (A A) B (A B) ( A B) (A B) ( A B) V V V V V V V F V V V V F V V V V V F F V V V V

Dettagli

NOZIONI DI LOGICA. Premessa

NOZIONI DI LOGICA. Premessa NOZIONI DI LOGICA Premessa Il compito principale della logica è quello di studiare il nesso di conseguenza logica tra proposizioni, predisponendo delle tecniche per determinare quando la verità di una

Dettagli

ANSELMO D AOSTA

ANSELMO D AOSTA Prova ontologica (argomento a priori ) Lo stolto afferma: Qualcun altro, invece, afferma: DIO NON ESISTE (proposizione A) DIO È CIÒ DI CUI NON SI PUÒ PENSARE IL MAGGIORE (proposizione B) A questo punto

Dettagli

Schema prove dell esistenza di Dio in Descartes Meditazioni (1642)

Schema prove dell esistenza di Dio in Descartes Meditazioni (1642) Schema prove dell esistenza di Dio in Descartes Meditazioni (1642) In tutte e tre le prove delle Meditazioni Descartes parte dall idea di Dio: III Meditazione: 2 prove a posteriori che procedono dall effetto

Dettagli

Logica: materiale didattico

Logica: materiale didattico Logica: materiale didattico M. Cialdea Mayer. Logica (dispense): http://cialdea.dia.uniroma3.it/teaching/logica/materiale/dispense-logica.pdf Logica dei Predicati (Logica per l Informatica) 01: Logica

Dettagli

Come si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo.

Come si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo. 1596-1650 Il Problema Come si fa a distinguere il vero dal falso? Occorre elaborare una filosofia pratica che migliori la vita dell uomo. Questa filosofia deve possedere un metodo unico e semplice che

Dettagli

NOZIONI DI LOGICA. Premessa

NOZIONI DI LOGICA. Premessa NOZIONI DI LOGICA Premessa Il compito principale della logica è quello di studiare il nesso di conseguenza logica tra proposizioni, predisponendo delle tecniche per determinare quando la verità di una

Dettagli

Un po di logica. Christian Ferrari. Laboratorio di matematica

Un po di logica. Christian Ferrari. Laboratorio di matematica Un po di logica Christian Ferrari Laboratorio di matematica 1 Introduzione La logica è la disciplina che studia le condizioni di correttezza del ragionamento. Il suo scopo è quindi quello di elaborare

Dettagli

Filosofia del linguaggio Alfredo Paternoster

Filosofia del linguaggio Alfredo Paternoster Filosofia del linguaggio 2012-2013 Alfredo Paternoster Russell: la teoria delle descrizioni Frege: descrizioni vuote non hanno riferimento, quindi gli enunciati dove esse occorrono non hanno valore di

Dettagli

IMMANUEL KANT CRITICA DELLA RAGION PURA LOGICA TRASCENDENTALE

IMMANUEL KANT CRITICA DELLA RAGION PURA LOGICA TRASCENDENTALE IMMANUEL KANT CRITICA DELLA RAGION PURA LOGICA TRASCENDENTALE Senza sensibilità nessun oggetto ci sarebbe dato, e senza intelletto nessun oggetto verrebbe pensato. I pensieri senza contenuto sono vuoti,

Dettagli

La logica modale e la dimostrazione dell esistenza di Dio di Gödel. LOGICA MODALE

La logica modale e la dimostrazione dell esistenza di Dio di Gödel. LOGICA MODALE La logica modale e la dimostrazione dell esistenza di Dio di Gödel. In alcuni giornali ho letto che di recente ci sono stati diversi studi che hanno riportato alla ribalta la dimostrazione dell esistenza

Dettagli

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE < 1221 1274 > NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare,

Dettagli

Argomenti ontologici. Argomenti ontologici. Una convenzione grafica. L argomento di Anselmo

Argomenti ontologici. Argomenti ontologici. Una convenzione grafica. L argomento di Anselmo Argomenti ontologici Argomenti ontologici Sandro Zucchi Gli argomenti ontologici sarebbero dimostrazioni dell esistenza di Dio, deduzioni a partire da zero, senza l aiuto di premesse contingenti. (Sobel

Dettagli

La struttura dell opera: Meditazioni * metafisiche Meditationes de prima philosophia (1641)

La struttura dell opera: Meditazioni * metafisiche Meditationes de prima philosophia (1641) La struttura dell opera: Meditazioni * metafisiche Meditationes de prima philosophia (1641) Sottotitolo: In cui si dimostrano l esistenza di Dio e la distinzione dell anima dal corpo. I Delle cose che

Dettagli

RELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile

RELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile RELATIVISMO OPINIONE Doxa Sensi Conoscenza relativa Mutevole varia nel Tempo Molteplice varia nello Spazio Soggettiva varia nei diversi soggetti RELATIVISMO Impossibilità verità Universale e Immutabile

Dettagli

Logica filosofica. Terza Parte Il ragionamento

Logica filosofica. Terza Parte Il ragionamento Logica filosofica Terza Parte Il ragionamento Caratteristiche generali del ragionamento Definizione: Il ragionamento è un movimento della mente per il quale passiamo da diversi giudizi confrontatisi fra

Dettagli

Descartes Meditazioni Metafisiche. Schema

Descartes Meditazioni Metafisiche. Schema Descartes Meditazioni Metafisiche Schema Corso di Storia della Filosofia 2015-16 Giovanni Paoletti Nota: La numerazione in paragrafi si riferisce all edizione a cura di S. Landucci, Laterza I meditazione

Dettagli

Che cos è. la conoscenza? IDEA IDEA IDEA

Che cos è. la conoscenza? IDEA IDEA IDEA Che cos è la conoscenza? 1. considerare è conoscere (p. 19) 2. Il valore (della conoscenza) dipende da un GIUDIZIO e non da un fatto. E questo giudizio, espresso ordinariamente in formole come queste «ciò

Dettagli

Che cos è la filosofia analitica?

Che cos è la filosofia analitica? Che cos è la filosofia analitica? Sascia Pavan sascia.pavan@gmail.com 31 marzo 2011 Sommario 1 Introduzione I padri fondatori Logica matematica 2 La filosofia analitica prima maniera: dalle origini agli

Dettagli

ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI A. MARTINI Castelfranco Veneto (TV) Elementi di Logica

ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI A. MARTINI Castelfranco Veneto (TV) Elementi di Logica settembre 008 Elementi di Logica 1. Nozioni preliminari La logica studia come funziona il pensiero e il ragionamento espresso attraverso degli enunciati Il ragionamento è un sistema di enunciati che permette

Dettagli

sempre vere sempre false

sempre vere sempre false Logica: elementi I principi della logica sono innanzitutto i seguenti: Identità: a=a (ogni cosa è cioè identica a se stessa) Non contraddizione: non (a e non a). E impossibile che la stessa cosa sia e

Dettagli

Progetto Competenze del XXI secolo Pensiero logico. e competenze argomentative. Prof. Alessandro Montrasio 04 aprile 2018 LINKYOU WEBINAR

Progetto Competenze del XXI secolo Pensiero logico. e competenze argomentative. Prof. Alessandro Montrasio 04 aprile 2018 LINKYOU WEBINAR Progetto Competenze del XXI secolo Pensiero logico e competenze argomentative LINKYOU WEBINAR Prof. Alessandro Montrasio 04 aprile 2018 La logica come analisi dell argomentazione Intendiamo la logica come

Dettagli

Sito Web del Prof. Francesco Pisano. Proslogion. Alcuni brani tratti dal "Proslogion"

Sito Web del Prof. Francesco Pisano. Proslogion. Alcuni brani tratti dal Proslogion Proslogion Alcuni brani tratti dal "Proslogion" A) ANSELMO, NON PIENAMENTE SODDISFATTO DALLE PRECEDENTI ARGOMENTAZIONI, DECIDE DI FORMULARE LA DIMOSTRAZIONE DELL ESISTENZA DI DIO TRAMITE UN'UNICA VIA [L'UNUM

Dettagli

IMMANUEL KANT

IMMANUEL KANT IMMANUEL KANT 1724-1804 Prof. Monti a.s. 2017-2018 Parte prima Kant prende le mosse dall Empirismo arrivando a elaborare il suo CRITICISMO (anche detto filosofia trascendentale o filosofia del limite )

Dettagli

Hume, Kant e la Causa Prima. Hume e la causa che nega sé stessa

Hume, Kant e la Causa Prima. Hume e la causa che nega sé stessa Hume, Kant e la Causa Prima di Saul Finucci Di frequente a scuola gli studenti sono indotti all'agnosticismo dal modo in cui sono impostati i corsi di filosofia. Non si tratta per forza di un effetto voluto

Dettagli

Elementi di Logica matematica. Elementi di logica matematica

Elementi di Logica matematica. Elementi di logica matematica 1 Elementi di logica matematica Molte grammatiche definiscono la proposizione come un giudizio della mente espresso con parole, cioè da un punto di vista grammaticale la parola proposizione sta ad indicare

Dettagli

Quale Russell? APPROFONDIMENTO DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO. a cura del prof. Flaviano Scorticati

Quale Russell? APPROFONDIMENTO DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO. a cura del prof. Flaviano Scorticati Quale Russell? APPROFONDIMENTO DI FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO a cura del prof. Flaviano Scorticati Un piccolo gioco per riscaldare l atmosfera CHE COSA HANNO IN COMUNE QUESTE IMMAGINI? BABBO NATALE IL QUADRATO

Dettagli

BREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta

BREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta BREVE CENNO DI LOGICA CLASSICA La logica può essere definita come la scienza che studia le condizioni in base alle quali un ragionamento risulta corretto e vero. Un ragionamento è corretto se segue uno

Dettagli

La prova ontologica di Sant Anselmo

La prova ontologica di Sant Anselmo La prova ontologica di Sant Anselmo Premesse e definizioni TAUTOLOGIA: Proposizione che esprime nel predicato una o più proprietà già implicite nella definizione dell essenza del soggetto [N.B.: questa

Dettagli

Immanuel Kant ( ) La filosofia del Criticismo tra Empirismo e Razionalismo

Immanuel Kant ( ) La filosofia del Criticismo tra Empirismo e Razionalismo Immanuel Kant (1724-1804) La filosofia del Criticismo tra Empirismo e Razionalismo Opere di Kant 1747-1769: Scritti pre-critici 1770: De mundi sensibilis atque intelligibilis forma principiis 1770-1781:

Dettagli

TOMMASO d AQUINO MASSARO-FORNERO-REALE-ANTISERI

TOMMASO d AQUINO MASSARO-FORNERO-REALE-ANTISERI TOMMASO d AQUINO MASSARO-FORNERO-REALE-ANTISERI LA SCOLASTICA E LA FILOSOFIA CRISTIANA DEL MEDIOEVO SVILUPPATASI FRA L XI e IL XIV SECOLO ESSA VENNE ELABORATA NELLE SCHOLAE ISTITUITE NEI MONASTERI, DOPO

Dettagli

R. De Leo 9 Febbraio Liceo Scientifico L.B. Alberti. Invito alla Logica Matematica. attraverso gli Indovinelli

R. De Leo 9 Febbraio Liceo Scientifico L.B. Alberti. Invito alla Logica Matematica. attraverso gli Indovinelli Liceo Scientifico L.B. Alberti 9 Febbraio 2010 1 / 40 Outline 2 / 40 La come gioco da tavolo Quali sono gli elementi fondamentali di un gioco da tavolo? I Pezzi 3 / 40 La come gioco da tavolo Quali sono

Dettagli

La logica (dal greco logos=ragione/parola) è la scienza del ragionamento. Nasce come branca della filosofia e dall'ottocento in poi diviene campo di

La logica (dal greco logos=ragione/parola) è la scienza del ragionamento. Nasce come branca della filosofia e dall'ottocento in poi diviene campo di La logica (dal greco logos=ragione/parola) è la scienza del ragionamento. Nasce come branca della filosofia e dall'ottocento in poi diviene campo di studio da parte anche dei matematici. LE PROPOSIZIONI

Dettagli

CALCOLO DEI PREDICATI DEL I ORDINE

CALCOLO DEI PREDICATI DEL I ORDINE CALCOLO DEI PREDICATI DEL I ORDINE Dizionario Simboli descrittivi lettere o variabili proposizionali: p, q, r, A, B, C, lettere o variabili predicative: P, Q, R, lettere o variabili individuali: a, b,

Dettagli

Logica. Tomas Cipriani

Logica. Tomas Cipriani Logica Tomas Cipriani If it was so, it might be; and if it were so, it would be; but as it isn't, it ain't. That's logic. Alice through the looking glass, Lewis Carroll (Se è stato così, potrebbe essere;

Dettagli

ANALISI LOGICHE DELLE PROVE ONTOLOGICHE DELL ESISTENZA DI DIO: RUSSELL, GÖDEL E ODIFREDDI SU CARTESIO, LEIBNIZ E ANSELMO.

ANALISI LOGICHE DELLE PROVE ONTOLOGICHE DELL ESISTENZA DI DIO: RUSSELL, GÖDEL E ODIFREDDI SU CARTESIO, LEIBNIZ E ANSELMO. ANALISI LOGICHE DELLE PROVE ONTOLOGICHE DELL ESISTENZA DI DIO: RUSSELL, GÖDEL E ODIFREDDI SU CARTESIO, LEIBNIZ E ANSELMO. I Esaminiamo ora la formalizzazione della prova ontologica, ossia la versione di

Dettagli

Sesto modulo: Logica Obiettivi 1. individuare dei "calcoli logici" che consentano di meccanizzare l attività deduttiva

Sesto modulo: Logica Obiettivi 1. individuare dei calcoli logici che consentano di meccanizzare l attività deduttiva Sesto modulo: Logica Obiettivi 1. individuare dei "calcoli logici" che consentano di meccanizzare l attività deduttiva 2. stabilire quali ragionamenti sono corretti e quali no 3. distinguere tra condizione

Dettagli

Prefazione 13. Capitolo ii

Prefazione 13. Capitolo ii Prefazione 13 Capitolo i Introduzione alla logica 1 Definizioni della logica....................... 20 1.1 Logica naturale e logica scientifica.............. 21 1.2 L oggetto della logica.....................

Dettagli

Elementi di logica. SCOPO: introdurre nozioni di logica & vocabolario per una corretta interpretazione delle dimostrazioni.

Elementi di logica. SCOPO: introdurre nozioni di logica & vocabolario per una corretta interpretazione delle dimostrazioni. Elementi di logica SCOPO: introdurre nozioni di logica & vocabolario per una corretta interpretazione delle dimostrazioni. Quantificatori: elementi fondamentali del linguaggio matematico. quantificatore

Dettagli

Ragionamenti e metodi di dimostrazione. Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Prof.re E. Modica

Ragionamenti e metodi di dimostrazione. Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Prof.re E. Modica Ragionamenti e metodi di dimostrazione Liceo Scientifico Statale S. Cannizzaro Prof.re E. Modica Proposizioni Si definisce proposizione una frase alla quale è possibile attribuire uno e un solo valore

Dettagli

Lo studioso di logica si chiede se la conclusione segue correttamente dalla premesse fornite e se premesse sono buone per accettare la conclusione.

Lo studioso di logica si chiede se la conclusione segue correttamente dalla premesse fornite e se premesse sono buone per accettare la conclusione. Logica binaria La logica è la scienza del corretto ragionamento e consiste nello studio dei principi e dei metodi che consentono di individuare il corretto ragionamento. Lo studioso di logica si chiede

Dettagli

Cenni di logica. Hynek Kovarik. Università di Brescia. Analisi Matematica A

Cenni di logica. Hynek Kovarik. Università di Brescia. Analisi Matematica A Cenni di logica Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica A Hynek Kovarik (Università di Brescia) Cenni di logica Analisi Matematica A 1 / 21 Scopo: introdurre nozioni di logica & terminologia

Dettagli

Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2016/17

Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2016/17 Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2016/17 Andrea Corradini e Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: andrea@di.unipi.it, francesca.levi@unipi.it A. Corradini e

Dettagli

Fichte Deduzione trascendentale dell Io e immaginazione produttiva

Fichte Deduzione trascendentale dell Io e immaginazione produttiva Fondamenti di Storia della Filosofia - Lezione di giovedì 14 aprile 2016 1 Fichte Deduzione trascendentale dell Io e immaginazione produttiva SCHEMA Stabilito che la cosa in sé di Kant è un falso problema,

Dettagli

La logica matematica. Si ringraziano per il loro contributo gli alunni della classe IB Lic. Sc. A.S

La logica matematica. Si ringraziano per il loro contributo gli alunni della classe IB Lic. Sc. A.S La logica matematica Si ringraziano per il loro contributo gli alunni della classe IB Lic. Sc. A.S. 2010-2011 La logica studia le proposizioni logiche e le relazioni tra esse. Una proposizione logica è

Dettagli

Appunti di geometria euclidea

Appunti di geometria euclidea Appunti di geometria euclidea Il metodo assiomatico Appunti di geometria Euclidea Lezione 1 Prima di esaminare nel dettaglio la Geometria dal punto di vista dei Greci è opportuno fare unrichiamo di Logica.

Dettagli

Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2015/16

Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2015/16 Logica per la Programmazione Corso di Laurea in INFORMATICA a.a. 2015/16 Andrea Corradini e Francesca Levi Dipartimento di Informatica E-mail: andrea@di.unipi.it, francesca.levi@unipi.it A. Corradini e

Dettagli

Il rapporto tra fede ed etica. Per una comprensione delle sfide morali in un mondo plurale

Il rapporto tra fede ed etica. Per una comprensione delle sfide morali in un mondo plurale Il rapporto tra fede ed etica. Per una comprensione delle sfide morali in un mondo plurale Prof. Antonio Autiero Napoli, 20 settembre 2010 1 Alcune premesse I Il significato della fede per l etica II Fede

Dettagli

Luca Costabile Esercizi di Logica Matematica Dispensa Calcolo Proposizionale 1

Luca Costabile Esercizi di Logica Matematica Dispensa Calcolo Proposizionale 1 Luca Costabile Esercizi di Logica Matematica Dispensa Calcolo Proposizionale 1 Esercizio 1.12 Per dimostrare che per ogni funzione esiste una formula in cui compaiono le variabili tale che la corrispondente

Dettagli

Russell e gli universali. appunti per Filosofia della scienza

Russell e gli universali. appunti per Filosofia della scienza Russell e gli universali appunti per Filosofia della scienza Perché gli universali esistono? (cap. 9) 1. Le relazioni come in, su tra e prima di non esistono come cose particolari, e sono appunti universali

Dettagli

RAGIONAMENTO E ANALISI FILOSOFICA A.A Corso di laurea triennale in Filosofia

RAGIONAMENTO E ANALISI FILOSOFICA A.A Corso di laurea triennale in Filosofia 1 RAGIONAMENTO E ANALISI FILOSOFICA A.A. 2016-2017 Corso di laurea triennale in Filosofia 2 Giov. 14-15, aula 6; Ven. 12-14, aula 16 Testi: A. Coliva e E. Lalumera: Pensare. Leggi ed errori del ragionamento,

Dettagli

1 IL PROBLEMA DELLA VAGHEZZA

1 IL PROBLEMA DELLA VAGHEZZA 1 IL PROBLEMA DELLA VAGHEZZA DEFINIZIONI PRELIMINARI: Predicato: un espressione che, applicata ad un soggetto, e opportunamente declinata, produce un enunciato. Estensione del predicato: l insieme degli

Dettagli

Lezioni 7-9 (16 e19 ottobre 2017)

Lezioni 7-9 (16 e19 ottobre 2017) Lezioni 7-9 (16 e19 ottobre 2017) Articolazione e cronologia degli scritti aristotelici sulla logica titolo collettivo del ciclo di sei libri tradizionalmente posti in esordio agli scritti di Aristotele:

Dettagli

Prerequisiti Matematici

Prerequisiti Matematici Prerequisiti Matematici Richiami di teoria degli insiemi Relazioni d ordine, d equivalenza Richiami di logica Logica proposizionale, tabelle di verità, calcolo dei predicati Importante: Principio di Induzione

Dettagli

1 Il linguaggio matematico

1 Il linguaggio matematico 1 Il linguaggio matematico 1.1 La logica delle proposizioni La matematica è un linguaggio; a differenza del linguaggio letterario che utilizza una logica soggettiva, la matematica si serve di una logica

Dettagli

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE <

Tommaso d Aquino > NOTE INTRODUTTIVE < > NOTE INTRODUTTIVE < Tommaso fu il più importante autore appartenente alla Scolastica. L epoca in cui egli visse fu caratterizzata da un intenso studio degliantichifilosofie, in particolare, di Aristotele.

Dettagli

Kripke. su i nomi e il riferimento. Lezioni lauree triennali

Kripke. su i nomi e il riferimento. Lezioni lauree triennali Kripke su i nomi e il riferimento Lezioni lauree triennali 2014-15 Il riferimento diretto Kripke affronta il problema se i nomi propri abbiano oltre che un riferimento o denotazione, anche un senso Frege

Dettagli

NOZIONI DI LOGICA PROPOSIZIONI.

NOZIONI DI LOGICA PROPOSIZIONI. NOZIONI DI LOGICA PROPOSIZIONI. Una proposizione è un affermazione che è vera o falsa, ma non può essere contemporaneamente vera e falsa. ESEMPI Sono proposizioni : 7 è maggiore di 2 Londra è la capitale

Dettagli

68 h 40 min km. Da Kant a Hegel

68 h 40 min km. Da Kant a Hegel Da Kant a Hegel 68 h 40 min. 5.956 km Da Kant a Hegel La critica a Kant La critica a Kant riguarda il rapporto tra soggetto e oggetto della conoscenza, tra pensiero ed essere. Nella Critica della ragion

Dettagli

Nicola Cusano. Il Dio nascosto

Nicola Cusano. Il Dio nascosto Nicola Cusano Il Dio nascosto Un pagano disse [a un cristiano]: ti vedo inginocchiato con grande devozione, mentre versi lacrime di amore sincero e non falso. Dimmi, chi sei? CRISTIANO. Sono cristiano.

Dettagli

Logica. III parte. Intelligenza Artificiale - Problem Solving 2 1

Logica. III parte. Intelligenza Artificiale - Problem Solving 2 1 Logica III parte Intelligenza Artificiale - Problem Solving 2 1 Logica modale e logica intensionale Una logica modale contiene dei connettivi come possibile e vincolato. (possibile p) è vero se p è possibile.

Dettagli

DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA

DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA DIETRO LE QUINTE DELLA MATEMATICA TEKNOTRE Anno Accademico 2016-2017 Lezione n. 6 (10-2-2017) PERUCCO Pieraldo Dalla Logica alla Geometria Da regole empiriche a una rigorosa costruzione fondata sulla sistematica

Dettagli

Guido Alliney Trento, 4 dicembre Libera volontà. Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto

Guido Alliney Trento, 4 dicembre Libera volontà. Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto Guido Alliney Trento, 4 dicembre 2013 Libera volontà Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto Concezioni tardo antiche della libertà La libertà implica adesione all ordine

Dettagli

1 Cenni di logica matematica

1 Cenni di logica matematica 1 Cenni di logica matematica 1 1 Cenni di logica matematica Una delle discipline chiave della matematica (e non solo, visto che è fondamentale anche per comprendere la lingua parlata) è la logica matematica,

Dettagli

Logica proposizionale

Logica proposizionale Fondamenti di Informatica per la Sicurezza a.a. 2008/09 Logica proposizionale Stefano Ferrari UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO DIPARTIMENTO DI TECNOLOGIE DELL INFORMAZIONE Stefano Ferrari Università degli

Dettagli

Materiale didattico aggiuntivo - Analisi Matematica I CENNI DI LOGICA MATEMATICA. 1. Proposizioni. Valori logici. Connettivi logici. Tavole di verita.

Materiale didattico aggiuntivo - Analisi Matematica I CENNI DI LOGICA MATEMATICA. 1. Proposizioni. Valori logici. Connettivi logici. Tavole di verita. Materiale didattico aggiuntivo - Analisi Matematica I CENNI DI LOGICA MATEMATICA 1. Proposizioni. Valori logici. Connettivi logici. Tavole di verita. Intenderemo per PROPOSIZIONE (o ENUNCIATO) una qualunque

Dettagli

Cenni di Logica. Hynek Kovarik. Università di Brescia. Analisi Matematica 1

Cenni di Logica. Hynek Kovarik. Università di Brescia. Analisi Matematica 1 Cenni di Logica Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Cenni di Logica Analisi Matematica 1 1 / 15 Scopo: introdurre nozioni di logica & terminologia

Dettagli

L'algebra Booleana. Generalità. Definizioni

L'algebra Booleana. Generalità. Definizioni L'algebra Booleana Generalità L algebra booleana è stata sviluppata da George Boole nel 1854, ed è diventata famosa intorno al 1938 poiché permette l analisi delle reti di commutazione, i cui soli stati

Dettagli

Ordine del mondo. Geometricamente determinato Unico Necessario. Spontaneamente organizzato Universale Contingente

Ordine del mondo. Geometricamente determinato Unico Necessario. Spontaneamente organizzato Universale Contingente LEIBNIZ Ordine del mondo Geometricamente determinato Unico Necessario Spontaneamente organizzato Universale Contingente Spinoza Leibniz Lo spirito conciliazionista Meccanicismo Materialismo Scienza Filosofia

Dettagli

La matematica non è un opinione, lo è oppure...?

La matematica non è un opinione, lo è oppure...? La matematica non è un opinione, lo è oppure...? Giulio Giusteri Dipartimento di Matematica e Fisica Università Cattolica del Sacro Cuore Brescia 26 Febbraio 2010 Vecchie conoscenze Dedurre... dedurre...

Dettagli

Anno scolastico PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI. Docente: Enzo Citarella. Materia: Filosofia

Anno scolastico PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI. Docente: Enzo Citarella. Materia: Filosofia Anno scolastico 2015-16 PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI Docente: Enzo Citarella Materia: Filosofia Classe : 4 F Indirizzo Linguistico ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO UNITA FORMATIVE

Dettagli

2. Che cosa significa che due insiemi sono uguali? La parola uguale e il simbolo = hanno un unico significato in matematica? 13

2. Che cosa significa che due insiemi sono uguali? La parola uguale e il simbolo = hanno un unico significato in matematica? 13 Indice Parte I Teoria degli insiemi e Logica matematica 1. Qual è, o quale dovrebbe essere, il ruolo della teoria degli insiemi nell insegnamento della matematica? 3 1.1 La teoria degli insiemi e la matematica

Dettagli

Lezioni 4-6 (20, 22 febbraio 2017)

Lezioni 4-6 (20, 22 febbraio 2017) Lezioni 4-6 (20, 22 febbraio 2017) Il sistema S3 interpretato come una logica deontica delinea un rapporto molto debole di accessibilità tra proposizioni e le loro modalizzazioni i valori di verità di

Dettagli

1 Richiami di logica matematica

1 Richiami di logica matematica Geometria e Topologia I 7 marzo 2005 1 1 Richiami di logica matematica Definire cos è un enunciato, una proposizione (elemento primitivo della logica delle proposizioni). La definizione è data in termini

Dettagli

Richiami teorici ed esercizi di Logica

Richiami teorici ed esercizi di Logica Facoltà di ingegneria Università della Calabria Corsi di Potenziamento Matematica e Logica A. A. 2008-2009 Richiami teorici ed esercizi di Logica Proposizioni logiche: Ogni espressione matematica alla

Dettagli

ESERCIZI DI LOGICA MATEMATICA A.A Alessandro Combi

ESERCIZI DI LOGICA MATEMATICA A.A Alessandro Combi ESERCIZI DI LOGICA MATEMATICA A.A. 2015-16 Alessandro Combi Esercizio 1.7 Per ogni formula A, dimostrare che ρ(a) = min{n A F n } Soluzione: Chiamo rank(a) = min{n A F n }. Bisogna provare che rank segue

Dettagli

- aderisce alla metafisica tradizionale (tutto quello che Hume aveva criticato) - nel 1762/3, dopo aver letto Hume, si sveglia dal sonno dogmatico

- aderisce alla metafisica tradizionale (tutto quello che Hume aveva criticato) - nel 1762/3, dopo aver letto Hume, si sveglia dal sonno dogmatico IMMANUEL KANT Immanuel Kant, filosofo tedesco, nasce nel 1724, muore nel 1804. Uomo estremamente regolare e metodico. La vita intellettuale di Kant si compone di 3 fasi: - aderisce alla metafisica tradizionale

Dettagli

Senofane di Elea. Omero ed Esiodo hanno attribuitop agli dei furti, adulteri e reciproci inganni.

Senofane di Elea. Omero ed Esiodo hanno attribuitop agli dei furti, adulteri e reciproci inganni. Scuola di Elea fondatore = Parmenide di Elea (costa della Campania a sud di Paestum (Velia) visse tra il 550 e 450 a.c. Opera in versi Intorno alla natura di cui restano 154 versi Senofane di Elea critica

Dettagli

02 - Logica delle dimostrazioni

02 - Logica delle dimostrazioni Università degli Studi di Palermo Facoltà di Economia Dipartimento di Scienze Economiche, Aziendali e Statistiche Appunti del corso di Matematica 0 - Logica delle dimostrazioni Anno Accademico 015/016

Dettagli

Esame scritto dell Opzione specifica. Filosofia + Pedagogia/Psicologia

Esame scritto dell Opzione specifica. Filosofia + Pedagogia/Psicologia Nome e Cognome:. Gruppo:..Numero:.. Esame scritto dell Opzione specifica Filosofia + Pedagogia/Psicologia Parte interdisciplinare (Tempo a disposizione: 1 ora) Legga attentamente il seguente brano di David

Dettagli

6 Lezione: semantica modellistica. WITTGENSTEIN - Tractatus logico philosophicus: IL SENSO COME CONDIZIONI DI VERITA'

6 Lezione: semantica modellistica. WITTGENSTEIN - Tractatus logico philosophicus: IL SENSO COME CONDIZIONI DI VERITA' 6 Lezione: semantica modellistica WITTGENSTEIN - Tractatus logico philosophicus: IL SENSO COME CONDIZIONI DI VERITA' (1) teoria dell'immagine Un enunciato mostra come stanno le cose se è vero (mostra cioè

Dettagli

ABILITÀ LOGICO MATEMATICHE DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI A.A LOGICA

ABILITÀ LOGICO MATEMATICHE DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SOCIALI A.A LOGICA 1 Che cos è una proposizione logica? LOGICA Una proposizione logica è un espressione linguistica, cioè una frase, che può essere vera (V) o falsa (F). Consideriamo le frasi: 1. 5 è un numero primo 2. Roma

Dettagli

LOGICA FUZZY, I LOGICA DI GÖDEL

LOGICA FUZZY, I LOGICA DI GÖDEL LOICA FUZZY, I LOICA DI ÖDEL SINTASSI, SEMANTICA POLIVALENTE, COMPLETEZZA VINCENZO MARRA 1. Sintassi Si consideri nuovamente l alfabeto A = {(, ), X,, $,,,,, } impiegato per la logica proposizionale classica,

Dettagli

Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015

Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015 Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015 INTRODUZIONE Metafisica «Metafisica» di Aristotele: ricerca delle proposizioni implicite in ogni nostro discorso, delle verità «prime», verità presupposte da ogni ricerca

Dettagli

Cartesio. Dice di non aver mai acquisito un criterio che gli faccia distinguere il vero dal falso. Il suo compito filosofico consiste nel:

Cartesio. Dice di non aver mai acquisito un criterio che gli faccia distinguere il vero dal falso. Il suo compito filosofico consiste nel: Cartesio Dice di non aver mai acquisito un criterio che gli faccia distinguere il vero dal falso. Il suo compito filosofico consiste nel: 1. Formulare le regole del metodo. 2. Fondare con una ricerca metafisica

Dettagli

Maiuscole e minuscole

Maiuscole e minuscole Maiuscole e minuscole Abilità interessate Distinguere tra processi induttivi e processi deduttivi. Comprendere il ruolo e le caratteristiche di un sistema assiomatico. Riconoscere aspetti sintattici e

Dettagli

Proposizioni e verità

Proposizioni e verità Proposizioni e verità Claudia Casadio Logica e Psicologia del Pensiero Laurea Triennale - Parte Istituzionale A.A. 2007-08 Contents 1 Proposizione.......................................... 3 2 Verità...............................................

Dettagli

Principio di non contraddizione e dialettica 3

Principio di non contraddizione e dialettica 3 Principio di non contraddizione e dialettica 3 DIALET TICA E CONTRADDIZIONE IN HEGEL Passaggio dalla seconda alla terza lezione Nelle prime due lezioni abbiamo mostrato come la relazione tra le categorie

Dettagli

Classe III C Liceo Scientifico A.S. 2009/2010. Indicazioni per il lavoro estivo

Classe III C Liceo Scientifico A.S. 2009/2010. Indicazioni per il lavoro estivo Classe III C Liceo Scientifico A.S. 2009/2010 Indicazioni per il lavoro estivo FILOSOFIA Per tutti gli studenti Lettura del testo: Ermanno Bencivenga, Platone,amico mio, Ed. Oscar Mondadori, Introduzione

Dettagli

Ragionamento formalei. Ragionamento formale

Ragionamento formalei. Ragionamento formale Ragionamento formale La necessità e l importanza di comprendere le basi del ragionamento formale, utilizzato in matematica per dimostrare teoremi all interno di teorie, è in generale un argomento piuttosto

Dettagli

FILOSOFIA ANALITICA LE FORME DEL LINGUAGGIO IN OMEOPATIA

FILOSOFIA ANALITICA LE FORME DEL LINGUAGGIO IN OMEOPATIA FILOSOFIA ANALITICA LE FORME DEL LINGUAGGIO IN OMEOPATIA 1 FILOSOFIA ANALITICA ANALISI TRADUZIONE politica diritto filosofia scienza arte medicina? ERMENUTICA 2 FILOSOFIA ANALITICA nasce ai primi del XX

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI DI GROSSETO A.S CLASSE IV F PROGRAMMA DI FILOSOFIA

LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI DI GROSSETO A.S CLASSE IV F PROGRAMMA DI FILOSOFIA LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI DI GROSSETO A.S. 2018-2019 CLASSE IV F PROGRAMMA DI FILOSOFIA N.B: dove non altrimenti specificato, le pagine dei testi fanno riferimento al libro in adozione TRIMESTRE MODULO

Dettagli

Logica, teoria della conoscenza, filosofia della scienza. Gianluigi Bellin

Logica, teoria della conoscenza, filosofia della scienza. Gianluigi Bellin Logica, teoria della conoscenza, filosofia della scienza. Gianluigi Bellin October 8, 2013 0.1. La filosofia della scienza esamina le strutture concettuali e le argomentazioni in uso nelle varie scienze;

Dettagli

Esercizi di Riepilogo e Autovalutazione

Esercizi di Riepilogo e Autovalutazione Esercizi di Riepilogo e Autovalutazione Marcello D Agostino Corso di Logica Filosofica 2014/2015 27 maggio 2015 Copyright c 2015 Marcello D Agostino Classificazione delle domande * = difficoltà bassa **

Dettagli

La logica della finzione

La logica della finzione Formalizzazione Nella lezione precedente, abbiamo visto qual è l idea di fondo della teoria di Lewis: La logica della finzione Sandro Zucchi 2013-14 Un enunciato della forma Nell opera di finzione f, p

Dettagli