RESTAURO DI PARTI DEL PARCO DI VILLA ANNONI
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- Virginio Pinto
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1 Committente: Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino Progettisti: Giusi Rabotti e Nunzio Dego Soggetto attuatore: Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino Inizio attività: Anno 2002 Fine attività: Anno 2003
2 Descrizione del contesto territoriale Il territorio comunale di Cuggiono è collocato ad ovest della lombardia e confina con la Regione Piemonte. Geograficamente è inserito nel territorio della Bassa Pianura Lombarda, caratterizzata da vaste aree agricole e da un fitto sistema irriguo. Gli elementi che tradizionalmente hanno caratterizzano il paesaggio basso-lombardo, riguardano l organizzazione agricola con le specifiche ripartizioni dei fondi da cui emerge il carattere geometrico del disegno dei campi, la rettilineità delle strade, dei filari, dei canali irrigatori nonché la regolare distribuzione dei centri abitati, che si annunciano nel paesaggio con le cuspidi dei campanili. L evoluzione di queste caratteristiche nel corso dei tempi hanno restituito un territorio in parte diverso dilatando la maglia delle parcelle agricole, realizzando serbatoi idrici sopraelevati, silos ed edifici multipiani intorno ai centri maggiori, e soprattutto si è constatata la colonizzazione di alcuni brani di territorio con strutture produttive anche di dimensioni consistenti.
3 Il territorio comunale di Cuggiono è incluso nel parco fluviale della valle del Ticino e risulta di particolare interesse paesaggistico sia per i caratteri di naturalità del corso d acqua che per la straordinaria tessitura storica di un territorio altamente produttivo. Il parco di Villa Annoni èposto a margine delle aree urbanizzate per poi estendersi verso la vasta zona agricola, formando un cannocchiale prospettico, che a partire dalla villa stessa, si apre verso un ampia e suggestiva campagna. Il parco della Villa è caratterizzato inoltre da essenze arboree e specie vegetali di particolare interesse naturalistico e paesaggistico, attentamente conservate ed integrate al fine di mantenere le partiture poderali e le quinte verdi che definiscono la tessitura territoriale storica.
4 Descrizione della proposta progettuale Il progetto affronta il restauro della Villa Annoni e il ridisegno a parco della sua area agricola, per una superficie complessiva di 23 ha ( mq). Due sono gli obiettivi: 1) -Il restauro del parco paesistico storico, volto alla conservazione delle permanenze e del disegno che lo caratterizza con il recupero dei temi tipici del giardino paesistico, che a Villa Annoni rivestono una notevole importanza storica, architettonica e culturale. 2) - Il nuovo disegno dell area agricola del parco, ormai destrutturato, viene impostato secondo uno schema geometrico che si contrappone alla prospettiva informale della parte storica.
5 L obiettivo generale d individuazione dei segni che la storia, con le testimonianze di cultura architettonica, botanica, ingegneristica e agronomica, ha lasciato nel tempo, e il loro reinserimento nella conformazione attuale del giardino, rilegge, per il recupero della parte storica le diverse parti e le relazioni previste tra l arredo vegetale, le decorazioni scultoree e le architetture di pregio (tempietto, coffee house, casa dei daini, casa dei caprioli, cascinale agricolo) presenti all interno del parco, puntando al loro sistema e alla loro valorizzazione.
6 Il parco ha subito nel corso degli anni varie trasformazioni e metamorfosi e pertanto, le opere di restauro e manutenzione hanno previsto la salvaguardia del patrimonio arboreo esistente, dei rapporti di equilibrio e delle proporzioni tra le varie parti del giardino, nonché il recupero delle visuali prospettiche previste nel progetto originario. Il nuovo disegno invece è volto al riordino dell area agricola del parco storico e si articola secondo uno schema geometrico di percorsi e viali alberati, che reinterpretano il linguaggio compositivo della campagna disegnata, e ripropongono una citazione del paesaggio agricolo lombardo.
7 I vari percorsi, le particolari viste prospettiche, la geometria dell impianto, la delicatezza delle fioriture, i colori e i profumi dei frutti, rendono un immagine densa di contenuti simbolici e strettamente legata alla cultura contadina, che ha disegnato grandi paesaggi. E proprio lungo i percorsi sinuosi, la lieve pendenza della collinetta, le viti maritate a gelsi, i ciliegi, le rose botaniche che decorano le testate dei filari, che si crea quella suggestiva immagine, dove è possibile allestire spazi per mostre e concerti che, compatibilmente con le peculiarità del luogo, potranno contribuire alla sua manutenzione.
8 . Risultati conseguiti Restauro del parco paesistico storico e sua piena valorizzazione nel contesto paesaggistico e storico-culturale. Ridisegno paesistico della zona agricola, delle sue peculiarità naturali, nonché delle tradizioni storiche ottocentesche della campagna lombarda. La soluzione progettuale integrata raggiunge la piena valorizzazione di una risorsa Storico-paesistica proponendone il disegno ma anche un utilizzo che lo rileghi al territorio. La realizzazione delle opere, per un importo complessivo di circa Euro, è stata possibile grazie ai finanziamenti di Regione Lombardia (progetto Navigli), Consorzio Parco Lombardo della Valle del Ticino, Provincia di Milano e Comune di Cuggiono.
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