PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2014

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1 PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE 2014 Il Revisore - Premesso che il revisore nella seduta del ha esaminato la proposta di bilancio di previsione 2014, unitamente agli allegati di legge; - rilevato che nel suo operato si è uniformato allo statuto ed al regolamento di contabilità; - visto il D.Lgs. 18/8/2000, n.267 Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali ; - visto il d.p.r. 31/1/96, n.194 e il d.p.r. 3/8/98, n. 326 che hanno approvato gli schemi di bilancio obbligatori; - visto il D.L. 78/2010 convertito con modifiche nella L 122/2010; - visto il D.Lgs n. 23 in materia di Federalismo fiscale Municipale; - vista la legge n. 183 legge di stabilità per il 2012 ; - visto il D.L. 95/2012 convertito con modifiche nella L 135/2012 c.d. Spending Review ; - visto il D.L. 35/2013 convertito con modifiche nella L 64/2013 in materia di pagamenti della PA; - visto il D.L. 54/2013 in materia di sospensione del pagamento dell IMU; - vista la legge n. 147/2013 legge di stabilità per il 2013 ; - visto il D.L. 66/2014 convertito con modifiche nella L 89/2014 in materia di finanza locale; rilascia l'allegata relazione quale parere sulla proposta di bilancio di previsione per l'esercizio 2014, del Comune di Cervarese Santa Croce (PD), che forma parte integrante e sostanziale del presente verbale; Cervarese Santa Croce, 16/07/2014 Il Revisore Dott. Alessandro Uguccioni 1

2 PARERE SUL BILANCIO DI PREVISIONE PER L'ESERCIZIO 2014 Il Revisore esaminato lo schema di bilancio di previsione per l'esercizio 2014, la relazione previsionale e programmatica 2014/2016, lo schema di bilancio pluriennale e relativi allegati, approvati dalla Giunta Comunale con proprio atto n. 50 del ; ATTESTA - che il bilancio di previsione per l esercizio 2014, è stato formato e presentato nell'osservanza delle norme e principi giuridici, nonché dello statuto dell'ente e del regolamento di contabilità; - che il bilancio è stato redatto nell'osservanza dei principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità ed attendibilità, pareggio finanziario e pubblicità; - che al bilancio sono allegati: la relazione previsionale e programmatica 2014/2016; il bilancio pluriennale 2014/2016; il rendiconto per l'esercizio 2012; la tabella dei parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale di cui al decreto del Ministero dell Interno n. 18/02/2013 tabella allegata al rendiconto 2012; le risultanze dei rendiconti o conti consolidati 2012, delle aziende speciali, consorzi, istituzioni, società di capitale costituite per l esercizio di servizi pubblici; la proposta di delibera consiliare sulla verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziarie e determinazione del prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato; il programma triennale e l elenco annuale dei lavori pubblici di cui all art. 128 del D. Lgs n. 163 Codice unico dei Contratti; le deliberazioni di Giunta con le quali sono determinati, per l esercizio 2013, le tariffe, le aliquote di imposta, per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi; - che i documenti contabili relativi al bilancio di previsione annuale e pluriennale sono conformi ai modelli approvati con D.P.R. 31/1/96, n.194 ; - che la relazione previsionale e programmatica è stata redatta nell osservanza dello schema di cui al d.p.r. n.326 del 3/8/98; - che sono state distinte le entrate e le spese per funzioni delegate e quelle a specifica destinazione; - che sono stati identificate le risorse e gli interventi rilevanti ai fini IVA; Tenuto conto 2

3 che il Responsabile del Servizio Finanziario ha attestato, fornendo parere favorevole alla citata deliberazione di Giunta Comunale n. 50 del , la veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa ai sensi del 4 comma, dell'art.153, del T.U.E.L.; RILEVA CHE A) BILANCIO PREVENTIVO ANNUALE nel bilancio preventivo per l esercizio 2014: a) il pareggio finanziario è così previsto: entrate ,04 spese ,04 b) l'equilibrio economico-finanziario di parte corrente è così previsto: entrate titolo I, II, III ,04 entrate correnti per finanziamento spese c/capitale ,00 entrate da oneri di urbanizzazione per spese correnti ,00 somma ,04 spese correnti ,04 quota capitale di amm.to mutui ,00 somma ,04 c) L equilibrio delle entrate a destinazione specifica o vincolata per legge con le relative spese è cosi previsto: entrate previste spese previste per funzioni delegate/trasferite dalla Regione , ,00 per fondi comunitari ed internazionali per contributi straordinari per concessioni edilizie , ,00 per condono edilizio per sanzioni amm.ve pubblicità e p.aff. per sanzioni amm.ve violaz.codice strada , ,00 per proventi alienazione alloggi e.r.p. e che tali risorse sono destinate nella spesa a specifici interventi come disposto dalle relative disposizioni di legge. 3

4 d) l equilibrio fra entrate e spese dei servizi per conto di terzi è così previsto: entrate titolo VI ,00 spese titolo IV ,00 e) che l equilibrio tra risorse e spese per investimento è cosi' previsto (in migliaia): anni A) Risorse 1) mezzi propri: avanzo di parte corrente entrate di parte corrente destinato ad investimenti alienaz. e concessione di beni, perequazione urbanistica proventi concessioni edilizie (al netto quota per spese correnti) altri (cave, sanz. amb, etc.) Totale ,33% 29,50% 14,15% 2) mezzi di terzi: mutui e prestiti passivi devoluzione mutui e prestiti contributi Comunitari,Stato/Regione Provincia ed altri Enti Totale ,67% 70,50% 85,85% B) Spese per investimenti Totale entrate (1 +2) % 100% 100%

5 B) BILANCIO PLURIENNALE a) il bilancio pluriennale, i cui stanziamenti hanno carattere autorizzatorio, per la parte spesa è redatto per programmi, titoli, servizi ed interventi distinte per ciascuno degli anni 2014, 2015 e 2016; b) le previsioni di entrata e di spesa nel bilancio pluriennale sono formulate tenendo conto in particolare: delle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato presentati al Consiglio ai sensi degli articoli 42, 3 comma e 46, 3 comma del T.U.; delle previsioni contenute nel programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici; delle previsioni contenute negli strumenti urbanistici; degli impegni di spesa assunti a norma del 2, 6 e 7, comma dell art.183 e del 1 comma, dell art. 200 del T. U.; del tasso di inflazione programmato; della manovra tributaria e tariffaria deliberata e attuabile in rapporto alla normativa vigente; Le previsioni contenute nel bilancio pluriennale consentono il mantenimento degli equilibri finanziari ed in particolare la copertura delle spese di funzionamento e di investimento. C) SVILUPPO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE nel bilancio preventivo per l esercizio 2014 e pluriennale a) le spese correnti riepilogate secondo la natura economica dei fattori produttivi sono così previste ed hanno subito la seguente variazione: rend.12 ass previsione personale acquisto beni di consumo e m.prime prestazioni di servizi utilizzo di beni di terzi trasferimenti interessi passivi e oneri finanziari imposte e tasse oneri straord. gestione corrente ammortamenti dell esercizio fondo svalutazione crediti fondo di riserva Totale

6 b) l'entrata corrente distinta per fonte di provenienza presenta le seguenti variazioni: rend. 12 previsione ass tributarie per contributi e trasferimenti extratributarie Totale Si precisa che nell assetato 2013, fra i contributi, è conteggiato il trasferimento una tantum dello Stato per la soppressione dell IMU prima casa. c) che la situazione corrente dell esercizio 2014, non è influenzata, in modo significativo da nessuna delle seguenti entrate e spese aventi carattere di eccezionalità: entrate e spese per eventi calamitosi; entrate e spese per sentenze esecutive ed atti equiparati; ingenti spese rilevate nell intervento 08 del titolo I della spesa ( oneri straordinari della gestione corrente); spese di parte corrente effettuate a favore dell organo straordinario della liquidazione; spese correnti per il ripiano dei disavanzi delle aziende di pubblici servizi se riferite a più esercizi pregressi; entrate e spese per consultazioni elettorali e referendarie; entrate derivanti dal recupero della evasione tributaria, al netto di quelle determinate da uno stabile incremento della base imponibile. d) l'importo dei mutui contratti rientra nei limiti di indebitamento di cui all art. 204 del T.U.; (Spesa per interessi non superiore al 8% delle entrate dei primi tre titoli dell entrata al netto dei contributi in conto interessi del penultimo anno precedente) tale percentuale risulta infatti del 1,63%; e) l'importo della anticipazione di tesoreria iscritta al titolo V dell'entrata ed al titolo III della spesa, pari ad ,00; tale importo rappresenta lo stanziamento di anticipazione attivabile in più tranche nel corso dell esercizio; il limite massimo di utilizzo risulta di ,50 come previsto dalla deliberazione di Giunta n. 91 del nel rispetto del limite previsto dall art. 222 del T.U.(tre dodicesimi delle entrate accertate nel penultimo anno precedente); D) RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA La relazione previsionale e programmatica predisposta dalla Giunta è redatta sullo schema approvato con d.p.r. n.326 del 3/8/98, contiene l'illustrazione della previsione delle risorse e degli impieghi contenute nel bilancio annuale e pluriennale conformemente a quanto contenuto nell'art.170, del T.U., nello statuto e nel regolamento di contabilità dell'ente e che in particolare: 1 - è stata redatta secondo fasi strategiche caratterizzate da : - ricognizione caratteristiche generali; - individuazione degli obiettivi; - valutazione delle risorse; 6

7 - scelta delle opzioni; - individuazione e redazione dei programmi e progetti; 2 - per l'entrata comprende una valutazione generale sulle risorse più significative ed individua le fonti di finanziamento della programmazione annuale e pluriennale; 3 - per la spesa è redatta per programmi, rilevando distintamente la spesa corrente consolidata, quella di sviluppo e quella di investimento; 4- ciascun programma contiene: le scelte adottate e le finalità da conseguire; le risorse umane da utilizzare; le risorse strumentali da utilizzare; 5 - individua i responsabili dei programmi attribuendo loro gli obiettivi generali e le necessarie risorse; 6 - motiva e spiega le scelte, gli obiettivi, le finalità che si intende conseguire e fornisce elementi dimostranti la coerenza delle stesse con le previsioni annuali e pluriennali, nonché con: le linee programmatiche di mandato ( art.46,comma 3, del T.U.); gli strumenti urbanistici e relativi piani di attuazione; il programma triennale e l elenco annuale dei lavori pubblici. 7 elenca analiticamente i progetti di opere pubbliche finanziate negli anni precedenti e non ancora, in tutto o in parte realizzati; 8 - contiene considerazioni sulla coerenza dei programmi rispetto ai piani regionali di sviluppo, ai piani regionali di settore ed agli atti programmatori della regione; E) PROGRAMMA TRIENNALE ED ELENCO ANNUALE DEI LAVORI PUBBLICI - che il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all art.128 del D. Lgs. 163/2006, è stato redatto conformemente alle vigenti disposizioni in materia; - che lo schema di programma triennale dei lavori pubblici è stato adottato con atto della Giunta Comunale n. 85 del e pubblicato secondo le disposizioni di legge; - che nello stesso sono indicate: a) le priorità e le azioni da intraprendere come richiesto dal 3 comma dell art.128 del D. Lgs. 163/2006; b) la stima dei tempi e la durata degli adempimenti amministrativi di realizzazione delle opere e del collaudo; - che gli importi inclusi nello schema trovano riferimento nel bilancio di previsione annuale e pluriennale; - che il programma dopo la sua approvazione consiliare, dovrà essere trasmesso all Osservatorio Regionale dei lavori pubblici; F) PATTO DI STABILITA INTERNO - Dal 2009 il patto di stabilità, a seguito dell approvazione del D.L. 112/2008 convertito in l. 133/2008, viene monitorato mediante il conteggio di un unico saldo determinato attraverso il criterio della c.d. competenza mista : accertamenti/impegni, per la parte corrente ed incassi/pagamenti per la parte in c/capitale. - La normativa di riferimento risulta sempre la legge di stabilità per il 2012 (L.183/2011), come modificata da ultimo dalla legge di stabilità per il 2014 L. 147/2013: risulta invariata la 7

8 modalità di conteggio del patto (competenza mista); la base di riferimento (spesa media del triennio 2009/2011) viene moltiplicata nel 2014 per una percentuale del 15,07% per il calcolo dell obiettivo. Nello specifico, l obiettivo 2014 (entrate meno spese), prevede un avanzo di ,00. - Disposizioni specifiche contenute nella legge di stabilità 2014, hanno allentato l obiettivo concedendo spazi finanziari ai fini del patto di stabilità per 46 mila; anche la Regione Veneto, attraverso lo strumento del patto regionale verticale incentivato, ha concesso spazi finanziari per 67 mila. Di conseguenza l obiettivo per il 2014 risulta di 146 mila euro - peggiorato di 249 mila rispetto l esercizio precedente. - Per quanto esposto, necessita un attento monitoraggio dell andamento del saldo utile, per evitare che l Ente non rispetti l obiettivo imposto e incorra nelle sanzioni previste dalla normativa vigente. G) PROCEDURA E PUBBLICITA - che nella formazione del bilancio è stata osservata la procedura disposta nello statuto e nei regolamenti dell ente; - che la relazione previsionale e programmatica, gli schemi di bilancio pluriennale ed annuale, predisposti dalla Giunta, sono presentati: ai Consiglieri, mediante deposito presso Segreteria del Comune, unitamente agli allegati come previsto dal vigente Regolamento comunale; agli organismi di partecipazione e di consultazione come disposto dallo statuto e dai regolamenti comunali. PRENDE ATTO che la manovra finanziaria che il Comune ha attuato per conseguire l'equilibrio economicofinanziario della parte corrente del bilancio si caratterizza principalmente come segue: - entrate tributarie ENTRATE a) Imposta Municipale Propria (I.M.U.) La legge di stabilità Legge n. 147 del 27 dicembre all art. 1, comma 639, istituisce l imposta unica comunale (IUC), composta da: - l imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali; - da una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile; - dalla tassa sui rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore. Per il 2014 l Amministrazione Comunale, prevedendo l applicazione delle seguenti aliquote: - aliquota di base 0,80 %; - aliquota abitazioni principali (per le categorie non soggette ad esclusione) 0,45%; 8

9 - aliquota 0,45% per le abitazioni concesse in comodato gratuito fra parenti di primo grado in linea retta; Detrazione abitazione principale di Euro 200,00; la detrazione è maggiorata di 50 euro per ciascun figlio di età non superiore a 26 anni residente anagraficamente nell'unità immobiliare adibita a abitazione principale; L Amministrazione ha inoltre previsto l'applicazione dell'aliquota agevolata per abitazione principale e relative detrazioni agli immobili di soggetti ricoverati presso istituti di ricovero che non abbiano locato gli immobili, ovvero l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che hanno acquisito la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata e comunque non abitata. Il gettito previsto in bilancio nel 2014, sulla base delle modifiche normative intervenute, risulta di ,00. b) TASI La legge di stabilità 2014, L- 147/2013, ha istituito il tributo sui servizi indivisibili TASI, a seguito della soppressione del gettito IMU sulla prima casa. Tale tributo è dovuto dai detentori o possessori a qualsiasi titolo di fabbricati, ivi compresa l abitazione principale come definita ai fini dell imposta municipale propria, di aree scoperte, nonché di quelle edificabili, a qualsiasi uso adibite. L'aliquota prevista per il 2014 risulta del 2 per mille; prevedendo che nel caso di locazione il 30% del tributo sia a carico dell'affittuario. Il gettito previsto nell esercizio 2014 risulta di ,00. Il gettito TASI risulta destinato alla copertura dei servizi indivisibili comunali rappresentati, in linea generale, dai servizi, prestazioni, attività, opere, forniti dai comuni alla collettività per in quali non è attivo alcun tributo o tariffa. Nello specifico sono stati considerati i seguenti servizi: a. Servizi di Amministrazione Generale b. Servizio di polizia locale c. Servizi correlati alla viabilità ed alla circolazione stradale, d. Servizio di illuminazione pubblica; e. Servizi di protezione civile; f. Servizi relativi ai parchi ed alla tutela ambientale del verde, altri servizi relativi al territorio ed all ambiente; Complessivamente per i predetti servizi si prevede un costo nel 2014 di ,00; la percentuale di copertura della TASI risulta pertanto del 76,73%. c) ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF che l ente intende mantenere l applicazione dell istituito dell addizionale Irpef rimodulando le aliquote per il 2014 come segue: - redditi da 0 a euro aliquota 0,50%; - redditi da a euro aliquota 0,60%; - redditi da a euro aliquota 0,65%; - redditi da a euro aliquota 0,75%; - redditi oltre euro aliquota 0,80%; che il gettito è previsto al titolo I in ,00 tenendo prudenzialmente conto del numero di contribuenti per scaglione di reddito imponibile risultante dai dati Ifel e Min. Finanze; 9

10 d) DIRITTI SULLE PUBBLICHE AFFISSIONI E IMPOSTA SULLA PUBBLICITA O CANONE SULLE INIZIATIVE PUBBLICITARIE Per il 2014 il Comune intende mantenere le tariffe per l imposta sulla pubblicità e i diritti sulla pubbliche affissioni in vigore dal Il gettito stimato sulla base delle tariffe deliberate e dell appalto in essere al concessionario I.C.A. Spa, a norma del decreto legislativo n. 507 del 15/11/93, è previsto in ,00: e) TARI Il gettito TARES è sostituito dal nuovo tributo comunale sui rifiuti, in sigla TARI, destinato a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Sulla base del piano finanziario e del regolamento predisposto, a norma della L. 147/2013, è previsto un gettito di ,00; tale gettito copre interamente il costo del servizio. f) ALTRE ENTRATE TRIBUTARIE che fra il gettito delle altre entrate tributarie, è previsto il fondo di solidarietà comunale di ,16, introdotto dalla Legge di stabilità 2013, L. 228/2012, in sostituzione del precedente fondo sperimentale di riequilibrio previsto dal D. Lgs. 23/2011 sul federalismo comunale. Altre entrate a) TRASFERIMENTI DELLO STATO - a seguito dell applicazione del federalismo fiscale municipale, sono rimasti i seguenti trasferimenti fondo svil.investimenti ,12 fornitura libri di testo 9.000,00 contributo per le mense scolastiche ,00 b) TASSA PER L OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE - che il Comune applica la tassa per l occupazione di spazi ed aree pubbliche. - che il gettito è previsto in ,00, al titolo I, Cat. 2 secondo la tariffa prevista dalla Giunta Comunale. c) SANZIONI AMMINISTRATIVE PER VIOLAZIONI CODICE DELLA STRADA che il relativo provento previsto in ,00 è destinato negli interventi di spesa per le finalità di cui all'art.208 del codice stesso, volte al miglioramento e implementazione della sicurezza stradale. 10

11 d) PROVENTI DA BENI PATRIMONIALI che la previsione è effettuata sulla base delle locazioni e concessioni in corso e programmate per il 2014, applicando il canone aggiornato ai sensi dell art.9 della legge 537/93 e per il patrimonio indisponibile un canone conforme all art.32 della legge 724/94. La previsione di entrata è di complessive ,00 da fitti su fabbricati e immobili. Nella presente categoria sono previsti, inoltre, ,00 per nuove concessioni e rinnovi di concessione relative ai loculi cimiteriali. e) SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE che per i servizi pubblici a domanda individuale la percentuale complessiva di copertura risulta del 63,65%, così distinta per servizio: Asili nido 67,60% Uso sala riunioni 91,74 % Impianti sportivi 38,71 % f) SERVIZI PRODUTTIVI che i servizi produttivi sotto indicati non sono gestiti direttamente dal Comune acquedotto, gas, metano, farmacia, elettricità etc. SPESE a) SPESE PER IL PERSONALE DIPENDENTE - che la spesa per l intervento personale è prevista in ,25 per un totale di n.19 unità, oltre al Segretario Comunale in convenzione, sulla base dei seguenti elementi: dotazione organica, applicazione contratto collettivo nazionale di lavoro; - che la spesa di personale rappresenta il 21,13% delle spese correnti, rispetto al 19,75% dello stanziamento assestato del b) SPESE PER ACQUISTO BENI, PRESTAZIONE DI SERVIZI ED UTILIZZO DI BENI DI TERZI - che la spesa è prevista in ,00; - che la spesa rappresenta il 50,76% delle spese correnti, rispetto al 51,01% dello stanziamento assestato del c) SPESE PER TRASFERIMENTI - che la spesa è prevista in ,00 - che la spesa rappresenta il 23,70% delle spese correnti, rispetto al 25,07% dello stanziamento assestato del

12 d) SPESE PER INTERESSI PASSIVI E RIMBORSO QUOTA CAPITALE MUTUI - che la spesa complessiva per l ammortamento dei mutui in essere, è prevista sulla base dei relativi piani di ammortamento ed ammonta a interessi ,00 pari al 1,60% delle spese correnti ( ,00 per il 2013); - rimborso quota capitale per ,00 ( ,00 per il 2013) - a fronte di un trasferimento dello stato dal fondo per lo sviluppo degli investimenti di ,12. e) SPESE PER IMPOSTE E TASSE - che la spesa è prevista in ,00 - che la spesa rappresenta il 1,77% delle spese correnti, rispetto al 1,60% dello stanziamento assestato del f) SPESE PER ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE CORRENTE che la spesa è prevista in ,89 tenendo conto di oneri gestionali straordinari, riferibili a spese per consultazioni elettorali; g) SPESE PER AMMORTAMENTI DELL ESERCIZIO che l ente, avvalendosi della facoltà contenute nell art. 167 comma 1 del T.U. 267/2000 ha ritenuto di non prevedere alcuna spesa per quota di ammortamento annuale dei beni patrimoniali (articoli 167 e 229 del T.U., con la gradualità di cui all art.117 del D.Lgs.77/95). h) FONDO SVALUTAZIONE CREDITI - è stato previsto lo stanziamento di 912,00 in riferimento ai crediti di dubbia esigibilità, nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente. i) FONDO DI RISERVA che è stato iscritto nell apposito intervento un fondo di 9.485,79 che rappresentando il 0,3% delle spese correnti; importo nei limiti di cui all art.166 del T.U. l) AVANZO D AMMINISTRAZIONE PRESUNTO - che non è stato iscritto in bilancio 2014 l avanzo d amministrazione presunto. CONSIDERA che lo schema di bilancio ed i documenti ad esso allegati sono conformi alle norme ed ai principi giuridici, nonché alle norme statutarie e regolamentari, per quanto attiene alla forma e procedura; 12

13 GIUDICA a) a riguardo della previsione corrente annuale congrue le previsioni di spesa ed attendibili le entrate previste sulla base: -delle risultanze del rendiconto approvato dell esercizio 2012; - del bilancio assestato dell esercizio 2013; -della ricognizione dello stato di attuazione dei programmi e salvaguardia degli equilibri effettuata nel corso del 2013, ai sensi dell'art.193 del testo unico; -della valutazione del gettito effettivamente accertabile per i diversi cespiti di entrata; - degli effetti derivanti da spese disposte da leggi, contratti ed atti che obbligano giuridicamente l ente ; - degli effetti derivanti dalla manovra finanziaria che l ente ha attuato sulle entrate e sulle spese ; b) a riguardo della previsione corrente pluriennale attendibili e congrue le previsioni contenute nel bilancio pluriennale in quanto rilevano: I. i riflessi delle decisioni già prese e di quelle da effettuare descritte nella relazione previsionale e programmatica; II. gli oneri indotti delle spese in conto capitale; III. gli oneri derivanti dalle assunzioni di prestiti, ove previsti. c) a riguardo della previsione per investimenti conforme la previsione dei mezzi di copertura finanziaria e delle spese per investimenti, all elenco annuale degli interventi ed al programma triennale dei lavori pubblici, allegati al bilancio; coerente la previsione di spesa per investimenti con il programma amministrativo e gli indirizzi dettati dal Consiglio, ritenendo che la realizzazione degli interventi previsti per l anno 2014, sarà possibile a condizione che siano accertati i contributi previsti. RITIENE coerente il bilancio di previsione annuale e pluriennale, con gli atti fondamentali della gestione (linee programmatiche di mandato, PRG, programma opere pubbliche) e con quanto esposto nella relazione previsionale e programmatica. RACCOMANDA l attento monitoraggio dei saldi utili ai fini del patto di stabilità per garantire il rispetto del patto stesso. Prima dell attivazione delle spese in c/capitale, presenti nell attuale bilancio o finanziate negli esercizi precedenti, si raccomanda una precisa valutazione delle ripercussioni in termini di flussi finanziari generati sugli aggregati rilevanti per il patto di stabilità. CONSIGLIA Alla Giunta Comunale la predisposizione del Piano esecutivo di Gestione ove potrà essere esplicitato il piano operativo, con attribuzione dei budget ai responsabili dei servizi è l assegnazione di obiettivi descrittivi, utili anche ai fini del controllo di gestione. 13

14 tutto ciò premesso IL REVISORE esprime parere favorevole sulla proposta di bilancio di previsione presentato dalla Giunta e sui documenti allegati. INVITA L AMMINISTRAZIONE COMUNALE ad allegare il presente parere alla documentazione da consegnare ai Consiglieri per la discussione e l approvazione del bilancio. Dalla sede comunale, lì 16/07/2014 IL REVISORE (Dott. Alessandro Uguccioni) 14