SETTIMANA DELLA DISLESSIA
|
|
- Luisa Massaro
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SETTIMANA DELLA DISLESSIA Venturina, 5 Ottobre 2018 Aid Sezione Livorno
2 I PROGETTI SUL TERRITORIO DI VENTURINA DR.SSA ANNALISA MORGANTI PEDAGOGISTA PERFEZIONATO IN PSICOPATOLOGIA DEGLI APPRENDIMENTI FORMATORE AID AID - Sezione di Cremona: Via Gioconda 5, Cremona - Tel cremona@dislessia.it
3 LA NOSTRA PREMESSA Linee guida nazionali definiscono delle soglie di età per la diagnosi dei DSA Dislessia e disortografia: 2 classe della scuola primaria Discalculia: 3 classe della scuola primaria La letteratura nazionale e internazionale evidenzia che esistono degli indicatori precoci che con buona probabilità correlano con una diagnosi successiva di DSA
4 IL PROGETTO importanza individuare precocemente IDR mettere in atto interventi didattici e abilitativi efficaci ed in modo tempestivo.
5 SCUOLA DELL INFANZIA: IL PROGETTO IPDA, UNA PROSPETTIVA DI PREVENZIONE E pensato per i bambini frequentanti l ultimo anno, prevede 3 fasi di lavoro: PRIMA FASE OSSERVAZIONE GENERALE: (questionario osservativo IPDA);
6 SECONDA FASE APPROFONDIMENTO MIRATO ( confronto con i docenti) TERZA FASE INTERVENTO DI POTENZIAMENTO.
7 LA NOSTRA PERSONALIZZAZIONE ü FORMAZIONE SPECIFICA PER LE INSEGNANTI; ü CREARE UN KIT UNIFORME PER L OSSERVAZIONE; ü MONITORAGGIO DEL MATERIALE SOMMINISTRATO DALLE INSEGNANTI;
8 ü PROGETTAZIONE DEI LABORATORI DIDATTICI DI POTENZIAMENTO ; ü INCONTRO INTERMEDIO E FINALE DI SUPERVISIONE DEL POTENZIAMENTO; ü RE TEST DURANTE IL MESE DI MAGGIO ; ü SUPERVISIONE DELL ESPERTO E RESTITUZIONE FINALE;
9 ü INCONTRO OTTOBRE CON LE DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA ; ü CONDIVISIONE DELLE BUONE PRASSI DI LETTO SCRITTURA, ü SCREENING ASL ; ü AFFIANCAMENTO DELL ESPERTO IN CLASSE E POTENZIAMENTI SPECIALISTICI.
10 QUESTIONARIO IPDA Si compone di 43 item suddivisi in due sezioni principali: ABILITA GENERALI ABILITA SPECIFICHE
11 ABILITA GENERALI APETTI COMPORTAMENTALI: ü interesse, motivazione ad apprendere, ü adeguamento alle regole e capacità di adattamento alle situazioni che cambiano; ü capacità di autonomia, collaborazione, concentrazione e temperamento.
12 COMPRENSIONE LINGUISTICA ; ESPRESSIONE ORALE ; METACOGNIZIONE (attenzione alla capacità di utilizzo delle strategie per imparare meglio, la consapevolezza di non capire alcune cose)
13 ALTRE ABILITA COGNITIVE memoria, prassie, orientamento, coordinazione visuo -motoria
14 ABILITA SPECIFICHE LETTO SCRITTURA; MATEMATICA.
15
16
17 I TEMPI Il questionario va compilato entro la fine del mese di Ottobre da parte degli insegnanti. Prima di rispondere è auspicabile osservare i bambini per una settimana.
18 LA VALUTAZIONE 1. per niente /mai; 2. poco / a volte; 3. abbastanza / il più delle volte; 4. molto / sempre.
19 IDR Tutti i bambini con punteggio totale inferiore al punteggio criterio (10 ) COSA FARE? ATTIVARE LABORATORI AD HOC
20 LE ATTIVITA DEI LABORATORI
21 CONTINUITA
22 SU COSA LAVORARE? ü routines; üdiscriminazione visiva ; ü giochi di motricità fine ; ü giochi sull ascolto; ü giochi sul ritmo ; ü giochi di parole e fonologici ;
23 ü riconosci il fonema iniziale e finale; ü pre grafismo; ü memoria e concentrazione; ü giochi sulla pre matematica (riconosci le quantità, ricosci il nr abbinato alle quantità)
24 LA FONOLOGIA
25 LA METAFONOLOGIA
26 Pre grafismo
27
28 MATEMATICA
29 Protocollo d'intesa tra REGIONE TOSCANA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA Per Le attività di identificazione precoce dei casi a rischio
30
31 AID - Sezione di Livorno Tel livorno@aiditalia.org
IPDA. Questionario Osservativo per L IDENTIFICAZIONE. PRECOCE delle DIFFICOLTA di APPRENDIMENTO Terreni et al, 2002
IPDA Questionario Osservativo per L IDENTIFICAZIONE PRECOCE delle DIFFICOLTA di APPRENDIMENTO Terreni et al, 2002 Cos è L IPDA è la prima fase di un progetto di intervento per ridurre il problema delle
DettagliProgetto di screening sui prerequisiti
RELATRICE: dott.ssa Mariangela Corsato Psicologa Master in Disturbi Specifici dell Apprendimento 345/2337116 m.corsato@gmail.com Progetto di screening sui prerequisiti Perché è utile fare uno screening
DettagliPRONTI,INFANZIA VIA!
PRONTI,INFANZIA VIA! ISTITUTO COMPRENSIVO N. 3 BELLUNO Centro Territoriale per l Integrazione di Belluno I. C. S. Stefano di Cadore Centro Territoriale per l Integrazione del Cadore FormArte Centro Studi
DettagliDAI SEGNALI DI ALLARME ALL INDIVIDUAZIONE DELLE DIFFICOLTA AREA MATEMATICA
DAI SEGNALI DI ALLARME ALL INDIVIDUAZIONE DELLE DIFFICOLTA AREA MATEMATICA DR.SSA ANNALISA MORGANTI PEDAGOGISTA E FORMATORE PERFEZIONATA IN PSICOPATOLOGIA DEGLI APPRENDIMENTI L IMPORTANZA DELL INDIVIDUAZIONE
DettagliDSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) e BES (Bisogni Educativi Speciali) La legge 170/2010 Il DM 12 luglio 2011 e Linee Guida
DSA (Disturbi Specifici di Apprendimento) e BES (Bisogni Educativi Speciali) La legge 170/2010 Il DM 12 luglio 2011 e Linee Guida Strumenti di screening e osservazione Alcuni strumenti IPDA Questionario
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero. Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo
I disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo Corso Dsa - I disturbi specifici dell apprendimento: dall
DettagliLinee Guida della Regione Toscana sui DSAp: individuazione precoce dei casi a rischio
Cittadella della Salute Campo di Marte Lucca Linee Guida della Regione Toscana sui DSAp: individuazione precoce dei casi a rischio dott.ssa Beatrice Milianti Responsabile dell UFSMIA Lucca Data : 29/09/2017
DettagliIL MONDO DELLE PAROLE
IL MONDO DELLE PAROLE Percorso formativo, di ricerca-azione e laboratorio rivolto agli insegnanti, per la valutazione delle abilità linguistiche e visuo-spaziali nei bambini iscritti all ultimo anno della
DettagliLa scuola come laboratorio permanente e come luogo privilegiato per conoscere amici e dove imparare diventa un gioco
La scuola come laboratorio permanente e come luogo privilegiato per conoscere amici e dove imparare diventa un gioco Presupposti: Aumento esponenziale delle segnalazioni di bambini con difficoltà di apprendimento
DettagliPROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA Istituto comprensivo C.B. Branda Castiglioni di Castiglione Olona PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO PARTNERS : Comune
DettagliPROTOCOLLO DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E MONITORAGGIO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
PROTOCOLLO DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E MONITORAGGIO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA DI SCREENING Istituto Comprensivo Statale Rita Levi-Montalcini SUISIO PREMESSA La legge 8 ottobre, n
DettagliProgetto IPDA per la Scuola d Infanziad
Progetto IPDA per la Scuola d Infanziad PRESENTAZIONE DEL PROGETTO: Il progetto nasce più di 10 anni fa dalla collaborazione tra A.S.L, Provveditorato agli Studi e Università degli studi di Padova. Negli
DettagliPROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Istituto Comprensivo di Santo Stino di Livenza PROGETTO DSA PER LA PREVENZIONE, IL RILEVAMENTO PRECOCE E IL RECUPERO DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Premessa La legge 8 ottobre 2010, riconosce
DettagliPROTOCOLLO D ISTITUTO PER L INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO
PROTOCOLLO D ISTITUTO PER L INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO PREMESSA Compito fondamentale della scuola è quello di attivarsi per realizzare appieno la propria funzione pubblica
DettagliLABORATORIO DEI PREREQUISITI DI LETTO-SCRITTURA E CALCOLO BAMBINI DI 5 ANNI DI TUTTE LE SEZIONI DELL ISTITUTO
LABORATORIO DEI PREREQUISITI DI LETTO-SCRITTURA E CALCOLO BAMBINI DI 5 ANNI DI TUTTE LE SEZIONI DELL ISTITUTO FINALITA : Osservare e consolidare abilità considerate prerequisiti per il successivo apprendimento.
DettagliAttenzione se il bambino a 5 anni non è in grado di: Enumerare in avanti fino al 10 Enumerare all indietro (dal 3 all 1)
Segnali d allarme d a 5 anni Attenzione se il bambino a 5 anni non è in grado di: Enumerare in avanti fino al 10 Enumerare all indietro (dal 3 all 1) 1 Segnali d allarme d a 5 anni Contare (attenzione
DettagliLegge 8 ottobre 2010 n Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico.
Legge 8 ottobre 2010 n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. Interventi di identificazione precoce casi sospetti Attività di recupero didattico mirato
DettagliPROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
COMUNE DI CASTIGLIONE OLONA Istituto Comprensivo C.B. Branda Castiglioni di Castiglione Olona PROGETTO DI INDIVIDUAZIONE E INTERVENTO SU ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Una breve premessa!
DettagliPROGETTO DI PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO I CARE
ISTITUTO COMPRENSIVO EUROPA FAENZA SCUOLE PRIMARIE Don Milani e T. Gulli a.s. 2017/2018 Referenti : SARNERI CLAUDIA,TRONCONI SARA PREMESSA PROGETTO DI PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO I CARE
DettagliProgetto DSA Disturbo Specifico di apprendimento Per non abbandonare nessuno Identificazione precoce e interventi. AnnoScolastico 2016/17
Responsabile del Progetto: Prof.ssa Cristina de Franciscis Progetto DSA Disturbo Specifico di apprendimento Per non abbandonare nessuno Identificazione precoce e interventi. AnnoScolastico 2016/17 Nuove
DettagliDAL PROTOCOLLO REGIONALE ALL AZIONE SCOLASTICA PROGETTO DI RETE DEL CTI DI BADIA POLESINE INDIVIDUAZIONE PRECOCE
DAL PROTOCOLLO REGIONALE ALL AZIONE SCOLASTICA PROGETTO DI RETE DEL CTI DI BADIA POLESINE INDIVIDUAZIONE PRECOCE Ghiotti Lorella CTI Alto Polesine Padova 17 novembre 2017 SOGGETTI DELLA RETE CTI Alto Polesine
DettagliDiagnosi.
https://www.sosdislessia.com/dsa/faq/diagnosi/ Diagnosi Quando si può fare diagnosi di DSA? La definizione di una diagnosi di Dislessia, Disortografia e Disgrafia si può effettuare dalla fine della seconda
DettagliRilevazione precoce dei disturbi specifici di apprendimento nelle scuole
Rilevazione precoce dei disturbi specifici di apprendimento nelle scuole Modena 17 dicembre 2018 Prof.ssa Cristina Monzani Ufficio Scolastico Provinciale Modena Linee guida per la rilevazione precoce dei
DettagliPRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI SCREENING
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI SCREENING Dott.ssa Isabella Bellagamba Psicologa psicoterapeuta dell età evolutiva isabellabellagamba@libero.it www.psicoterapiainfanziaeadolescenza.it COSA VUOL DIRE SCREENING!
DettagliNormativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia. Elena Dal Pio Luogo
Normativa DSA e BES il ruolo della Scuola dell Infanzia Elena Dal Pio Luogo LEGGE 170 8 ottobre 2010 Art. 1 Riconoscimento e definizione di: Dislessia, disgrafia, disortografia e discalculia. Garantire
DettagliDisturbi Specifici dell Apprendimento. Dott.ssa Noemi Faedda PhD, Psicologa Corso di Psicopatologia dello Sviluppo Infantile Roma Tre
Disturbi Specifici dell Apprendimento Dott.ssa Noemi Faedda PhD, Psicologa Corso di Psicopatologia dello Sviluppo Infantile Roma Tre DISTURBI DI APPRENDIMENTO Disturbi Specifici dell Apprendimento
DettagliPiano dell'offerta Formativa dell'istituto Comprensivo Laives 1 ALLEGATO 6
Piano dell'offerta Formativa dell'istituto Comprensivo Laives 1 ALLEGATO 6 Accordo di programma fra Scuole, Aziende Sanitarie, Amministrazione Provinciale, Comuni e Servizi Sociali in materia di integrazione
DettagliCORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD. Dall'osservazione all'intervento efficace in classe. Anno Scolastico 2015/2016
CORSO DI FORMAZIONE per docenti su BES, DSA e ADHD ALUNNI CON Dall'osservazione all'intervento efficace in classe Anno Scolastico 2015/2016 Formazione del personale docente finalizzata all aumento delle
DettagliIL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA
IL MONDO DELLE PAROLE & INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO-SCRITTURA Avvio indagine sulle difficoltà di apprendimento (98/99) Presupposti: Aumento esponenziale delle segnalazioni di bambini
DettagliPiano di Miglioramento
Istituto Comprensivo Statale 12 Bologna Piano di Miglioramento Via Bartolini, 2-40139 Bologna Tel 051-542229 fax 051-548708 http://www.ic12bo.it e-mail: info@ic12bo.it 1 Priorità : Inclusione e differenziazione
DettagliIndividuazione precoce alunni con DSA. Azioni provinciali.
www.rn.istruzioneer.it Individuazione precoce alunni con DSA. Azioni provinciali. Protocollo Regionale A.S: 2016/2017 Il Punto di partenza: La Legge 170 dell 08 ottobre 2010 «E' compito delle scuole di
DettagliC.T.I. - Centro Territoriale per l Inclusione di Feltre SCUOLA 5-6. PREVENZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO ricerca - azione
C.T.I. - Centro Territoriale per l Inclusione di Feltre SCUOLA 5-6 PREVENZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO ricerca - azione PERCHE? Protocollo d intesa tra Regione Veneto e USR per l individuazione
DettagliCalendario degli incontri. Le lezioni avranno luogo presso l aula X (secondo piano) del Dipartimento di psicologia, Via dei Marsi 78.
Calendario degli incontri Le lezioni avranno luogo presso l aula X (secondo piano) del Dipartimento di psicologia, Via dei Marsi 78. Orario : mattina: 9-13; pomeriggio: 14-18. 1a 2 Prerequisiti della lettura
Dettagli. RETE ISTITUTI SCOLASTICI del VALDARNO PROGETTO SCREENING DSA VALDARNO
. RETE ISTITUTI SCOLASTICI del VALDARNO SCUOLE ASSOCIATE: Liceo Scientifico Varchi Montevarchi (AR) Istituto Comprensivo Bucine (AR) I.C. "Don L. Milani " Pian di Scò ( AR ) I.C. D. Alighieri Castelnuovo
DettagliANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio
ANCH IO POSSO IMPARARE! Autorizzazione dell'ufficio Scolastico Regionale del Lazio Disturbi Specifici dell Apprendimento (DSA): come facilitare l apprendimento attraverso la conoscenza di percorsi didattici
DettagliLa formazione degli insegnanti per l inclusione degli alunni con disturbi dello spettro autistico nella scuola L esperienza nella provincia di Trento
Paola Venuti, Stefano Cainelli, Carolina Coco La formazione degli insegnanti per l inclusione degli alunni con disturbi dello spettro autistico nella scuola L esperienza nella provincia di Trento AUTISMI
Dettagli4 Circolo di Salerno http://www.quartocircolosalerno.gov.it/wp-content/gallery/home/lato-mare-05.jpg P.zza A. Trucillo 22-84127 - Salerno - Tel. Fax 089.75.14.03 - Fax 089.71.29.54 - C.F. 80025650658 a-mail:
DettagliPercorso Infanzia 2014/2015 Istituto Comprensivo Statale Nord - Prato
Percorso Infanzia 2014/2015 Istituto Comprensivo Statale Nord - Prato Centro di Consulenza Psicologica e Pedagogica L Albero Bianco via Matteo degli Organi, 213 Prato 0574/24684 alberobianco@alicecoop.it
DettagliM.I.U.R.- U.S.R. Veneto - SEMINARIO DI STUDIO: BUONE PRATICHE PER L'INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTA' DI APPRENDIMENTO Padova
M.I.U.R.- U.S.R. Veneto - SEMINARIO DI STUDIO: BUONE PRATICHE PER L'INDIVIDUAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTA' DI APPRENDIMENTO Padova 17.11.2017 IMPARIAMO CONTINUA...MENTE: PROPOSTA PER UN MODELLO PROCEDURALE
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA DIREZIONE STUDENTI - AREA POST-LAUREAM
SCHEDA DIDATTICA DEL MASTER Didattica e psicopedagogia per i Disturbi Specifici dell Apprendimento - DSA AREA TEMATICA INSEGNA MENTO PROGRAMMA SSD DOCENTE RESPONSABILE QUALIFICA DIDATTICA FRONTALE DIDATTICA
Dettagli. Esperienze a confronto, per una didattica innovativa, integrata, consapevole. Napoli 25 Maggio 2012
28 Circolo didattico Giovanni XXIII. Esperienze a confronto, per una didattica innovativa, integrata, consapevole Disturbi Specifici dell Apprendimento Scuola in cammino.. 2007/08 Primo corso di formazione
DettagliData e orario Contenuti Relatori/ Soggetti coinvolti H 3
PROGETTO FINALIZZATO AL POTENZIAMENTO DEI PREREQUISITI ALLA LETTO-SCRITTURA NELLA SCUOLA DELL INFANZIA E SCREENING CLASSI PRIME E SECONDE NELLA LOGICA DELLA CONTINUITA. Laboratorio di recupero e potenziamento
DettagliLA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO
LA PREVENZIONE DELLE DIFFICOLTÁ DI APPRENDIMENTO A SCUOLA: perché intervenire e come? Dott.ssa Marina Biancotto RACCOMANDAZIONI PER LA PRATICA CLINICA SUI DSA (Consensus Conference, gennaio 2007) IN ETÁ
DettagliDifficoltà scolastiche e Disturbi dell Apprendimento (DSA)
Laboratorio di Psicologia dell Apprendimento L'università per il territorio 24 Novembre 2010 Difficoltà scolastiche e Disturbi dell Apprendimento (DSA) Paola Palladino Dipartimento di Psicologia, Università
DettagliStato di Integrazione degli alunni con BES nelle scuole del territorio
TSMREE Tivoli Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze Patologiche tsmree.tivoli@aslromag.it Stato di Integrazione degli alunni con BES nelle scuole del territorio Articoli 3, 30, 31, 32, 33,
DettagliTecnologie e disabilità: percorso sollievo
ISTITUTO COMPRENSIVO FARA GERA D ADDA Piazzale J. Maritain, 3-24045 FARA GERA D ADDA - BG Progetto Nazionale I-CARE 1a fase Tecnologie e disabilità: percorso sollievo 4, 8, 16, 23, 28 Aprile 2008 Con il
DettagliAllegato A.5 Griglia di osservazione sistematica per l identificazione precoce di indicatori di rischio di DSA nella scuola dell infanzia
Regione Calabria Linee Guida in applicazione della Legge Nazionale n. 170 dell 8 ottobre 2010 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico e della Legge Regionale
DettagliDSA (Disturbi Specifici dell Apprendimento) La legge 170/2010 Il DM 12 luglio 2011 e Linee Guida
DSA (Disturbi Specifici dell Apprendimento) La legge 170/2010 Il DM 12 luglio 2011 e Linee Guida Art. 1. LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. VILLA CARCINA A.S. 2018/19
PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. VILLA CARCINA PRIORITÀ E TRAGUARDI DELL ISTITUTO PRIORITÁ 1. Miglioramento degli esiti negli apprendimenti disciplinari. 2. Miglioramento degli esiti nelle prove standardizzate
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VICENZA11 Via Prati, 13-36100 Vicenza 0444 921348 0444 922964 SINTESI PIANO OFFERTA FORMATIVA A.S.2014/2015 1.1 -
DettagliPREREQUISITI AGLI APPRENDIMENTI SCOLASTICI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA: UN QUESTIONARIO OSSERVATIVO PER GENITORI E INSEGNANTI
PREREQUISITI AGLI APPRENDIMENTI SCOLASTICI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA: UN QUESTIONARIO OSSERVATIVO PER GENITORI E INSEGNANTI Scuola di Medicina di Torino Dipartimento di Scienze Chirurgiche Corso di Laurea
DettagliLuigi Macchi REFERENTE AREA INTEGRAZIONE UST Varese. Varese 22 maggio 2015 Seminario Sguardo e responsabilità educativa non solo per i BES
Luigi Macchi REFERENTE AREA INTEGRAZIONE UST Varese Varese 22 maggio 2015 Seminario Sguardo e responsabilità educativa non solo per i BES tipologia di sezioni e/o classi coinvolte nel progetto (scuola
DettagliCentro Interuniversitario Istituto di Ricerca sulla Dislessia Evolutiva IRIDE
Centro Interuniversitario Istituto di Ricerca sulla Dislessia Evolutiva IRIDE PROGETTO Individuazione delle difficoltà di apprendimento e formazione docenti. 1. Affiancamento e formazione insegnanti scuola
Dettaglidall identificazione precoce delle difficoltà di lettoscrittura all intervento
Strumenti di valutazione dall identificazione precoce delle difficoltà di lettoscrittura all intervento PROVE COLLETTIVE PER LE CLASSI 1 a e 2 a PRIMARIA Dall identificazione precoce all intervento L importanza
DettagliIstituto Sicurezza Sociale
R e p u b b l i c a d i S a n M a r i n o Istituto Sicurezza Sociale Dipartimento del Servizio Sociosanitario, Salute Mentale e Cure Primarie U.O.C. del Servizio Minori 9 Convegno Internazionale Imparare:
DettagliDSA IDENTIFICAZIONE PRECOCE SCREENING NELLA SCUOLA PRIMARIA
DSA IDENTIFICAZIONE PRECOCE SCREENING NELLA SCUOLA PRIMARIA COSA SONO I DSA? I DSA sono disturbi neurobiologici che riguardano solo specifiche aree di apprendimento (LETTURA, SCRITTURA E CALCOLO) senza
DettagliDirezione Didattica 1 Circolo «F.D.Guerrazzi» Cecina (Li)
Direzione Didattica 1 Circolo «F.D.Guerrazzi» Cecina (Li) Il progetto Scuole Senza Zaino, nasce a Lucca da una intuizione pedagogica di Marco Orsi nei primissimi anni 2000. Il metodo fa riferimento alle
DettagliINFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO (P.E.I.) Cognome Nome Residenza Dss. n Data di nascita Scuola Classe Sezione Servizio Socio Sanitario che ha in carico l alunno Periodo INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE
DettagliIstituto comprensivo di Montelabbate Scuola Primaria di Montelabbate Anno Scolastico
Istituto comprensivo di Montelabbate Scuola Primaria di Montelabbate Anno Scolastico 2015-2016 PROGETTAZIONE ATTIVITA DEI DOCENTI DELL ORGANICO POTENZIATO INTRODUZIONE La Scuola Primaria di Montelabbate
DettagliCriteri di osservazione nella scuola dell infanzia IPDA
Criteri di osservazione nella scuola dell infanzia IPDA Iden7ficazione Precoce delle Difficoltà di Apprendimento Ques%onario osserva%vo NON diagnos7co per bambini dell ul7mo anno della scuola dell infanzia
DettagliPROGETTO SCREENING a.s. 2010-2011
PROGETTO SCREENING a.s. 2010-2011 Definizione, criteri diagnostici ed eziologia DSA=DISTURBI EVOLUTIVI E SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Disturbi delle abilità scolastiche: Dislessia Disortografia Discalculia
DettagliLINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DM 12 luglio 2011
LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO DM 12 luglio 2011 La legge 170/2010 riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e
DettagliPAI (Piano Annuale per l Inclusione)
ALLEGATO 4: PAI PAI (Piano Annuale per l Inclusione) ISTITUTO COMPRENSIVO VIA P. STABILINI Via Pasquale Stabilini 19 00173 Roma Tel. 0672970371; tel. e fax: 067221968; C.F. 97712510581 cod. mecc. RMIC8GA002
DettagliA.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI
A.A. 2016/2017 ELENCO CORSI FORMATIVI ACCREDITATI MIUR RIVOLTI AGLI INSEGNANTI Referente: Dott.ssa Fabiola Scarpetta, 349/4674250 oppure fabiola.scarpetta@centromastermind.it Sedi: lo stesso corso di terrà
DettagliI disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero. Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo
I disturbi specifici dell apprendimento: dall identificazione precoce agli interventi di recupero Autore: Letizia Moretti Editing : Enrica Ciullo Corso Dsa - I disturbi specifici dell apprendimento: dall
DettagliPROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009
PROGRAMMA DELLE OFFERTE DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE A.S. 2008/2009 Le proposte hanno come sfondo, obiettivi e modalità di formazione, fissati nella direttiva del Sovrintendente Scolastico in materia
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO CEDEGOLO
ISTITUTO COMPRENSIVO CEDEGOLO PROTOCOLLO PER l ACCOGLIENZA E L INTERVENTO SUGLI ALUNNI CON DSA PREMESSA La legge 170, 8 ottobre 2010, riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia
DettagliPROGETTO PER LA RILEVAZIONE PRECOCE E L INTERVENTO EFFICACE NELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO SCRITTURA
REPUBBLICA ITALIANA PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGETTO PER LA RILEVAZIONE PRECOCE E L INTERVENTO EFFICACE NELLE DIFFICOLTÀ DI LETTO SCRITTURA per le classi prime e seconde della scuola primaria a.s.
DettagliLEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (GU n. 244 del ).
LEGGE 8 ottobre 2010, n. 170 Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. (GU n. 244 del 18-10-2010 ). La Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno
DettagliScuola dell'infanzia, linguaggio e fattori protettivi
Scuola dell'infanzia, linguaggio e fattori protettivi Guido Dell Acqua DG per lo Studente, l Integrazione e la Partecipazione MIUR NORMATIVA Legge 170/2010, art. 2 (Finalità) 1. La presente legge persegue,
DettagliProgetto Dislessia Amica: Indicazioni per la compilazione del Questionario di ingresso per le Scuola
Progetto Dislessia Amica: Indicazioni per la compilazione del Questionario di ingresso per le Scuola Di seguito riportiamo alcuni suggerimenti al fine di rendere più agevole la compilazione del Questionario
DettagliImportanza dell identificazione precoce
+ Importanza dell identificazione precoce Sara Zaccaria Psicologa e psicoterapeuta + Indicatori di rischio in età prescolare n Developing Early Literacy (2008), rapporto elaborato dalla commissione intergovernativa
DettagliPIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PROGRAMMAZIONE INIZIALE. Anno Scolastico
BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI - ALLEGATO N. 7 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO PAOLO VI CAMPANELLA Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria Piazza Duomo,
DettagliL individuazione precoce del rischio di DSA nella scuola dell Infanzia
L individuazione precoce del rischio di DSA nella scuola dell Infanzia Settimana Nazionale della Dislessia (2018) a cura dell Avv. Silvia Bondi L importanza e l opportunità di predisporre interventi specifici
DettagliPROGETTO "MONITORAGGIO APPRENDIMENTO" CLASSI PRIME E SECONDE
A. s. 2014/2015 Istituto Comprensivo di Volta Mantovana PROGETTO "MONITORAGGIO APPRENDIMENTO" CLASSI PRIME E SECONDE Progetto promosso da: CTS di San Giorgio UST di Mantova Finalizzato a: identificare
DettagliALUNNI B. E. S. azione. GLI Lurago d Erba 17 marzo 2014
ALUNNI B. E. S. Normativa e documenti di riferimento Direttiva ministeriale 27/12/2012 Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali Circolare ministeriale n.8n.8,, 06/03/2013 Direttiva
DettagliLA VALUTAZIONE LOGOPEDICA Giovanna Benedetti e Daniela Pala
LA VALUTAZIONE LOGOPEDICA Giovanna Benedetti e Daniela Pala A COSA SERVE LA VALUTAZIONE LOGOPEDICA? SE UN BAMBINO NON VEDE BENE VA DALLO SPECIALISTA CHE GLI MISURA LA VISTA (DIAGNOSI) E GLI PRESCRIVE GLI
DettagliCOSTRUIRE APPRENDIMENTI SIGNIFICATIVI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA. dott.ssa Damian Elisa, logopedista
COSTRUIRE APPRENDIMENTI SIGNIFICATIVI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA dott.ssa Damian Elisa, logopedista APPRENDIMENTO (Stella) ESPLICITO IMPLICITO appr scolastici locomozione, linguaggio esplicito: istruzione
DettagliIstituto Comprensivo Statale G.Rodari Seregno
Istituto Comprensivo Statale G.Rodari Seregno a.s.2017-2018 Piano Annuale per l Inclusione Parte I analisi dei punti di forza e di criticità A. Rilevazione dei BES presenti (A.S. 16/17): n 1. disabilità
DettagliDott.ssa Mariagrazia Fiore
Consiglio Nazionale delle Ricerche ISAC Modulo di ricerca: Metodologie e tecnologie didattiche per i Disturbi Specifici dell Apprendimento Dott.ssa Mariagrazia Fiore Il Questionario osservativo per la
DettagliPROGETTO DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEL RISCHIO DIFFICOLTA DI LETTOSCRITTURA IN ETA PRESCOLARE
PROGETTO DI IDENTIFICAZIONE PRECOCE DEL RISCHIO DIFFICOLTA DI LETTOSCRITTURA IN ETA PRESCOLARE Dicembre 2015 C/o Centro Commerciale Azzurro II piano Via M. Moretti, 23 apprendiamorsm@gmail.com Progetto
DettagliSCHEDA DI SEGNALAZIONE PER LA SCUOLA PER L'ALUNNO CON DISTURBI DI APPRENDIMENTO
1 SCHEDA DI SEGNALAZIONE PER LA SCUOLA PER L'ALUNNO CON DISTURBI DI APPRENDIMENTO La richiesta va compilata dall insegnante prevalente di classe, dopo averne discusso con il team docenti. Le notizie raccolte
DettagliI Disturbi Specifici dell Apprendimento: miglioramento della performance e stabilità E. Biagioni U.O. Neuropsichiatria Infantile Azienda USL 3 di Pist
I Disturbi Specifici dell Apprendimento: miglioramento della performance e stabilità E. Biagioni U.O. Neuropsichiatria Infantile Azienda USL 3 di Pistoia Cosa s intende con l espressione Disturbi Specifici
DettagliMASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM
MASTER ANNUALE Difficoltà e Disturbi Specifici di Apprendimento - DSA 2^ edizione 50 crediti ECM Presentazione Il Master offre la possibilità di acquisire conoscenze approfondite e competenze operative
DettagliPROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA
PROGETTI PER LA SCUOLA DELL INFANZIA 08-09 05 90640-4 www.studiobernadette.it PROGETTO GENITORI Finalità Per meglio affrontare il bellissimo, ma anche difficile compito educativo i genitori hanno bisogno
DettagliOSSERVARE per PROGETTARE
OSSERVARE per PROGETTARE laboratori di potenziamento linguistico A CURA DI BARBARA DAROLT ELISA CASTIGLIONI (insegnanti di scuola dell'infanzia dell'i.c. Di Bellaria) OSSERVARE (Indicazioni Nazionali per
DettagliPRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO
Allegato A6- scuola infanzia- alunno plesso RILEVAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTÀ DI APPRENDIMENTO (per le aree di interesse descrivere brevemente quanto emerso dalla scheda allegato 4 ( precedentemente
DettagliIstituzione scolastica San Francesco a. s
Allegato a Istituzione scolastica San Francesco a. s. 2017-2018 AZIONI DI INDIVIDUAZIONE PRECOCE E DI PREVENZIONE DEI DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA) INDIRIZZATE PRIORITARIAMENTE AGLI ALUNNI
DettagliIl PDP (piano didattico personalizzato ) va compilato per TUTTI GLI ALUNNI BES : : con diagnosi di DISLESSIA, DISCALCULIA, DISORTOGRAFIA, DISGRAFIA )
1 IL PDP: per chi? Il PDP (piano didattico personalizzato ) va compilato per TUTTI GLI ALUNNI BES : - alunni DSA ( Disturbi Specifici dell Apprendimento) : con diagnosi di DISLESSIA, DISCALCULIA, DISORTOGRAFIA,
DettagliRelatore dott.ssa Correggia. Relatori insegnanti. Luogo
Sabato 16/01/16 9:00 12:00 Piazza M. di Trarego n. 8 Venerdì 4/03/16 17:00 19:00 Bagnolini, via Boldrini n. 28 Sabato 19/03/16 Sabato 9/04/16 DSA e BES: RUOLO DELLA SCUOLA DELL INFANZIA. Sviluppo tipico
DettagliQUESTIONARIO OSSERVATIVO IPDA
Cod. mecc. RMIC8CSB C.F. 97667558 - Distr. XVI QUESTIONARIO OSSERVATIVO IPDA PER L IDENTIFICAZIONE PRECOCE DELLE DIFFICOLTA DI APPRENDIMENTO Pei i bambini frequentanti l ultimo anno della Scuola dell infanzia
DettagliPIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. VILLA CARCINA PRIORITÀ E TRAGUARDI DELL ISTITUTO
PIANO DI MIGLIORAMENTO I.C. VILLA CARCINA PRIORITÀ E TRAGUARDI DELL ISTITUTO PRIORITÀ 1. Miglioramento degli esiti negli apprendimenti disciplinari. 2. Miglioramento degli esiti nelle prove standardizzate
DettagliPiano delle attività relativo al progetto NELLA SCUOLA DELL INFANZIA si comincia a leggere, IN CLASSE PRIMA E SECONDA si legge meglio a.s.
Piano delle attività relativo al progetto NELLA SCUOLA DELL si comincia a leggere, IN CLASSE E si legge meglio a.s.2013/2014 SETTEMBRE 2013 Giovedì 05 8.00/13.00; 14.30/17.30 Venerdì 06 9.30/12.30; 14.30/17.30
DettagliGRUPPO POTENZIAMENTO DIDATTICO PER LE PROVE STANDARDIZZATE A.S
GRUPPO POTENZIAMENTO DIDATTICO PER LE PROVE STANDARDIZZATE A.S. 2015 2016 Il progetto nasce nel 2008: progetto sperimentale con alcune classi campione progetto censuario esteso a tutte le classi prime
DettagliCentro Ambulatoriale di Prevenzione e Riabilitazione dell Età Evolutiva - Impresa Sociale -
Centro Ambulatoriale di Prevenzione e Riabilitazione dell Età Evolutiva - Impresa Sociale - PROGETTO IO SPERIAMO CHE ME LA CAVO DIAGNOSI PRECOCE DEI DISTURBI DI LINGUAGGIO E D APPRENDIMENTO Progetto per
DettagliChi può fare la diagnosi?
Quando fare i test? La diagnosi di dislessia e disortografia può essere fatta dopo la fine della II primaria, per discalculia e disgrafia dopo la fine della III. Al fine dell'individuazione precoce di
DettagliContributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto
LA COSTRUZIONE DEL PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO PER L ALUNNO DISABILE Contributi per la riflessione, l approfondimento e il confronto Linda Branca Franca Gotti Carla Torri Sommario argomenti L osservazione
Dettagli