Cavarzere (VE) PROGRAMMA PREVENTIVO DI ITALIANO. Docentte:: Sandro Marchioro
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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE G.VERONESE-G.MARCONI SEDE ASSOCIATA G.. MARCONII Cavarzere (VE) PROGRAMMA PREVENTIVO DI ITALIANO Docentte:: Sandro Marchioro Classe 2 IFP I a..s:: 20015/ /2016 FINALITA SPECIFICHE DEL BIENNIO Nel settore delle abilità linguistiche: 1) acquisizione della capacità di usare la lingua nella ricezione e nella produzione orali e scritte in maniera sufficientemente articolata ; 2) acquisizione dell abitudine alla lettura per soddisfare nuove personali esigenze di cultura, per la maturazione della capacità di riflessione e per una maggiore partecipazione alla realtà sociale. Nel settore della riflessione della lingua: 3) acquisizione di una conoscenza riflessa più sicura e complessiva dei processi comunicativi e della natura e del funzionamento del sistema della lingua ; 4) acquisizione di un metodo rigoroso nell analisi della lingua. Nel settore dell educazione letteraria: 5) scoperta della letteratura come rappresentazione di sentimenti e situazioni universali in cui ciascuno possa riconoscersi. PREREQUISITI 1. Conosce la struttura del testo narrativo 2. Conosce le fondamentali strutture morfologiche 3. Comprende gli elementi espliciti di un testo narrativo ed espositivo 4. Produce in maniera sufficientemente corretta messaggi scritti ed orali OBIETTIVI EDUCATIVI -conoscenza e controllo di sé; -sviluppo dell autonomia personale e del senso di responsabilità; -comprensione dell importanza delle norme, del loro rispetto quale garanzia di un convivenza democratica e pacifica ; -accrescimento della capacità di argomentare e sostenere tesi proprie confrontandole con più ipotesi
2 Nel primo biennio il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l obiettivo primario di far acquisire allo studente le competenze di base attese: COMPETENZE padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l interazione comunicativa verbale in vari contesti leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi CONOSCENZE LINGUA Il sistema e le strutture fondamentali della lingua italiana ai diversi livelli: fonologia, ortografia, morfologia,sintassi del verbo e della frase semplice, frase complessa, lessico. Le strutture della comunicazione e le forme linguistiche di espressione orale. Modalità di produzione del testo; sintassi del periodo e uso dei connettivi; interpunzione; varietà lessicali, anche astratte, in relazione ai contesti comunicativi. Strutture essenziali dei testi descrittivi, espositivi, narrativi, espressivi, valutativointerpretativo, argomentativi, regolativi. Modalità e tecniche relative alla competenza testuale: riassumere, titolare, parafrasare, relazionare, strutturare ipertesti, ecc. Aspetti essenziali dell evoluzione della lingua italiana nel tempo e nello spazio e della dimensione socio-linguistica(registri dell italiano contemporaneo, diversità tra scritto e parlato,rapporto con i dialetti). LETTERATURA Metodologie essenziali di analisi del testo letterario (generi letterari, metrica, figure retoriche, ecc.). Opere e autori significativi della tradizione letteraria e culturale italiana, europea e di altri paesi, inclusa quella scientifica e tecnica ABILITA LINGUA Ascoltare e comprendere, globalmente e nelle parti costitutive, testi di vario genere, articolati e complessi; utilizzare metodi e strumenti per fissare i concetti fondamentali ad esempio appunti, scalette, mappe. Applicare tecniche, strategie e modi di lettura a scopi e in contesti diversi. Applicare la conoscenza ordinata delle strutture della lingua italiana ai diversi livelli del sistema. Nell ambito della produzione e dell interazione orale, attraverso l ascolto attivo e consapevole, padroneggiare situazioni di comunicazione tenendo conto dello scopo, del contesto, dei destinatari. Esprimere e sostenere il proprio punto di vista e riconoscere quello altrui. Nell ambito della produzione scritta, ideare e strutturare testi di varia tipologia, utilizzando correttamente il lessico, le regole sintattiche e grammaticali, ad esempio, per riassumere, titolare, parafrasare, relazionare, argomentare, strutturare ipertesti, ecc. Riflettere sulla lingua dal punto di vista lessicale, morfologico, sintattico.
3 LETTERATURA Leggere e commentare testi significativi in prosa e in versi tratti dalle letteratura italiana e straniera. Riconoscere la specificità del fenomeno letterario, utilizzando in modo essenziale anche i metodi di analisi del testo ( ad esempio,generi letterari, metrica, figure retoriche). CONTENUTI Per ciò che concerne i contenuti, si elencano qui di seguito solo i titoli dei moduli di letteratura italiana che i docenti di Materie Letterarie intendono svolgere nel corso dell anno scolastico. I titoli dei singoli testi relativi ai vari moduli trattati saranno trascritti nel programma finale. La maggior parte dei contenuti sarà attinta dal libro di testo in adozione. Ciascun docente, se lo ritiene opportuno, è libero di trattare ulteriori argomenti e di fornire agli studenti del materiale in fotocopia. Trimestre Modulo n. 1 Il testo narrativo letterario : il romanzo dell Ottocento e del Novecento. Biografia degli autori, trama dell opera e analisi di brani scelti. Incontro con un autore: Alessandro Manzoni, lettura e analisi de I Promessi Sposi. Verifica sommativa: prova strutturata di comprensione e analisi di un brano tratto da un romanzo. Modulo n. 2 Analisi logica: la frase semplice. Soggetto, predicato e complementi. Trimestre/Pentamestre Modulo n. 3 Testo informativo - espositivo Modalità di programmazione e di stesura. Verifica:sommative: produzione di un testo informativo espositivo Pentamestre Modulo n. 4 La frase complessa: coordinazione e subordinazione. Le proposizioni principali, coordinate e subordinate.
4 Verifica: prova strutturata Modulo n. 5 Il testo poetico Analizzare i testi poetici mediante parafrasi e/o commento. Conoscere le figure retoriche di suono. Conoscere le figure retoriche di significato. Lettura e analisi di testi poetici di autori di epoche diverse. Verifica sommativa: prova strutturata di comprensione ed analisi di un testo poetico TESTO UTILIZZATO, SUSSIDI E LUOGHI DIDATTICI: IL VERBO LEGGERE, Versione mista, P. Bongini, E. Demetri, C. Pozzi Rubino- C. Signorelli Scuola Editore. Fotocopie o attività di approfondimento da altri testi. METODO ANALISI TESTUALE Presentazione dell obiettivo dell attività che si intende svolgere. Presentazione dell argomento scelto. Individuazione all interno di ogni modulo di un percorso di lettura minimo che potrà essere ampliato in rapporto alla reazione degli studenti. Lettura e analisi dei testi. Confronto e dibattito per stimolare le quattro abilità. RIFLESSIONE SULLA LINGUA Esemplificazione, descrizione e analisi dell argomento seguita da esercizi di consolidamento, di approfondimento e di verifica. Assegnazione di esercizi allo scopo di evidenziare l argomento, seguita dall invito a individuare e formulare le costanti morfologiche. Intervento dell insegnante con riferimento alla fonologia, alla morfologia tutte le volte che si renderà necessario. STRUMENTI Verranno adottati i classici strumenti didattici: libro di testo, materiale audiovisivo, materiale cartaceo fornito dall insegnante, appunti, mappe concettuali schemi, ecc. VERIFICA Prove di verifica verranno svolte sia in itinere, sia al termine di ciascun modulo. Strumenti di verifica formativa Domande di verifica della comprensione alla fine della lezione. Domande di verifica sulla conoscenza dell argomento trattato in precedenza. Correzione degli esercizi e degli elaborati assegnati. Prove orali. Esercitazioni scritte.
5 Produzioni personali su tema. Prove strutturate. Almeno quattro prove (due scritte e due orali) nel primo trimestre e sei prove (due orali e quattro scritte ) nel secondo pentamestre. Grammatica: frequenti esercitazioni scritte e orali svolte in classe correlate agli argomenti spiegati. Alla fine di ciascun periodo, si effettueranno delle prove sommative. RACCORDI INTERDISCIPLINARI E RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Si creeranno collegamenti per l approfondimento di alcuni argomenti di storia o educazione civica. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE Con le famiglie si instaurerà un rapporto basato sulla comunicazione e sul sostegno reciproco. La docente offre la massima disponibilità sia durante i colloqui pomeridiani, sia in quelli settimanali. VALUTAZIONE Nella valutazione si utilizzerà l intera griglia dei voti da 3 a 10. Nel valutare le verifiche orali si terrà conto di : Focalizzazione dell argomento centrale. Chiarezza espressiva. Articolazione ordinata dell espressione. Uso appropriato del lessico specifico. Grado di rielaborazione personale Nel valutare le verifiche scritte si terrà conto di : Proprietà lessicale. Uso adeguato dell ortografia e della punteggiatura. Correttezza morfo-sintattica. Pertinenza, coerenza e organicità del contenuto. Rispetto della tipologia testuale. Nella valutazione finale si terrà conto anche dei livelli di partenza, dell impegno, dei miglioramenti ottenuti e dei risultati raggiunti.
6 GRIGLIE DI VALUTAZIONE Tema classico Aderenza alla traccia /1 Contenuto: lunghezza, struttura e coesione /4 Ortografia, sintassi, lessico e punteggiatura /3 Apporto personale e originalità /2 Analisi di un testo narrativo Comprensione del testo /1.5 Analisi testuale /2 Correttezza ortografica e sintattica /3 Capacità di sintesi e di rielaborazione /2 Apporto personale /1.5 RECUPERO Lezioni di recupero saranno effettuate in itinere e al termine di ogni modulo sia in orario curriculare sia durante le ore di approfondimento. OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO L alunno deve: 1a - Conoscere i moduli studiati in maniera essenziale. 1b - Conoscere le fondamentali strutture morfo-sintattiche per esprimere i contenuti. 2a - Utilizzare in modo sufficientemente corretto il linguaggio. 2b -. Applicare autonomamente le minime conoscenze in un contesto dato. 3a - Dimostrare capacità di comprensione del significato, di analisi e sintesi. 3b - Rielaborare un testo studiato.
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