1. AMBITI TERRITORIALI A DESTINAZIONE PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE. Obiettivo del piano

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1 RT. 24 RESIDENZILE RT. 24 RESIDENZILE 1. RESIDENZILE IDENTIFICTI CON L'EDIFICZIONE DEL CONSOLIDTO Con gli ambiti di cui al presente articolo il piano individua parti del territorio che costituiscono il tessuto urbano residenziale consolidatosi nel tempo. Nei presenti ambiti rientrano i fabbricati edificati spesso senza un preventivo progetto unitario esteso. In ragione della loro natura, tali ambiti possono presentare una composizione disomogenea per scelte architettoniche impiegate singolarmente. 1. RESIDENZILE IDENTIFICTI CON L'EDIFICZIONE DEL CONSOLIDTO Con gli ambiti di cui al presente articolo il piano individua parti del territorio che costituiscono il tessuto urbano residenziale consolidatosi nel tempo. Nei presenti ambiti rientrano i fabbricati edificati spesso senza un preventivo progetto unitario esteso. In ragione della loro natura, tali ambiti possono presentare una composizione disomogenea per scelte architettoniche impiegate singolarmente. 2. RESIDENZILE IDENTIFICTI CON L'EDIFICZIONE DEL CONSOLIDTO COSTITUENTI OCCLUSIONE DEI NUCLEI DI NTIC FORMZIONE 2. RESIDENZILE IDENTIFICTI CON L'EDIFICZIONE DEL CONSOLIDTO COSTITUENTI OCCLUSIONE DEI NUCLEI DI NTIC FORMZIONE Con gli ambiti di cui al presente articolo il piano individua le parti del territorio che costituiscono il tessuto urbano residenziale consolidatosi nel tempo. In particolare, il piano evidenzia con i presenti ambiti le realtà residenziali costituitesi a ridosso dei nuclei di antica formazione. In ragione dell'interferenza del tessuto residenziale recente con gli insediamenti di matrice storica il presente articolo diversifica le modalità attuative, le destinazioni ammesse ed i parametri in relazione alle emergenze indotte dalla reciprocità fra edificato recente ed edificato di rilevanza storicoambientale. Nella presente tipologia rientrano i fabbricati edificati spesso senza un preventivo progetto unitario esteso. In ragione della loro natura, tali ambiti possono presentare una composizione disomogenea per scelte architettoniche impiegate singolarmente. Tutti gli interventi edilizi sottoposti a titolo abilitativo dovranno ottenere l'approvazione della Commissione del paesaggio di cui all'articolo 81 della LR 12/05 e s. m. e i.. Con gli ambiti di cui al presente articolo il piano individua le parti del territorio che costituiscono il tessuto urbano residenziale consolidatosi nel tempo. In particolare, il piano evidenzia con i presenti ambiti le realtà residenziali costituitesi a ridosso dei nuclei di antica formazione. In ragione dell'interferenza del tessuto residenziale recente con gli insediamenti di matrice storica il presente articolo diversifica le modalità attuative, le destinazioni ammesse ed i parametri in relazione alle emergenze indotte dalla reciprocità fra edificato recente ed edificato di rilevanza storicoambientale. Nella presente tipologia rientrano i fabbricati edificati spesso senza un preventivo progetto unitario esteso. In ragione della loro natura, tali ambiti possono presentare una composizione disomogenea per scelte architettoniche impiegate singolarmente. 3. RESIDENZILE IDENTIFICTI CON I NUCLEI DI RILEVNZ MBIENTLE E PESISTIC Con gli ambiti di cui al presente articolo il piano individua parti del territorio la cui destinazione prevalente è quella residenziale ubicate in aree territoriali sensibili per condizioni morfologiche dei suoli ovvero per la loro prossimità a siti di emergente valore paesistico ed ambientale. In ragione delle condizioni del territorio in cui si inseriscono per tali ambiti il piano prevede l'insediamento di edifici con densità edilizia rada applicando indici e parametri stereometrici contenuti. Tutti gli interventi edilizi sottoposti a titolo abilitativo dovranno ottenere l'approvazione della Commissione Paesaggio di cui all'art. 81 della L. R. 11 marzo 05 n RESIDENZILE IDENTIFICTI CON I NUCLEI DI RILEVNZ MBIENTLE E PESISTIC Con gli ambiti di cui al presente articolo il piano individua parti del territorio la cui destinazione prevalente è quella residenziale ubicate in aree territoriali sensibili per condizioni morfologiche dei suoli ovvero per la loro prossimità a siti di emergente valore paesistico ed ambientale. In ragione delle condizioni del territorio in cui si inseriscono per tali ambiti il piano prevede l'insediamento di edifici con densità edilizia rada applicando indici e parametri stereometrici contenuti.

2 24.1 Destinazioni, modalità d'intervento 24.1 Destinazioni, modalità d'intervento Destinazioni d'uso degli edifici (art. 15, comma 3, NT) mmissibilità Destinazioni QM SDM % mc; slp mq slp MS RRC RE ( ) RU R CDU NC f) g) h) i) Modalità d'intervento Destinazioni d'uso degli edifici (art. 15, comma 3, NT) mmissibilità Destinazioni QM SDM % mc; slp mq slp Modalità d'intervento MS RRC RE ( ) RU f) g) h) i) R CDU NC extra agricola agricola extra agricola in aree agricole, etc. di servizio 1a 1b 1c 1d N N N 100 c PR c c * extra agricola 1a 100 c PR c agricola 1b N extra agricola in aree agricole, etc. 1c N di servizio 1d N c Direzionale Turistico non riconosciuta negli ambiti di piano albergo albergo residenziale residence casa per ferie campeggio residenza turistica complesso per uffici 3a N studio professionale ufficio complementare esercizio di vicinato media distribuzione di vendita grande distribuzione di vendita centro commerciale distributore di carburante 1e 2a 2b 2d 2e 2g 2h 3b 3c 4a 4b 4c 4d 4g N N N N N N N N N N N N N N N (5) N 250 SV(1) 0 (1) 150 (1) c c c c PR c c c c PR c c c c c c c PR c c c Turistico * Direzionale * * non riconosciuta negli ambiti di piano albergo 2a N 1e albergo residenziale 2b N N residence 2d N casa per ferie 2e N N campeggio 2g N residenza turistica 2h N N complesso per uffici 3a N studio professionale 3b (1) ufficio complementare 3c N esercizio di vicinato 4a 40 media distribuzione di vendita 4b N grande distribuzione di vendita 4c N centro commerciale 4d N N N c c 250 SV(1) c c c (5) 40 0 (1) c c c PR c c c distributore di carburante 4g N c PR c PR c c c c c gricolo Produttivo artigianato di servizio attività non riconosciuta artigianato e industria attività estrattiva deposito a cielo aperto depositi e strutture di servizio allevamenti zootecnici famigliari allevamenti zootecnici non intensivi allevamenti zootecnici intensivi serre fisse 5b 5c 5d 5e 5f 6a 6b 6c 6d 6e N N N N N N N 0 (1) N N N c c c PR c c c Produttivo * gricolo artigianato di servizio 5b 40 0 (1) c c attività non riconosciuta 5c N artigianato e industria 5d N attività estrattiva 5e N deposito a cielo aperto 5f N depositi e strutture di servizio 6a N allevamenti zootecnici famigliari 6b N allevamenti zootecnici non intensivi 6c N allevamenti zootecnici intensivi 6d N serre fisse 6e N N c PR c c c (ltro) parcheggi privati 7b N 100 PR (ltro) N parcheggi privati 7b 100 PR Destinazioni ammesse Permesso di costruire, denuncia di inizio attività Destinazioni ammesse Permesso di costruire, denuncia di inizio attività N Destinazioni non ammesse c Permesso di costruire convenzionato (art. 13, c. 12, NT) N Destinazioni non ammesse o ammissibili se asteriscate c Permesso di costruire convenzionato (art. 13, c. 12, NT) QM Quota massima rispetto al peso insediativo ammissibile Pianificazione ttuativa: piano di recupero (PR), piano particolareggiato (PP), piano di lottizzazione (PL) QM Quota massima rispetto al peso insediativo ammissibile Pianificazione ttuativa: piano di recupero (PR), piano particolareggiato (PP), piano di lottizzazione (PL) SDM Soglia dimensionale massima SDM Soglia dimensionale massima (per le destinazioni commerciali i valori sono riferiti alla SV) MS Manutenzione straordinaria mpliamento (per le destinazioni commerciali i valori sono riferiti alla SV) MS Manutenzione straordinaria mpliamento P Valore preesistente alla data di adozione delle presenti norme RRC Restauro e risanamento conservativo R Riconversione P Valore preesistente alla data di adozione delle presenti norme RRC Restauro e risanamento conservativo R Riconversione SV Superficie di vendita RE Ristrutturazione edilizia CDU Cambio di destinazione d'uso SV Superficie di vendita RE Ristrutturazione edilizia CDU Cambio di destinazione d'uso (1) Per attività ( ) Con aumento di unità abitative si interviene con c (con opere) (1) Per attività ( ) Con aumento di unità abitative si interviene con c (con opere) (2) Sul lotto RU Ristrutturazione urbanistica NC Nuova costruzione (2) Sul lotto RU Ristrutturazione urbanistica NC Nuova costruzione (3) Per alloggio (massimo un alloggio per ogni attività) (3) Per alloggio (massimo un alloggio per ogni attività) (4) Per esercizio (massimo un esercizio per ogni attività) f) rt. 3, c. 6, l. a), NT (4) Per esercizio (massimo un esercizio per ogni attività) f) rt. 3, c. 6, l. a), NT (5) I criteri di esclusione a tutela del tessuto residenziale di cui all'art. 15, g) rt. 3, c. 6, l., NT (5) I criteri di esclusione a tutela del tessuto residenziale di cui all'art. 15, comma 3, g) rt. 3, c. 6, l., NT comma 3, punto 4, lettera, lettera a) non si applicano alle istanze h) rt. 3, c. 8, l. a), NT punto 4, lettera, lettera a) non si applicano alle istanze depositate prima h) rt. 3, c. 8, l. a), NT depositate prima dell'adozione del PGT. i) rt. 3, c. 8, l., NT dell'adozione del PGT. i) rt. 3, c. 8, l., NT Nota: deve prevalere (almeno il 60%) la destinazione residenziale sul peso Nota: l'applicazione delle modalità d'intervento è in funzione delle nuove destinazioni previste dai insediativo complessivo singoli progetti Nota: deve prevalere (almeno il 60%) la destinazione residenziale sul peso insediativo complessivo Nota: l'applicazione delle modalità d'intervento è in funzione delle nuove destinazioni previste dai singoli progetti

3 24.2 Destinazioni, aree per attrezzature pubbliche e d'interesse pubblico o generale 24.2 Destinazioni, aree per attrezzature pubbliche e d'interesse pubblico o generale mq/ab. a) P % slp ree per attrezzature pubbliche e d'interesse pubblico o generale c Servizi pubblici di qualità Esecuzione opere c) d) e) % a) mq/ab. % slp % c) mq/ab. % slp % d) a.u. I II (mmissibilità) (Destinazioni d'uso) ree per attrezzature pubbliche e d'interesse pubblico o generale P c Servizi pubblici di qualità Esecuzione opere a) c) d) e) mq/ab. % slp % a) mq/ab. % slp % c) mq/ab. % slp % d) a.u. I II (mmissibilità) (Destinazioni d'uso) N 1a extra agricola N 1a extra agricola 1b agricola N 1c extra agricola in aree agricole, etc. N N N N N 1d di servizio 1e non riconosciuta negli ambiti di piano 2a albergo residenziale 2b albergo residenziale N 1b agricola N 1c extra agricola in aree agricole, etc. N 1d di servizio N 1e non riconosciuta negli ambiti di piano N 2a albergo residenziale N 2b albergo residenziale N N N N N 2d residence 2e casa per ferie Turistico N N N 2d 2e residence casa per ferie Turistico N 2g campeggio N 2g campeggio N 2h residenza turistica N 2h residenza turistica N N N N N N N 3a complesso per uffici 3b studio professionale 3c ufficio complementare 4a esercizio di vicinato 4b media distribuzione di vendita Direzionale a N 3b studio professionale N 3c ufficio complementare N N 4a esercizio di vicinato N 4b complesso per uffici media distribuzione di vendita Direzionale N N N N N (5) N N N N N N N N N N N N 4c grande distribuzione di vendita 4d centro commerciale 4g distributore di carburante 5b artigianato di servizio 5c attività non riconosciuta 5d artigianato e industria 5e attività estrattiva 5f deposito a cielo aperto 6a depositi e strutture di servizio 6b allevamenti zootecnici famigliari 6c allevamenti zootecnici non intensivi 6d allevamenti zootecnici intensivi 6e serre fisse 7b parcheggi privati (ltro) gricolo Produttivo N 5b artigianato di servizio N 5c attività non riconosciuta 4c 4d 4g N 5d artigianato e industria N 5e attività estrattiva N 5f deposito a cielo aperto N 6a depositi e strutture di servizio 7b parcheggi privati N N N N (5) N N N N N N N 6b 6c 6d 6e grande distribuzione di vendita centro commerciale distributore di carburante allevamenti zootecnici famigliari allevamenti zootecnici non intensivi allevamenti zootecnici intensivi serre fisse (ltro) gricolo Produttivo P: pianificazione attuativa (piano di recupero, piano particolareggiato, piano di lottizzazione) P: pianificazione attuativa (piano di recupero, piano particolareggiato, piano di lottizzazione) c Permesso di costruire convenzionato (art. 13, c. 12, NT) c Permesso di costruire convenzionato (art. 13, c. 12, NT) a); c) Quota di servizi pubblici indotti a); c) Quota di servizi pubblici indotti Quota massima monetizzabile di servizi pubblici Quota massima monetizzabile di servizi pubblici d) Quota aggiuntiva di servizi pubblici per il miglioramento della qualità dell'intervento d) Quota aggiuntiva di servizi pubblici per il miglioramento della qualità dell'intervento e) Esecuzione di opere convenzionate (di valore uguale alla somma della monetizzazione degli SP con la monetizzazione, obbligatoria, degli SP di qualità) e) Esecuzione di opere convenzionate (di valore uguale alla somma della monetizzazione degli SP con la monetizzazione, obbligatoria, degli SP di qualità) a.u. rredo urbano a.u. rredo urbano I Opere di urbanizzazione primaria I Opere di urbanizzazione primaria II Opere di urbanizzazione secondaria II Opere di urbanizzazione secondaria Competenza per l'adozione dei P: Competenza per l'adozione dei P: X Giunta Comunale X Giunta Comunale Consiglio Comunale Consiglio Comunale

4 24.3 Indici 24.3 Indici mbiti: a ** (art. 24, punti 1, 2, 3) b ** (art. 24, punti 1, 2, 3) c ** (art. 24, punti 1, 2) mbiti: a ** b ** c ** (art. 24, punti 1, 2, 3) (art. 24, punti 1, 2, 3) (art. 24, punti 1, 2) Volume SC Incrementi (*) Indice fondiario (IF) mc/mq Indice territoriale (IT) mc/mq Volume predefinito mc Utilizzazione fondiaria (UF) Utilizzazione territoriale (UT) % % Utilizzazione predefinita mq Rapporto di copertura (RC) fondiaria mq/mq territoriale mq/mq Copertura predefinita mq Volume % % SC % 0,60 1,00 1,50 Volume SC Incrementi (*) Indice fondiario (IF) mc/mq 0,60 1,00 1,50 Indice territoriale (IT) mc/mq Volume predefinito mc Utilizzazione fondiaria (UF) % Utilizzazione territoriale (UT) % Utilizzazione predefinita mq Rapporto di copertura (RC) fondiaria mq/mq territoriale mq/mq Copertura predefinita mq Volume % % SC % Verde Rapporto di verde profondo % Verde Rapporto di verde profondo nuove costruzioni % Minima m Minima m ltezza Massima (edifici con ultimo solaio orizzontale) m 6,00 (edifici con ultimo solaio inclinato) m 7,50 (***) 6,00 7,50 (***) 9,00 10,50 (***) ltezza Massima (edifici con ultimo solaio orizzontale) m 6, 6, 9,50 (edifici con ultimo solaio inclinato) m 8,00 (***) 8,00 (***) 11,00 (***) Note: Note: * Incremento nei lotti saturi; in caso di pluralità di parametri, l'intervento d'ampliamento deve rispettare contemporaneamente tutte le percentuali d'incremento. * Incremento nei lotti saturi; in caso di pluralità di parametri, l'intervento d'ampliamento deve rispettare contemporaneamente tutte le percentuali d'incremento. ** Così come rappresentati graficamente nelle tavole operative del PdR. ** *** Media falda; se l'ultimo solaio non è orizzontale, H va riferita al punto medio del solaio al suo intradosso tra l'imposta e il colmo *** Così come rappresentati graficamente nelle tavole operative del PdR. Media falda; se l'ultimo solaio non è orizzontale, H va riferita al punto medio del solaio al suo intradosso tra l'imposta e il colmo 24.4 ltre norme 24.4 ltre norme 1. Per l'ambito individuato nelle tavole operative del PdR come norma particolare 1 (inserito 1. negli ambiti territoriali di cui al precedente art. 24, punto 1) le potenzialità edificatorie assentite con c sono subordinate alla cessione dell'area posta a sud da riservarsi a servizi pubblici (così come individuato nelle tavole operative del PdSProgetto, SP 02 04/67). 2. Per l'ambito individuato nelle tavole operative del PdR come norma particolare con simbolo 2. grafico asterisco (*) (inserito negli ambiti di cui al precedente art. 24, punto 3) è assentita una potenzialità edificatoria con c pari a 1.560,00 mc. 3. ll'ambito contrassegnato con il numero 2 viene assentita una potenzialità edificatoria (in 3. applicazione degli indici di cui alla colonna b del precedente punto 24.3) attuabile sul lotto ovvero trasferibile (in tutto o in parte) nell'ambito del P adiacente ad ovest. I volumi assentiti, attuabili a mezzo di c, sono in ogni caso vincolati al convenzionamento delle seguenti opere (aggiuntive a quelle eventualmente definite dalla convenzione urbanistica relativa al P di cui sopra) a cura e spese degli operatori privati. Per l'ambito individuato nelle tavole operative del PdR come norma particolare 1 (inserito negli ambiti territoriali di cui al precedente art. 24, punto 1) le potenzialità edificatorie assentite con c sono subordinate alla cessione dell'area posta a sud da riservarsi a servizi pubblici (così come individuato nelle tavole operative del PdSProgetto, SP 02 04/67). Per l'ambito individuato nelle tavole operative del PdR come norma particolare con simbolo grafico asterisco (*) (inserito negli ambiti di cui al precedente art. 24, punto 3) è assentita una potenzialità edificatoria con c pari a 1.560,00 mc. ll'ambito contrassegnato con il numero 2 viene assentita una potenzialità edificatoria (in applicazione degli indici di cui alla colonna b del precedente punto 24.3) attuabile sul lotto ovvero trasferibile (in tutto o in parte) nell'ambito del P adiacente ad ovest. I volumi assentiti, attuabili a mezzo di c, sono in ogni caso vincolati al convenzionamento delle seguenti opere (aggiuntive a quelle eventualmente definite dalla convenzione urbanistica relativa al P di cui sopra) a cura e spese degli operatori privati. a) Realizzazione di 30 posti auto pubblici e dei rispettivi spazi di manovra, a) opportunamente serviti da impianti di pubblica illuminazione. (Tali spazi per parcheggi pubblici si intendono al lordo dello standard indotto dalla volumetria assentita.) Realizzazione di 30 posti auto pubblici e dei rispettivi spazi di manovra, opportunamente serviti da impianti di pubblica illuminazione. (Tali spazi per parcheggi pubblici si intendono al lordo dello standard indotto dalla volumetria assentita.) Spostamento su aree pubbliche della condotta fognaria esistente in proprietà privata. c) Realizzazione e cessione al Comune di una strada della sezione di almeno 7,00 m, c) opportunamente dotata di caditoie e servita da impianti per la pubblica illuminazione. d) d) Spostamento su aree pubbliche della condotta fognaria esistente in proprietà privata. Realizzazione e cessione al Comune di una strada della sezione di almeno 7,00 m, opportunamente dotata di caditoie e servita da impianti per la pubblica illuminazione.

5 via Pomaro, della piscina comunale e della viabilità pubblica interna al P di cui al presente comma. via Pomaro, della piscina comunale e della viabilità pubblica interna al P di cui al presente comma. 4. ll'ambito contrassegnato con il numero 3 viene assentita una volumetria predefinita di mc. I volumi assentiti, attuabili a mezzo di c, sono vincolati alla monetizzazione di una quota di standard di qualità pari al 350% della slp insediabile. Valgono tutti gli ulteriori parametri di cui al presente articolo. L'attuazione di quanto previsto è da sottoporre a verifica di assoggettabilità dalla VS. 5. ll'ambito contrassegnato con il numero 4 viene assentita una slp predefinita di 0 mq ll'ambito contrassegnato con il numero 5 viene assentita una slp predefinita di mq ll'ambito contrassegnato con il numero 3 viene assentita una volumetria predefinita di mc. I volumi assentiti, attuabili a mezzo di c, sono vincolati alla monetizzazione di una quota di standard di qualità pari al 350% della slp insediabile. Valgono tutti gli ulteriori parametri di cui al presente articolo. L'attuazione di quanto previsto è da sottoporre a verifica di assoggettabilità dalla VS. ll'ambito contrassegnato con il numero 4 viene assentita una slp predefinita di 0 mq. ll'ambito contrassegnato con il numero 5 viene assentita una slp predefinita di mq. ll'ambito ubicato tra via martiri della libertà e via bazzani, oggetto di richiesta di P.I.I. ai sensi dell'art. 97 e seguenti della L.R. 12/05 di cui al prot del , viene assentita una volumetria predefinita di mc. 6593,94, inferiore alla volumetria preseistente di mc. 7240,36, alle seguenti condizioni:realizzazione del parcheggio su via martiri della libertà, di un portico privato ad uso pubblico e spazi pedonali pubblici.l'attuazione di quanto previsto è da sottoporre alla verifica di cui alla D.G.R. n. IX/3836 del 25 luglio Norme per un corretto inserimento dei manufatti edilizi 24.5 Norme per un corretto inserimento dei manufatti edilizi 1. Per quanto riguarda gli interventi in relazione alle classi di sensibilità paesistica, così come 1. evidenziate nella relativa tavola, si rinvia agli specifici indirizzi normativi contenuti nello studio paesaggistico. Per quanto riguarda gli interventi in relazione alle classi di sensibilità paesistica, così come evidenziate nella relativa tavola, si rinvia agli specifici indirizzi normativi contenuti nello studio paesaggistico.

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