Il Piano di Governo del Territorio Primo workshop di formazione esterna

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il Piano di Governo del Territorio Primo workshop di formazione esterna"

Transcript

1 Il Piano di Governo del Territorio Primo workshop di formazione esterna Arch. Paolo Simonetti Illustrazione di alcuni casi applicativi TEATRO AUDITORIUM SAN FEDELE Milano, 16 novembre 2010 I casi illustrati potranno subire modifiche a seguito dell accoglimento di osservazioni In collaborazione con

2 Caso A Intervento con DIA/Permesso di Costruire per sostituzione edilizia Area a pertinenza diretta con slp esistente > di indice UT in ADR Utilizzo slp esistente Cambio di destinazione d uso da produttivo a residenziale Monetizzazione della dotazione di servizi per cambio d uso Caso B Intervento con Permesso di Costruire Convenzionato per nuova costruzione Due aree di intervento una a pertinenza diretta in ARU e una a pertineza indiretta Utilizzo indice UT 0,5 + 0,35 + 0,15 Trasferimento delle volumetrie dall area a pertinenza indiretta su quella a pertinenza diretta Monetizzazione della dotazione di servizi Caso C Intervento con DIA/Permesso di Costruire per sostituzione edilizia nel NAF Area a pertinenza diretta con slp esistente > di indice UT nel NAF Utilizzo slp esistente Concentrazione della volumetria lungo il fronte stradale per il rispetto delle regole morfologiche > Casi studio: modalità diretta di attuazione

3 Caso D Intervento con Piano Attuativo Area a pertinenza diretta in ADR 1 caso: utilizzo indice UT 0,65 con 20% di edilizia residenziale convenzionata 2 caso: utilizzo indice UT 0,5 + 0,35 + 0,15 In entrambi i casi cessione di area come reperimento della dotazione di servizi Caso E Intervento con Piano Attuativo Area a pertinenza diretta in ARU Utilizzo indice UT 0,65 + 0,35 di Edilizia Residenziale Sociale e acquisizione di slp aggiuntiva Cessione di area e monetizzazione come reperimento della dotazione di servizi > Casi studio: Piani Attuativi

4 Indice Unico di Utilizzazione Territoriale: pari a 0,5 mq/mq attribuito it su tutte tt le aree PdR art. 6 a pertinenza diretta e indiretta 05 0,5 mq di slp Esempio: su 1 mq St: 12 mq di superficie territoriale slp: 12 mq x 0,5 mq = 6 mq

5 Pertinenza diretta: area di utilizzo dei diritti volumetrici perequati PdR art. 4 Pertinenza diretta Pertinenza indiretta: area oggetto di cessione gratuita al Comune in relazione al trasferimento dei diritti volumetrici perequati PdR art. 4 Pertinenza indiretta

6 Aree a pertinenza indiretta: èriconosciutounindiceunicoterritorialeparia05mq/mq un indice a 0,5 PdS art. 5 Via Eritrea Stralcio PdS Tav. S02 Il diritto edificatorio è liberamente trasferibile sul territorio comunale ad eccezione degli ambiti periurbani, previa cessione al Comune PdS art. 5

7 DIA /Permesso di Costruire per sostituzione edilizia con cambio destinazione d uso Produttivo o Residenziale i Via Montecuccoli CASO A > edificio produttivo esistente con slp > UT

8 DIA /Permesso di Costruire per sostituzione edilizia con cambio destinazione d uso Produttivo o Residenziale i Stralcio PdR Tav. R02 CASO A > Stralcio tavola R02 - Regole Morfologiche

9 DIA /Permesso di Costruire per sostituzione edilizia con cambio destinazione d uso Produttivo Residenziale i PdR art ST S.T. Slp esistente (> dell UT = 0,5 mq/mq): - Totale Slp: - Slp cambio destinazione d uso mq mq PdR art mq mq - Dotazione di servizi da reperire: per cambio di destinazione d uso 100% slp* -Totale Dotazione di servizi monetizzata mq mq PdS art. 9 * Nel caso in cui non ci sia cambio di destinazione d uso duso non si corrisponde dotazione di servizi per l UT o per la slp esistente (non ad uso produttivo) CASO A > Scenario di sviluppo

10 DIA /Permesso di Costruire per sostituzione edilizia con cambio destinazione d uso Produttivo o Residenziale i Azzonamento da PRG: I Produttivo : art. 32 NTA PRG Slp esistenti *** Produttivo mq PRG 100% del 70% della slp complessiva PGT 100% slp % da monetizzare PRG ** PGT 4.900mq x 235,94 * /mq = mq x * /mq da monetizzare * Valore monetizzazione aree in zona n.61 Borsino (OSMI) Tripoli Bande Nere 235,94 /mq ** Il PRG consente il cambio d uso verso il terziario e non il residenziale *** Con il PGT, ai fini del cambio d uso, s intendono le slp assentite dai titoli abilitativi CASO A > Determinazione valore di monetizzazione per cambio d uso

11 DIA /Permesso di Costruire per sostituzione edilizia con cambio destinazione d uso Produttivo Residenziale i PdS art. 9 Funzioni Urbane Private Slp esistente mq 100% slp Per cambio d uso duso Tipologia Intervento indice Dotazione di servizi CASO A > Schema dotazione di servizi da reperire

12 DIA /Permesso di Costruire per sostituzione edilizia con cambio destinazione d uso Produttivo Residenziale i ST mq mq Slp esistente Monetizzazione mq CASO A > Schema scenario di sviluppo

13 DIA /Permesso di Costruire per sostituzione edilizia con cambio destinazione d uso Produttivo o Residenziale i Nei tessuti urbani ad impianto aperto gli interventi edilizi diretti mantengono gli allineamenti in rapporto alle edificazioni preesistenti sullo spazio pubblico. (art. 15 comma 3 del PdR) Nel caso ci si discosti dalle regole morfologiche si dovrà procedere ad una modalità diretta ma Convenzionata (art. 11 comma 1.b del PdR) CASO A > Regole morfologiche previste

14 DIA /Permesso di Costruire per sostituzione edilizia con cambio destinazione d uso Produttivo o Residenziale i CASO A > Possibile scenario volumetrico

15 Permesso di Costruire Convenzionato due aree di intervento (pertinenza diretta e indiretta) Nuova costruzione Viale Espinasse Pertinenza diretta: Edificio industriale Con slp < di UT Via Teocrito Pertinenza indiretta: aree per le infrastrutture CASO B > edificio esistente con slp < UT e perequazione

16 Permesso di Costruire Convenzionato due aree di intervento (pertinenza diretta e indiretta) Nuova costruzione Stralcio PdR Tav. R02 Pertinenza diretta: edificio industriale In ambito ARU Stralcio PdS Tav. S02 Pertinenza indiretta: aree per le infrastrutture CASO B > Stralcio tavole R02 e S02

17 Permesso di Costruire Convenzionato due aree di intervento (pertinenza diretta e indiretta) Nuova costruzione S.T : mq area pertinenza diretta (con slp esistente mq < UT) mq area pertinenza indiretta PdR art. 11 Slp: 0,5 x = mq per funzioni urbane private (pert. diretta) PdR art. 9 0,5 x = mq perequata per funzioni urbane private (pert. indiretta) 0,35 x = mq per Edilizia Residenziale Sociale (ERS) 0,15 x = mq per Residenza Libera Totale Slp: mq (i.f. deve essere < 7mc/mq) (art. 11 comma 1.c del PdR) Dotazione di servizi da reperire: 0% di della slp della pertinenza diretta 0 mq PdS art % di della slp perequata (pert. indiretta) mq 100% di della slp aggiuntiva per l Edilizia Libera mq 36% di della slp per l Edilizia Residenziale Sociale mq Totale dotazione di servizi da reperire Totale Dotazione di servizi da monetizzare CASO B mq mq > Scenario di sviluppo

18 Permesso di Costruire Convenzionato due aree di intervento (pertinenza diretta e indiretta) Nuova costruzione Funzioni Urbane Private (pert. Indiretta) 0,5 mq/mq 100% slp PdS art. 9 Funzioni Urbane Private 0,15 mq/mq 100% slp Edilizia Residenza Sociale 0,35 mq/mq 36% slp Non si reperisce la Funzioni 05mq/mq 0,5 dotazione di Urbane Private servizi (pert. Diretta) Tipologia Intervento indice Dotazione di servizi CASO B > Schema dotazione di servizi da reperire

19 Permesso di Costruire Convenzionato due aree di intervento (pertinenza diretta e indiretta) Nuova costruzione Pertinenza indiretta mq L area ceduta al comune non concorre al reperimento dei servizi mq Area di cessione Pertinenza diretta mq mq mq mq mq Slp Pertinenza Indiretta Slp Aggiuntiva Slp Pertinenza diretta Slp Edilizia Res. Sociale Monetizzazione mq CASO B Funzioni Urbane Private > Schema scenario di sviluppo

20 Permesso di Costruire Convenzionato due aree di intervento (pertinenza diretta e indiretta) Nuova costruzione Schema esemplificativo applicazione art a Nel caso ci si discosti dalle regole morfologiche si dovrà procedere ad una modalità diretta ma Convenzionata (art. 11 comma 1.b del PdR) CASO B > Regole morfologiche previste

21 Permesso di Costruire Convenzionato due aree di intervento (pertinenza diretta e indiretta) Nuova costruzione Stato di fatto Simulazione volumetrica Edilizia libera Edilizia residenziale sociale Perimetro su cui applicare l art. 17 comma 2: 258 m Perimetro edificato con la proposta di progetto: 212 m (82 %) Perimetro edificato > 50% non necessario convenzionamento per fini planivolumetrici CASO B > 1 Scenario: rispetto delle regole morfologiche

22 Permesso di Costruire Convenzionato due aree di intervento (pertinenza diretta e indiretta) Nuova costruzione Stato di fatto Simulazione volumetrica Edilizia libera Edilizia residenziale sociale Perimetro su cui applicare l art. 17 comma 2: 258 m Perimetro edificato con la proposta di progetto: 67 m (26 %) Perimetro edificato < 50% necessario convenzionamento anche per fini planivolumetrici CASO B > 2 Scenario: discostamento dalle regole morfologiche

23 DIA/Permesso di Costruire Sostituzione edilizia nel NAF Via Cicco CASO C > Area edificata

24 DIA/Permesso di Costruire Sostituzione edilizia nel NAF - Complessi edilizi con valore storico-architettonico intrinseco (art a) -Composizione architettonica vegetale con carattere-storico- testimoniale (Art b) 2 manutenzione ordinaria, straordinaria e recupero - Complessi edilizi con valore architettonico intrinseco (art c) manutenzione ordinaria, straordinaria, recupero e risanamento conservativo Stralcio PdR Tav. R03 - Immobili con valore estetico-culturale-ambientale (art. 12.2d) manutenzione ordinaria, straordinaria, recupero, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia con mantenimento della sagoma e del sedime - Immobili non ricadenti nelle precedenti categorie (art. 12.2e) 2e) manutenzione ordinaria, straordinaria, recupero, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia anche con demolizione e ricostruzione, sostituzione edilizia, completamento e nuova costruzione. CASO C > Stralcio Tavola R03 NAF Analisi dei valori storico-morfologici

25 DIA/Permesso di Costruire Sostituzione edilizia nel NAF PdR art. 11 -S.T. Pertinenza diretta: 830 mq -Slp esistente (> dell UT = 0,5 mq/mq): mq PdR art. 9 -Totale Slp di progetto mq (i.f. deve essere < 7mc/mq ) (art. 11 comma 1.c del PdR) - Verifica If: 4,71 mc/mq < 7 mc/mq - Destinazioni funzionali assentite: Residenziale - Destinazione da PGT: Indifferenziata - Dotazione di servizi da reperire: Non si prevede cambio di destinazione d uso non richiesto reperimento di servizi PdS art. 9 - Totale dotazione di servizi da reperire 0 mq CASO C > Scenario di sviluppo

26 DIA/Permesso di Costruire Sostituzione edilizia nel NAF PdS art. 9 Funzioni Urbane Private Slp esistente mq Non si reperisce la dotazione di servizi Tipologia Intervento indice Dotazione di servizi CASO C > Schema dotazione di servizi da reperire

27 DIA/Permesso di Costruire Sostituzione edilizia nel NAF ST 830 mq mq Slp esistente CASO C > Schema scenario di sviluppo

28 DIA/Permesso di Costruire Sostituzione edilizia nel NAF Nel caso si idisattendono d le regole morfologiche si idovrà procedere ad una modalità diretta ma Convenzionata (art. 11 comma 1.b del PdR) CASO C > Stralcio Tavola R04 NAF Tipologie d intervento

29 DIA/Permesso di Costruire Sostituzione edilizia nel NAF Stato di fatto Stato di progetto CASO C > Possibile scenario volumetrico

30 Intervento con Piano Attuativo per ristrutturazione urbanistica Area a pertinenza diretta in ADR Via Viterbo CASO D > Area libera

31 Intervento con Piano Attuativo per ristrutturazione urbanistica Area a pertinenza diretta in ADR Stralcio PdR Tav. R02 CASO D > Stralcio Tavola R02 - Indicazioni Morfologiche

32 Intervento con Piano Attuativo per ristrutturazione urbanistica Area a pertinenza diretta in ADR 1 caso: UT 0,65 mq/mq -S.T: mq area pertinenza diretta PdR art. 11 PdR art. 9 -Slp: 0,65 mq/mq x mq = mq per funzioni urbane private (pertinenza diretta) - Totale Slp: mq (min 20% edilizia convenzionata) - 1 verifica: dotazione di servizi da reperire : PdS art % della slp eccedente lo 0,5 per funzioni private mq - 2 verifica: dotazione di servizi reperita in loco ( 36% slp realizzata, in loco) - Totale dotazione di servizi da reperire in loco: mq > di mq mq CASO D > Scenario di sviluppo

33 Intervento con Piano Attuativo per ristrutturazione urbanistica Area a pertinenza diretta in ADR 1 caso: UT 0,65 mq/mq 0,15 mq/mq 100% slp PdS art. 9 Funzioni Urbane Private 0,5 mq/mq Non si reperisce la dotazione di servizi Comunque non inferiore del 36% della slp complessiva Tipologia Intervento indice Dotazione di servizi CASO D > Schema dotazione di servizi da reperire

34 Intervento con Piano Attuativo per ristrutturazione urbanistica Area a pertinenza diretta in ADR 1 caso: UT 0,65 mq/mq ST mq mq mq Slp Pertinenza diretta Area di cessione Comunque minimo 36% della slp complessiva da reperire in loco CASO D > Schema scenario di sviluppo

35 Intervento con Piano Attuativo per ristrutturazione urbanistica Area a pertinenza diretta in ADR 2 caso: UT 0,65 mq/mq + 0,35 mq/mq ERS PdR art. 11 -S.T : mq area pertinenza diretta - Slp: 065mq/mqx 0, mq = mq per funzioni urbane private 0,35 mq/mq x mq = mq Per Edilizia Residenziale Sociale (ERS) PdR art. 9 - Totale Slp: mq - 1 verifica dotazione di servizi da reperire: 100% della slp eccedente lo 0,5 per funzioni private 36% della slp ERS Totale dotazione di servizi da reperire - 2 verifica dotazione di servizi da reperire in loco ( 36% slp realizzata) - Totale dotazione di servizi da reperire in loco: 2250mq mq mq mq > di mq PdS art. 9 CASO D > Scenario di sviluppo

36 Intervento con Piano Attuativo per ristrutturazione urbanistica Area a pertinenza diretta in ADR 2 caso: UT 0,65 mq/mq + 0,35 mq/mq ERS Edilizia Residenziale Sociale 0,35 mq/mq 36% slp PdS art. 9 Funzioni Urbane Private 0,15 mq/mq 100% slp Comunque non inferiore del 36% della slp 0,5 mq/mq Non si complessiva reperisce la dotazione di servizi Tipologia Intervento indice Dotazione di servizi CASO D > Schema dotazione di servizi da reperire

37 Intervento con Piano Attuativo per ristrutturazione urbanistica Area a pertinenza diretta in ADR 2 caso: UT 0,65 mq/mq + 0,35 mq/mq ERS St mq mq mq mq Slp Pertinenza diretta Slp Edilizia Res. Sociale Area di cessione Comunque minimo 36% della slp complessiva da reperire in loco CASO D > Schema scenario di sviluppo

38 Intervento con Piano Attuativo per IF > di 7 mc/mq con UT 0,65 + 0,35 ERS e acquisizione slp aggiuntiva Aggiungere foto via espinasse Viale Espinasse CASO E > Area parzialmente edificata

39 Intervento con Piano Attuativo per IF > di 7 mc/mq con UT 0,65 + 0,35 ERS e acquisizione slp aggiuntiva Stralcio PdR Tav. R02 CASO E > Stralcio Tavola R02 - Indicazioni Morfologiche

40 Intervento con Piano Attuativo per IF > di 7 mc/mq con UT 0,65 + 0,35 ERS e acquisizione slp aggiuntiva - ST: S.T : mq area pertinenza diretta -Slp: 0,65 mq/mq x mq = mq per funzioni urbane private mq per funzioni urbane private (perquata) 035mq/mq 0,35 x mq = mq Per Edilizia Residenziale Sociale (ERS) PdR art. 11 PdR art. 9 - Totale Slp: mq - 1 verifica dotazione di servizi da reperire: 100% della slp eccedente lo 0,5 per funzioni private 36% della slp ERS 100% della slp perequata per funzioni urbane private Totale dotazione di servizi da reperire mq mq mq mq PdS art. 9-2 verifica dotazione di servizi da reperire in loco mq < ( 36% slp realizzata) - Totale dotazione di servizi da reperire mq - da reperire in loco: mq - da monetizzare 660 mq CASO E > Scenario di sviluppo

41 Intervento con Piano Attuativo per IF > di 7 mc/mq con UT 0,65 + 0,35 ERS e acquisizione slp aggiuntiva Funzioni Urbane Private Slp aggiuntiva 100% slp PdS art. 9 Edilizia Residenza Sociale 0,35 mq/mq q 0,15 mq/mq 36% slp 100% slp Comunque non inferiore del 36% della slp complessiva Funzioni Urbane Private (pert. Diretta) 05mq/mq 0,5 Non si reperisce la dotazione di servizi Tipologia Intervento indice Dotazione di servizi CASO E > Schema dotazione di servizi da reperire

42 Intervento con Piano Attuativo per IF > di 7 mc/mq con UT 0,65 + 0,35 ERS e acquisizione slp aggiuntiva Acquisizione diritti volumetrici per mq di slp Monetizzazione 660 mq St mq mq mq mq mq Slp aggiuntiva Slp Pertinenza diretta Slp Edilizia Res. Sociale minimo 36% della slp complessiva da reperire in loco Funzioni Urbane Private CASO E > Schema scenario di sviluppo

COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI MILANO

COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI MILANO COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI MILANO Piano di Governo del Territorio Milano,10 e 17 dicembre 2010 Relatore: Arch. Giacomo Premoli P.G.T. MILANO DOCUMENTAZIONE Norme di attuazione

Dettagli

alcuni casi applicativi

alcuni casi applicativi alcuni casi applicativi Savino Natalicchio approvato con Del. C. C. Milano n. 45 del 22 maggio 2012 Piano delle Regole Il Piano delle Regole è atto del PGT che, secondo le disposizioni dell art. 10 della

Dettagli

norme di attuazione PGT Piano di Governo del Territorio

norme di attuazione PGT Piano di Governo del Territorio norme di attuazione DICEMBRE 2009 Testo emendato a seguito della Delibera di adozione n. 25 seduta consiliare del 13-07-2010 terminata il 14-07-2010 PGT Piano di Governo del Territorio ASSESSORATO ALLO

Dettagli

Il Piano di Governo del Territorio. Settore Pianificazione Urbanistica Generale. Principi generali Piano delle Regole

Il Piano di Governo del Territorio. Settore Pianificazione Urbanistica Generale. Principi generali Piano delle Regole Il Piano di Governo del Territorio Settore Pianificazione Urbanistica Generale Principi generali Piano delle Regole Febbraio 2013 INDICE PARTE I Elementi costitutivi PARTE II Dispositivi tecnici specifici

Dettagli

ATTUAZIONE DEI PIANI DI GOVERNO DEL TERRITORIO NELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA

ATTUAZIONE DEI PIANI DI GOVERNO DEL TERRITORIO NELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA giovedì, 21 marzo 2013 ATTUAZIONE DEI PIANI DI GOVERNO DEL TERRITORIO NELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA Ing. Bruno Cirant Dirigente dell Area Pianificazione del Territorio e S.I.T. Ufficio Pianificazione

Dettagli

Piano di Governo del Territorio di Milano. Principali contenuti del PGT di Milano Commissione Consiliare Urbanistica

Piano di Governo del Territorio di Milano. Principali contenuti del PGT di Milano Commissione Consiliare Urbanistica Piano di Governo del Territorio di Milano Principali contenuti del PGT di Milano Commissione Consiliare Urbanistica 26 gennaio 2012 INDICE INTRO LA MANOVRA PROPOSTA PARTE 1 RAFFORZAMENTO DELLA CITTA PUBBLICA

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009. Piano delle Regole

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009. Piano delle Regole COMUNE di TAVERNOLE S/MELLA Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DELIBERA C.C. N. 22 DEL 03/11/2009 VARIANTE 2011 Piano delle Regole Estratto Norme tecniche di attuazione modificate a seguito

Dettagli

REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DEGLI ONERI TABELLARI, DEL CONTRIBUTO PER IL COSTO DI COSTRUZIONE E DELLE MONETIZZAZIONI AGGIORNAMENTO 2016

REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DEGLI ONERI TABELLARI, DEL CONTRIBUTO PER IL COSTO DI COSTRUZIONE E DELLE MONETIZZAZIONI AGGIORNAMENTO 2016 COMUNE DI PREGNANA MILANESE (Città Metropolitana di Milano) SETTORE ASSETTO ED USO DEL TERRITORIO UFFICIO URBANISTICA REGOLAMENTO DI APPLICAZIONE DEGLI ONERI TABELLARI, DEL CONTRIBUTO PER IL COSTO DI COSTRUZIONE

Dettagli

VARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8

VARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8 DIREZIONE CENTRALE SVILUPPO DEL TERRITORIO Settore Pianificazione Urbanistica Attuativa e Strategica ATTO INTEGRATIVO ALL ACCORDO DI PROGRAMMA, PROMOSSO DAL COMUNE DI MILANO, AI SENSI DELL ART. 34 D.LGS.

Dettagli

VARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8

VARIANTE URBANISTICA. Norme Tecniche di Attuazione. Zona di Decentramento n. 8 DIREZIONE CENTRALE SVILUPPO DEL TERRITORIO Settore Pianificazione Urbanistica Attuativa e Strategica ATTO INTEGRATIVO ALL ACCORDO DI PROGRAMMA, PROMOSSO DAL COMUNE DI MILANO, AI SENSI DELL ART. 34 D.LGS.

Dettagli

COMUNE DI TREZZO SULL ADDA

COMUNE DI TREZZO SULL ADDA COMUNE DI TREZZO SULL ADDA Provincia di Milano Settore gestione del territorio, lavori pubblici e sviluppo economico Oggetto RELAZIONE TECNICA Il Comune di Trezzo sull'adda dispone di un Piano di Governo

Dettagli

Estratto NTA del Piano dei Servizi. con riportate le variazioni. Previsioni di Piano. Comune di Nembro Provincia di Bergamo

Estratto NTA del Piano dei Servizi. con riportate le variazioni. Previsioni di Piano. Comune di Nembro Provincia di Bergamo Comune di Nembro Provincia di Bergamo Eugenio Cavagnis Vincenzo De Filippis Mariarosa Perico - sindaco - segretario comunale - assessore territorio e lavori pubblici - Piano di Governo del Territorio Piano

Dettagli

Schede normative degli ambiti 12 Scotti G Via della Torretta 10S Torretta 1 11S Torretta 2

Schede normative degli ambiti 12 Scotti G Via della Torretta 10S Torretta 1 11S Torretta 2 Schede normative degli ambiti 12 Scotti G Via della Torretta 10S Torretta 1 11S Torretta 2 Denominazione area di trasformazione Scotti 12 Descrizione Area su cui insistono impianti produttivi (riseria)

Dettagli

STUDIO TECNICO GEOM. CARLO GIOVANNI MARENZI

STUDIO TECNICO GEOM. CARLO GIOVANNI MARENZI STUDIO TECNICO GEOM. CARLO GIOVANNI MARENZI 1 ALLEGATO 2a) Tabella con indicati i parametri urbanistici ed edilizi riferiti all'area oggetto prima e dopo l'intervento, effettuando anche la verifica degli

Dettagli

(TESTO VIGENTE) Art. 35 Contratto di quartiere via Turati 40. Art. 36 Area Via Don Uboldi pag. 36

(TESTO VIGENTE) Art. 35 Contratto di quartiere via Turati 40. Art. 36 Area Via Don Uboldi pag. 36 PIANO DELLE REGOLE RP04 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE INDICE Art. 14 Zona B1: residenziale ad alta densità pag. 21 Art. 15 Zona B2: residenziale a media densità pag. 22 Art. 16 Zona B3: residenziale a bassa

Dettagli

SCHEDA D AMBITO scheda n. 1

SCHEDA D AMBITO scheda n. 1 SCHEDA D AMBITO scheda n. 1 tessuto urbano consolidato non soggetto a particolare disciplina intervento di nuova costruzione = lettera e), comma 1, art. 27, LR 12/05 e ampliamenti di edifici esistenti

Dettagli

PGT del Comune di Verrua Po AMBITI DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO RESIDENZIALE E PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...

PGT del Comune di Verrua Po AMBITI DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO RESIDENZIALE E PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:... 1 SCHEDA AU_03_18175.pdf COMUNE DI VERRUA PO PROVINCIA DI PAVIA PGT TESSUTO URBANO CONSOLIDATO AMBITI DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO RESIDENZIALE INDICE PARTE I. RIEPILOGO SCHEDE DEL TESSUTO URBANO CONSOLIDATO:...

Dettagli

BANDO PER L ALIENAZIONE DI UN AREA A DESTINAZIONE INDUSTRIALE DI PROPRIETA COMUNALE A MEZZO DI ASTA PUBBLICA (AREA VIA CASTELLAZZO CASCINA OROMBELLA)

BANDO PER L ALIENAZIONE DI UN AREA A DESTINAZIONE INDUSTRIALE DI PROPRIETA COMUNALE A MEZZO DI ASTA PUBBLICA (AREA VIA CASTELLAZZO CASCINA OROMBELLA) Individuazione dell area Contornata in rosso l area di proprietà comunale oggetto di alienazione Estratto PGT RP 01 1 Estratto mappa catastale Estratto Norme tecniche di attuazione Piano delle Regole Art.

Dettagli

COMUNE DI BARZANA STUDIO DI INGEGNERIA E DI ARCHITETTURA

COMUNE DI BARZANA STUDIO DI INGEGNERIA E DI ARCHITETTURA Regione Lombardia Comune di Barzana Provincia di Bergamo COMUNE DI BARZANA Piano di G T overno del erritorio Palazzago Mapello Barzana Almenno San Bartolomeo Brembate Brembate di di Sopra Sopra STUDIO

Dettagli

AMBITI DI RIQUALIFICAZIONE (AR) SCHEDE DI ATTUAZIONE. AR-01: via della Vittoria via Montello. AR-02: via Cà Secca via Matteotti

AMBITI DI RIQUALIFICAZIONE (AR) SCHEDE DI ATTUAZIONE. AR-01: via della Vittoria via Montello. AR-02: via Cà Secca via Matteotti AMBITI DI RIQUALIFICAZIONE (AR) SCHEDE DI ATTUAZIONE AR-01: via della Vittoria via Montello AR-02: via Cà Secca via Matteotti AR-03: via Italia via Manin AR-04: via Cazzaniga via Santa Clotilde AR-05:

Dettagli

Pcc 1 Permesso di Costruire Convenzionato 1 pag. 2. Pcc 2 Permesso di Costruire Convenzionato 2 pag. 4

Pcc 1 Permesso di Costruire Convenzionato 1 pag. 2. Pcc 2 Permesso di Costruire Convenzionato 2 pag. 4 Indice delle schede Pcc 1 Permesso di Costruire Convenzionato 1 pag. 2 Pcc 2 Permesso di Costruire Convenzionato 2 pag. 4 Pcc 3A-3B Permesso di Costruire Convenzionato 3A -3B pag. 5 Pcc 4 Permesso di Costruire

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNE DI SEDRIANO Provincia di Milano PIANO REGOLATORE GENERALE NORME TECNICHE D ATTUAZIONE LUGLIO 2006 Studio di architettura ed urbanistica prof. arch. Piero Puddu e collaboratori - viale dei Mille,

Dettagli

AMBITI TERRITORIALI A DESTINAZIONE PREVALENTEMENTE PRODUTTIVA

AMBITI TERRITORIALI A DESTINAZIONE PREVALENTEMENTE PRODUTTIVA (I testi introdotto a seguito del recepimento della proposta di variante sono in rosso) ART. 33 (P1) AMBITI TERRITORIALI A DESTINAZIONE PREVALENTEMENTE PRODUTTIVA Obiettivo del piano 1. 2. Sono ambiti

Dettagli

Piano delle Regole. Norme Tecniche di Attuazione. ALLEGATO A Interventi convenzionati del centro antico

Piano delle Regole. Norme Tecniche di Attuazione. ALLEGATO A Interventi convenzionati del centro antico Comune di Ghedi Provincia di Brescia Piano di Governo del Territorio Piano delle Regole Norme Tecniche di Attuazione ALLEGATO A Interventi convenzionati del centro antico NOVEMBRE 2015 w:\doc\lavori\ghedi\comune\variante

Dettagli

ALLEGATO C CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI

ALLEGATO C CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI ALLEGATO C CORREZIONI DI ERRORI MATERIALI Si correggono i seguenti errori materiali segnalati dall Ufficio Tecnico; è indicato in rosso il nuovo perimetro: 1) Confini del parco agricolo a nord di Santa

Dettagli

ALLEGATO 1b) analisi del PGT vigente e descrizione della struttura generale della variante anche in merito alle Norme di Attuazione.

ALLEGATO 1b) analisi del PGT vigente e descrizione della struttura generale della variante anche in merito alle Norme di Attuazione. 1 ALLEGATO 1b) analisi del PGT vigente e descrizione della struttura generale della variante anche in merito alle Norme di Attuazione. Il Comune di Uboldo è dotato di Piano di Governo del Territorio ai

Dettagli

Dirigente Direzione Pianificazione Urbanistica, ERP Arch. Giorgio Cavagnis

Dirigente Direzione Pianificazione Urbanistica, ERP Arch. Giorgio Cavagnis Dirigente Direzione Pianificazione Urbanistica, ERP Arch. Giorgio Cavagnis VARPGT10 - STRUTTURA DELLA RELAZIONE TECNICA DI VARIANTE SEZIONE 1 ADEGUAMENTO MODALITÀ DI INTERVENTO AI SENSI DELL ART. 3 DPR

Dettagli

QUESITI PGT PIANO SEI SERVIZI

QUESITI PGT PIANO SEI SERVIZI QUESITI PGT PIANO SEI SERVIZI 1. (1) SLP SERVIZI In caso di dismissione, i servizi privati accreditati/convenzionati che erano già esistenti nel PRG e che non risultano individuati come tali dal PGT nella

Dettagli

DdP NT Normativa Tecnica

DdP NT Normativa Tecnica DdP NT Normativa Tecnica DdP Normativa Tecnica 1 Gli atti di PGT acquistano efficacia con la pubblicazione dell avviso della loro approvazione definitiva sul Bollettino ufficiale della Regione. Per tutto

Dettagli

Azzonamento del PRG CALCOLO DELLA CAPACITA INSEDIATIVA DEL PRG

Azzonamento del PRG CALCOLO DELLA CAPACITA INSEDIATIVA DEL PRG PTCP: Calcolo della superficie urbanizzabile Ciò si traduce in una facoltà massima di prevedere 6,09 HA di nuove aree di espansione (Superficie Ammissibile delle Espansioni). Azzonamento del PRG CALCOLO

Dettagli

P.d.R. PIANO DELLE REGOLE

P.d.R. PIANO DELLE REGOLE INDICE SCHEDE PIANO DI RECUPERO n. 1 Area ex-biarmato S.P. n. 1 (Loc. Cna Durona) PIANO DI RECUPERO n. 2 Area ex-scania Ambito commerciale Montebello PIANO DI RECUPERO n. 3 Area ex-distributore carburanti

Dettagli

COMUNE di AROSIO. Provincia di Como

COMUNE di AROSIO. Provincia di Como COMUNE di AROSIO Provincia di Como REGOLAMENTO PER LA MONETIZZAZIONE DELLE AREE A PARCHEGGIO E A VERDE PUBBLICO SIA NEGLI INTERVENTI EDILIZI DIRETTI CHE IN QUELLI SOGGETTI A PIANI ATTUATIVI Approvato con

Dettagli

SOMMARIO DEI PRINCIPALI CONTENUTI

SOMMARIO DEI PRINCIPALI CONTENUTI SOMMARIO DEI PRINCIPALI CONTENUTI PGT Piano di Governo del Territorio ASSESSORATO ALL URBANISTICA, EDILIZIA PRIVATA Area Territorio Direzione Centrale Sviluppo del Territorio Settore Pianificazione Urbanistica

Dettagli

3 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

3 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE 3 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1. Natura e contenuti 1. Il Piano dei Servizi è articolazione del Piano di governo del territorio (PGT) redatto ai sensi della L.R. n. 12/2005 e costituisce atto di

Dettagli

SI CHIEDE LA MODIFICA E L INTEGRAZIONE DEI COMMI 3, 4,5, 6,7 E 8 DELL ART. 28 NEI TERMINI DI SEGUITO INDICATI IN ROSSO, CON ELIMINAZIONE DELLE PARTI SOPRALINEATE 1. Il tessuto urbano consolidato residenziale

Dettagli

AREA DI TRASFORMAZIONE AT111 PIANO ATTUATIVO

AREA DI TRASFORMAZIONE AT111 PIANO ATTUATIVO COMUNE DI BRESCIA AREA DI TRASFORMAZIONE AT111 PIANO ATTUATIVO (Via Triumplina / Via Zola / Via Tamburini) AGGIORNAMENTO GENNAIO 2014 - Relazione tecnico-illustrativa Committente: Zubani Giuseppe, Giorgio,

Dettagli

IL PIANO CASA E GLI INCREMENTI VOLUMETRICI DI UN EDIFICIO ESISTENTE:

IL PIANO CASA E GLI INCREMENTI VOLUMETRICI DI UN EDIFICIO ESISTENTE: IL PIANO CASA E GLI INCREMENTI VOLUMETRICI DI UN EDIFICIO ESISTENTE: NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMUNALI ED INTERVENTI AMMISSIBILI BARI 22 FEBBRAIO 2013 Arch. Giacomo Losapio Dirigente Ripartizione Tecnica

Dettagli

Il Piano Casa a GABICCE MARE. L.r. n. 22/ PIANO CASA

Il Piano Casa a GABICCE MARE. L.r. n. 22/ PIANO CASA Il Piano Casa a GABICCE MARE oggetto della Legge " Interventi della Regione ai sensi della INTESA in sede di Conferenza STATO, REGIONI ed ENTI LOCALI del 31.03.2009, per il RIAVVIO DELLE ATTIVITA EDILIZIE,

Dettagli

norme di attuazione PGT BOZZA PER LAVORO COMMISSIONE Febbraio 2012 Piano di Governo del Territorio

norme di attuazione PGT BOZZA PER LAVORO COMMISSIONE Febbraio 2012 Piano di Governo del Territorio norme di attuazione BOZZA PER LAVORO COMMISSIONE Febbraio 2012 DICEMBRE 2009 Testo emendato a seguito della Delibera di adozione n. 25 seduta consiliare del 13-07-2010 terminata il 14-07-2010 Testo modificato

Dettagli

Schede delle Aree di Trasformazione 1

Schede delle Aree di Trasformazione 1 Schede delle Aree di Trasformazione 1 Schede delle Aree di Trasformazione 2 Indice Piani Attuativi riconfermati con modifiche normative...4 PIANI DI RECUPERO...4 PR1...5 PR2...7 Piani Attuativi riconfermati

Dettagli

Relazione PIANO ATTUATIVO

Relazione PIANO ATTUATIVO Ulisse Marcolli Architetto Via V. Monti, 10 21022 Azzate (VA) Tel. 0332-457.684 Fax. 0332-459.641 e-mail. viamonti10@libero.it C.F. MRCLSS71B02L682N P.Iva 02577350123 Relazione PIANO ATTUATIVO Oggetto:

Dettagli

VARIANTE AL P.R.G. VIGENTE PER LE ZONE OMOGENEE B

VARIANTE AL P.R.G. VIGENTE PER LE ZONE OMOGENEE B COMUNE DI MILANO DIREZIONE CENTRALE SVILUPPO DEL TERRITORIO. SERVIZIO PIANIFICAZIONE TESSUTO URBANO VARIANTE AL P.R.G. VIGENTE APPROVATO CON DELLA GIUNTA REGIONALE LOMBARDIA N 29471 IN DATA 26.02.1980

Dettagli

N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE

N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE ( Cancellazioni / aggiunte ) Art. 83 - Ambito di recupero ambientale della zona produttiva lungo la Statale Fermana (sottozona D 1.3) 1 Il fondovalle del Rio Petronilla,

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO l.r.12/2005. Documento di Piano Piano dei Servizi Piano delle Regole

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO l.r.12/2005. Documento di Piano Piano dei Servizi Piano delle Regole PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO l.r.12/2005 Il nuovo PGT di Milano ZONA 9 Documento di Piano Piano dei Servizi Piano delle Regole Documento di Piano In esso sono contenute le scelte strategiche articolate

Dettagli

SEGUITO DI ERRORE MATERIALE RISCONTRATO NEGLI ELABORATI CARTOGRAFICI DEL PIANO DELLE REGOLE

SEGUITO DI ERRORE MATERIALE RISCONTRATO NEGLI ELABORATI CARTOGRAFICI DEL PIANO DELLE REGOLE Comune di Retorbido (Pv) - Rettifica al vigente P.G.T. ai sensi dell art. 13 L.R. 11.03.2005, n. 12 aprile 2013 RETTIFICA AL VIGENTE P.G.T. AI SENSI DELL ART. 13 COMMA 14 BIS L.R. 11.3.2005, n. 12 e s.m.i.

Dettagli

Piano di Governo del Territorio

Piano di Governo del Territorio Piano di Governo del Territorio inquadramento territoriale della tavola titolo Il Sindaco provincia di cremona V1 luglio 2014 MODIFICATO A SEGUITO DELL'ACCOGLIMENTO DELLE PRESCRIZIONI E DELLE OSSERVAZIONI

Dettagli

Gruppo di lavoro PGT - Regolamento Edilizio

Gruppo di lavoro PGT - Regolamento Edilizio Gruppo di lavoro PGT - Regolamento Edilizio Il presente documento individua le norme del PGT - e conseguentemente altre norme e procedure connesse - che si propone di modificare e/o adeguare; suggerendone

Dettagli

COMUNE DI LECCO VARIANTE PIANO ATTUATIVO. Via BELFIORE, Via LAMARMORA e Via MONTELUNGO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI LOTTIZZAZIONE

COMUNE DI LECCO VARIANTE PIANO ATTUATIVO. Via BELFIORE, Via LAMARMORA e Via MONTELUNGO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PIANO DI LOTTIZZAZIONE COMUNE DI LECCO VARIANTE PIANO ATTUATIVO Via BELFIORE, Via LAMARMORA e Via MONTELUNGO QUESTO DOCUMENTO NON PUO' ESSERE COPIATO, RIPRODOTTO O ALTRIMENTI PUBBLICATO IN TUTTO O IN PARTE SENZA IL CONSENSO

Dettagli

Piano Regolatore vigente

Piano Regolatore vigente VARIANTE AI SENSI DELL'ART.15 CO.5 L.R. 34/92 AL P.R.G. VIGENTE PER L'ATTUAZIONE DI SUB COMPARTI ATTUATIVI ALL'INTERNO DELL'A.T.O. "C2 1" IN VIA ABBADIA Piano Regolatore vigente ELABORATO 01a STRALCIO

Dettagli

COMUNE DI TORINO AREA NORMATIVA TE

COMUNE DI TORINO AREA NORMATIVA TE COMUNE DI TORINO CORSO DANTE, CORSO MASSIMO D'AZEGLIO, VIA MONTI, VIA MARENCO AREA NORMATIVA TE PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO EX. ART. 49 COMMA 5 L.R. 56/77 DELIBERA N.2010 00968/009 DEL 23.07.2010

Dettagli

Comune di Olgiate Olona Provincia di Varese

Comune di Olgiate Olona Provincia di Varese Comune di Olgiate Olona Provincia di Varese OGGETTO : APA 6 di via San Giovanni RELAZIONE SUI CARATTERI E L ENTITA DELL INTERVENTO OFFICINA DI ARCHITETTURA Via Foscolo, 33 20025 Legnano (MI) tel./fax 0331/440178

Dettagli

Comune di Crema PGT. Variante n 1. All.01 scala - Piano di Governo del Territorio. Proposta di variante parziale al Piano di Governo del Territorio

Comune di Crema PGT. Variante n 1. All.01 scala - Piano di Governo del Territorio. Proposta di variante parziale al Piano di Governo del Territorio Comune di Crema PGT Piano di Governo del Territorio Piano delle Regole Variante n 1 Proposta di variante parziale al Piano di Governo del Territorio progettisti Ufficio Pianificazione Territoriale ing.

Dettagli

SCHEDA D AMBITO scheda n. 1

SCHEDA D AMBITO scheda n. 1 SCHEDA D AMBITO scheda n. 1 tessuto urbano consolidato non soggetto a particolare disciplina intervento di nuova costruzione = lettera e), comma 1, art. 3 D.P.R. edilizio diretto di cui all art. 1, comma

Dettagli

Piano di Governo del Territorio Piano delle Regole Allegato B Ambiti di Riqualificazione

Piano di Governo del Territorio Piano delle Regole Allegato B Ambiti di Riqualificazione Comune di Izano Provincia di Cremona Piano di Governo del Territorio Piano delle Regole Allegato B Ambiti di Riqualificazione 09 luca menci responsabile del progetto gianluca vicini analisi ambientali

Dettagli

Comune di Borgosatollo Provincia di Brescia

Comune di Borgosatollo Provincia di Brescia Comune di Borgosatollo Provincia di Brescia Prot. 8/int Borgosatollo, 13 marzo 2017 RELAZIONE TECNICA FINALIZZATA ALLA DETERMINAZIONE DEI VALORI UNITARI MINIMI DELLE AREE EDIFICABILI, AI FINI IMU, PER

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE I N D I C E TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI PARTE PRIMA - ASPETTI GENERALI DEL PIANO art. 1.1. - applicazione ed arco temporale di validità del Piano art. 1.2. - elaborati

Dettagli

1. AMBITI TERRITORIALI A DESTINAZIONE PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE. Obiettivo del piano

1. AMBITI TERRITORIALI A DESTINAZIONE PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE. Obiettivo del piano RT. 24 RESIDENZILE RT. 24 RESIDENZILE 1. RESIDENZILE IDENTIFICTI CON L'EDIFICZIONE DEL CONSOLIDTO Con gli ambiti di cui al presente articolo il piano individua parti del territorio che costituiscono il

Dettagli

SOTTOZONA B1 AREE DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA. a.1.) Destinazione:nella sottozona B1 sono ammessi: abitazioni,

SOTTOZONA B1 AREE DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA. a.1.) Destinazione:nella sottozona B1 sono ammessi: abitazioni, SOTTOZONA B1 AREE DI RISTRUTTURAZIONE URBANISTICA a.1.) Destinazione:nella sottozona B1 sono ammessi: abitazioni, uffici, negozi, botteghe, locali ed esercizi pubblici, autorimesse. b.1.) Tipo di intervento:

Dettagli

C 1.1 COMUNE DI BARONE CANAVESE DESTINAZIONE D'USO: RESIDENZIALE EDIF/RECUP VOLUME NOTE. 2 r2.1 TSC DIR r2.2 RRE DIR ,

C 1.1 COMUNE DI BARONE CANAVESE DESTINAZIONE D'USO: RESIDENZIALE EDIF/RECUP VOLUME NOTE. 2 r2.1 TSC DIR r2.2 RRE DIR , DESTINAZIONE D'USO: RESIDENZIALE C 1.1 CLASSE di INTERVENTO S.T. S.F. I.T. U.T. I.F. U.F. R.C. H1 H2 P.F.T. Spazi Pubblici già ABITATIVO EDIF/RECUP EDIFICATO EDIFICABILE CAPACITA' INSEDIATIVA NOTE mq.

Dettagli

Schede delle aree di trasformazione A13. Schede delle Aree di Trasformazione 1

Schede delle aree di trasformazione A13. Schede delle Aree di Trasformazione 1 Schede delle aree di trasformazione A13 Schede delle Aree di Trasformazione 1 marzo 2013 Indice Aree di trasformazione di iniziativa pubblica...3 TRP 1...4 Piani Attuativi riconfermati con modifiche normative...5

Dettagli

LA NORMATIVA ART. 5 commi 9, 10, 11,12 13 e 14 DEL D.L. 15/05/2011 N. 70

LA NORMATIVA ART. 5 commi 9, 10, 11,12 13 e 14 DEL D.L. 15/05/2011 N. 70 SCHEDA DI FORMAZIONE LA RIQUALIFICAZIONE URBANA DELLE AREE DEGRADATE NEL DECRETO SVILUPPO Autore : Maria Grazia Mazza Studio Legale di Urbanistica MGM LA NORMATIVA ART. 5 commi 9, 10, 11,12 13 e 14 DEL

Dettagli

Nuovo Piano Casa Regionale

Nuovo Piano Casa Regionale Nuovo Piano Casa Regionale Legge 11 agosto 2009 n. 21, come modificata dalle leggi 13 agosto 2011 nn. 10 e 12 Settembre 2011 AMBITO DI APPLICAZIONE (Art. 2) La Legge si applica agli edifici: Legittimamente

Dettagli

INTERVENTI PER LA SISTEMAZIONE ED IL CONSOLIDAMENTO DEGLI ARGINI CHE SOSTENGONO ALCUNI TRATTI DI PUBBLICHE VIE:

INTERVENTI PER LA SISTEMAZIONE ED IL CONSOLIDAMENTO DEGLI ARGINI CHE SOSTENGONO ALCUNI TRATTI DI PUBBLICHE VIE: Studio Tecnico ing. MARCHETTI GIOVANNI Via Gassman 15-25080 MANERBA d/garda - tel. 0365/551365 - fax 0365/550342 --------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Revisione del Documento di Inquadramento delle politiche urbanistiche comunali approvata dal Consiglio Comunale con delibera n. 53/08 del

Revisione del Documento di Inquadramento delle politiche urbanistiche comunali approvata dal Consiglio Comunale con delibera n. 53/08 del Milano Comune di Milano Direzione Centrale Sviluppo del Territorio Revisione del Documento di Inquadramento delle politiche urbanistiche comunali approvata dal Consiglio Comunale con delibera n. 3/08 del

Dettagli

Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R.

Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R. 1 - VALORE NORMATIVO DELL ALLEGATO A Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R. Esso definisce le destinazioni d uso ammissibili, i parametri urbanistico-edilizi

Dettagli

COMUNE DI GUSSAGO. PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI ATTIVITA PRODUTTIVA ESISTENTE in variante al Piano di Governo del Territorio

COMUNE DI GUSSAGO. PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI ATTIVITA PRODUTTIVA ESISTENTE in variante al Piano di Governo del Territorio PROGETTO DI AMPLIAMENTO DI ATTIVITA PRODUTTIVA ESISTENTE in variante al Piano di Governo del Territorio Ditta Efinox s.r.l. secondo la procedura di cui al D.P.R. 7 settembre 2010 n.160 e s.m.i. Sportello

Dettagli

Art. 1 Disposizioni generali pag. 1. Art. 2 Contenuti del piano attuativo pag. 1. Art. 3 Prescrizioni e indirizzi pag. 1

Art. 1 Disposizioni generali pag. 1. Art. 2 Contenuti del piano attuativo pag. 1. Art. 3 Prescrizioni e indirizzi pag. 1 Comune di Bollate Provincia di Milano Piano Attuativo area ex TIMAVO Piano Attuativo in variante ai contenuti dell Allegato A ai Criteri Tecnici di Attuazione del Documento di Piano agg. agg. 31 luglio

Dettagli

RIFERIMENTI NORMATIVI MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE ATTREZZATURE PUBBLICHE E DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

RIFERIMENTI NORMATIVI MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE ATTREZZATURE PUBBLICHE E DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE COMUNE DI VILLA D ALME (BERGAMO) PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO - PIANO DEI SERVIZI NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE - INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 RIFERIMENTI NORMATIVI

Dettagli

RIFERIMENTI NORMATIVI MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE ATTREZZATURE PUBBLICHE E DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE

RIFERIMENTI NORMATIVI MODALITÀ DI ESECUZIONE DELLE ATTREZZATURE PUBBLICHE E DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE COMUNE DI VILLA D ALME (BERGAMO) PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO - PIANO DEI SERVIZI NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE - INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6 Art. 7 Art. 8 RIFERIMENTI NORMATIVI

Dettagli

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1 Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici

Dettagli

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI

ART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI funzioni attinenti la produzione di beni e di servizi, sia pubblici sia privati, purché le attività svolte o previste non siano tali da costituire fonte di inquinamento atmosferico, del suolo o sonoro,

Dettagli

Ambito 12.2 F.S. SAN PAOLO

Ambito 12.2 F.S. SAN PAOLO Ambito 12.2 F.S. SAN PAOLO Indice Territoriale massimo (mq SLP/mq ST): 0,5 B. Attività di servizio alle persone e alle imprese (di cui max 20% per attività commerciali) max 20% H. Eurotorino: di cui almeno

Dettagli

REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO REGIONE PIEMONTE CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO VARIANTE AL P.R.G.C., AI SENSI DELL'ART. 16 BIS DELLA L.R. 56/77 S.M.I. - AREA RU4.1 (EX CASERMA DEI CARABINIERI) - ADOZIONE. ELABORATO: Elaborato normativo

Dettagli

COMUNE DI PONTE DI LEGNO VARIANTE URBANISTICA :PROPOSTA SPOSTAMENTO VOLUMETRIA EDILIZIA CON REALIZZAZIONE OPERE PUBBLICHE COMUNALI.

COMUNE DI PONTE DI LEGNO VARIANTE URBANISTICA :PROPOSTA SPOSTAMENTO VOLUMETRIA EDILIZIA CON REALIZZAZIONE OPERE PUBBLICHE COMUNALI. COMUNE DI PONTE DI LEGNO VARIANTE URBANISTICA :PROPOSTA SPOSTAMENTO VOLUMETRIA EDILIZIA CON REALIZZAZIONE OPERE PUBBLICE COMUNALI Allegato A Estratto N.T.A. VARIATE Art. 17 - Norme particolari per la zona

Dettagli

Tabella A - Oneri di urbanizzazione residenziali - Anno 2019

Tabella A - Oneri di urbanizzazione residenziali - Anno 2019 Tabella A - Oneri di urbanizzazione residenziali - Anno 2019 1^ e 2^ anno 2018 1^ 13,80 Costo a parametro 1 aggiornato Indice Istat 0,941% 13,67 20,52 2^ 20,71 Costo a parametro 1 aggiornato Classi d intervento

Dettagli

Allegato A. ESTRATTI STRUMENTO URBANISTICO GENERALE (VIGENTE, VARIANTE) ART e 24 DELLE NTA DEL PRG

Allegato A. ESTRATTI STRUMENTO URBANISTICO GENERALE (VIGENTE, VARIANTE) ART e 24 DELLE NTA DEL PRG COMUNE DI DOLO Provincia di Venezia settore urbanistica ed edilizia privata VARIANTE URBANISTICA PARZIALE - AI SENSI DEL I COMMA, ARTICOLO 48 DELLA LEGGE REGIONALE 23 APRILE 2004 N. 11, AI SENSI DELLE

Dettagli

NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE

NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNE DI PERUGIA Settore Governo e Sviluppo del Territorio e dell Economia U.O. Urbanistica NUOVO PIANO REGOLATORE GENERALE TESTO UNICO DELLE NORME DI ATTUAZIONE Parte operativa STRALCIO Gruppo di lavoro:

Dettagli

COMUNE DI PINEROLO PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO AREA URBANISTICA D. 6.8 VARIANTE N. 2

COMUNE DI PINEROLO PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO AREA URBANISTICA D. 6.8 VARIANTE N. 2 REGIONE PIEMONTE CITTA METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI PINEROLO PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO AREA URBANISTICA D. 6.8 VARIANTE N. 2 Proprietà: La Primula s.a.s di Depetris Elda & C. con sede in Via Roma

Dettagli

L ambito in argomento viene disciplinato dal vigente PRG, a norma del citato art. 41 delle NTA, con la seguente scheda :

L ambito in argomento viene disciplinato dal vigente PRG, a norma del citato art. 41 delle NTA, con la seguente scheda : Deliberazione C.C. n. 30 del 30-03-2010 PIANO ATTUATIVO PRESENTATO DALLE SOCIETA FELTRIFICIO ITALIANO SRL E FINBOR SRL, RIGUARDANTE GLI IMMOBILI SITI IN VIALE CADORNA/MORGANTI, DENOMINATO PA 05 C/T - ADOZIONE

Dettagli

Il Piano di Governo del Territorio Primo workshop di formazione esterna

Il Piano di Governo del Territorio Primo workshop di formazione esterna Il Piano di Governo del Territorio Primo workshop di formazione esterna Arch. Marino Bottini La struttura del Piano dei Servizi TEATRO AUDITORIUM SAN FEDELE Milano, 16 novembre 2010 In collaborazione con

Dettagli

ALLEGATO 1 - RELAZIONE Calcolo SF, SLP e UF. Indice Uf = SLP / SF SLP è stata calcolata sulla seguente zona: SF è stata calcolata sulla seguente zona:

ALLEGATO 1 - RELAZIONE Calcolo SF, SLP e UF. Indice Uf = SLP / SF SLP è stata calcolata sulla seguente zona: SF è stata calcolata sulla seguente zona: ALLEGATO 1 - RELAZIONE Calcolo SF, SLP e UF Indice Uf = SLP / SF SLP è stata calcolata sulla seguente zona: SF è stata calcolata sulla seguente zona: SLP = 519,16 SF = 1.759,44 UF = 0,30 In allegato le

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 49 del 15 DICEMBRE Piano delle Regole Piano dei Servizi

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 49 del 15 DICEMBRE Piano delle Regole Piano dei Servizi COMUNE di SALE MARASINO Provincia di Brescia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO APPROVATO CON DELIBERA C.C. n. 49 del 15 DICEMBRE 2009 Piano delle Regole Piano dei Servizi RELAZIONE VARIANTE 2011 (approvazione

Dettagli

COMUNE DI ARONA (Provincia di Novara)

COMUNE DI ARONA (Provincia di Novara) 1 COMUNE DI ARONA (Provincia di Novara) PIANO PARTICOLAREGGIATO UNITÀ DI INTERVENTO n. 3-5 DELL AMBITO NORMATIVO Br3 VIALE BERRINI VIA MARTIRI DELLA LIBERTÀ NORME DI ATTUAZIONE 1. OGGETTO DEL PIANO PARTICOLAREGGIATO

Dettagli

spazio per protocollo comunale 2014_03_10_019_pgt /Pag. 1 a 8

spazio per protocollo comunale 2014_03_10_019_pgt /Pag. 1 a 8 spazio per protocollo comunale 2014_03_10_019_pgt /Pag. 1 a 8 Senago, 10 Marzo 2014 Al Signor SINDACO del Comune di Senago Settore Servizi Territoriali Servizio Urbanistica Via XXIV Maggio n. 1 20030 Senago

Dettagli

VARIANTE AL P.I.I. SCATOLIFICIO TASSI RELAZIONE ILLUSTRATIVA. Il progettista Arch. Franco Oggioni. Imm. Onda S.R.L. Sig.

VARIANTE AL P.I.I. SCATOLIFICIO TASSI RELAZIONE ILLUSTRATIVA. Il progettista Arch. Franco Oggioni. Imm. Onda S.R.L. Sig. VARIANTE AL P.I.I. SCATOLIFICIO TASSI RELAZIONE ILLUSTRATIVA Il progettista Arch. Franco Oggioni Imm. Onda S.R.L. Sig. Roberto Speretta Luglio 2014 1 La proposta di variante è caratterizzata dai seguenti

Dettagli

Scheda SUE D02 DISCIPLINA STRATEGICA DEL RU. Aggiornamento Dicembre AREE DI TRASFORMAZIONE 2. DISCIPLINA DELLE TRASFORMAZIONI

Scheda SUE D02 DISCIPLINA STRATEGICA DEL RU. Aggiornamento Dicembre AREE DI TRASFORMAZIONE 2. DISCIPLINA DELLE TRASFORMAZIONI DIREZIONE URBANISTICA Scheda SUE D02 DISCIPLINA STRATEGICA DEL RU Aggiornamento Dicembre 2016 1. AREE DI TRASFORMAZIONE 2. DISCIPLINA DELLE TRASFORMAZIONI 3. ATTIVAZIONE DELLE TRASFORMAZIONI COMUNE DI

Dettagli

riccardo albertini architetto COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

riccardo albertini architetto COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - PROGETTO: RICHIESTA DI MODIFICA NON SOSTANZIALE AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - P.U.A. "LETIZIA" Convenzione del 03/02/2010 rep. 65797

Dettagli

Ambiti del tessuto urbano consolidato. 100% della S.L.P.

Ambiti del tessuto urbano consolidato. 100% della S.L.P. Art. 1 OGGETTO Il presente Regolamento ha per oggetto la disciplina della monetizzazione delle aree destinate a parcheggi pubblici (P) e a verde pubblico (U), secondo le prescrizioni del P.G.T. vigente,

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ALLEGATO B: INTERVENTI PRIVATI

RELAZIONE TECNICA ALLEGATO B: INTERVENTI PRIVATI Programma Integrato di Intervento ai sensi della LR 12 aprile 1999 n. 9 Ambito di intervento 3 Isola del Bosco delle Corti RELAZIONE TECNICA ALLEGATO B: INTERVENTI PRIVATI Programma Integrato di Intervento

Dettagli

BOZZA DI ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO E PERIZIA DI STIMA DELL AREA STANDARD DA MONETIZZARE

BOZZA DI ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO E PERIZIA DI STIMA DELL AREA STANDARD DA MONETIZZARE Provincia di CREMONA Comune di CREMONA Committente: NICOLA MASSERA Via Sabotino, 2 Cremona PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO VIA ZARA N.16, 18, 20 BOZZA DI ATTO UNILATERALE D'OBBLIGO E PERIZIA DI STIMA

Dettagli

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1 Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici

Dettagli

LE SCHEDE DESCRITTIVE E DI VALUTAZIONE SCHEDA N 22 VIA FORNACI TRESCORE BALNEARIO(BG)

LE SCHEDE DESCRITTIVE E DI VALUTAZIONE SCHEDA N 22 VIA FORNACI TRESCORE BALNEARIO(BG) Oggetto: VALORIZZAZIONE DEGLI IMMOBILI BENE MERCE E IPOTESI DI PIANO STRATEGICO DI DISMISSIONE Pagina 1 di 6 LE SCHEDE DESCRITTIVE E DI VALUTAZIONE SCHEDA N 22 VIA FORNACI TRESCORE BALNEARIO(BG) COMPOSIZIONE

Dettagli

COMUNE DI PARATICO Provincia di Brescia

COMUNE DI PARATICO Provincia di Brescia COMUNE DI PARATICO Provincia di Brescia Piano Governo del Territorio VARIANTE 3 PIANO DEI SERVIZI ALL. E1 - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE APPROVAZIONE Il Progettista arch. Agostino Baronchelli l u g l i

Dettagli

La Variante n.1 del PGT di Dovera modifica il perimetro del centro storico dei nuclei di Postino e di Roncadello.

La Variante n.1 del PGT di Dovera modifica il perimetro del centro storico dei nuclei di Postino e di Roncadello. La Variante n.1 del PGT di Dovera modifica il perimetro del centro storico dei nuclei di Postino e di Roncadello. Nel primo caso si tratta di una piccola area precedentemente compresa in un Piano Attuativo

Dettagli

Comune di Casnigo VARIANTE PGT Documento di Piano 20 febbraio 2018

Comune di Casnigo VARIANTE PGT Documento di Piano 20 febbraio 2018 DOCUMENTO DI PIANO...2 1. Principi... 2 2. Contenuti ed ambito di applicazione... 2 3. Elementi costitutivi del Documento di piano... 2 4. Definizioni... 2 5. Destinazioni d uso... 3 6. Misure di salvaguardia...

Dettagli

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO 2008

PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO 2008 COMUNE DI CIVIDATE AL PIANO Provincia di Bergamo ELABORATO N Dp.1-Ps.1-Pr.1 PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO 2008 Documento di Piano-Piano dei Servizi-Piano delle Regole Norme Tecniche di Attuazione APPROVATE

Dettagli

COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo

COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo COMUNE DI CASNIGO Provincia di Bergamo Relazione di variante al P.G.T. per con procedura di SUAP ai sensi dell art. 8 del D.p.r.160/2010 COMMITTENTE: MARTINELLI GINETTO PARTECIPAZIONI S.P.A. RELAZIONE

Dettagli

l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio

l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio l.p. 4 agosto 2015, n. 15 legge provinciale per il governo del territorio step 19 aprile 2016 Recupero del patrimonio edilizio esistente Riduzione del consumo di suolo Valorizzazione del paesaggio Ridefinizione

Dettagli

65,38 in corso sull immobile sito su di esso. Di recupero. A1 porzioni di aree scoperte ricadenti patrimonio edilizio -

65,38 in corso sull immobile sito su di esso. Di recupero. A1 porzioni di aree scoperte ricadenti patrimonio edilizio - IL CONSIGLIO COMUNA Premesso che con propria deliberazione di Giunta Comunale n. 22 del 06/04/2007, si è provveduto a fissare i parametri di riferimento ai quali attingere per la determinazione dei valori

Dettagli