ASSISTENZA DI BASE NELLA MOBILIZAZIONE

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1 ASSISTENZA DI BASE NELLA MOBILIZAZIONE responsabilità e competenze dell Oss

2 MOVIMENTO?? INSIEME DELLE AZIONI CHE DETERMINANO IL MOVIMENTO VOLONTARIO DEL CORPO O PARTI DI ESSO NELLO SPAZIO MOVIMENTO rende possibile il soddisfacimento di in bisogno MOVIMENTO rappresenta un bisogno fondamentale dell individuo ASSISTENZA DI BASE COMPETENZA ( ) svolge attività finalizzate all aiuto nella deambulazione, all uso corretto di presidi, all apprendimento e mantenimento di posture corrette ( )

3 MOVIMENTO ALLA REALIZZAZIONE CONCORRONO: FISIOLOGIA SISTEMA NERVOSO FISIOLOGIA SISTEMA LOCOMOTORE FISIOLOGIA SISTEMA CARDIOVASCOLARE SISTEMA DEL MOVIMENTO SISTEMA DEL MOVIMENTO Sandrini, FISIOLOGIA SISTEMA RESPIRATORIO

4 FATTORI CHE INFLUENZANO LA SODDISFAZIONE DEL BISOGNO FUNZIONALITÀ NEURO MOTORIA FUNZIONALITÀ SENSORIALE l integrità degli organi di senso è una condizione fondamentale per assicurare l autonomia di ogni individuo FUNZIONALITA COGNITIVO PERCETTIVA CONTESTO AMBIENTALE MOTIVAZIONE fattore legato all immagine che ognuno ha di sé; più l immagine e positiva maggiore è la motivazione CULTURA

5 SICUREZZA Ogni trasferimento, posizionamento deve essere effettuato nel rispetto della salvaguardia dell assistito; i movimenti devono essere garantiti con gradualità, armonia, equilibrio; tutelare all allineamento rapporto testa, tronco, arti; trasmettere sicurezza, accompagnare l atto con rassicurazioni verbali.... alcune riflessioni attenzioni... RAPPORTI SOCIALI L assistito con ridotta mobilità si trova ad essere isolato dall ambiente in cui vive; il contesto ospedaliero comporta una ridotta attività fisico ricreativa; ogni posizionamento dovrebbe dare la possibilità di mantenere relazioni con il contesto; mantenere la possibilità di comunicazione con il personale; SORVEGLIANZA AS. DIRETTA AS. MECCANICA CAPACITA RESIDUE Stimolare e mantenere la voglia dell assistito, a svolgere quanto ancora può far da solo; utilizzare le capacità residue per sviluppare la fiducia nel recupero del miglior livello di autosufficienza; favorire l autonomia e l indipendenza, avvalersi della collaborazione dell assistito; posizionamento trasferimento con l assistito e non su l assistito.

6 MANCATO SODDISFACIMENTO BISOGNO ASSISTENZA DI BASE MOVIMENTO PRESTAZIONE INTERVENTO ( ) trattamenti o azioni che recano beneficio, riducendo o eliminando il problema assistenziale, promuovendo una risposta sana ( ) Carpenito; 2006 PRESTAZIONI- INTERVENTI COMPETENZA ( ) svolge attività finalizzate all aiuto nella deambulazione, all uso corretto di presidi, all apprendimento e mantenimento di posture corrette ( ) ABILITA TECNICHE DI

7 tecniche di mobilizzazione INDICAZIONE in tutte quelle condizioni cliniche assistenziali in cui viene meno o risulta compromessa in modo TEMPORANEO o PERMANENTE la capacità dell assistito di mantenere il Sistema del movimento CONDIZIONI CHE INFLUENZONO LA SCELTA E L APPLICAZIONEL DELLE TECNICHE caratteristiche del posizionamento condizioni clinico assistenziali dell assistito capacità psicofisico residue dell assistito collaborazione dell assistito operatore CONTROINDICAZIONI ATTENZIONI

8 LA PERSONA ASSISTITA PUO PRESENTARE posizionamenti POSIZIONE NATURALE Quella propria di ognuno di noi che assumiamo a riposo, varia da persona a persona ed è influenzata dalle abitudini personali; le parti del corpo sono in completo POSTURA OBBLIGATA rilassamento muscolare. Il corpo della persona, o una parte di esso, deve assumere una posizione dettata da situazioni cliniche assistenziali particolari: POSTURA ANTALGICA traumi, interventi chirurgici, accertamenti diagnostici; posizionamenti prescritti Quella assunta dalla persona in caso di dolore localizzato o diffuso, allo scopo di mitigarlo per quanto possibile

9 quali prestazioni??? AIUTO ALLA DEAMBULAZIONE POSIZIONE SEDUTA POSISZIONE SEMISEDUTA POSIZIONE SEDUTA POSIZIONE LATERALE DX e SX SPOSTAMENTI NEL LETTO TRASFERIEMNTI POSTURALI sollevamento della testa, delle spalle, spostamento verso la testata del letto, verso il lato del letto, rotazione su un lato del letto letto-barella, barella-letta, lettopoltrona, poltrona-letto, dalla posizione supina alla seduta

10 TECNICHE sicurezza PER L ASSISTITO VALUTAZIONE MIRATA DEL BISOGNO DI ABILITA,, COMPETENZA RISPETTO DELLO STANDARD DI PRESTAZIONE CORRETTO UTILIZZO DEGLI AUSILI PER L OPERATORE POSTURA CORRETTA D.Lgs 626 CONOSCENZA, COMPETENZA CORRETTO UTILIZZO DEGLI AUSILI

11 TECNICHE sicurezza D.Lgs.. 81/2008 Capitolo V Movimentazione dei Carichi allargare sempre la base di appoggio, posizionando un piede in avanti e uno indietro; flettere le ginocchia anziché la schiena; non afferrare mai la persona assistita sotto le ascelle, ma solo la presa crociata durante gli spostamenti della persona assistita, caricare il proprio peso dalla gamba che sta dietro a quella che sta avanti e flettere le ginocchia; durante le manovre di rotazione su un lato, posizionare un piede in avanti e uno indietro.

12 sicurezza

13 sicurezza

14 PRESIDI AUSILI favoriscono l autonomia dell assistito nella gestione del movimento facilitano l operatore e/o il caregiver nell applicazione delle prestazioni AUSILI PRESIDI PER IL CAMMINO DM del Ministero della Salute n.332/90 AUSILI PRESIDI PER IL TRASFERIMENTO CAMBI DI POSIZIONE DM del Ministero della Salute n.332/90

15 PRESIDI AUSILI PER IL CAMMINO RIDUCONO IL CARICO (PESO) SUI SEGMENTI CORPOREI STABILIZZANO LA POSTURA ERETTA, ALLARGANDONE LA BASE DI APPOGGIO QUALI?? DEAMBULATORE solitamente in lega leggera, regolabili in altezza; allargando la base di appoggio, facilitano gli spostamenti a coloro che manifestano un equilibrio limitato o disabilitato

16 PRESIDI AUSILI PER IL CAMMINO GRUCCIE, BASTONI DA PASSEGGIO In legno, in lega leggera o altro metallo; forniti di impugnatura anatomica e gommini antiscivolo nella parte terminale, forniscono sostegno in presenza di deficit di forze TRIPODI, QUADRIPODI Anche essi in lega leggera e forniti di gommini antiscivolo, facilitano il mantenimento della posizione eretta e del cammino dando maggior stabilità

17 PRESIDI AUSILI PER I TRASFERIMENTI CAMBI DI POSIZIONE LETTI ARTICOLATI Dotati di un sistema meccanico o elettronico che permette di effettuare differenti modalità di mobilizzazione nel letto SOLLEVATORI: Di differenti tipologie e caratteristiche sono dotati di un sistema elettrico che permette di sollevare la persona assistita SEDIA A ROTELLE

18 POSIZIONAMENTO SUPINO

19 POSIZIONAMENTO SEMISEDUTO

20 POSIZIONAMENTO LATERALE DX e SX

21 POSIZIONAMENTO LATERALE DX e SX

22 SPOSTAMENTI NEL LETTO

23 TRASFERIMENTI POSTURALI

24 TRASFERIMENTI POSTURALI

25 TRASFERIMENTI POSTURALI

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