STILE DI VITA ED OBESITÀ 3: IL PESO DELLA VITA 8 Maggio 2010
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- Gilberta Cappelletti
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1 Arcispedale S. Maria Nuova Reggio Emilia Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistiche Direttore: dr. Luca Cappuccini S.S. Aziendale di Day-Hospital Day-Surgery Responsabile: dr. Giuseppe Cassetti STILE DI VITA ED OBESITÀ 3: IL PESO DELLA VITA 8 Maggio 2010 Team multidisciplinare: Chi può dare risposte? Dr. Giuseppe Cassetti
2 L'obesità è condizione ormai relativamente comune (malattia sociale per gli Stati Uniti). E definita come un eccesso ponderale del 20% (o più) ) rispetto al B.M.I. ideale. Superiore a 27 nell'uomo ed a 25 nella donna. Si parla di "obesità patologica" quando il B.M.I. è superiore a 35.
3 La complessità dei problemi connessi alla gestione del paziente obeso richiede una presa in carico globale che riguarda: Valutazione psicologica la valutazione preoperatoria il peri-operatorio, il periodo di ospedalizzazione nell immediato post-operatorio operatorio una continuità terapeutica domiciliare.
4 La multidisciplinarietà e l'interazione delle varie figure professionali fra loro è indispensabile per ottenere risultati. Altrettanto fondamentale è la partecipazione del paziente alle scelte diagnostiche e terapeutiche. Per coinvolgerlo e renderlo protagonista del successo dell'intervento.
5 L Azienda Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia ed il Dipartimento di chirurgie Generali e Specialistiche Hanno previsto la costituzione di un team multidisciplinare composto da medici specialistici e figure professionali che si occuperanno:
6 Diversificare le risposte ai bisogni del paziente includendo tutte le possibilità terapeutiche ad oggi disponibili. Orientare il paziente nella acquisizione di una maggiore consapevolezza del percorso diagnostico-terapeutico. terapeutico. Garantire la continuità delle prestazioni e delle azioni proposte.
7 Favorire una maggiore integrazione dei saperi e delle competenze, tra le figure professionali coinvolte nella definizione del percorso Formalizzare una pratica di valutazione sistematica dell esito esito delle prestazioni. Valutare lo stato di salute La presenza e il grado delle malattie associate all obesit obesità
8 Le abitudini alimentari e lo stile di vita La indicazione ad un eventuale intervento chirurgico Le motivazioni La disponibilità ad affrontare un nuovo stile di vita Monitorare lo stato di salute successivo all intervento La perdita di peso e la dieta.
9 Tutti i componenti l equipe, l non solo devono cooperare e comunicare fra di loro, ma soprattutto devono cercare ed ottenere la collaborazione e la fiducia del malato. Restituendogli un ruolo attivo nel processo di guarigione.
10 Si propone di affidare la organizzazione e la costruzione del Team: Al Responsabile, alla Caposala e agli Infermieri Professionali del: day-hospital day-surgery
11 Il percorso: Il Medico Responsabile terapeutico valuta una persona come affetta da: Obesità Patologica La persona è inviata a:
12 Segreteria dipartimentale: Inserisce il paziente nel sistema informatico di gestione delle liste di attesa Compila la cartella clinica con i dati anagrafici essenziali e la invia al Servizio di day Hospital Il paziente sarà avvisato successivamente con contatto telefonico dal personale del Day Hospital
13 Valutazione psicologica eventuali sedute di psicoterapia di gruppo, con utilizzo del diario alimentare
14 Valutazione Dietologica Inizio di un percorso di rieducazione alimentare Eventuale prescrizione di dieta personalizzata
15 Valutazione del Medico Endoscopista eventuali posizionamento di pallone intra-gastrico (B. I. B.)
16 Il personale del Day Hospital organizza un percorso diagnostico terapeutico comprendente l effettuazione di: Esami emato-chimici Diagnostica strumentale: Radiografia del torace Rx tubo digerente Ecografia epatica Gastroscopia
17 Valutazione apparato respiratorio: Prove di funzionalità respiratoria E.G.A F.K.T. Polisonnografia Consulenza pneumologica
18 Valutazioni specialistiche: Consulenza Angiologica Consulenza Cardiologica Consulenza Diabetologica Consulenza Endocrinologia
19 Visita chirurgica che comprende: Visita al paziente Compilazione della proposta di ricovero Una accurata anamnesi Somministrazione del consenso informato a cura della S.I.C.O.B.
20 Visita anestesiologica che comprende: Una accurata anamnesi Valutazione del rischio (Eventuale controindicazione assoluta) Un test di apnea (v. n.: tempo superiore a 30 sec.) Raccogliere il consenso informato per intervento di chirurgia dell obesit obesità
21 Il Team Valutato il percorso del paziente, in collaborazione con il Chirurgo, decide della operabilità ed inserisce il paziente nella prima seduta utile. Colloquio preoperatorio tra paziente e chirurgo allo scopo di: Confermare e valutare ulteriormente la fattibilità della strategia chirurgica concordata.
22 PROTOCOLLO PERIOPERATORIO Posizionamento catetere venoso centrale (preferibile vena succlavia) Applicazione di catetere peridurale (preferibile livello toracico) Laringoscopia indiretta Profilassi antitromboembolica Profilassi antibiotica
23 PROTOCOLLO INTRAOPERATORIO Preparazione del letto operatorio Posizionamento del paziente Posizionamento post-induzione di catetere arterioso Posizionamento post-induzione sondino naso gastrico Posizionamento post-induzione di catetere vescicale
24 PROTOCOLLO INTRAOPERATORIO ( 2 ) Monitoraggio delle principali funzioni vitali Riscaldamento del paziente e posizionamento di sonda faringea per la temperatura corporea Sistema pneumatico per profilassi trombo-embolica con relativo bendaggio Monitoraggio della pressione venosa centrale
25 POST-OPERATORIO OPERATORIO Posizionamento di fascia corpo/busto Valutazione dei criteri di dimissibilità trasferimento recovery room (o, su indicazione concordata, in terapia intensiva). Per il trasporto si predispone il letto dedicato ai pazienti obesi.
26 Le ulteriori fasi saranno, a carico dei rispettivi reparti di degenza Si raccomanda particolare attenzione alla mobilizzazione precoce, all equilibrio idro/elettrolitico ed al controllo del dolore Particolare attenzione alla ripresa dell autonomia fisica, all inserimento di nuovi alimenti in previsione della dimissione, alla rilevazione del peso corporeo post intervento ed alla consegna di una lettera di dimissione integrata con allegato opuscolo informativo sulla dieta
27 FOLLOW UP POSTOPERATORI Alla prima settimana, contatto telefonico Ad 1 mese dall intervento visita chirurgica di controllo A A 3 mesi dall intervento visita dietologica e chirurgica di controllo A A 6 mesi dall intervento visita psicologica e chirurgica di controllo Ad 1 anno dall intervento, visita chirurgica di controllo ed, in caso di by- pass gastrico, esame gastroscopico per verificare la esistenza di un adeguato tramitediaccesso accesso
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