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1 PROTOCOLLO D INTESA Tra L Ente nazionale paritetico per la formazione professionale in edilizia (nel seguito denominato FORMEDIL ) con sede in Roma, via Alessandria 215, con rappresentante legale Ing. Massimo Calzoni, domiciliato per la carica presso la sede dell Ente e la Fondazione Italiana di Bioarchitettura Onlus, (nel seguito denominata BIOARCHITETTURA ), unica proprietaria del termine Bioarchitettura ed avente Sede Legale a Roma in Via predestina 175 e Segreteria in Bolzano, via Portici n 71, con rappresentante legale Dott.ssa Wittfrida Mitterer, domiciliata per la carica presso la sede della Fondazione, (FORMEDIL e BIOARCHITETTURA nel seguito congiuntamente anche le Parti ) PREMESSO CHE - Il FORMEDIL aderisce alla Fondazione per la Bioarchitettura e per l Antropizzazione Sostenibile dell ambiente, gli stessi Organismi FORMEDIL e BIOARCHITETTURA concordano che a formazione e l informazione possano veicolare la conoscenza dello sviluppo sostenibile dei territori, il rispetto dell ambiente e il risparmio energetico degli edifici avvicinare le esperienze e le informazioni della cultura dell impresa e del lavoro e per questo intendono promuovere tutte quelle occasioni di scambio, cooperazione e collaborazione utile a tale scopo. - Nel settore dell edilizia e delle costruzioni si avverte la necessità di informare, divulgare le tematiche emergenti come quella della sostenibilità ambientale, del risparmio energetico e dell uso intelligente delle risorse attraverso l utilizzo e la promozione di tecnologie ecosostenibili e biocompatibili sia per gli interventi di nuova edificazione che per il recupero e la riqualificazione dell esistente. - BIOARCHITETTURA proponendo da 20 anni, in ambito produttivo e progettuale, contatti importanti ad una rete qualificata di esperti, docenti, professionisti, impegnati quotidianamente nell ambito della costruzione ecosostenibile e biocompatibile ha elaborato percorsi formativi interdisciplinari e professionalizzanti per l apprendimento, l acquisizione e la elaborazione di informazione e notizie sui sistemi costruttivi innovativi della architettura sostenibile e alfabetizzazione ecologica È interesse di FORMEDIL far sì che tali esperienze e informazioni diventino patrimonio comune di tutto il sistema formativo edile, con la possibilità di essere replicate in tutto il territorio nazionale. Sarà cura di FORMEDIL coinvolgere le strutture bilaterali provinciali (scuole edili) e/o regionali (Formedil regionali). CONSIDERATO CHE - Le Parti, come sopra indicate e domiciliate, per lo svolgimento delle funzioni ed attività istituzionali, possono stipulare convenzioni, accordi, accordi di programma e contratti con soggetti pubblici o privati interessati; - le suindicate parti hanno il reciproco interesse a stipulare un Protocollo d Intesa che costituisca un quadro di riferimento generale per una collaborazione da attuare attraverso appositi Accordi di collaborazione di cui al successivo art.5 1

2 TUTTO CIO PREMESSO E CONSIDERATO LE PARTI CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE Art.1 (Premesse e Considerazioni) Le premesse e le considerazioni formano parte integrante e sostanziale del presente Protocollo d intesa e si intendono integralmente riportate nel presente articolo. Il presente Protocollo tra BIOARCHITETTURA e il FORMEDIL ha valore di accordo quadro triennale, al fine di permettere una più stretta collaborazione e cooperazione tra due enti nel settore della formazione e dell informazione, anche tramite il diretto coinvolgimento delle strutture territoriali di riferimento. Art.2 (Disciplina di rapporti tra le Parti) I rapporti tra le Parti sono soggetti all osservanza delle disposizioni contenute: - nel presente Protocollo d Intesa; - nei singoli Accordi di collaborazione, di cui al successivo art.5, stipulati, di volta in volta, in esecuzione dello stesso Protocollo; Art.3 (Oggetto) BIOARCHITETTURA e il FORMEDIL, nell ambito dei compiti e delle funzioni attribuiti loro, concordano di cooperare per l attuazione di progetti/programmi formativi, informativi e/o di aggiornamento professionale per tutti gli operatori del settore delle costruzioni a vari livelli nelle seguenti tematiche di comune interesse: - ecosistema, pensiero sistemico e alfabetizzazione ecologica - sostenibilità territoriale ed urbana - Energie alternative, Gestione delle risorse e Certificazioni energetiche - Risparmio energetico e riqualificazione energetica - Impiantistica biologica, elettrobiologia - Materiali e tecnologie ecosostenibili e biocompatibili - Recupero, restauro e consolidamento strutturale con tecnologie ecocompatibili Art.4 (Tipologia delle azioni programmatiche) Sulla base delle tematiche di comune interesse prima elencate, la collaborazione fra BIOARCHITETTURA e il FORMEDIL si caratterizzerà prioritariamente secondo le seguenti tipologie di azioni: - Promozione ed attuazione di attività e programmi formativi di approfondimento (Corsi Base di Bioarchitettura, workshop/moduli tematici teorici ed esperienziali) organizzati di volta in volta tenendo conto delle rispettive competenze; - promozione e sviluppo di attività formative legate allo sviluppo territoriale ed urbano locale anche con la creazione di moduli formativi specifici organizzati in funzione delle esigenze in loco; - Attività promozionali congiunte, compresa la partecipazione a convegni, fiere ed eventi espositivi di valenza europea e nazionale; - In relazione ai temi individuati potranno essere formulate proposte congiunte FORMEDIL- BIOARCHITETTURA alla Pubblica Amministrazione Centrale, alla commissione Europea, 2

3 nell ambito degli strumenti e delle procedure esistenti, o ad altri soggetti esterni potenzialmente interessati, anche al fine di ottenere eventuali contributi economici. - Art.5 (Accordi di collaborazione) Le Parti, per ogni progetto/programma specifico individuato in collaborazione provvederanno alla stesura di specifici Accordi operativi di collaborazione anche a livello territoriale che saranno sottoscritti dalle stesse, ed eventualmente, di volta in volta, dai soggetti interessati sul territorio Ciascun Accordo di collaborazione individuerà, il luogo delle attività, i criteri e le procedure che regoleranno gli impegni reciproci delle singole Parti nonché dei soggetti, di volta in volta, interessati, l articolazione della azioni in cui si svilupperà il progetto/programma, i tempi di esecuzione e la ripartizione dei costi tra le Parti e gli eventuali altri soggetti partecipanti. Il FORMEDIL accetta ed agevola ogni azione di coordinamento e di verifica che BIOARCHITETTURA intenda svolgere per stabilire la corrispondenza di quanto attuato con lo schema didattico/organizzativo predisposto, nonché con eventuali indicazioni successivamente trasmesse. Il Formedil a sua volta verificherà che l operato di Bioarchitettura sia coerente con quanto stabilito dal presente protocollo e da eventuali locali accordi di collaborazione,a tale fine l Associazione di Bioarchitettura e Formedil, nominano rispettivamente un Referente Scientifico subito dopo la firma del presente Protocollo, con finalità di orientamento, supporto organizzativo e coordinamento e monitoraggio Art.6 (Durata e recesso) Il presente Protocollo d intesa avrà una durata pari a tre anni a decorrere dalla data di sottoscrizione dello stesso; la durata potrà essere prorogata previo accordo scritto tra le Parti che dovrà intervenire prima della data di scadenza. Art.7 (Trattamento dei dati) Le Parti si impegnano reciprocamente a trattare e custodire i dati e/o le informazioni, sia su supporto cartaceo che informatico, relativi all espletamento di attività, in qualunque modo riconducibili al presente Protocollo, in conformità alle misure e agli obblighi imposti dal D.Lgs. 196/2033. Art.8 (Risoluzione) Salvo cause di forza maggiore o di impossibilità sopravvenuta che produrranno l estinzione degli obblighi oggetto del presente Protocollo d Intesa, lo stesso potrà essere risolto su iniziativa di ciascuna delle Parti prima della scadenza, in caso di inadempimento degli obblighi da esse derivanti ovvero per mutuo consenso risultante da atto scritto. Art.9 (Registrazione) Il presente Protocollo d Intesa potrà essere registrato in caso di necessità condivisa tra le parti, ai sensi del DPR n.131 del Le spese di registrazione saranno a carico di entrambe le Parti. 3

4 Allegato I Elenco argomenti per corsi base di Bioarchitettura / Moduli di approfondimento monotematici, eventualmente anche da sdoppiare secondo le esigenze/ cantiere scuola: I principali argomenti trattati nei percorsi formativi saranno: Ecologia, ambiente e architettura (concetti base Bioarchitettura e sostenibilità; legislazione ambientale; parametri urbanistici ed edilizi connessi ai temi della sostenibilità e all influenza del comportamento energetico negli edifici) Gestione delle risorse (ad es. diritto ambientale, gestione del territorio, economia sostenibile, valutazione di impatto ambientale); Biologia e chimica (ad es. concetto di ecosistema e principali cicli biogeochimici, conseguenze ambientali nella distribuzione e trattazione chimica del petrolio); Energia (ad es. concetto di ecosistema, ciclo energetico; energia grigia, recupero energetico); Energie alternative e Risparmio energetico (ad es. impianti sanitari, produzione e utilizzo di energie alternative, collettori solari, impianti fotovoltaici, geotermia, impianti eolici, pompe di calore, Normativa nazionale e incentivi statali); La verifica e certificazione energetico-ambientale, in particolare la certificazione CasaClima; tecniche e strumenti di rilevamento, termografia, Blower Door Test, umidità e CO2, Risanamento e riqualificazione energetico architettonica; efficientamento energetico; il risanamento del patrimonio edilizio esistente, interventi in rapporto a involucro e impianto; Tecnologia bioedile ed ecologica (ad es. materiali biocompatibili e loro caratteristiche prestazionali e termoidroscopiche, produzione, riciclaggio e riuso dei materiali edili, sistemi costruttivi tradizionali tra cui terra cruda e mattoni, tecnologia del legno e assemblaggi); Impiantistica biologica (ad es. impianti elettrici, impianti sanitari, energie alternative, climatizzazione; Bioclimatica, raffrescamento, ventilazione e illuminazione naturale, sistemi solari attivi e passivi; Principi di fisica tecnica (ad es. trasmissione del calore, del suono e isolamento; Isolamento termico ed acustico degli edifici); Materiali e tecnologie ecologiche e biocompatibili (ad es. caratteristiche prestazionali, cicli di vita, smaltimento dei rifiuti, tecnologie edilizie, costruzioni antisismiche, strutture tradizionali, coperture verdi, costruzioni in legno, costruzioni in laterizio, costruzioni in paglia e terra cruda), valutazioni ecologiche riferite ai materiali edili (in particolare legno e laterizio); 4

5 Salubrità indoor (ad es. significato di salute e benessere psicofisico, medicina del lavoro, igiene ambientale, principi di ergonomia, radon e radiazioni ionizzanti, inquinamento indoor); Elettrobiologia (ad es. campi elettrici e magnetici, sistemi e strumenti tecnici di rilevamento, effetti biologici, geobiologia); Gestione dell acqua e fitodepurazione, managment delle acque piovane e reflue; depurazione, retenzione e drenaggio, sistemi di renaturalizzazione, recupero, biopiscine; Psicologia dell abitare (ad es. materiali e loro percezione psicofisica, colore, suono, tatto, significati psicologici della casa, percezione olistica dello spazio); Allegato II Elenco corsi: CORSO BASE di BIOARCHITETTURA, articolato in due 2 moduli (Biocompatibilità e Ecosostenibilità) di 50 ore ciascuno, 100 ore totali: MODULI di APPROFONDIMENTO TEMATICO / CANTIERE SCUOLA, della durata di uno/quattro giorni ciascuno. Ogni modulo potrà essere articolato in uno o più seminari della durata di uno/due giorni. I seminari si svolgeranno attraverso lezioni teoriche, esercitazioni pratiche e di progettazione. I luoghi di svolgimento dei seminari saranno spunto per i temi affrontati e saranno anche collegati con visite guidate ai luoghi di produzione dei materiali e a cantieri o edifici interessati dagli argomenti trattati. I Moduli saranno dedicati all approfondimento di tematiche specifiche, scelti dai generali elencati nell Allegato I, che saranno affrontate dal punto di vista teorico, tecnico e applicativo. La durata dei corsi, le tematiche di approfondimento, così come le tecniche pratiche di approfondimento e l organizzazione logistica dei corsi sarà decisa e calibrata in base al target da raggiungere con la formazione. 5

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