Prima vittoria per l esperto pilota Sauber

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1 Gennaio 2015 Numero 02 Prima vittoria per l esperto pilota Sauber Crossing firma la doppietta Sauber Crismarco completa il podio Out i dominatori di Melbourne. Rico e Maxx che lotta. Malesia amara per le Rosse

2 Il Mago del Kuala Lumpur Assolutamente perfetta la strategia di Mikbar Al termine di un Gran Premio meteocaotico, l ambito riconoscimento di Frate Indovino della GPClub va a Mikbar che decide, a causa di una qualifica non proprio felice, di partire con le dure e attendere speranzoso che Giove Pluvio riversi sul Kuala Lumpur gocce attese quasi come nel Deserto Rosso. Rosso come il colore delle gomme del canuto pilota Sauber, oramai più che sulle tele, per il crossover vincente sulle intermedie a spiazzare i suoi colleghi già più volte ai box in cerca del guizzo strategico giusto. Eccolo, in sostanza, il racconto del Gran Premio Malese da sempre prodigo di colpi di scena legati alla spesso impazzita variabile meteo. Alle spalle del buon Mikbar troviamo il suo giovane compagno di box CrossingRobin che, ringalluzzito dalla vittoria australiana nella GP2 del DRS Team, risulta staccato di circa 12 secondi più o meno quelli che Mik guadagna con una sosta in meno. Il pilota emiliano-romagnolo sfrutta al meglio la buona posizione in griglia e gli illustri ritiri per accodarsi al suo compagno di squadra per una storica doppietta Sauber che balza di prepotenza in vetta al Costruttori. Il podio è completato da quel guascone di Crismarco che sfiora la pole, lotta come un leone nei primi giri contro Michelive, per poi impostare il giusto cammino che lo porta sul gradino più basso del podio. Il ciociaro stavolta rende in gara come in qualifica e il risultato ne è ovvia conseguenza per la gioia del team austriaco. Ma i protagonisti di Melbourne dove sono? Freccia voleva partecipare a tutti i costi anche con la febbre a 40 ma in Williams hanno capito che trattavasi più di delirio causato dall altissima temperatura piuttosto che di ferrea volontà, mentre Michelive e WallStreet sono stati spazzati via da un monsone elettronico che li ha lasciati spettatori sul prato tra fango e pioggia (questa citazione mi sa di canzone dei Negramaro). Wall in sala stampa dichiara che non era messo bene con la vettura, ma il ferrarista si e per lui parlare di rammarico è riduttivo, sarebbe più etico parlare di una vera e propria incazzatura davvero dura da sbollire. Qualifiche asciutte ma previsione meteo gara con alta probabilità di pioggia. Ai box meccanici e ingegneri impegnatissimi alla ricerca di un assetto equilibrato buono sia per l una che per l altra situazione. Crismarco e la sua Red Bull fanno subito sul serio mentre si capisce al volo che saranno qualifiche serratissime con distacchi davvero minimi. Tutti aspettano il giro di Wall da sempre riferimento sul giro in apnea, ma la sua McLaren non lo asseconda al me-

3 glio così a svettare è la Rossa del Campione del Mondo GP3 che ferma il crono appena sotto al 38 con assetto da bagnato. Crismarco non ci sta ma il suo giro buono è di appena 35 millesimi superiore a quello del ferrarista. Wall ritrova lo smalto perduto aggrappandosi alla terza piazza. Al suo fianco CrossingRobin conferma il suo ottimo stato di forma mentre Formick, atavicamente poco avvezzo al giro della vita si piazza quinto con un intermedio monstre nel settore 2. Lallo, al suo esordio in GPClub, è sesto dimostrando di non essere ancora al top mentre Mikbar, settimo, ringrazierà la sua scarsa vena in qualifica in quanto madre della strategia preziosa. Maxx è ad appena sei decimi dal suo caposquadra ma solo ottavo mentre Rico Myth e Haladinus arrancano nelle retrovie. Il romano della Mercedes sta pagando dazio nella guida con il nuovo volante Microsoft, sistemato a tempo di record prima della gara da Formick che sta tra l altro brevettando leve cambio rinforzate in alluminio per tutti i possessori di volanti Microsoft, ma siamo certi che riuscirà a colmare il gap in pochissimo tempo. Nove piloti in un secondo e l equilibrio è servito! E grigio il cielo sul Kuala Lumpur ma si partirà con l asciutto e soprattutto tutti molto attenti alle curve 1 e 2 per evitare il Big Bang australiano. Michelive ha un ottimo spunto ma Cris non è da meno e la loro lotta iniziale vale già da sola ogni Ringgit speso per il biglietto. Wall invece annaspa mentre Formick conferma le sue buone doti di partenza con i settaggi del nuovo volante. Tutto ok alla curva 1 ma all uscita della 2 Formick perde il controllo del suo Cavallino e semina il panico nella pancia del gruppo, che in qualche modo riesce ad evitarlo. L ascolano è punito con un drive through che gli spegne sul nascere gli ardenti sogni di gloria. Mikbar, sulle dure, parte con calma quasi contento che il gruppo lo sfili senza urtarlo poi si mette a viaggiare di suo cercando di non perdere troppo contatto con la comitiva. Maxx non si smentisce tirando, nelle prime fasi concitate di gara, staccate al limite della fisica quantistica che provocano lo sbrocco di Haladinus che diffonde bestemmie eco riverberate in ogni latitudine. Dopo le prime schermaglie Michelive allunga un pelino e si lecca già i baffi perché se la macchina da bagnato va così bene sull asciutto figuriamoci dopo. Ebbene un dopo non ci sarà perché sul volante della sua Ferrari compare un Game Over che è un pugno nello stomaco che fa più male dei 4 decimi di gap da Wall in Australia.

4 Vicinissimi in Australia ma anche in Malesia perché la regia malese non fa in tempo ad inquadrare l uscita dall abitacolo del toscano che è costretta a zoomare sulla nuvola di fumo bianca che avvolge la McLaren di Wall. Wall Out Mich Out i box avvisano i propri piloti che i gatti non ci sono più e così si può cominciare a ballare. Crismarco Crossing e anche Lallo, nelle prime fasi di gara, occupano le prime posizioni ma tra il giro 7 e il giro 9 chi è sulle morbide deve necessariamente fermarsi. Mikbar invece continua sulle dure e saluta con la manina tutti i suoi colleghi ai box. Ora però c è da gestire le gomme sino a quando non cade la pioggia su di noi. Giro 11 sulla visiera di Mikbar compaiono le prime gocce di pioggia, le gomme sono al limite ma non è ancora il momento. Due giri di guida attenta e parsimoniosa, la pista si bagna sempre di più, Mikbar torna ai box e monta le intermedie. Ora la vittoria è nelle sue sapienti mani. Deve solo gestire, curare le traiettorie rimanere calmo e portare la sua Sauber sotto la bandiera a scacchi. Dietro sanno che, salvo colpi di scena, non si può lottare per la vittoria e così si cerca di mantenere la propria posizione curando soprattutto il distacco da chi insegue. Mikbar non si lascia sfuggire l occasione e va a vincere guidando con classe anche sulla pioggia, Crossing controlla le velleità di Crismarco che a sua volta, gestisce al meglio la sua Red Bull per portarla al podio mentre per la medaglia di legno è lotta all ultima staccata tra un ritrovato Rico e Maxx la cui guida ben si sposa con queste nuove vetture. Rico la spunta ed è quarto, Maxx deve accontentarsi della quinta posizione. Formick chiude sesto senza infamia e senza lode mentre Lallo prova tutte le strategie possibile per dare una svolta alla sua gara ma le 5 soste lo relegano al settimo posto. MythSalvatore e Haladinus chiudono la gara staccati di uno e due giri ma il tempo e la voglia di rifarsi sicuramente non mancano. Mikbar Crossing e la Sauber volano in entrambe le classifiche ancora senza padroni, per adesso, ma occhio che lunedì si va in Bahrain dove Mikbar ha dimostrato di avere una marcia in più. Continuate a seguirci che il bello deve ancora venire!!!!!!!!

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6 Classifiche

7 Pagelle Gran Premio Malesia

8 Pagelle Gran Premio

9 Pagelle Gran Premio Malesia

10 L Angolo Tecnico di Michelive Analisi tecnica parte II - Il brake by wire Altra novità assoluta per la Formula è il nuovo sistema di gestione del bilanciamento della frenata elettronico sull'asse posteriore detto Brake by Wire o BBW. Il perchè dell'introduzione di questo sofisticato sistema è strettamente legato all'introduzione delle Power Unit 2014 che, nelle sue fasi di recupero di energia, vanno ad influenzare in maniera massiccia l'effetto frenante dell'asse di trazione durante le fasi di cut off (acceleratore chiuso) producendo un forte effetto "freno motore". Essendo questo effetto non una costante ma una variabile fortemente influenzata dallo stato di carica presente nelle sofisticate batterie, diventa questione di sicurezza garantire la stessa coppia frenante del suddetto asse in tutte le circostanze in modo da non sorprende il pilota nelle delicate fasi di staccata. Tutto questo, seppur con le giuste semplificazioni, è implementato nel modello fisico di F con un comportamento alla pressione del freno del tutto diverso rispetto ai capitoli precedenti. Le decelerazioni risultano molto più intense pur mantenendo una buon controllo fino alle fasi di inserimento, non è raro infatti replicare parziali bloccaggi su una delle gomme anteriori proprio come spesso abbiamo potuto vedere sulla Mercedes di Lewis Hamilton durante la stagione passata. Seppur del tutto automatico questo nuovo sistema, al pilota resta comunque la possibilità di intervenire in qualsiasi momento sul bilanciamento globale tra i due assi agendo sul solito manettino e scegliendo tra le classiche 3 opzioni (anteriore, neutrale e posteriore). Prossimo Appuntamento Gran Premio del Bahrain Altro appuntamento su un circuito di nuova generazione del consolidato architetto di circuiti automobilistici Hermann Tilke. Primo circuito costruito interamente nel deserto che fa il suo esordio nel modiale di forumula 1 del 2004 e da quest'anno, per la prima volta su questa pista, farà il suo esordio anche come gara notturna. Sul circuito perennemente esente da pioggie data la posizione geografica, fu di Freccia su Lotus-Renault la pole position, risultato che poi replicò in gara con una grande prestazione dominando sin dal primo giro e presentandosi ufficialmente come valido candidato al titolo. Anche se ricco di curve di vario raggio che richiedono una grande messa a punto, l'efficienza aereodinamica e la velocità di punta non sono sacrificabili vista la presenza di 4 rettilinei dui cui 2 dalla lunghezza importante e 2 dotati di zone DRS e non è esclusa la possibilità di doversi trovare ad affrontare una vettura particolarmente scivolosa per via della sottilissima sabbia del deserto circostante portata dal vento. A quanto fin'ora detto, non resta che da segnalare una certa falicità delle manovre di sorpasso se ben preparate e curate.

11 Le perle della settimana Svelato il segreto di quelle che erano state scambiate per comunicazioni in codice Fa caldo!!!!! Michelive OK!!!!! Formick Nessun codice segreto, il telecomando del condizionatore dei box era rimasto nell abitacolo di Formick che ha dovuto provvedere ad azionarlo su richiesta del suo caposquadra Michelive