Comune di Villafranca Padovana Provincia di Padova

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1 Comune di Villafranca Padovana Provincia di Padova RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PER IL PERIODO

2 SEZIONE 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE 2

3 1.1 POPOLAZIONE Popolazione legale al censimento 2001 n Popolazione residente alla fine del penultimo anno precedente n di cui: maschi n n. femmine n n. nuclei familiari n comunità convivenze n Popolazione all 1/01/2011(penultimo anno precedente) n Nati dell anno n Deceduti nell anno n. 86. saldo naturale n Immigrati nell anno n Emigrati nell anno n. 276 n. saldo migratorio n Popolazione al 31/12/2011 (penultimo anno precedente) n di cui In età prescolare (0/6 anni) n In età scuola obbligo (7/16 anni) n In forza lavoro 1 occupazione (17/29 anni) n In età adulta (30/65 anni) n In età senile (oltre 65 anni) n Tasso di natalità ultimo quinquennio: anno Tasso di mortalità ultimo quinquennio: anno tasso 0,80 0,87 0,76 0,66 0, Popolazione massima insediabile come da strumento urbanistico vigente abitanti n Livello di istruzione della popolazione residente: tasso 1,16 1,21 1,18 0,93 1,39 3

4 1.2 - TERRITORIO Superficie in Kmq. 24, RISORSE IDRICHE * Laghi n *Fiumi e torrenti n STRADE * Statali Km circa *Provinciali Km circa *Comunali Km 79 *Vicinali Km circa *Autostrade Km PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Se SI data ed estremi del provvedimento di approvazione Piano regolatore adottato si PRG adottato con D.C.C. n. 56 del 30/09/96 Piano regolatore approvato si PRG approvato con D.G.R. n del 26/05/98 Programma di fabbricazione no Piano edilizia economica e popolare si su PRG adottato con D.C.C. n. 56 del 30/09/96 PIANO INSEDIAMENTO PRODUTTIVI Industriali si su PRG adottato con D.C.C. n. 56 del 30/09/96 Artigianali si su PRG adottato con D.C.C. n. 56 del 30/09/96 Commerciali si su PRG adottato con D.C.C. n. 56 del 30/09/96 Altri strumenti (specificare) Esistenza della coerenza delle previsioni annuali e pluriennali con gli strumenti urbanistici vigenti (art.170, comma 7, D.L.vo 267/2000) 4

5 1.3 - SERVIZI PERSONALE Personale al Q.F. PREVISTI IN DOTAZIONE ORGANICA N IN SERVIZIO NUMERO D3 1 1 D1 2 2 C B3 2 2 B1 6 5 A 2 2 totale Totale personale al di ruolo n 27 fuori ruolo n AREA TECNICA AREA ECONOMICO - FINANZIARIA CATEG PROFILO N PREV. N IN CATEG PROFILO N PREV. N IN SERVIZIO ORIA D.O. SERVIZIO ORIA D.O. D3 Funzionario 1 1 D3 Funzionario. 0 0 Ser.Fin C Istr.tecnico 4 4 D 1 Istr. 1 1 Direttivo B3 Coll.Prof. 0 0 C Istr. ammin. 5 4 B1 Oper.spec. 5 4 A Operatore AREA AFFARI GENERALI/DEMOGRAFICA/CULTURA CATEG PROFILO N PREV. N IN SERVIZIO ORIA D.O. D3 Funzionario 0 0 D 1 Istr. 1 1 Direttivo C Istr.Ammin. 7 7 B3 Coll.Term. 2 2 B1 Esec.Ammin 1 1 NOTA: per le aree non inserite non devono essere fornite notizie sui dati del personale. In caso di attività promiscua deve essere scelta l area di attività prevalente. 5

6 1.3.2 STRUTTURE ESERCIZIO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE TIPOLOGIA Anno 2012 Anno 2013 Anno 2014 Anno Asili nido n 1 solo privato posti n 24 posti n 24 posti n 24 posti n Scuole materne paritarie n 4 posti n 345 posti n 345 posti n 370 posti n Scuole elementari n 4 posti n 475 posti n 500 posti n 500 posti n Scuole medie n 2 posti n 334 posti n 334 posti n 350 posti n Strutture residenziali per anziani n posti n 40 posti n 40 posti n 40 posti n Farmacie Comunali n 1 n 1 n 1 n Rete fognaria in Km. - bianca - nera - mista Esistenza depuratore si si si si Rete acquedotto in Km Attuazione servizio idrico integrato si si si si Aree verdi, parchi, giardini n 6,4 ha. n 6,4ha. n 6,4 ha. n 6,4 ha Punti luce illuminazione pubblica Rete gas in Km Raccolta rifiuti in quintali: civile - industriale - racc. diff.ta Esistenza area ecologica Si Si Si Si Mezzi operativi n 4 n 3 n 3 n Veicoli n 3 n 2 n 2 n Centro elaborazione dati no no no no Personal computer n 33 n 33 n 33 n Altre strutture (specificare) ORGANISMI GESTIONALI ESERCIZIO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Anno CONSORZI n 4 n 4 n 4 n AZIENDE n n n n ISTITUZIONI n n n n SOCIETA DI CAPITALI n 3 n 3 n 3 n CONCESSIONI n 4 n 4 n 4 n UNIONI DEI COMUNI n 1 n 1 n 1 n Denominazione consorzio/i: Ato Brenta; Consorzio Bacino Padova Due; Consorzio per il sistema bibliotecario Padova 2; Consorzio Energia Veneto Comune/i associato/i (indicare il n tot e nomi) Denominazione Azienda: Ente/i Associato/i Denominazione Istituzione/i Ente/i Associato/i Denominazione: ETRA S.p.A., Farmacia Comunale S.r.l., Se.T.A.S.p.A Ente/i Associato/i Servizi gestiti in concessione: Gestione rifiuti, erogazione gas, gestione impianti sportivi Soggetti che svolgono i servizi: ETRA S.p.A., EDISON Gas S.p.A., A.S.D. VIRTUS VILLAFRANCA 2010, A.S.D. VILLAFRANCHESE Unione di Comuni n 1 Unione dei Comuni Padova Nord Ovest (Campodoro, Campo San Martino, Curtarolo, Piazzola Sul Brenta, Villafranca Padovana) Altro (specificare) 6

7 1.3.4 ACCORDI DI PROGRAMMA E ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA ACCORDO DI PROGRAMMA Oggetto: gestione servizi sociali Altri soggetti partecipanti: AULSS n. 15 Impegni di mezzi finanziari: Durata dell accordo: fino a revoca L accordo è già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione Oggetto: Sottopasso ferroviario Ronchi Altri soggetti partecipanti: Regione Veneto, Rete Ferroviaria Italiana S.p.A Impegni di mezzi finanziari: uro ,00 (quota parte di uro ,00) Durata dell accordo: La data di sottoscrizione: 2 ottobre 2001 integrato in data , integrato con D.G.R. n del 20/12/ Oggetto: Altri soggetti partecipanti: Impegni di mezzi finanziari: uro Durata dell accordo: PATTO TERRITORIALE Oggetto Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata del Patto territoriale Il patto territoriale è in corso di definizione già operativo Se già operativo indicare la data di sottoscrizione ALTRI STRUMENTI DI PROGRAMMAZIONE NEGOZIATA (specificare) Oggetto Altri soggetti partecipanti Impegni di mezzi finanziari Durata Indicare la data di sottoscrizione FUNZIONI ESERCITATE SU DELEGA Funzioni e servizi delegati dalla Regione anno 2013 Riferimenti normativi: L.R. 11/2001 art. 11 c 9 e L.R. 2/2002 art 6 c 1 Funzioni o servizi: edilizia residenziale pubblica Trasferimenti di mezzi finanziari: uro ,00 Unità di personale trasferito Valutazioni in ordine alla congruità tra funzioni delegate e risorse attribuite Le risorse risultano non sufficientemente adeguate alla consistenza delle funzioni trasferite. 7

8 1.4 ECONOMIA INSEDIATA La struttura delle attività economico produttive insediate nel territorio comunale sono risulta dalle seguenti elaborazioni della Camera di Commercio di Padova: DATI DI SINTESI COMUNE: VILLAFRANCA PADOVANA AL

9 SEZIONE 2 ANALISI DELLE RISORSE 2.1 FONTI DI FINANZIAMENTO 9

10 2.1.1 Quadro Riassuntivo Quadro riassuntivo FONTI DI FINANZIAMENTO TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento Esercizio 2010 Esercizio 2011 Esercizio 2012 Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 della col.4 (accertamenti (accertamenti previsione Previsione del rispetto alla competenza) competenza) definitiva bilancio 1 anno 2 anno col annuale successivo successivo ENTRATE Tributarie , , , , , ,00-7,19% Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,67-39,60% Extratributarie , , , , , ,39-43,61% TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,06-16,89% Proventi oneri di urbanizzazione destinati a manutenzione ordinaria del patrimonio , ,05 0, ,00 0,00 0,00 Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti , , ,51-100,00% TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSO PRESTITI (A) , , , , , ,06-16,75% Alienazione di beni e trasferimenti di capitale , , , , ,00 0,00-94,23% Proventi di urbanizzazione destinati a investimenti , , , , , ,00-17,60% Accensione mutui passivi 0,00 0,00 0,00 0,00 Altre accensioni prestiti Avanzo di amministrazione applicato per : ,86 - fondo ammortamento. -finanziamento investimenti , , , % TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (B) , , , , , ,00-86% Riscossione di crediti Anticipazioni di cassa 0,00 0, , , , ,57-6% TOTALE MOVIMENTO FONDI (C) 0,00 0, , , , ,57-6% TOTALE GENERALE ENTRATE (A+B+C) , , , , , ,63-42% 10

11 Entrate tributarie TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % Esercizio 2010 Esercizio 2011 Esercizio 2012 Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 (accertamenti competenza) (accertamenti competenza) assestamento Previsione del bilancio annuale 1 anno successivo 2 anno successivo scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 ENTRATE Imposte , , , , , ,00 7,91% Tasse , , , , , ,00 2,56% Tributi speciali ed altre entrate proprie , , , , ,00-73,50% TOTALE , , , , , ,00-2,57% Valutazione, per ogni tributo, dei cespiti imponibili, della loro evoluzione nel tempo, dei mezzi utilizzati per accertarli. ICI: Imposta Comunale sugli Immobili è stata sostituita dall Imposta Municipale Propria I.M.U.. Proseguirà anche per l anno 2013 l attività di accertamento delle annualità pregresse dell Imposta Comunale sugli immobili, viene previsto in euro ,00 il gettito del recupero dell evasione tributaria. 11

12 I.M.U. Il comma 380 dell art. 1 della legge di stabilità per l anno 2013 (L. 228/2012) ha modificato l articolo 13 del decreto legge n. 201 del 6 dicembre 2011, convertito con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, in quanto ha soppresso la riserva allo Stato della quota di imposta pari alla metà dell importo calcolato applicando alla base imponibile di tutti gli immobili, ad eccezione dell abitazione principale e dei fabbricati rurali ad uso strumentale. Inoltre allo Stato dall anno 2013 spetterà il gettito dei fabbricati del gruppo catastale D e dei fabbricati rurali ad uso strumentale, calcolato ad aliquota standard, mentre al Comune spetterà la differenza se applicata un aliquota maggiorata. Il Comune di Villafranca Padovana ha deciso di mantenere invariate le aliquote dell IMU rispetto all anno 2012 che sono pertanto le seguenti: 0,5% per le abitazioni principali ed una pertinenza per ciascuna unità immobiliare delle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con detrazione di euro 200,00 per abitazioni principali e relative pertinenze, la detrazione è maggiorata in misura di +50,00 euro per ogni figlio convivente minore di 26 anni, fino a 400,00 euro (quindi con detrazione massima di euro 600,00); 0.2% per i fabbricati rurali strumentali; 0,9% per gli altri fabbricati, terreni agricoli ed aree edificabili. Al Comune quindi spetterà l intero gettito dell IMU (tranne che per i fabbricati di gruppo catastale D e dei fabbricati rurali ad uso strumentale, nel limite dell aliquota di base) che per l anno 2013 viene quantificato in euro ,00, comprensivo di attività di recupero evasione IMU, di euro ,00 per il 2014 ed euro ,00 per il 2015 (dall anno 2014 cesserà l ulteriore detrazione per i figli prevista per legge solo per gli anni 2012 e 2013). PUBBLICITA` E PUBBLICHE AFFISSIONI - L`imposta è corrisposta per la diffusione di messaggi pubblicitari per la propria attività commerciale o professionale. Le tariffe sono fissate dal D.LGS. 507/93. Il Comune di Villafranca Padovana rientra nella tipologia di comuni di classe V^. A partire dal 1/7/2005 la gestione è stata concessa alla ditta ABACAO S.p.A. Le previsioni per il triennio 2013/2015 comportano un gettito annuo di ,00. IMPOSTA COMUNALE SUL CONSUMO DI ENERGIA ELETTRICA Si prevede di incassare in conto conguagli anni precedenti la somma di ,00. TOSAP Per il 2013 il Comune intende mantenere l attuale tassa. Non si procederà alla trasformazione in canone per l occupazione permanente o temporanea del suolo in quanto il canone presenta dei limiti sia in ragione dell incertezza nella natura giuridica dell entrata sia problemi di ordine gestionale. La base imponibile è ormai consolidata (mercato, sottosuolo e occupazioni temporanee). Il gettito è pari a ,00 per l anno 2013, ,00 per il 2014 e ,00 per il ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF: -Tra le entrate tributarie, di particolare rilevanza è la volontà di non applicare l addizionale comunale IRPEF. TARES E intenzione di questa amministrazione comunale di mantenere il servizio dei rifiuti in capo ad Etra, compresa la riscossione della tariffa. FONDO DI SOLIDARIETA COMUNALE Il comma 380 dell art. 1, lettera b) ha istituito il fondo di solidarietà comunale, che sarà alimentato da una quota del gettito IMU riservata ai Comuni, con DPCM del Ministero verranno definiti i criteri di riparto. Nelle more di attribuzione degli importi, si è provveduto ad una stima provvisoria del Fondo di solidarietà comunale per il Comune di Villafranca Padovana, partendo dalla base del Fondo sperimentale di equilibrio dell anno 2012 decurtando il taglio previsto per la spending review (sui consumi intermedi) e delle modifiche apportate dalla legge di stabilità 2013 all IMU (conguagliando il maggiore gettito IMU per il Comune con una decurtazione del Fondo di Solidarietà Comunale). Nel 2014 e 2015 il Fondo è influenzato dal taglio ai costi della politica. Il Fondo è stato previsto in euro ,00 nel 2013, euro ,00 nel 2014 ed euro ,00 nel

13 Illustrazione delle aliquote applicate e dimostrazione della congruità del gettito iscritto per ciascuna risorsa nel triennio in rapporto ai cespiti imponibili IMU - Imposta municipale propria, rappresenta l entrata più rilevante per il Comune. Per l anno 2013 sono confermate le aliquote dello 0,5% per le abitazioni principali e relative pertinenze, dello 0,2% sui fabbricati rurali ad uso strumentale e dello 0,9% come aliquota di base per tutte le altre fattispecie Indicazione del nome, del cognome e della posizione dei responsabili dei singoli tributi. Responsabile ICI, I.M.U, TARSU, IMPOSTA PUBBLICITA E PUBBLICHE AFFISSIONI: MAGRIN SERGIO, Responsabile dell area II servizio finanziario e servizio tributi Altre considerazioni e vincoli. Dal quadro generale dell entrata proprie si evidenzia sia il peso rilevante per la finanza comunale assunto dalle entrate tributarie sia la prevalenza tra le stesse dell IMU.. 13

14 , ANALISI DELLE RISORSE Contributi e trasferimenti correnti TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio 2010 Esercizio 2011 Esercizio 2012 Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 (accertamenti competenza) (accertamenti competenza) (previsioni definitive) Previsione del bilancio annuale 1 anno successivo 2 anno successivo ENTRATE Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato , , , , , ,67-14,96% Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione % scostamento della col. 4 rispetto alla col , , , , , ,00-76,10% Contributi e trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate 659,38 929, , , , ,00 0,00% Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari e internazionali Contributi e trasferimenti da altri enti del settore pubblico , , , , , ,00-12,42% TOTALE , , , , , ,67-39,60% 14

15 Valutazione dei trasferimenti erariali programmati in rapporto ai trasferimenti medi nazionali, regionali e provinciali. Il trasferimento per fondo sviluppo degli investimenti è stato previsto per euro ,68 sulla base dei mutui in essere al 1/1/2013 e si riduce ad euro 9.866,67 per ciascuno degli anni 2014 e Sono previsti euro 6.000,00 per ciascun anno 2013/2015 per i testi scolastici. I trasferimenti correnti della Regione per ciascuno degli anni 2013/2015 ammontano ad euro ,00 per ciascun anno Considerazione sui trasferimenti regionali in rapporto alle funzioni delegate o trasferite, ai piani o programmi regionali di settore. I trasferimenti regionali per il finanziamento di funzioni trasferite si prevedono per l importo di uro 2.000,00 per ciascuno degli anni 2013,2014 e Illustrazione altri trasferimenti correlati ad attività diverse (convenzioni, elezioni, leggi speciali, ecc.) Sono stati previsti i trasferimenti dal Comune di Limena di ,00 per il triennio a seguito della compartecipazione alle spese per l utilizzo del plesso scolastico di Taggì di Sotto da parte di alunni provenienti da tale Comune; e trasferimenti da parte del Comune di Campodoro per ,00 a seguito della convenzione relativa al personale per il solo anno Sono previsti euro ,00 per ciascuno degli anni 2013/2015 da parte della Provincia di Padova per i figli riconosciuti dalla sola madre Altre considerazioni e vincoli. Lo Stato ha ridotto costantemente i propri trasferimenti costringendo gli enti locali ad attuare una politica di riduzione dei costi, accompagnata da una maggiore leva fiscale per poter mantenere lo stesso standard nell erogazione dei servizi. 15

16 ANALISI DELLE RISORSE Proventi extratributari TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % Esercizio 2010 Esercizio 2011 Esercizio 2012 (accertamenti competenza) (accertamenti competenza) Previsioni definitive Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Previsione del bilancio 1 anno 2 anno annuale successivo successivo scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 ENTRATE Proventi dei servizi pubblici Proventi dei beni dell' Ente Interessi su anticipazioni e crediti , , , , , ,00 0,73% , , , , , ,00-9,66% 4.113, , , , , ,00-18,18% Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di societa' , , , , , ,00-11,36% Proventi diversi , , , , , ,39-72,54% TOTALE , , , , , ,39-43,61% 16

17 2.2.3 Proventi extratributari Analisi quali-quantitative degli utenti destinatari dei servizi e dimostrazione dei proventi iscritti per le principali risorse in rapporto alle tariffe per i servizi stessi nel triennio. TARES Anche per il al 2013 l intero servizio integrato di raccolta e riscossione del servizio rifiuti sarà svolto da ETRA SpA. con la riscossione della tariffa ai sensi di quanto disposto dall art. 14 commi 29 e 31 del D.L. 201/2011. SERVIZI PUBBLICI A DOMANDA INDIVIDUALE Tra i servizi pubblici soggetti a copertura percentuale della spesa i più rilevanti in termini di entrate sono il servizio di refezione scolastica e l illuminazione votiva. Di seguito si riporta un quadro sintetico dei costi e dei proventi relativi ai servizi del bilancio di previsione 2013, che stimano un tasso di copertura della spesa pari al 47,53% Per una analisi puntuale e specifica delle singole tariffe si rinvia a quanto riportato nella relativa deliberazione di approvazione delle stesse Dimostrazione dei proventi dei beni dell ente iscritti all entità dei beni ed ai canoni applicati per l uso di terzi, con particolare riguardo al patrimonio disponibile. L Ente dispone nel proprio patrimonio di alcuni beni dati in uso a terzi ed in particolare l edificio polifunzionale, la sala comunitaria e la casa delle associazioni, inaugurata nel 2004, utilizzati dalle varie associazioni presenti sul territorio Altre considerazioni e vincoli. SERVIZIO PERSONALE BENI E SERVIZI ALTRO TOTALE ENTRATE % impianti sportivi e palestre 2.400, , , ,00 11,01% sale riunioni 1.800, , , ,00 32,26% mense scolastiche 900, , , ,00 94,86% manifestazioni culturali 1.000, , , ,00 28,57% TOTALE 6.100, , , ,00 47,53% 17

18 ANALISI DELLE RISORSE TREND STORICO Esercizio 2010 Esercizio 2011 Esercizio 2012 (accertamenti competenza) (accertamenti competenza) previsioni definitive Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 Previsione del 1 anno 2 anno bilancio successivo successivo annuale ENTRATE Alienazione di beni patrimoniali 0,00 0, , ,00-0% Trasferimenti di capitale dallo Stato 1.201,47 0,00 0, Trasferimenti di capitale dalla Regione Contributi e trasferimenti in conto capitale PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento della col. 4 rispetto alla col , , , , , % Trasferimenti di capitale da altri Enti del settore pubblico 0, , ,00 0, % Trasferimenti di capitale da altri soggetti , , , , , ,00 5% TOTALE , , , , , ,00-86% Illustrazione dei cespiti iscritti e dei loro vincoli nell arco del triennio. Nell anno 2013 sono previsti a titolo di contributo dalla Regione del Veneto euro ,00 per la manutenzione di strade e marciapiedi ed euro ,00 per la realizzazione dell ampliamento Cimitero di Villafranca Padovana. Nell anno 2014 a titolo di contributo dalla Regione del Veneto sono stati previsti euro ,00 per la realizzazione del polo scolastico. Nell anno 2014 sono previste alienazioni di beni patrimoniali per ,00 per terreno a Taggì di Sopra Altre considerazioni e illustrazioni. 18

19 2.2 ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE TOTALE Proventi ed oneri di urbanizzazione % scostamento TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE della col. 4 rispetto alla col. 3 Esercizio 2010 Esercizio 2011 Esercizio 2012 Anno 2013 Previsione del Anno 2014 Anno 2015 (accertamenti competenza) (accertamenti competenza) assestamento bilancio annuale 1 anno successivo 2 anno successivo , , , , , ,00 4,80% , , , , , ,00 4,80% Relazioni tra proventi di oneri iscritti e l attuabilità degli strumenti urbanistici vigenti. L introito degli oneri di urbanizzazione primari e secondari è strettamente correlato alla gestione dello strumento urbanistico (PRG), in particolare l approvazione di alcune varianti da parte di questa Amministrazione ha consentito di destinare di anno in anno le risorse disponibili a favore di programmi di trasformazione delle aree a destinazione residenziale, commerciale e produttiva. Per il triennio si prevede la rivisitazione dello strumento urbanistico previa approvazione del PATI il cui iter è in corso Opere di urbanizzazione eseguite a scomputo nel triennio: entità ed opportunità. Nel triennio è previsto l impiego di oneri di urbanizzazione secondo quanto riportato nel Piano delle Opere Pubbliche Individuazione della quota di proventi da destinare a manutenzione ordinaria del patrimonio e motivazione delle scelte. Gli oneri di urbanizzazione per l anno 2013/2015 destinati a spese correnti sono ,00 pari al 21,37% mentre per gli anni 2014 e 2015 gli oneri di urbanizzazione sono destinati esclusivamente a spese di investimento Altre considerazioni e vincoli. 19

20 Esercizio 2010 Esercizio 2011 (accertamenti competenza) 2.2 ANALISI DELLE RISORSE TREND STORICO (accertamenti competenza) Accensione di prestiti PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE Esercizio 2012 Anno 2013 Previsione del Anno 2014 Anno 2015 Previsioni bilancio 1 anno 2 anno definitive annuale successivo successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col. 3 ENTRATE Finanziamenti a breve termine 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Assunzioni di mutui e prestiti 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Emissione di prestiti obbligazionari 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 TOTALE 0,00 0,00 0, Valutazione sull entità del ricorso al credito e sulle forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato. Nel triennio non è prevista l accensione di prestiti Dimostrazione del rispetto del tasso di delegabilità dei cespiti di entrata e valutazione sull impatto degli oneri di ammortamento sulle spese correnti comprese nella programmazione. Il Comune ha la possibilità di azionare il ricorso al credito per investimenti entro i limiti previsti dal D.Lgs 267/2000, secondo quanto riportato nel seguente prospetto Altre considerazioni e vincoli. 20

21 Descrizione Codice Importo potenzialità di investimento PREVISIONI ANNUALI DI ENTRATA DI CONSUNTIVO (del penultimo anno precedente) Capacità di impegno per interessi Importo potenzialità di investimento Capacità di impegno per interessi Importo potenzialità di investimento Capacità di impegno per interessi * T.I - E. Tributarie O , , ,45 * T. II - Contr e trasf. Stato, Regione e altri O , , ,49 enti pubblici * T. III - E. Extratributarie O , , ,35 TOTALE O , , ,29 ART. 204 D.LGS. 267/00 LIMITE MAX. DI INDEBITAMENTO 8% nel % nel 2013 e 4% nel 2014 O , , ,85 INTERESSI DEI MUTUI IN AMMORTAMENTO AL DI CIASCUN ANNO (al netto degli oneri preammortamento e contr. in c/to interessi) CAPACITA' DI IMPEGNO PER INTERESSI DISPONIBILE AL DI CIASCUN 3,93% 3,58% 3,20% O , , ,00 O , , ,85 ANNO (cod cod. 06) RICORSO ANNUALE AL CREDITO PER ALTRE SPESE INVESTIMENTI A) mutui dalla Cassa DD.PP. O8 0,00 0,00 0,00 b) mutui da altri istituti O9 - c) altre operaz.di indebitamento 10 TOTALE 11-0,00 0,00 INTERESSI CONSEGUENTI AL RICORSO 12 0,00 0,00 0,00 ANNUALE AL CREDITO (Rif. al cod. 11) CAPACITA' IMPEGNO PER INTERESSI , , ,85 RESIDUA A FINE DI CIASCUN ESERCIZIO (cod cod. 12) VOLUME STIMATO DEI MUTUI , , ,00 ULTERIORMENTE CONTRAIBILI A FINE DI CIASCUN ESERCIZIO al tasso del 4,65% 21

22 2.2 ANALISI DELLE RISORSE TREND STORICO PRO GR AM M AZIONE PLURIEN NALE Esercizio 2010 Esercizio 2011 Esercizio 2012 Anno 2013 Anno 2014 Anno 2015 (accertamenti comp eten za) Riscossione di crediti e Anticipazioni di cassa (accertamenti co mpete nza) Assesta mento Previsione del bilancio annuale 1 anno successivo 2 anno successivo % scostamento della col. 4 rispetto alla col Riscossione di cred iti Anticipazioni di cassa , , , , , , , , Dimostrazione del rispetto dei limiti del ricorso alla anticipazione di tesoreria. Accertamenti rendiconto anno 2011 Tit. I - Entrate tributarie Tit. II - C ontributi e trasferimenti correnti Tit. III - Entrate extratributarie LIM ITE RIC OR SO ALL'ANTIC IPAZIO NE TESORERIA PAR I 1/4 ENTRATE ACCERTATE , , ,35 TOTA LE , , Altre considerazioni e vincoli 22

23 SEZIONE 3 PROGRAMMI E PROGETTI 23

24

25 LINEE GENERALI DI GOVERNO Considerazioni generali e motivata dimostrazione delle variazioni rispetto all esercizio precedente. La gestione del bilancio attinente all esercizio del 2013, per il comune di Villafranca Padovana continua ad essere caratterizzato dai limiti stringenti posti dall obbligo del rispetto del patto di stabilità in ossequio agli accordi comunitari e dalla consistente riduzione dei trasferimenti statali determinati dalle ultime manovre finanziarie che impongono all Amministrazione vincoli notevoli al proprio operare. Il cosiddetto decreto salva Italia ha anticipato al 2012 l applicazione dell IMU (Imposta Comunale Propria) la cui aliquota base sia per l abitazione principale che per le seconde case ha dovuto essere ritoccata per poter compensare i tagli nei trasferimenti statali e poter assicurare il pareggio di bilancio. Per quanto riguarda l addizionale IRPEF l Amministrazione Comunale ha ritenuto opportuno la non applicazione anche per il bilancio del corrente esercizio finanziario. I minori trasferimenti sono stati in parte compensati da riduzione del costo del personale a seguito di riorganizzazione dello stesso garantendo il medesimo standard nei servizi erogati al cittadino. Per quanto riguarda le opere pubbliche è da evidenziare che i lavori relativi alla eliminazione del passaggio a livello si sono conclusi alla fine di febbraio. Sono in fase di progettazione sia l ampliamento del cimitero di Villafranca Padovana quantificato in ,00 sia i lavori di ampliamento del Polo scolastico di Taggì di Sotto quantificati in ,00. La viabilità comunale sarà invece interessata da lavori di manutenzione straordinaria per la somma di ,00; saranno esperite le necessarie procedure per la variante urbanistica e iniziati i procedimenti per gli atti espropriativi relativamente ai lavori di realizzazione della pista ciclabile e della fognatura nera lungo la SP 12,attività propedeutiche alla fase successiva. E intenzione dell Amministrazione Comunale la realizzazione dei lavori di ampliamento del cimitero di Taggì di Sotto, la realizzazione del polo scolastico del capoluogo e la struttura per attività motorie e sportive a Taggì di Sotto.. Anche quest anno continuerà l impegno dell Amministrazione verso i cittadini in difficoltà ed investiti dai contraccolpi della crisi economico-finanziaria, sia attraverso contributi economici a sostegno delle persone e delle famiglie, sia attraverso la creazione di un sistema di coordinamento con i servizi sociali, le parrocchie e le associazioni per poter affrontare quelle situazioni delicate che riescono ad evidenziarsi con difficoltà. Inoltre si vuole dare continuità al servizio offerto dallo sportello Informalavoro per facilitare l incontro tra chi cerca un impiego e le aziende che offrono lavoro in virtù anche del fatto che lo scorso anno sono stati numerosi gli utenti che si sono rivolti a questo servizio. Per quanto attiene alle iniziative di carattere culturale continua positivamente l attività dell Università del Tempo Libero, un servizio socio culturale, senza scopo di lucro, con il quale viene offerta ai cittadini la possibilità di frequentare corsi di studio ed aggiornamento culturale a costi decisamente contenuti. Saranno organizzate anche per il corrente anno le consuete due rassegne teatrali organizzate dal Comune: La prima Assieme a teatro rivolta principalmente ad un pubblico adulto mentre la seconda denominata Magico teatro è rivolta ai ragazzi. Particolare attenzione anche con l organizzazione di convegni pubblici, verrà dedicata alle tematiche della sanità, della sicurezza e del lavoro che hanno visto lo scorso anno il coinvolgimento di numerosi cittadini. Con le nuove iscrizioni è stata anche garantita la continuità del tempo pieno nella scuola elementare di Ronchi di Campanile che ha premiato lo sforzo dell Amministrazione di garantire alle famiglie un servizio ormai indispensabile. Continua nel periodo estivo l offerta dei Centri Ricreativi Estivi con l estensione del servizio anche in orario pomeridiano a copertura di gran parte del periodo estivo.l Amministrazione Comunale intende partecipare, con il cofinanziamento della Regione, ad un importante progetto di cooperazione internazionale Formazione professionale in Agricoltura: Introduzione tecnologie agricole innovative e eco-sostenibili, per il consolidamento e sviluppo dell agricoltura intensiva famigliare, rivolto a persone ad elevata emarginazione e disagio sociale per le popolazioni Brasiliane nelle località di Piauì Teresina Soinho Particolare cura verrà riservata anche nell organizzazione di eventi sportivi e nei confronti della pratica sportiva. Come da tradizione verrà organizzata la manifestazione Sportivando alla quale partecipano le società sportive operanti nel territorio comunale oltre agli alunni delle scuole del territorio. E inoltre in programmazione per il mese di giugno la prima marcia non competitiva di Villafranca Padovana MARATONDA evento che coinvolgerà tutte le associazioni sportive e di volontariato del territorio a beneficio della Fondazione Città della Speranza. Verrà organizzata una manifestazione rivolta ai neo-maggiorenni ai quali sarà consegnata una copia della costituzione della Repubblica unitamente alla bandiera tricolore. Nel corso dell anno l Ufficio Anagrafe provvederà a porre in essere tutte le formalità per la conclusione del 15 censimento generale della popolazione. 25

26 3.2 Obiettivi degli organismi gestionali dell ente. L attività gestionale dell Ente programmata per il triennio è sintetizzata nei sette programmi in cui si suddivide la Relazione Previsionale e Programmatica. La parte spesa, redatta per programmi, riflette gli obiettivi gestionali dell Ente. Nelle pagine seguenti per ciascun programma verranno analizzati le spese correnti, suddivise in consolidate e di sviluppo e le spese di investimento. Inoltre verranno riportate informazioni riguardanti la descrizione del programma, la motivazione delle scelte effettuate, le finalità da conseguire nonché le risorse umane e strumentali da impiegare. 26

27 3.3 - Il patto di stabilità 2013/2015. Di seguito viene rappresentato il prospetto del patto di stabilità anni in coerenza con le disposizioni legislative. Dalle previsioni dei flussi di cassa predisposte dagli uffici comunali, con iscrizione delle previsioni di entrata e di spesa di parte corrente in misura tale che, unitamente alle previsioni dei flussi di cassa di entrata e di spesa in conto capitale, al netto delle riscossioni e delle concessioni di crediti, è garantito il rispetto delle regole che disciplinano il patto medesimo per il triennio 2013/2015. Necessita un costante monitoraggio del patto di stabilità interno. PROSPETTO PATTO DI STABILITA' Entrate tit. 1 (accertamenti ) , , ,00 Entrate tit. 2 (accertamenti ) , , ,67 Entrate tit. 3 (accertamenti ) , , ,39 Entrate tit. 4 (incassi comp. +res.) , , ,68 Entrate finali , , ,74 Spending review - trasferimenti statali non validi ai fini patto ENTRATE patto , , ,74 Spese correnti ( impegni) , , ,06 Spese c/capitale Pagamenti ( Comp.+ residui) , , ,61 Spese finali , , , SPESA patto , , ,67 Saldo finale annuale (a) , , ,07 Saldo BASE (b) Manovra correttiva (c) , , ,69 Patto regionale verticale incentivato, normale, DL 35 (d) Obiettivo annuale (e=b+c+d)) , , ,69 Verifica finale (a-d) 4.471, , ,38 Patto OK Patto OK Patto OK 27

28 QUADRO SINTETICO DEI PROGRAMMI PROGRAMMI 1 Miglioramento dell organizzazione e della gestione 2 Difesa e sicurezza del cittadino 3 Miglioramento dell istruzione e delle opportunità culturali sportive, ricreative e turistiche 4 Sviluppo e razionalizzazione della mobilità 5 Difesa dell ambiente, gestione del territorio e miglioramento delle condizioni abitative 6 Miglioramento dei servizi alla persona e adeguamento delle strutture sociali 7 Miglioramento e razionalizzazione della struttura produttiva e della rete distributiva 28

29 3.3 Quadro Generale degli Impieghi per Programma Spesa prevista per la realizzazione del Programma Impieghi PROGRAMMI ANNO % ANNO % ANNO % N Descrizione 2013 su tot su tot su tot PROGRAMMA N.1 MIGLIORAMENTO DELL'ORGANIZZAZIONE E DELLA GESTIONE PROGRAMMA N.2 DIFESA E SICUREZZA DEL CITTADINO Spese correnti Consolidate ,86 55% ,73 151% ,78 54% Sviluppo 0 0% 0 0% 0 0% Spese c/capitale Investimento ,00 2% ,00 0% 5.000,00 0% Spese per rimborso di prestiti Consolidate ,57 43% ,57 40% ,57 46% Sviluppo Investimento TOTALE , , ,35 Spese correnti Consolidate ,00 100% ,00 100% ,00 100% Sviluppo 0 0% 0 0% 0 0% Spese c/capitale Investimento 0 0% 0 0% 0 0% TOTALE , , ,00 PROGRAMMA N.3 MIGLIORAMENTO Spese correnti Consolidate ,66 98% ,13 18% ,66 91% DELL'ISTRUZIONE E DELLE Sviluppo 0 0% 0% - 0% OPPORTUNITA' CULTURALI SPORTIVE, Spese c/capitale Investimento ,00 2% ,00 82% ,00 9% RICREATIVE E TURISTICHE TOTALE , , ,66 PROGRAMMA N.4 SVILUPPO E Spese correnti Consolidate ,08 66% ,13 64% ,53 64% RAZIONALIZZAZIONE DELLA MOBILITA' Sviluppo 0 0% 0 0% 0 0% Spese c/capitale Investimento ,00 34% ,00 36% ,00 36% TOTALE , , ,53 PROGRAMMA N.5 DIFESA DELL'AMBIENTE, GESTIONE DEL TERRITORIO E MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI ABITATIVE PROGRAMMA N.6 MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI ALLA PERSONA E ADEGUAMENTO DELLE STRUTTURE SOCIALI PROGRAMMA N.7 MIGLIORAMENTO E RAZIONALIZZAZIONE DELLA STRUTTURA PRODUTTIVA E DELLA RETE DISTRIBUTIVA TOTALE Spese correnti Consolidate ,36 100% ,90 100% ,06 100% Sviluppo 0 0% 0 0% 0 0% Spese c/capitale Investimento 0 0% 0 0% 0 0% TOTALE , , ,06 Spese correnti Consolidate ,12 84% ,17 67% ,03 100% Sviluppo 0,00 0% 0 0% 0 0% Spese c/capitale Investimento ,86 16% ,00 33% 0 0% TOTALE , , ,03 Spese correnti Consolidate ,00 100% ,00 100% ,00 100% Sviluppo 0 0% 0 0% 0 0% Spese c/capitale Investimento 0 0% 0 0% 0 0% TOTALE , , ,00 Spese correnti Consolidate ,08 68% ,06 45% ,06 68% Sviluppo 0 0% 0 0% 0 0% Spese c/capitale Investimento ,86 10% ,00 41% ,00 8% SPESE PER RIMBORSO DI PRESTITI ,57 22% ,57 14% ,57 24% TOTALE , , ,63 29

30 PROGRAMMA N 1 MIGLIORAMENTO DELL ORGANIZZAZIONE E DELLA GESTIONE N EVENTUALI PROGETTI NEL PROGRAM MA RESPONSABILE COLETTI UGO E MAGRIN SERGIO L Amministrazione intende ottimizzare l organizzazione comunale favorendo la comunicazione interna fra gli uffici ed i servizi, perfezionando le dotazioni di risorse strumentali informatiche. Risulta significativa la razionalizzazione dei prodotti hardware e software, che si sostanzierà con la sostituzione degli strumenti superati ed obsoleti, al fine di rispondere alle esigenze professionali degli uffici e corrispondere alle istanze degli utenticittadini secondo uno standard di qualità crescente, mirando all ottimizzazione dei servizi e delle tempistiche. Nel 2010 sono stati adeguati gli strumenti informatici (requisiti DPS, Privacy, scadenza pssw, definizione pssw, sistemi antiintrusione e autenticazione, tracciabilità dei LOG). Sarà importante arrivare nel 2013 alla ricablatura della rete informatica dell ente; operazione indispensabile per efficiente funzionamento dei sistemi informativi comunali. L URP, già individuato dalla cittadinanza e dai professionisti quale punto di riferimento per la conoscenza di iter procedimentali, delle attività dell istituzione e loro funzionamento, favorirà ulteriore accesso ai servizi pubblici, promuovendo la visibilità di eventi di varia natura di importanza locale, regionale e nazionale. Il completamento della messa a disposizione della modulistica di ciascun settore, agli utenti attraverso il sito comunale, di cui al D.L.vo 82/2005, realizzerà un miglioramento nelle relazioni fra cittadinanza e Pubblica Amministrazione, oltre a dare piena attuazione al dispositivo di legge. La banca dati sarà costruita per ottenere un efficace intranet tra gli uffici ed un aggiornamento costante del portale web. Verrà tenuto aggiornato il Documento Programmatico sulla Sicurezza. L utilizzo puntuale del sito internet comunale, costruito ex novo nell anno 2011, garantirà la più ampia trasparenza, sia per far fronte agli adempimenti di legge in materia di trasparenza di cui al D.Lgs. 33/2013, sia per offrire ai cittadini informazioni per l accesso a servizi e benefici di carattere economico. Il remake del nuovo sito si era posto come obiettivo la maggiore fruibilità da parte del cittadino-utente attraverso l elaborazione di un interfaccia grafica più semplice ed immediata. Verificata la positività dell operazione si vuole continuare e migliorare il sistema di gestione ed aggiornamento costante dello stesso, attraverso un monitoraggio delle attività e dei servizi proposti dal comune ed il potenziamento della comunicazione tra uffici. Parallelamente, nel nuovo sito internet comunale, si continuerà con l aggiornamento della modulistica on-line in modo da snellire le procedure e semplificare il rapporto tra l istituzione pubblica e la cittadinanza nonchè il rapporto con le varie figure tecnico professionali a vario titolo coinvolte nei procedimenti tecnici e amministrativi. Il procedimento per il rilascio della Carta di Identità elettronica, che vedeva nel 2009 l anno di conclusione dell iter, è stato sospeso a tempo indeterminato, a livello nazionale, dovuto all'alta tecnologia necessaria alla sua realizzazione, ai proibitivi costi di rilascio rispetto al comune documento cartaceo, e alla volontà del Ministero dell'interno di centralizzare l'emissione del nuovo documento, con un aggravio diretto di costi per lo Stato. Ciò sta determinando l'impossibilità dell'emissione del documento presso gli sportelli comunali. Nell anno 2013 e seguenti è previsto l impiego di lavoratori socialmente utili a carattere straordinario per attività di supporto ai servizi istituzionali dell ente (art. 1 comma 2, lett. d) D. Lgs. 468/1997. L Amministrazione Comunale, in un ottica di coinvolgimento della cittadinanza, intende riproporre l organizzazione di un evento rivolto a coloro che raggiungono la maggiore età, consistente nella programmazione di un incontro pubblico che si pone come obiettivo la sensibilizzazione dei ragazzi circa i proprio diritti e doveri nella loro veste di cittadini e che vuole porsi come momento di avvicinamento dei giovani alla realtà delle Istituzioni Pubbliche. L Amministrazione intende infine coinvolgere la cittadinanza tutta a vari livelli attraverso iniziative rivolte ai nuovi nati e ai loro genitori, alle nuove coppie di sposi ed ai nuovi residenti. Si vuole inoltre creare occasioni di incontro ed informazione rivolti alla cittadinanza sul tema della sicurezza. Servizi demografici. Obiettivo dell Amministrazione è garantire il miglioramento dello standard qualitativo nell erogazione dei servizi alla cittadinanza, assicurando in tempo reale i servizi anagrafici e di stato civile ed assicurando, in caso di comprovata necessità, l erogazione dei servizi a domicilio. Per quanto attiene i servizi elettorali, saranno avviati nei tempi utili, sanciti dalla legge le procedure per le elezioni previste nell anno. 30

31 Dovranno essere altresì concluse le procedure inerenti il censimento generale della popolazione. Particolarmente importante sarà l allineamento tra dati censuari e dati anagrafici presenti Per quanto riguarda il servizio di economato si continuerà nello svolgimento delle attività relative alla fornitura di beni e servizi per la struttura interna all ente. Si continuerà ad acquisire i beni e i servizi ricorrendo alle Convenzioni CONSIP oppure al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (M.E.P.A.). Si continuerà inoltre con la gestione degli anticipi di cassa in caso di necessità urgenti e con importi di modesta entità. Per quanto attiene il settore tributi l obiettivo è il mantenimento e potenziamento del servizio di informazione e di controllo sui tributi locali. Nel corso del triennio 2013/2015, il personale sarà impegnato a fronte alla gestione dell'imposta municipale propria, imposta istituita dal 01/01/2012. La gestione dell IMU comporterà anche per il 2013 un eccezionale afflusso di contribuenti allo sportello e pertanto, al fine di rispondere prontamente all utenza e di dare un servizio efficiente il personale dell ufficio tributi sarà integrato con altro personale dell area economico-finanziaria. Predisposizione del nuovo regolamento della TARES. L ufficio tributi proseguirà anche negli anni prossimi all attività di recupero dell evasione. L ufficio ragioneria sarà chiamato ad affrontare le problematiche inerenti l avvio della nuova contabilità (armonizzazione dei bilanci). Durante il corso del 2013 dovranno essere espletate le procedure per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo anni 2014/2015. Nel corso dell esercizio 2013 si provvederà, per quanto di competenza, all adeguamento del sito ed all aggiornamento dello stesso in ordine rispetto del D.LGS. 33/2013 riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni. Nel corso dell esercizio 2013 si provvederà al monitoraggio del rispetto del contenimento della spesa del personale prevista per l anno 2013 al di sotto dell anno 2012, comprensivo delle spese personali dell Unione dei Comuni Padova Nordovest e nel rispetto dei limiti previsti per legge. Nel corso del 2012 si è provveduto all inserimento all'interno di ciascun fascicolo personale di tutti gli atti in applicazione dei contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, dei Contatti collettivi decentrati e di tutti gli atti necessari successivamente alla ricostruzione dell'attività lavorativa ai fini pensionistici. Ricostruzione delle schede di congedo parentale per ciascun figlio considerata la possibilità di richiesta di tali congedi fino all'ottavo anno di vita del figlio. Creazione del fascicolo elettronico di ogni dipendente tramite scansione degli atti. Nel 2013 verranno aggiornati i fascicoli tramite la scansione e aggiornamento della scheda degli atti che saranno prodotti dall ufficio personale nel corso del L ufficio personale proseguirà nell espletamento delle pratiche arretrate inerenti la predisposizione della documentazione a scopo previdenziale per il personale cessato o che ha richiesto ricongiunzioni contributive ed alla sistemazione delle Denunce mensili annualizzate per il personale con interruzioni di tipo impiego e/o servizio nel corso dell anno. Si proseguirà con l impiego dei lavoratori socialmente utili all interno dei singoli servizi. Nel corso dell esercizio 2013, attraverso il protocollo d intesa con l Unione del Medio Brenta, proseguirà la collaborazione in materia di controllo di gestione. MOTIVAZIONE DELLE SCELTE scambi di informazione, comunicazione e collaborazione tra i vari servizi da affinare. difficoltà nell adeguamento alle esigenze imposte dalle normative in termini di trasparenza e partecipazione. Si perseguono, quindi, i seguenti obiettivi: Assicurare equità contributiva; Adeguare gli strumenti di valutazione delle strutture e dei dipendenti alle novità introdotte dalla riforma Brunetta. Agevolare la predisposizione di pratiche pensionistiche al momento della cessazione del dipendente FINALITÀ DA CONSEGUIRE la revisione dell URP con il delineamento delle competenze la facilitazione di accesso al Sito internet l orientamento dei servizi a favore del cittadino 31

32 sviluppo di interventi volti a favorire metodologie inerenti il controllo di qualità nella fornitura dei servizi comunali sviluppo di un sistema di controllo in un ottica di programmazione e controllo di gestione adeguatezza nella lettura delle aspettative dell utenza migliorare i flussi di trasmissione sia documentali che di informazione fra i vari uffici aggiornamento annuale del documento programmatico della sicurezza inerente il trattamento dati ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003 ottemperare al principio di uguaglianza sancito dalla Costituzione per l accessibilità dei servizi offerti. fornire una formazione necessaria ai fini dell inserimento lavorativo per i lavoratori socialmente utili recupero evasione tributaria assicurare elevati standard qualitativi ed economici del servizio tramite la valorizzazione dei risultati e della performance organizzativa individuale. tenere i fascicoli del personale aggiornati adeguare il bilancio ai canoni previsti dalla comunità europea tutelare il patrimonio attraverso un servizio di brokeraggio assicurativo Assicurare il miglioramento e lo snellimento delle attività anagrafiche e di stato civile Dare piena attuazione agli obblighi imposti delle scadenze elettorali per l anno RISORSE UMANE DA IMPIEGARE Rientrano in questo programma il personale dei servizi: segreteria, protocollo, anagrafe, tributi, servizio finanziario, ufficio tecnico. RISORSE STRUMENTALI DA UTILIZZARE Arredi ed attrezzatura, personal computer, stampanti, fotocopiatori a noleggio. COERENZA CON IL PIANO/I REGIONALE/I DI SETTORE Attività conforme alla recente normativa in materia di efficacia efficienza ed economicità della gestione degli enti locali. 32

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