Capitolo 6 L IMPRESA: PROPRIETARI, MANAGER, E DIPENDENTI
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- Giuseppe Pavone
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1 Capitolo 6 L IMPRESA: PROPRIETARI, MANAGER, E DIPENDENTI
2 AGENDA A. Introduzione B. Imprese C. Proprietari e Manager D. Dipendenti E. Modello della disciplina del lavoro F. Modelli principale-agente
3 A. Introduzione
4 Il contesto di questo capitolo Il lavoro è un aspetto importante dell economia Nei modelli di interazione economica, la contrattazione definisce la divisione del surplus (capitolo 1) (capitolo 5) Tutte le parti guadagnano da queste interazioni, ma hanno interessi confliggenti per quanto riguarda la distribuzione dei benefici (profitti). Come sono determinati i salari all interno dell impresa? Quali sono gli effetti economici complessivi delle interazioni a livello di impresa?
5 Questo capitolo Analizza le differenze fra impresa e mercato Usa un modello di interazione nell impresa per spiegare in che modo sono determinati I salari e come questo influenza la disoccupazione Esplora I problemi economici connessi all incompletezza contrattuale e all azione nascosta
6 B. Imprese
7 Cos è un impresa? Impresa = un organizzazione economica che Impiega persone Acquista input per produrre beni e servizi Fissa prezzi superiori ai costi di produzione L impresa in un economia capitalista è un economia centralmente pianificata in miniatura, posseduta privatamente. (Ronald Coase)
8 Imprese vs. mercati In un economia capitalista, la divisione del lavoro è coordinata in due modi: imprese e mercati. Il coordinamento mediante impresa è diverso dal coordinamento mediante mercati: Concentrazione del potere economico nelle mani dei proprietari/manager gli consente di esercitare autorità sui lavoratori Il potere è decentralizzato nei mercati, cosicchè le decisioni sono autonome e volontarie
9 Come apparirebbe l economia ai Marziani? Le organizzazioni sarebbero la caratteristica dominante del panorama. Se mandasse un messaggio al suo pianeta descrivendo il panorama, parlerebbe di vaste aree verdi connesse da linee rosse. Probabilmente non parlerebbe di una rete di linee rosse che connettono punti verdi. (Simon, 1991)
10 Struttura di un impresa I proprietari decidono della strategia di lungo periodo I manager attuano la strategia formulando ordini ai dipendenti e controllandoli
11 Contratti Le imprese e I mercati differiscono per la natura dei contratti che costituiscono la base dello scambio Contratto = un documento legale o un accordo che specifica un insieme di azioni che le parti del contratto devono compiere. I Contratti per I prodotti scambiati sul mercato trasferiscono permanentemente la proprietà del bene dal venditore al compratore. I contratti di lavoro trasferiscono temporaneamente l autorità sulle attività di una persona dal lavoratore al manager o proprietario.
12 Relazioni all interno dell impresa Diversamente da quanto accade nei mercati, nell impresa le relazioni tendono ad essere di lungo periodo creazione di una rete di colleaghi acquisizione di competenza (skills) necessarie per il lavoro Queste competenze, reti, e amicizie sono asset specifici all impresa. Hanno valore solo finchè il lavoratore continua ad essere impiegato in una specifica impresa. Quando la relazione contrattuale finisce, il valore viene dissipato per entrambi I lati (impresa e lavoratore).
13 C. Proprietari e Manager
14 Separazione di proprietà e controllo Manager proprietari Separazione di proprietà e controllo = si ha quando I manager decidono dell uso dei fondi di altri (I proprietari o azionisti).
15 Informazione asimmetrica Le linee verdi tratteggiate rappresentano un problema di asimmetria informativa fra I diversi livelli della gerarchia dell imrpesa. I proprietari o I manager non sono sempre in grado di sapere cosa I loro subordinati sanno o fanno, non tutti I loro ordini sono eseguiti
16 Proprietari e manager: conflitto di interessi I profitti dell impresa appartengono legalmente alle persone che sono proprietarie degli asset dell impresa stessa (che sono I titolari del residuo o residual claimant) le azioni dei manager hanno un impatto sui profitti ma se I profitti aumentano per effetto del lavoro dei manager, questi ultimi non necessariamente ne traggono beneficio. Questo crea un conflitto di interesse tra manager e proprietari.
17 Allineare gli interessi Per risolvere il conflitto di interessi tra manager e proprietari: collegare la remunerazione dei manager alla performance delle azioni dell impresa/ dell impresa in generale monitorare la performance dei manager
18 D. Dipendenti
19 Contratti incompleti Assumere lavoratori è diverso da acquistare altri input Il contratto fra un impresa e I suoi lavoratori (inclusi I manager!) è incompleto: alcune mansioni dipendono da eventi futuri non prevedibili alcuni aspetti del lavoro non si prestano ad una facile misurazione ed è difficile basare su di essi la remunerazione (es. Lo sforzo profuso Un contratto incompleto non specifica, in un modo che può essere fatto rispettare da un giudice (enforceable), ogni aspetto dello scambio che influenza gli interessi delle parti.
20 Pagamento a cottimo (piece rate) I contratti incompleti non sono sempre un problema. Alcuni contratti di lavoro non sono caratterizzati da incompletezza. Lavoro a cottimo = un tipo di impiego nel quale il lavoratore è pagato una cifra fissa per ogni unità prodotta. Il lavoro a cottimo dà ai lavoratori un incentivo ad impegnarsi. Ciononostante, si tratta di una formula contrattuale raramente utilizzata, perchè ha problemi propri: 1. Possiamo sempre misurare la produzione (output)? Pensate ad un docente come lavoratore! 2. Come si misura il contributo di un lavoratore all output? Pensate ad un esame nel quale vi venisse consentito di lavorare in gruppo, come potrebbe essere valutato? 3. E cosa succede alla qualità dell output? Pensate ad un lavoratore agricolo pagato per cassette di pomodori riempite
21 Rendita da lavoro ed impegno del lavoratore Se la remunerazione a cottimo non risolve il problema, come si possono disegnare contratti che forniscono incentivi? Se I lavoratori temono di perdere il loro lavoro, faranno uno sforzo maggiore disoccupazione come strumento di disciplina (Stiglitz); esercito di riserva dei disoccupati (Marx). Se I lavoratori attribuiscono un alto valore al loro impiego, cercheranno di non perderlo Se I lavoratori hanno buoni sentimenti verso l impresa, cercheranno di aumentare l impegno
22 Rendite da occupazione I dipendenti hanno paura di essere licenziati quando sono pagati più della loro opzione di riserva = in questo caso ricevono una rendita da lavoro/impiego. Rendita da occupazione = costo della perdita dell impiego, che include: Il reddito perso mentre si cerca un impiego I costi necessari a cambiare lavoro (es. trasferimento) Perdita di benefici accessori e.g. assicurazione medica Costi sociali (stigma sociale della disoccupazione)
23 Google Passion, not perks
24 Calcolare la rendita da occupazione Salario di riserva = valore della migliore azione alternativa (un altro impiego o il sussidio di disoccupazione) Rendita da occupazione = salario salario di riserva disutilità dallo sforzo
25 Figure 6.2 rendita da occupazione di Maria per un salario di $12 in un economia senza sussidio di disoccupazione = quello che ottiene Maria se oggi non perde il lavoro = quello che ottiene Maria se oggi perde il lavoro Salario orario = $ 12 Rendita di Maria quando impiegata Rendita da occupazione oraria Disutilità di un ora di sforzo = $2 0 0 Disutilità quando impiegata Numero di settimane da 35 ore Durata attesa della disoccupazione = 44 settimane (1540 ore)
26 Figure 6.3 rendita da occupazione di Maria per un salario di $12 in un economia con sussidio di disoccupazione = quello che ottiene Maria se oggi non perde il lavoro = quello che ottiene Maria se oggi perde il lavoro Salario orario = $ 12 Sussidio di disoccupazione + disutilità dello sforzo = $8 Sussidio di disoccupazione = $6 0 0 Rendita di Maria quando impiegata Disutilità dello sforzo quando impiegata Quanto riceve Maria come sussidio di disoccupazione nel periodo in cui è senza impiego Numero di settimane da 35 ore Durata attesa della disoccupazione = 44 settimane (1540 ore) Rendita da occupazione oraria Salario di riserva orario
27 E. Modello dell effetto disciplinante del salario
28 Salari e sforzo I contratti sono incompleti e il datore di lavoro non può misurare direttamente lo sforzo del lavoratore Una rendita sufficientemente alta può essere usata come incentivo alto costo della perdita del lavoro il lavoratore si impegna di più per ridurre la probabilità di essere licenziato Un modo per aumentare il costo della perdita del lavoro per l impresa è aumentare il salario.
29 Il gioco dell impiego 1. Il datore di lavoro sceglie un salario. Il lavoratore può mantenere il posto di lavoro (e il salario) finchè esercita un livello di sforzo sufficiente 2. Il lavoratore sceglie un livello di sforzo sul lavoro, prendendo in considerazione il costo di perdere il lavoro nel caso in cui lo sforzo non sia sufficiente. Payoff: Impresa: profitto = output del lavoratore salario Lavoratore: rendita da occupazione
30 La curva di risposta ottima del lavoratore Mostra il livello ottimo di sforzo che un lavoratore sceglierà di applicare per ogni livello del salario Livello di impegno orario Inclinazione = SMT 1 Livello di sforzo massimo J K Insieme possibile Curva di risposta ottima del lavoratore quando il periodo atteso di disoccupazione è 44 settimane Rappresenta la frontiera possibile del salario e dello sforzo per l impresa Inclinazione della curva di risposta ottima= SMT (per l impresa) Cosa ci dice la forma della frontiera possibile per la relazione fra salario e sforzo? 0 0 Salario di riserva 12 Salario orario, $ 24 Sforzo aumenta con il salario + Rendimenti marginali decrescenti
31 La risposta ottima dell impresa Per massimizzare I profitti, le imprese vogliono minimizzare I costi di produzione (inclusi I salari). Per l impresa, c è però un trade-off fra salari e sforzo: può ottenere più sforzo (più produzione) solo pagando salari più elevati (che aumentano I costi) Quindi, il datore di lavoro deve individuare una combinazione possibile di sforzo e salario che minimizza il costo unitario dello sforzo (w/e) o, che è lo stesso, che massimizza lo sforzo ottenuto per ogni dollaro di salario (e/w).
32 L obiettivo del proprietario: le linee di isoprofitto/isocosto Assumete costanti ricavi, costi, output etc., Massimizzate I profitti minimizzando e/w Le imprese sono indifferenti finchè e/w è costante Sforzo orario Inclinazione = SMS Profitti + alti/ costo dello sforzo + basso B 10 A 13 Salario orario, $ 20 Profitti medi/ costo dello sforzo medio Profitti + bassi/ costo dello sforzo + alto Il costo dello sforzo è lo stesso in ogni punto di una retta di isocosto. Inclinazione retta isocosto = SMS = Il tasso al quale il datore di lavoro è disposto ad aumentare il salario in cambio di più sforzo.
33 Il datore di lavoro fissa il salario per massimizzare I profitti Sforzo orario Profitti più alti (ma non fattibili) B A SMS= SMT Profitto massimo fattibile Profitti più bassi Funzione di risposta ottima del lavoratore I profitti sono massimizzati in corrispondenza della linea di isocosto con la pendenza maggiore, sotto il vincolo della curva di risposta ottima del lavoratore. SMS = SMT 0 0 C Salario di riserva Salario orario, $ Questo è un equilibrio di Nash Salari di efficienza= salari fissati ad un livello più alto dei salari di riserva così che I lavoratori vogliano evitare di perdere il lavoro e si sforzino di più.
34 Disoccupazione involontaria Disoccupazione involontaria = essere non impiegati, ma preferire avere un lavoro al salario e alle condizioni di lavoro che altri lavoratori con le stesse caratteristiche hanno. È necessario che ci sia sempre disoccupazione involontaria nel modello della disciplina del lavoro. Perchè? In equilibrio, sia I salari che la disoccupazione involontaria devono essere sufficientemente alti da assicurare che la rendita da lavoro sia alta abbastanza da indurre I lavoratori ad impegnarsi.
35 La curva di risposta ottima dipende dal salario di riserva e dal sussidio di disoccupazione 1 Curva di risposta ottima (con Curva di risposta ottima disoccupazione più elevata) iniziale (status quo) 0.85 Curva di risposta ottima (con sussidio 0.75 di disoccupazione più elevato) Sforzo orario Salario di riserva con disoccupazioje più elevata Salario di riserva iniziale (status quo) Salario di riserva con sussidio di disoccupazione più elevato 18 Salario orario, $ 22
36 Altri fattori che influenzano l equilibrio La curva di risposta ottima si sposta per effetto di modifiche di: utilità derivante dalle cose che si possono comprare con il salario la disutilità dallo sforzo la probabilità di essere licenziati per ogni livello di sforzo (che dipende, ad esempio, dall investimento del datore di lavoro nel monitoraggio)
37 Cooperative Cooperativa = un organizzazione produttiva che è prevalentemente o completamente posseduta dai suoi lavoratori, che assumono e licenziano I manager. Dal momento che I profitti sono corrisposti ai lavoratori, c è meno bisogno di supervisione e monitoraggio.
38 F. Modelli principale-agente
39 Una visione più generale dei contratti incompleti L incompletezza contrattuale non è una caratteristica soltanto della relazione di lavoro dipendente (es. Relazione creditoredebitore). L incompletezza contrattuale si verifica quando: l informazione non è verificabile la relazione è duratura (si protrae nel tempo) c è incertezza ci sono difficoltà di misurazione il sistema giudiziario è imperfetto (è difficile per un giudice valutare se un contratto è stato rispettato) talvolta, quando le parti preferiscono lasciare I contratti incompleti (es. Non monitorare eccessivamente un lavoratore per non irritarlo)
40 Modelli principale-agente I modelli Principale-agente rappresentano le interazioni fra agenti in condizioni di contrattazione incompleta e asimmetria informativa (una parte non è informata) e.g. l impresa è il principale e il lavoratore l agente L Agente adotta azioni che sono nascoste dal principale, che quindi non può verificarle.
41 Problemi di azione nascosta Un problema di azione nascosta si verifica quando c è un conflitto di interesse fra principale e agente che riguarda un azione che può essere attuata dall agente e questa azione non può essere oggetto di un contratto completo L informazione sull azione può essere o asimmetrica o non verificabile.
42 Sommario 1. Imprese: proprietari e manager esercitano potere/autorità sui lavoratori I contratti sono incompleti non disciplinano lo sforzo del lavoratore Le rendite da lavoro motivano I lavoratori ad applicare lo sforzo Un esempio di problema di azione nascosta fra un principale (impresa) e un agente (lavoratore) 2. Modello di disciplina del lavoro riguarda la fissazione del salario nelle imprese Curve di isocosto = curve di indifferenza delle imprese Curva di risposta ottima = massimo sforzo possibile, dato il salario Le scelte che massimizzano il profitto corrisponsono a SMS = SMT Disoccupazione involontaria come caratteristica dell equilibrio
43 Nel prossimo capitolo Modelli di interazione fra imprese e consumatori Come I benefici dello scambio sono divisi fra imprese e consumatori Gli effetti delle tasse e della concorrenza sui prezzi e le quantità acquistate
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