Linee guida per i gruppi di lavoro transfrontalieri Intelligent Mobility e Smart Energies
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- Rita Colucci
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1 Linee guida per i gruppi di lavoro transfrontalieri Intelligent Mobility e Smart Energies I sottogruppi IntelligentMobility 1 Technological support for interregional traffic and freight transportation Technological and organisational supports to people Plein air and Natural activities (tourism) Technological innovation for vehicles and saving energy I sottogruppi Smart Energies Smart Homes/Buildings Smart Metering, energy accumulation systems, systems for the monitoring, control and management also remotely controlled of the consumption and energy production of users characterised by complex energy systems Smart Grids, smart management systems for the service networks. Cosa è un Living Lab (vedi allegato) L innovazione aperta Le situazioni di vita reale Il coinvolgimento attivo degli utenti finali La co-creazione e l innovazione guidata dagli utenti La generazione di servizi, prodotti e infrastrutture sociali Cosa è un Living Lab transfrontaliero Un Living Lab in cui uno o più componenti del partenariato imprese-cittadiniuniversità-pubbliche amministrazioni risiedono ai due lati del confine Italia- Francia Obiettivi Predisporre piani di fattibilità in inglese (sulla falsa riga del modello CANVAS da integrare per l uso operativo) che permettano la successiva costituzione di Living Labs, nonché la scrittura di eventuali schede progettuali per l accesso a provvidenze finanziarie immediate o differite nel tempo CHI = i gruppi di lavoro transfrontalieri, a cui partecipano rappresentanti di università / laboratori / pubbliche amministrazioni / poli d innovazione / enti no-profit ed auspicabilmente semplici cittadini. I gruppi possono dare origine a forme di collaborazione più o meno strutturate (da accordi/protocolli d intesa a raggruppamenti temporanei di imprese o di scopo a consorzi). I gruppi avviati con prevalente (e non omogenea) partecipazione di imprese e istituzioni, devono essere integrati con gli utenti finali, coinvolti in prima battuta attraverso organizzazioni dei consumatori o degli utenti diretti destinatari delle idee progettuali. E necessario porre attenzione alla completezza dei gruppi che dovranno prevedere un partenariato transfrontaliero almeno in sede di predisposizione dei piani di fattibilità. 1 Per ulteriori informazioni : nome del file Subthemes and proposals on Intelligent Mobility and Smart Energies. 1
2 QUANDO = Aprile Maggio 2012: formazione dei gruppi transfrontalieri; 24 Maggio 2012: seminario di approfondimento del modello di piano di fattibilità a Torino e dei criteri di valutazione dello stesso che porteranno all individuazione delle idee più meritevoli di un accompagnamento nell inverno 2012/ primavera Giugno Luglio 2012 : stesura dei piani di fattibilità, uno per ogni idea progettuale condivisa nei diversi sotto-gruppi che si verranno a costituire. 25 luglio: invio feasibility plan su Intelligent Mobility e Smart Energies all indirizzo alcotra.innovazione@regione.piemonte.it e per fax allo Agosto: valutazione e selezione delle migliori proposte ricevute Inizio settembre : comunicazione delle idee progettuali meritevoli di accompagnamento Settembre/ottobre: inizio attività di implementazione COME = descrivendo (per poi realizzare se possibile) un esperimento pilota di carattere transfrontaliero, nel sottogruppo tematico prescelto, nel quale l approccio Living Lab faccia la differenza rispetto a quello tradizionale. DOVE = l azione pilota deve insistere su un territorio a cavallo fra Italia e Francia PERCHE = per dimostrare l utilità e la fattibilità delle idee progettuali maturate e del contributo del Living Lab, preparandosi ad accedere a finanziamenti già banditi o che lo saranno nel futuro. Un progetto fattibile e centrato sulle tematiche individuate potrà contribuire alla definizione di politiche regionali di sviluppo dei Living Lab. Le risultanze dei lavori dei sotto-gruppi contribuiranno alla stesura di un Piano strategico di sostegno all innovazione che sarà veicolato ai policy maker dell Euroregione. Strumenti Modello di piano di fattibilità A titolo di esempio si riporta il modello CANVAS 2, schematicamente richiamato sotto Offerta tecnica ed economica da inoltrare a Regione Valle D Aosta in risposta al bando di gara per servizi di ricerca e sviluppo (Pre Commercial Public Procurement) entro il 22 Giugno 2012 Scheda per l alimentazione del database georeferenziato e-atlas, utile strumento di ricerca partner 3 File Excel con una lista di attori italiani e francesi che si possono contattare per completare i consorzi. I partecipanti ai tavoli sono invitati a prendere contatto direttamente con i soggetti elencati. Il sistema di incentivi delle Regioni italiane e di Provincia di Torino: Regione Valle d Aosta: Bando di Pre Commercial Public Procurement con una dotazione di 0,9 milioni di Euro. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito 2 Per maggiori chiarimenti si veda il deliverable 3.1 Guidelines on cross-border Living Labs, pagina 17, scaricabile dal sito del progetto o si consulti il sito
3 Bando di Pre Commercial Public Procurement con una dotazione di 0,9 milioni di Euro. Il bando si propone di incentivare la prototipazione e la sperimentazione di prodotti e servizi innovativi, non ancora esistenti sul mercato, che rispondano a precisi fabbisogni della pubblica amministrazione ai seguenti ambiti tecnologici: smart Energies; intelligent mobility. La Regione Valle d Aosta intende, in particolare, acquisire servizi di ricerca e sviluppo, con relativa sperimentazione di prototipi di prodotti/servizi presso singoli o gruppi di utilizzatori finali (end users), che, auspicabilmente, siano distribuiti, oltre alla Valle d Aosta, sul territorio transfrontaliero comprendente almeno una fra le seguenti regioni: Piemonte, Liguria, Provence-Alpes-Côte d Azur e Rhône-Alpes. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito al link 29/71F1EEC2EE881A9DC12579CF ?opendocument&l=& Regione Piemonte: Nel futuro Programma Triennale Ricerca, Asse 3 Sfide sociali Promozione dei Living Labs Regione Piemonte: servizi di consulenza e a supporto di un eventuale parziale implementazione delle idee progettuali meritevoli di accompagnamento. Saranno erogati a due idee progettuali Intelligent Mobility valutate positivamente dal Comitato di Pilotaggio e Scientifico di progetto. La fase di accompagnamento inizierà indicativamente ad Ottobre 2012 per concludersi a Giugno Provincia di Torino: attività sperimentale volta al miglioramento del grado di innovazione del tessuto produttivo della provincia di Torino attraverso il coinvolgimento e l accompagnamento delle imprese del territorio nella partecipazione ai percorsi agevolativi pubblici a favore dell'innovazione. Regione Liguria: sostegno alla mobilità degli aderenti ai working groups e in prospettiva ai Living Labs. Rimborso delle missioni ai partecipanti convenzionati, secondo le regole concordate e previa autorizzazione alla missione. Nel periodo Settembre 2012 Aprile 2013 finanziamento di servizi in base alle esigenze emerse dagli stakeholder liguri. Percorso suggerito (LEADERS) 4 per svolgere l attività dei gruppi di lavoro (nella tabella si elencano le principali attività in capo ai diversi soggetti che partecipano ad Alcotra Innovazione) L = Localize and identify your stakeholders E = Establish a Living Lab PPP (Public Private Partnership) Regioni/Provincia Gruppi di lavoro Stakeholder individuati Aggiornamento periodico e- Disseminazione, Richiesta di iscrizione Atlas allargamento ad e-atlas Avvio e animazione gruppi di lavoro Insediamento, autogoverno, individuazione del leader Partecipazione attiva ai gruppi 4 Per maggiori chiarimenti si veda il deliverable 3.1 Guidelines on cross-border Living Labs, pagina 20, scaricabile dal sito del progetto 3
4 A = Assess the relevance of «cross border» issues D = Deploy an ICT infrastructure E = Establish a local and/or «cross border» PPPP community (PPP+People) R = Run one or more User Driven, Open Innovation pilots S = Summarize and evaluate the results Creazione gruppi/sottogruppi Gestione e monitoraggio del groupware 5 Messa a disposizione del modello. Ricevimento piani di fattibilità Valutazione dei piani di fattibilità da parte del Comitato Scientifico e del Comitato di Pilotaggio Follow-up secondo il sistema di incentivi in vigore e dichiarato ab inizio + Finanziamento o indicazione di fonti di finanziamento per Discussione idee progettuali Interazione nei fora del groupware Promozione alleanze / consorzi Monitoraggio progetti pilota ed eventuale supporto alla rendicontazione Proposta di idee progettuali Iscrizione e partecipazione Elaborazione piani di fattibilità in sottogruppi (1 per ogni idea progettuale) Realizzazione progetti pilota o parte degli stessi i progetti pilota Valutazione policy impact Valutazione risultati Reporting sulle realizzazioni Legenda Step L = Localize and identify your stakeholders Gli stakeholder e i partecipanti ai gruppi di lavoro transfrontalieri dovranno chiedere l iscrizione all e-atlas direttamente alla propria Regione di riferimento, compilando l apposita scheda menzionata sopra (alla voce Strumenti ) Step E = Establish a Living Lab PPP (Public Private Partnership) I gruppi di lavoro sono avviati e animati da personale delle Regioni/Provincia, funzionari ed esperti, i quali non assumono alcuna funzione direttiva o di coordinamento Sono i partecipanti stessi a decidere le forme migliori per garantire funzionalità ed efficienza, compresa l indicazione di un leader/referente Agli stakeholder locali e ai membri dei gruppi di lavoro viene richiesto di prendere parte attivamente, a proprie spese, ad eventuali riunioni periodiche dei gruppi nonché al lavoro programmato fra una riunione e l altra. Si predilige una modalità di lavoro in rete (fora, personalizzate e skype conf) ma non si escludono incontri sulla base di specifiche esigenze. Step A = Assess the relevance of «cross border» issues Ai partecipanti (Stakeholder) compete la messa a disposizione di idee progettuali in coerenza con le tematiche di cui sopra, la discussione e l approfondimento delle idee stesse in funzione di una loro trasformazione in piani di fattibilità Step D = Deploy an ICT infrastructure 5 Intranet 4
5 Il consorzio Alcotra Innovazione ha sviluppato il sito e la piattaforma intranet i cui fora sono dedicati all interazione fra i partecipanti ai gruppi. Ogni Regione si occuperà di invitare (via ) i propri partecipanti ad iscriversi all area riservata. La piattaforma è articolata in tanti fora tematici quanti sono i gruppi come sopra identificati. Una eventuale articolazione aggiuntiva potrà essere decisa insieme ai partecipanti a ciascun gruppo. Step E = Establish a local and/or «cross border» PPPP community (PPP+People) La trasformazione delle idee progettuali in piani di fattibilità è promossa dai gruppi di lavoro, attraverso la formazione di raggruppamenti tra gli Stakeholder partecipanti I partenariati in questione si formano con l obiettivo di costruire i piani di fattibilità da sottoporre al successivo esame delle Regioni/Provincia. Sono i membri stessi dei gruppi di lavoro a cercare di completare i consorzi contattando i soggetti inseriti nel file Excel (anche i cosiddetti intermediari ) e coloro che sono presenti sull E-atlas. Se i tentativi risultassero vani potranno rivolgersi ai partners del progetto ai consulenti. Step R = Run one or more User Driven, Open Innovation pilots Nella fase di implementazione, i singoli proponenti realizzano, in tutto o in parte, le azioni pilota e/o si avvalgono dei servizi di consulenza messi a disposizione dalle Regioni Le Regioni/Provincia indicano le fonti di finanziamento accessibili o ne curano l erogazione nel quadro di eventuali schemi già operativi. Le Regioni/Provincia erogano i servizi previsti nell ambito del progetto Alcotra Innovazione laddove previsti Step S = Summarize and evaluate the results Terminati gli interventi, un report di attività è steso materialmente dai proponenti Questi ultimi collaborano ulteriormente con le Regioni/Provincia nelle attività di valutazione dei risultati Alle Regioni spetta il compito di tradurre gli esiti delle sperimentazioni compiute all interno dei propri documenti programmatici e delle relative azioni implementative a sostegno dell innovazione di settore Eventi Workshop di presentazione del modello di piano di fattibilità e dei criteri di valutazione con possibile partecipazione di attori francesi per avere anche una mezza giornata di lavoro congiunto Torino - 24 Maggio 6 Workshop a Bruxelles. I responsabili dei piani di fattibilità che sono stati valutati positivamente saranno invitati a partecipare ad un workshop di restituzione dei primi risultati a Bruxelles ad inizio Ottobre (9 ottobre da confermare) Modalità di costruzione dell idea progetto (piano di fattibilità modello CANVAS) 6 Si veda bozza d agenda allegata alla mail. 5
6 6 Definizione del partenariato Tipologie di attori Localizzazione geografica Definizione delle attività Localizzazione geografica Risorse necessarie Umane Finanziarie Definizione di valore creato Per segmentazioni di utenti Per loro localizzazione Relazioni con l utenza finale Per segmentazioni di utenti Per loro localizzazione Canali di sviluppo delle relazioni Comunicazione e disseminazione Formazione e tutoraggio Testing di prodotti/servizi su scala reale Accesso ad infrastrutture abilitanti Utenza finale Tipologie di attori Localizzazione geografica Struttura dei costi a regime
7 Investimento Funzionamento Struttura dei ricavi a regime Autofinanziamento Aiuti pubblici Proventi commerciali Contatti Regione Piemonte Paola Capello, project manager presso Regione Piemonte alcotra.innovazione@regione.piemonte.it Gian Luca Matteucci, consulente del CSP di Regione Piemonte per il progetto alcotra.innovazione@csp.it Francesco Molinari, esperto europeo Living Lab mail@francescomolinari.it Jens Schumacher, esperto europeo Living Lab Intelligent Mobility jens.schumacher@fhv.at Provincia di Torino Tessa Zaramella tessa.zaramella@provincia.torino.it Regione Valle d Aosta Francesco Fionda f.fionda@regione.vda.it Regione Liguria (CRRI) Michela Grana michela.grana@crri.it Patrizia Sommella patrizia.sommella@crri.it Pier Paolo Puliafito ppp@dist.unige.it Mauro Palombo palumbo@unige.it Le attività di assistenza, supporto e tutoraggio son offerte a titolo gratuito sia dai partners di progetto che dai consulenti esterni. 7
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