AREA PROGETTUALE Legalità

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1 Istituto Scolastico Comprensivo Statale Giuseppe Parini Torrita di Siena, anno scolastico 2018/ 2019 AREA PROGETTUALE Legalità TITOLO REFERENTE DELL AREA PROGETTUALE MEMBRI DELLA COMMISSIONE PREMESSA/MOTIVAZIONE DESTINATARI VIVERE LEGALMENTE Rizzo Silvia Rizzo Silvia Anna Rossi L educazione alla legalità è una disciplina trasversale che impegna tutti i docenti di ogni ordine e grado scolastico dell Istituto, in quanto tende alla formazione globale del cittadino, di una persona che stia bene con se e con gli altri e che sia responsabile e partecipe nel contesto sociale in cui si trova ad operare. Il ruolo della cultura e della scuola è indispensabile nella formazione della coscienza critica ed è dalla scuola che deve partire la rigenerazione della società, sviluppando il senso della legalità, nella diffusione della cultura del diritto e nella consapevolezza di formare cittadini liberi e soggetti responsabili del proprio futuro, ma anche di quello della società tutta. Per questo l educazione alla legalità sarà affrontata in modo interdisciplinare con la collaborazione e l intervento di esperti esterni e con il supporto del personale ATA. Il progetto è rivolto ai bambini della Scuola dell Infanzia, agli alunni della Scuola Primaria e ai ragazzi della Secondaria di 1 Grado dell Istituto. IDENTITA AUTONOMIA COMPETENZA CITTADINANZA FINALITA DELL AREA PROGETTUALE Imparare a stare bene e sentirsi sicuri nell'affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. Avere fiducia in se e fidarsi degli altri. Imparare a riflettere attraverso l esplorazione, l'osservazione e il confronto. Scoprire e conoscere alcuni rischi e pericoli Scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire contrasti, mediante regole condivise, che si definiscono attraverso le

2 relazioni, il dialogo, l espressione del proprio pensiero, l'attenzione al punto di vista dell'altro, il primo riconoscimento dei diritti e doveri Avviare precocemente un azione di prevenzione centrata sull assunzione di comportamenti corretti, sia personali che sociali PRIMO CICLO AMBIENTE DI APPRENDIMENTO CITTADINANZA ALFABETIZZAZI ONE Aprirsi al confronto con gli altri, nel rispetto reciproco di caratteristiche fisiche, di aspetti culturali, sociali e religiosi diversi. Imparare a collaborare con coetanei e adulti ed essere disponibili a farlo. Mostrare responsabilità verso gli altri. Praticare la solidarietà, l ascolto degli altri e il rispetto reciproco. Formare cittadini consapevoli e responsabili, a livello locale ed europeo. Sviluppare il senso di responsabilità e la capacità di relazione. Acquisire la consapevolezza del valore della diversità. Conoscere e comprendere regole e forme della convivenza democratica e dell organizzazione sociale, anche in rapporto a culture diverse. Acquisire apprendimenti di base come esercizio dei diritti costituzionali. Sviluppare l autonomia personale. Aprirsi al confronto con gli altri, nel rispetto reciproco di aspetti socio-culturali e religiosi. SENSO DELL ESPERIENZA

3 OBIETTIVI EDUCATIVO- DIDATTICI Identificare i rischi nell ambiente scolastico e non Sperimentare e interiorizzare comportamenti corretti in situazione di emergenza Imparare a conoscersi Sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile Riconoscere il valore della persona Esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana PRIMARIA Promuovere il pieno sviluppo della persona Sviluppare la consapevolezza di se e l autonomia personale Aprirsi al confronto con gli altri e al rispetto delle regole di convivenza civile Praticare la solidarietà LINEE METODOLOGICHE SECONDARIA Acquisire la consapevolezza del valore della diversità Conoscere e rispettare i valori sanciti dalla nostra Costituzione. Conoscere e comprendere regole e forme della convivenza democratica e dell organizzazione sociale, anche in rapporto a culture diverse. Saper riconoscere nel territorio ruoli e funzioni Educare a comportamenti appropriati nei vari ambiti civili Individuare e prevenire situazioni di rischio Saper riconoscere i danni causati dalle sostanze psicotrope Riflettere su pregiudizi e stereotipi I bambini della Scuola dell Infanzia Arcobaleno di Torrita di Siena e i bambini della Scuola dell Infanzia Mago Burletto di Montefollonico verranno coinvolti in questo progetto mediante un intervento a scuola dei Vigili del fuoco di Montepulciano. I bambini di cinque anni si recheranno a visitare la caserma dei VV.F. a Montepulciano. La Scuola dell Infanzia di Trequanda e Petroio non attuerà un progetto ben preciso, ma lavorerà sul rispetto delle regole nel gruppo-classe, per estendersi anche a contesti diversi.

4 PRIMO CICLO Gli alunni delle classi IV e V della scuola primaria, in continuità con la scuola secondaria di primo grado, parteciperanno al progetto Connessi contro la violenza promosso dall associazione ERA per la sensibilizzazione sociale e l educazione comportamentale riferita ai nuovi mezzi di comunicazione. Le insegnanti della Scuola Primaria di Trequanda lavoreranno sulla Carta dei diritti e i bambini nel mondo. Le classi prime e seconde della Scuola secondaria di primo grado di Torrita aderiranno al progetto proposto dall associazione ERA dal titolo Connessi contro la violenza sul bullismo, cyberbullismo e sull uso corretto delle nuove tecnologie. Le classi terze della scuola secondaria di primo grado, nell ambito del progetto Interconnettiamoci ma con la testa proposto dal Lions Club, incontreranno in un solo intervento degli esperti che affronteranno il tema della sicurezza informatica. Inoltre, per celebrare il Giorno della memoria, le classi terze organizzeranno una tavola rotonda presso la Casa della Cultura, per riflettere sul tema delle leggi razziali. Nel secondo quadrimestre, sempre nelle classi terze della scuola secondaria, saranno attuati alcuni interventi per la prevenzione alla tossicodipendenza e al disagio giovanile. La Scuola Secondaria di Primo Grado di Trequanda proponendo, durante l anno scolastico, argomenti riguardanti la legalità e le problematiche delle dipendenze. Il tutte la classi verrà celebrato, in vario modo, il Giorno della Memoria. Sempre in tutte le classi, se possibile, interverranno esperti dell Arma dei Carabinieri o Vigili del Fuoco o Guardia di Finanza o Polizia Postale per educare gli alunni al rispetto delle regole. TEMPI DI ATTUAZIONE Primo e secondo quadrimestre MODALITÀ DI VERIFICA NOTE, OSSERVAZIONI, PRECISAZIONI, ECC Osservazione ricaduta, impegno, partecipazione e coinvolgimento Il progetto Connessi contro la violenza sul bullismo e cyberbullismo, presentato da un associazione esterna, è già stato depositato in segreteria.

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