LEZIONE 19: Dumping e Misure antidumping; Accordi commerciali preferenziali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LEZIONE 19: Dumping e Misure antidumping; Accordi commerciali preferenziali"

Transcript

1 LEZIONE 19: Dumping e Misure antidumping; Accordi commerciali preferenziali Dumping e Misure antidumping Definizione Persistente, predatorio, sporadico Regolamentazione delle misure anti-dumping Esempi Ruolo del Dispute Settlement Body del WTO Prusa T. (2001) On the spread and impact of antidumping, Canadian Journal of Economics, vol 34, n. 3, pp

2 Dumping e misure antidumping (Protezione amministrata) In alcuni casi il protezionismo assume delle forme poco trasparenti ed è difficile stabilire se una misura abbia o meno natura protezionistica Come esempio considereremo il caso del dumping che è considerato come una forma di concorrenza sleale da parte di imprese estere. Per fare fronte al dumping vengono spesso messe in atto delle misure antidumping. Il problema è complesso perché a volte sono le misure antidumping stesse possono essere considerate come una forma di protezionismo. Le norme antidumping sono state pensate come strumento difensivo, ma possono essere usate dalle imprese del paese che le impone come strumento offensivo.

3 DUMPING Si definisce come dumping il caso in cui un impresa vende il proprio prodotto a prezzo più basso sul mercato estero rispetto al prezzo di vendita sul mercato nazionale. Il prezzo d esportazione considerato è quello fob ed esclude quindi i costi di trasporto ed assicurazione. Il dumping è una discriminazione internazionale dei prezzi che si verifica quando un produttore esporta beni ad un prezzo minore del prezzo vigente nel suo mercato interno. Viene spesso considerata come una forma di concorrenza sleale e quindi una barriera al commercio internazionale (dump: luogo di scarico di detriti o spazzatura) Si distinguono solitamente tre tipi di dumping: Dumping predatorio Dumping sporadico Dumping persistente

4 Dumping persistente Discriminazione di prezzo di terzo grado. Possiamo considerare il caso del monopolista discriminatore I due mercati devono essere segmentati (costi di trasporto, barriere, imperfetta informazione separano il mercato estero dal mercato interno). Assumiamo che il monopolista produca il bene in un impianto domestico. Per massimizzare i profitti i ricavi marginali nei due mercati devono essere ugual tra di loro ed uguali al costo marginale. Il fatto che sia conveniente vendere sul mercato estero ad un prezzo più basso che sul mercato interno dipende dal fatto che l elasticità della domanda è più alta nel mercato estero.

5 Mentre il dumping sporadico e quello predatorio hanno certamente un effetto negativo sul paese estero che importa il bene, quello persistente potrebbe anche essere positivo perché i consumatori nel paese importatore pagano in modo sistematico un prezzo più basso per il bene. Ma questo non tiene conto delle perdite dei produttori locali. Dumping non è quindi necessariamente sinonimo di svendita o vendita sottocosto perché anzi può costiture un metodo di massimizzazione dei profitti.

6 Dazio antidumping Le misure antidumping sono una forma di protezione amministrata (administered protection AD). Dazio all importazione uguale al margine di dumping (uguale alla differenza tra prezzo di vendita sul mercato domestico dell esportatore P h e prezzo di vendita sul mercato estero P ). Alternativamente può essere calcolato f come differenza tra P f e il valore normale - fair value del bene, dato dal costo medio di produzione del bene. La procedura antidumping (complessa ma rapida) deve scoraggiare dumping ma anche un eccesso di ricorso a antidumping e deve riportare queste dispute all interno di una soluzione negoziale. Tre possibili risultati: richiesta respinta, accettata, ritirata.

7 USA 1) Department of Commerce: decide se il bene viene venduto a meno del fair value 2)International Trade Commission: se vi è stato material injury (danno) per l industria nazionale 3) Decisione finale di ambedue queste autorità 4) Se ambedue le decisioni sono positive e il caso non è stato ritirato vengono imposti i dazi antidumping

8 EU 1) La Commissione Europea apre un inchiesta sulla base della denuncia che proviene dall industria europea (i produttori devono rappresentare almeno il 25% dei produttori europei). 2) L inchiesta si concentra su tre aspetti: se si è in presenza di dumping se vi è danno per l industria europea se agire per eliminare tale danno sia o meno nell interesse economico più generale dell Europa. La Commissione deve valutare anche le potenziali ripercussioni di tale azione sui consumatori, gli importatori e i dettaglianti. 3) Se azione approvata si impone un dazio che aumenta il prezzo delle importazioni.

9 Cosa succede nella realtà Prusa (2001) documenta l aumento nel ricorso a AD. Aumenta il numero e si amplia il gruppo degli utilizzatori Paese che fa maggiore ricorso alle norme anti-dumping. Nel 1980 solo 8 paesi avevano una legislazione antidumping, nel paesi avevano queste norme (contando la EU come 1 paese) tra cui molti paese in via di sviluppo. AD parte di una strategia tit-for-tat. Molte azioni AD sono motivate non dal desiderio di rendere i mercati più competitivi, ma dall obiettivo di impedire che altri paesi usino queste norme. L AD deve essere interpretata come un esempio di dilemma del prigioniero. Effetto significativo sull importazione anche se dazi non vengono imposti. Risulta che la quantità importata diminuisce di un ammontare simile nel caso di una denuncia approvata o ritirata. Rimane uno dei punti caldi del negoziato in sede WTO.

10 Necessità di regole GATT WTO L imposizione di misure antidumping è regolamentato da Agreement on Implementation of Artiche VI of GATT 1994, che è parte integrante degli accordi WTO. Si deve determinare che: 1) Il dumping esiste 2) Vi è danno materiale o pericolo di danno materiale per l industria nazionale 3) Nesso causale tra 1) e 2) Misure di salvaguardia Il governo del paese colpito si può appellare al Dispute Settlement Body del WTO per trovare una soluzione alla controversia

11 Dispute Settlement Body del WTO (DSB) Formato dai Membri del WTO 1 Stadio: Consultazione 2 Stadio: Panel (organo giudicante) Formato di 3 Membri Deve assistere il DSB per dare un parere Rapporto del Panel 3 Stadio Approvazione del DSB Il rapporto è approvato dal DSB, salvo il caso in cui qualche Membro voglia appellarsi. 4 Appellate Body (7 componenti) In tutto circa un anno. Esempi Calzature in cuoio prodotte in Cina e Vietnam Vedi sito WTO

12 INTEGRAZIONE ECONOMICA Accordi Multilaterali (che prevedono la clausola MFN) e Accordi Preferenziali Gradi di Integrazione Economica Effetti dell Unione Doganale in un contesto statico Creazione di Commercio Diversione di Commercio Effetti in un contesto dinamico Effetti di natura politica Regionalismo e Multilateralismo Krugman Obstfeld (2003) Capitoli 9 Gandolfo (1998) capitolo 9 (solo 9.7)

13 La riduzione dei dazi e NTBs che avviene attraverso gli accordi multilaterali comporta riduzioni non discriminatorie (sulla base del principio della nazione più favorita (MFN)). Esiste però la possibilità di accordi commerciali preferenziali ossia di liberalizzazione degli scambi tra un gruppo di paesi. Quindi un gruppo di paesi può decidere di procedere a forme di integrazione economica più avanzate.

14 Possiamo considerare in ordine crescente di intensità di integrazione diversi gradi di integrazione economica: ASSOCIAZIONE DI COMMERCIO PREFERENZIALE Riduzione dei dazi e altre restrizioni delle importazioni tra paesi membri e piena libertà nella politica commerciale verso i paesi terzi. AREA DI LIBERO SCAMBIO (FTA): Vengono aboliti dazi e NTBs su importazione tra i paesi membri ma vi è piena libertà nella politica commerciale verso i paesi terzi. UNIONE DOGANALE (CU): FTA + livello comune di dazi sulle importazioni dai paesi terzi e di una politica commerciale comune. MERCATO COMUNE (MC): CU+ libero movimento dei fattori della produzione UNIONE ECONOMICA: MC + politiche economiche comuni. Vari gradi di Unione Economica

15 EFFETTI DELL UNIONE DOGANALE La riduzione preferenziale dei dazi comporta l abolizione solo di una parte delle violazioni (i dazi tra i paesi membri ma non quelli verso i paesi terzi) e quindi non rappresenta necessariamente un miglioramento. Non è possibile dimostrare proposizioni generali. È possibile che un paese risulti impoverito dall adesione ad un unione doganale. Dobbiamo quindi analizzare caso per caso gli effetti dell Unione Doganale che, in un contesto statico, vengono classificati in: Creazione di commercio (dal lato della produzione e del consumo) Diversione di commercio (dal lato della produzione e del consumo)

16 Creazione di commercio dal lato della produzione Si ha se, grazie all abolizione dei dazi tra i paesi membri, un bene, che prima era prodotto da ciascun paese all interno e non importato a causa dei dazi, viene ora importato dal paese membro che produce a costo più basso. In questo caso l Unione Doganale porta ad una migliore allocazione delle risorse. Diversione di commercio dal lato della produzione Si ha se, dopo l abolizione dei dazi all interno dell Unione, un paese membro importa un bene da un altro partner invece che continuare come prima a importarlo da un paese esterno all unione, dato che quest ultimo non è più competitivo a causa del dazio verso l esterno. L Unione Doganale porta ad un peggioramento nell allocazione delle risorse. Bisogna tenere conto che l importazione dai paesi membri non comporta introiti fiscali. La partecipazione a un unione doganale comporta una perdita se i flussi commerciali nel suo ambito si sostituiscono semplicemente a preesistenti flussi commerciali con paesi esterni all unione stessa.

17 Creazione di commercio dal lato del consumo. Il surplus del consumatore aumenta se i consumatori sostituiscono un bene più caro prodotto all interno con un bene meno caro importato da un paese membro Distorsione di commercio dal lato del consumo Il surplus del consumatore diminuisce se (a causa di un aumento dei dazi nei confronti dell esterno) i consumatori sostituiscono un bene meno caro prodotto da un paese che non fa parte dell Unione (non più competitivo dato il dazio esterno più alto) con un bene più caro importato da un paese membro. Effetto complessivo creazione di commercio e diversione di commercio in equilibrio parziale. Vedere analisi Gandolfo (1998) 9.7.

18 Effetti positivi in un contesto dinamico: L aumento della dimensione del mercato permette di sfruttare le economie di scala Aumenta la concorrenza Aumenta il potere contrattuale nei negoziati con il resto del mondo e nelle controversie commerciali Effetti positivi di natura politica Il caso del mercato comune Europeo

19 REGIONALISMO e MULTILATERALISMO Panagariya (2000): la proliferazione degli accordi commerciali preferenziali a livello regionale porta alla creazione di quella che Bhagwati chiama una spaghetti bowl di dazi dove un paese applica allo stesso prodotto dazi molto diversi a seconda dell origine del prodotto. Ironicamente processi inizialmente volti a liberalizzare gli scambi finiscono per riprodurre il caos nel sistema dei dazi che vigeva negli anni Trenta a causa del protezionismo e dell assenza del principio di MFN nel commercio.

20 La crescente interdipendenza tra paesi crea un sistema molto complesso di relazioni internazionali Il confine tra politiche economiche nazionali e politica commerciale si è fatto meno nitido Numerosi casi di dilemma del prigioniero Importanza di vincolare i paesi rendendo possibile ai governi di resistere alle pressioni protezionistiche Necessità di regole multilaterali

LEZIONE 23 : Dumping e misure antidumping. Integrazione Economica

LEZIONE 23 : Dumping e misure antidumping. Integrazione Economica LEZIONE 23 : Dumping e misure antidumping Integrazione Economica Dumping e misure antidumping In alcuni casi il protezionismo assume delle forme poco trasparenti ed è difficile stabilire se una misura

Dettagli

LEZIONE INTEGRAZIONE ECONOMICA. Accordi Multilaterali (che prevedono la clausola MFN) e Accordi Preferenziali

LEZIONE INTEGRAZIONE ECONOMICA. Accordi Multilaterali (che prevedono la clausola MFN) e Accordi Preferenziali LEZIONE INTEGRAZIONE ECONOMICA Accordi Multilaterali (che prevedono la clausola MFN) e Accordi Preferenziali Gradi di Integrazione Economica Effetti dell Unione Doganale in un contesto statico Creazione

Dettagli

LEZIONE 19: Esempi. Calzature in cuoio prodotte in Cina e Vietnam Vedi sito WTO

LEZIONE 19: Esempi. Calzature in cuoio prodotte in Cina e Vietnam Vedi sito WTO LEZIONE 19: Dumping e Misure antidumping Definizione Persistente, predatorio, sporadico Regolamentazione delle misure anti-dumping Esempi Ruolo del Dispute Settlement Body del WTO Esempi Calzature in cuoio

Dettagli

LEZIONE 23 : Dumping e misure antidumping (Protezione amministrata)

LEZIONE 23 : Dumping e misure antidumping (Protezione amministrata) LEZIONE 23 : Dumping e misure antidumping (Protezione amministrata) In alcuni casi il protezionismo assume delle forme poco trasparenti ed è difficile stabilire se una misura abbia o meno natura protezionistica

Dettagli

La Politica Commerciale. Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale

La Politica Commerciale. Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale La Politica Commerciale Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale 1 Introduzione Se la Cina impone un dazio sulle importazioni dall UE e dagli USA, che cosa accade? E se sussidia le proprie esportazioni?

Dettagli

Politiche commerciali

Politiche commerciali Corso idi Laurea Magistrale in Management e comunicazione di impresa Economia e politica economica nei mercati globali Politiche commerciali Giovanni Di Bartolomeo gdibartolomeo@unite.it Sommario Il dibattito

Dettagli

Capitolo 6: Analisi delle politiche commerciali. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy

Capitolo 6: Analisi delle politiche commerciali. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy Capitolo 6: Analisi delle politiche commerciali An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy Obiettivo del capitolo Valutare qualitativamente e quantitativamente l

Dettagli

Sussidio all importazione, contigentamento e altre forme di protezionismo

Sussidio all importazione, contigentamento e altre forme di protezionismo Sussidio all importazione, contigentamento e altre forme di protezionismo Stefano Papa Università di Roma Sapienza stefano.papa@uniroma1.it Facoltà di Economia Sussidio all importazione 2. Altri strumenti

Dettagli

IL DUMPING E L ANTIDUMPING NELLA ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO

IL DUMPING E L ANTIDUMPING NELLA ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO IL DUMPING E L ANTIDUMPING NELLA ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO INDICE INTRODUZIONE Pag. Introduzione... 1 I La nascita del GATT, accordo e organizzazione internazionale10 II Dal GATT al WTO...

Dettagli

Lezione 6: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Le ragioni del protezionismo

Lezione 6: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Le ragioni del protezionismo Corso di Economia e Politica economica nei mercati globali S. Papa spapa@unite.it Lezione 6: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Le ragioni del protezionismo Facoltà di Scienze della Comunicazione

Dettagli

Capitolo 5. Liberalizzazioni: Accordi di scambio preferenziali (PTA)

Capitolo 5. Liberalizzazioni: Accordi di scambio preferenziali (PTA) Capitolo 5 Liberalizzazioni: Accordi di scambio preferenziali (PTA) 3 Tipologie di barriere commerciali 3 modi per classificare le barriere commerciali. 1. Si concentra sulle rendite, ossia il guadagno

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti 6-1 Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale 2016-17 Prof. Gianfranco Viesti Modulo 7 L economia del protezionismo Hill, capitolo 6 (parte prima) C.W.L. Hill, International

Dettagli

Lezione 7: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Il commercio preferenziale

Lezione 7: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Il commercio preferenziale Corso di Economia e Politica economica nei mercati globali S. Papa spapa@unite.it Lezione 7: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Il commercio preferenziale Facoltà di Scienze della Comunicazione

Dettagli

Lezione 5: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Gli altri strumenti di protezione

Lezione 5: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Gli altri strumenti di protezione Corso di Economia e Politica economica nei mercati globali S. Papa spapa@unite.it Lezione 5: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Gli altri strumenti di protezione Facoltà di Scienze della

Dettagli

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi Economia Politica Appunti delle lezioni Fabiano Schivardi testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 9 Commercio internazionale e benessere Inquadramento generale In

Dettagli

Le nuove frontiere europee a seguito dell approvazione delle norme anti dumping : come si evolvono gli scenari economici

Le nuove frontiere europee a seguito dell approvazione delle norme anti dumping : come si evolvono gli scenari economici Le nuove frontiere europee a seguito dell approvazione delle norme anti dumping : come si evolvono gli scenari economici Autore: Giacomo Ottobre In: Diritto civile e commerciale Premessa In un contesto

Dettagli

GLI STRUMENTI DI DIFESA COMMERCIALE

GLI STRUMENTI DI DIFESA COMMERCIALE GLI STRUMENTI DI DIFESA COMMERCIALE Avv. Pasquale De Micco Dirigente unità Difesa Commerciale Le distorsioni della concorrenza nel commercio internazionale: 1. Dumping e Sovvenzioni pubbliche 2. Barriere

Dettagli

CAPITOLO VI Analisi delle politiche commerciali

CAPITOLO VI Analisi delle politiche commerciali CAPITOLO VI Analisi delle politiche commerciali Valutare qualitativamente e quantitativamente l impatto sul commercio internazionale delle misure adottate dall autorità di politica economica Capitolo VI

Dettagli

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Raffaele Paci

Economia Politica. Cap 9 Commercio internazionale e benessere. Appunti delle lezioni Raffaele Paci Economia Politica ppunti delle lezioni Raffaele Paci testo di riferimento: Mankiw, Principi di economia, 3 ed., 2004, Zanichelli Cap 9 Commercio zionale e benessere Inquadramento generale In questa sezione

Dettagli

Lezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio

Lezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio Corso di Economia e Politica economica nei mercati globali S. Papa spapa@unite.it Lezione 4: Il dibattito tra protezionismo e libero scambio: Dazio Facoltà di Scienze della Comunicazione Università di

Dettagli

LEZIONE : BARRIERE NON TARIFFARIE

LEZIONE : BARRIERE NON TARIFFARIE LEZIONE : BARRIERE NON TARIFFARIE CONTINGENTAMENTO DEF Effetti di equilibrio parziale Confronto tra Dazio e Quota (concorrenza perfetta) Confronto tra Dazio e Quota (monopolio) Tariffication nell Uruguay

Dettagli

L analisi dei mercati concorrenziali

L analisi dei mercati concorrenziali Capitolo 9 L analisi dei mercati concorrenziali A.A. 2010-2011 Microeconomia - Cap. 9-1 Argomenti Valutazione dei guadagni e delle perdite derivanti dalle politiche pubbliche: le rendita del consumatore

Dettagli

Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese grande (UE).

Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese grande (UE). Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese grande (UE). Stefano Papa Università di Roma Sapienza stefano.papa@uniroma1.it Facoltà di Economia Dazio in un economia grande Se viene introdotto

Dettagli

Capitolo 5. Liberalizzazioni: Accordi di scambio preferenziali (PTA)

Capitolo 5. Liberalizzazioni: Accordi di scambio preferenziali (PTA) Capitolo 5 Liberalizzazioni: Accordi di scambio preferenziali (PTA) Diagramma PTA (Accordo di scambio preferenziale) Possibilità di monitorare gli effetti nazionali e internazionali della politica protezionistica,

Dettagli

Dumping. Guastavino Susanna ISS BOSELLI ALBERTI CLASSE 3F A.S

Dumping. Guastavino Susanna ISS BOSELLI ALBERTI CLASSE 3F A.S Dumping Guastavino Susanna ISS BOSELLI ALBERTI CLASSE 3F A.S.2014-2015 Conseguenze del dumping... Immissione sul mercato di prodotti provenienti da altri paesi con prezzi notevolmente inferiori Si origina

Dettagli

The Economics of European Integration

The Economics of European Integration The Economics of European Integration Capitolo 4 Commercio internazionale MD-MS Corso di Politica Economica Europea stefano.papa@uniroma1.it Capitolo 4: Tariffa non discriminatoria Facoltà di Economia

Dettagli

Analisi dei mercati concorrenziali

Analisi dei mercati concorrenziali Analisi dei mercati concorrenziali Equilibrio di mercato L equilibrio del prezzo e della quantità massimizza il benessere totale dei compratori e venditori? L equilibrio di mercato riflette il modo in

Dettagli

RENDIMENTI DI SCALA CRESCENTI E CONCORRENZA IMPERFETTA: PARTE 2 IL DUMPING RECIPROCO

RENDIMENTI DI SCALA CRESCENTI E CONCORRENZA IMPERFETTA: PARTE 2 IL DUMPING RECIPROCO RENDIMENTI DI SCALA CRESCENTI E CONCORRENZA IMPERFETTA: PARTE 2 IL DUMPING RECIPROCO 6 1 I fondamenti della concorrenza imperfetta 2 Il commercio con concorrenza monopolistica 3 Applicazioni empiriche

Dettagli

I dazi con un monopolio interno Paese piccolo: autarchia

I dazi con un monopolio interno Paese piccolo: autarchia I dazi con un monopolio interno Paese piccolo: autarchia P M Equilibrio di monopolio A In un In mercato monopolio, perfettamente nell equilibrio di concorrenziale autarchia, si si produce Qdove M dove

Dettagli

CAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto

CAPITOLO II. Il Vantaggio Assoluto CAPITOLO II Il Vantaggio Assoluto Ragionare di commercio internazionale facendo uso del modello Domanda-Offerta: le esportazioni (importazioni) corrispondono ad un eccesso di offerta (domanda), ai prezzi

Dettagli

SOLUZIONI Esercizi sulle politiche commerciali

SOLUZIONI Esercizi sulle politiche commerciali OLUZIONI Esercizi sulle politiche commerciali Esercizio 1 Un paese piccolo può importare un bene al prezzo mondiale di 4 unità. La curva di domanda interna di quel bene è data da = 1000-100P (la domanda

Dettagli

Capitolo 11 La concorrenza perfetta

Capitolo 11 La concorrenza perfetta Capitolo 11 La concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile

Dettagli

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE

DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE UNIVERSITA DI BARI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE MODULO 9 L integrazione economica regionale Hill, cap. 9 (rivisto) CORSO DI ECONOMIA INTERNAZIONALE 2016-17 Prof. Gianfranco Viesti Introduzione Una

Dettagli

L analisi dei mercati concorrenziali

L analisi dei mercati concorrenziali apitolo 9 L analisi dei mercati concorrenziali.. 2005-2006 Microeconomia - ap. 9 1 Questo file (con nome cap_09.pdf) può essere scaricato da www.klips.it siti e file Provvisoriamente anche da web.econ.unito.it/terna/micro/..

Dettagli

Protezionismo e politiche commerciali

Protezionismo e politiche commerciali Politica economica Sapienza Università di Roma Protezionismo e politiche commerciali Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Le ragioni del protezionismo Miglioramenti della ragione di scambio

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti 6-1 Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Modulo 6 Gli strumenti delle politiche commerciali Hill, capitolo 6 (parte prima) C.W.L. Hill,

Dettagli

Capitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl

Capitolo 11 Concorrenza perfetta. Robert H. Frank Microeconomia - 5 a Edizione Copyright The McGraw-Hill Companies, srl Capitolo 11 Concorrenza perfetta MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto contabile è

Dettagli

Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE.

Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE. Il protezionismo: Gli effetti di un dazio. Il caso del paese piccolo e della UE. Stefano Papa Università di Roma Sapienza stefano.papa@uniroma1.it Facoltà di Economia Protezionismo - Libero commercio La

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 11/12) Soluzione Esame (28 gennaio 2012) Prima Parte 1. (9 p.) Si supponga che le imprese che producono personal computers siano identiche tra loro

Dettagli

Antidumping: i concetti di base

Antidumping: i concetti di base Antidumping: i concetti di base Che cosa si intende per dumping? Il dumping è la vendita all'esportazione di un prodotto a un prezzo inferiore al valore normale (cioè: un prezzo di vendita remunerativo

Dettagli

Lezione 7. Le politiche commerciali I: il dazio. Slide 8-1

Lezione 7. Le politiche commerciali I: il dazio. Slide 8-1 Lezione 7 Le politiche commerciali I: il dazio Slide 8-1 Road Map Introduzione Un analisi elementare dei dazi Costi e benefici di un dazio Sommario Slide 8-2 Introduzione Questo capitolo si concentra sulle

Dettagli

Struttura della presentazione

Struttura della presentazione Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 7 (a) Gli strumenti della politica commerciale 1 Struttura della presentazione Analisi dei dazi in equilibrio parziale: offerta, domanda e commercio in

Dettagli

L analisi dei mercati concorrenziali

L analisi dei mercati concorrenziali apitolo 9 L analisi dei mercati concorrenziali.. 2004-2005 Microeconomia - ap. 9 1 Questo file per Power Point (visibile anche con penffice ) siti e file può essere scaricato da web.econ.unito.it/terna/micro/

Dettagli

Capitolo 5: Forme di integrazione commerciali, teoria di Viner e istituzioni internazionali

Capitolo 5: Forme di integrazione commerciali, teoria di Viner e istituzioni internazionali Corso di Politica Economica Europea S. Papa stefano.papa@uniroma1.it Capitolo 5: Forme di integrazione commerciali, teoria di Viner e istituzioni internazionali Facoltà di Economia Università di Roma Sapienza

Dettagli

CORSO di Economia e politica economica nei mercati globali

CORSO di Economia e politica economica nei mercati globali CORSO di Economia e politica economica nei mercati globali Prof. S. Papa Facoltà di Scienze della Comunicazione Prima parte Teoria del commercio internazionale Argomenti Teoria classica (Smith/Ricardo)

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale, A.A Prof. R. Sestini. SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA NONA e DECIMA SETTIMANA

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale, A.A Prof. R. Sestini. SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA NONA e DECIMA SETTIMANA Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale, A.A. 2017-2018 Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA NONA e DECIMA SETTIMANA EQUILIBRIO I prezzi hanno la funzione di coordinare il

Dettagli

Economia Internazionale Sanna-Randaccio. Economia Internazionale come disciplina specialistica. Teoria Pura e Teoria Monetaria

Economia Internazionale Sanna-Randaccio. Economia Internazionale come disciplina specialistica. Teoria Pura e Teoria Monetaria Economia Internazionale Sanna-Randaccio Economia Internazionale come disciplina specialistica Teoria Pura e Teoria Monetaria Evoluzione recente del commercio internazionale Cause della crescente integrazione

Dettagli

Sanna-Randaccio LEZIONE 22 : BARRIERE NON TARIFFARIE

Sanna-Randaccio LEZIONE 22 : BARRIERE NON TARIFFARIE Sanna-Randaccio LEZIONE : BARRIERE NON TARIFFARIE CONTINGENTAMENTO DEF Effetti di euilibrio parziale Confronto tra Dazio e Quota (concorrenza perfetta) Confronto tra Dazio e Quota (monopolio) Tariffication

Dettagli

Economia, Corso di L.M. in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini. SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA e NONA SETTIMANA IL MONOPOLIO

Economia, Corso di L.M. in Ing. Elettrotecnica, A.A Prof. R. Sestini. SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA e NONA SETTIMANA IL MONOPOLIO Economia, Corso di L.M. in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA e NONA SETTIMANA IL MONOPOLIO Caratteristica distintiva: il monopolista gode di potere

Dettagli

LO SCAMBIO E LE POLITICHE COMMERCIALI

LO SCAMBIO E LE POLITICHE COMMERCIALI LO SCAMBIO E LE POLITICHE COMMERCIALI Le ragioni dello scambio internazionale Scambio internazionale: è lo scambio che avviene non solo all interno di uno Stato, ma anche tra diversi stati. COMMERCIO INTERNO

Dettagli

I vantaggi del libero scambio

I vantaggi del libero scambio I vantaggi del libero scambio La legge dei vantaggi comparati specializzazione come fondamento del commercio vantaggio assoluto vantaggio comparato I benefici del commercio dovuti al vantaggio comparato

Dettagli

Alireza Naghavi. Capitolo 7 (b) Costi e benefici dei dazi. Gli strumenti della politica commerciale

Alireza Naghavi. Capitolo 7 (b) Costi e benefici dei dazi. Gli strumenti della politica commerciale Economia Internazionale Alireza Naghavi Capitolo 7 (b) Gli strumenti della politica commerciale 1 Costi e benefici dei dazi Un dazio aumenta il prezzo del bene nel paese importatore; pertanto, ci aspettiamo

Dettagli

Politica economica: Lezione 13

Politica economica: Lezione 13 Politica economica: Lezione 13 II canale: M - Z Crediti: 9 Corsi di laurea: Nuovo Ordinamento (DM. 270) Vecchio ordinamento (DM. 590) 1 Caratteristiche di un monopolio puro Un unico venditore: una sola

Dettagli

Il commercio internazionale (cap. 12)

Il commercio internazionale (cap. 12) Il commercio internazionale (cap. 12) Gli argomenti pro e contro il libero scambio Elementi di storia delle relazioni commerciali dagli anni trenta ad oggi I diversi tipi di accordi commerciali I vantaggi

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Facoltà di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Modulo 8 L economia politica della politica commerciale Krugman-Obstfeld, cap. 9 Copyright ULRICO

Dettagli

La teoria del commercio internazionale

La teoria del commercio internazionale La teoria del commercio internazionale Commercio internazionale: scambio di beni e servizi tra imprese (o famiglie) di Paesi diversi Cosa determina lo scambio internazionale? Differenze nel clima, terra,

Dettagli

Potere di mercato. Sommario. Monopolio. Monopolio

Potere di mercato. Sommario. Monopolio. Monopolio Potere di mercato Monopolio Sommario Perché esistono i monopoli. Confronto Monopolio e Concorrenza perfetta Massimizzazione del profitto e determinazione del prezzo Costo del Monopolio in termini di benessere

Dettagli

I diritti doganali e la fiscalità IVA: regime generale e accertamento doganale

I diritti doganali e la fiscalità IVA: regime generale e accertamento doganale PARMA, 14/21 APRILE 2015 I diritti doganali e la fiscalità IVA: regime generale e accertamento doganale Dott. Ufficio delle Dogane di Parma Diritto Doganale:norme di base. Reg. CEE n. 2913/92 (Codice Doganale

Dettagli

SOLUZIONI Esercizi relativi alle lezioni 1-3

SOLUZIONI Esercizi relativi alle lezioni 1-3 OLUZIONI Esercizi relativi alle lezioni 1-3 Esercizio 1 Un paese piccolo può importare un bene al prezzo mondiale di 4 unità. La curva di domanda interna di quel bene è data da = 1000-100P (la domanda

Dettagli

CORSO DI POLITICA ECONOMICA

CORSO DI POLITICA ECONOMICA CORSO DI POLITICA ECONOMICA AA 2014-2015 2015 LA POLITICA COMMERCIALE ED I SUOI EFFETTI ECONOMICI DOCENTE PIERLUIGI MONTALBANO pierluigi.montalbano@uniroma1.it Ragioni a favore del libero scambio Effetti

Dettagli

Politiche Economiche Europee Parti del capitolo 6 La competizione nell integrazione europea e le politiche anti trust.

Politiche Economiche Europee Parti del capitolo 6 La competizione nell integrazione europea e le politiche anti trust. Politiche Economiche Europee Parti del capitolo 6 La competizione nell integrazione europea e le politiche anti trust Stefano Papa La struttura del mercato Cosa determina la struttura del mercato? Un mercato

Dettagli

Commercio internazionale con mercati non concorrenziali. Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale

Commercio internazionale con mercati non concorrenziali. Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale Commercio internazionale con mercati non concorrenziali Giuseppe De Arcangelis 2015 Economia Internazionale 1 Schema della lezione Ripasso di microeconomia: rendimenti di scala crescenti e differenziazione

Dettagli

Il commercio internazionale e i settori industriali: un approccio con concorrenza imperfetta. Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale

Il commercio internazionale e i settori industriali: un approccio con concorrenza imperfetta. Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale Il commercio internazionale e i settori industriali: un approccio con concorrenza imperfetta Giuseppe De Arcangelis 2016 Economia Internazionale 1 Schema della lezione Ripasso di microeconomia: rendimenti

Dettagli

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11)

Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) Concorrenza perfetta (Frank - Capitolo 11) MASSIMIZZAZIONE DEL PROFITTO In economia tradizionalmente si assume che l obiettivo principale dell impresa sia la massimizzazione del profitto Il profitto economico

Dettagli

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA

Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA Ist. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A. 2015-2016. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA OTTAVA SETTIMANA L OFFERTA DELL INDUSTRIA Si consideri una industria composta

Dettagli

Capitolo10 Il M on o o n po p l o io

Capitolo10 Il M on o o n po p l o io Capitolo10 Il Monopolio Monopolio Un unica impresa (ma molti acquirenti) Detiene la totalità dell offerta del prodotto Nel massimizzare il profitto l impresa monopolistica sceglie la quantità che intende

Dettagli

Capitolo 8: Gli Accordi Commerciali Preferenziali. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy

Capitolo 8: Gli Accordi Commerciali Preferenziali. An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy Capitolo 8: Gli Accordi Commerciali Preferenziali An Introduction to International Economics: New Perspectives on the World Economy Obiettivo del capitolo Comprendere il ruolo del regionalismo e degli

Dettagli

Equilibrio: per trovare l equilibrio devo risolvere un sistema di due equazioni (domanda e o erta) in due incognite (P e Q): P = 45-1/2 QD P = QS

Equilibrio: per trovare l equilibrio devo risolvere un sistema di due equazioni (domanda e o erta) in due incognite (P e Q): P = 45-1/2 QD P = QS Esercitazione 5 Esercizio - equilibrio parziale e dazi Supponete che la curva di domanda del bene X nel paese A (piccolo) sia P =45-0.5 Q, mentre la curva di o erta sia P = Q. a) Illustrate con l ausilio

Dettagli

Commercio internazionale e libero scambio

Commercio internazionale e libero scambio Politica economica (A-D) Sapienza Università di Rome Commercio internazionale e libero scambio Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Le vie commerciali dell antica Roma Tre quesiti Motivazioni

Dettagli

Capitolo 11 Concorrenza perfetta

Capitolo 11 Concorrenza perfetta Capitolo 11 Concorrenza perfetta Concorrenza perfetta Le caratteristiche del mercato molti acquirenti e venditori nessuna azione di un singolo ha effetto sul prezzo di mercato le imprese sono price taker

Dettagli

concorrenza perfetta vs. monopolio

concorrenza perfetta vs. monopolio Lezione di Giacomo Degli Antoni, 20-3- 13 concorrenza perfetta vs. monopolio (Cap. 3 e 4 Carlton - Perloff) Piano della lezione Caratteristiche principali della concorrenza perfetta Caratteristiche principali

Dettagli

Calcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore

Calcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore Calcolare gli effetti dello scambio sul benessere Surplus del consumatore Misura il beneficio che un consumatore trae dallo scambio come differenza tra il prezzo effettivamente pagato ed il prezzo che

Dettagli

DISCRIMINAZIONE DI PREZZO

DISCRIMINAZIONE DI PREZZO DISCRIMINAZIONE DI PREZZO Il monopolista può cercare di utilizzare il potere di mercato di cui dispone per operare la cosiddetta discriminazione di prezzo Con ciò si intende la pratica di fissare prezzi

Dettagli

Capitolo 9. Negoziati commerciali

Capitolo 9. Negoziati commerciali Capitolo 9 Negoziati commerciali preparato da Thomas Bishop (adattamento italiano di Rosario Crinò) 1 commerciale Il dazio medio sulle importazioni degli Stati Uniti e dei paesi dell Unione Europea si

Dettagli

L'analisi dei mercati concorrenziali

L'analisi dei mercati concorrenziali apitolo 9 L'analisi dei mercati concorrenziali.. 2011-2012 Microeconomia - ap. 9 1 Questo file (con nome cap_09.pdf) può essere scaricato da www.klips.it siti e file ppure da web.econ.unito.it/terna/micro/..

Dettagli

La Cina fra U.E. ed O.M.C. ; gli strumenti di salvaguardia

La Cina fra U.E. ed O.M.C. ; gli strumenti di salvaguardia La Cina fra U.E. ed O.M.C. ; gli strumenti di salvaguardia Oliver Simon Schenker Italiana S.p.a. Roma Branch Manager ufficio autorizzazioni ministeriali Cina : Istruzioni per l uso - 24 novembre 2005,

Dettagli

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Economia Internazionale Prof. Gianfranco Viesti Dipartimento di Scienze Politiche Università di Bari Corso di Economia Internazionale 2015-16 Prof. Gianfranco Viesti Modulo 7 Breve storia delle politiche commerciali Krugman-Obstfeld, cap 9 (seconda

Dettagli

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. Il monopolio

Economia Politica. Appunti delle lezioni Massimo Carboni. Il monopolio Economia Politica Appunti delle lezioni Massimo Carboni Il monopolio Inquadramento generale In questa sezione prenderemo in esame il funzionamento di un mercato di monopolio, nel quale opera una sola impresa.

Dettagli

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti

Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Facoltà di Scienze Politiche - Università di Bari Corso di Politiche Economiche Europee Prof. Gianfranco Viesti Modulo 2 L Unione Doganale e il Mercato Unico La prima grande politica europea è l integrazione

Dettagli

OFFERTA DELL IMPRESA

OFFERTA DELL IMPRESA Economia, Corso di Laurea Magistrale in Ing. Elettrotecnica, A.A. 2013-2014. Prof. R. Sestini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA SETTIMA SETTIMANA OFFERTA DELL IMPRESA Ipotizziamo di essere in regime di concorrenza

Dettagli

Corso di Laurea Magistrale in Management and Governance. Anno Accademico

Corso di Laurea Magistrale in Management and Governance. Anno Accademico Relatore: Prof. Massimiliano Montini Correlatore: Dott.ssa Francesca Volpe Tesi di laurea di: Andrea Zabatta Corso di Laurea Magistrale in Management and Governance Anno Accademico 2014-2015 1 TRANSATLANTIC

Dettagli

La politica commerciale: Gli effetti di un dazio nella UE. MD e MS

La politica commerciale: Gli effetti di un dazio nella UE. MD e MS La politica commerciale: Gli effetti di un dazio nella UE. MD e MS Stefano Papa Università di Roma Sapienza stefano.papa@uniroma1.it Facoltà di Economia La politica commerciale La politica commerciale

Dettagli

Commercio internazionale, rendimenti di scala crescenti e mercati non concorrenziali

Commercio internazionale, rendimenti di scala crescenti e mercati non concorrenziali Commercio internazionale, rendimenti di scala crescenti e mercati non concorrenziali 1 Piano della lezione Ripasso di microeconomia Commercio internazionale con economie di scala interne Oligopolio e commercio

Dettagli

Analisi dei mercati concorrenziali. Sommario. Equilibrio di mercato. Efficienza del mercato concorrenziale Valutazione delle politiche pubbliche:

Analisi dei mercati concorrenziali. Sommario. Equilibrio di mercato. Efficienza del mercato concorrenziale Valutazione delle politiche pubbliche: Analisi dei mercati concorrenziali Sommario Efficienza del mercato concorrenziale Valutazione delle politiche pubbliche: Salario minimo Dazio/quota su importazioni Introduzione imposta Equilibrio di mercato

Dettagli

Economia Internazionale Sanna-Randaccio. Economia Internazionale come disciplina specialistica. Teoria Pura e Teoria Monetaria

Economia Internazionale Sanna-Randaccio. Economia Internazionale come disciplina specialistica. Teoria Pura e Teoria Monetaria Economia Internazionale Sanna-Randaccio Economia Internazionale come disciplina specialistica Teoria Pura e Teoria Monetaria Evoluzione recente del commercio internazionale Cause della crescente integrazione

Dettagli

Concorrenza perfetta e monopolio

Concorrenza perfetta e monopolio Politica economica Sapienza Università di Roma Concorrenza perfetta e monopolio Giovanni Di Bartolomeo Sapienza Università di Roma Economia politica Refresh Concorrenza perfetta La concorrenza perfetta

Dettagli

L Accordo generale sulle tariffe e il commercio

L Accordo generale sulle tariffe e il commercio L Accordo generale sulle tariffe e il commercio GATT 1947 (ad esclusione della Grandfather clause) Il contenuto del GATT 1994 GATT acquis (Precedenti concessioni tariffarie, Protocolli di adesione e decisioni

Dettagli

Capitolo 4: MD-MS Facoltà di Economia Università di Roma Sapienza

Capitolo 4: MD-MS Facoltà di Economia Università di Roma Sapienza Corso di Politica Economica Europea stefano.papa@uniroma1.it Capitolo 4: MD-MS Facoltà di Economia Università di Roma Sapienza Modello MD MS Partendo dall analisi della domanda e dell offerta in una economia

Dettagli

Economia Politica. Il monopolio. Cap 15. Appunti delle lezioni Raffaele Paci

Economia Politica. Il monopolio. Cap 15. Appunti delle lezioni Raffaele Paci Economia olitica Appunti delle lezioni Raffaele aci testo di riferimento: Mankiw, rincipi di economia, 3 ed., 2, Zanichelli Cap 15 Il monopolio Inquadramento generale In questa sezione prenderemo in esame

Dettagli

DG TRADE - Documento di lavoro PROGETTO DI ORIENTAMENTI PER LA SCELTA DEL PAESE DI RIFERIMENTO

DG TRADE - Documento di lavoro PROGETTO DI ORIENTAMENTI PER LA SCELTA DEL PAESE DI RIFERIMENTO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, XXX [ ](2013) XXX draft DG TRADE - Documento di lavoro PROGETTO DI ORIENTAMENTI PER LA SCELTA DEL PAESE DI RIFERIMENTO IT IT I. BASE GIURIDICA 1. L articolo 7, paragrafo

Dettagli

Economia politica. Domande primo modulo (da esami passati)

Economia politica. Domande primo modulo (da esami passati) Economia politica. Domande primo modulo (da esami passati) DOMANDA 1 a) Si definiscano i concetti di elasticità, elasticità incrociata, elasticità rispetto al reddito. b) Data la scheda di domanda di mercato

Dettagli

GLI STRUMENTI DI POLITICA COMMERCIALE

GLI STRUMENTI DI POLITICA COMMERCIALE GLI STRUMENTI DI POLITICA COMMERCIALE Introduzione Un analisi elementare dei dazi Effetti di un dazio sul benessere (equilibrio parziale) Un analisi dei dazi in equilibrio generale Altri strumenti di politica

Dettagli

Capitolo 6. Economie di scala, imperfetta e. internazionale. preparato da Thomas Bishop & Rosario Crinò e adattato da Giovanni Anania.

Capitolo 6. Economie di scala, imperfetta e. internazionale. preparato da Thomas Bishop & Rosario Crinò e adattato da Giovanni Anania. Capitolo 6 Economie di scala, concorrenza imperfetta e commercio internazionale preparato da Thomas Bishop & Rosario Crinò e adattato da Giovanni Anania 1 aa 2011-12 Struttura della presentazione Tipi

Dettagli