Rapporto Autovalutazione
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- Eugenio Savino
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1 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina 1 Rapporto Autovalutazione Periodo di Riferimento /15 RAV Scuola - F.CORNI LICEO E TECNICO
2 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina 2 1 Contesto e risorse 1.1 Popolazione scolastica Sezione di valutazione Domande Guida Qual e' il contesto socio-economico di provenienza degli studenti? Qual e' l'incidenza degli studenti con cittadinanza non italiana? Ci sono gruppi di studenti che presentano caratteristiche particolari dal punto di vista della provenienza socio economica e culturale (es. studenti nomadi, studenti provenienti da zone particolarmente svantaggiate, ecc.)? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) Il contesto socio-economico di provenienza degli studenti dell Istituto tecnico è medio e medio-alto. La prospettiva di conseguire un diploma di perito industriale è per le famiglie molto allettante in quanto il tessuto industriale modenese è costantemente in cerca di nuove assunzioni anche in ruoli qualificati o molto qualificati all interno delle aziende. Le famiglie vedono nella scuola un investimento per i loro figli, anche quando si rendono necessari interventi di sostegno e motivazione allo studio. La percentuale degli iscritti di cittadinanza non italiana è molto bassa, soprattutto nelle classi in uscita. Il contesto socio-economico di provenienza degli studenti del Liceo delle Scienze Applicate è alto. Le famiglie, già all atto dell iscrizione, vedono in prospettiva per i loro figli il proseguimento degli studi all università. Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri) La scuola accoglie tutte le domande di iscrizione alla classe prima senza alcuna selezione; è inevitabile che una parte di iscritti all Istituto tecnico, per disinformazione, nutra aspettative di una scuola pratica ed esclusivamente laboratoriale. Purtroppo questa parte di utenza, scarsamente motivata allo studio teorico, è destinata all insuccesso scolastico (ripetenza) nonostante gli interventi di recupero e sostegno attivati dalla scuola. Le attività di orientamento rivolte agli studenti di terza media sono finalizzate ad illustrare nel dettaglio l offerta formativa per prevenire eventuali scelte non consapevoli.
3 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina Territorio e capitale sociale 1.2.a Disoccupazione 1.2.a.1 Tasso di disoccupazione 1.2.a.1 Tasso di disoccupazione Anno Fonte ISTAT Territorio Tasso di disoccupazione % ITALIA 12.6 Nord ovest 9.2 Liguria 10.8 Lombardia 8.1 Piemonte 11.2 Valle D'Aosta 8.9 Nord est 7.6 Emilia-Romagna 8.3 Friuli-Venezia Giulia 8 Trentino Alto Adige 5.6 Veneto 7.4 Centro 11.3 Lazio 12.5 Marche 10 Toscana 10.1 Umbria 11.3 Sud e Isole 20.6 Abruzzo 12.5 Basilicata 14.7 Campania 21.7 Calabria 23.4 Molise 15.1 Puglia 21.4 Sardegna 18.6 Sicilia 22.1
4 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina b Immigrazione 1.2.b.1 Tasso di immigrazione 1.2.b.1 Tasso di immigrazione Anno Fonte ISTAT Territorio Tasso di disoccupazione % ITALIA 8.1 Nord ovest 10.5 Liguria 8.6 Lombardia 11.3 Piemonte 9.5 Valle D'Aosta 7.2 Nord est 10.7 Emilia-Romagna 12 Friuli-Venezia Giulia 8.7 Trentino Alto Adige 9.1 Veneto 10.4 Centro 10.3 Lazio 10.5 Marche 9.4 Toscana 10.3 Umbria 11.1 Sud e Isole 3.4 Abruzzo 6.3 Basilicata 2.9 Campania 3.4 Calabria 4.3 Molise 3.2 Puglia 2.7 Sardegna 2.5 Sicilia 3.1 Sezione di valutazione Domande Guida Per quali peculiarita' si caratterizza il territorio in cui e' collocata la scuola? Quali risorse e competenze utili per la scuola sono presenti nel territorio? Qual e' il contributo dell'ente Locale di riferimento (Comune o Provincia) per la scuola e piu' in generale per le scuole del territorio? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri)
5 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina 5 La provincia di Modena è caratterizzata da un elevata densità Alcuni aspetti problematici: imprenditoriale con una prevalenza di piccole e medie aziende, in crescita anche strutture industriali a localizzazione Le attività di stage e di alternanza scuola-lavoro, all interno globalizzata. In grande sviluppo l area meccatronica, della programmazione dei Consigli di classe, non hanno ancora oleodinamica e packaging. un pieno riconoscimento come attività didattiche a tutti gli Le reti di imprese (Confindustria e altre associazioni di piccole effetti, non sono ancor ben definiti i criteri di valutazione e di e medie imprese) collaborano attivamente con la scuola: sono attribuzione dei crediti relativi a queste attività. coinvolte nella programmazione didattica che deve essere Risultano ancora carenti le competenze linguistiche degli costantemente aggiornata (Comitato tecnico-scientifico), studenti in uscita relative alla lingua inglese: ciò determina promuovono progetti di formazione rivolti sia ai docenti che evidenti problemi per la successiva assunzione in azienda. agli studenti anche in tema di sicurezza. Da anni la Provincia non supporta le scuole superiori nei L Istituto Corni è inoltre socio del Club dei quindici, ovvero progetti di orientamento in entrata rivolto agli alunni di terza inserito in una rete che comprende 15 istituti tecnici e media. Può accadere che la singola scuola si preoccupi di associazioni industriali dell Italia centro- settentrionale. spiegare all utenza l offerta formativa della scuola senza fare un Dal 2010 l Istituto tecnico Corni è scuola di riferimento quadro generale del territorio. dell ITS Nuove tecnologie per il Made in Italy Sistema Meccanica e Materiali, oggi associato agli ITS di Bologna e Reggio Emilia. Anche il contributo delle singole aziende ricade positivamente sulla formazione tecnica degli studenti: organizzazione di stages e di periodi di alternanza scuola-lavoro, sostegno per l allestimento di laboratori anche in forma di donazioni, sostegno per l acquisto di attrezzature. L Ente locale, Provincia di Modena, oltre a provvedere alla manutenzione strutturale degli edifici, promuove iniziative di sostegno alle famiglie: borse di studio, concorsi, lavoro estivo guidato.
6 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina Risorse economiche e materiali
7 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina b Edilizia e rispetto delle norme sulla sicurezza 1.3.b.1 Certificazioni Validi Nessuna certificazione rilasciata Certificazioni rilasciate parzialmente Tutte le certificazioni rilasciate Certificazioni Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % 21, ,5 65,6 55,8 44,1 12,5 33,1 27,4 Nessuna certificazione rilasciata
8 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina b.2 Sicurezza edifici e superamento barriere architettoniche Validi Sicurezza edifici e superamento barriere architettoniche Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % Nessun adeguamento 0,0 0,0 0,3 Parziale adeguamento 21,9 42,4 52,8 Totale adeguamento 78,1 57,6 46,9 Totale adeguamento Sezione di valutazione Domande Guida Qual e' la qualita' delle strutture della scuola (es. struttura degli edifici, raggiungibilita' delle sedi, ecc.)? Qual e' la qualita' degli strumenti in uso nella scuola (es. LIM, pc, ecc.)? Quali le risorse economiche disponibili? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) L Istituto Superiore Corni occupa due sedi, una adiacente al centro storico di Modena, una nell immediata periferia della città. Non sono stati rilasciati alla scuola né il certificato di agibilità né il certificato di prevenzione incendi. Sono presenti i fondamentali elementi per la sicurezza: scale esterne, porte antipanico, servizi igienici per disabili, rampe per superamento barriere architettoniche. La scuola è dotata di laboratori di informatica, linguistici, meccatronica, elettronica, elettrotecnica, telecomunicazioni, automazione, robotica, domotica, oltre a due palestre, due biblioteche, aule per l integrazione. Quindici aule, nelle due sedi, sono dotate di LIM. Alcuni dati sui finanziamenti relativi all anno scolastico : totale contributo volontario delle famiglie per numero studenti 1.653; finanziamento statale del F.I.S. docenti assegnato a n 112 docenti; finanziamento statale del F.I.S. personale ATA assegnato a n 76 unità personale ATA; finanziamento statale per funzionamento ; finanziamento della Provincia di Modena Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri) E in costante aumento il numero di famiglie che non versano il contributo volontario. Anche l Ente locale, Provincia di Modena, per l anno scolastico non ha assegnato alcuna risorsa e non garantisce una futura assegnazione.
9 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina Risorse professionali 1.4.a Caratteristiche degli insegnanti 1.4.a.1 Tipologia di contratto degli insegnanti Istituto: - Tipologia di contratto degli insegnanti Anno scolastico Insegnanti a tempo indeterminato Insegnanti a tempo determinato N % N % TOTALE ,1 17 9,9 100,0 - Benchmark* MODENA , ,9 100,0 EMILIA ROMAGNA , ,3 100,0 ITALIA , ,9 100,0
10 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina a.2 Insegnanti a tempo indeterminato per fasce di eta' Istituto: - Insegnanti a tempo indeterminato per fasce di età Anno scolastico < Totale N % N % N % N % TOTALE 1 0, , , ,8 100,0 - Benchmark* MODENA 330 4, , , ,1 100,0 EMILIA ROMAGNA , , , ,1 100,0 ITALIA , , , ,6 100,0
11 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina a.3 Titoli in possesso degli insegnanti a tempo indeterminato Istituto: - Tipologia di contratto degli insegnanti Anno scolastico secondaria Quota laureati Quota diplomati TOTALE 86,9 13,1 100,0
12 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina a.4 Insegnanti a tempo indeterminato per anni di servizio nella scuola (stabilita') Istituto: - Fasce Anni di Servizio degli insegnanti Anno scolastico Corrente Anno Da 2 a 5 anni Da 6 a 10 anni Oltre 10 anni N % N % N % N % 50 34, , , ,3 - Benchmark* MODENA , , , ,9 EMILIA ROMAGNA , , , ,7 ITALIA , , , ,3
13 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina b Caratteristiche del Dirigente scolastico 1.4.b.1 Tipo di incarico del Dirigente scolastico ISTITUTO - Benchmark* Tipo incarico del Dirigente scolastico - Anno Scolastico Incarico effettivo Incarico nominale Incarico di reggenza Incarico di presidenza X Nessun incarico di dirigenza attivo al 26/03/2015 N % N % N % N % N % MODENA 59 60,2 5 5, ,7-0,0-0,0 EMILIA ROMAGNA ,4 15 2, ,7 1 0,2-0,0 ITALIA , , ,1 43 0,5 49 0,6
14 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina b.2 Anni di esperienza come Dirigente scolastico Validi Anni di esperienza come Dirigente scolastico Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % Fino a 1 anno 0 0,6 6,9 Da 2 a 3 anni 28,1 25,6 12,4 Da 4 a 5 anni 0 0 1,7 Più di 5 anni 71,9 73,8 79 Piu' di 5 anni
15 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina b.3 Stabilita' del Dirigente scolastico Validi Stabilita' del Dirigente scolastico Riferimento Provinciale % Riferimento Regionale % Riferimento Nazionale % Fino a 1 anno 21,9 16,9 24,2 Da 2 a 3 anni 34,4 35,5 33,6 Da 4 a 5 anni 6,3 15,7 15,4 Più di 5 anni 37, ,7 Piu' di 5 anni Sezione di valutazione Domande Guida Quali le caratteristiche socio anagrafiche del personale (es. eta', stabilita' nella scuola)? Quali le competenze professionali e i titoli posseduti dal personale (es. certificazioni linguistiche, informatiche, ecc.)? Opportunità (Digitare al max 1500 caratteri) Sia nelle classi dell'istituto tecnico sia nelle classi del Liceo si riesce a garantire una continuità didattica per l'alta percentuale di docenti con contratto a tempo indeterminato. Le competenze professionali sono arricchite dai progetti di formazione cogestiti con le aziende e l'università. Fra i docenti di materie tecniche alta è la percentuale di chi possiede certificazioni informatiche Vincoli (Digitare al max 1500 caratteri) Meno frequente il possesso, da parte dei docenti, di certificazioni linguistiche. Il nuovo ordinamento, per il liceo delle scienze applicate, non prevede più la presenza dell'insegnante tecnico-pratico, pertanto, nelle materie scientifiche, è più problematico svolgere attività laboratoriali.
16 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina 16 2 Esiti 2.1 Risultati scolastici 2.1.a Esiti degli scrutini 2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva Istituto Tecnico: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe , , , ,5 MODENA , , , ,1 EMILIA ROMAGNA , , , ,8 Italia , , , ,9 Istituto Tecnico: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti sospesi Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe , , , ,4 MODENA , , , ,5 EMILIA ROMAGNA , , , ,6 Italia , , , ,1 Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti ammessi alla classe successiva Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe , , , ,5 MODENA , , , ,8 EMILIA ROMAGNA , , , ,0 Italia , , , ,2 Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.a.1 Studenti sospesi Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe , , , ,1 MODENA , , , ,7 EMILIA ROMAGNA , , , ,6 Italia , , , ,6
17 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina a.2 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame istituto tecnico: - Benchmark* 2.1.a.2 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame Anno scolastico 2013/ Lode 60 (%) (%) (%) (%) (%) Lode (%) ,3 40,7 22,8 16,0 8,0 0,0 MODENA ,2 34,3 27,1 16,1 9,7 0,6 EMILIA ROMAGNA ,6 34,9 28,0 16,3 10,4 0,8 ITALIA ,7 36,7 27,2 14,3 7,9 0,3 liceo scientifico: - Benchmark* 2.1.a.2 Studenti diplomati per votazione conseguita all'esame Anno scolastico 2013/ Lode 60 (%) (%) (%) (%) (%) Lode (%) ,6 27,9 37,7 16,4 8,2 3,3 MODENA ,4 24,3 31,8 22,4 17,4 1,7 EMILIA ROMAGNA ,4 22,5 29,9 24,1 17,4 1,7 ITALIA ,5 24,5 29,1 21,6 17,6 1,6
18 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina b Trasferimenti e abbandoni 2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Istituto Tecnico: - Benchmark* 2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe ,7 5 1,8 19 7,4 9 5,1 7 3,8 MODENA - 1,4-1,0-2,4-1,9-0,8 EMILIA ROMAGNA - 0,9-1,0-2,7-2,0-1,4 Italia - 2,1-1,6-2,7-2,5-1,9 Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.b.1 Studenti che hanno abbandonato gli studi in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 2 1,7 4 2,8 3 3,1 1 1,1 1 1,6 MODENA - 0,3-0,5-0,9-1,1-0,3 EMILIA ROMAGNA - 0,3-0,3-0,5-0,7-0,4 Italia - 0,4-0,4-0,7-0,9-0,5
19 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Istituto Tecnico: - Benchmark* 2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe ,8 9 2,7 8 2,4 2 0,6 1 0,3 MODENA 130 4,7 47 1,8 55 2,2 14 1,4 8 0,9 EMILIA ROMAGNA 513 3, , ,8 49 1,0 38 1,2 Italia , , , , ,7 Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.b.2 Studenti trasferiti - in entrata - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe 5 2 0,6 2 0,6 3 0, ,3 MODENA 33 2,9 15 1,7 18 2,4 11 3,3 2 0,5 EMILIA ROMAGNA 159 3, , ,6 49 3,1 29 2,0 Italia , , , , ,9
20 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Istituto Tecnico: - Benchmark* 2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe , , ,4 12 7,8 2 1,1 MODENA , ,1 96 4,4 35 2,0 16 0,9 EMILIA ROMAGNA , , , ,3 64 0,6 Italia , , , , ,9 Liceo Scientifico: - Benchmark* 2.1.b.3 Studenti trasferiti - in uscita - in corso d'anno Anno scolastico 2013/14 - Superiore classe 1 % classe 1 classe 2 % classe 2 classe 3 % classe 3 classe 4 % classe 4 classe 5 % classe , , ,6 6 7,5 1 1,6 MODENA 65 5,9 39 3,5 40 3,7 21 2,1 6 0,6 EMILIA ROMAGNA 414 5, , , ,9 52 0,8 Italia , , , , ,0 Sezione di valutazione Domande Guida Quanti studenti non sono ammessi alla classe successiva e perche'? Ci sono concentrazioni di non ammessi in alcuni anni di corso o indirizzi di studio per le scuole superiori? Quanti sono gli studenti sospesi in giudizio nelle scuole superiori? I debiti formativi si concentrano in determinate discipline, anni di corso, indirizzi o sezioni? I criteri di valutazione adottati dalla scuola (studenti non ammessi alla classe successiva, studenti con debiti formativi) sono adeguati a garantire il successo formativo degli studenti? Quali considerazioni si possono fare analizzando la distribuzione degli studenti per fascia di voto conseguito all'esame di Stato (es. una parte consistente si colloca nelle fasce piu' basse, ci sono distribuzioni anomale per alcune fasce, cosa emerge dal confronto con il dato medio nazionale)? Quanti e quali studenti abbandonano la scuola e perche'? Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) Attenzione all'orientamento in ingresso. Oltre alle normali azioni di orientamento (presentazione dell'istituto a ragazzi e genitori delle scuola secondarie di I gr.) l'istituto promuove un percorso di orientamento rivolto ai docenti delle scuole medie, favorisce l'incontro fra gli alunni di terza media e gli studenti dell istituto. La scuola promuove una politica di accoglienza. In quest'ottica ci si sforza di accettare ogni studente e vengono accolte tutte le domande di iscrizione: non solo i ragazzi che hanno scelto l'iis Corni ma anche un numero elevato di studenti che hanno vista rifiutata la loro domanda in altre scuole della città. Alla politica di accoglienza si affianca una elevata attenzione al riorientamento, specie nel primo quadrimestre della classe prima. L'elevato numero di trasferimenti va letto quindi in chiave positiva, come decisione, maturata attraverso il dialogo scuola/famiglia, di correggere una scelta di sc. superiore sbagliata. La presenza di gruppi disciplinari che operano in sintonia, predisponendo programmi comuni, oltre che modalità di valutazione omogenee, garantisce equilibrio nei diversi corsi della scuola (specie al biennio, sia del tecnico che del liceo, dove si registra elevata uniformità di esiti) Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) Lo studente che si iscrive nel nostro istituto talvolta ha un pregresso scolastico non adeguato: molti studenti hanno ricevuto dalle scuola medie un suggerimento orientativo differente da quello scelto; molti sono stati licenziati dalle scuole medie con valutazione sufficiente ed hanno lacune in ambito matematico, disciplina cardine del percorso scolastico tecnico. Negli ultimi anni è venuta a mancare la possibilità di riorientare in tempi rapidi i ragazzi poichè le richieste di trasferimento in altre scuole non sempre vengono accolte. I ragazzi che vedono rifiutato tale percorso perdono motivazione e sono ad elevato rischio di abbandono. Anche l'elevata percentuale di studenti con difficoltà segnalate (DSA) inseriti nelle classi rende più difficile in generale l'attivazione di percorsi individualizzati. L'ampio gap di conoscenze ed abilità che deve essere colmato durante il percorso scolastico rende difficile il raggiungimento del successo formativo ed è alla base dell elevato numero di non ammissioni alla classe successiva (specie in prima e in terza), inoltre la maggior parte dei giudizi sospesi, a causa delle lacune pregresse in ambito matematico, riguarda le materie di indirizzo.
21 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina 21 Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola garantisce il successo formativo degli studenti. La scuola non riesce a garantire il successo formativo per tutti gli studenti: la scuola perde molti studenti nel passaggio da un anno all'altro, oppure c'e' una percentuale anomala di trasferimenti o abbandoni, oppure ci sono concentrazioni anomale di non ammessi all'anno successivo e/o di abbandoni in alcuni anni di corso, sezioni, plessi o indirizzi di scuola. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una concentrazione eccessiva nelle fasce piu' basse. La scuola perde alcuni studenti nel passaggio da un anno all'altro, ci sono alcuni trasferimenti e abbandoni. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una concentrazione anomala in alcune fasce. La scuola non perde studenti nel passaggio da un anno all'altro, tranne singoli casi giustificati. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una situazione di equilibrio. La scuola non perde studenti nel passaggio da un anno all'altro e accoglie studenti provenienti da altre scuole. La distribuzione degli studenti per fasce di voto evidenzia una situazione di equilibrio. I criteri di selezione adottati dalla scuola sono adeguati a garantire il successo formativo degli studenti. Situazione della scuola 1 - Molto critica Con qualche criticita' Positiva Eccellente Motivazione del giudizio assegnato Sia per il tecnico che per il liceo, la scuola vede un alto tasso di insuccesso e di abbandono. Le attività di orientamento in ingresso forse non sono abbastanza efficaci (sono adeguatamente formati i docenti del primo ciclo che illustrano l'offerta formativa del territorio?). Il tecnico è ancora erroneamente scelto da alcune famiglie come scuola di "pratica esclusivamente laboratoriale"; altre famiglie, ignorando il giudizio orientativo, scelgono il tecnico come alternativa agli istituti professionali dai quali "rifuggono" come ambienti problematici. Per quanto riguarda il liceo, permane ancora l'idea che, rispetto ai percorsi liceali tradizionali, il liceo delle scienze applicate sai più "leggero" per l'assenza del latino. Nonostante l'iis Corni promuova da diversi anni, con notevoli investimenti di risorse, azioni di formazione rivolta ai docenti del primo ciclo (conferenze, visite, scambio di esperienze didattiche) e iniziative rivolte ai genitori in ingresso, continuano ad emergere le criticità dell'insuccesso e dell'abbandono.
22 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina Risultati nelle prove standardizzate nazionali Sezione di valutazione Domande Guida Quali risultati raggiunge la scuola nelle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica? La scuola riesce ad assicurare esiti uniformi tra le varie classi? Il livello raggiunto dagli studenti nelle prove INVALSI e' ritenuto affidabile - conoscendo l'andamento abituale delle classi - oppure c'e' il sospetto di comportamenti opportunistici (cheating)? Le disparita' a livello di risultati tra gli alunni meno dotati e quelli piu' dotati sono in aumento o in regressione nel corso della loro permanenza a scuola? Queste disparita' sono concentrate in alcune sedi, indirizzi o sezioni? Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) I dati rilevati dimostrano che le percentuali ottenute dalle classi del liceo sono mediamente al di sopra delle medie nazionali in tutte le valutazioni, sia in italiano che in matematica. Analizzando i dati dei vari livelli si evidenzia che nelle prove di matematica, i livelli del liceo sono significativamente superiori ai dati nazionali tranne che nel livello 3 dove sono sostanzialmente analoghi. Una differenza si può rilevare, sempre nello stesso livello, anche nelle prove di italiano dove la percentuale è superiore a quella nazionale. Nel complesso i dati osservati per la parte del liceo sono molto positivi e possono essere considerati punti di forza del nostro istituto. Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) Alcune criticità emergono nella parte che riguarda il tecnico: le percentuali nella prova di matematica sono in linea con le medie nazionali e anche nella prova di italiano le differenze sono minime. Solo una classe del tecnico si differenzia in maniera significativa sia dalle altre classi che dalla media della scuola e da quella nazionale nella prova di italiano. In matematica sono invece in linea con le altre classi e con la media dell'istituto. Per quanto riguarda i livelli, nella parte matematica le differenze nei due sensi sono nell'ordine dei tre punti, quattro nel livello 5, mentre in italiano lo scarto maggiore, negativo di quattro punti, è al livello 4. Alcune differenze riscontrate nelle varie prove, anche rilevanti, possono essere un indice di disomogeneità tra le classi. Il risultato delle prove risulta inferiore alle aspettative in quanto non vi è la certezza che gli studenti abbiano affrontato questo impegno con il giusto atteggiamento e la serietà adeguata. Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola assicura l'acquisizione dei livelli essenziali di competenze (misurate con le prove standardizzate nazionali) per tutti gli studenti. Il punteggio di italiano e/o matematica della scuola alle prove INVALSI e' inferiore rispetto a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile. I punteggi delle diverse classi in italiano e/o matematica sono molto distanti e la varianza tra classi in italiano e/o matematica e' decisamente superiore a quella media. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' notevolmente superiore alla media nazionale. Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' in linea con quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano e in matematica e' uguale o di poco superiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano molto dalla media della scuola, anche se ci sono casi di singole classi in italiano e matematica che si discostano in negativo. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' in linea con la media nazionale. Situazione della scuola 1 - Molto critica Con qualche criticita' 4 -
23 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina 23 Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' superiore a quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano e matematica e' in linea o di poco inferiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano dalla media della scuola oppure in alcune classi si discostano in positivo. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' inferiore alla media nazionale. Il punteggio di italiano e matematica della scuola alle prove INVALSI e' superiore a quello di scuole con background socioeconomico e culturale simile ed e' superiore alla media nazionale. La varianza tra classi in italiano e matematica e' inferiore a quella media. I punteggi delle diverse classi in italiano e matematica non si discostano dalla media della scuola. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica e' decisamente inferiore alla media nazionale. 5 - Positiva Eccellente Motivazione del giudizio assegnato Sulla base dei dati regionali e nazionali forniti dal Miur, il punteggio di italiano e matematica della parte liceale della scuola alle prove INVALSI, è superiore a quello di scuole con background socio-economico e culturale simile. La varianza tra classi in italiano e matematica e' in linea o di poco inferiore a quella media, i punteggi delle classi non si discostano dalla media della scuola oppure in alcune classi si discostano in positivo. La quota di studenti collocata nei livelli 1 e 2 in italiano e in matematica è inferiore alla media nazionale. Più vicini alla media nazionale i valori della parte relativa al tecnico, dove la quota relativa ai livelli 1 e 2 è in linea o superiore alla media nazionale.
24 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina Competenze chiave e di cittadinanza Sezione di valutazione Domande Guida La scuola valuta le competenze di cittadinanza degli studenti (es. il rispetto delle regole, lo sviluppo del senso di legalita' e di un'etica della responsabilita', la collaborazione e lo spirito di gruppo)? La scuola adotta criteri di valutazione comuni per l'assegnazione del voto di comportamento? La scuola valuta le competenze chiave degli studenti come l'autonomia di iniziativa e la capacita' di orientarsi? In che modo la scuola valuta queste competenze (osservazione del comportamento, individuazione di indicatori, questionari, ecc.)? Qual e' il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti nel loro percorso scolastico? Ci sono differenze tra classi, sezioni, plessi, indirizzi o ordini di scuola? Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) La scuola riconosce allo sviluppo delle competenze sociali,civiche e personali, un ruolo essenziale nella programmazione didattico-educativa di tutti gli ambiti disciplinari. In conseguenza di ciò, il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti è in linea con le attese e non sono presenti differenze significative tra classi, sezioni o indirizzi. A livello di Istituto, il Regolamento si ispira al rispetto delle regole, allo sviluppo del senso di legalità, all'etica della costruzione della corresponsabilità, ai principi della collaborazione e dell'inclusione. La valutazione del comportamento, all'interno dei singoli Consigli di classe, avviene in accordo con le indicazioni presenti nel Regolamento d'istituto, ritenute chiare, dettagliate ed esaurienti. Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) La scuola valuta le competenze chiave e di cittadinanza utilizzando esclusivamente le indicazioni contenute nel Regolamento d'istituto. Manca del tutto l'impiego di strumenti finalizzati all'osservazione del comportamento o altri, quali questionari o rubriche di autovalutazione: in conseguenza di ciò, le valutazioni dei consigli di classe e dei singoli docenti risultano spesso disomogenee. Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola assicura l'acquisizione delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti non e' soddisfacente; nella maggior parte delle classi le competenze sociali e civiche sono scarsamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole). La maggior parte degli studenti non raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento. La scuola non adotta modalita' comuni per la valutazione delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' accettabile; sono presenti alcune situazioni (classi, plessi, ecc.) nelle quali le competenze sociali e civiche sono scarsamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole). In generale gli studenti raggiungono una sufficiente autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento, ma alcuni studenti non raggiungono una adeguata autonomia. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento, ma non utilizza strumenti per valutare il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Situazione della scuola 1 - Molto critica Con qualche criticita' 4 -
25 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina 25 Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' buono; le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole). La maggior parte degli studenti raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento. Non sono presenti concentrazioni anomale di comportamenti problematici in specifiche sezioni, plessi, indirizzi di scuola. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento e utilizza almeno uno strumento per valutare il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' elevato; in tutte le classi le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilita' e rispetto delle regole) e in alcune classi raggiungono un livello ottimale. La maggior parte degli studenti raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento e una parte di essi raggiunge livelli eccellenti. Non sono presenti concentrazioni anomale di comportamenti problematici in specifiche sezioni, plessi, indirizzi di scuola. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento e utilizza piu' strumenti per valutare il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti. 5 - Positiva Eccellente Motivazione del giudizio assegnato Il livello delle competenze chiave e di cittadinanza raggiunto dagli studenti e' buono; le competenze sociali e civiche sono adeguatamente sviluppate (collaborazione tra pari, responsabilità e rispetto delle regole). La maggior parte degli studenti raggiunge una adeguata autonomia nell'organizzazione dello studio e nell'autoregolazione dell'apprendimento. Non sono presenti concentrazioni anomale di comportamenti problematici in specifiche sezioni e/o indirizzi della scuola. La scuola adotta criteri comuni per la valutazione del comportamento, per quanto riguarda l'adeguamento ai principi generali fissati nel regolamento d'istituto ma non utilizza strumenti specifici per valutare il raggiungimento delle competenze chiave e di cittadinanza degli studenti.
26 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina Risultati a distanza 2.4.a Prosecuzione negli studi universitari 2.4.a.1 Studenti diplomati che si sono immatricolati all'universita' Studenti diplomati nell'a.s che si sono immatricolati all'universita' Anno scolastico % 31,2 MODENA 55,1 EMILIA ROMAGNA 54,0 ITALIA 50,5
27 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina b Successo negli studi universitari 2.4.b.1 Crediti conseguiti dai diplomati nel I e II anno di Universita' 2.4.b.1 Diplomati nell'a.s. 2010/2011 entrati nel sistema universitario nell'a.a. 2011/2012, per macro area e per classi di Credito Formativo Universitario acquisito nel Primo Anno - Valori percentuali Macro Area più della metà dei CFU (%) Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) 62,5 25,0 12,5 41,8 31,6 26,6 63,3 16,7 20,0 42,9 42,9 14,3 - Benchmark* MODENA 60,3 28,4 11,3 31,0 42,6 26,4 45,5 28,5 26,0 59,9 17,9 22,2 EMILIA ROMAGNA 63,1 24,6 12,3 38,2 34,7 27,2 54,3 25,2 20,4 59,2 20,9 19,9 Italia 65,0 24,1 10,9 35,7 32,8 31,5 46,9 27,6 25,4 53,3 24,3 22,4 2.4.b.1 Diplomati nell'a.s. 2010/2011 entrati nel sistema universitario nell'a.a. 2011/2012, per macro area e per classi di Credito Formativo Universitario acquisito nel Secondo Anno - Valori percentuali Macro Area più della metà dei CFU (%) Sanitaria Scientifica Sociale Umanistica meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) più della metà dei CFU (%) meno della metà dei CFU (%) Nessun CFU (%) 37,5 25,0 37,5 43,0 15,2 41,8 60,0 13,3 26,7 42,9 28,6 28,6 - Benchmark* MODENA 59,8 12,8 27,4 33,8 17,1 49,1 47,0 10,2 42,8 52,2 22,2 25,6 EMILIA ROMAGNA 62,7 12,3 25,0 42,7 15,4 41,9 51,2 14,2 34,5 55,3 14,9 29,8 Italia 61,9 15,9 22,2 37,8 16,5 45,6 44,4 16,4 39,2 51,7 14,4 33,9
28 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina c Successo negli studi secondari di II grado 2.4.c.2 Corrispondenza tra consiglio orientativo e scelta effettuata 2.4.c.2 Corrispondenza tra consiglio orientativo e scelta effettuata Consigli Corrispondenti Consigli non Corrispondenti N % N % TOTALE , ,2 303 MODENA , , EMILIA ROMAGNA , , ITALIA , ,
29 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina c.3 Promossi al I anno che hanno seguito il consiglio orientativo 2.4.c.3 Promossi al I anno che hanno seguito il consiglio orientativo Promossi che hanno seguito il Consiglio Orientativo Promossi che non hanno seguito il Consiglio Orientativo N % N % , ,6 - Benchmark* MODENA , ,8 EMILIA ROMAGNA , ,3 ITALIA , ,9
30 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina c.5 Distribuzione degli alunni iscritti al 1 anno per voto esame licenza media liceo scientifico - Benchmark* 2.4.c.5 Distribuzione degli alunni iscritti al 1 anno per voto esame licenza media Anno scolastico 2013/ Lode 6 (%) 7 (%) 8 (%) 9 (%) 10 (%) Lode (%) ,4 32,7 33,3 23,3 5,0 1,3 MODENA ,2 13,5 28,0 35,1 14,9 5,4 EMILIA ROMAGNA ,3 12,4 27,5 36,2 14,2 6,5 ITALIA ,2 14,9 28,0 32,4 13,7 6,8 istituto tecnico - Benchmark* 2.4.c.5 Distribuzione degli alunni iscritti al 1 anno per voto esame licenza media Anno scolastico 2013/ Lode 6 (%) 7 (%) 8 (%) 9 (%) 10 (%) Lode (%) ,5 32,1 12,6 3,4 0,0 0,3 MODENA ,8 33,3 23,2 9,8 1,4 0,4 EMILIA ROMAGNA ,7 35,9 23,8 9,7 1,5 0,4 ITALIA ,8 36,3 22,6 9,2 1,6 0,5
31 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina d Inserimenti nel mondo del lavoro 2.4.d.1 Numero inserimenti nel mondo del lavoro Dati comunicazioni Obbligatorie al III Trimestre 2014, rilevate a partire dal 1 agosto dell'anno di diploma. Si considerano anche rapporti lavorativi di un giorno. Una stessa persona può aver avuto più contratti successivi nel tempo. Tabella 1 - Diplomati, per anno di diploma, che hanno iniziato un rapporto di lavoro successivamente al conseguimento del diploma Totale diplomati Anno diploma 2010 Anno diploma 2011 Anno diploma 2012 Totale occupati Totale diplomati Totale occupati Totale diplomati Totale occupati N N % N N % N N % , , ,2 - Benchmark* MODENA , , ,3 EMILIA ROMAGNA , , ,2 ITALIA , , ,0 MOIS Benchmark* Tabella 2 - Tempo di attesa per il primo contratto %<=2 %3-6 %7-12 %12-24 %24-36 %>36 %<=2 %3-6 %7-12 %12-24 %24-36 %>36 %<=2 %3-6 %7-12 %12-24 %24-36 %>36 18,3 30,3 23,9 16,2 11,3 0,0 17,7 26,2 22,0 23,4 10,6 0,0 20,2 31,6 21,1 18,4 8,8 0,0 MODEN A 19,8 24,1 24,2 20,5 11,4 0,0 21,3 23,5 24,7 17,9 12,6 0,0 21,0 24,1 23,3 25,0 6,7 0,0 EMILIA ROMAG 18,6 22,4 28,7 19,7 10,6 0,0 18,8 23,1 28,4 18,2 11,5 0,0 18,6 22,5 29,3 23,5 6,2 0,0 NA ITALIA 13,4 20,6 27,2 25,0 13,8 0,0 13,8 21,8 28,0 21,1 15,3 0,0 13,9 21,4 28,5 28,2 8,1 0,0 MOIS Benchmark* % T.Indet. % T.Deter. Tabella 3 - Tipologia di contratto. Anno diploma 2010 Anno diploma 2011 Anno diploma 2012 % Apprend. % Collaboraz. % Altro</th> % T.Indet. % T.Deter. % Apprend. % Collaboraz. % Altro</th> % T.Indet. % T.Deter. % Apprend. % Collaboraz. % Altro</th> 4,5 43,5 8,9 22,6 20,5 4,6 35,6 8,2 25,3 26,3 5,6 41,8 7,7 25,5 19,4 MODENA 3,8 42,6 6,8 20,8 26,0 3,1 44,5 5,9 20,0 26,4 2,8 45,6 4,9 20,1 26,6 EMILIA ROMAGN A 3,4 43,2 5,2 19,0 29,2 3,0 44,5 4,4 18,9 29,2 2,6 46,6 3,5 19,3 27,9 ITALIA 6,9 42,3 11,6 13,0 26,3 6,4 44,6 10,6 12,6 25,8 6,0 49,3 8,8 12,6 23,4 % Agricoltura Tabella 4 - Settore di attività economica Anno diploma 2010 Anno diploma 2011 Anno diploma 2012 % Industria/Cost ruz. % Servizi % Agricoltura % Industria/Cost ruz. % Servizi % Agricoltura % Industria/Cost ruz. % Servizi 8,6 36,3 55,1 7,1 34,2 58,7 13,3 36,2 50,5 - Benchmark* MODENA 13,0 22,9 64,1 12,5 22,7 64,8 12,8 22,4 64,9 EMILIA ROMAGNA 7,5 17,4 75,0 9,0 17,1 73,8 10,2 17,7 72,1 ITALIA 5,1 13,0 81,9 5,8 12,7 81,5 6,5 12,9 80,6
32 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina 32 % Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi % Impiegati Istituto: - Tabella 5 - Qualifica Professionale % Professioni non qualificate Anno diploma: 2010 % Professioni tecniche % Artigiani, operai specializzati e agricoltori % Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili % Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione % Legislatori, dirigenti e imprenditori 23,3 10,6 18,2 19,9 14,4 8,6 4,8 0,3 - Benchmark* MODENA 35,0 13,1 19,7 10,6 11,1 5,3 5,1 0,1 EMILIA ROMAGNA 41,9 14,4 16,5 9,3 8,7 4,4 4,7 0,1 ITALIA 48,2 13,9 13,5 8,6 7,0 2,9 5,8 0,1 % Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi % Impiegati Istituto: - Tabella 5 - Qualifica Professionale % Professioni non qualificate Anno diploma: 2011 % Professioni tecniche % Artigiani, operai specializzati e agricoltori % Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili % Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione % Legislatori, dirigenti e imprenditori 24,2 9,3 14,6 23,1 15,7 6,0 7,1 0,0 - Benchmark* MODENA 31,2 12,9 21,1 12,1 10,5 4,5 7,8 0,0 EMILIA ROMAGNA 42,2 13,6 17,9 9,0 8,4 4,1 4,6 0,1 ITALIA 49,0 13,5 14,5 7,7 6,8 2,8 5,6 0,1 % Professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi % Impiegati Istituto: - Tabella 5 - Qualifica Professionale % Professioni non qualificate Anno diploma: 2012 % Professioni tecniche % Artigiani, operai specializzati e agricoltori % Conduttori di impianti e operai semiqualificati addetti a macchinari fissi e mobili % Professioni intellettuali, scientifiche e di elevata specializzazione % Legislatori, dirigenti e imprenditori 19,4 6,1 21,9 27,0 11,2 7,7 6,6 0,0 - Benchmark* MODENA 32,2 14,0 20,0 12,0 9,5 4,9 7,3 0,1 EMILIA ROMAGNA 40,3 13,8 19,7 8,8 8,8 4,2 4,4 0,1 ITALIA 48,9 12,7 15,5 7,1 7,2 2,9 5,7 0,1 Sezione di valutazione Domande Guida Per la scuola primaria - Quali sono gli esiti degli studenti usciti dalla scuola primaria al termine del primo anno di scuola secondaria di I grado? [Nel caso in cui la grande maggioranza degli studenti della primaria si iscriva nella secondaria del medesimo Istituto Comprensivo si puo' utilizzare l'indicatore 2.1.a sugli Esiti degli scrutini] Per la scuola secondaria di I grado - Quali sono i risultati dei propri studenti nel percorso scolastico successivo? In che misura il consiglio orientativo e' seguito? In che misura il consiglio orientativo e' efficace? Per la scuola secondaria di II grado - Qual e' la riuscita dei propri studenti nei successivi percorsi di studio? Quanti studenti iscritti all'universita' non hanno conseguito crediti? Coloro che hanno conseguito crediti universitari ne hanno conseguiti in misura adeguata (tenendo conto che andrebbero conseguiti in media 60 crediti per ciascun anno di corso)? Per la scuola secondaria di II grado - Qual e' la riuscita dei propri studenti nel mondo del lavoro? (La scuola potrebbe considerare, se in possesso dei relativi dati, la quota di ex studenti occupati dopo 3 o 5 anni dal diploma, la coerenza tra il titolo di studio conseguito e il settore lavorativo, o ancora esaminare quanti studenti hanno trovato un impiego nella regione di appartenenza e quanti al di fuori di essa).
33 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina 33 Punti di Forza (Digitare al max 1500 caratteri) Gli studenti che proseguono gli studi in ambito scientifico ottengono risultati superiori di 10 punti rispetto al benchmark della città (Modena),in accordo con la vocazione tecnicoscientifica dell'istituto (liceo delle scienze applicate e istituto tecnico). Anche in ambito sociale gli studenti ottengono risultati superiori alla media della provincia, della regione e dell'italia. I parametri relativi all'occupazione sono tutti positivi: il numero di studenti inseriti nel mondo del lavoro al conseguimento del diploma, i tempi di attesa per l'ottenimento dell'impiego, le tipologie di contratto e di qualifica professionale fanno emergere un quadro decisamente migliore rispetto ai dati provinciali. Punti di Debolezza (Digitare al max 1500 caratteri) Gli studenti che proseguono gli studi in ambito umanistico incontrano difficoltà nel percorso di studi universitario, in particolare dal secondo anno, così come gli studenti in ambito sanitario. Rubrica di Valutazione Criterio di qualità: La scuola favorisce il successo degli studenti nei successivi percorsi di studio e di lavoro. Per le scuole del I ciclo - La scuola non monitora i risultati a distanza degli studenti oppure i risultati degli studenti nel successivo percorso di studio non sono soddisfacenti: una quota consistente di studenti o specifiche tipologie di studenti incontra difficolta' di apprendimento (non sono ammessi alla classe successiva, hanno debiti formativi o cambiano l'indirizzo di studio) e/o abbandona gli studi nel percorso successivo. Per le scuole del II ciclo - La scuola non monitora i risultati degli studenti nei successivi percorsi di studio e di avviamento al mondo del lavoro (stage, formazione non universitaria, ecc.) e il loro inserimento nel mercato del lavoro. Il numero di immatricolati all'universita' e' inferiore a quello medio provinciale e regionale. I risultati raggiunti dagli studenti immatricolati all'universita' sono molto bassi (la mediana dei crediti conseguiti all'universita' dai diplomati dopo 1 e 2 anni e' inferiore a 20 su 60). Per le scuole del I ciclo - I risultati degli studenti nel successivo percorso di studio sono sufficienti: diversi studenti incontrano difficolta' di apprendimento (non sono ammessi alla classe successiva, hanno debiti formativi o cambiano l'indirizzo di studio) e/o abbandonano gli studi nel percorso successivo. Per le scuole del II ciclo - La scuola non raccoglie in modo sistematico informazioni sui risultati degli studenti nei successivi percorsi di studio e di avviamento al mondo del lavoro (stage, formazione non universitaria, ecc.) e il loro inserimento nel mercato del lavoro. Il numero di immatricolati all'universita' e' nella media o di poco inferiore alla media provinciale e regionale. I risultati raggiunti dagli studenti immatricolati all'universita' sono mediocri (la mediana dei crediti conseguiti dai diplomati dopo 1 e 2 anni di universita' e' compresa tra 20 e 30 su 60). Per le scuole del I ciclo - I risultati degli studenti nel successivo percorso di studio sono buoni: pochi studenti incontrano difficolta' di apprendimento (non sono ammessi alla classe successiva, hanno debiti formativi o cambiano l'indirizzo di studio) e il numero di abbandoni nel percorso di studi successivo e' molto contenuto. Per le scuole del II ciclo - La scuola monitora in maniera sistematica i risultati degli studenti nei successivi percorsi di studio e di avviamento al mondo del lavoro (stage, formazione non universitaria, ecc.) e il loro inserimento nel mercato del lavoro. Il numero di immatricolati all'universita' e' superiore alla media provinciale e regionale. I risultati raggiunti dagli studenti immatricolati all'universita' sono buoni (la mediana dei crediti conseguiti dai diplomati dopo 1 e 2 di universita' anni e' almeno 30 su 60). Situazione della scuola 1 - Molto critica Con qualche criticita' Positiva 6 -
34 SNV - Scuola: prodotto il :28/09/ :40:55 pagina 34 Per le scuole del I ciclo - I risultati degli studenti nel percorso successivo di studio sono molto positivi: in rari casi gli studenti incontrano difficolta' di apprendimento (non sono ammessi alla classe successiva, hanno debiti formativi o cambiano l'indirizzo di studio) e non ci sono episodi di abbandono degli studi nel percorso successivo. Per le scuole del II ciclo - La scuola monitora in maniera sistematica i risultati degli studenti nei successivi percorsi di studio e di avviamento al mondo del lavoro (stage, formazione non universitaria, ecc.) e il loro inserimento nel mercato del lavoro. Il numero di immatricolati all'universita' e' superiore alla media provinciale e regionale. I risultati raggiunti dagli studenti immatricolati all'universita' sono molto positivi (la mediana dei crediti conseguiti dai diplomati dopo 1 e 2 anni di universita' e' superiore a 40 su 60). 7 - Eccellente Motivazione del giudizio assegnato La scuola monitora i risultati degli studenti nei successivi percorsi di studio e di avviamento al mondo del lavoro (stage, formazione non universitaria, ecc.) e il loro inserimento nel mercato del lavoro. Il numero di immatricolati all'universita' e' inferiore alla media provinciale e regionale,in accordo con la vocazione storica e fondamentale dell'istituto indirizzata alla formazione di tecnici industriali idonei per il diretto inserimento del mondo del lavoro (come dimostrano i risultati relativi all'occupazione). I risultati raggiunti dagli studenti immatricolati all'universita' sono molto positivi in ambito scientifico in accordo con la formazione del nostro istituto ma in linea anche negli altri ambiti (la mediana dei crediti conseguiti dai diplomati dopo 1 e 2 anni di universita' e' superiore a 40 su 60).
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