PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
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- Cosimo Tito Rossi
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1 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Anno scolastico: 2018/2019 Indirizzo: Linguistico Disciplina: Francese Docenti: Costantini, De Filippo, Gennaro (supplente Grenzi), Orlandini, Prandi, Ricci, Tosatti, Greffine, Grigis, Saugier Classi: Quarte FINALITÀ Il percorso quinquennale si fonda su una programmazione che mira alla sollecitazione nell alunno delle potenzialità logiche e cognitive, che il collegio dei docenti ritiene indispensabile strumento di conoscenza e di crescita personale. Pertanto le finalità si configurano come: Apprendimento di un metodo logico critico decisionale autonomo Capacità di autovalutazione e autocritica Capacità di trasferimento delle conoscenze e delle metodologie di studio specifiche di ciascuna e loro adattamento anche ad altri contesti ri ed extrascolastici A tale scopo occorre individuare una serie di finalità specifiche che interagendo fra loro diano come prodotto o consentano il perseguimento delle finalità sopraelencate. Finalità in ambito cognitivo (sapere - saper fare) a) conoscenza di contenuti/procedure b) competenza linguistica ed espositiva c) comprensione del testo (scritto, orale, visivo) d) competenza d analisi-sintesi e) competenza nella rielaborazione Finalità in ambito formativo (saper essere) a) capacità di osservazione b) capacità di riflessione-concentrazione c) capacità di pianificazione e programmazione d) capacità nel cercare dati ed informazioni f) competenza nell argomentazione g) capacità di attivare procedimenti inter e multiri h) capacità di formulare ipotesi, intuizione, creatività e) capacità di rilevare l errore e di autocorrezione f) capacità di superamento dell insuccesso g) capacità di lavorare in gruppo h) capacità di relazionarsi i) uso corretto di un lessico specifico La concretizzazione del percorso che consente il perseguimento di tali finalità necessita dell analisi e della definizione di: 1. situazione della classe, 2. contenuti e obiettivi ri, 3. modalità di lavoro, 4. strumenti ed attività integrative, 5. tipologia delle verifiche e della loro quantità, 6. definizione dei criteri di valutazione espressi non solo mediante una gamma numerica, ma anche attraverso l esplicitazione di obiettivi perseguiti e/o da perseguire, ovvero per mezzo di descrittori.
2 1. SITUAZIONE DELLA CLASSE ( a cura del singolo docente): in allegato 2. CONTENUTI e obiettivi ri condivisi dal gruppo monore Nuclei tematici irrinunciabili condivisi dal gruppo monore (riferimenti tematici sostanziali il cui complesso, logicamente articolato, costituisce il quadro di base per la stesura del programma da sviluppare nel corso dell anno) 1. Cadre historique et littérature du XVII e siècle 2. Le baroque et le classicisme 3. Le théâtre classique au XVII e siècle: les règles des trois unités 4. Les genres du théâtre (la tragi-comédie, la tragédie, la comédie): Corneille, Racine, Molière 5. Cadre historique et littérature du XVIII e siècle 6. Les philosophes des Lumières: Montesquieu, Voltaire, Rousseau 7. L'Encyclopédie 8. Per le classi ESABAC: oltre agli argomenti sopracitati, si procederà anche allo studio della corrente romantica. 9. Consolidamento delle capacità espressive a livello fonetico e linguistico. Consolidamento delle competenze morfologiche. Approccio alla costruzione strutturata di testi descrittivi, narrativi e argomentativi. Obiettivi ri specifici in relazione ai nuclei individuati 1. Lo studente sa riconoscere il contesto (socio-culturale, storico,...) di un documento autentico 2. Lo studente sa riconoscere il lessico, gli aspetti grammaticali e sintattici di un testo 3. Lo studente sa organizzare un resoconto orale scorrevole, chiaro e coerente 4. Lo studente sa organizzare un resoconto scritto coerente, logico e strutturato 5. Lo studente si esprime allo scritto senza errori significativi che ne intralcino la comprensione 6. Lo studente si esprime all'orale con una pronuncia corretta e senza errori di lessico e grammaticali tali da intralciare la comprensione 7. Lo studente conosce i contenuti oggetto del corso 8. Lo studente sa individuare i procedimenti espressivi che assicurano l'efficacia di un testo 9. Lo studente sa elaborare un discorso in modo personale e critico e sa documentarsi autonomamente Obiettivi ri specifici per il primo biennio definiti nelle Indicazioni nazionali di cui al d.p.r. 15 marzo 2010, Allegato D Liceo Linguistico Lingua e cultura straniera 3. MODALITÀ DI LAVOROconcordati a livello del gruppo monore: Lezione frontaleper fornire un modello di analisi, abituare alla concentrazione, addestramento alla presa di appunti. Lezione interattivaper stimolare la riflessione e migliorare l'espressione, sviluppare le dinamiche della presa di parola in pubblico, far partecipare l'intera classe. Lavoro di gruppoper imparare a gestire i rapporti con i compagni, responsabilizzarsi, favorire una corretta interazione tra alunni. Attività di laboratorio(un'ora settimanale) per sviluppare attività di comprensione-espressione 4. STRUMENTI ED ATTIVITÀ INTEGRATIVE concordati a livello del gruppo monore: Sussidi audiovisivi: Materiale audio e video in allegati al libro di testo, altro materiale in lingua originale (CD e DVD) utilizzato anche in laboratorio linguistico. Progetti in cui la è coinvolta: progetto ESABAC; certificazioni DELF-B2; spettacolo teatrale "Révolution '68" organizzato dalla compagnia France Théâtre (si rimanda comunque alla programmazione individuale)
3 Viaggi di istruzionee stage in cui la è coinvolta: viaggio di istruzione a Parigi (classi 4^H e 4^I), stage di alternanza scuola-lavoro a Marsiglia (classe 4^L), stage linguistico a Lione (classi 4^G, 4^P, 4^Q). Modalità del recupero: definite dai Consigli di Classe e dal Collegio dei Docenti. 5. TIPOLOGIA DELLE VERIFICHE E LORO QUANTITÀ Tipologie (3) Interrogazioni individuali Prove strutturate Prove semistrutturate Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Trattazione sintetica di argomenti Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Sviluppo di progetti (3) Barrare le tipologie interessate Analisi e commento di testi Saggio breve Relazione Articolo di giornale Intervista Lettera Sviluppo di argomenti di carattere storico Tema su argomento di ordine generale Quantità Numero minimo di valutazioni orali o che confluiscono nell orale: 2/3 (Possono confluire nella valutazione orale: le verifiche di conoscenze mediante questionari le verifiche di abilità e conoscenze mediante semplici esercitazioni o richieste di interventi a risposta immediata) Appare tuttavia non rinunciabile il momento di verifica individuale formale della produzione orale. Numero minimo di valutazioni che confluiscono nello scritto 2/3 6. VALUTAZIONE Considerazioni La valutazione di norma deve essere espressa in decimi (da 1 a 10). Non possono essere ammesse valutazioni non quantitative espresse con indicazioni soggettivamente interpretabili (+, -, dal/al...). I voti definiscono livelli di valutazione come sottoindicati, senza fasce intermedie. Considerata tuttavia la difficoltà che a volte può nascere dal confronto, che necessariamente può stabilirsi tra un alunno e l altro, in casi particolari sarà possibile introdurre la quantità intermedia del ½, che tuttavia non esprime di per sé un livello intermedio, quanto piuttosto il raggiungimento pieno del livello indicato e la tendenza al raggiungimento del livello successivo. Lo studente ha diritto ad una valutazione trasparente e tempestiva volta ad attivare un processo di autovalutazione che lo conduca ad individuare i propri punti di forza e di debolezza e a migliorare il proprio rendimento. Nessuna infrazione re connessa con il comportamento può influire sulla valutazione del profitto (Dallo Statuto delle studentesse e degli studenti Regolamento M.P.I 29/05/1998). Criteri per la valutazione In allegato: - Documento elaborato a cura del dipartimento re in relazione al documento del collegio dei docenti sulla valutazione
4 CRITERI PER LA VALUTAZIONE - FRANCESE 10 Criteri pluriri Criteri mono ri Descrittori di conoscenze, competenze, abilità Conoscenza dei contenuti, capacità Le verifiche (scritte e orali) sono valutabili argomentativa, di rielaborazione, di a livello dell eccellenza: perfezione contenutistica collegamento interre, di e formale creativa e personale ricerca ed approfondimento personale, acquisizione delle competenze formali della materia Livello dell eccellenza 9 Corrisponde al pieno raggiungimento degli obiettivi ed è indice di ottima padronanza dei contenuti e delle abilità di trasferirli ed elaborarli autonomamente 8 Corrisponde al pieno raggiungimento degli obiettivi ed è indice di buona padronanza dei contenuti e delle abilità di trasferirli ed elaborarli autonomamente 7 Indica il conseguimento degli obiettivi previsti, ma con capacità di elaborazione autonoma delle conoscenze ancora in via di sviluppo 6 Rappresenta il conseguimento, in linea di massima, delle acquisizioni e capacità culturali prefissate, peraltro non raggiunte in modo completo e approfondito. Indica quindi il minimo indispensabile rispetto alla formazione vista nel suo aspetto cognitivo, cioè a quella preparazione che consente all alunno la prosecuzione negli studi senza intralcio per sé e per gli altri Completa con spunti di originalità Sempre corretta (anche di fronte ad argomenti particolarmente difficoltosi), efficace, autonoma e con capacità di operare collegamenti Pienamente acquisita e sicura(anche in situazioni non ancora affrontate dal docente) Applicate in modo preciso e rigoroso: molto rari gli errori formali; fluidità espressiva, coerenza e pertinenza; sicurezza nella gestione dei contenuti Puntuale Efficace e personale Adeguatamente sicura ( pienamente raggiunta, ma nell ambito degli argomenti già svolti) Applicate in modo corretto: rari errori formali, discorso ben strutturato, comprensione sicura del testo, padronanza dei contenuti Discretamente puntuale Semplice, ma sostanzialmente efficace Rilevabile, anche se non spiccatamente originale Basso numero di errori grammaticali, ortografici e fonetici. Discreta comprensione dei nodi discorsivi e tematici Superficiale, ma non intralciata da gravi lacune contenutistiche Semplice, ma riconducibile a uno schema sufficientemente chiaro e coerente Minima, ma rilevabile Rispetto delle strutture grammaticali fondamentali; ortografia accettabile; correttezza fonetica essenziale; sufficiente comprensione dei nodi tematici e discorsivi di un testo; conoscenza dei contenuti essenziali, anche se esposti in modo mnemonico - 4 -
5 5 Indica il possesso, solo parziale, dei contenuti minimi della indispensabili per affrontare la classe successiva. 4 Indica gravi e diffuse lacune su quasi tutti gli obiettivi minimi da raggiungere Evidenzia mancanza di approccio significativo alla Superficiale e lacunosa Parziale, non sempre coerente ed esaustiva Scarsa o difficilmente rilevabile Errori grammaticali, ortografici e fonetici abbastanza frequenti, generalmente non gravi; difficoltà nella comprensione dei nodi discorsivi e tematici Gravemente lacunosa Frammentaria, confusa ed incoerente Molto scarsa e difficilmente rilevabile Frequenti errori grammaticali, ortografici, fonetici; comprensione non corretta di varie parti di un testo scritto/orale Intralciata da gravissime lacune nella conoscenza dei contenuti Spiccatamente confusa ed incoerente Assente Costanti errori di base in grammatica, ortografia e fonetica che pregiudicano la comunicazione scritta e orale; comprensione non corretta di gran parte di un testo - 5 -
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