LAVORI DI REALIZZAZIONE FABBRICATO DA DESTINARSI A SEDE E MAGAZZINO DISTRETTUALE PER LE ATTIVITA' DI EMERGENZA E PROTEZIONE CIVILE
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- Bonifacio Milani
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1 REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA CITTA' DI LEGNAGO LAVORI DI REALIZZAZIONE FABBRICATO DA DESTINARSI A SEDE E MAGAZZINO DISTRETTUALE PER LE ATTIVITA' DI EMERGENZA E PROTEZIONE CIVILE PROGETTO PRELIMINARE ELENCO ELABORATI RELAZIONE TECNICA CODICE STAMPA DATA EMISSIONE OTTOBRE 2009 PROGETTAZIONE CONTROLLATO COMUNE DI LEGNAGO - SETTORE 3 LL.PP. ED URBANISTICA VIA XX SETTEMBRE N. 29 TEL 0442/ FAX 0442/ DIRIGENTE ING. GIANNI ZERBINATI Servizio 2
2 Oggetto: LAVORI DI REALIZZAZIONE FABBRICATO DA DESTINARSI A SEDE E MAGAZZINO DISTRETTUALE PER LE ATTIVITA' DI EMERGENZA E PROTEZIONE CIVILE - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE. RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA Il Comune di Legnago fa parte, come capofila, del distretto di Protezione Civile Verona 5, composto da 17 comuni. I compiti assegnati al distretto consistono principalmente in: - Organizzare e rappresentare i gruppi di volontari di protezione civile; - Programmare la necessità di risorse, i finanziamenti di mezzi e dotazioni e le azioni di formazione dei gruppi di volontari di protezione civile; - Rendere efficiente l organizzazione di protezione civile attraverso la creazione di raggruppamenti capaci di gestire in modo autonomo la catena di chiamata in caso di emergenza a livello provinciale; - Individuare le risorse umane e materiali presenti e procedere al potenziamento delle attrezzature secondo una logica territoriale, in base alle varie tipologie di rischio; - Favorire accordi fra comuni per una gestione armonizzata delle attività di protezione civile; - Coordinare tutte le componenti operative di protezione civile, soprattutto in relazione alla più efficace partecipazione e gestione locale dell emergenza; Per lo svolgimento delle attività sopra descritte il Distretto ha la necessita di dotarsi di idonee strutture e a tale proposito si ritiene importante realizzare una struttura in grado di ospitare la sede ed il magazzino distrettuale di Protezione Civile; L'Amministrazione Comunale ha esaminato varie ipotesi al fine di individuare il sito più adatto ad accogliere detta struttura e la scelta è caduta su un area di proprietà comunale dislocata in comune di Legnago, in viale Olimpia nell ambito della zona sportiva. Trattasi di una area dismessa, di proprietà comunale, utilizzata saltuariamente dal Comune di Legnago come deposito temporaneo di materiali ed ha il pregio di trovarsi nelle immediate vicinanze di strutture che, in caso di calamità naturale, ben si prestano ad un loro utilizzo per fronteggiare la prima emergenza come lo stadio, il palazzetto dello sport, il magazzino comunale. L area, secondo il P.R.G. vigente ricade in zona F Aree per servizi ed attrezzature. Il progetto preliminare prevede la costruzione di un fabbricato della superficie lorda coperta di circa mq. composto da un blocco magazzino e deposito di circa 135 mq. di superficie utile, dal blocco servizi composto da sala operativa e sala riunioni oltre a spogliatoi e servizi igienici a corredo della struttura, da una pensilina esterna della superficie di circa 80 mq. I fabbricato avrà un altezza fuori terra di circa 6 ml. Caratteristiche principali dell opera: -Le fondazioni saranno realizzate in opera in c.a. -La struttura primaria del fabbricato è composta da pilastri e travi in cemento armato pre compresso; -La copertura sarà costituita da tegoli della serie Copernico di altezza 50 cm in c.a.p. -Pareti perimetrali di tamponamento spessore 20 cm. con finitura esterna in ghiaietto lavato e superficie interna in cemento staggiato, complete di giunto maschio-femmina con giunti opportunamente sigillati sull esterno con sigillate a basso modulo; -Parete divisoria interna di compartimentazione magazzino-uffici spessore 20 cm. Rei Pareti di divisione dei locali in laterizio, intonacate a civile; 1
3 -Solaio in laterocemento nella zona uffici; -Pavimenti realizzati in battuto di cemento armato con finitura al quarzo; -Realizzazione di impianti tecnologici quali impianto elettrico, termo idraulico, riscaldamento, telefonico ecc. - Serramenti in alluminio anodizzato con ampi portoni sezionali nella zona magazzino; -Opere di completamento quali scossaline in lamiera preverniciata, impermeabilizzazione e coibentazione della copertura, marciapiedi esterni, scarichi fognari ed acque bianche, recinzioni e cancelli; formazione piazzali in stabilizzato o bitumatura stradale -Opere di allacciamento varie. L'importo complessivo dell opera ammonta ad euro ,00 così suddiviso: A) Opere a base d asta: -Strutture in c.a. precompresso: ,00 -Opere edili varie ,00 -Serramenti ,00 -Impianti tecnologici ,00 -Oneri per la sicurezza ,00 Sommano ,00 B) Somme a disposizione della Amministrazione: -Spese tecniche varie ,00 -Contributo previdenziale spese tecniche. 240,00 -IVA 20% ,00 -Imprevisti ed arrotondamento ,00 Sommano ,00 IMPORTO TOTALE PROGETTO ,00 PRIME INDICAZIONI PER IL PIANO DI SICUREZZA In questa fase della progettazione per quanto concerne le opere relative alla realizzazione della nuova sede e magazzino distrettuale di protezione civile si possono individuare i seguenti principali rischi: fase di scavo e movimenti terra in genere: gli interventi prevedono l impiego di mezzi d opera che vanno ad interferire con la viabilità del luogo; provvedimenti proposti: predisposizione idonea segnalazione di cantiere ed attuare le procedere di viabilità che limitino al minimo le interferenze con il traffico locale; presenza di scavi aperti; provvedimenti proposti: predisporre segnalazione degli scavi e barriere protettive per bloccare l accesso al fronte di scavo fase realizzazione prefabbricato ed opere edili varie: le opere prevedono la realizzazione della struttura in c.a.p. e le opere edili accessorie per dare il lavoro eseguito a regola d arte; principali rischi individuati: caduta dall alto per lavori in quota; schiacciamento, per sgancio carico, rumore, polveri provvedimenti proposti: predisposizione ed attuazione del piano di montaggio del prefabbricato, predisposizione sistemi di ancoraggio per lavori in quota con 2
4 predisposizione di apposite linee vita, utilizzo dpi messi a disposizione del personale operaio; fase di realizzazione piazzali e parcheggi recinzioni: la lavorazioni prevedono scavi, movimentazioni di carichi formazioni di sottofondi stradali e bitumatura aree; provvedimenti proposti: segnalazione scavi aperti e individuazione corretta viabilità di cantiere in interferenza con strade comunali; utilizzo di idonei mezzi di sollevamento carichi; impedire accesso di persone e mezzi nelle aree interessate dalla presenza di mezzi d opera (rulli compattatori, macchine bitumatura), mediante segnaletica e barriere fisse. Legnago, lì 12/10/2009 (Arch. Giuseppe Bergamini) (Geom. Giuseppe Ballottari) 3
5 REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA CITTA' DI LEGNAGO LAVORI DI REALIZZAZIONE FABBRICATO DA DESTINARSI A SEDE E MAGAZZINO DISTRETTUALE PER LE ATTIVITA' DI EMERGENZA E PROTEZIONE CIVILE PROGETTO PRELIMINARE ELENCO ELABORATI QUADRO ECONOMICO CODICE STAMPA DATA EMISSIONE OTTOBRE 2009 PROGETTAZIONE CONTROLLATO COMUNE DI LEGNAGO - SETTORE 3 LL.PP. ED URBANISTICA VIA XX SETTEMBRE N. 29 TEL 0442/ FAX 0442/ DIRIGENTE ING. GIANNI ZERBINATI Servizio 2
6 Oggetto: LAVORI DI REALIZZAZIONE FABBRICATO DA DESTINARSI A SEDE E MAGAZZINO DISTRETTUALE PER LE ATTIVITA' DI EMERGENZA E PROTEZIONE CIVILE - APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE A) Opere a base d asta: -Strutture in c.a. precompresso: ,00 -Opere edili varie ,00 -Serramenti ,00 -Impianti tecnologici ,00 -Oneri per la sicurezza ,00 Sommano ,00 B) Somme a disposizione della Amministrazione: -Spese tecniche varie ,00 -Contributo previdenziale spese tecniche. 240,00 -IVA 20% ,00 -Imprevisti ed arrotondamento ,00 Sommano ,00 IMPORTO TOTALE PROGETTO ,00 Legnago, lì 12/10/2009 (Arch. Giuseppe Bergamini) (Geom. Giuseppe Ballottari)
7 REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA CITTA' DI LEGNAGO SEDE E MAGAZZINO DI PROTEZIONE CIVILE DATA EMISSIONE 19 Ottobre 2009 Timbro delibera Timbro delibera CONTROLLATO ELAB. n 1 Inquadramento Territoriale DESCRIZIONE ELABORATO DEL DISTRETTO VR5 "DELLE VALLI" ADOZIONE APPROVAZIONE SCALA varie 09dg 0.dwg 09dg 0. pdf BASE CARTOGRAFICA D'APPPOGGIO CODICE STAMPA PROGETTAZIONE COMUNE DI LEGNAGO - SETTORE 3 LL.PP. ED URBANISTICA IL DIRIGENTE Servizio 4 TEL FAX ING. GIANNI ZERBINATI VIA XX SETTEMBRE N LEGNAGO (VR) Legenda : Area di pertinenza del distretto VR5 - "DELLE VALLI" PRG scala 1:2000 Ortofoto scala 1:5000 Planimetria catastale scala 1:1000 Planimetria carta tecnica regionale scala 1:5000 Planimetria catastale scala 1:2000
8 REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA X CITTA' DI LEGNAGO SEDE E MAGAZZINO DI PROTEZIONE CIVILE DEL DISTRETTO VR5 "DELLE VALLI" Y Y ADOZIONE APPROVAZIONE Timbro delibera Timbro delibera DESCRIZIONE ELABORATO Planimetria X SCALA 1:100 ELAB. n 2 BASE CARTOGRAFICA D'APPPOGGIO CODICE STAMPA 09dg 0.dwg 09dg 0. pdf DATA EMISSIONE 19 Ottobre 2009 CONTROLLATO PROGETTAZIONE COMUNE DI LEGNAGO - SETTORE 3 LL.PP. ED URBANISTICA VIA XX SETTEMBRE N LEGNAGO (VR) TEL FAX X IL DIRIGENTE ING. GIANNI ZERBINATI Servizio 4 Y Y X
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