Prof.ssa Esposito Silvia Materia: Abilità Relazionali

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1 Prof.ssa Esposito Silvia Materia: Abilità Relazionali

2 Corso di Abilità relazionali e comportamentali Dott.ssa Silvia Esposito II e III LEZIONE 2

3 Un pò di storia La visione del lavoro Fase pre tayloristica: Fase post tayloristica: Anni Settanta: Anni Ottanta: Anni Novanta: Oggi: «MESTIERE» «MANSIONE» «RUOLO» «PROFESSIONE» «COMPETENZA» «METACOMPETENZA» 3

4 La nostra epoca LA «RISORSA UMANA» è IL VERO FATTORE COMPETITIVO Veloci ed importanti cambiamenti Aziende in forte competizione Dominio dei «saperi» : è la società della conoscenza Lavoratori in accesa competizione: forte selezione Il fattore di successo aziendale è nella capacità di individuare, sviluppare e gestire le giuste competenze nelle giuste persone 4

5 Cosa è «la COMPETENZA»? (1) Insieme di conoscenze, capacità, attributi caratteriali di cui si ha bisogno per svolgere un lavoro in modo efficace ed efficiente. 5

6 Cosa è «la COMPETENZA»? (2) PHILIPPE PERRENOUD «è mobilitazione di risorse esterne (materiali) e interne del soggetto (saperi, capacità, norme, valori, atteggiamenti) per far fronte in maniera efficace a svariate situazioni» OLIVIER REBOUL «è l insieme di sapere, saper fare e sapere perché attraverso i quali si sviluppa il saper essere che non si può insegnare ma è una tensione continua» 6

7 Cosa è «la COMPETENZA»? (3) È un capitale, un patrimonio di qualità personali e conoscenze professionali: è una capacità allo stato potenziale. Essa è articolata in: 1) CONOSCENZA, sapere concettuale 2) ABILITA (SKILL), aspetto operativo 3) COMPORTAMENTO, modalità esecutiva contestualizzata 7

8 Quali sono le COMPETENZE? Il Rapporto ISFOL del 1996 offre una schematizzazione del concetto di competenza. 1. COMPETENZE DI BASE 2. COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI 3. COMPETENZE TRASVERSALI Sono le capacità da possedere per realizzare con successo la propria performance professionale 8

9 COMPETENZE E «SAPERI» 1. COMPETENZE DI BASE 2. COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI 3. COMPETENZE TRASVERSALI 1. IL SAPERE, le conoscenze 2. IL SAPER FARE, capacità abilità ed esperienze 3. SAPER ESSERE, comportamenti, stile personale 9

10 1. Le COMPETENZE di BASE Costituiscono la condizione necessaria per accedere al mondo del lavoro. Sono il sapere minimo appreso negli anni dell istruzione e in continuo aggiornamento. Competenze basilari per il lavoro: inglese, informatica, economia, organizzazione aziendale, tecnica di ricerca attiva del lavoro, costante formazione. È il SAPERE COGNITIVO ossia le conoscenze che si possiedono. 10

11 2. Le COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI Sono strettamente connesse alla professione. Insieme di saperi e tecniche, conoscenze procedurali e capacità di svolgere la funzione. Si acquisiscono mediante formazione (nozione) e prova sul campo (azione) con affiancamento. È il SAPER FARE ovvero trasformare le conoscenze in abilità operative 11

12 3. Le COMPETENZE TRASVERSALI (1) Sono date dalla somma di: CAPACITA (abilità cognitive o comportamentali quali collaborazione, teamworking, pensiero analitico, leadership) ATTRIBUTI CARATTERIALI (qualità peculiari o acquisite come adattabilità, fiducia, integrità, tolleranza allo stress) Componente META COGNITIVA che aiuta a diagnosticare problemi e a risolverli Componente SOCIALE RELAZIONALE che alimenta processi di formazione e socializzazione al lavoro È il SAPER ESSERE ossia il continuo lavoro su se stessi per automigliorarci e migliorare le relazioni 12

13 3. Le COMPETENZE TRASVERSALI (2) Definite LIFE SKILLS o KEY COMPETENCIES. Non connesse ad una sola attività ma in gioco in diverse situazioni: PORTABLE SKILLS. Sono un bagaglio di esperienze (personali e professionali). Sono quelle relative a comportamenti sul lavoro, fondamentali per trasformare il sapere tecnico in prestazione lavorativa efficace. È il VALORE della DIFFERENZA della RISORSA UMANA!!! Non sono legate alla professione ma è il valore aggiunto che serve in ogni contesto di lavoro. 13

14 3. Le COMPETENZE TRASVERSALI (3) «Ciò che manca a molti lavoratori non è la capacità di comprendere come svolgere un certo mestiere ma una formazione alla relazione, all incontro con l altro nonché alla presa di responsabilità, di consapevolezza delle proprie competenze e al loro transfer» (Daffi G.) 14

15 3. Le COMPETENZE TRASVERSALI (4) Il criterio principale di selezione sono le competenze tecnicoprofessionali. La vera scelta è giocata sulle competenze trasversali: sono queste a fare la DIFFERENZA. A parità di expertise, il successo sul lavoro è dato dalle caratteristiche personali. 15

16 3. Le COMPETENZE TRASVERSALI (5) Si ripartiscono nelle seguenti macrocategorie: 1. DIAGNOSTICARE 2. RELAZIONARSI 3. AFFRONTARE Le Life Skills (competenze traversali) si compongono di aspetti emozionali, gestionali, relazionali, cognitive. 16

17 3. Le COMPETENZE TRASVERSALI (6) 1. DIAGNOSTICARE: le caratteristiche dell ambiente; il ruolo; la situazione; il problema e progettare soluzioni. Obiettivo personale: riconoscere le proprie risorse personali, comportamenti e processi cognitivi. Obiettivo contestuale: riconoscere le caratteristiche del contesto, valutare situazioni di conflitto nel luogo di lavoro. 17

18 3. Le COMPETENZE TRASVERSALI (7) 2. RELAZIONARSI: con gli altri e con l ambiente per svolgere il compito; stili di comportamento adeguati; abilità espressive; competenza comunicativa. Obiettivo personale: apprendere per una strategia relazionale e comunicativa efficace. Obiettivo contestuale: apprendere per groupthinking, group learning e team working. 18

19 3. Le COMPETENZE TRASVERSALI (8) 3. AFFRONTARE: la situazione; il compito; costruire strategie. Obiettivo personale: offrire elementi per pianificare strategie. Obiettivo contestuale: offrire linee guida per fronteggiare il cambiamento, per progettare e negoziare soluzioni. 19

20 Le competenze ricercate (secondo Indagine Excelsior Unioncamere) Lavoro in team (51,9%) Lavoro in autonomia (46,2%) Abilità manuali (43,2%) Problem solving (41,2%) Gestione rapporto con la clientela (39%) Comunicazione (34,5 %) Competenza informatica (16,3 %) Capacità direttiva e di coordinamento (15,1 %) Abilità creative e di ideazione (12,5%) Lingue straniere (9%) Conoscenza amministrativa e gestione d ufficio (7,9%) 20

21 Le LIFE SKILLS per competere (1) a) AUTOCOSCIENZA b) GESTIONE delle EMOZIONI c) GESTIONE dello STRESS d) SENSO CRITICO e) DECISION MAKING f) PROBLEM SOLVING g) CREATIVITA h) COMUNICAZIONE EFFICACE i) EMPATIA j) RELAZIONI INTERPERSONALI 21

22 Le LIFE SKILLS per competere (2) a) AUTOCOSCIENZA Capacità di leggere dentro se stessi Conoscere se stessi, il proprio carattere Capacità di individuare i propri bisogni e desideri Analizzare punti di forza e punti di debolezza È la condizione indispensabile per la gestione dello stress, per la comunicazione efficace, per le relazioni interpersonali positive. 22

23 Le LIFE SKILLS per competere (3) b) GESTIONE delle EMOZIONI Capacità di riconoscere le proprie emozioni e quelle degli altri Occorre essere consapevoli delle proprie emozioni e della loro influenza sul comportamento così da gestirle in maniera appropriata e regolarle. 23

24 Le LIFE SKILLS per competere (4) c) GESTIONE dello STRESS Capacità di governare le tensioni Capacità di innescare cambiamenti Capacità di rilassarsi 24

25 Le LIFE SKILLS per competere (5) d) SENSO CRITICO Capacità di analizzare e valutare le situazioni Riconoscere le pressioni sociali Valutare i fattori influenzanti atteggiamenti e comportamenti 25

26 Le LIFE SKILLS per competere (6) e) DECISION MAKING Capacità di prendere decisioni Saper valutare le diverse opzioni e gestire le conseguenze Saper decidere in modo consapevole e costruttivo Essere capaci di strutturare le attività 26 proprie e altrui

27 Le LIFE SKILLS per competere (7) f) PROBLEM SOLVING Capacità di risolvere problemi Saper affrontare e risolvere in modo costruttivo i diversi problemi che se irrisolti generano stress mentale e tensioni fisiche 27

28 Le LIFE SKILLS per competere (8) g) CREATIVITA Capacità di affrontare in modo flessibile ogni situazione Saper trovare idee e soluzioni originali 28

29 Le LIFE SKILLS per competere (9) h) COMUNICAZIONE EFFICACE Sapersi esprimere in ogni situazione Capacità di analisi e sintesi Capacità di manifestare i propri desideri, la propria cultura, bisogni e sentimenti Capacità di ascoltare l altro con attenzione 29

30 Le LIFE SKILLS per competere (10) i) EMPATIA Capacità di comprendere gli altri Accettare l altro Capacità di comprendere, rispettare e accogliere l altro diverso per cultura ed etnia. 30

31 Le LIFE SKILLS per competere (11) l) RELAZIONI INTERPERSONALI Capacità di interagire con gli altri Capacità di relazionarsi con l altro in maniera positiva Saper creare e mantenere relazioni Saper interrompere le relazioni in modo costruttivo Capacità di ottenere il consenso e guidare il gruppo 31 (leadership)

32 Oltre le competenze Al lavoratore del futuro è richiesta una COMPETENZA STRATEGICA fatta di doti umane, competenze e cultura per affrontare e gestire il cambiamento, per essere competitivi a livello globale. Ancor prima delle competenze trasversali, il lavoratore del futuro deve possedere quella «meta» in grado di governare l incertezza ed adattarsi attivamente al cambiamento. 32

33 la METACOMPETENZA È la competenza che, nelle sue molteplici dimensioni, si fonda sull APPRENDIMENTO AD APPRENDERE nel sistema ambientale e sociale di riferimento. ANTICIPARE ADATTARSI RISCHIARE INNOVARE 33

34 è IL «SAPER DIVENIRE» 1. COMPETENZE DI BASE SAPERE + 2. COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI + 3. COMPETENZE TRASVERSALI SAPER FARE SAPER ESSERE IL MIX DELLE COMPETENZE DEVE ESSERE BILANCIATO 34

35 Il BILANCIO delle COMPETENZE Nasce in Francia negli anni Novanta È una analisi per il lavoratore e per l azienda È strumento obbligatorio per sostenere un colloquio In Italia arriva nel 2003 con la Riforma Biagi Indica un percorso di orientamento strutturato che aiuta le persone ad acquistare consapevolezza di competenze, bisogni, aspettative, emozioni, debolezze, etc 35

36 Il BILANCIO delle COMPETENZE Si articola in 3 fasi: 1. ACCOGLIENZA DEL CANDIDATO (obiettivi concreti) 2. DINAMICA del BILANCIO (ricostruzione delle conoscenze, abilità e risorse psico sociali) 3. RESTITUZIONE ED ACCOMPAGNAMENTO (analisi e report) 36

37 IL BILANCIO delle COMPETENZE Come fare? CHI SONO? P E R S O N A L I T A A T T I T U D I N E COSA SO FARE? P O T E N Z I A L I T A O B I E T T I V O COSA POSSO FARE? COSA SPERO DI FARE? 37