ANZIANI FRAGILITÀ DEMENZE

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1 Q uale ruolo per le Cure Primarie 18 maggio 2012 EXPOSANITA 2012 Bologna Quartiere Fieristico Sala Concerto Photograph of Old Man with Beard, 15 x 20 cm, Rembrandt van Rijn. ANZIANI FRAGILITÀ DEMENZE

2 O bi e t tiv i

3 L invecchiamento della popolazione rappresenta una sfida per i sistemi sanitari e per i modelli di assistenza consolidati, e ci induce a concentrare l attenzione sulle patologie croniche e su un modello di presa in carico coordinato e proattivo, integrato tra cure primarie e secondarie. Il convegno vuole mettere a disposizione un momento di riflessione sulle problematiche di salute delle persone anziane e propone modelli e percorsi di cura e di assistenza innovativi e centrati sul paziente e sul suo contesto socio-ambientale. Allo stesso tempo si vuole favorire il confronto e la conoscenza reciproca tra i professionisti e tra i diversi setting assistenziali, medici di medicina generale, medici specialisti, infermieri ed operatori domiciliari e delle strutture residenziali per anziani, inquadrando le attività di cura in un contesto decisionale più ampio. L OMS ha dichiarato il 2012 anno dell invecchiamento attivo. Alle cure primarie sono assegnati anche compiti di prevenzione della cronicità ed i relatori esploreranno la possibilità di mantenere attività e inclusione nel contesto sociale e relazionale, sia pure in condizioni di malattia. Ci auguriamo che il convegno arricchisca la comune comprensione dei problemi legati alle fragilità e favorisca la condivisione delle azioni da intraprendere, in un ottica di qualità ed appropriatezza clinica. Mara Morini Direttore del Dipartimento Cure Primarie

4 09.00 Iscrizione partecipanti P rogramma Saluti di apertura Francesco Ripa di Meana I Sessione ANZIANI E QUALITÀ DI VITA Moderatore Francesco Longo Fragilità e prevenzione della cronicità: fondamento del case management Pasquale Falasca Progetto Regionale Demenze: le nuove prospettive Antonella Carafelli I Disturbi Cognitivi: precocità nella diagnosi e opportunità di prevenzione e cura Clelia D Anastasio II Sessione I MODELLI, I LUOGHI E I PROFESSIONISTI DELLE CURE E DELL ASSISTENZA Moderatore Stefano Zingoni Il Dipartimento delle Cure Primarie: innovazione organizzativa e percorsi di cura Mara Morini Il Medico di Medicina Generale e i Nuclei delle Cure Primarie Fabio Maria Vespa

5 12.15 L infermiere case manager e la gestione integrata dei casi complessi nelle cure primarie Fabia Franchi Pausa Apertura Sessione Pomeridiana Teresa Marzocchi III Sessione LA VALUTAZIONE DELLA QUALITÀ E I PERCORSI DI AUDIT NEI SERVIZI DELLA RETE Moderatore Laura Biagetti I percorsi assistenziali nel paziente anziano fragile: quali evidenze scientifiche? Antonino Cartabellotta L Audit come strumento per il miglioramento dell assistenza in ambito socio-sanitario Carlo Descovich Il percorso di Audit nelle Case Residenza per Anziani Maria Cristina Pirazzini, Fabio Cavicchi Tavola rotonda MEDICINA D INIZIATIVA NELLA PATOLOGIA CRONICA: MODELLI A CONFRONTO Moderatore Massimo Annicchiarico Partecipano: Giuseppina Ciotti (Parma), Claudio Pedace (Arezzo), Fulvio Lonati (Brescia), Maria Donata Bellentani (AgeNaS), Luigi Bagnoli (Bologna), Monica Minelli (Bologna) Conclusioni Massimo Annicchiarico

6 D ove siamo Come raggiungerci IN AUTO dalla tangenziale, il riferimento è l uscita 8bis (Granarolo C.A.A.B.) con provenienza Firenze/Milano/ Padova. Per chi si avvicinasse in auto dall autostrada con qualsiasi provenienza la soluzione più agevole è usufruire della nuova uscita Fiera di Bologna. Una volta usciti dal casello, si seguono le indicazioni per l Hotel Cosmopolitan o per il C.A.A.B. La distanza è di circa 1.5 km. In alternativa all uscita Fiera di Bologna: in caso di provenienza sud dalla A14, uscita Bologna San Lazzaro, prendere la tangenziale sino all uscita 9. Proseguire sempre dritto in direzione Granarolo seguendo le indicazioni dell Hotel o per il C.A.A.B.; in caso di provenienza A13 Bologna/Padova, uscita Bologna Arcoveggio, prendere la tangenziale sino all uscita 8bis (Granarolo C.A.A.B.) seguendo le indicazioni dell Hotel o per il C.A.A.B.; in caso di provenienza A1 Firenze, uscita Bologna Casalecchio, prendere la tangenziale sino all uscita 8bis (Granarolo C.A.A.B.) seguendo le indicazioni dell Hotel o per il C.A.A.B.; in caso di provenienza A1 Milano, uscita Borgo Panigale, e seguire le stesse indicazioni per provenienza A1 Firenze. DALLA STAZIONE FERROVIARIA (5 km) si può comodamente raggiungere l Hotel con la rete di trasporti pubblici, con la linea 35 che ferma alla rotonda Augusto Baroni adiacente all albergo. In alternativa il servizio taxi. DALL AEROPORTO MARCONI (9 km) prendere la Tangenziale all uscita n 4 e proseguire in direzione Ancona sino all uscita 8 o 9, poi proseguire seguendo le indicazioni per l Hotel o per il C.A.A.B. In alternativa il servizio taxi.

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8 S cheda di iscrizione Segreteria organizzativa Sabrina Graziosi, Fabio Michelini, Chiara Storari Riferimenti telefonici: / Segreteria Scientifica Mara Morini, Clelia D Anastasio, Luigi Bagnoli Crediti ECM Medici (Assistenza primaria, geriatria, neurologia, psichiatria, medicina interna, continuità assistenziale) psicologi, infermieri, fisioterapisti. Accreditamento per assistenti sociali. Il convegno è destinato a 140 professionisti. La scheda di iscrizione dovrà essere inviata a: fabio.michelini@ausl.bologna.it entro venerdì 11 maggio 2011 oppure tramite fax allo Per informazioni: Fabio Michelini Telefono

9 Cognome... Nome... Luogo e Data di nascita... Codice Fiscale Professione ECM... Disciplina ECM... Posizione Lavorativa libero professionista dipendente convenzionato altro Recapiti Tel /... Cellulare / @... Ente di appartenenza... Indicare la modalità per ricevere l attestato: Serv. Postale ...@... CAP...Città...Prov... Ai sensi D. Lgs. n 196 del 30/06/2003 autorizzo il trattamento dei miei dati personali esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Data... Firma...

10 R elatori e Moderatori Massimo Annicchiarico Direttore Sanitario Luigi Bagnoli Medico di Medicina Generale Bologna Nino Cartabellotta Presidente Fondazione GIMBE, Bologna Fabio Cavicchi Direttore Generale Fondazione Santa Clelia Barbieri Maria Donata Bellentani Dirigente Sezione Organizzazioni dei servizi Sanitari (O.S.S.) AgeNaS Laura Biagetti Direttore UOC Qualità e Accreditamento Antonella Carafelli Servizio dell integrazione socio-sanitaria e delle politiche per la Non Autosufficienza, Regione Emila-Romagna Giuseppina Ciotti Direttore del Distretto di Parma Azienda USL di Parma Clelia D Anastasio Direttore UOSD Geriatria Territoriale e Disturbi Cognitivi Dipartimento Cure Primarie, Carlo Descovich Direttore UOC Governo Clinico

11 Pasquale Falasca Epidemiologo Azienda USL di Ravenna Fabia Franchi Responsabile SATeR, Dipartimento Cure Primarie Fulvio Lonati Direttore del Dipartimento Cure Primarie ASL di Brescia Francesco Longo Direttore del CERGAS Università Bocconi Teresa Marzocchi Assessore alle Politiche Sociali Regione Emila-Romagna Monica Minelli Direttore Dipartimento Attività Socio Sanitarie Mara Morini Direttore Dipartimento Cure Primarie Claudio Pedace Responsabile Zona Distretto aretina Azienda USL 8 di Arezzo Maria Cristina Pirazzini Responsabile Unita SATeR ambulatoriale Dipartimento Cure Primarie, Francesco Ripa di Meana Direttore Generale Fabio Maria Vespa Segretario Provinciale FIMMG Bologna Stefano Zingoni Presidente Nazionale FIMMG

12 a cura di Comunicazione e relazioni con il cittadino,

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