Consiglio di Stato, sezione VI, n del 02/05/2012
|
|
- Guglielmo Carli
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Consiglio di Stato, sezione VI, n del 02/05/2012 Siamo di fronte ad un esempio di vera e propria giurisprudenza creativa che di fatto introduce nell ordinamento un principio nuovo, per di più in contrasto con il chiaro dettato normativo. Non si tratta, infatti, di interpretare estensivamente norme esistenti o di colmare una lacuna normativa, bensì dell introduzione ex novo di un principio non previsto nel nostro sistema. La sentenza, per quanto sia ispirata dall esigenza di garantire l amministrazione contro il rischio che l appaltatore non sia in grado di rinvenire gli apporti necessari alla corretta esecuzione del contratto, impatta pesantemente sulla gestione delle gare e apre numerosi interrogativi. Viene operata la distinzione tra subappalto facoltativo e subappalto necessario. In questo secondo caso, che si verifica quando il concorrente non sia autonomamente in possesso dei necessari requisiti di qualificazione, i giudici hanno affermato che la dichiarazione di subappalto deve contenere anche l indicazione dell impresa subappaltatrice e allegare il possesso dei necessari requisiti di qualificazione. Non è ammissibile, infatti, che l amministrazione ammetta al buio un soggetto carente di un requisito di partecipazione e che non si sia curato di dimostrare ab initio la possibilità di avvalersi dei requisiti di terzi soggetti, con il rischio che l appaltatore non sia poi in grado di rinvenire gli apporti necessari per la corretta esecuzione delle lavorazioni. Il subappalto necessario, pertanto, è assimilabile sotto ogni profilo ad un ipotesi di avvalimento, con la conseguenza che, similmente a quanto previsto dal comma 2 dell articolo 49 del codice dei contratti, il concorrente dovrà necessariamente allegare, già in occasione della domanda di partecipazione, il possesso da parte del soggetto avvalso (il quale dovrà essere puntualmente individuato) dei necessari requisiti di qualificazione. * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * In primo luogo occorre evidenziare come il principio affermato dai giudici si riferisce ad una procedura di gara (ristretta semplificata) bandita nel febbraio Pertanto, alla luce del principio di tassatività delle cause di esclusione sancito dall art. 46 comma 1-bis del codice a partire dal maggio 2011, sembra quantomeno dubbio poter ritenere la legittimità di una clausola del bando di gara che preveda, a pena di esclusione, l obbligo, non previsto dal codice, dal regolamento, né da nessun altra disposizione di legge vigente, di indicare
2 già in fase di gara il nominativo del subappaltatore e di dimostrare i relativi requisiti di qualificazione. Al riguardo i ricorda che I bandi e le lettere di invito non possono contenere ulteriori prescrizioni a pena di esclusione. Dette prescrizioni sono comunque nulle. Pertanto, essendo nulle la commissione di gara può disapplicarle senza attendere un intervento giurisdizionale. La nullità, inoltre, è rilevabile d ufficio dal giudice mentre la relativa domanda può essere proposta nel termine di 180 giorni (art. 31, comma 4, D.lgs. n. 104/2010 c.p.a.). In ogni caso la decisione presta il fianco a numerose critiche e, comunque, quand anche dovesse essere applicata dalle stazioni appaltanti per essere realmente operativa necessita di ulteriori adempimenti a carico del concorrente che stravolgono la figura del subappalto ed impattano drasticamente sull espletamento della gara: ASPETTI CRITICI - Introduce due distinte figure di subappalto, quello facoltativo e quello necessario, con due distinte regolamentazioni, che non trovano alcun riscontro positivo nell ordinamento che, al contrario, disciplina allo stesso modo il procedimento di autorizzazione del subappalto a prescindere dal fatto che lo stesso sia utilizzato per integrare la qualificazione del concorrente o come modalità esecutiva dell opera. - Introduce l obbligo, non previsto dal codice né dal regolamento di esecuzione, della preventiva indicazione e qualificazione del subappaltatore. L art. 118 del codice, infatti, si limita a richiedere al concorrente soltanto l indicazione della volontà di subappaltare, rimandando espressamente alla successiva fase di esecuzione dei lavori il deposito del contratto di subappalto e la certificazione dei requisiti di qualificazione e di quelli generali di cui all art. 38. Anche l art. 109 del regolamento di esecuzione, laddove impone il ricorso al subappalto per il concorrente privo della qualificazione per le lavorazioni scorporabili di importo singolarmente superiore al dieci per cento dell'importo complessivo dell'opera o lavoro, ovvero di importo superiore a euro, relative a categorie di opere generali e specializzate a qualificazione obbligatoria, non impone di indicare in gara il nominativo del subappaltatore. Lo stesso regolamento, per il caso in cui il concorrente non sia in possesso dei requisiti relativi alle categorie scorporabili che intende subappaltare, prevede a maggior garanzia dell amministrazione che i requisiti relativi alle suddette categorie scorporabili
3 devono essere posseduti con riferimento alla categoria prevalente (art. 92, comma 1). Stessa cosa accade in caso di subappalto del 30% delle categorie superspecialistiche superiori al 15% (art. 92, comma 7). In pratica, in caso di subappalto utilizzato come strumento di integrazione della qualificazione, il legislatore ha preteso unicamente che l importo delle categorie subappaltate debba essere compensato attraverso un corrispondente incremento della qualificazione nella categoria prevalente senza richiedere anche l indicazione del nominativo del subappaltatore già in gara. Tutto ciò non accade, invece, in caso di avvalimento. In ogni caso, l obbligo della preventiva indicazione (da uno a sei) dei nominativi dei potenziali subappaltatori è stato espressamente eliminato dalla Legge n. 415/1998 (Merloni Ter), nella consapevolezza dell impossibilità di pretendere dall aspirante appaltatore una precisa programmazione delle future vicende relative ad un appalto ancora virtuale, reputandosi sufficiente la conoscenza dei profili quantitativi e qualitativi del subappalto. Di conseguenza sarebbe certamente una forzatura (si ripete, soprattutto alla luce del principio di tassatività delle cause di esclusione) tentare di reintrodurre in via interpretativa un obbligo espressamente cassato dal legislatore. In ogni caso, anche quando era vigente l obbligo della preventiva indicazione dei nominativi dei subappaltatori, la ratio era differente, ovvero, fare emergere posizioni di monopolio nella gestione del mercato dei subappalti e dei contratti similari e non quella di preservare l amministrazione dal rischio che l appaltatore non sia in grado di rinvenire gli apporti necessari per la corretta esecuzione delle lavorazioni. - Con riferimento al subappalto cd necessario, opera una assimilazione tra due istituti (il subappalto e l avvalimento) profondamente diversi tra loro e per certi aspetti antitetici. Anche il subappalto necessario ai fini della qualificazione del concorrente è comunque diverso dall avvalimento. Quest ultimo, infatti, costituisce un sistema di utilizzazione delle risorse altrui per integrare le proprie, il che significa che la titolarità dei mezzi e delle risorse di cui si avvale il concorrente spetta al concorrente medesimo che dovrà integrarli all interno della propria struttura imprenditoriale. Ciò non significa che il prestito operato dalla società ausiliaria si traduca poi nell'utilizzo effettivo di quelle risorse nella fase esecutiva della prestazione nel senso che è rimessa poi alla scelta organizzativa dell'impresa ausiliata se e come avvalersi, durante l'esecuzione, di quanto messo a disposizione dalla ditta ausiliaria (TAR Lazio Roma, n. 3892/2012).
4 Il contratto di avvalimento è stipulato tra impresa ausiliaria e impresa concorrente, pertanto l impresa ausiliaria rimane estranea alla gara e al rapporto contrattuale tra appaltatore e stazione appaltante. Per questo motivo l art. 49, comma 2, lettera d) del codice richiede una dichiarazione sottoscritta dall impresa ausiliaria con cui quest ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente. In tale ipotesi, quindi, l'impresa ausiliaria diventa titolare passivo di un obbligazione accessoria dipendente rispetto a quella principale del concorrente e tale obbligazione si perfeziona con l'aggiudicazione a favore del concorrente ausiliato, di cui segue le sorti (Consiglio di Stato, n del 2010; Consiglio di Stato, n del 2008). In questo modo non solo il concorrente, ma anche la stazione appaltante può pretendere l adempimento dell obbligazione. Proprio in virtù di tale rapporto l art. 49, comma 4 sancisce la responsabilità solidale del concorrente e dell impresa ausiliaria nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Come chiarito dalla giurisprudenza la responsabilità solidale si estende all intero contratto di appalto e non soltanto alle lavorazioni oggetto di avvalimento (TAR Lazio, Roma, n del 2007). Ciò in quanto il venir meno dei requisiti prestati può determinare l esclusione dalla gara oppure un inadempimento contrattuale durante l esecuzione dell appalto che, se pure limitato alla parte coperta dall avvalimento, incide sull intero sinallagma. Ne consegue che la falsità delle dichiarazioni dell ausiliario o le sue inadempienze non incidono solo su una parte dei lavori, ma sull intero contratto (R. DE NICTOLIS, i contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, Giuffrè p. 627). Il subappaltatore, invece, anche quello cd necessario, esegue in proprio la parte di commessa a lui affidata e l attività necessaria a realizzare ciò non rientra mai nell organizzazione dell aggiudicatario. Quindi, non si realizza per definizione un integrazione delle capacità dell aggiudicatario, ma una loro sostituzione, il che è in radice contraddittorio rispetto alla natura stessa dell avvalimento. Il subappalto, pertanto, è ontologicamente diverso e in contraddizione con l avvalimento (De Nictolis). Da ciò consegue che la responsabilità esclusiva dell esecuzione dei lavori grava sul solo appaltatore mentre il subappaltatore risponde solo nei confronti di quest ultimo (Corte di Cassazione, n del 2009; Corte di Cassazione, n del 2000; Corte di Cassazione, n del 1990). - Impedisce all appaltatore di sostituire l impresa subappaltatrice in caso di sopravvenute evenienze (inadempimenti contrattuali, mutazione delle condizioni economiche pattuite,
5 fallimento, ecc.), incidendo profondamente sulla libertà di iniziativa economica dell appaltatore che deve essere libero di meglio organizzare la propria attività, in contrasto con il principio, da sempre sostenuto dalla Commissione Europea, secondo cui il subappalto non è un diritto in disponibilità delle stazioni appaltanti, ma un diritto disponibile delle imprese concorrenti (v. nota del 30 gennaio 2008 con cui la Commissione ha minacciato una procedura di infrazione nei confronti dell Italia a proposito del previgente divieto di subappalto delle categorie scorporabili superspecialistiche). CONSEGUENZE - Pur volendo condividere il principio affermato dal Consiglio di Stato, richiedendo in gara l indicazione del nominativo del subappaltatore, resta il problema di rendere effettivo l impegno dello stesso subappaltatore, evitando che lo stesso possa essere successivamente sostituito o possa impunemente rifiutarsi di eseguire le lavorazioni subappaltate. In pratica bisognerebbe adottare strumenti di garanzia per l amministrazione simili a quelli previsti dall ordinamento in caso di partecipazione di concorrenti in ATI o di avvalimento. Nel primo caso, infatti, l art. 37 del codice impone a tutti i concorrenti che intendono partecipare in associazione temporanea di imprese non ancora costituita: 1) di sottoscrivere congiuntamente l offerta; 2) di produrre l impegno per cui, in caso di aggiudicazione della gara, conferiranno mandato collettivo speciale con rappresentanza ad uno di essi, da indicare in sede di offerta e qualificato come mandatario, il quale stipulerà il contratto in nome e per conto proprio e dei mandanti; 3) anche la polizza fideiussoria per la cauzione provvisoria deve essere intestata a tutte le imprese e non solo alla capogruppo (Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, n. 8 del 2005); 4) l art. 37, comma 9, infine, stabilisce il divieto di modificazione soggettiva dell ATI. In caso di avvalimento, invece, l art. 49 del codice impone di produrre in gara: 1) la copia del contratto di avvalimento (comma 2 lett. f);
6 2) una dichiarazione sottoscritta dall impresa ausiliaria con cui quest ultima si obbliga verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell appalto le risorse necessarie di cui è carente il concorrente (comma 2 lett. d); 3) sancisce la responsabilità solidale del concorrente e dell impresa ausiliaria nei confronti della stazione appaltante in relazione a tutte le prestazioni oggetto del contratto d appalto (comma 4). Pertanto, anche in caso di subappalto, al pari di quanto accade in caso di avvalimento, sarebbe necessario allegare già in fase di gara il contratto di subappalto o una dichiarazione di impegno del subappaltatore o una polizza fideiussoria congiunta. Una soluzione del genere, tuttavia, non solo contrasta con la lettera dell art. 118 comma 2, n. 2, del codice che impone l obbligo di depositare il contratto di subappalto soltanto 20 giorni prima della data di effettivo inizio delle prestazioni, ma rischia di produrre conseguenze dirompenti. Con la produzione del contratto di subappalto, infatti, si anticipano alla fase di gara tutte le problematiche normalmente connesse al procedimento di autorizzazione del subappalto. E cosi, la commissione di gara dovrà: 1) esaminare l oggetto del contratto, valutando, ad esempio, se le opere subappaltate sono state esattamente identificate (soprattutto in caso di subappalto del 30% delle lavorazioni superspecialistiche); 2) verificare se siano rispettati i limiti di ribasso del 20% sui prezzi praticati al subappaltatore (operazione impossibile visto che non si conoscono ancora i prezzi offerti dal concorrente e, anzi, l indicazione dei prezzi del subappalto rischia di violare il principio di segretezza dell offerta economica); 3) valutare il possesso dei requisiti generali del subappaltatore. Inoltre, rimangono irrisolti ulteriori problemi tra cui: - la possibilità che la stessa impresa sia indicata quale subappaltatore da più concorrenti; - la possibilità che la stessa impresa partecipi alla stessa gara quale subappaltatore di un concorrente e quale autonomo concorrente; - la possibilità di indicare più subappaltatori per una sola categoria di qualificazione. Infine, l ingresso in gara del subappaltatore in veste di concorrente determina un ulteriore importante conseguenza in tema di giurisdizione del giudice amministrativo.
7 Infatti, come noto, la giurisprudenza attribuisce le controversie relative al procedimento di autorizzazione del subappalto alla giurisdizione generale di legittimità del giudice amministrativo, sul presupposto che tale procedimento è inerente all esecuzione del contratto di appalto e non al suo affidamento (Consiglio di Stato, n del 2010). Nel caso di subappalto cd necessario, invece, essendo esso assimilato all avvalimento ed essendo rilevante ai fini della partecipazione del concorrente, le relative controversie dovrebbero essere devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ai sensi dell art. 133, comma 1 lett. e) n. 1) D.lgs. n. 104/2010 che riconosce, appunto, la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia di procedure di affidamento di appalti pubblici. Un ultima considerazione può essere fatta a proposito della gare relative all affidamento degli appalti di servizi e forniture. Per essi il problema dell indicazione in gara del nominativo del subappaltatore non si pone, perché il subappalto non può essere utilizzato come strumento di integrazione della qualificazione. Infatti, secondo l art. 275, comma 1 del D.P.R. n. 207/2010 Il concorrente singolo può partecipare alla procedura di affidamento qualora sia in possesso dei requisiti economico-finanziari e tecnico-organizzativi indicati nel bando relativi alla prestazione di servizi o forniture indicata come principale e alle eventuali prestazioni secondarie per i singoli importi.
Subappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1.
Subappalto necessario e soccorso istruttorio alla luce del d.l. n.90/2014 1. di Arrigo Varlaro Sinisi 2 Alla luce della recente novità normativa 3 in tema di soccorso istruttorio, c è da domandarsi se
DettagliRAGGRUPPAMENTO TEMPORANEO DI PROFESSIONISTI (R.T.P.)
D.Lgs 163/2006 Codice dei contratti Art. 3 comma 20 Il termine raggruppamento temporaneo designa un insieme di imprenditori, o fornitori, o prestatori di servizi, costituito, anche mediante scrittura privata,
DettagliBusiness International. Concessioni relative ad infrastrutture strategiche e Dialogo competitivo
Business International La nuova disciplina delle Concessioni alla luce del Codice dei Contratti Concessioni relative ad infrastrutture strategiche e Dialogo competitivo Avv. Rosalba Cori Unità Tecnica
DettagliAlcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani
Alcuni chiarimenti in merito alla qualificazione del servizio di gestione del Centro diurno per anziani Per quanto riguarda la richiesta di chiarimenti presentata, relativa alla corretta qualificazione
DettagliQUESITO N. 1: E stato chiesto se la percentuale di ribasso da applicare al lotto 1 rimarrà tale anche per i lotti 2 e 3.
QUESITO N. 1: E stato chiesto se la percentuale di ribasso da applicare al lotto 1 rimarrà tale anche per i lotti 2 e 3. Ciascun concorrente può presentare la propria offerta, relativamente a uno o più
DettagliOggetto : procedura aperta - Efficientamento energetico di un complesso immobiliare residenziale di proprietà comunale sito in via Rossi.
COMUNE DI VOLLA Provincia di Napoli Oggetto : procedura aperta - Efficientamento energetico di un complesso immobiliare residenziale di proprietà comunale sito in via Rossi. -QUESITO N: 1 RISPOSTE A QUESITI
DettagliFAC SIMILE DICHIARAZIONI DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE PNEUMATICI PER AUTOBUS
AZIENDA MOBILITÀ E TRASPORTI S.p.A. di GENOVA FAC SIMILE ZIONI DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE PNEUMATICI PER AUTOBUS 1/5 BANDO PUNTO III.2.1 - ZIONE LETTERA C) (REQUISITI
DettagliSCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI
1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta
DettagliNel bando di gara viene indicata per la categoria scorporabile OS21 una incidenza del 12,53%.
RISPOSTE A QUESITI (28 Gennaio 2015) 1) DOMANDA Nel bando di gara viene indicata per la categoria scorporabile OS21 una incidenza del 12,53%. Nel disciplinare di gara viene riportato come lavori appartenenti
DettagliS.A.I. STAZIONE APPALTANTE INTERCOMUNALE
RICHIESTA DI CHIARIMENTO From: omissis To: sai.roveresca@pecitaly.it Sent: Wednesday, August 06, 2014 10:23 AM Subject: Avviso di Gara SAI 9/2014 - Scuola San Giorgio - Appalto 1 In riferimento all avviso
DettagliREGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI
REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI Approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 15 del 21 Dicembre 2015 FORMAZIONE ELENCO DEI FORNITORI Art. 1 Istituzione e ambito di applicazione
DettagliSCHEMA DI RICHIESTA DI INVITO ALLA GARA E ANNESSE AUTODICHIARAZIONI
Allegato 1 SCHEMA DI RICHIESTA DI INVITO ALLA GARA E ANNESSE AUTODICHIARAZIONI All EDiSU - Ente per il Diritto allo Studio Universitario Via Calatafimi, 11 27100 PAVIA Oggetto: Istanza di ammissione alla
DettagliCORRISPONDENZA TRA QUOTE DI QUALIFICAZIONE, DI PARTECIPAZIONE E QUOTE DI ESECUZIONE NEGLI APPALTI DI SERVIZI E FORNITURE
1. NULLITÀ DELLA CLAUSOLA DEL BANDO CHE IMPONE LA CORRISPONDENZA TRA QUOTE DI QUALIFICAZIONE, DI PARTECIPAZIONE E QUOTE DI ESECUZIONE NEGLI APPALTI DI SERVIZI E FORNITURE 2. VERIFICA DI ANOMALIA E UTILE
DettagliDIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER APPALTO LAVORI
DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA PER APPALTO LAVORI 1. STAZIONE APPALTANTE: DIOCESI PATRIARCATO DI VENEZIA San Marco n. 320/A, VENEZIA, - Tel. 0412702490 Fax 0412702420 Sito
DettagliC o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA
C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA SERVIZIO DI GESTIONE DEI SINISTRI DI IMPORTO INFERIORE ALLA FRANCHIGIA CONTRATTUALE DI EURO 7.500,00, PREVISTA NELLA POLIZZA ASSICURATIVA RCT/RCO PERIODO 6.11.2012-6.11.2013.
DettagliOggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni.
Oggetto: Rinnovo dei contratti per la fornitura di beni e servizi stipulati dalle pubbliche amministrazioni. QUADRO NORMATIVO ( Stralcio in Allegato n.1): L art. 23 della L.62/2005 (Comunitaria 2004) ha
DettagliFAC SIMILE DICHIARAZIONI DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER L AFFIDAMENTO SERVIZIO MENSA AZIENDALE
AZIENDA MOBILITÀ E TRASPORTI S.p.A. di GENOVA FAC SIMILE ZIONI DOMANDA DI PARTECIPAZIONE PER L AFFIDAMENTO SERVIZIO MENSA AZIENDALE 1/7 BANDO PUNTO III).2.1 - ZIONE LETTERA C) (REQUISITI DI CUI ALL ART
DettagliFondazione PTV Policlinico Tor Vergata DISCIPLINARE DI GARA Integrazione al Disciplinare di gara
Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata DISCIPLINARE DI GARA Integrazione al Disciplinare di gara 1 ART. 1 (STAZIONE APPALTANTE)... 3 ART. 2 (OGGETTO DEL CONTRATTO)... ERRORE. IL ART. 3 (IMPORTO A BASE
DettagliGARA A PROCEDURA RISTRETTA N. 2/2010 PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE LOCALI DELLA SEDE DI DIGITPA
GARA A PROCEDURA RISTRETTA N. 2/2010 PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA E SANIFICAZIONE LOCALI DELLA SEDE DI DIGITPA Sulla base di quanto stabilito al punto 8 del documento Modalità presentazione domanda
DettagliCentrali Uniche di Committenza
Centrali Uniche di Committenza Si segnalano i primi rilevanti orientamenti adottati dall Autorità Nazionale Anticorruzione 1. Determinazione n. 3 del 25 febbraio 2015 Oggetto: rapporto tra stazione unica
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione
PARERE N. 183 DEL 28 Ottobre 2015 PREC 73/15/L OGGETTO: Istanza di parere per la soluzione delle controversie ex art. 6, comma 7, lettera n) del d.lgs.163/2006 presentata da Fradel Costruzioni Soc. Coop.
DettagliAppalto: Agro di Rodi Garganico e Vico del Gargano località San Menaio sostituzione della diramazione primaria tratta Rodi Garganico Peschici fase II.
Appalto: Agro di Rodi Garganico e Vico del Gargano località San Menaio sostituzione della diramazione primaria tratta Rodi Garganico Peschici fase II. Quesito n. 1: La scrivente impresa avendo acquistato
DettagliAGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it
AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI ASTI SETTORE APPALTI E CONTRATTI Via Carducci, 86 14100 ASTI www.atc.asti.it BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA REALIZZAZIONE IN MONCALVO (AT) VIA VALLETTA
DettagliParere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.
Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio. Vengono posti alcuni quesiti in relazione al servizio di trasporto dei rifiuti. Un Consorzio di Enti Locali, costituito
DettagliIl fallimento italiano delle società trasferite all estero
Il fallimento italiano delle società trasferite all estero La globalizzazione, con l apertura delle frontiere, e l allargamento dei mercati, comporta contatti sempre più intensi con imprenditori esteri.
DettagliL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO
DELIBERAZIONE 5 NOVEMBRE 2015 519/2015/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA - RIF. 222/2014/A - CIG 5748085DC9 - INDETTA IN AMBITO NAZIONALE FINALIZZATA ALLA STIPULA DI
DettagliTermini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici
Termini di pagamento di 30-60 giorni anche per i lavori pubblici Con il D.Lgs. 192/212 il governo ha anticipato l adozione delle disposizioni contenute nella direttiva 2011/7/UE (la cui attuazione era
DettagliDOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AL SUBAPPALTO
DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AL SUBAPPALTO La sottoscritta... con sede in... via... n.... Tel.... Fax... appaltatrice del lavoro denominato: C.I.G. n.... come da contratto Rep. n.... del... C H I E D E 1)
DettagliRISOLUZIONE N. 110/E
RISOLUZIONE N. 110/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 15 maggio 2003 Oggetto: Istanza di interpello. IVA. Lavori di costruzione, rifacimento o completamento di campi di calcio. Comune di.
DettagliMODELLO B - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DELL ATTO DI NOTORIETA. Il sottoscritto... nato il. a...nella qualità di. dell impresa...
MODELLO B - DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DELL ATTO DI NOTORIETA Il sottoscritto... nato il. a...nella qualità di legale rappresentante... procuratore... dell impresa... con sede legale
DettagliPROVINCIA DI TARANTO SETTORE N. 10
CHIARIMENTI del 01/12/2015. E possibile assimilare la categoria OS3 class. 1 ad una OG 11 class. 1 indicando la qualificazione di un impresa che possiede quest ultima categoria generale come impresa a
DettagliNOTA A CONSIGLIO DI STATO ADUNANZA PLENARIA SENTENZA 20 marzo 2015, n. 3. A cura di CARLO DI CATALDO
NOTA A CONSIGLIO DI STATO ADUNANZA PLENARIA SENTENZA 20 marzo 2015, n. 3 A cura di CARLO DI CATALDO Sull esclusione dell impresa che non indica i costi per la sicurezza MASSIMA Nelle procedure di affidamento
DettagliINDICE. Capitolo I GLI OPERATORI ECONOMICI AMMESSI ALLA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI
INDICE Capitolo I GLI OPERATORI ECONOMICI AMMESSI ALLA STIPULAZIONE DEI CONTRATTI PUBBLICI 1. L art. 34 del Codice dei contratti pubblici... 2 2. La nozione di operatore economico... 4 3. Gli enti senza
DettagliFAC SIMILE DICHIARAZIONI AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI PULIZIA AZIENDALI E ATTIVITÀ ACCESSORIE SUDDIVISI IN TRE SEPARATI LOTTI
AZIENDA MOBILITÀ E TRASPORTI S.p.A. di GENOVA FAC SIMILE ZIONI AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI PULIZIA AZIENDALI E ATTIVITÀ ACCESSORIE SUDDIVISI IN TRE SEPARATI LOTTI 1/9 BANDO PUNTO III).1.4 - ZIONE LETTERE
Dettaglidi Massimo Gentile 2 1 In corso di pubblicazione su Appalti&Contratti 2 Studio Legale Associato Gentile Varlaro Sinisi - www.studiogvs.
Cade il divieto per il progettista di partecipare alle gare di affidamento dei lavori 1 di Massimo Gentile 2 1. La Legge 30 ottobre 2014 n. 161 - recante Disposizioni per l adempimento degli obblighi derivanti
DettagliMODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara.
MODULISTICHE DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Modelli che possono essere utilizzati per l autocertificazione di cui al punto 5 1B bando di gara. A: Modello per soggetto asseveratore Al Comune di GIAVENO (TO) Il
DettagliCorso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza
Corso di aggiornamento per coordinatori della sicurezza TITOLO IV "Ruoli, responsabilità e sanzioni nel settore pubblico e privato Argomenti: - Principi contenuti nel «Codice degli appalti D.lgs 12 aprile
DettagliCOMUNE DI PORTICI. (Provincia di Napoli) BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI CONCESSIONE PER PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE DI IMPIANTO
COMUNE DI PORTICI (Provincia di Napoli) BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI CONCESSIONE PER PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE DI IMPIANTO FOTOVOLTAICO NEL COMUNE DI PORTICI SULLA COPERTU- RA DELLA
DettagliBANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO
BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO di Servizi di domiciliazione e di sostituzione di udienza dinanzi alla Corte di Cassazione, le altre giurisdizioni superiori e gli uffici giudiziari con
DettagliCAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti
CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti 1/7 ART. 1 OBBLIGATORIETA (Articolo 2 e 3 del Regolamento dei Contratti) 1.1. In virtù della delega contenuta nell articolo
DettagliAllegato A all offerta preventivo
Allegato A all offerta preventivo Al Comune di Montecchio Emilia piazza Repubblica, 1 42027 Montecchio Emilia (RE) OGGETTO: ISTANZA DI PARTECIPAZIONE ALLA PROCEDURA APERTA PER L ASSEGNAZIONE DEL SERVIZIO
DettagliMAPPATURA DEI PROCESSI, IDENTIFICAZIONE ED ANALISI DEL RISCHIO APAC - SERVIZIO APPALTI LAVORI PUBBLICI
MAPPATURA DEI PROCESSI, IDENTIFICAZIONE ED ANALISI DEL RISCHIO APAC - SERVIZIO APPALTI LAVORI PUBBLICI Il Pubblici svolge funzione di stazione appaltante a favore del sistema unico provinciale e delle
Dettagli1. CARENZE NON SANABILI COSTITUENTI CAUSA DI ESCLUSIONE SENZA SANZIONE:
Regolarizzazione ed integrazione documentale ai sensi degli artt. 38, comma 2 bis e 46, comma 1 ter del D.Lgs 163/2006 e smi. (rivista alla luce della determinazione ANAC n. 1/2015 e del Comunicato del
DettagliMODELLO 3 - ter DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA QUALIFICATO INDICATO O ASSOCIATO REQUISITI GENERALI. (artt. 7.2 e 10 del Disciplinare di Gara)
MODELLO 3 - ter DICHIARAZIONI DEL PROGETTISTA QUALIFICATO INDICATO O ASSOCIATO REQUISITI GENERALI (artt. 7.2 e 10 del Disciplinare di Gara) IL SOTTOSCRITTO NATO A IL RESIDENTE A IN VIA/PIAZZA IN QUALITA
DettagliCOMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO - BANDO DI GARA N 23/2006. Il Comune di Cagliari - Servizio Appalti via Roma, 145 09124 Cagliari,
COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO - BANDO DI GARA N 23/2006 Il Comune di Cagliari - Servizio Appalti via Roma, 145 09124 Cagliari, in esecuzione della Deliberazione G.C. n. 660 del 01.12.2005 e della
DettagliMODELLO DI ISTANZA DI AMMISSIONE E DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
MODELLO DI ISTANZA DI AMMISSIONE E DI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELLA DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA Spett.le Trasporti Pubblici Monzesi S.P.A. Via Borgazzi, 35 20052 MONZA. OGGETTO : Istanza di ammissione
DettagliLA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO
LA RESPONSABILITA SOLIDALE NEI CONTRATTI DI APPALTO In questa Circolare 1. Premessa 2. La responsabilità solidale fiscale 3. La responsabilità solidale retributiva / contributiva 1. PREMESSA Come noto
DettagliDICHIARAZIONE SOSTITUTIVA. Il sottoscritto nato a prov. il / / e residente in via n.,
DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Spett.le ISTITUTO SCOLASTICO via n. Città Cap Il sottoscritto nato a prov. il / / e residente in via n., - nella sua qualità di rappresentante legale/procuratore della Compagnia
DettagliDeliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11
Deliberazione 1 dicembre 2011 - GOP 53/11 Aggiudicazione definitiva ed efficace della procedura di gara aperta, rif. GOP 40/09 CIG 03740281AB, indetta per l affidamento dell appalto di servizi avente ad
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio
DettagliAppalti pubblici di lavori ed espropriazioni. Attività di consulenza ed assistenza a favore degli operatori di settore
Appalti pubblici di lavori ed espropriazioni Attività di consulenza ed assistenza a favore degli operatori di settore ATTIVITA DI CONSULENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEGLI OPERATORI DI SETTORE (trattazioni
DettagliAllegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.
Allegato 1 Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Art.42. Reti di imprese 1. (soppresso dalla legge di conversione) 2. Alle imprese
DettagliSoci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL
Ai gentili clienti Loro sedi Soci amministratori unici con tutela assicurativa INAIL Premessa L INAIL, con una nota, in risposta ad un quesito dell Ordine dei Consulenti del lavoro (prot. n. 60010 del
DettagliIndagini bancarie aperte a tutti.
Indagini bancarie aperte a tutti. Ok all uso della presunzione in generale sull attività di accertamento che, pertanto, valgono per la rettifica dei redditi di qualsiasi contribuente autonomo pensionato
DettagliDICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445
Bollo NUMERO PROT: APPALTO 11541 IMPORTO IN. 57.103,22 incluso oneri DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 N. 445 Il sottoscritto Nato a Prov.. il In qualità di (carica sociale ) dell
DettagliIl/la sottoscritto/a. nato/a a il. in qualità di (carica sociale) dell impresa ( denominazione e ragione sociale) DICHIARA
OGGETTO: GARA A PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA - MINISTERO DELLA SALUTE - SEDE DI ROMA, LUNGOTEVERE RIPA N. 1. CIG 61681305E5 Il/la sottoscritto/a nato/a a il in qualità di
DettagliENTE AUTONOMO REGIONALE TEATRO MASSIMO V. BELLINI. 1) Ente appaltante: E.A.R. Teatro Massimo V. bellini, Via Perrotta n. 12-
ENTE AUTONOMO REGIONALE TEATRO MASSIMO V. BELLINI CATANIA 1) Ente appaltante: E.A.R. Teatro Massimo V. bellini, Via Perrotta n. 12-95131 Catania, tel. 095/316860-730611, fax 095/314497 2) Procedura di
DettagliRISPOSTA a concorrente può correttamente partecipare alla gara nel modo indicato.
ci occorreva sapere se alla cauzione provvisoria deve essere allegata una autodichiarazione circa i poteri di firma oppure occorre necessariamente l'autentica notarile Alla cauzione provvisoria rilasciata
DettagliRISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 1
RISPOSTA A RICHIESTA DI INFORMAZIONI COMPLEMENTARI N. 1 D.1 Con riferimento alla gara in oggetto, sono pervenuti i seguenti quesiti: per la seguente gara puo' essere applicato quanto previsto dall'articolo
DettagliAUTOCERTIFICAZIONE OGGETTO: AUTOCERTIFICAZIONE PER SERVIZIO ATTUAZIONE PROGETTI
AUTOCERTIFICAZIONE Allegato n 5 Al bando di gara Spett.le Amministrazione Provinciale di Cagliari Settore Pubblica Istruzione Cagliari OGGETTO: AUTOCERTIFICAZIONE PER SERVIZIO ATTUAZIONE PROGETTI FINANZIATI
DettagliAVVISO DI CHIARIMENTI
AVVISO DI CHIARIMENTI Oggetto: richiesta di chiarimenti sul bando sul disciplinare di gara e documentazione allegata in riferimento alla Gara n.481646 CIG 0414442859 finalizzata all acquisizione di servizi
DettagliCOMUNE DI CISTERNA DI LATINA
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA Medaglia d Argento al Valor Civile BANDO DI GARA Per l affidamento, mediante procedura aperta, della fornitura di materiali medicinali ed altri generi alla Farmacia Comunale
DettagliREGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO DEI FORNITORI DI CUI ALL ART. 125 DEL D.LGS. 163/06.
REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE E LA GESTIONE DELL ALBO DEI FORNITORI DI CUI ALL ART. 125 DEL D.LGS. 163/06. ARTICOLO 1 - ISTITUZIONE ALBO FORNITORI La Fondazione Teatro Regio di Torino procede all istituzione
DettagliOGGETTO: Istanza di interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - IVA Reverse charge Art. 17 comma 6 del D.P.R.
RISOLUZIONE N.246/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 16 giugno 2008 OGGETTO: Istanza di interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - IVA Reverse charge Art. 17 comma
DettagliGara per Acquisto materiale di vestiario LOTTO n.
FACSIMILE DICHIARAZIONE RILASCIATA ANCHE AI SENSI DEGLI ARTT. 46 E 47, D.P.R. 445/2000 Modello 3 (da compilarsi a cura dei soggetti di cui all art. 38, d.lgs. n. 163/2006 come modificato, da ultimo, dal
DettagliISTITUTO PER L INNOVAZIONE E TRASPARENZA DEGLI APPALTI E LA COMPATIBILITA AMBIENTALE
Guida operativa ITACA per l utilizzo del criterio d aggiudicazione dell offerta economicamente più vantaggiosa negli appalti di lavori pubblici di sola esecuzione ROMA, giovedì 20 GIUGNO 2013 1 Le condizioni
DettagliL anno., il giorno. del mese di.. presso
BOZZA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI CREMONA, E I CENTRI AUTORIZZATI DI ASSISTENZA FISCALE (CAAF), PER SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA PER ASSISTENZA AI CITTADINI NELLA COMPILAZIONE E L INOLTRO DELLA DOMANDA
DettagliRegione Autonoma della Sardegna. Assessorato dei Trasporti. Società di Gestione SO.GE.A.OR. S.p.A.
Regione Autonoma della Sardegna Assessorato dei Trasporti Società di Gestione SO.GE.A.OR. S.p.A. - BANDO DI GARA PER PUBBLICO INCANTO - 1) Stazione Appaltante: Assessorato Regionale dei Trasporti con sede
Dettagli1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione
DettagliServizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale
Comune di Monterotondo (RM) Servizio di trasporto pubblico locale di linea nel territorio comunale Relazione illustrativa delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti per la forma di affidamento
DettagliCorso del popolo, 241-45100 Rovigo C.F.: 80008520290. Tel: 0425 22273 Fax: 0425 29628 www.conservatoriorovigo.it
Prot. N 2944/ E4-1 Rovigo, 17/07/2013 Corso del Popolo 241-45100 Rovigo Telefono 0425/22273 Telefax: 0425/29628 PEC: conservatoriorovigo@pcert.postecert.it e-mail: segreteria@conservatoriorovigo.it sito
DettagliALLEGATO 1 DOCUMENTI
ALLEGATO 1 DOCUMENTI allegato_1.doc Pag. 1/6 ALLEGATO 1 DOCUMENTI La busta A Gara per la fornitura del servizio di pulizia e di altre attività ausiliarie presso gli istituti scolastici, - Documenti dovrà
DettagliDefinizione, tipologie e struttura negoziale (1)
LE POLIZZE FIDEIUSSORIE INQUADRAMENTO GIURIDICO E TEMATICHE OPERATIVE AVV. MATTEO BET DOTTORE DI RICERCA - UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI GENOVA 0 Definizione, tipologie e struttura negoziale (1) E il contratto
DettagliCon riferimento all oggetto ed a riscontro delle richieste di chiarimenti pervenute a questa Società si osserva quanto segue.
Torino, lì 21 ottobre 2013 Ai soggetti interessati Prot. n. 10250 Oggetto: Procedura aperta per l affidamento della progettazione esecutiva e della realizzazione di tutti i lavori e forniture necessari
DettagliLa riforma del lavoro
La riforma del lavoro Cosa cambia per le imprese LAVORO A CHIAMATA Contratto di lavoro con cui il lavoratore si mette a disposizione del datore di lavoro che ne può utilizzare la prestazione in modo discontinuo
DettagliCOMUNE DI LONATE POZZOLO
TECNICA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Numero 41 del 19/02/2013 OGGETTO: SISTEMAZIONE E RIQUALIFICAZIONE CIMITERI - COSTRUZIONE LOCULI INTERRATI PRESSO IL CIMITERO DELLA FRAZIONE DI S.ANTONINO
DettagliAUTOSTRADA DEL BRENNERO SpA BANDO DI GARA Nr. 18/2005. 1. STAZIONE APPALTANTE: AUTOSTRADA DEL BRENNERO SpA - Via Berlino n. 10,
AUTOSTRADA DEL BRENNERO SpA BANDO DI GARA Nr. 18/2005 1. STAZIONE APPALTANTE: AUTOSTRADA DEL BRENNERO SpA - Via Berlino n. 10, 38100 TRENTO - I - tel. n. 0461/212611 - fax n. 0461/212677 sito internet:
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:
AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI
DettagliProt. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI
COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle
DettagliMODULO A OGGETTO DELL APPALTO: SERVIZIO DI PULIZIA AREE ESTERNE E MANUTENZIONE DEL VERDE COMUNALE ANNI 2014 2015 2016. Il sottoscritto... nato il...
MODULO A OGGETTO DELL APPALTO: SERVIZIO DI PULIZIA AREE ESTERNE E MANUTENZIONE DEL VERDE COMUNALE ANNI 2014 2015 2016 Il sottoscritto... nato il... a... e residente a... Via... titolare legale rappresentante
DettagliCOMUNE DI CAGLIARI PROCEDURA APERTA - BANDO DI GARA N. 32/08 CIG. N. 0189208B5E MANTENIMENTO E ADOZIONE DEI CANI DEL COMUNE DI
COMUNE DI CAGLIARI PROCEDURA APERTA - BANDO DI GARA N. 32/08 CIG. N. 0189208B5E 1. Ente appaltante: Comune di Cagliari - Servizio Appalti - Via Roma 145-09124 Cagliari. Sito internet: www.comune.cagliari.it.
DettagliQUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE
RISOLUZIONE N. 169/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 1 luglio 2009 OGGETTO: Consulenza giuridica - Trattamento IVA applicabile alla gestione del patrimonio immobiliare. Art. 4, primo comma,
DettagliLa normativa in corso dal 01.07.2006 per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163)
L entrata in vigore del Codice dei Contratti Pubblici Codice de Lise D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 Il nuovo testo unitario sugli appalti pubblici (anche denominato "Codice de Lise", dal nome del presidente
DettagliFONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO
FONTI DEL DIRITTO IN MATERIA DI TURISMO Quali sono le autorità che possono produrre norme relative al turismo? 1) Stato; 2) Regioni; 3) Enti locali; 4) Diritto internazionale; 5) Unione europea. Art. 117
DettagliCentro Studi Consiglio Nazionale Ingegneri
Centro Studi Consiglio Nazionale Ingegneri MONITORAGGIO SUI BANDI DI PROGETTAZIONE Preliminare analisi giuridica dei bandi anomali rilevati tra l 1 il 7 aprile 2013 (c.r.416_iii) Roma, 9 aprile 2013 COMUNE
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. - su proposta dell Assessore al Territorio, Ambiente e Opere Pubbliche, Sig. Alberto Cerise; D E L I B E R A
LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 Norme in materia ambientale che, all art. 242, comma 7, stabilisce che il provvedimento di approvazione del progetto operativo di
DettagliIl sottoscritto Nato (luogo e data di nascita) Residente in Via/P.zza Comune Prov Tel.n. Cellulare n*
ALLEGATO 1/c Bollo 16,00 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE IMPRESE ADERENTI A CONTRATTO DI RETE all art. 34, comma 1, lett. e-bis) del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i. (da rendere sottoscritta ed in bollo) Alla Provincia
Dettagli) di seguito denominata Impresa.
ALLEGATO B1 al Disciplinare Marca da bollo da 16,00= Facsimile DOMANDA DI PARTECIPAZIONE E DICHIARAZIONE PER L AMMISSIONE ALLA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI TESORERIA
DettagliSOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DALL ISTANTE
RISOLUZIONE N. 216/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 29 maggio 2008 OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 Avv. XY - Curatore fallimentare della ALFA Spa.
DettagliQUESITI E CHIARIMENTI
COMUNE DI BUTTIGLIERA ALTA PROVINCIA DI TO RINO v i a R e a n o, 3 1 0 0 9 0 B u t t i g l i e r a A l t a ( T O ) P. I V A / C. F. 0 3 9 0 1 6 2 0 0 1 7 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
DettagliCONSIDERATO, ALTRESÌ, CHE:
DELIBERAZIONE 15 NOVEMBRE 2012 473/2012/A AGGIUDICAZIONE DEFINITIVA ED EFFICACE DELLA PROCEDURA DI GARA APERTA IN AMBITO NAZIONALE - RIF. GOP 26/11, CIG 225763100A - FINALIZZATA ALLA SELEZIONE DI UNA APPOSITA
DettagliLa costituzione di raggruppamenti d imprese è finalizzata a dimostrare uno o più dei seguenti requisiti:
SCHEDA FORME ASSOCIATIVE DI PARTECIPAZIONE Nessun concorrente partecipante a RTI può presentare più offerte, né potrà subentrare successivamente alla gara ove abbia presentato offerta in una qualsiasi
DettagliRISOLUZIONE N. 46/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 46/E Direzione Centrale Normativa Roma, 5 luglio 2013 OGGETTO: Consulenza giuridica Uffici dell Amministrazione finanziaria. Imposta di registro. Determinazione della base imponibile degli
DettagliModulo - Istanza di Ammissione
(Allegato B) Modulo - Istanza di Ammissione Istanza di ammissione alla gara d appalto, procedura aperta, relativa ai lavori di realizzazione di un edificio a uso laboratorio a scopi scientifici, realizzato
Dettaglie, p.c. Ufficio Audit e Sicurezza SEDE
Direzione Regionale delle Marche Ufficio Gestione Tributi Ancona, 22 marzo 2013 Ai Comuni della Regione Marche LORO SEDI e, p.c. Ufficio Audit e Sicurezza SEDE Reg. Uff. n. 7446 - All. n. 1 OGGETTO: Codice
DettagliComune di Cagliari SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI ED ENERGIA
Comune di Cagliari SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI ED ENERGIA DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: "SERVIZIO BIENNALE DI GESTIONE E CONDUZIONE DELL'IMPIANTO DI CREMAZIONE NEL CIMITERO DI SAN MICHELE". APPROVAZIONE
DettagliAllegato B Dichiarazione cumulativa - Assenza cause di esclusione e requisiti di partecipazione AVVALIMENTO (solo per ditta/impresa ausiliaria)
f Allegato B Dichiarazione cumulativa - Assenza cause di esclusione e requisiti di partecipazione AVVALIMENTO (solo per ditta/impresa ausiliaria) Dichiarazioni dell impresa ausiliaria articolo 49, commi
DettagliCAPITOLATO SPECIALE D APPALTO POLIZZA FIDEJUSSORIA COMUNE DI TRAPANI
CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO POLIZZA FIDEJUSSORIA COMUNE DI TRAPANI FIDEJUSSIONE A GARANZIA DEGLI OBBLIGHI DERI- VANTI DA GESTIONE POST CHIUSURA VASCHE DI DISCARICA LOTTO 1 1 Schema di condizioni contrattuali
DettagliCOMUNE DI CAMPOSANO Provincia di Napoli Piazza Umberto I 80030 Camposano (NA)
COMUNE DI CAMPOSANO Provincia di Napoli Piazza Umberto I 80030 Camposano (NA) BANDO DI GARA LAVORI DI ADEGUAMENTO E SISTEMAZIONE DELLA SCUOLA MEDIA STATALE VIRGILIO CODICE CIG 6046901C8D CODICE CUP C61E14000010006
DettagliE obbligatorio per i soggetti che intendono partecipare alla gara, rendere la presente dichiarazione.
ALLEGATO A) E obbligatorio per i soggetti che intendono partecipare alla gara, rendere la presente dichiarazione. In bollo 14,62 Al COMUNE DI CAVEZZO Via Cavour, 36 41032 Cavezzo - Modena Oggetto: procedura
Dettagli