Quesito n. 1 Risposta quesito n. 1 Quesito n. 2 Risposta al quesito n. 2 Quesito n. 3 Risposta al quesito n. 3

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1 Oggetto: Appalto integrato per la progettazione esecutiva e l esecuzione di tutti i lavori e forniture necessarie per la Realizzazione del collettore emissario dell impianto depurativo di Bisceglie. Quesito n. 1 Si chiede delucidazione in merito all attraversamento ferroviario da realizzare con la tecnica dello spingitubo. Si è riscontrato una discordanza tra gli elaborati grafici ed il computo metrico estimativo, mentre dall elaborato A4 si evince che la dimensione del tubo camicia deve essere del diametro di 1000 mm per una lunghezza complessiva di ml 29,00, nel computo metrico estimativo è stato calcolato il diametro del tubo della condotta da 700 mm di diametro. Si richiede pertanto se l offerta economica deve essere riferita a un tubo da 700 mm oppure da 1000 mm. Risposta quesito n. 1 Con riferimento al quesito posto, si conferma che la dimensione del tubo camicia deve essere del diametro di 1000 mm per una lunghezza complessiva di ml 29,00. Pertanto l offerta economica deve essere riferita a un tubo camicia da 1000 mm. Quesito n. 2 Si chiedono delucidazioni in merito alla sottoscrizione dei documenti da inserire nella busta <<C offerta economica>> e precisamente l elenco prezzi unitari ed il computo metrico estimativo. Infatti il punto 3.2 del disciplinare di gara prevede che detti documenti debbano essere sottoscritti sia dal legale rappresentante del concorrente che dal progettista. Atteso che l importo del computo metrico deve coincidere con il prezzo offerto e che i prezzi indicati nell elenco prezzi devono essere al netto del ribasso d asta si chiede se tali documenti comunque devono essere sottoscritti dal progettista evidenziando che, in caso di conferma, verrebbe violata la segretezza dell offerta. Risposta al quesito n. 2 I progettisti che, in ossequio a quanto indicato al capo 3.2 del disciplinare di gara, sono tenuti a sottoscrivere l elenco prezzi, il computo metrico estimativo, nonché il quadro economico, sono solo quelli associati in qualità di mandanti e non quelli ai quali è stato affidato l incarico di progettazione. Quesito n. 3 a) Atteso che l albo professionale degli ingegneri non fa distinzione tra ingegneri idraulici e strutturisti; che tutti coloro che sono iscritti nella sez. A dell albo possono svolgere attività nei campi di ingegnere strutturista e di ingegnere idraulico, si chiede se tale qualifica è attestata dall appartenenza alla sez. A dell Albo o essa deve essere attestata con il curriculum dei soggetti che svolgeranno la prestazione. b) Per le figure professionali richieste n. 2 geometri posso essere indicati n. 02 ingegneri? c) Le figure professionali del geometra, geologo ed archeologo se non presenti nella struttura di un soggetto professionale possono essere coperti da professionbisti esterni? Risposta al quesito n. 3 Si conferma che tutti coloro che sono iscritti nella sez. A dell Albo professionale degli ingegneri, possono svolgere le attività relative al punto D del comma 2 dell ipotesi B dell art. 2.4 del disciplinare di gara. Le competenze dei geometri possono essere svolte da n. 2 ingegneri.

2 In relazione alla lettera c) dei quesiti, si rappresenta che le figure professionali del geologo e dell archeologo anche se non presenti nella struttura di una società di ingegneria, possono essere ricoperti da professionisti esterni indicati dalla stessa società. Quesito n. 4 Se ai fini dei requisiti richiesti dall art. 2.4 Requisiti del progettista per la redazione del progetto esecutivo del disciplinare di gara l Amministrazione ritenga valide anche le consulenze specialistiche, assimilabili a quanto indicato dall art. 50 del D.P.R. 554/99, svolte per conto dell Ente incaricato della Progettazione /ad es. A.R.I.N. Napoli gestore rete idrica di Napoli -, SOGESID S.p.A. Società in house del Ministero dell Ambiente) affidate con una delle seguenti formule: 1. affidamento delle attività specialistiche di supporto inerenti gli aspetti di ingegneria idraulica al fine di consentire all Ente di redigere gli elaborati progettuali a livello esecutivo 2. incarico di supporto tecnico alla progettazione 3. attività di assistenza e collaborazione per la redazione degli elaborati progettuali 4. incarico di consulenza professionale per la progettazione, 5. incarico di consulenza specialistica per il supporto tecnico alla redazione del progetto., per prestazioni di cui all art. 50 comma 3 lett. b del D.P.R. 554/99. Risposta al quesito n. 4 A tal proposito l Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici con la determinazione n. 5 del ha ribadito che il D.P.R. n. 554/99 fa generico riferimento a servizi di cui all art. 50, ovvero a servizi attinenti all architettura ed all ingegneria anche integrata e gli altri servizi tecnici concernenti la redazione del progetto preliminare, del progetto definitivo ed esecutivo nonché le attività tecnico amministrative connesse alla progettazione. Sempre l Autorità di Vigilanza sui Contratti Pubblici con la deliberazione n. 74/2006 con riferimento al requisito relativo al fatturato globale ha stabilito:..omissis In questa materia, infatti il legislatore, in considerazione del carattere essenzialmente omogeneo di tali servizi (progettazione e altri servizi tecnici connessi alla progettazione, nonché attività tecnico-amministrative connesse alla progettazione), ogniqualvolta ha dettato la disciplina di riferimento lo ha fatto in maniera unitaria, riferendosi ai servizi in modo omnicomprensivo. Analogamente, con deliberazione n. 385/2001, sempre l Autorità ha chiarito che rientrano nell ambito oggettivo di applicazione dell articolo 50 del Regolamento attuativo, tutte le attività di progettazione di opere e lavori pubblici finalizzate alla redazione dei progetti, consistenti nel tipo e numero di elaborati individuati per i singoli livelli di progettazione preliminare, definitivo ed esecutivo dagli articoli da 18 a 45 del DPR n. 554/99, nonché l attività di direzione lavori e quella di tipo accessorio connesse alla predetta attività di progettazione elencate nell articolo 17, commi 1 e 14 quinquies della legge quadro. ( oggi, articolo 90, comma 1 ed articolo 91, comma 3, del Codice). Quesito n. 5 A chiarimento di quanto riportato nella documentazione di gara, dato che in nessuno degli atti vi è riferimento o prescrizione esplicita di diniego, si chiede se è possibile variare la tipologia dei materiali previsti nel progetto a base di gara. Risposta al quesito n. 5

3 Si ritiene tecnicamente valida la scelta dei materiali fatta dal nostro progettista, sulla base di varie motivazioni (tratti caratterizzati da funzionamento in pressione; tratti caratterizzati da elevata profondità di scavo; tratti caratterizzati da limitata profondità di scavo e traffico veicolare pesante.) Quesito n. 6 Sul punto note in merito alla formalità della documentazione a pagina 15 e 16 del disciplinare di gara ed in particolare al punto 7): In uno con l offerta tecnica dovrà essere prodotto un elenco, debitamente sottoscritto dal concorrente, nel quale sono descritti gli elaborati oggetto di variante; gli elaborati non variati e nuovi elaborati, per quanto ai nuovi elaborati si fa riferimento a quelli inseriti nella stessa busta offerta tecnica in formato A3 o si devono produrre quelli del progetto esecutivo. Risposta al quesito n. 6 Con riferimento al quesito inviato a mezzo in data 20/07/2011 si rappresenta che al punto 7) del disciplinare di gara da voi richiamato si richiede in uno con l offerta tecnica di produrre un elenco debitamente sottoscritto dal concorrente, nel quale sono descritti gli elaborati oggetto di variante; gli elaborati non variati e nuovi elaborati. L elenco deve contenere la descrizione degli elaborati che costituiscono l offerta tecnica e non certo quelli del progetto esecutivo che dovrà essere prodotto solo dopo l aggiudicazione dal concorrente aggiudicatario della gara di cui trattasi. Quesito n. 7 In riferimento al bando di gara del collettore emissario dell'impianto di depurazione di Bisceglie e al sopralluogo effettuato presso l'impianto stesso, si chiede di avere le seguenti informazioni: 1) l'unità di misura del misuratore di portata all'uscita dell'impianto (l/s o mc/h o...) 2) di conoscere i valori delle portate minime e massime in ingresso e in uscita dall'impianto 3) l'esistenza di by pass generale dell'impianto Risposta quesito n. 7 Con riferimento alla richiesta del concorrente, si comunica quanto segue: 1) Il misuratore di portata in uscita dall impianto è un totalizzatore: il volume viene misurato in mc. 2) Per quanto attiene al secondo quesito, si comunica che la portata del collettore emissario dovrà essere quella riportata nella relazione idraulica del progetto posto a base di gara (All. A3), risultante dalla somma, opportunamente incrementata, delle portate trattate dagli impianti depurativi di Bisceglie e Corato. 3) L impianto è dotato di un by-pass generale. Quesito n. 8 Si richiedono chiarimenti circa l appalto in essere, ovvero: 1. Si chiede a codesta Spett.le Stazione Appaltante chiarimenti circa la natura delle migliorie apportabili atteso che nel disciplinare di gara le stesse vengono denominate con il termine

4 generico di varianti. (per esempio: variazione di tracciato, variazione di pendenze e quote di scorrimento, variazioni di materiali e/o diametri, ecc.) 2. Si chiede a codesta Spett.le Stazione Appaltante chiarimenti circa l impianto di sollevamento esistente della zona artigianale di Bisceglie, ovvero se per lo stesso impianto sia stata verificata la possibilità di recepire le portate derivanti dallo scarico di fondo del collettore a realizzarsi. Risposta al quesito n. 8 Per quanto attiene al primo quesito: Le varianti devono essere attinenti a quanto richiesto nel disciplinare di gara al punto 3.1 lettere a, b, c, d. Per quanto riguarda al secondo quesito: L impresa può effettuare le verifiche ritenute necessarie per redigere varianti migliorative, anche accedendo ad opere in esercizio previa autorizzazione della Macroarea Territoriale Bari BAT. Quesito n. 9 si chiedono i seguenti chiarimenti: n 1) È possibile utilizzare tubazioni in PEAD in sostituzione delle tubazioni in ghisa, fermo restando le caratteristiche meccaniche e la sezione idraulica delle tubazioni previste, limitatamente ad alcuni tratti dove utilizzare diverse tipologie di scavo? n 2) È possibile cambiare il tracciato previsto per la condotta, interessando un altra strada sempre comunale? Risposta al quesito n. 9 n 1) la scelta del materiale da parte del progettista del definitivo è stata motivata da varie considerazioni (tratti caratterizzati da funzionamento in pressione; tratti caratterizzati da elevata profondità di scavo; tratti caratterizzati da limitata profondità di scavo e traffico veicolare pesante). L'eventuale proposta di modifica del materiale deve tener conto dell'esigenza di garantire un grado di resistenza almeno equivalente. n 2) il progetto è già dotato di tutte le necessarie autorizzazioni preventive, riferite al tracciato previsto. La certezza di cantierabilità di un tracciato alternativo si avrebbe solo a seguito di un preventivo assenso da parte di tutti i soggetti che si sono già espressi in sede di conferenza dei servizi. Quesito n. 10!" #" #

5 Risposta al quesito n. 10 Con riferimento al quesito a margine si rappresenta che se le due figure di geometri richiesti dal bando di gara sono in organico ad una società di ingegneria non è necessario che gli stessi siano iscritti all Albo. Quesito n. 11 QUESITO N 1 E ammissibile la partecipazione di un ATI con le seguenti caratteristiche secondo l'ipotesi prevista alla lettera b) del punto 2) del paragrafo 2.4 del disciplinare di gara: impresa capogruppo iscritta in Categoria OG6 Classe V per progettazione ed esecuzione (capogruppo), impresa mandante iscritta in Categoria OG6 Classe III per la sola esecuzione (mandante) associate ad un raggruppamento temporaneo di professionisti con Capogruppo in possesso di requisiti superiori al 60% di quelli previsti dal bando (Capogruppo), mandanti in possesso di requisiti superiori al 40% di quelli previsti dal bando (Mandante). La perplessità riguarda l'assenza dei requisiti relativi alla progettazione dell'impresa mandante nell'esecuzione. QUESITO N 2 E ammissibile la partecipazione al Raggruppamento Temporaneo dei Progettisti in Qualità di Libero Professionista del legale rappresentante di un'impresa dello stesso RTI? QUESITO N 3 E ammissibile la partecipazione al Raggruppamento Temporaneo dei Progettisti di professionisti che non abbiano alcun requisito curriculare (come mandanti)? Risposta al Quesito n Se un ATI orizzontale associa un raggruppamento di progettisti per ricoprire i requisiti richiesti dal bando di gara per lo svolgimento delle attività di progettazione il Capogruppo del costituendo raggruppamento di progettisti deve essere in possesso dei requisiti richiesti per una quota almeno pari al 60% e la mandante o le mandanti dello stesso raggruppamento di progettisti cumulativamente devono ricoprire il requisito richiesto per la restante quota del 40%. 2. Con riferimento al secondo dei quesiti si rappresenta, altresì, che è ammissibile la partecipazione in un raggruppamento di progettisti di un libero professionista che è anche legale rappresentante di uno dei soggetti professionali del raggruppamento temporaneo di progettisti. 3. Infine con riguardo al terzo quesito si rappresenta che è ammissibile la partecipazione in un Raggruppamento Temporaneo di progettisti di professionisti che non abbiano alcun requisito curriculare come mandanti, posto che le mandanti cumulativamente ricoprono il requisito richiesto per una quota almeno pari al 40%. Quesito n. 12 Si chiedono i seguenti chiarimenti in riferimento ai professionisti facenti parte della struttura operativa (di cui al punto 2.4 ipotesi B sottoparagrafo 2 lett. d)): può essere indicato un singolo ingegnere che ricopre sia la figura di ingegnere (idraulico o strutturista) e sia la figura di uno dei geometri? le figure del geometra e dell'ingegnere strutturista, possono essere ricoperte anche da un architetto?

6 Il soggetto abilitato al coordinamento per la sicurezza ai sensi del D.Lgs. 81/2008, deve essere un professionista distinto, o è sufficiente che uno dei predetti professionisti sia abilitato al coordinamento? In merito alle modalità di presentazione dell'offerta tecnica contenute nel paragrafo 3.1 del disciplinare di gara ( Contenuto della seconda busta interna «B - Offerta Tecnica»): quando si specifica il formato standard A4 ed A3 per le cartelle delle relazioni descrittive, tali formati sono vincolanti anche per gli elaborati grafici in variante o migliorativi di quelli presenti nel progetto definitivo posti a base di gara? O questi ultimi possono essere presentati anche in formati diversi (A0, A2, A1 ecc.)? Le relazioni sostitutive di quelle componenti il progetto definitivo (es. relazione idraulica, relazione tecnico-illustrativa ecc.) devo rispettare la formattazione richiesta al punto 3.1 del disciplinare di gara (interlinea singola, carattere times new roman 12, ecc..)? Risposta al quesito n si rappresenta che per quanto attiene le riproduzioni grafiche (disegni, schizzi, rendering, ecc.) relative alle proposte migliorative offerte, possono essere rappresentate in formati cartacei idonei a seconda della scala grafica, anche superiori al formato A3.da un ingegnere, comunque la squadra deve contenere il numero richiesto dal bando di gara. 2. Il bando di gara non chiede in alternativa alla figura del geometra e dell ingegnere la figura dell architetto. 3. Basta che uno dei professionisti indicati sia abilitato anche al coordinamento per la sicurezza ai sensi del D.lgs. n. 21/2008. Con riferimento, in seguito alle modalità di presentazione dell offerta tecnica contenute nel paragrafo 3.1 del disciplinare di gara si rappresenta che le riproduzioni grafiche (disegni, schizzi, rendering, ecc.) relative alle proposte migliorative offerte, possono essere rappresentate in formati cartacei idonei a seconda della scala grafica, anche diversi dal formato A3 e A4. Diversamente le relazioni descrittive sostitutive di quelle componenti il progetto definitivo devono rispettare la formattazione richiesta dal disciplinare di gara. Quesito n. 13 Con riferimento al punto 3.1 Contenuto della seconda busta interna <<B Offerta tecnica >> di cui al Disciplinare di Gara dell Appalto Integrato indicato in oggetto si chiede, per quanto attiene le riproduzioni grafiche (disegni, schizzi, rendering, ecc) relative alle proposte migliorative offerte, se queste ultime possono essere rappresentate in formati cartacei idonei a seconda della scala grafica, superiori al formato A3, indicato al punto sopra citato, nella parte prima del disciplinare di gara. Si rappresenta che tale esigenza rinviene dalla particolare progettazione oggetto dell appalto, che riguardando un collettore emissario intercomunale, il cui sviluppo planimetrico è di circa 4,5 km, richiede, anche in questa fase, per maggiore chiarezza e facilità nella lettura dei nuovi elaborati grafici proposti, idonei formati cartacei. Risposta al quesito n. 13 si rappresenta che per quanto attiene le riproduzioni grafiche (disegni, schizzi, rendering, ecc.) relative alle proposte migliorative offerte, possono essere rappresentate in formati cartacei idonei a seconda della scala grafica, anche superiori al formato A3.

7 Quesito n. 14 Si chiede di chiarire: 1) se esiste un numero massimo di pagine di riferimento per le relazioni descrittive; 2) se gli elaborati grafici devono essere in formato non superiore ad A3 Risposta al quesito n. 14 si rappresenta che non esiste un numero massimo di pagine di riferimento per le relazioni descrittive e che gli elaborati grafici devono essere rappresentati in formati cartacei idonei a seconda della scala grafica, anche in formato superiore al formato A3. Quesito n. 15 Con la presente, si chiede se la garanzia provvisoria richiesta dal punto 2 lettera b) del disciplinare di gara,rilasciata da competente compagnia assicurativa, possa essere presentata firmata digitalmente da quest'ultima. Risposta al quesito n. 15 la cauzione provvisoria rilasciata da competente compagnia assicurativa può essere presentata firmata digitalmente da quest'ultima. Quesito n. 16 Lo scrivente operatore economico intenderebbe partecipare alla gara in oggetto, essendo anche in possesso della Qualificazione per prestazione di progettazione e costruzione; può ricorre all'istituto dell'awalimento ai sensi di quanto disposto dall'alt. 49 del D.Lgs 163/2006 e smi per la progettazione?? Oppure Deve associarsi o affidare l'attività di progettazione??. Risposta al quesito n. 16 Un operatore economico in possesso della Qualifica per prestazione di progettazione e costruzione può ricorrere all avvalimento per la dimostrazione dei requisiti di progettazione e in questo caso il soggetto professionale di cui si avvale dovrà rilasciare tutte le dichiarazioni del progettista. Inoltre potrà anche decidere di associarsi con il soggetto professionale che si occuperà della progettazione o incaricarlo così come indicato nell ipotesi B del disciplinare di gara. Quesito n. 17 Si chiedono i seguenti chiarimenti in riferimento al professionista che dovrà ricoprire la figura del geometra:

8 Essendo possibile indicare un geometra non iscritto all'albo in caso di soggetto facente parte dell'organico di una società di ingegneria, è possibile indicare come geometra un ingegnere non ancora iscritto all'ordine degli ingegneri che però fa parte dell'organico della Società? Nel caso in cui un architetto, regolarmente iscritto all'ordine degli Architetti, facente parte dell'organico della Società, sia diplomato in geometra ma non è abilitato come geometra, può essere indicato per ricoprire la figura del geometra? In caso di risposta negativa si prega di motivarne la ratio. Risposta al quesito n. 17 Con riferimento al primo dei quesiti riportati a margine si rappresenta che al posto del geometra può essere indicato un ingegnere facente parte dell organico della società pur non essendo iscritto all Ordine. Inoltre con riferimento al secondo dei quesiti si conferma che se il geometra fa parte dell organico della società non è necessario che sia iscritto all ordine dei geometri, in tal caso però partecipa con la qualifica di geometra e non con quella di architetto non richiesta dal bando di gara. Quesito n Il disciplinare di gara richiede ai partecipanti di indicare la struttura operativa con l elencazione dei seguenti professionisti: n.2 ingegneri (idraulico e strutturista), n.2 geometri, n.1 geologo, n.1 archeologo, n.1 soggetto con abilitazione ex art.98 legge 81. In particolare chiede di specificare per ciascun professionista: le generalità, la qualifica professionale, gli estremi di iscrizione al rispettivo ordine professionale e la data della predetta iscrizione. Posto che in Italia non è istituito alcun ordine o albo degli archeologi si chiede di specificare quali siano i requisiti richiesti in relazione a tale figura professionale. In relazione a quanto sopra, essendo attribuite le competenze in materia di tutela di beni storico-artistici all ordine degli architetti paesaggisti pianificatori e conservatori, è possibile indicare il nominativo di un iscritto alla lettera A di tale ordine a copertura di detta mansione nella struttura tecnica? 2. In relazione alla cauzione provvisoria prevista al punto 2, lettera b.2) del disciplinare di gara (pag. 2), si chiede se nell'ipotesi B del punto 2.4 (operatore economico che espleterà l'attività di progettazione parzialmente con il proprio staff tecnico e parzialmente incaricando un raggruppamento temporaneo di professionisti) la suddetta cauzione debba essere intestata solo all'operatore economico ovvero anche ai professionisti facenti parte del costituendo raggruppamento temporaneo. 3.In relazione a quanto previsto al punto 3.2 del disciplinare di gara, si chiede se nell'ipotesi B del punto 2.4 (operatore economico che espleterà l'attività di progettazione parzialmente con il proprio staff tecnico e parzialmente incaricando un raggruppamento temporaneo di professionisti), l'elenco prezzi unitari, il computo metrico estimativo e il quadro economico debbano essere firmati solo dall'operatore economico ovvero anche dai professionisti facenti parte del costituendo raggruppamento temporaneo.

9 Risposta al quesito n La figura dell archeologo richiesta dalla lex specialis di gara non può essere ricoperta dall architetto iscritto all ordine dei paesagisti pianificatori e conservatori, ma tale attività può essere ricoperta solo dagli archeologi che collaborano con le varie Sopraintendenze per lo svolgimento dell attività stessa. 2. La cauzione provvisoria deve essere intestata solo all operatore economico concorrente e non ai professionisti che sono stati incaricati dell attività di progettazione. 3. L elenco prezzi unitari, il computo metrico estimativo e il quadro economico devono essere firmati dall operatore economico e non dai progettisti in quanto incaricati. Quesito n. 19 Il disciplinare di gara richiede ai partecipanti di indicare la struttura operativa con l elencazione dei seguenti professionisti: n.2 ingegneri (idraulico e strutturista), n.2 geometri, n.1 geologo n.1 archeologo, n.1 abilitazione ex art.98 legge 81. In particolare chiede di specificare per ciascun professionista: le generalità, la qualifica professionale, gli estremi di iscrizione al rispettivo ordine professionale e la data della predetta iscrizione. Posto che in Italia non è istituito alcun ordine o albo degli archeologi si chiede di specificare quali siano i requisiti richiesti in relazione a tale figura professionale. In relazione a quanto sopra essendo attribuite le competenze in materia di tutela di beni storico-artistici all ordine degli architetti paesaggisti pianificatori e conservatori è possibile indicare il nominativo di un iscritto alla lettera A di tale ordine a copertura di detta mansione nella struttura tecnica? Risposta al quesito n La figura dell archeologo richiesta dalla lex specialis di gara non può essere ricoperta dall architetto iscritto all ordine dei paesagisti pianificatori e conservatori, ma tale attività può essere ricoperta solo dagli archeologi che collaborano con le varie Sopraintendenze per lo svolgimento dell attività stessa. Quesito n. 20 Quesito A Risposta contraddittoria ai quesiti 5 e 9. in data , questa Concorrente ha sottoposto all Amministrazione il Quesito n.5 in merito alla possibilità di variare la tipologia dei materiali previsti dal progetto a base di gara, al quale fu risposto con la conferma delle scelte dei materiali fatte dal progettista e, quindi, con il sostanziale diniego della possibilità di introdurre variazioni alle tipologie di materiali previsti dal progetto. Tale posizione è contraddetta dal chiarimento espresso dall Aministrazione in risposta al Quesito n.9, nel quale si consente la possibilità di utilizzare materiali alternativi a quelli previsti nel progetto a base di gara. Si chiede, pertanto, di voler esprimere un chiarimento definitivo in merito.

10 Quesito B Documenti a corredo dell offerta economica. Richiesta l offerta con il prezzo offerto e la percentuale di ribasso su prezzo a base d asta. Il disciplinare di gara, al punto 3.2 Contenuto della terza busta interna, prevede che, a corredo dell offerta economica, la predetta busta deve altresì contenere: - elenco prezzi unitari (gli importi devono essere al netto della percentuale di ribasso offerto); - computo metrico estimativo e quadro economico. L importo complessivo del computo metrico estimativo deve corrispondere all importo dei lavori posto a base d asta, depurato del ribasso d asta offerto. Si chiede di precisare se l elenco prezzi unitari e il computo metrico estimativo devono contenere sia le voci da prezzo unitario a base di gara che le voci da eventuali Nuovi Prezzi conseguenti alle proposte migliorative offerte. Si pone il quesito in quanto: dall applicazione del ribasso offerto ai prezzi del progetto variato con le opere di migliorie, il ribasso sui prezzi di progetto a base d asta non potrà corrispondere a quello del computo metrico estimativo ed elenco prezzi offerto in variante, mentre nei richiamati punti del disciplinare di gara si richiede che il ribasso da applicare ad entrambi i documenti sia il medesimo corrispondente all offerta economica. Risposta al quesito n. 20 Con riferimento al quesito A Risposta contraddittoria ai quesiti 5 e 9 Quanto riportato nella risposta al quesito n. 9 non risulta essere in contraddizione a quanto indicato nella risposta al quesito n. 5. Infatti, la prima parte della risposta n. 9 la scelta del materiale da parte del progettista del definitivo è stata motivata da varie considerazioni (tratti caratterizzati da funzionamento in pressione; tratti caratterizzati da elevata profondità di scavo; tratti caratterizzati da limitata profondità di scavo e traffico veicolare pesante) è sostanzialmente identica all intera risposta n. 5 Si ritiene tecnicamente valida la scelta dei materiali fatta dal nostro progettista sulla base di varie motivazioni (tratti caratterizzati da funzionamento in pressione; tratti caratterizzati da elevata profondità di scavo; tratti caratterizzati da limitata profondità di scavo e traffico veicolare pesante). La seconda parte della risposta n. 9 attiene ad una specifica richiesta di utilizzo di tubazioni in PEAD in sostituzione delle tubazioni in ghisa, fermo restando le caratteristiche meccaniche e la sezione idraulica delle tubazioni previste, limitatamente ad alcuni tratti dove utilizzare diverse tipologie di scavo. A tal riguardo si precisa ulteriormente che l eventuale proposta di modifica del materiale ghisa sferoidale con il PEAD, limitatamente ad alcuni tratti dove utilizzare diverse tipologie di scavo, deve tener conto che le caratteristiche di resistenza meccanica delle tubazioni devono essere almeno equivalenti. Con riferimento al secondo dei quesiti si rappresenta che l elenco prezzi d offerta deve contenere tutti i prezzi, compresi quelli nuovi rinvenienti dalle proposte progettuali migliorative. Inoltre il computo metrico estimativo d offerta deve contenere tutte le quantità offerte comprese le quantità delle proposte progettuali migliorative. La somma dei prezzi offerti dovrà corrispondere alla propria offerta economica ovviamente già depurata del ribasso offerto.