CASTELLETTO STURA (CN) AMPLIAMENTO COMPLESSO PRODUTTIVO ESISTENTE UBICATO NEL COMUNE DI CASTELLETTO STURA IN VIA MOROZZO 8

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "CASTELLETTO STURA (CN) AMPLIAMENTO COMPLESSO PRODUTTIVO ESISTENTE UBICATO NEL COMUNE DI CASTELLETTO STURA IN VIA MOROZZO 8"

Transcript

1 12045 Fossano (CN), Via Monfalcone 1 tel fax paolo.giolitti@siquamsas.it COMMITTENTE: Via Morozzo, 8 CASTELLETTO STURA (CN) AMPLIAMENTO COMPLESSO PRODUTTIVO ESISTENTE UBICATO NEL COMUNE DI CASTELLETTO STURA IN VIA MOROZZO 8 PREVISIONE IMPATTO ACUSTICO Rif. LEGGE QUADRO N 447/95 art. 8, LEGGE REGIONALE N 52/2000, D.G.R. 02/02/04 N Ceva, 18/03/19 Prog. N 1319/19

2 I N D I C E 1. descrizione della tipologia dell opera 3 2 descrizione degli orari di attività 5 3 descrizione delle sorgenti rumorose, ubicazione e dati acustici 6 4 descrizione delle caratteristiche costruttive dei locali 8 5 identificazione e descrizione dei ricettori presenti nell area di studio 9 6 area di studio 10 7 classificazione acustica dell area di studio 11 8 individuazione delle principali sorgenti sonore già presenti nell area di studio ed indicazione dei livelli di rumore ante-operam 15 9 calcolo previsionale dei livelli sonori incremento dei livelli sonori dovuto all aumento del traffico veicolare indotto19 11 descrizione di ulteriori provvedimenti tecnici atti a contenere i livelli sonori emessi impatto acustico in fase di cantiere rilevamenti di verifica 23

3 1. DESCRIZIONE DELLA TIPOLOGIA DELL OPERA Il presente documento si riferisce all impatto acustico e alle variazioni in termini di rumorosità ambientale (con particolare riferimento ai ricettori sensibili esistenti) indotte dall ampliamento del complesso produttivo esistente realizzato all interno della proprietà CUNEO INOX s.r.l. con sede in Castelletto Stura, Via Morozzo n 8. Più in dettaglio l intervento prevede la costruzione di un corpo di fabbrica in ampliamento a quelli già esistenti destinato in parte a reparto produttivo e in parte ad area ancora da destinare; è prevista inoltre la realizzazione di uffici tecnici e spogliatoi. Nella figura 1 è riportata la planimetria dell area d intervento e il posizionamento nell ambito territoriale circostante mentre in figura 2 l ampliamento a progetto. PROPRIETA CUNEO INOX FIGURA 1 3

4 FABBRICATI A PROGETTO FABBRICATI ESISTENTI FIGURA 2 4

5 2 DESCRIZIONE DEGLI ORARI DI ATTIVITÀ L attività lavorativa si svolge dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 12 e dalle 14 alle 18. 5

6 3 DESCRIZIONE DELLE SORGENTI RUMOROSE, UBICAZIONE E DATI ACUSTICI Per ciò che riguarda le potenziali sorgenti sonore posizionate in ambiente esterno è possibile far riferimento all installazione di n. 7 caldaie a condensazione GIRAD per tubi radianti (Lw = 75 db) di cui 5 saranno posizionate sul lato nord-est del capannone principale a progetto e 2 sul lato sud-est del fabbricato che unirà il capannone esistente con quello a progetto. È necessario precisare che il funzionamento delle caldaie non è continuativo e che è maggiore il tempo in cui sono in funzione rispetto al tempo che sono inattive. REPARTO PRODUTTIVO FIGURA 3 CALDAIE FABBRICATI ESISTENTI AREA DA DESTINARE Dagli spettri sonori risultanti dai rilievi fonometrici effettuati su impianti similari si può escludere la presenza di componenti sonore di tipo impulsivo e/o tonale. Per quanto riguarda le sorgenti sonore posizionate all interno dei fabbricati a progetto è prevista: nel nuovo reparto produttivo, l installazione dei macchinari presenti nell attuale sede di Cuneo: piegatrici (emissione sonora inferiore a 77.5 dba), taglio laser (emissione sonora inferiore a 78 dba), e calandre (emissione sonora inferiore a 79 dba); nell area ancora da destinare e nel fabbricato di raccordo tra i due capannoni non è attualmente prevista l installazione di alcun macchinario/impianto. Nella figura 4 è riportato il posizionamento dei macchinari. 6

7 FIGURA 4 7

8 4 DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE COSTRUTTIVE DEI LOCALI Il capannone a progetto presenterà le seguenti caratteristiche: struttura portante in cemento armato prefabbricato (pilastri) e gettato in opera (basamenti); pareti in pannelli di cemento armato precompresso alleggerito dotati di potere fonoisolante Rw superiore a 45 db e vetrate in u-glass disposte lungo il perimetro ad un altezza di circa 6.5 metri (potere fonoisolante Rw superiore a 25 db); copertura ad ala di gabbiano formata da pannelli in c.a. prefabbricato (rivestiti di guaina bituminosa Rw di 40 db) e lastre di policardonato (Rw = 20 db); portoni di accesso carraio in doppia lamiera d acciaio con interposta schiuma poliuretanica dotati di potere fonoisolante Rw superiore a 30 db. Le caratteristiche di isolamento acustico delle pareti, della copertura e dei serramenti, considerando cautelativamente i livelli sonori attuali riscontrati nello stabilimento di Cuneo (valori inferiori a 80 dba), possono essere ritenute sufficienti a rendere trascurabile (inferiori a 50 dba) il rilascio di rumore verso l ambiente esterno prodotto all interno del nuovo capannone. 8

9 5 IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DEI RICETTORI PRESENTI NELL AREA DI STUDIO I ricettori sensibili più vicini individuati nelle aree circostanti il nuovo fabbricato, sono: R1 il cimitero posizionato sul alto est dello stabilimento (distanza da ampliamento circa 250 metri) R2 le attività artigianali posizionate sul lato ovest dello stabilimento (distanza da ampliamento circa 80 metri) R3 la cascina posizionata sul lato ovest dello stabilimento (distanza da ampliamento circa 100 metri) Il posizionamento planimetrico e l identificazione dei ricettori è riportata nella figura sottostante. PROPRIETA CUNEO INOX FABBRICATO A PROGETTO FIGURA 5 R2 R1 R3 9

10 6 AREA DI STUDIO Ai fini della valutazione previsionale dell impatto acustico le potenziali aree di studio si limitano a un cerchio di circa 300 metri intorno al fabbricato a progetto in modo da includere i ricettori sensibili individuati. 10

11 7 CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELL AREA DI STUDIO I principali riferimenti normativi per la definizione dei valori limite vigenti nell area in esame e le valutazioni di merito, possono così riassumersi: - Legge quadro sull inquinamento acustico 26 ottobre 1995 n. 447 Stabilisce i principi fondamentali in materia di tutela dell ambiente esterno e dell ambiente abitativo dall inquinamento acustico; nell ambito dell art. 2 sono definiti in particolare i concetti di valore limite di immissione (assoluto e differenziale) e di emissione con riferimento alle modalità ed ai criteri di misura riportati nel DPCM 1/3/91. Tale legge definisce inoltre le specifiche competenze di tutti i soggetti coinvolti nella problematica in oggetto (Stato, Regioni, Comuni ed Imprese) per la revisione e nuova definizione dell entità dei valori limite in relazione alla destinazione d uso delle aree da proteggere (zonizzazione acustica del territorio comunale), la predisposizione dei piani di risanamento, le metodologie di misura, ecc. La Legge Quadro può essere considerata la premessa a tutta una serie di decreti attuativi e leggi regionali che costituiranno i nuovi riferimenti tecnici e normativi per tutto ciò che concerne l inquinamento acustico in ambiente esterno ed all interno dell ambiente abitativo. - DPCM 14 novembre Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore Definisce i valori limite delle sorgenti sonore, aggiornando i limiti di inquinamento acustico già fissati per le zone territoriali (criterio assoluto), distinguendo fra valori limite assoluti di immissione, e valori limite di emissione, (livelli sonori dovuti al funzionamento singolo di ciascuna sorgente sonora), ed individuando i limiti all interno dell ambiente abitativo (criterio differenziale) - DM 16 marzo Tecniche di rilevamento e misurazione dell inquinamento acustico Stabilisce le tecniche di rilevamento e di misurazione dell inquinamento da rumore; vengono definite in modo particolare le caratteristiche tecniche che la strumentazione di misura deve possedere e soprattutto le norme tecniche e le metodologie per l esecuzione delle misure allo scopo di ottenere i necessari parametri da confrontare con i limiti riportati nel DPCM 14/11/97. - Legge Regionale 20 ottobre 2000 n 52 Disposizioni per la tutela dell Ambiente in materia di inquinamento acustico e relativa DGR 6 agosto 2001, n Linee guida per la classificazione acustica del territorio Definiscono l inquadramento tecnico generale all approccio delle problematiche in tema di acustica ambientale e delineano l iter procedurale che le Amministrazioni devono seguire nella stesura della classificazione acustica del territorio. - Deliberazione della Giunta Regionale 2 febbraio 2004, n Legge regionale 25 ottobre 2000, n art. 3, comma 3, lettera c). Criteri per la redazione della documentazione di impatto acustico. 11

12 Di seguito si riportano le tabelle riassuntive con i valori limite definiti nel DPCM 14/11/97. Tabella 7.1: VALORI LIMITE DI EMISSIONE Leq in db(a) CLASSI DI DESTINAZIONE D USO DEL TERRITORIO TEMPI DI RIFERIMENTO DIURNO NOTTURNO Aree particolarmente protette Classe I Aree prevalentemente residenziali Classe II Aree di tipo misto Classe III Aree di intensa attività umana Classe IV Aree prevalentemente industriali Classe V Aree esclusivamente industriali Classe VI NOTE: PERIODO DIURNO: dalle alle PERIODO NOTTURNO: dalle alle Tabella 7.2: VALORI LIMITE DI IMMISSIONE Leq in db(a) CLASSI DI DESTINAZIONE D USO DEL TERRITORIO TEMPI DI RIFERIMENTO DIURNO NOTTURNO Aree particolarmente protette Classe I Aree prevalentemente residenziali Classe II Aree di tipo misto Classe III Aree di intensa attività umana Classe IV Aree prevalentemente industriali Classe V Aree esclusivamente industriali Classe VI NOTE: PERIODO DIURNO: dalle alle PERIODO NOTTURNO: dalle alle

13 Individuazione dei limiti acustici vigenti in ambiente esterno In considerazione del fatto che il Comune di Castelletto Stura ha adottato il piano di classificazione acustica del territorio comunale, per l area d'interesse è possibile far riferimento ai valori limite relativi alle classi acustiche definite nell'ambito della classificazione acustica predisposta dal Comune. In figura 6 è riportato un estratto dell elaborato grafico relativo a tale documento, nel quale si può evidenziare che lo stabilimento CUNEO INOX è inserito in classe VI, V, IV e III così come le aree circostanti. Estratto del piano di classificazione acustica del Comune N PUNTI DI MISURA 6 R1 R R3 FIGURA 6 13

14 Individuazione dei limiti acustici vigenti in ambiente abitativo Per quanto riguarda la valutazione del potenziale disturbo all interno dell ambiente abitativo (cosiddetto CRITERIO DIFFERENZIALE) occorre far riferimento ai valori limite differenziali di immissione di cui all art. 4 del D.P.C.M. 14/11/97 riassunti in tabella 7.3: TABELLA 7.3: VALORI LIMITE DIFFERENZIALI CRITERIO DI VALUTAZIONE DIURNO NOTTURNO Differenza massima ammessa tra il livello equivalente di rumore ambientale ed il rumore residuo A FINESTRE APERTE ogni effetto del rumore è da ritenersi trascurabile se il rumore misurato è inferiore a: A FINESTRE CHIUSE ogni effetto del rumore è da ritenersi trascurabile se il rumore misurato è inferiore a: NOTE: PERIODO DIURNO: dalle alle PERIODO NOTTURNO: dalle alle db(a) 3 db(a) 50 db(a) 40 db(a) 35 db(a) 25 db(a) 14

15 8 INDIVIDUAZIONE DELLE PRINCIPALI SORGENTI SONORE GIÀ PRESENTI NELL AREA DI STUDIO E INDICAZIONE DEI LIVELLI DI RUMORE ANTE-OPERAM L area oggetto di studio si trova inserita all interno di una zona artigianale/industriale esistente con intorno delle aree agricole; particolarmente significativa per l area in esame è la rumorosità prodotta dal traffico veicolare presente sulla SP 43 per Morozzo e sulla SP 3 per Cuneo. Al fine di definire la situazione acustica caratteristica dell area di studio sono stati effettuati dei rilievi fonometrici della durata di circa 10 minuti presso i ricettori R1 ed R3 e presso alcuni punti sul filo cinta aziendale (riportati in figura 6). In specifico, per le rilevazioni fonometriche è stata utilizzata la seguente strumentazione: Fonometro Bruel & Kjaer 2250 matr. n con microfono Bruel & Kjaer 4189 matr. n tarati presso la sede Bruel & Kjaer di Naerum (Danimarca) cert. n CDK del 28/09/2017; Calibratore Brüel & Kjaer 4231 matr. n tarato presso la sede Bruel & Kjaer di Naerum (Danimarca) cert. n CDK del 04/09/2018. La strumentazione su elencata è conforme alla Classe 1 delle più recenti normative internazionali e ogni due anni vengono effettuate le necessarie tarature presso laboratori autorizzati; i certificati di taratura sono disponibili presso la nostra sede. Tutti i rilievi fonometrici sono stati eseguiti in condizioni meteorologiche normali, in assenza di precipitazioni e di vento significativo. In generale, si osserva che la scelta della posizione del microfono è sempre stata eseguita in considerazione delle indicazioni delle norme di buona tecnica, in particolare ponendo attenzione alla distanza rispetto a superfici riflettenti circostanti e ad evitare interposizioni di edifici, vegetazione fitta, ecc. lungo la linea di vista tra microfono e sorgente. All inizio e alla fine di ogni serie di rilevazioni la calibrazione della catena di misura è stata verificata con segnale di riferimento prodotto mediante il calibratore in dotazione; la differenza accettabile tra il valore rilevato dalla catena di misura nel corso della verifica successiva è sempre risultata inferiore a 0.5 db(a) (DM 16 marzo 1998 art. 2 c. 3). Nel corso dell esecuzione dei rilievi assistiti si è inoltre posta cura a evitare gli effetti di eventuali eventi sonori anomali o eccezionali. 15

16 Nel seguito si provvede a riassumere i risultati dei rilievi fonometrici eseguiti; i livelli sonori sono espressi in db(a) e arrotondati a 0.5 db(a). Per agevolare la consultazione dei risultati ed effettuare il confronto diretto fra l emissione/immissione sonora del sito in esame con i valori limite previsti dalla classificazione acustica del Comune di Castelletto Stura, nella tabella riassuntiva sono indicati per ogni postazione: PUNTO - il punto di misura; LIVELLO SONORO - il livello sonoro rilevato L A (Livello di rumore ambientale di emissione rilevato nei punti presi in considerazione), K (eventuale applicabilità del fattore correttivo K I, K T, K B in base al fatto che l analisi della rumorosità rilevata abbia evidenziato la presenza di componenti impulsive (I), tonali (T) o tonali in bassa frequenza (B)), L C (Livello di rumore corretto e cioè comprensivo dell eventuale correzione apportata in funzione dell applicabilità dei fattori correttivi); VALORE LIMITE - il valore limite di emissione sonora relativo al periodo diurno, riferito alla classe acustica assegnata all area esterna prospiciente il punto di misura; CONFRONTO (CFR) rappresentazione grafica della situazione riscontrata nei confronti dei limiti di emissione previsti per l area relativa al punto in esame. In particolare per il confronto con i limiti di emissione, ci si riferisce alla seguente grafica: superamento del valore limite; raggiungimento del valore limite; rispetto del valore limite. Tabella 8.1 Livelli sonori di immissione in periodo diurno pressi i ricettori PUNTO NOTE e CONDIZIONI DI MISURA LA db(a) K LC db(a) VALORE LIMITE DI IMMISSIONE DIURNO db(a) CFR R1 Prossimità cimitero comunale 35.0 / (classe I) R3 Prossimità cascina 38.5 / (classe V) Tabella 8.2 Livelli sonori di emissione in periodo diurno presso filo cinta PUNTO 2 NOTE e CONDIZIONI DI MISURA Filo cinta lato sud-est fronte locale compressori LA db(a) K LC db(a) VALORE LIMITE DI EMISSIONE DIURNO db(a) 51.0 / (classe IV) 4 Filo cinta lato sud-ovest 35.5 / (classe IV) 5 Filo cinta lato nord-ovest fronte portone 46.0 / (classe VI) 6 Ingresso stabilimento 43.5 / (classe V) CFR Dalle tabelle sopra riportare si evince il rispetto attuale dei limiti imposti dalla classificazione acustica in periodo diurno. 16

17 9 CALCOLO PREVISIONALE DEI LIVELLI SONORI Dai livelli sonori rilevati nella situazione attuale, considerando che: 1) all interno del nuovo reparto produttivo non saranno installati macchinari particolarmente rumorosi e che le caratteristiche costruttive del fabbricato renderanno trascurabili le emissioni sonore prodotte verso l ambiente esterno (capitolo 4); 2) la potenzialità totale delle 7 caldaie a condensazione sarà di 83.5 db e che la loro distanza media dal filo cinta è di 45 metri, applicando il principio di propagazione di una sorgente puntiforme in campo libero si ottiene un valore sul filo cinta di 42.5 db(a) che sommato al valore attuale di emissione sonora (35.5 dba) porta ad un livello di emissione sonora prevista di 43.5 db(a), abbondantemente inferiore al limite di 55 db imposto dalla zona III della classificazione acustica in periodo diurno nell area di fronte alle nuove caldaie; 3) a causa della notevole distanza, le nuove emissioni sonore saranno trascurabili presso il ricettore R1; 4) l emissione sonora delle 7 caldaie sarà schermata dal capannone a progetto verso i ricettori R2 e R3; si può concludere che, anche nella situazione futura, si manterrà il rispetto dei limiti nelle aree circostanti. Confronto con i valori limite previsti per il criterio differenziale Le valutazioni relative al criterio differenziale andrebbero condotte all interno degli ambienti abitativi; i risultati dei rilievi fonometrici effettuati in esterno, possono però essere presi in considerazione per effettuare un confronto con il rumore residuo ambientale ottenuto dai rilievi fonometrici di clima acustico. Applicando il principio della propagazione sonora di una sorgente in campo libero, partendo dal dato di potenza sonora delle caldaie per tubi radianti, si ottiene un valore alla distanza di 250 metri (R1) di 28 dba in periodo diurno. Sommando al rumore ambientale attuale (35 db(a) in periodo diurno) riscontrato presso R1 senza il contributo del traffico veicolare (in quanto il ricettore è posizionato all interno della fascia di pertinenza di 150 metri dell infrastruttura viaria) il rumore prodotto dalle nuove caldaie si ottiene un livello sonoro ambientale presso R1 pari a 36.0 db(a) in periodo diurno. 17

18 Il suddetto valore risulta inferiore a 50 db(a) in periodo diurno a finestre aperte (valore al di sotto del quale ogni effetto è da ritenersi trascurabile) e pertanto il criterio differenziale risulterà rispettato. 18

19 10 INCREMENTO DEI LIVELLI SONORI DOVUTO ALL AUMENTO DEL TRAFFICO VEICOLARE INDOTTO Per la tipologia d intervento oggetto di valutazione è previsto un aumento della forza lavoro di circa 15\20 unità (attualmente impiegate nello stabilimento di Cuneo) rispetto alla situazione attuale (circa 20 dipendenti). Il suddetto aumento di personale (traducibile in 15/20 autovetture al giorno) ed il previsto ingresso/uscita di un autocarro pesante in più al giorno (rispetto alle attuali 20 autovetture dei dipendenti, 8 autocarri pesanti e 15 autocarri leggeri) non porterà ad un significativo l incremento del traffico veicolare attualmente presente sulle SP 3 e

20 11 DESCRIZIONE DI ULTERIORI PROVVEDIMENTI TECNICI ATTI A CONTENERE I LIVELLI SONORI EMESSI Oltre a quanto già previsto in sede progettuale e di realizzazione nonché in funzione di quanto chiarito ai punti precedenti non si ritiene necessaria l adozione, a livello progettuale, di alcun provvedimento tecnico atto a contenere i livelli sonori emessi. 20

21 12 IMPATTO ACUSTICO IN FASE DI CANTIERE La durata prevista per il cantiere sarà di circa sei mesi. Per quanto riguarda le fasi di cantiere rimanenti, inerenti la realizzazione del nuovo capannone, sono previste le seguenti attività: 1. scavo per preparazione area di cantiere, scotico e realizzazione basamento con n. 2 escavatori cingolati ed un autocarro (circa 2 settimane di lavoro), 2. getto fondazioni in opera con ausilio di una autobetoniera (circa 1 settimana), 3. posa e montaggio struttura, copertura e pannelli di tamponamento con ausilio di autogru (circa 1 mese di lavoro), 4. esecuzione lavori di rifinitura capannone (circa 2 mesi) e installazione impianti tecnologici con utilizzo di cestello ed elettroutensili portatili, 5. getto pavimenti con ausilio di 2 autobetoniere (circa una settimane di lavoro), 6. posa serramenti, ultimazione impianti tecnologici e lavorazioni di rifinitura (circa 2 mesi di lavoro). Tra le attività elencate la più critica dal punto di vista acustico sarà sicuramente la prima che prevede l utilizzo delle seguenti attrezzature: ATTREZZATURA POTENZA SONORA % MEDIA DI LAVORAZIONE n. 2 escavatori cingolati n. 1 autocarro Considerando le potenze sonore e le percentuali di funzionamento si ottiene una potenza sonore media di Lw di db(a). È quindi possibile calcolare analiticamente il contributo apportato da quest attività presso un ricettore posto ad una nota distanza utilizzando la formula: Lp = Lw 8 20 log(d) dove D è la distanza in metri, tra la sorgente e il punto di verifica. 21

22 Nel caso specifico, dato il carattere previsionale dei computi eseguiti, allo scopo di ottenere risultati più cautelativi non viene presa in considerazione alcuna correzione in detrazione che tenga conto dell attenuazione prodotta dal mezzo in cui il suono si propaga (aria) e dalla presenza di ostacoli (alberi, barriere, ecc.). In funzione del valore di potenza sonora dell attività presa a riferimento e delle distanze prese in considerazione fra sorgente sonora e filo cinta (10 metri) e ricettore R3 (circa 40 metri dal punto più vicino dell area di lavorazione), si può presumere che il contributo sonoro relativo all attività più gravosa dal punto di vista acustico svolta all interno del cantiere, sarà di circa 81 db(a) presso il filo cinta aziendale e di 69 db(a) presso il ricettore R3. È facile quindi prevedere che i limiti di emissione sonora durante la fase di cantiere peggiorativa dal punto di vista acustico non saranno rispettati ne presso il filo cinta (55 dba) ne presso il ricettore sensibile più esposto (65 dba). Considerando cautelativamente un fattore correttivo pari ad almeno 2 dba per ipotizzare il corrispondente livello sonoro all'interno dell'ambiente abitativo a finestre aperte rispetto al valore di 69 db(a) ipotizzato in facciata dell edifico, si può presumere presso il ricettore R3 il non rispetto del limite differenziale. In qualunque caso, sarà compito dell impresa costruttrice minimizzare l impatto acustico dei lavori predisponendo adeguatamente gli accessi all area di lavoro dei mezzi e del personale, limitando i tempi di attesa dei mezzi con motore acceso, organizzando opportunamente la disposizione del cantiere e concentrando le operazioni più rumorose nei periodi della giornata per consuetudine meno disturbanti. Si tratta comunque di un attività per la quale l impresa potrà eventualmente richiedere l autorizzazione all attività temporanea in deroga ai limiti secondo le disposizioni della Legge Quadro n. 447 del 26 ottobre 1995, Legge Regionale n. 52 del 20 ottobre 2000 e le procedure specifiche eventualmente previste nel regolamento comunale. 22

23 13 RILEVAMENTI DI VERIFICA Per verificare sul campo la corrispondenza tra le ipotesi adottate e il livello di inquinamento acustico reale in fase di esercizio, potrà essere condotta una verifica quando la nuova attività entrerà in funzione. Il Tecnico acustico Durando Simone Tecnico competente in acustica ambientale Regione Piemonte D.D. n. 722 del 04/12/

TRITOGOM S.R.L. VIA DEL LAVORO - FRAZIONE CAPPELLAZZO CHERASCO (CN)

TRITOGOM S.R.L. VIA DEL LAVORO - FRAZIONE CAPPELLAZZO CHERASCO (CN) COMMITTENTE: TRITOGOM S.R.L. VIA DEL LAVORO - FRAZIONE CAPPELLAZZO 12062 CHERASCO (CN) NUOVO TRITURATORE PER PNEUMATICI RUMOROSITA EMESSA VERSO L AMBIENTE ESTERNO Relazione n. Rev. Data Resp. Progetto

Dettagli

Relazione tecnica di Valutazione di Impatto Acustico Legge 447 del 26/10/ D.P.C.M. 14/11/97 DGR770/P del

Relazione tecnica di Valutazione di Impatto Acustico Legge 447 del 26/10/ D.P.C.M. 14/11/97 DGR770/P del VARIANTE AL PROGETTO DI RISANAMENTO DI UNA CAVA Cava di Inerti in Loc. Casalecchie Comune di Pizzoli (AQ) Relazione tecnica di Valutazione di Impatto Acustico Legge 447 del 26/10/1995 - D.P.C.M. 14/11/97

Dettagli

6. Valutazione dei livelli di rumore indotti dal nuovo insediamento

6. Valutazione dei livelli di rumore indotti dal nuovo insediamento VALUTAZIONE PREVISIONALE DEL CLIMA ACUSTICO Indice 1. Descrizione generale 2. Descrizione dell area di studio 3. Valori limite del rumore dell area in esame 4. Descrizione dell intervento 5. Caratterizzazione

Dettagli

Relazione tecnica di Valutazione di Impatto Acustico Legge 447 del 26/10/1995 D.P.C.M. 14/11/97

Relazione tecnica di Valutazione di Impatto Acustico Legge 447 del 26/10/1995 D.P.C.M. 14/11/97 SEDE di GATTIA C.da Gattia snc, 64100 Teramo (TE) Relazione tecnica di Valutazione di Impatto Acustico Legge 447 del 26/10/1995 D.P.C.M. 14/11/97 VIA-R Tecnico Competente In Acustica Per. Ind. Augusto

Dettagli

VALUTAZIONE del CLIMA e dell IMPATTO ACUSTICO per NUOVO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO

VALUTAZIONE del CLIMA e dell IMPATTO ACUSTICO per NUOVO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO VALUTAZIONE del CLIMA e dell IMPATTO ACUSTICO per NUOVO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO Legge n 447/95 legge quadro sull inquinamento acustico e principali decreti attuativi: D.P.C.M. 1-3-91, D.P.C.M. 14-11-97,

Dettagli

I N D I C E 5. QUANTIFICAZIONE DEI LIVELLI SONORI DIFFERENZIALI PER L INSEDIAMENTO IN PROGETTO... 7

I N D I C E 5. QUANTIFICAZIONE DEI LIVELLI SONORI DIFFERENZIALI PER L INSEDIAMENTO IN PROGETTO... 7 I N D I C E 1. DESCRIZIONE ED UBICAZIONE DELL INTERVENTO IN PROGETTO... 2 2. DESCRIZIONE DELL AREA DI RICOGNIZIONE... 2 3. CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DELL AREA DI RICOGNIZIONE... 3 4. QUANTIFICAZIONE DEI

Dettagli

VERIFICA CLIMA ACUSTICO ESTERNO

VERIFICA CLIMA ACUSTICO ESTERNO I N G. J R. M A T T E O R A F F A E L L I T E C N I C O C O M P E T E N T E I N A C U S T I C A A M B I E N T A L E Firenze, 20 dicembre 2017 Committenti : CAPPELLI FRANCA CAPPELLI GABRIELLA MANETTI CARLA

Dettagli

in ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 26 ottobre 1995 n 447 Legge Quadro sull Inquinamento Acustico e dalla Delibera della

in ottemperanza a quanto disposto dalla Legge 26 ottobre 1995 n 447 Legge Quadro sull Inquinamento Acustico e dalla Delibera della 26/10/2018 SPETT. FOMEC Corso Inghilterra, 40 12084 Mondovì CN OGGETTO: Relazione di Valutazione di Impatto Acustico con Misure Fonometriche Diurne e Notturne. in ottemperanza a quanto disposto dalla Legge

Dettagli

I N D I C E 1. PREMESSA TECNICHE DI RILEVAMENTO E DI MISURAZIONE STRUMENTAZIONI DI MISURA RILIEVI FONOMETRICI

I N D I C E 1. PREMESSA TECNICHE DI RILEVAMENTO E DI MISURAZIONE STRUMENTAZIONI DI MISURA RILIEVI FONOMETRICI I N D I C E 1. PREMESSA... 3 2. TECNICHE DI RILEVAMENTO E DI MISURAZIONE... 3 3. STRUMENTAZIONI DI MISURA... 4 4. RILIEVI FONOMETRICI... 4 4.1 RISULTATI PERIODO DIURNO... 4 4.2 RISULTATI PERIODO NOTTURNO...

Dettagli

Professionista autorizzato certificazioni Tecnico competente in acustica ambientale Prot. 21561 / 3.3.5 Per. Ind. PANINI GIULIANO COLLEGIO Periti

Professionista autorizzato certificazioni Tecnico competente in acustica ambientale Prot. 21561 / 3.3.5 Per. Ind. PANINI GIULIANO COLLEGIO Periti Professionista autorizzato certificazioni Tecnico competente in acustica ambientale Prot. 21561 / 3.3.5 Per. Ind. PANINI GIULIANO COLLEGIO Periti Industriali MODENA Indice 1. PREMESSA... 2 2. DESCRIZIONE

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA E IMPATTO ACUSTICO

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA E IMPATTO ACUSTICO Ing. Claudio Spinelli Arch. Massimo Aspettati Avunti Geom. Fabrizio Spinelli via Aurelia 550/A, 57012 Castiglioncello (Livorno) - tel. 0586753580 - fax 0586751487 www.protekassociati.it - postmaster@protekassociati.it

Dettagli

ECONOMICA POPOLARE. Variante di specificazione art.34 L. 865/71 P.E.E.P N 15 VIA VENTIMIGLIA RELAZIONE SUL CLIMA ACUSTICO

ECONOMICA POPOLARE. Variante di specificazione art.34 L. 865/71 P.E.E.P N 15 VIA VENTIMIGLIA RELAZIONE SUL CLIMA ACUSTICO COMUNE DI MODENA PIANO EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE 2005 Tav. M Approvato con Del. di C.C. n. 32 del 23-05 -2005 Variante di specificazione art.34 L. 865/71 P.E.E.P N 15 VIA VENTIMIGLIA RELAZIONE SUL CLIMA

Dettagli

P.I. Giulio Marsigli Tecnico Competente in Acustica Ai sensi della L.Q. 447/95

P.I. Giulio Marsigli Tecnico Competente in Acustica Ai sensi della L.Q. 447/95 P.I. Giulio Marsigli Tecnico Competente in Acustica Ai sensi della L.Q. 447/95 Via Stella, 16 41121 Modena Tel: 059/241401 Cell:347/9193951 E-mail: acusticamars@gmail.com p.iva. 03073240362 COMMITTENTI

Dettagli

RELAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO

RELAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO RELAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO ai sensi dell art. 8 commi 2 e 4 della legge n. 447 del 26/10/1995 COMMITTENTE : Comune di Ascoli Piceno EDIFICIO INDIRIZZO COMUNE INTERVENTO : Attività commerciale

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO [ai sensi della Legge 447/95 e D.P.C.M. 14/11/1997]

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO [ai sensi della Legge 447/95 e D.P.C.M. 14/11/1997] COMUNE DI MONTESARCHIO (BN) VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO [ai sensi della Legge 447/95 e D.P.C.M. 14/11/1997] OGGETTO VALUTAZIONE Impianto mobile di frantumazione e riciclaggio inerti Committente

Dettagli

I N D I C E 1. PREMESSA DESCRIZIONE DELL ATTIVITA TECNICHE DI RILEVAMENTO E DI MISURAZIONE STRUMENTAZIONE DI MISURA

I N D I C E 1. PREMESSA DESCRIZIONE DELL ATTIVITA TECNICHE DI RILEVAMENTO E DI MISURAZIONE STRUMENTAZIONE DI MISURA I N D I C E 1. PREMESSA... 3 2. DESCRIZIONE DELL ATTIVITA... 3 3. TECNICHE DI RILEVAMENTO E DI MISURAZIONE... 3 4. STRUMENTAZIONE DI MISURA... 4 5. RILIEVI FONOMETRICI... 4 6. VALUTAZIONE DEI LIVELLI RESIDUI

Dettagli

Zanellato0417.rum.cert2014.rumore. \\Secondo\C\Archivio\Rumore\Zanellato813.txt misura di rumore e di impatto.

Zanellato0417.rum.cert2014.rumore. \\Secondo\C\Archivio\Rumore\Zanellato813.txt misura di rumore e di impatto. Spett. F.lli Zanellato via Istria,18 36027 Rosà Vicenza Data di emissione: Certificato d analisi n : Data prelievo: Prelevatore: Campione denominato: Oggetto: Bassano, 14/05/2014 Zanellato0417.rum.cert2014.rumore

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE DELL IMPATTO ACUSTICO

VALUTAZIONE PREVISIONALE DELL IMPATTO ACUSTICO VALUTAZIONE PREVISIONALE DELL IMPATTO ACUSTICO L. 447/1995 PROGETTO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA FALEGNAMERIA ARTIGIANALE LOCALITÀ PIANO PETRONE, PERITO (SA) COMMITTENTE: ASTORE ADAMO IL TECNICO COMPETENTE

Dettagli

PREVISIONE IMPATTO ACUSTICO L 447/1995 DPCM 5 dicembre 1997 L R. 14/11/2001 n 28 I N D I C E

PREVISIONE IMPATTO ACUSTICO L 447/1995 DPCM 5 dicembre 1997 L R. 14/11/2001 n 28 I N D I C E I N D I C E a) Premessa b) Generalità dell attività c) Descrizione generale della tipologia dell attività d) Classificazione acustica dell area interessata e) Indicazione dei valori limite di emissione

Dettagli

RELAZIONE TECNICA VALUTAZIONE PREVISIONALE IMPATTO ACUSTICO D.P.C.M 14/11/1997

RELAZIONE TECNICA VALUTAZIONE PREVISIONALE IMPATTO ACUSTICO D.P.C.M 14/11/1997 REGIONE MARCHE COMUNE Dl SASSOFERRATO RELAZIONE TECNICA VALUTAZIONE PREVISIONALE IMPATTO ACUSTICO D.P.C.M 14/11/1997 OGGETTO: INTERVENTO E RESTAURO CONSERVATIVO DI IMMOBILE AD USO MULINO ED ABITAZIONE

Dettagli

VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO. Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 Agosto 2001 n.

VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO. Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 Agosto 2001 n. VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 Agosto 2001 n. 13 Committenti: Comune di Bordolano (Cr) Oggetto: Fase di rifornimento

Dettagli

Relazione redatta dai corsisti : ALBERO Sabatino - BONOMO Francesco - DI CUNZOLO Maurizio

Relazione redatta dai corsisti : ALBERO Sabatino - BONOMO Francesco - DI CUNZOLO Maurizio Stabilimento Italia S.p.A. Caivano (Na) Relazione redatta dai corsisti : ALBERO Sabatino - BONOMO Francesco - DI CUNZOLO Maurizio PREMESSA La relazione tecnica è stata redatta al fine di verificare l impatto

Dettagli

PREMESSA. La presente relazione riguarda l installazione della Centrale Fotovoltaica di San Pellegrinetto

PREMESSA. La presente relazione riguarda l installazione della Centrale Fotovoltaica di San Pellegrinetto INDICE PREMESSA...2 UBICAZIONE, TIPO DI ATTIVITA E SORGENTI RUMOROSE...3 NORME DI RIFERIMENTO...4 CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL TERRITORIO...5 STRUMENTAZIONE IMPIEGATA PER IL LIVELLO DI RUMOROSITA...7 MISURAZIONE

Dettagli

Valutazione dell'inquinamento da rumore in ambiente di vita

Valutazione dell'inquinamento da rumore in ambiente di vita DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI TORINO Struttura semplice Attività di Tutela e Vigilanza RELAZIONE TECNICA Valutazione dell'inquinamento da rumore in ambiente di vita Richiedente: Comune di Airasca Sorgente

Dettagli

ALLEGATO I - art. 2 Strumenti urbanistici esecutivi

ALLEGATO I - art. 2 Strumenti urbanistici esecutivi ALLEGATI ALLEGATO I - art. 2 Strumenti urbanistici esecutivi Nel caso di Strumenti Urbanistici Esecutivi la Valutazione Previsionale di Impatto Acustico dovrà contenere: a) descrizione sintetica del progetto;

Dettagli

VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO

VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 agosto 2001 n. 13 e della D.G.R. n. 8313 dell 8 marzo 2002 D.P.C.M. 1 Marzo 1991 Committenti:

Dettagli

PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA

PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA Studio Tecnico Rinaldo Cavani Geometra P.zza Martiri della Libertà, 7-56032 Buti (PI) Tel. e Fax.0587/723966- e-mailinfoinfocavani@gmail.com PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA Legge quadro

Dettagli

14/11/2017-San Genesio ed Uniti (PV)- VPCA

14/11/2017-San Genesio ed Uniti (PV)- VPCA INDICE 1. CARATTERISTICHE GENERALI DELL INSEDIAMENTO 2. TIPOLOGIE EDILIZIE E DESTINAZIONE D USO 3. CLASSIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI 4. DESCRIZIONE DEI LIVELLI DI RUMORE AMBIENTALE 5. DESCRIZIONE DELLA DISPOSIZIONE

Dettagli

Limiti della classificazione acustica Limiti per le infrastrutture stradali Limiti per le infrastrutture ferroviarie...

Limiti della classificazione acustica Limiti per le infrastrutture stradali Limiti per le infrastrutture ferroviarie... Allegati al piano di classificazione acustica Parte prima: limiti Limiti della classificazione acustica... 1 Limiti per le infrastrutture stradali... 4 Limiti per le infrastrutture ferroviarie... 6 Limiti

Dettagli

MISURE DI CONTROLLO FASE REALIZZAZIONE CENTRALE STOGIT

MISURE DI CONTROLLO FASE REALIZZAZIONE CENTRALE STOGIT MISURE DI CONTROLLO FASE REALIZZAZIONE CENTRALE STOGIT Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 agosto 2001 n. 13 e della D.G.R. n. 8313 dell 8 marzo 2002

Dettagli

PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA

PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA Studio Tecnico Rinaldo Cavani Geometra P.zza Martiri della Libertà, 7-56032 Buti (PI) Tel. e Fax.0587/723966- e-mail infocavani@gmail.com PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA Legge quadro sull

Dettagli

Impatto Acustico. Arrighi e Brogi Escavazioni srl Sede Legale: via Magenta, Gambassi Terme

Impatto Acustico. Arrighi e Brogi Escavazioni srl Sede Legale: via Magenta, Gambassi Terme Impatto Acustico Valutazione previsionale di impatto acustico secondo le previsioni della L. 26.10.1995 n.447 e della LR 1.12.1998 n. 89, redatta secondo quanto previsto dalla Deliberazione Giunta Regionale

Dettagli

Via di San Giusto Loc. San Piero a Ponti Campi Bisenzio

Via di San Giusto Loc. San Piero a Ponti Campi Bisenzio CONTROLLO CLIMA ACUSTICO AI SENSI DELLA LEGGE 447, DPR 142 del 30.03.2004 e ISO 9884 DATA: 21.12.2012 UBICAZIONE: COMMITTENTE: Via di San Giusto Loc. San Piero a Ponti Campi Bisenzio EDILSANMARTINO Srl

Dettagli

VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO

VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO Oggetto: valutazione d impatto acustico previsto dalla Legge 26/10/1995 n. 447 (art. 8 commi 4 e 6) per la realizzazione di impianto di SOIL VAPOUR EXTRACTION (SVE) commissionato dalla Regione Toscana

Dettagli

DPIA redatta secondo DGR n. 673/2004 Legge Regionale 9 maggio 2001, n. 15 Legge 26 ottobre 1995, n. 447

DPIA redatta secondo DGR n. 673/2004 Legge Regionale 9 maggio 2001, n. 15 Legge 26 ottobre 1995, n. 447 DPIA redatta secondo DGR n. 673/2004 Legge Regionale 9 maggio 2001, n. 15 Legge 26 ottobre 1995, n. 447 PROCEDURA SEMPLIFICATA (ai sensi dell art. 4 LR n.15/2001) INTEGRAZIONE 0.1!!" # $ $ Comune di Ferrara

Dettagli

VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO PROGETTO DI REALIZZAZIONE EDIFICI ADIBITI A CIVILE ABITAZIONE IN AREA PEC VIA BELLARDI (TO)

VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO PROGETTO DI REALIZZAZIONE EDIFICI ADIBITI A CIVILE ABITAZIONE IN AREA PEC VIA BELLARDI (TO) VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO Ai sensi L. 447/95, L.R. n. 52/2000 e DGR 46-14762 Articoli 24 e 25 del Regolamento Comunale della Città di Torino per la tutela dall inquinamento acustico PROGETTO DI REALIZZAZIONE

Dettagli

MISURE DI CONTROLLO FASE REALIZZAZIONE CENTRALE STOGIT

MISURE DI CONTROLLO FASE REALIZZAZIONE CENTRALE STOGIT MISURE DI CONTROLLO FASE REALIZZAZIONE CENTRALE STOGIT Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 agosto 2001 n. 13 e della D.G.R. n. 8313 dell 8 marzo 2002

Dettagli

PROVINCIA DI PESARO E URBINO COMUNE DI FANO

PROVINCIA DI PESARO E URBINO COMUNE DI FANO PROVINCIA DI PESARO E URBINO COMUNE DI FANO REALIZZAZIONE DI FABBRICATO RESIDENZIALE DI 52 UNITA ABITATIVE IN VIA DANTE ALIGHIERI Committente: LA SASSONIA S.R.L. Il Tecnico: Geom. Luca Cavalletti Collaboratore

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA TECNICA. Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della Legge Quadro sull inquinamento acustico n 447 del 26/10/95

RAPPORTO DI PROVA TECNICA. Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della Legge Quadro sull inquinamento acustico n 447 del 26/10/95 Cliente Soc. Agr. BIOPOWER Soc. Consortile a R.L. via Valdemoneghe, 13/A 31030 CARBONERA (TV) P.IVA- C.F. 04603120264 RAPPORTO DI PROVA TECNICA Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della

Dettagli

F.LLI LEPORE SAS di Lepore Vincenzo & C.

F.LLI LEPORE SAS di Lepore Vincenzo & C. REGIONE ABRUZZO PROVINCIA DI TERAMO COMUNE DI SANT EGIDIO ALLA VIBRATA F.LLI LEPORE SAS di Lepore Vincenzo & C. OGGETTO: VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO PER UN IMPIANTO DI MESSA IN RISERVA

Dettagli

PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA

PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA Studio Tecnico Rinaldo Cavani Geometra P.zza Martiri della Libertà, 7-56032 Buti (PI) Tel. e Fax.0587/723966- e-mailinfoinfocavani@gmail.com PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA Legge quadro

Dettagli

Impatto Acustico. Arrighi e Brogi Escavazioni srl Sede Legale: via Magenta, Gambassi Terme. Cantiere: via Tevere - Sesto Fiorentino

Impatto Acustico. Arrighi e Brogi Escavazioni srl Sede Legale: via Magenta, Gambassi Terme. Cantiere: via Tevere - Sesto Fiorentino Impatto Acustico Valutazione previsionale di impatto acustico secondo le previsioni della L. 26.10.1995 n.447 e della LR 1.12.1998 n. 89, redatta secondo quanto previsto dalla Deliberazione Giunta Regionale

Dettagli

Relazione Tecnica n I-778/16

Relazione Tecnica n I-778/16 Pavia, 29 dicembre 2016 Relazione Tecnica n I-778/16 Misure eseguite il 20 dicembre 2016 Spett.le APENNINE ENERGY SpA San Donato M.se (MI) IMPATTO ACUSTICO DELLA POSTAZIONE DI RICERCA IDROCARBURI DI ZIBIDOSAN

Dettagli

Relazione Tecnica di Previsione di Clima Acustico Ambientale

Relazione Tecnica di Previsione di Clima Acustico Ambientale Relazione Tecnica di Previsione di Clima Acustico Ambientale Oggetto: Committente: Previsione di Clima Acustico Ambientale trattandosi di insediamento prevalentemente residenziale Azienda Agraria Cavallini

Dettagli

EDILSTRUTTURA di Caporaletti Giuliano IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI PUGNALONI PER. IND.LE FLAVIO AREA DI TIPO MISTO

EDILSTRUTTURA di Caporaletti Giuliano IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI PUGNALONI PER. IND.LE FLAVIO AREA DI TIPO MISTO Sede legale e amministrativa: Via Don G. Malazampa, 27-62011 Cingoli (MC) R.E.A. 150933 - Capitale sociale 10.500,00 C.C.I.A.A. MC Reg. Imprese Partita IVA n. 01422030435 Web: www.centannisrl.com e-mail

Dettagli

PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA

PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA Studio Tecnico Rinaldo Cavani Geometra P.zza Martiri della Libertà, 7-56032 Buti (PI) Tel. e Fax.0587/723966- e-mail infocavani@gmail.com PREVISIONE DI CLIMA ACUSTICO RELAZIONE TECNICA Legge quadro sull

Dettagli

Verifica per strade aperte

Verifica per strade aperte La presente relazione è stata redatta sulla base di quanto dettato dalle Linee Guida predisposte dalla Regione Piemonte con Delibera della Giunta Regionale 2 febbraio 2004. n. 9-11616 pubblicato sul Supplemento

Dettagli

COMUNE DI MODENA Settore Risorse e Tutela Ambientale

COMUNE DI MODENA Settore Risorse e Tutela Ambientale COMUNE DI MODENA Settore Risorse e Tutela Ambientale Telefax Settore: 059.206160 Telefono Centralino: 059.206111 VALUTAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO DELL AREA INTERESSATA ALLA PROSSIMA EDIFICAZIONE DEL PEEP

Dettagli

PIANO D AZIONE SULL AGGLOMERATO URBANO

PIANO D AZIONE SULL AGGLOMERATO URBANO AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA Servizio Qualità dell Aria e Risorse Energetiche PIANO D AZIONE SULL AGGLOMERATO URBANO Ai sensi del Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 194 d) Qualsiasi valore

Dettagli

IMPIANTO MINIEOLICO MORIA

IMPIANTO MINIEOLICO MORIA INDICE 1. Premessa... 2 2. Committente... 2 3. Descrizione dell opera e finalità... 2 4. Inquadramento territoriale del sito di realizzazione dell opera.... 3 5. Quadro normativo di riferimento... 3 6.

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO studio associato Alfinito Nencini La Russa 56125 PISA Via Santa Maria, 19 C.F. e P. IVA 01735990507 e-mail : info@studioanl.it fax: 050 38 35 10 94 Preparazione materiale miscelato per fondo stradale presso

Dettagli

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO Comune di Salerno PIANO URBANISTICO ATTUATIVO Intervento di sostituzione edilizia ai sensi dell art. 5 della L.R. n.19/2009 e s.m.i. RELAZIONE ACUSTICA Comune di: PONTECAGNAO FAIANO (SA) Indirizzo: Via

Dettagli

RICHIESTA di PIANO ATTUATIVO RELAZIONE DI VALUTAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO

RICHIESTA di PIANO ATTUATIVO RELAZIONE DI VALUTAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO COMUNE DI BRIOSCO PROPRIETA SCOTTI-FOGLIENI E F.A.M. due Fin srl CAPRIANO DI BRIOSCO EDILIZIA CONVENZIONATA ORDINARIA INTERVENTO DI VIA DELLE GRIGNE RICHIESTA di PIANO ATTUATIVO RELAZIONE DI VALUTAZIONE

Dettagli

IL SOTTOSCRITTO Iscritto all albo della. Legale rappresentante della società Studio: Comune di C.A.P. Provincia. Indirizzo N

IL SOTTOSCRITTO Iscritto all albo della. Legale rappresentante della società Studio: Comune di C.A.P. Provincia. Indirizzo N Spazio per la vidimazione da parte del SUAP ALLEGATO A-10 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI IMPATTO ACUSTICO perseguito 1. Dati generali dell

Dettagli

COMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE

COMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE COMUNE DI MODENA SETTORE AMBIENTE UNITÀ SPECIALISTICA IMPATTO AMBIENTALE VALUTAZIONE DEL CLIMA ACUSTICO DELL AREA INTERESSATA DALLA PROSSIMA EDIFICAZIONE DEL PEEP N 42 - Villanova CAPO SETTORE ING. SILVANO

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA TECNICA. Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della Legge Quadro sull inquinamento acustico n 447 del 26/10/95

RAPPORTO DI PROVA TECNICA. Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della Legge Quadro sull inquinamento acustico n 447 del 26/10/95 Cliente Soc. Agr. BIOPOWER Soc. Consortile a R.L. via Valdemoneghe, 13/A 31030 CARBONERA (TV) P.IVA- C.F. 04603120264 RAPPORTO DI PROVA TECNICA Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della

Dettagli

VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO. Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 Agosto 2001 n.

VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO. Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 Agosto 2001 n. VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO Relazione tecnica ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447, della Legge Regionale 10 Agosto 2001 n. 13 Committenti: Comune di Bordolano (Cr) Oggetto: Fase di perforazione

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DI VERIFICA DI CLIMA ACUSTICO SECONDO LA LEGGE QUADRO n 447 DEL 26/10/95 LA L.R. n 13 DEL 10/08/01 E IL D.G.R. n 7/8313 DEL 08/03/02

RELAZIONE TECNICA DI VERIFICA DI CLIMA ACUSTICO SECONDO LA LEGGE QUADRO n 447 DEL 26/10/95 LA L.R. n 13 DEL 10/08/01 E IL D.G.R. n 7/8313 DEL 08/03/02 Relazione tecnica RELAZIONE TECNICA DI VERIFICA DI CLIMA ACUSTICO SECONDO LA LEGGE QUADRO n 447 DEL 26/10/95 LA L.R. n 13 DEL 10/08/01 E IL D.G.R. n 7/8313 DEL 08/03/02 Committente: Comune di BUSSERO Piazza

Dettagli

DOCUMENTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO PER ATTIVITA DI CANTIERE INTEGRAZIONE RELATIVA ALLA FASE B

DOCUMENTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO PER ATTIVITA DI CANTIERE INTEGRAZIONE RELATIVA ALLA FASE B REGIONE EMILIA - ROMAGNA PROVINCIA di RAVENNA COMUNE di RAVENNA ISTANZA DI PERFORAZIONE DEL POZZO ESPLORATIVO PER RICERCA DI IDROCARBURI DENOMINATO SAVIO 1X (Permesso di Ricerca SAVIO ) STUDIO DI IMPATTO

Dettagli

Iscritto all albo della. Legale rappresentante della società Studio: Comune di C.A.P. Provincia. Indirizzo N

Iscritto all albo della. Legale rappresentante della società Studio: Comune di C.A.P. Provincia. Indirizzo N A10 - Impatto acustico - /0 /2013 ALLEGATO A-10 Dichiarazione di conformità dell impianto alle vigenti norme ( ) CONFORMITA ALLE NORME IN MATERIA DI IMPATTO ACUSTICO Si usa per: Attività rumorose soggette

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO COMMITTENTE: Nuova Ellenia SRL Via Montello 1 20831 Seregno (MB) OGGETTO: Edificio a destinazione commerciale via Toselli, ang. via Milano via allo Stadio 20831

Dettagli

VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO

VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO PIANO ESECUTIVO CONVENZIONATO PER LA REALIZZAZIONE DI FABBRICATI RESIDENZIALI SULL'AREA CC15 DEL P.R.G.C. IN VIA GERBOLE N. 52 VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO Pagina 2 di 23 INDICE INDICE... 2 PREMESSA... 3

Dettagli

VERIFICA DELL IMPATTO ACUSTICO ESTERNO RAPPORTO TECNICO - INDICE - PREMESSA... 1 NOTIZIE SULL IMPIANTO DI AUTODEMOLIZIONE... 1

VERIFICA DELL IMPATTO ACUSTICO ESTERNO RAPPORTO TECNICO - INDICE - PREMESSA... 1 NOTIZIE SULL IMPIANTO DI AUTODEMOLIZIONE... 1 Autodemolizioni De Biasi S.r.l. Vicenza Ing. Ruggero Rigoni VERIFICA DELL IMPATTO ACUSTICO ESTERNO RAPPORTO TECNICO - INDICE - PREMESSA... 1 NOTIZIE SULL IMPIANTO DI AUTODEMOLIZIONE... 1 GENERALITÀ E NORME

Dettagli

RAPPORTO DI PROVA TECNICA. Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della Legge Quadro sull inquinamento acustico n 447 del 26/10/95

RAPPORTO DI PROVA TECNICA. Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della Legge Quadro sull inquinamento acustico n 447 del 26/10/95 Cliente Soc. Agr. BIOPOWER Soc. Consortile a R.L. via Valdemoneghe, 13/A 31030 CARBONERA (TV) P.IVA- C.F. 04603120264 RAPPORTO DI PROVA TECNICA Valutazione di Impatto Acustico, ai sensi dell art. 8 della

Dettagli

GOMMUS SOC. COOP.P.A.

GOMMUS SOC. COOP.P.A. COMUNE DI MONTECAROTTO PROVINCIA DI ANCONA GOMMUS SOC. COOP.P.A. Via S. Pietro, 17/B 60036 Montecarotto (AN) RELAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO INTEGRAZIONE AI SENSI DELLA LEGGE N. 447 DEL 26 OTTOBRE

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO DI ATTIVITA

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO DI ATTIVITA VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO DI ATTIVITA (ai sensi della L.447/1995 art.8 comma 2 4 e Legge Regionale n. 15 del 9 maggio 2001 ) NUOVA AREA COMMERCIALE AREA VIA BRUNO LOSI DA REALIZZARSI

Dettagli

Full Service S.r.l. via A. Manzoni n Ponsacco (Pisa) Sito Web:

Full Service S.r.l. via A. Manzoni n Ponsacco (Pisa) Sito Web: 1 2 Sommario Introduzione 3 Considerazioni normative 4 Descrizione del ciclo di lavoro: 5 Contenuti base per le documentazioni di Impatto Acustico. 6 Presentazione dei risultati delle rilevazioni fonometriche.

Dettagli

CARPENTERIA METALLICA

CARPENTERIA METALLICA REGIONE VENETO PROVINCIA DI VICENZA COMUNE DI SCHIAVON Ditta : LANARO FRATELLI snc VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO Ai sensi Legge n. 447 del 20/10/1995 e D.P.C.M. 14/11/1997 CARPENTERIA METALLICA Cittadella,

Dettagli

Tavo Calcestruzzi del Geom. Rolando. Acciavatti S.r.l. Via Roma, n 10 - Loreto Aprutino (PE)

Tavo Calcestruzzi del Geom. Rolando. Acciavatti S.r.l. Via Roma, n 10 - Loreto Aprutino (PE) Via Alfonso di Vestea,28-65014 Loreto Aprutino (PE) COMUNE DI LORETO APRUTINO (PE) Oggetto: Valutazione del possibile rumore emesso dall attività lavorativa svolta presso la cava sita in Località Masseria

Dettagli

RIQUALIFICAZIONE IMMOBILE VIA INDIPENDENZA ANGOLO VIA LAGO GERUNDO - CREMA

RIQUALIFICAZIONE IMMOBILE VIA INDIPENDENZA ANGOLO VIA LAGO GERUNDO - CREMA DOTT. ING. VERA ROSSINI VIA FADINI 12, 26010 MONTODINE (CR) TEL. 0373 630297 - CELL: 3489143189 CF. RSSVRE84R54D142Y - P.IVA. 01613580198 VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO, ai sensi della L. 447/95

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE IMPATTO ACUSTICO

VALUTAZIONE PREVISIONALE IMPATTO ACUSTICO COMMITTENTE: EDILCAVE Srl CAVA REGIONE VALLEDORA COMUNE DI CAVAGLIA (BI) VALUTAZIONE PREVISIONALE IMPATTO ACUSTICO RIELABORATA A SEGUITO DI NUOVE PREVISIONI DI PROGETTO Integrazione richiesta da Sportello

Dettagli

PREVISIONE DI IMPATTO ACUSTICO Legge n 447 del L.R. (Lombardia) n. 13/2001. EFINOX s.r.l.

PREVISIONE DI IMPATTO ACUSTICO Legge n 447 del L.R. (Lombardia) n. 13/2001. EFINOX s.r.l. PREVISIONE DI IMPATTO ACUSTICO Legge n 447 del 26.10.95 L.R. (Lombardia) n. 13/2001 EFINOX s.r.l. Sede: EFINOX s.r.l. VIA TARTAGLIA, 8/10/12-25064 GUSSAGO ( BRESCIA ) ITALY P.Iva: 03277390179 Data: Settembre

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO. NUOVO INSEDIAMENTO RESIDENZIALE Località Capoluogo via del Pioppo

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO. NUOVO INSEDIAMENTO RESIDENZIALE Località Capoluogo via del Pioppo Studio Tecnico Ing. SARA ZATELLI Via Acquedotto n 11 Francolino (FE) Cell. 349-5114944 - Tel e Fax 0532-720113 email: ingzatelli@gmail.com VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO NUOVO INSEDIAMENTO

Dettagli

1.0 PREMESSA GENERALE SULLE MODALITA E TIPOLOGIA D INTERVENTO

1.0 PREMESSA GENERALE SULLE MODALITA E TIPOLOGIA D INTERVENTO GIORDANINO SITO2 - Valutazione impatto acustico ambientale 23.07.2014 INDICE 1.0 PREMESSA GENERALE SULLE MODALITA E TIPOLOGIA D INTERVENTO 2.0 RIFERIMENTI LEGISLATIVI 3.0 QUADRO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE

Dettagli

CITTA DI VALDAGNO CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO IN ZONE ACUSTICHE

CITTA DI VALDAGNO CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO IN ZONE ACUSTICHE CITTA DI VALDAGNO CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO IN ZONE ACUSTICHE 2002 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 6, 447/95 Legge quadro sull inquinamento acustico ed art. 2 D.P.C.M. 1 Marzo 1991 Limiti massimi

Dettagli

Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Centrale Stoccaggio GAS Sito di Minerbio Impianto di Trattamento

Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Centrale Stoccaggio GAS Sito di Minerbio Impianto di Trattamento VERIFICA DI CLIMA ACUSTICO Legge n 447/1995 - "Legge quadro sull'inquinamento acustico" MISURE DI RUMORE RESIDUO Il presente documento è costituito da n 14 pagine progressivamente numerate e n 3 allegati.

Dettagli

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Campo di applicazione D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore G. U. 1 dicembre 1997, n 280 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante "Legge

Dettagli

S.I.CO.M. S.R.L. RELAZIONE TECNICA VALUTAZIONE DEI LIVELLI DI IMMISSIONE DI RUMORE IN AMBIENTE ESTERNO IDENTIFICAZIONE AZIENDA. Documento redatto da:

S.I.CO.M. S.R.L. RELAZIONE TECNICA VALUTAZIONE DEI LIVELLI DI IMMISSIONE DI RUMORE IN AMBIENTE ESTERNO IDENTIFICAZIONE AZIENDA. Documento redatto da: S.I.CO.M. S.R.L. VIA NAZIONALE Contrada Tuori SANT EGIDIO DEL MONTE ALBINO (SA) Pagina 1 di 17 RELAZIONE TECNICA VALUTAZIONE DEI LIVELLI DI IMMISSIONE DI RUMORE IN AMBIENTE ESTERNO IDENTIFICAZIONE AZIENDA

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14 novembre 1997.

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14 novembre 1997. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14/11/1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. Doc. 497A14NO.900 di Origine Nazionale emanato/a da : Presidente del Consiglio dei

Dettagli

VALUTAZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO IN AMBIENTE ESTERNO ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 e successivi decreti attuativi

VALUTAZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO IN AMBIENTE ESTERNO ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 e successivi decreti attuativi VALUTAZIONE DELL INQUINAMENTO ACUSTICO IN AMBIENTE ESTERNO ai sensi della Legge 26 ottobre 1995 n. 447 e successivi decreti attuativi Oggetto: Sede operativa Autodemolizioni Bonafin Giovanni Via dell Artigianato,

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO VALUTAZIONE PREVISIONALE DI CLIMA ACUSTICO Legge 26 Ottobre 1995 n 447 Legge Regionale 10 Agosto 2001 n 13 DE MARCHI DANILO COSTRUZIONI S.R.L. PIANO ATTUATIVO - AMBITO STRATEGICO AS8 Via Giovio - 22071

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. Vista la legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante «Legge quadro sull'inquinamento acustico»;

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. Vista la legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante «Legge quadro sull'inquinamento acustico»; D.P.C.M. 14 novembre 1997 (1). Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 1 dicembre 1997, n. 280. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 26

Dettagli

I N D I C E 1. DESCRIZIONE DELLA TIPOLOGIA DELL OPERA 2 2. DESCRIZIONE DEGLI ORARI DI ATTIVITA 3

I N D I C E 1. DESCRIZIONE DELLA TIPOLOGIA DELL OPERA 2 2. DESCRIZIONE DEGLI ORARI DI ATTIVITA 3 I N D I C E 1. DESCRIZIONE DELLA TIPOLOGIA DELL OPERA 2 2. DESCRIZIONE DEGLI ORARI DI ATTIVITA 3 3. DESCRIZIONE DELLE SORGENTI RUMOROSE, UBICAZIONE E DATI ACUSTICI 4 4. DESCRIZIONE DELLE CARATTERISTICHE

Dettagli

Allegato F. Valutazione Previsionale di Clima Acustico. 22 Giugno Dott. Alessandro Ioele. Z:\monza\via_taccona_giambelli\IN CORSO\

Allegato F. Valutazione Previsionale di Clima Acustico. 22 Giugno Dott. Alessandro Ioele. Z:\monza\via_taccona_giambelli\IN CORSO\ Allegato F Valutazione Previsionale di Clima Acustico 22 Giugno 2015 Z:\monza\via_taccona_giambelli\IN CORSO\ Valutazione previsionale di clima acustico Ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio

Dettagli

VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO SULL'INQUINAMENTO ACUSTICO 26 OTTOBRE 1995, n COMMITTENTE: Comune di Gavorrano

VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO SULL'INQUINAMENTO ACUSTICO 26 OTTOBRE 1995, n COMMITTENTE: Comune di Gavorrano V A R I A N T E A L P I A N O C O M U N A L E D I C L A S S I F I C A Z I O N E A C U S T I C A D E L C O M U N E D I G A V O R RA N O - A N N O 2 0 1 5 - VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO AI SENSI DELLA LEGGE

Dettagli

Intervento in. LOCATE di PONTE SAN PIETRO Bg. via Barrè

Intervento in. LOCATE di PONTE SAN PIETRO Bg. via Barrè VALUTAZIONE CLIMA ACUSTICO L. 447/95 L.R. 13/01 Delibera di Giunta Regionale n VII/8313 del 08.03.2002 Intervento in LOCATE di PONTE SAN PIETRO Bg Via Provinciale 25 24022 Alzano Lombardo (BG) Tel.fax

Dettagli

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO

PIANO URBANISTICO ATTUATIVO N. Reg. Imp. /C.F. /P. Iva 02700100361 Cap. Soc. 15000 i.v. PIANO URBANISTICO ATTUATIVO COMPARTO BERSELLA-CASTELVETRO (MO) VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO AI SENSI DELL ART 8 COMMA 2 DELLA LEGGE 447/95 Emissione:

Dettagli

INDICE: pag 1. RELAZIONE TECNICA... 3

INDICE: pag 1. RELAZIONE TECNICA... 3 file: 1429 ACUSTICA CLIMA RELAZIONE 00.doc Pagina 2 di 25 INDICE: pag 1. RELAZIONE TECNICA... 3 1.1. GENERALITA... 3 1.1.1. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO... 3 1.1.2. OGGETTO DELL ELABORATO... 3 1.1.3. NORMATIVA...

Dettagli

Documentazione Previsionale di Clima Acustico ai sensi L. 447/95 Art. 8 e L.R. 52/2000 Art. 11, d.g.r

Documentazione Previsionale di Clima Acustico ai sensi L. 447/95 Art. 8 e L.R. 52/2000 Art. 11, d.g.r Documentazione Previsionale di Clima Acustico ai sensi L. 447/95 Art. 8 e L.R. 52/2000 Art. 11, d.g.r. 46-14762 Nuovo insediamento residenziale in area urbanistica N 5b.12 Via Rosta - Giaveno Proprietà

Dettagli

VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO OMAL

VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO OMAL VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO Legge 26 Ottobre 1995 n 447 Legge Regionale 10 Agosto 2001 n 13 OMAL S.r.l. COSTRUZIONE EDIFICIO PRODUTTIVO Via Virgilio - Cantù - INDICE Premessa 3 1. Dati relativi al progetto

Dettagli

COMUNE DI MODENA PIANO EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE. VARIANTE DI SPECIFICAZIONE ART.34 Legge 865/71. Tav.M

COMUNE DI MODENA PIANO EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE. VARIANTE DI SPECIFICAZIONE ART.34 Legge 865/71. Tav.M COMUNE DI MODENA PIANO EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE 2005 Tav.M VARIANTE DI SPECIFICAZIONE ART.34 Legge 865/71 PEEP N. 31 - VIA ABETTI - Zona elementare n.1242, area 02 - Intervento pubblico RELAZIONE SUL

Dettagli

VALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO

VALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO Comune di FABRIANO Provincia di ANCONA VALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO Legge 26 ottobre 1995 n. 447 Legge Quadro sull Inquinamento Acustico Legge Regionale

Dettagli

1. PREMESSA RIFERIMENTI NORMATIVI IL CASO STUDIO... 7

1. PREMESSA RIFERIMENTI NORMATIVI IL CASO STUDIO... 7 INDICE 1. PREMESSA... 2 2. RIFERIMENTI NORMATIVI... 3 2.1. Legge n. 447 Legge quadro sull'inquinamento acustico... 3 2.2. D.P.C.M. 16 marzo 1998 Tecniche di rilevamento e misurazione dell'inquinamento

Dettagli

Valutazione di clima acustico

Valutazione di clima acustico Regione Emilia Romagna Comune di Ferrara Valutazione di clima acustico (ex. art. 8 della Legge 447 del 26 ottobre 1995) COMMITTENTE COSTRUZIONI Srl 40128 Bologna - via Ferrarese 3 OGGETTO COMPARTO 5ANS03

Dettagli

STUDIO D INGEGNERIA DOTT.ING. CARLO FINOCCHI

STUDIO D INGEGNERIA DOTT.ING. CARLO FINOCCHI STUDIO D INGEGNERIA DOTT.ING. CARLO FINOCCHI Via Santa Maria della Valle, 78 61034 Fossombrone (PU) Tel.0721/727150 Cell. 339/8046418 e-mail: ing.finocchi@alice.it ALLACCIAMENTO PROGETTO GAS S.R.L. DN

Dettagli

Via Cau de Mezo, Ronchi dei Legionari (GO)

Via Cau de Mezo, Ronchi dei Legionari (GO) ISONTINA AMBIENTE SRL Via Cau de Mezo, 10 34077 Ronchi dei Legionari (GO) INDAGINE ACUSTICA AMBIENTE ESTERNO Data documento: 20 MARZO 2015 Pagina 2 di 24 ELENCO DELLE REVISIONI Numero revisione Data revisione

Dettagli

VALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO

VALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO Comune di SASSOFERRATO Provincia di ANCONA VALUTAZIONE del CLIMA ACUSTICO AMBIENTALE VALUTAZIONE PREV.LE di IMPATTO ACUSTICO Legge 26 ottobre 1995 n. 447 Legge Quadro sull Inquinamento Acustico Legge Regionale

Dettagli

CELI CALCESTRUZZI S.p.A.

CELI CALCESTRUZZI S.p.A. CELI CALCESTRUZZI S.p.A. Città MASSA D ALBE (AQ) Indirizzo: VIA PALENTINA KM. 2,700 Revisione n Data 1^ 26/01/2018 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DELL IMPATTO ACUSTICO AMBIENTALE (Titolo DPCM 1 Marzo 1991 DPCM

Dettagli

Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Centrale Stoccaggio GAS Sito di Minerbio Impianto di Trattamento

Stoccaggi Gas Italia S.p.A. Centrale Stoccaggio GAS Sito di Minerbio Impianto di Trattamento VERIFICA DI CLIMA ACUSTICO Legge n 447/1995 - "Legge quadro sull'inquinamento acustico" MISURE DI RUMORE RESIDUO Il presente documento è costituito da n 14 pagine progressivamente numerate e n 3 allegati.

Dettagli

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO VA.I.02 - GENNAIO

VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO VA.I.02 - GENNAIO VALUTAZIONE PREVISIONALE DI IMPATTO ACUSTICO VA.I.02 - GENNAIO 2014... I N D I C E 1. CONSIDERAZIONI PRELIMINARI... 2 1.1. PREMESSA... 2 1.2. RIFERIMENTI NORMATIVI... 2 1.3. DEFINIZIONI... 3 1.4. DESCRIZIONE

Dettagli