STRESS LAVORO CORRELATO

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1 STRESS LAVORO CORRELATO Cris%na Gremita Dire.ore UOC PSAL ASL Pavia 1

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3 IL RISCHIO PSICOSOCIALE DEFINITO DALL ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE DEL LAVORO (ANNI 80) "condizioni disagevoli faranno diminuire la produzione ovunque il lavoratore avrà un'influenza per quanto minima sulla produzione". (1929, Charles S. Myers) PARTICOLARI DINAMICHE RELAZIONALI TRA COLLEGHI ASPETTI DI PROGETTAZIONE E GESTIONE DEL LAVORO CHE POSSONO PROCURARE DANNI DI NATURA PSICOLOGICA RISCHI PSICOSOCIALI La maggioranza delle persone considera lo stress rappresentato solo nelle caratteristiche individuali e non nei fattori di rischio. In realtà, l impostazione corretta è quella che considera il problema dello stress come una interazione tra i fattori di rischio presenti nell ambiente di lavoro e le caratteristiche dell individuo 3

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9 Le motivazioni legate alla sfera personale, invece, vengono invocate di meno. Tra le ragioni più segnalate risultano: l invidia e l antipatia (16,0 per cento) la diversità di carattere e la cattiveria per divertimento (28,9 per cento). Le donne denunciano la presenza di pregiudizi nei loro confronti in quanto donne nel 6,7 per cento dei casi. I motivi politici sono segnalati, in media, nel 6,7 per cento dei casi, di più dagli uomini. La problematica della differenza per età viene indicata complessivamente più dai giovani che dagli anziani. 9

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11 risolvere la situazione, eustress distress o almeno... evitare possibili conseguenze negative o almeno sviluppare degli adattamenti adattamento attivazione Mancato adattamento Attivazione disarmonica Conseguenze negative 11

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13 Il sistema immunitario è anche sensibile ad altri ormoni che sono prodotti durante lo stress psicologico: il GH, il TSH, la prolattina, l ossitocina, la vasopressina, il testosterone, le prostaglandine, gli oppioidi endogeni, la melatonina. IDENTICI OGGETTI, EVENTI, SITUAZIONI, STILI DI VITA ECC. POSSONO ESSERE VISSUTI DALLE PERSONE IN MODI ESTREMAMENTE DIVERSI, VALE A DIRE IN MODO PIACEVOLMENTE STIMOLANTE (EUSTRESS) DA QUALCUNO E TERRIBILMENTE ANSIOGENO (DISTRESS) DA QUALCUN ALTRO 13

14 IL MAGGIORE O MINORE SUCCESSO DEI PROCESSI ADATTATIVI È DATO DAL BILANCIO TRA: caratteristiche qualitative e quantitative degli eventi che li suscitano risorse personali del soggetto coinvolto Nell ambito della soggettività si considerano: Un soggetto può essere capace di affrontare determinati eventi, ma non essere in grado di fronteggiare e gestire in modo adattativo con gli stessi esiti eventi differenti. 14

15 Una risposta maladattativa a un evento stressante può determinare l'insorgenza di un quadro patologico. In caso di disturbo psichico, il quadro clinico mimerà, dal punto di vista sintomatologico, l'espressione del disturbo maggiore. La maladattatività può risultare di interesse clinico qualora consista in sintomi emotivi o comportamentali tali da causare sofferenza soggettiva e una significativa compromissione nel funzionamento sociale e lavorativo del soggetto. Le caratteristiche di fragilità o rigidità del soggetto giocano un ruolo importante nel momento in cui egli deve produrre strategie per rispondere in modo adeguato a una modificazione dell'ambiente. 15

16 I QUESTIONARI PER LO STRESS 16

17 Tanti interrogativi E opportuno somministrare questi o simili strumenti in azienda? E opportuno che il medico/psicologo utilizzi questi o altri strumenti simili per diagnosticare lo stress? Che tipo di informazioni possiamo ottenere? Il dato è utilizzabile per formulare azioni di prevenzione aziendale? 17

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