ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO E. MORSELLI

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1 ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO E. MORSELLI C.I.: CLTF C.F.: tel. e fax: 0933/ / info@itismorselli.it cltf020005@istruzione.it Via Pitagora Gela (CL) Responsabili Funzione Strumentale Area PTOF-2 prof.ssa Loredana Gambera prof.ssa Gabriella Pollicino Dirigente Scolastico prof. ssa Serafina Maria Ciotta APPROVATO DAL CONSIGLIO D ISTITUTO NELLA SEDUTA DEL I.T.I.S. E. MORSELLI - GELA (CL) P.d.M. 2016/2019 Rev. Ottobre 2017 Pagina 1

2 Piano di Miglioramento 2017/18 CLTF SETTORE TECNOLOGICO "E. MORSELLI" SEZIONE 1 - Scegliere gli obiettivi di più rilevanti e necessari in tre passi Passo 1 - Verificare la congruenza tra obiettivi di e priorità/traguardi Relazione tra obiettivi di e priorità strategiche (Sez.1-tab.1) Area di Curricolo, progettazione e valutazione Ambiente di apprendimento Inclusione e differenziazione Continuità e orientamento Orientamento strategico e organizzazione della scuola Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane Obiettivi di Costruire curricoli verticali per dipartimenti e avviare, attraverso prove comuni, la valutazione relativa agli "assi" di competenze compresi nel documento di certificazione Effettuare prove per classi parallele nelle discipline oggetto delle prove INVALSI (Italiano e Matematica), Inglese nelle classi del primo biennio e in Italiano e Matematica nel secondo. Promuovere all'interno di ogni CdC dei due bienni percorsi formativi idonei a sostenere tutti gli alunni, in particolare quelli in difficoltà Promuovere la valorizzazione dell'alternanza scuola Lavoro e la relativa valutazione e documentazione. Promuovere attività di recupero in itinere. Promuovere la didattica laboratoriale e valutare e documentare i risultati anche nelle competenze di cittadinanza Attivare il GLI (Gruppo Lavoro Inclusione) con il coinvolgimento delle realtà territoriali. Attivare progetti in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado e con le università. Definire la Mission con il coinvolgimento delle realtà territoriali e dei genitori Promuovere la valorizzazione delle eccellenze anche con la partecipazione a gare. Promuovere una leadership diffusa, per il raggiungimento degli obiettivi strategici Priorità 1 2 Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Sì Passo 2 - Elaborare una scala di rilevanza degli obiettivi di Calcolo della necessità dell'intervento sulla base di fattibilità ed impatto (Sez.1-tab.2)

3 Obiettivo di Fattibilità Impatto Prodotto Costruire curricoli verticali per dipartimenti e avviare, attraverso prove comuni, la valutazione relativa agli "assi" di competenze compresi nel documento di certificazione Effettuare prove per classi parallele nelle discipline oggetto delle prove INVALSI (Italiano e Matematica), Inglese nelle classi del primo biennio e in Italiano e Matematica nel secondo. Promuovere all'interno di ogni CdC dei due bienni percorsi formativi idonei a sostenere tutti gli alunni, in particolare quelli in difficoltà Promuovere la valorizzazione dell'alternanza scuola Lavoro e la relativa valutazione e documentazione. Promuovere attività di recupero in itinere. Promuovere la didattica laboratoriale e valutare e documentare i risultati anche nelle competenze di cittadinanza Attivare il GLI (Gruppo Lavoro Inclusione) con il coinvolgimento delle realtà territoriali. Attivare progetti in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado e con le università. Definire la Mission con il coinvolgimento delle realtà territoriali e dei genitori Promuovere la valorizzazione delle eccellenze anche con la partecipazione a gare. Promuovere una leadership diffusa, per il raggiungimento degli obiettivi strategici Passo 3 - Ridefinire l'elenco degli obiettivi di e indicare i risultati attesi, gli indicatori di monitoraggio del e le modalità di misurazione dei risultati Risultati attesi e monitoraggio (Sez.1-tab.3)

4 Obiettivo di Costruire curricoli verticali per dipartimenti e avviare, attraverso prove comuni, la valutazione relativa agli "assi" di competenze compresi nel documento di certificazione Effettuare prove per classi parallele nelle discipline oggetto delle prove INVALSI (Italiano e Matematica), Inglese nelle classi del primo biennio e in Italiano e Matematica nel secondo. Promuovere all'interno di ogni CdC dei due bienni percorsi formativi idonei a sostenere tutti gli alunni, in particolare quelli in difficoltà Promuovere la valorizzazione dell'alternanza scuola Lavoro e la relativa valutazione e documentazione. Risultati attesi Formalizzazione di curricula verticali per competenze di cittadinanza.elabor azione di una programmazione comune ai Dipartimenti, in grado di individuare le competenze trasversali Miglioramento del profitto scolastico (5%) Riduzione delle percentuali di varianza dei risultati relative alle prove INVALSI Miglioramento del profitto scolastico (5%).Diminuzione del numero di allievi con votazione gravemente non sufficiente (inferiore a 5/10): -5% Acquisizione di competenze tecniche spendibili nel mondo del lavoro Indicatori di monitoraggio Aggiornamento curricula disciplinari verticali per competenze trasversali.materiali prodotti dai Dipartimenti: prove somministrate alle classi Soglia minima 30% (obiettivo raggiunto) Soglia media 50%(obiettivo pienamente raggiunto) Soglia alta 70%(oltre le aspettative) Soglia minima 30% (obiettivo raggiunto) Soglia media 50% (obiettivo pienamente raggiunto) Soglia alta 70% (oltre le aspettative) Aumento della percentuale di alunni delle classi obbligate nella frequenza di percorsi relativi all alternanza scuola lavoro.soglia minima 10% (o. raggiunto)soglia media 20%(o. pienamente raggiunto) Soglia alta 30% (oltre le aspettati Modalità di rilevazione Verifica della conformità fra competenze trasversali acquisite e prove somministrate; tabulazione dei dati relativi agli esiti delle prove. Monitoraggio delle verifiche svolte con prove comuni Risultati prove INVALSI Numero di corsi o progetti di recupero attivati. Calcolo percentuale voto pari o superiore a 6/10 degli studenti che hanno ottenuto un miglioramento curricolare. Diminuzione del numero di allievi con voto inferiore a 5/10 : -5% Numero di alunni che seguono i percorsi di alternanza scuola lavoro. Attività di monitoraggio da parte del tutor interno e certificazione delle competenze

5 Obiettivo di Promuovere attività di recupero in itinere. Promuovere la didattica laboratoriale e valutare e documentare i risultati anche nelle competenze di cittadinanza Attivare il GLI (Gruppo Lavoro Inclusione) con il coinvolgimento delle realtà territoriali. Attivare progetti in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado e con le università. Definire la Mission con il coinvolgimento delle realtà territoriali e dei genitori Risultati attesi Miglioramento profitto scolastico del 5% Diminuzione del numero di allievi con votazione gravemente non sufficiente (inferiore a 5/10) pari al 5% aumento delle ore di fruizione degli spazi laboratoriali (60%) Riduzione delle ammonizioni e del numero di note disciplinari nelle classi :10%; Programmazione di azioni di supporto ai B.E.S. /DSA: elaborazione protocolli di accoglienza, procedure per interventi (PDP, PEI ). miglioramento nell'orientamento in entrata e in uscita definire un offerta formativa rispondente alle istanze del territorio sotto il profilo socioeconomico e culturale. Indicatori di monitoraggio Soglia minima 30% (obiettivo raggiunto) Soglia media 50% (obiettivo pienamente raggiunto) Soglia alta 70% (oltre le aspettative) Soglia minima 40% (obiettivo raggiunto) Soglia media 60% (obiettivo pienamente raggiunto) Soglia alta 80% (oltre le aspettative) Percentuali di iniziative promosse dalla scuola o in collaborazione con enti del territorio. Maggiore sensibilizzazione e condivisione sulle tematiche dei BES Soglia minima 5%; Soglia media 10% ; Soglia alta 15%; iscrizioni al primo anno frequenza corsi per la continuità metodologica tra scuola e università. iscrizione all'università Miglioramento della qualità della didattica;sviluppo delle competenze disciplinari di base e trasversali degli studenti attraverso una didattica più coinvolgente;potenziamento delle nuove metodologie Modalità di rilevazione Calcolo in percentuale degli studenti che hanno ottenuto un miglioramento curricolare grazie ai percorsi di recupero e diminuzione del numero di allievi con votazione gravemente non sufficiente (inferiore a 5/10): -5% Numero di accessi ai laboratori mediante registri appositamente compilati e incremento di attività laboratoriali Calcolo in percentuale della riduzione delle ammonizioni e del numero di note disciplinari nelle classi: -10%; Numero di iniziative e di enti coinvolti Questionari di gradimento Calcolo in percentuale di alunni delle classi prime coinvolti nello screening Materiali prodotti dal gruppo numero di iscrizioni al primo anno e all'università Miglioramento del profitto

6 Obiettivo di Promuovere la valorizzazione delle eccellenze anche con la partecipazione a gare. Promuovere una leadership diffusa, per il raggiungimento degli obiettivi strategici Risultati attesi Indicatori di monitoraggio 1)Numero di alunni partecipanti a gare o campionati che raggiungano risultati di Soglia minima 30% (obiettivo eccellenza (10%). raggiunto) Soglia media 50% 2)Partecipazione di (obiettivo pienamente raggiunto) tutte le classi del Soglia alta 70% (oltre le aspettative) primo e del secondo biennio ad un concorso che mette in palio un soggiorno studio. Maggiore efficacia ed efficienza del sistema organizzativo. Valorizzazione delle risorse umane Percentuale di persone coinvolte nell attività organizzativa rispetto all anno precedente Soglia minima 10% (o. raggiunto) Soglia media15%(o. pienamente raggiunto) Soglia alta 20% (oltre le aspettative) Livello di soddisfazione del personale Modalità di rilevazione 1)Monitoraggio del numero dei partecipanti e dei successi raggiunti. 2)Le modalità di monitoraggio prevedono la raccolta di parametri oggettivi derivanti dai risultati degli scrutini del secondo trimestre, una prova comune graduatoria finale Numero di incarichi assegnati Calcolo in percentuale dei soggetti coinvolti Questionari di gradimento OBIETTIVO DI PROCESSO: #43229 Costruire curricoli verticali per dipartimenti e avviare, attraverso prove comuni, la valutazione relativa agli "assi" di competenze compresi nel documento di certificazione SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Progetto Competenze trasversali: Attivare curricula verticali progettare UDA trasversali e individuare le competenze cittadinanza da perseguire e verificare Miglioramento della qualità della didattica, della motivazione e delle competenze degli studenti Difficoltà dei docenti, abituati a lavorare sulle competenze disciplinari Miglioramento del raccordo fra Primo e Secondo Biennio e possibilità di incentrare gli interventi di recupero sulle competenze trasversali, con ricadute positive su diverse discipline

7 Azione prevista Rischio per le singole discipline di perdere la loro specificità e, di conseguenza, la loro funzione di orientamento in vista della prosecuzione degli studi progetto" Imparare da operare". Compiere percorsi formativi vicini alle motivazioni e attitudini degli alunni attraverso una didattica operativa con moduli didattici innovativi miglioramento della qualità della didattica difficoltà di approccio alle nuove metodologie didattiche miglioramento dei risultati di apprendimento Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

8 Caratteri innovativi dell'obiettivo Miglioramento della qualità della didattica. Sviluppo delle competenze di cittadinanza Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché' alla lingua inglese e ad altre lingue dell'unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning; potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché' della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all autoimprenditorialità; potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni Creare nuovi spazi per l apprendimento Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della società della conoscenza SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Promozione, attuazione e monitoraggio

9 Personale ATA Altre figure Promozione, coordinamento e monitoraggio Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Impegni finanziari per tipologia di spesa Formatori Consulenti Attrezzature Servizi Altro Impegno presunto ( ) Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Progetto Competenze trasversali Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9)

10 Data di rilevazione 30/06/ :00:00 Data di rilevazione 01/03/ :00:00 Materiali prodotti dai Dipartimenti: schede sulle competenze trasversali, prove somministrate alle classi, in ingresso e in uscita Verifica della conformità fra competenze trasversali e prove somministrate; tabulazione dei dati relativi agli esiti delle prove; confronto fra gli esiti delle prove sulle competenze trasversali e quelli delle prove sulle competenze disciplinari Materiali prodotti dai Dipartimenti: schede sulle competenze trasversali, prove somministrate alle classi, in ingresso e in uscita Verifica della conformità fra competenze trasversali e prove somministrate; tabulazione dei dati relativi agli esiti delle prove; confronto fra gli esiti delle prove sulle competenze trasversali e quelli delle prove sulle competenze disciplinari OBIETTIVO DI PROCESSO: #43294 Effettuare prove per classi parallele nelle discipline oggetto delle prove INVALSI (Italiano e Matematica), Inglese nelle classi del primo biennio e in Italiano e Matematica nel secondo. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Percorso Invalsi L attività mira a coinvolgere periodicamente lo studente con esercizi e prove che,in modo diretto o non, sono legate ai quesiti della Prova Invalsi, allo scopo di affrontarla con maggiore consapevolezza Miglioramento della qualità della didattica Attraverso esercitazioni in italiano,matematica Difficoltà di approccio alla tipologia di prova

11 Miglioramento degli esiti nelle prove INVALSI e diminuzione della varianza tra le classi Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Superamento della percentuale di varianza tra le classi seconde nei risultati delle prove INVALSI Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché' alla lingua inglese e ad altre lingue dell'unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning; potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni Trasformare il modello trasmissivo della scuola SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Promozione, attuazione e monitoraggio Personale ATA

12 Altre figure Promozione, coordinamento e monitoraggio Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Percorso INVALSI Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 19/06/ :00:00 Miglioramento nei risultati delle prove risultati delle prove INVALSI OBIETTIVO DI PROCESSO: #43292 Promuovere all'interno di ogni CdC dei due bienni percorsi formativi idonei a

13 sostenere tutti gli alunni, in particolare quelli in difficoltà SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Azione prevista Azione prevista Azione prevista Comunicazione attiva :Promuovere la formazione dei docenti sulle nuove metodologie disciplinari con particolare riferimento alla didattica laboratoriale (cooperative learning, debate) Miglioramento nell'attività di insegnamento Difficoltà di approccio alle nuove metodologie didattiche. Miglioramento degli esiti di apprendimento Difficoltà di approccio alle nuove metodologie didattiche. Programmazioni :Uniformare la programmazione didattica per classi parallele al fine di migliorare l'offerta formativa. Miglioramento nell'attività di insegnamento Difficoltà di approccio alle nuove metodologie didattiche. Miglioramento degli esiti di apprendimento Difficoltà di approccio alle nuove metodologie didattiche. Percorso didattico per recuperare i debiti formativi e indirettamente, prevenire la dispersione scolastica. attraverso due modalità: intervento individuale con guida allo studio e approccio cooperativo tra alunni di diverso grado di preparazione Miglioramento degli esiti scolastici attraverso il monitoraggio di ciò che si apprende, di quello che ha funzionato e di quello che bisogna migliorare Riduzione dell'insuccesso scolastico e prevenzione deella dispersione Il Debate: una metodologia trasversale finalizzata a migliorare sé e la propria comunità

14 apprezzare i punti di vista diversi dai propri lavorando in gruppo; sviluppare la capacità critica per valutare le fonti delle proprie argomentazioni, acquisendo la capacità di operare collegamenti, confrontare le tesi Difficoltà di approccio alla nuova metodologia permette di acquisire competenze - abilità trasversali, favorisce l apprendimento cooperativo permettendo di esercitare consapevolmente un ruolo attivo in ogni decisionale Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

15 Caratteri innovativi dell'obiettivo Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni

16 Caratteri innovativi dell'obiettivo Miglioramento della qualità didattica. Sviluppo delle competenze disciplinari di base e trasversali degli studenti attraverso una attività più coinvolgente. Migliore qualità della didattica dei docenti volta ad un maggiore coinvolgimento degli alunni. Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché' alla lingua inglese e ad altre lingue dell'unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning; potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché' della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economicofinanziaria e di educazione all autoimprenditorialità; sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché' alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro; potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell università e della ricerca il 18 dicembre 2014; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese; Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni Trasformare il modello trasmissivo della scuola Sfruttare le opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della società della conoscenza Investire sul capitale umano ripensando i rapporti (dentro/fuori, insegnamento frontale/apprendimento tra pari, scuola/azienda,...)

17 SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Promozione, attuazione e monitoraggio Frequenza corso di formazione Personale ATA Apertura pomeridiana della scuola Gestione amministrativa fis Altre figure Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Impegni finanziari per tipologia di spesa Impegno presunto ( ) Formatori 2000 Consulenti Attrezzature Servizi Altro Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Finanziamenti PNSD PON programmazione Altri fondi a disposizione Attività comunicazione attiva imparare ad operare Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo

18 In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 22/06/ :00:00 Miglioramento del profitto Risultati dello scrutinio finale Data di rilevazione 19/06/ :00:00 Numero dei partecipanti (80%) Questionario di gradimento Data di rilevazione 20/03/ :00:00 Numero dei partecipanti (80%) Questionario di gradimento Data di rilevazione 16/03/ :00:00 Miglioramento del profitto Voti del primo trimestre e valutazioni intermedie

19 OBIETTIVO DI PROCESSO: #43293 Promuovere la valorizzazione dell'alternanza scuola Lavoro e la relativa valutazione e documentazione. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista -Progetto alternanza scuola- lavoro Attivare percorsi formativi vicini alle motivazioni e attitudini degli studenti Miglioramento della qualità della didattica, della motivazione e delle competenze degli studenti Difficoltà di approccio all impresa simulata Miglioramento della qualità della didattica, della motivazione e delle competenze degli studenti Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

20 Caratteri innovativi dell'obiettivo Miglioramento della qualità della didattica. Sviluppo delle competenze professionali di indirizzo. Maggiore coinvolgimento degli alunni. Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese; incremento dell'alternanza scuolalavoro nel secondo ciclo di istruzione; definizione di un sistema di orientamento. Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni Investire sul capitale umano ripensando i rapporti (dentro/fuori, insegnamento frontale/apprendimento tra pari, scuola/azienda,...) SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) 600 Docenti Promozione, attuazione e monitoraggio. Tutor interni finanziamento MIUR per l'alternanza scuola -lavoro Personale ATA Altre figure Promozione, coordinamento e monitoraggio

21 Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Impegni finanziari per tipologia di spesa Formatori Consulenti Attrezzature Servizi Altro Impegno presunto ( ) 5000 Finanziamento MIUR per l alternanza scuola - lavoro Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Progetto :Alternanza scuola-lavoro Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 19/06/ :00:00 Data di rilevazione 20/03/ :00:00 Miglioramento del profitto (abilità nei laboratori di indirizzo) Risultati finali Verifiche relative al livello e alla qualità dei prodotti

22 Miglioramento del profitto (abilità nei laboratori di indirizzo) Risultati finali Verifiche relative al livello e alla qualità dei prodotti OBIETTIVO DI PROCESSO: #43296 Promuovere attività di recupero in itinere. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Mettere in atto percorsi formativi idonei a rafforzare motivazioni e attitudini degli alunni e migliorare i risultati di apprendimento. Progetti : studiare per imparare ad imparare. Dal sapere al saper fare. Miglioramento della qualità degli esiti della didattica Valorizzazione delle attitudini degli alunni Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5)

23 Caratteri innovativi dell'obiettivo Miglioramento della qualità della didattica. Sviluppo delle competenze disciplinari di base, trasversali e di indirizzo degli studenti attraverso una attività più coinvolgente e rivolta a piccoli gruppi. Migliore qualità della didattica dei docenti volta ad un maggiore coinvolgimento degli alunni. Superamento delle differenze nei livelli di competenza degli alunni Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché' alla lingua inglese e ad altre lingue dell'unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning; potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell università e della ricerca il 18 dicembre 2014; apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni Riorganizzare il tempo del fare scuola SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di

24 individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) 100 Docenti 5000 Promozione, attuazione e monitoraggio Fis Personale ATA Apertura pomeridiana della scuola fis Altre figure Promozione, coordinamento e monitoraggio Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Dalla teoria alla tecnica -Studiare per imparare ad imparare Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

25 Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 26/06/ :00:00 Miglioramento del profitto Voti dei primo trimestre e del pentamestre Data di rilevazione 20/03/ :00:00 Miglioramento del profitto Voti del primo trimestre e valutazioni intermedie OBIETTIVO DI PROCESSO: #43295 Promuovere la didattica laboratoriale e valutare e documentare i risultati anche nelle competenze di cittadinanza SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Le Note: Sensibilizzare gli alunni ad un maggiore rispetto delle regole sociali, al fine di formare uomini e cittadini che abbiano una coscienza civile e etica, capaci di convivere con gli altri rispettando i valori democratici. Sensibilizzazione degli alunni ad un maggiore rispetto delle regole sociali Percezione degli alunni di una maggiore permissività comprensione dell'importanza del "merito" nello sviluppo della vita professionale Percezione degli alunni di una maggiore permissività

26 Azione prevista Il laboratorio: Migliorare la qualità della didattica attraverso un uso maggiore degli spazi laboratoriali, polifunzionali e versatili, facilmente configurabili e in grado di rispondere a contesti educativi sempre diversi. Miglioramento della qualità della didattica attraverso un uso maggiore degli spazi laboratoriali. Maggiore autonomia operativa e acquisizione consapevole di competenze spendibili trasversalmente Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni

27 Caratteri innovativi dell'obiettivo Sviluppo delle competenze degli alunni attraverso una più coinvolgente didattica operativa; promozione di comportamenti sempre più rispettosi del vivere sociale Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi Trasformare il individualizzati e personalizzati modello trasmissivo anche con il supporto e la della scuola collaborazione dei servizi sociosanitari ed educativi del territorio e saperi della scuola e Riconnettere i delle associazioni di settore e i saperi della società l'applicazione delle linee di indirizzo della conoscenza per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell università e della ricerca il 18 dicembre 2014; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese; SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Promozione, attuazione e monitoraggio Personale ATA

28 Altre figure Promozione,coordinamento e monitoraggio Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu note Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Il laboratorio Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 19/06/ :00:00 Diminuzione di ritardi e annotazioni (note disciplinari Monitoraggio trimestrale dei registri di classe Data di rilevazione 19/06/ :00:00 Maggiore utilizzo degli spazi laboratoriali (60%)

29 Numero di accessi agli spazi laboratoriali Data di rilevazione 20/05/ :00:00 Maggiore utilizzo degli spazi laboratoriali (60%) Numero di accessi agli spazi laboratoriali Data di rilevazione 20/05/ :00:00 Diminuzione di ritardi e annotazioni (note disciplinari). Monitoraggio dei registri di classe OBIETTIVO DI PROCESSO: #43297 Attivare il GLI (Gruppo Lavoro Inclusione) con il coinvolgimento delle realtà territoriali. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Allargamento della composizione del gruppo a rappresentanti dei genitori e di enti che operano nel sociale Maggiore conoscenza delle problematiche connesse e aumento delle opportunità di soluzione delle stesse Difficoltà di coinvolgimento dei partners esterni Maggiore conoscenza delle problematiche connesse e aumento delle opportunità di soluzione delle stesse

30 Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni

31 Caratteri innovativi dell'obiettivo Miglioramento della qualità didattica Interazione scuola ed extra scuola Sviluppo delle competenze trasversali degli studenti Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché' della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all autoimprenditorialità; sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell università e della ricerca il 18 dicembre 2014; valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni

32 SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) Docenti Promozione,attuazione e monitoraggio fis Personale ATA Altre figure Promozione, coordinamento e monitoraggio Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Allargamento della composizione del gruppo a rappresentanti dei genitori e di enti che operano nel sociale Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo Sì - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti

33 Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 26/06/ :00:00 Partecipazione e capacità propositiva Numero e continuità nelle presenze Data di rilevazione 20/03/ :00:00 Partecipazione e capacità propositiva Numero e continuità nelle presenze Data di rilevazione 19/12/ :00:00 Partecipazione e capacità propositiva Numero e continuità nelle presenze OBIETTIVO DI PROCESSO: #43298 Attivare progetti in collaborazione con la scuola secondaria di primo grado e con le università. SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4)

34 Azione prevista Mettere in atto percorsi formativi idonei a suscitare motivazioni e attitudini degli alunni attraverso l utilizzo di una didattica operativa -Progetti : preparazione del sapone a freddo; analisi delle acque; progetto continuità. Miglioramento della qualità delle azioni di orientamento Difficoltà di coinvolgimento degli alunni Aumento del numero di iscrizioni Passo 2 - Rapportare gli effetti delle azioni a un quadro di riferimento innovativo Caratteri innovativi (Sez.2-tab.5) Caratteri innovativi dell'obiettivo Miglioramento della qualità della didattica. Sviluppo delle competenze disciplinari di base, trasversali degli studenti attraverso una attività più coinvolgente. Migliore qualità della didattica dei docenti volta ad un maggiore coinvolgimento degli alunni. Indicare eventuali connessioni con gli obiettivi previsti dalla Legge 107/15, art. 1, comma 7, selezionando una o più opzioni sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché' alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro; potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti; definizione di un sistema di orientamento. Indicare eventuali connessioni con i principi ispiratori del Movimento delle Avanguardie Educative selezionando una o più opzioni Trasformare il modello trasmissivo della scuola Sfruttare le opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare SEZIONE 3 - Pianificare le azioni di ciascun obiettivo di individuato in tre passi Passo 1 - Definire l'impegno delle risorse umane e strumentali

35 Descrivere l'impegno di risorse umane interne alla scuola (Sez.3 - tab. 6) 30 Docenti 1050 Promozione, attuazione e monitoraggio Fis o altra fonte a disposizione della scuola Personale ATA Altre figure Promozione, coordinamento e monitoraggio Descrivere l'impegno finanziario per figure professionali esterne alla scuola e/o beni e servizi (Sez.3 - tab. 7) Nessun dato inserito Passo 2 - Definire i tempi di attuazione delle attività Tempistica delle attività (Sez.3-tab. 8) Attività Pianificazione delle attività Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag Giu Analisi delle acque Sì - Giallo Sì - Giallo -Preparazione del sapone a freddo Sì - Giallo Sì - Giallo In fase di pianificazione elencare le azioni progettate. In corso di attuazione del PdM colorare le azioni secondo legenda: Nessuno: per annullare selezione fatta Rosso: azione non svolta secondo quanto pianificato/non in linea con gli obiettivi previsti Giallo: azione in corso/ in linea con gli obiettivi previsti, ma ancora non avviata o non conclusa Verde: azione attuata/conclusa come da obiettivi previsti Passo 3 - Programmare il monitoraggio periodico dello stato di avanzamento del raggiungimento dell'obiettivo di Monitoraggio delle azioni (Sez.3-tab. 9) Data di rilevazione 31/03/ :00:00

36 Numero di iscrizioni al primo anno Numero di iscrizioni al primo anno OBIETTIVO DI PROCESSO: #43230 Definire la Mission con il coinvolgimento delle realtà territoriali e dei genitori SEZIONE 2 - Decidere le azioni per raggiungere ciascun obiettivo di in due passi Passo 1 - Ipotizzare le azioni da compiere considerandone i possibili effetti negativi e positivi a medio e a lungo termine Valutazione degli effetti positivi e negativi delle azioni (Sez.2-tab.4) Azione prevista Azione prevista Azione prevista -Tavolo di lavoro con CTS e rappresentanti delle aziende del territorio. Miglioramento della qualità delle azioni di ampliamento dell'offerta formativa Difficoltà di coinvolgimento delle aziende Aumento del numero di iscrizioni e dei partner dell'alternanza scuola- lavoro Tavolo di lavoro con rappresentanti soggetti che operano nel sociale: Adas, Movi, CRI, Intercultura Miglioramento della qualità delle azioni di ampliamento dell'offerta formativa Difficoltà di coinvolgimento dei soggetti esterni Aumento del numero di iscrizioni -Tavolo di lavoro con i rappresentanti dei genitori ed il comitato studentesco.. Miglioramento della qualità delle azioni di ampliamento dell' offerta formativa Difficoltà di coinvolgimento dei genitori

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